Pagine da giornale italiano di psicologia dello sport 21
I più grandi atleti del mondo
1. I più grandi atleti del mondo, prima ancora di vincere sul campo, VINCONO NELLA
LORO TESTA.
Lo stato mentale degli atleti...
Se pensi che le grandi vittorie nello sport in genere, siano solo il frutto di una buona
forma tecnica e fisica, permettimi di farti notare che sbagli…
a fare la differenza, non sono i muscoli o la tecnica dei calciatori e degli atleti,
bensì il loro stato mentale.
Per vincere la partita o per tagliare il traguardo al primo posto, non Ti basta avere forza
fisica nelle gambe e una tecnica straordinaria.
Per vincere, devi essere preparato anche mentalmente.
Allenarsi mentalmente aiuta, oltre ad aumentare le credenze positive e sviluppare il
pensiero vincente, a gestire i nervi e restare calmi e concentrati.
Calciatori e atleti di discipline varie, possono imparare a "spegnere" i pensieri negativi che
disturbano la loro concentrazione e sviluppare quel famoso "dialogo interno" che metta in
uno stato mentale positivo e guidi alla vittoria.
Nell’allenamento mentale non vi sono trucchi, ma solo una costante ripetizione "mentale"
dell’esercizio o del gesto atletico.
I fattori mentali più importanti che puoi sviluppare sono cinque:
1. il rilassamento;
2. la concentrazione;
3. la visualizzazione;
4. il dialogo interno o autoconvinzione;
5. la motivazione.
1. Sapersi rilassare è fondamentale per qualsiasi giocatore e atleta. Tramite
tecniche come il training autogeno e la respirazione controllata, è possibile abbattere tutte
le tensioni emotive che precedono solitamente partite e gare importanti ed arrivare
all’appuntamento diminuendo tensioni e paure.
2. La capacità di concentrarsi prima della partita o dell’evento sportivo, permette
al giocatore e atleta di non disperdere la sua tensione emotiva e, soprattutto, di
focalizzarsi solo ed esclusivamente sulla prestazione sportiva.
3. La visualizzazione è la rappresentazione interna di un determinato
movimento o azione di gioco (per esempio: il tiro di un calcio di rigore, quello libero
dalla lunetta nel basket o l’entrata in acqua per un nuotatore).
2. Ripetendo all’infinito il movimento dentro di sé, visualizzandolo continuamente, è possibile
migliorarne la coordinazione dell’esecuzione, sino a farla diventare azione automatica nel
momento in cui si verifica sul terreno di gioco.
4. Il dialogo interno o autoconvinzione, offre al giocatore e atleta la possibilità
di annullare ogni stimolo e pensiero esterno che lo possono disturbare.
Attraverso il dialogo interno, l’atleta può ripetersi frasi motivanti o autoconvincersi di
essere capace di quella certa prestazione.
Purtroppo, troppi sportivi hanno un dialogo interno negativo e limitante. Anziché motivarsi,
sanno solo porsi dei limiti da soli.
5. La motivazione è il vero ed unico segreto del successo. I calciatori e gli sportivi
di successo sanno cosa vogliono, e soprattutto, si attivano per ottenerlo, compiono delle
azioni, giorno per giorno, per raggiungere il loro obiettivo.
Motivazione, è una parola composta di motivo e azione. Significa che ogni grande atleta
ha un "Motivo" e compie delle "Azioni" per raggiungerlo.
Diversi studi attestano che i calciatori e gli atleti migliori hanno maggiore capacità di
concentrazione e una volontà di affermazione superiore alla media.
Questo significa che lavorando sullo stato mentale degli atleti, si potrebbe
migliorarne le performance in molti di loro.
Significa anche che, lavorando sul Tuo stato mentale, si potrebbe migliorare le
Tue performance.
Le Tue performance sportive? Sono pari al Tuo anello
debole della catena…
Gli inglesi del Manchester United dicono:
"A chain is as strong as its weakest link. Che significa "la forza di una catena è
determinata dalla resistenza del suo anello più debole".
In una squadra di calcio, come in qualsiasi altro tipo di squadra (basket, pallavolo, hockey,
ecc.), ma anche in un atleta individuale, la vittoria è il frutto di una serie di quattro
componenti, tutte importanti.
Per esempio, troviamo:
1. La tenuta atletica e fisica dei giocatori (e dello sportivo);
2. Le capacità degli stessi d’interpretare la partita voluta dal loro allenatore e quindi,
di disporsi tatticamente al meglio sul campo.
3. Nel caso individuale, la capacità d’interpretare la gara e affrontarla usando tutte le
potenzialità che ha a disposizione;
3. Le componenti tecniche dei giocatori, in altre parole la loro capacità di Tirare, superare
gli avversari, difendere il pallone , ecc.
4. Infine, la capacità di esserci con la testa e di avere le giuste motivazioni,
prima per giocare e poi per vincere.
Questo vale sia per un atleta singolo sia per uno che fa parte di una squadra.
Il tavolo di casa Tua ha bisogno di quattro gambe per stare in piedi…
Se mi permetti di fare una similitudine, anche i giocatori di qualsiasi squadra o gli atleti di
qualsiasi sport, hanno bisogno di quattro aree per allenarsi al meglio.
La metafora significa semplicemente che senza l’allenamento mentale, forse la parte più
importante della preparazione sportiva, qualsiasi giocatore, qualsiasi atleta è limitato:
è come se avesse un anello debole su quattro, della catena che lo lega alle
prestazioni sportive della Sua squadra.
Qui entra in gioco nuovamente la filosofia di squadra del Manchester United:
"La forza di una catena è determinata dalla resistenza del suo anello più debole".
Dunque, se la Tua testa è debole, quella sarà l’anello debole della Tua catena e quindi, le
Tue performance sportive, saranno pari alla resistenza che l’anello debole riuscirà ad
avere.
Mi dispiace farti notare che non basterà che Tu sia preparato fisicamente, tecnicamente e
tatticamente. Ad un certo punto, la mente, l’anello debole della catena, si romperà e tutto
il Tuo lavoro andrà a farsi benedire.
"Se è la testa a fare la differenza, occorre allenare la testa a fare la differenza".
E Tu, vuoi vincere o solo partecipare?