3. 3
• Differenza Sostanziale rispetto al General Industry: Frequenze, ripetibilità e accuratezza del ’efficaciaDifferenza Sostanziale rispetto al General Industry: Frequenze, ripetibilità e accuratezza del ’efficacia
del sistemadel sistema
• Check periodici di efficienza del sistema, tarature, verificheCheck periodici di efficienza del sistema, tarature, verifiche
Controlli da eseguire Frequenza applicabile
Liquido penetrante
a)Pulizia vasche
b)Condizioni di integrità
c)Contenuto in acqua
d)Lavabilità
e)Brillantezza
f)Sensibilità
a)Biennale
b)Giornaliero
c)Mensile
d)Mensile
e)Mensile
f)Mensile
Emulsificatore
a)Condizioni di integrità
dell’emulsificatore
b)Concentrazione
c)Lavabilità
a)Ogni inizio turno
b)Settimanale e ad ogni sostituzione
c)Mensile-
Rivelatore
a)Condizioni di integrità del rivelatore
a) Ogni inizio turno
Luce ultravioletta
a)Intensità
a) Ogni inizio turno e ad ogni cambio
lampada
Luce bianca
a)Intensità
b)Intensità nell’area di ispezione
c)Intensità emessa dalla lampada UV
a e b)Settimanale e ad ogni cambio lampada
c) Giornaliera
Manometro
a)Pressione
Semestrale (taratura
a) Giornaliero – lettura
Termometro H20
Temperatura
Semestrale (taratura)
a) Giornaliero – lettura
Temporizzatore
Semestrale (taratura)
Giornaliero – lettura
Area di ispezione
a)Pulizia dell’area
b)Oscuramento
a) Giornaliero
b) Settimanale
Efficienza processo Ogni inizio turno
TEST PANEL TAM 146040
a)Provino di lavoro
b)Provino campione primario
a) Mensile (per programmi GE)
b) Biennale
Misuratore di luce UV
Strumento di lavoro Semestrale
Misuratore di luce bianca
Strumento di lavoro Semestrale
Rifrattometro Annuale
a)Forno
b) Termometro ndicatore forno
a)Trimestrale (§ ) Semestrale dopo 4 controlli positivi
consecutivi
b) Trimestrale
Pulizia aria Ogni inizio turno
Qualifica processo Triennale
10 cm 10 cm
CONDIZIONE
ACCETTABILE
CONDIZIONE
NON ACCETTABILE
ACCEPTABLE
CONDITION
NOT ACCEPTABLE
CONDITION
5. TÜV SÜD Italia Slide 5Feb 9, 2015
P/N 146040-2 - S/N 31992
Ardrox 970P25E - Tipo I - Metodo A - Liv. 3
BASE LINE
P/N 146040-2 - S/N 31992
Ardrox 970P25E - Tipo I - Metodo A - Liv. 3
CONTROLLO PERIODICO
CONTROLLO GIORNALIERO EFFICIENZA PROCESSO DI ISPEZIONE PT
Controlli periodiciControlli periodici
6. A B C D E
TÜV SÜD Italia Slide 6Feb 9, 2015
IL TAM PSM-5
7. TÜV SÜD Italia Slide 7Feb 9, 2015
PARAMETRO CONSIDERATO EFFETTO RISCONTRATO SUL TAM PANEL
Pressione acqua di
lavaggio
Lieve attenuazione della brillantezza delle singole indicazioni,
ma nessun esito drammatico di immediata visualizzazione a
fino a 300 kPa (c.a. 44 psi) + 10% del valore max ammesso
Temperatura del
forno di asciugatura
Si verifica un progressivo deterioramento della nitidezza delle
indicazioni accompagnate dal deposito di pigmento
fluorescente a partire dalla temperatura di 100°C
Temperatura delle
acque di lavaggio
(normalmente 10 ÷
38°C)
Non viene rilevato delle operazioni di monitoraggio del sistema.
Risulta ancora apprezzabile l’indicazione A dopo un lavaggio a
80°C
Temperatura di
applicazione del
penetrante
Nessuna variazione apprezzabile nel range da 5 ÷ 80°C
Tempi di contatto
(immersione e
drenaggio)
Le evidenze ottenute, da pochi istanti fino ad un’ora, sembrano
essere insensibili alle variazioni
Tempo di
permanenza in forno
Incide maggiormente sul penetrante lavabile in acqua
riducendone brillantezza e nitidezza delle indicazioni oltre i 25
minuti di permanenza
Capacità
Monitoraggio
Parametro
Elevata
Discreta
Mediocre
Nulla
8. TÜV SÜD Italia Slide 8Feb 9, 2015
INQUINANTE
CONSIDERATO
EFFETTO RISCONTRATO SUL TAM PANEL
Acido nitrico (HNO3)
Azzera progressivamente la brillantezza del penetrante, che rimane comunque
pressochè inalterato fino ad una concentrazione del 2 % (v/v)
Idrossido di sodio
(NaOH)
Non evidenzia effetti significativi a livello di monitoraggio del processo a tutte le
concentrazioni provate
Acqua
Provoca una progressiva attenuazione dell’intensità delle indicazioni ed un loro
degrado dimensionale – ma solo a tenori del 10 % vi sono variazioni apprezzabili
Sgrassatori alcalini in
soluzione acquosa
Non sembrano avere impatto sull’efficienza del Sistema Penetrante
Inquinanti
nell’emulsificatore
Impiegato per il penetrante ad elevata sensibilità non provocano effetti tangibili –
Solo l’acido nitrico provoca alterazioni apprezzabili!
Capacità
Monitoraggio
Parametro
Elevata
Discreta
Mediocre
Nulla
9. TÜV SÜD Italia Slide 9Feb 9, 2015
120 98 92
.. ma quale alternativa credibile e spendibile abbiamo
Occorre spendere molto tempo per la
caratterizzazione e per il training con gli
operatori per raggiungere dei risultati accettabili
12. Slide 12Feb 9, 2015
Scopo di questa seconda parte è aprire un dibattito sulla necessità di:
Esecuzione della tecnica del richiamo delle indicazioni fluorescenti (wiping)
Strumentazione per la misura delle indicazioni
Modalità di esprimere I limiti di accettabilità delle indicazioni fluorescenti
Motivazione Ridurre la possibilità di errori in camera di ispezione derivanti
dalla complessità del compito o da reazioni emotive in caso di audit
Istruzione 1
Istruzione 2
Istruzione 3
13. Slide 13Feb 9, 2015
TECNICHE DI RICHIAMO (WIPING)
VALUTAZIONE VALUTAZIONE
VERIFICA
Fusioni grezze in
sabbia
PENNELLO
Altre superfici
PANNO
SVILUPPATORE in
FORM a (*)
+ 10’ di ATTESA
SVILUPPATORE in
FORM d
+ 10’ di ATTESA
VALUTAZIONE
VALUTAZIONE
MISURAZIONE e
VERIFICA
NON RIAPPARERIAPPARE
SVILUPPATORE in
SOLVENTE + 3’ di
ATTESA
14. Slide 14Feb 9, 2015
STRUMENTI per la MISURAZIONE delle
INDICAZIONI FLUORESCENTI
TAM 190466A
Vantaggi
-Immediatezza
-Facilità di uso
-Chiarezza d’interpretazione
-Disponibilità di forme sia planari che sagomate
Svantaggio
-Comparazione e non misurazione
- Limitata disponibilità di indicazioni di riferimento
Vantaggio
-Misurazione diretta
-Facilità di realizzazione di strumenti di dimensioni
“customerizzate”
Svantaggio
-Possibilità di sporcare il calibro inquinando le indicazioni
successive
-Facilità di errore (sotto o sovradimensionamento indicazione)
durante l’utilizzo se non posizionato correttamente
0.060
15. Slide 15Feb 9, 2015
TEST DI CONFRONTO TRA MISURAZIONI ESEGUITE CON
Pin o Feeler gage e Comparatori Fluorescenti
Metodo del test.
Valutate e Misurate n°50 indicazioni (da 0.012” a 0.080” di geometria tondeggiante/lineare):
- ogni indicazione è stata misurata e valutata da 2 diversi ispettori;
- ogni ispettore ha adoperato entrambi gli strumenti per ciascuna indicazione
Risultati:
- I due differenti strumenti hanno portato, per tutte le indicazioni, al medesimo giudizio
finale, di scarto o accettazione (risultato 34 accettabili e 16 non accettabili).
- le misure hanno mostrato una buona riproducibilità …ma necessitano ulteriori
approfondimenti di indagine per valutare la loro funzionalità in caso di indicazioni molto
vicine al limite di accettazione
16. Slide 16Feb 9, 2015
CRITERI DI ACCETTABILITA’
1) Sono accettabili tutte le indicazioni di dimensioni fino a 0.03 inch;
2) Sono accettabili le indicazioni rotondeggianti tra 0.03 e 0.06 inch.
3) La distanza minima non deve essere inferiore a 12.7mm;
4) Non sono accettabili indicazioni passanti
Limiti di accettabilità delle indicazioni isolate, non riconducibili ad ossidi di Afnio, (vedi
anche tabella 1):
Non sono accettabili discontinuità passanti;
Tabella 1
ZONA 1 2, 3, 6 e 7 4 e 5
Indicazioni non rilevanti fino a 0,5 mm
(0.02 inch)
fino a 1,0 mm
(0.04 inch)
fino a 1,5 mm
(0.06 inch)
Massima dimensione per
indicazioni rilevanti
1,0 mm
(0.04 inch)
2,0 mm
(0.078 inch)
3,0 mm
(0.118 inch)
Spaziatura minima la minima spaziatura tra i difetti deve essere almeno 2 volte la
dimensione maggiore del difetto più grande
Limiti di accettabilità delle indicazioni lineari isolate, del tipo riconducibile ad ossidi
di Afnio, (vedi anche tabella 2):
Non sono accettabili discontinuità passanti;
Tabella 2
ZONA 1 2 3 4 5 6 e 7
Indicazioni non
rilevanti
fino a
1,0mm(1)
0.04inch
fino a
1,3 mm(1)
0.051inch
fino a
1,8 mm
0.071inch
fino a
1,3 mm
0.051inch
fino a
2,0 mm
0.078inch
fino a
0,8 mm
0.031inch
Massima
dimensione per
indicazioni
rilevanti
2,0 mm
0.078inch
2,5 mm
0.098inch
3,5 mm
0.137inch
2,5 mm
0.098inch
4,0 mm
0.157inch
1,5 mm
0.06 inch
Spaziatura
minima
5 mm
(1) Sono accettabili al massimo n° 4 difetti per ogni faccia della pala.
17. Human factor
Avio Proprietary Information 17
• HUMAN FACTOR - La sporca Dozzina
MANCANZA DI COMUNICAZIONE
COMPIACENZA
MANCANZA DI CONOSCENZA
DISTRAZIONE
MANCANZA DI TEAMWORK
FATICA
MANCANZA DI RISORSE
PRESSIONE DEL TEMPO
MANCANZA DI ASSERTIVITA’
STRESS
MANCANZA DI CONSAPEVOLEZZA
NORMS (complessità)