1. PILLOLE A 5 STELLE
PERICOLO RIFIUTI
ANCHE AD OSTUNI SVERSAMENTI ABUSIVI
I 5 STELLE DENUNCIANO CIO’ CHE ACCADE TRA ULIVI SECOLARI E
VEGETAZIONE SPONTANEA NEL PARCO DELLE DUNE COSTIERE
L’immoralità è come il letame: va trattata con la pala, non con il cucchiaio
di argento [...] Il Pd e il Pdl sono d’accordo da sempre. Napolitano sancisce
l’accordo da sempre [...] L’intransigenza
è l’unica strada che ci porterà alla vittoria. Il compromesso con questa gente
secondo me è un suicidio. Non so se con
l’intransigenza vinceremo, sono convinto che con l’assenza di intransigenza
perdiamo! Perché in quel Palazzo se tu
ti mischi a loro e ti ungi il dito, ti ungi
tutta la mano e in quattro e quattr’otto,
come la Lega, sei diventato parte del Sistema. Noi non siamo entrati lì dentro
per diventare parte del Sistema, ma per
cambiarlo in modo democratico e non
violento
A. Di Battista
Datemi un motivo per non aver fiducia
in persone semplici, ma anche oneste,
trasparenti, pulite come Alessandro,
Luigi, Giorgio, Mirella, Giulia e tante
altre, perché sono tanti i ragazzi cui
sento di poter dare responsabilità importanti per il futuro della nostra Italia.
E se qualcuno dovesse obiettare che non
hanno la necessaria esperienza, replichero’ che più dell’esperienza contano
l’onestà e la responsabilità verso gli altri
per costruire una società fondata sulla
ricerca di verità e giustizia.
Nicola Morra
A seguito di una segnalazione anonima, giunta sul sito, gli attivisti locali
del moVimento 5 Stelle hanno effettuato in data 20 gennaio, un sopralluogo in Contrada Lamacornola, zona
interna al Parco delle Dune Costiere,
situata tra i lidi di Rosa Marina e Pilone, per verificare la presenta di uno
sversamento abusivo di rifiuti industriali, proprio a ridosso dei campi
coltivati.
Circa due anni fa il terreno, appartenente alla Curia, è stato posto sotto
sequestro dalle autorità, col timore
che contaminasse la falda acquifera
sottostante. Insomma lo scenario della campagna ostunese è simile a quello
osservato in questi giorni in Provincia,
ed in tutta Italia: rifiuti di ogni genere,
anche altamente tossici, che intaccano
la salute dei residenti .
Ad allarmarsi però è soltanto la società civile, a quanto pare: durante il
sopralluogo Paolo Mariani, portavoce
di Ostuni 5 Stelle, contatta il direttore
del Parco delle Dune Costiere, il dott.
Gianfranco Ciola, nonché la sede della
Polizia Forestale di Ostuni, entrambi a
conoscenza della “discarica abusiva”.
«Finché la zona è sotto sequestro –
spiega Mariani – non è possibile intervenire con una bonifica. Così dice la
legge. Ma è così purtroppo che si ammala la gente: proprio accanto alla ex
cava in cui sono stati sversati quintali
di plastica, come contenitori vuoti e
semi-vuoti di diserbanti, fertilizzanti,
vasi, taniche, imballaggi e tanto altro,
vi sono ettari di campi tuttora intensamente coltivati ad ortaggi. Ad irrigare
le colture, un pozzo freatico posto proprio a ridosso della discarica. Larga
parte del materiale è stato precedentemente compattato, il che fa pensare,
ovviamente, ad uno sversamento ad
opera di una società di smaltimento.
Chiediamo dunque, a nome della cittadinanza, un intervento immediato
da parte dell’Amministrazione comunale, affinché quella, come altre zone
da noi individuate nelle immediate vicinanze, vengano rese idonee. Sempre
ieri, a pochi passi da Contrada Lamacordola infatti, sono stati individuati
svariati cumuli di materiale di risulta,
scarti edili, residui di amianto e pneumatici. La cava in disuso, tramutata
poi in discarica, si trova peraltro in
una zona di salvaguardia ambientale,
accanto ad una delle lame più belle del
territorio. È inconcepibile che a pochi
metri di distanza convivano le origini
preistoriche della nostra civiltà e le sue
drammatiche derive».
Su www.ostuni5stelle.it il reportage
fotografico effettuato sul luogo.
A pagina 2 di questo numero “Segnala la discarica” la nuova inziativa di
Ostuni 5 Stelle per la celere bonifica
del territorio.
2. PALA CELESTE NUOVO, MA SENZA
PANCHINE E TABELLONE SEGNAPUNTI
È passato solo qualche mese da quando Sindaco ed Amministrazione Comunale di Ostuni inauguravano in
pompa magna il nuovo palazzetto tensostatico intitolato a Celeste di Ceglie,
ma la struttura già presenta i segni
dell’approssimazione con cui vengono
gestiti bandi e lavori pubblici nella città di Ostuni.
Fortunatamente non si tratta di difetti strutturali o errori progettuali che
comprometterebbero il funzionamento della struttura negli anni a venire,
ma di una serie di dimenticanze in
fase di stesura del capitolato d’appalto che hanno dell’incredibile. Ufficio
tecnico comunale, Assessore ai lavori
pubblici e Assessore allo sport hanno
dimenticato di inserire a bando tutti
gli arredi del palazzetto. Cittadinanza
ed associazioni sportive non solo hanno dovuto attendere 18 mesi a fronte dei 6 previsti per avere il “nuovo”
tensostatico, ma ora che la struttura
ha iniziato ad ospitare gare ufficiali si
trovano a fare i conti con l’assenza di
tabellone segnapunti, seggiolone per
l’arbitro e perfino le panchine delle
squadre.
Ostuni 5 Stelle chiede all’Amministrazione Comunale di chiarire le responsabilità delle inadempienze e mettere
riparo alle stesse nella maniera più
rapida possibile, in modo da limitare
le pessime figure a cui l’intera Città di
Ostuni è sottoposta nel corso di ogni
gara di volley ospitata al PalaCeleste.
Siamo tornati agli anni ’80, quando il
punteggio era segnato manualmente
su carta, come ai tempi in cui la stessa Celeste Di Ceglie iniziava la sua
attività pionieristica nella pallavolo
ostunese. Trent’anni fa però le squadre
in campo avevano almeno a disposizione delle panchine degne di questo
nome e dotate di una protezione contro eventuali esuberanze del pubblico.
In una struttura inaugurata nel 2013
questo non accade e i giocatori sono
costretti ad adattarsi su una panca a
dir poco inadeguata.
Forse l’Assessore allo Sport e i suoi colleghi di Giunta non hanno mai assistito ad una partita di pallavolo, forse la
necessità di forzare i tempi ha fatto sì
che fosse approvato il progetto di un
palazzetto senza panchine. Attendiamo le risposte dell’Amministrazione
Comunale, sperando di non dover
assistere in futuro all’inaugurazione
di una scuola senza banchi o di uno
stadio senza le porte.
SEGNALA LA DISCARICA
“Segnala la discarica” è la nuova iniziativa di Ostuni 5 Stelle con la quale
gli attivisti locali del moVimento guidato da Beppe Grillo intendono dare il
via ad una intensa operazione di pulizia del territorio Ostunese.
Chiunque potrà segnalargli discariche
abusive o rifiuti abbandonati e loro si
impegneranno, dopo un sopralluogo
sul posto per verificare e fotodocumentare la situazione, a fare pressione sulle autorità competenti affinché
provvedino ad una celere bonifica
oppure, ove possibile, a farlo direttamente loro.
“Mentre le forze politiche sono impegnate ad individuare il cavallo di Troia
che gli farà vincere l’agognata poltrona
o ad aprire comitati elettorali noi cerchiamo di realizzare qualcosa di concreto ed utile alla collettività. Un territorio imbrattato da rifiuti abbandonati
da speculatori e incivili da ripulire in
rispetto tanto alle sconfinate bellezze
naturalistiche e paesaggistiche di cui
disponiamo quanto ai tanti ostunesi
corretti ed onesti che non meritano
certo di vivere in un territorio invaso
da rifiuti.”
Per le segnalazioni è sufficiente inviare
una mail a ostuni5stelle@gmail.com
oppure telefonare al 392.4437912
Sul sito web e sulla pagina facebook di
Ostuni 5 stelle i reportage già effetuati
ed una mappa con indicate tutte le segnalazioni ricevute.