SlideShare a Scribd company logo
1 of 51
Download to read offline
A cura di Rossano Ercolini
RIFIUTI ZERO VA OLTRE IL RICICLAGGIO:
Cioè oltre la inciviltà dell'usa e getta
Il caso della plastica
CAPANNORI:CAPANNORI:
LA PRIMA MUNICIPALITA' ITALIANA ALA PRIMA MUNICIPALITA' ITALIANA A
DICHIARARE NEL 2007 RIFIUTI ZERODICHIARARE NEL 2007 RIFIUTI ZERO
Adesso Capannori ha una raccolta differenziataAdesso Capannori ha una raccolta differenziata
dell'80% e soprattutto ha ridotto del 38% ladell'80% e soprattutto ha ridotto del 38% la
produzione dei rifiuti.produzione dei rifiuti.
Essa è passata da 1,92 kg procapite del 2004 aEssa è passata da 1,92 kg procapite del 2004 a
1,18 del 2013!1,18 del 2013!
ITALIAN MUNICIPALITIES ADOPTING ZW GOAL (currently 205)
Milan – pop. 14 M
.
Milan – pop. 1,4 M
.
Intensive collection
of foodwaste at high-rises
.
Zero Waste Europe
un réseau international
Municipalities
More than 300 municipalities: 3 % of EU
population
In Gipuzkoa – 48
municipalities for ZW
Hernani, Basque country
Evolution of separate collection
In Catalunia region over
70 municipalieties have adopted
e Zero Waste Goal
In february Zero Waste France was launched in Paris
And now municipalities are interested in adopting
Zero Waste Goal.
Many visits there were in Italy looking at Treviso province
And Capannori models.
The visits were interested to Milan organic door to door
Source separation
Ljubljana – 1st EU capital to
declare ZW in Europe
But Zero Waste is involving many groups in Romania,
In UK, Czeck Republic and even Danmark
It wase possible also because Europe commission
Approved drivers pointing to recover matters from waste
considering raw materials scarsity in july 2014 European
Commission approved the Circular Economy Goal aiming
to use industrial discards as materials for others production
The Goal of these drivers are not coming from sustanebility
Reasons but also from economy reasons
Now even Denmark is moving toward an exit strategy
from in ìcineration because Europe needs to save continental
Manifacturing industry.
European goal is to reach 70% of recycling that means 80%
Of source separation by 2030
IL CENTRO DI RICERCA AL LAVORO PRESSO LA STAZIONE DIIL CENTRO DI RICERCA AL LAVORO PRESSO LA STAZIONE DI
TRASFERIMENTO RIFIUTI DI SALANETTI:TRASFERIMENTO RIFIUTI DI SALANETTI:
VISIONATI LOTTI DI RESIDUO DA UTENZE DOMICILIARI E DAVISIONATI LOTTI DI RESIDUO DA UTENZE DOMICILIARI E DA
UTENZE COMMERCIALI E PRODUTTIVEUTENZE COMMERCIALI E PRODUTTIVE
IL CRRZ NASCE NEL LUGLIO 2010. A CAPANNORI DAL 2004 I RIFIUTI
SONO CALATI DEL 38% (DA 1,92 Kg PROCAPITE A 1,18 Kg.
DAL 2010 LA PRODUZIONE DEI RIFIUTI E' DIMINUITA DEL 15%
PER RIFIUTI ZERO IL RESIDUO VA RESO BEN VISIBILE E STUDIATO
Dall'analisi del residuo abbiamo visto (dopo la raccolta porta a porta)
abbiamo osservato che i rifiuti sono classificabili in 3 “FAMIGLIE”
1° I CONFERIMENTI SBAGLIATI ( frutta,verdura, resti organici,
Bottiglie di vetro e plastica,barattoli in metallo ecc)
2° OGGETTI E PRODOTTI RIPARABILI E/O RIUSABILI
( abiti,scarpe,borse,utensili,giocattoli,ombrelli ecc)
3° PRODOTTI NON RICICLABILI O COMPOSTABILI (capsule del
caffè
Pannolini e pannoloni,rasoi da barba usa e
getta,accendini,bastoncini
Per l'igiene degli orecchie ecc)
ALCUNI ESEMPI DI ERRORI DI CONFERIMENTO
ALCUNI ESEMPI DI PRODOTTI RIPARABILI-RIUSABILI
ESEMPI DI PRODOTTI NON RICICLABILI-COMPOSTABILI
PROBLEM: BABIES PAMPERS; SOLUTION: REUSABLE PAMPERS
PROBLEM: OLDER PAMPERS; SOLUTION: TESTING REUSABLE PAMPERS
REPAIR – REUSE CENTER IN CAPANNORI ITALY
REUSE CENTER IN CAPANNORI. “ DACCAPO” WHERE PEOPLE ARE
BUYNG ITEMS LIKE FURNITURES, CLOTHES, BIKES....
6° PASSO6° PASSO
INIZIATIVE DI RIDUZIONEINIZIATIVE DI RIDUZIONE
Il punto EFFECORTA di Milano
A breve un nuovo punto EFFECORTA a Prato
REUSABLE PAMPERS
LETTERA APERTA ALLA LAVAZZA
Spettabile Lavazza
Dal giugno 2010, il Comune di Capannori ( Lucca, popolazione 46.000 abitanti e sede del distretto cartario più importante
d’Italia) ha promosso il progetto “Passi concreti verso rifiuti zero”fondato sulla costituzione del CENTRO RICERCA RIFIUTI
ZERO.
Tale Centro di Ricerca, dotato di un team operativo e di un Comitato Scientifico presieduto dal professor Paul Connett, ha
lo scopo di STUDIARE la composizione del RIFIUTO RESIDUO “a valle” di raccolte differenziate che hanno raggiunto la
media (certificata dalla Regione Toscana) dell’81%. A partire dallo scorso luglio il team operativo del Centro di Ricerca al cui
interno operano sia esperti di gestione dei rifiuti che progettisti sono stati effettuati diversi sopralluoghi presso la stazione di
trasferimento dei rifiuti del comune dove viene conferito il “rifiuto non riciclabile”. Attraverso questi sopralluoghi condotti in
collaborazione con il soggetto gestore ASCIT si è riscontrato una grande quantità di CAPSULE DA CAFFE. In merito il
soggetto gestore ci ha confermato che l’indicazione che viene data alle utenze circa la gestione di tale imballaggio è quella
della collocazione nel contenitore del “residuo” da inviare a smaltimento in quanto trattasi di plastica parzialmente
contaminata dalla residua polvere di caffè.
Poiché il comune di Capannori nel 2007 è stato il primo in Italia ad approvare una DELIBERA RIFIUTI ZERO entro il 2020
collocandosi tra le numerose municipalità che a livello internazionale (soprattutto in California ed in USA cosi’ come in
Canada, Australia, Sud America ed adesso anche in Europa) perseguono questo obiettivo; poiché, altresi’ la RD nel
comune raggiunge livelli ottimali che testimoniano un alto livello responsabilizzazione dell’intera comunità APPARE DI
ESTREMA ATTUALITA’ E NECESSITA’ ACQUISIRE LA COLLABORAZIONE DELLE IMPRESE PRODUTTRICI. Tanto più
se la conseguenza dei loro prodotti è rappresentata da scarti non aventi alcuna alternativa alle operazioni di smaltimento.
Per questo il CENTRO DI RICERCA ha aperto un “caso studio” su questa tipologia di imballaggio muovendo dalla
constatazione DI UN ERRORE DI PROGETTAZIONE DELLO STESSO (vedi su www.rifiutizerocapannori.it ) per aprire
senza alcun spirito polemico un “percorso condiviso” per un suo “ripensamento” in grado di superare le “criticità”
attualmente evidenziate dai sopralluoghi . Già, nel corso di un seminario nazionale tenutosi a Capannori il 20-21 novembre
scorsi è stato avanzato un “ventaglio” di ALTERNATIVE a cui, cortesemente, VORREMMO COINVOLGERVI considerando
anche la necessità da parte dei produttori di avviarsi sempre più nella direzione di farsi carico dei propri prodotti dalla
“culla alla tomba”.
In questo percorso di RESPONSABILIZZAZIONE risiede o meno la possibilità di vincere la “sfida della sostenibilità
ambientale” a cui tutti (cittadini, imprese e enti pubblici) siamo chiamati a rispondere. Una disponibilità vostra ad aprire
un confronto costruttivo sarebbe di grande rilevanza non solo per contribuire a risolvere una “criticità” relativa ad una
corretta gestione dei materiali di scarto ma anche per avviare un processo positivo nella applicazione di una
RESPONSABILITA’ ESTESA DELLE IMPRESE legata a criteri di sostenibilità ambientale e di eticità .
Capannori …
Il responsabile del Progetto
Rossano Ercolini
Anche nella modalità monouso riduce dell'80% la plastica necessaria per il
Confezionamento in polipropilene che comunque può essere separato
e inviato a riciclaggio
Dai fondi del caffè spuntano come funghi
I fondi del caffè sono classificatin dalla normativa europea e italiana come
un sottoprodotto fuori dalla nozione di rifiuto (art. 184 bis del DLGS 205/2010
9° PASSO9° PASSO
RIPROGETTAZIONE INDUSTRIALE ERIPROGETTAZIONE INDUSTRIALE E
RESPONSABILITÀ ESTESA DEL PRODUTTORERESPONSABILITÀ ESTESA DEL PRODUTTORE
(ERP)(ERP)
ANOTHER CASE STUDY FROM CAPANNORI ZW
RESEARCH CENTER AND FROM ZW EUROPE
:Plastic second life items instead
(burning pulper waste → PALLETS no
).incineration needed
The case study became a life plus
project awarded from
2015,EU in connecting Capannori
(paper mills District the most
),important in Europe plastic factory
.Selene and ZW Europe
:From problem to opportunity
,circular economy is possible circular
economy
!is happening
Want to learn more about
ZW municipalities? See our
case studies
Download them here: http://www.zerowasteeurope.eu/case-studies/
L'ALTERNATIVA RIFIUTI ZERO IN CIFRE PER L'ATO CENTRO
Dati: 908.000 tonnellate di rifiuti prodotte nel 2013 8dato ufficiale più recente)
obiettivo minimo di riduzione 15%  al 2020
RD percentuale al 2020. 75%  (come da affermazione Nardella in intervista alla Nazione)
 
908.000 x15= 136200 t/anno
908000-136200= 771800t/anno
771200x75%=578500 t/anno a trattamento in impianto TMB/Fabbrica dei materiali (selezione,
stabilizzazione, estrusione e stampaggio perr prodotti da plasmix)
Dato che le potenzialità di recupero di tali impianti è valutabile intorno al 65%:
771200-578500=192.950 tonnellate a trattamento
192950x65%= 125417 tonnellate recuperate
A smaltimento stabilizzate: 192950-125417= 66533 tonnellate anno entro il 2020-2021.
In questo modo l'impanto di Case Passerini non ha motivo di essere costruito e lo stesso impianto di
Montale può essere gradualmente smantellato entro il 2021
facendo progredire la riduzione dei rifiuti e degli smaltimenti. La discarica riceverà solo rifiuti stabilizzati
allungando il proprio ciclo di vita.
Thank you!
www.zerowasteeurope.eu
news.zerowasteeurope.eu
Facebook.com/zerowasteeurope
@zerowasteeurope

More Related Content

Similar to Alternative nella gestione dei rifiuti: 10 mosse fin da subito

Future Forum 2013 - Rossano Ercolini, Il Futuro è senza rifiuti
Future Forum 2013 - Rossano Ercolini, Il Futuro è senza rifiutiFuture Forum 2013 - Rossano Ercolini, Il Futuro è senza rifiuti
Future Forum 2013 - Rossano Ercolini, Il Futuro è senza rifiutiFriuli Future Forum
 
Dossier Comuni Ricicloni 2013
Dossier Comuni Ricicloni 2013Dossier Comuni Ricicloni 2013
Dossier Comuni Ricicloni 2013angerado
 
Dossier Comuni Ricicloni 2015
Dossier Comuni Ricicloni 2015Dossier Comuni Ricicloni 2015
Dossier Comuni Ricicloni 2015angerado
 
Comuni ricicloni 2015
Comuni ricicloni 2015Comuni ricicloni 2015
Comuni ricicloni 2015associarco
 
Ldb Zero Waste Strategies for Apulia region_Lo Sciuto 02
Ldb Zero Waste Strategies for Apulia region_Lo Sciuto 02Ldb Zero Waste Strategies for Apulia region_Lo Sciuto 02
Ldb Zero Waste Strategies for Apulia region_Lo Sciuto 02laboratoridalbasso
 
Servicio de limpieza viaria en la ciudad de florencia
Servicio de limpieza viaria en la ciudad de florenciaServicio de limpieza viaria en la ciudad de florencia
Servicio de limpieza viaria en la ciudad de florenciaANEPMA
 
Presentazione bidone racolta vegetali e raccolta differenziata mantova ambiente
Presentazione bidone racolta vegetali e raccolta differenziata mantova ambientePresentazione bidone racolta vegetali e raccolta differenziata mantova ambiente
Presentazione bidone racolta vegetali e raccolta differenziata mantova ambienteSanGiorgioMN
 
Settimana UNESCO a Battipaglia - Lo sviluppo sostenibile - Il ciclo dei rifiu...
Settimana UNESCO a Battipaglia - Lo sviluppo sostenibile - Il ciclo dei rifiu...Settimana UNESCO a Battipaglia - Lo sviluppo sostenibile - Il ciclo dei rifiu...
Settimana UNESCO a Battipaglia - Lo sviluppo sostenibile - Il ciclo dei rifiu...Associazione Civica Mente
 
Capannori verso-rifiuti-zero-2011-r2
Capannori verso-rifiuti-zero-2011-r2Capannori verso-rifiuti-zero-2011-r2
Capannori verso-rifiuti-zero-2011-r2Roberto Cosseddu
 
C. Sagliocco: Esperienze di scarti e Arte: una storia che compie 20 anni
C. Sagliocco: Esperienze di scarti e Arte: una storia che compie 20 anniC. Sagliocco: Esperienze di scarti e Arte: una storia che compie 20 anni
C. Sagliocco: Esperienze di scarti e Arte: una storia che compie 20 anniCamera di Commercio di Pisa
 
La comunicazione green per le aziende vitivinicole
La comunicazione green per le aziende vitivinicoleLa comunicazione green per le aziende vitivinicole
La comunicazione green per le aziende vitivinicoleAdaRosaBalzan
 
Alternative all’incenerimento-dei-rifiuti-flaviano-v24
Alternative all’incenerimento-dei-rifiuti-flaviano-v24Alternative all’incenerimento-dei-rifiuti-flaviano-v24
Alternative all’incenerimento-dei-rifiuti-flaviano-v24Associazione Valdisieve
 
Smaltimento rifiuti speciali | Bevtek
Smaltimento rifiuti speciali | BevtekSmaltimento rifiuti speciali | Bevtek
Smaltimento rifiuti speciali | BevtekWeb2Lab Studio
 

Similar to Alternative nella gestione dei rifiuti: 10 mosse fin da subito (20)

Future Forum 2013 - Rossano Ercolini, Il Futuro è senza rifiuti
Future Forum 2013 - Rossano Ercolini, Il Futuro è senza rifiutiFuture Forum 2013 - Rossano Ercolini, Il Futuro è senza rifiuti
Future Forum 2013 - Rossano Ercolini, Il Futuro è senza rifiuti
 
Zero Waste : une révolution en cours
Zero Waste : une révolution en coursZero Waste : une révolution en cours
Zero Waste : une révolution en cours
 
Dossier Comuni Ricicloni 2013
Dossier Comuni Ricicloni 2013Dossier Comuni Ricicloni 2013
Dossier Comuni Ricicloni 2013
 
Prevenzione dei Rifiuti
Prevenzione dei RifiutiPrevenzione dei Rifiuti
Prevenzione dei Rifiuti
 
Relazione post referendum Campi Bisenzio (Firenze)
Relazione post referendum Campi Bisenzio (Firenze)Relazione post referendum Campi Bisenzio (Firenze)
Relazione post referendum Campi Bisenzio (Firenze)
 
Dossier Comuni Ricicloni 2015
Dossier Comuni Ricicloni 2015Dossier Comuni Ricicloni 2015
Dossier Comuni Ricicloni 2015
 
Comuni ricicloni 2015
Comuni ricicloni 2015Comuni ricicloni 2015
Comuni ricicloni 2015
 
Ldb Zero Waste Strategies for Apulia region_Lo Sciuto 02
Ldb Zero Waste Strategies for Apulia region_Lo Sciuto 02Ldb Zero Waste Strategies for Apulia region_Lo Sciuto 02
Ldb Zero Waste Strategies for Apulia region_Lo Sciuto 02
 
Servicio de limpieza viaria en la ciudad de florencia
Servicio de limpieza viaria en la ciudad de florenciaServicio de limpieza viaria en la ciudad de florencia
Servicio de limpieza viaria en la ciudad de florencia
 
Newsletter 31
Newsletter 31Newsletter 31
Newsletter 31
 
Presentazione bidone racolta vegetali e raccolta differenziata mantova ambiente
Presentazione bidone racolta vegetali e raccolta differenziata mantova ambientePresentazione bidone racolta vegetali e raccolta differenziata mantova ambiente
Presentazione bidone racolta vegetali e raccolta differenziata mantova ambiente
 
Settimana UNESCO a Battipaglia - Lo sviluppo sostenibile - Il ciclo dei rifiu...
Settimana UNESCO a Battipaglia - Lo sviluppo sostenibile - Il ciclo dei rifiu...Settimana UNESCO a Battipaglia - Lo sviluppo sostenibile - Il ciclo dei rifiu...
Settimana UNESCO a Battipaglia - Lo sviluppo sostenibile - Il ciclo dei rifiu...
 
Capannori verso-rifiuti-zero-2011-r2
Capannori verso-rifiuti-zero-2011-r2Capannori verso-rifiuti-zero-2011-r2
Capannori verso-rifiuti-zero-2011-r2
 
Fai la differenza
Fai la differenzaFai la differenza
Fai la differenza
 
Le strategie di Marketing di San Benedetto
Le strategie di Marketing di San BenedettoLe strategie di Marketing di San Benedetto
Le strategie di Marketing di San Benedetto
 
C. Sagliocco: Esperienze di scarti e Arte: una storia che compie 20 anni
C. Sagliocco: Esperienze di scarti e Arte: una storia che compie 20 anniC. Sagliocco: Esperienze di scarti e Arte: una storia che compie 20 anni
C. Sagliocco: Esperienze di scarti e Arte: una storia che compie 20 anni
 
La comunicazione green per le aziende vitivinicole
La comunicazione green per le aziende vitivinicoleLa comunicazione green per le aziende vitivinicole
La comunicazione green per le aziende vitivinicole
 
Alternative all’incenerimento-dei-rifiuti-flaviano-v24
Alternative all’incenerimento-dei-rifiuti-flaviano-v24Alternative all’incenerimento-dei-rifiuti-flaviano-v24
Alternative all’incenerimento-dei-rifiuti-flaviano-v24
 
Smaltimento rifiuti speciali | Bevtek
Smaltimento rifiuti speciali | BevtekSmaltimento rifiuti speciali | Bevtek
Smaltimento rifiuti speciali | Bevtek
 
Csai
CsaiCsai
Csai
 

Alternative nella gestione dei rifiuti: 10 mosse fin da subito

  • 1. A cura di Rossano Ercolini
  • 2.
  • 3. RIFIUTI ZERO VA OLTRE IL RICICLAGGIO: Cioè oltre la inciviltà dell'usa e getta Il caso della plastica
  • 4. CAPANNORI:CAPANNORI: LA PRIMA MUNICIPALITA' ITALIANA ALA PRIMA MUNICIPALITA' ITALIANA A DICHIARARE NEL 2007 RIFIUTI ZERODICHIARARE NEL 2007 RIFIUTI ZERO Adesso Capannori ha una raccolta differenziataAdesso Capannori ha una raccolta differenziata dell'80% e soprattutto ha ridotto del 38% ladell'80% e soprattutto ha ridotto del 38% la produzione dei rifiuti.produzione dei rifiuti. Essa è passata da 1,92 kg procapite del 2004 aEssa è passata da 1,92 kg procapite del 2004 a 1,18 del 2013!1,18 del 2013!
  • 5. ITALIAN MUNICIPALITIES ADOPTING ZW GOAL (currently 205)
  • 6. Milan – pop. 14 M .
  • 7. Milan – pop. 1,4 M .
  • 9. Zero Waste Europe un réseau international
  • 10. Municipalities More than 300 municipalities: 3 % of EU population
  • 11. In Gipuzkoa – 48 municipalities for ZW Hernani, Basque country Evolution of separate collection
  • 12. In Catalunia region over 70 municipalieties have adopted e Zero Waste Goal
  • 13. In february Zero Waste France was launched in Paris And now municipalities are interested in adopting Zero Waste Goal. Many visits there were in Italy looking at Treviso province And Capannori models. The visits were interested to Milan organic door to door Source separation
  • 14. Ljubljana – 1st EU capital to declare ZW in Europe
  • 15. But Zero Waste is involving many groups in Romania, In UK, Czeck Republic and even Danmark It wase possible also because Europe commission Approved drivers pointing to recover matters from waste considering raw materials scarsity in july 2014 European Commission approved the Circular Economy Goal aiming to use industrial discards as materials for others production The Goal of these drivers are not coming from sustanebility Reasons but also from economy reasons Now even Denmark is moving toward an exit strategy from in ìcineration because Europe needs to save continental Manifacturing industry. European goal is to reach 70% of recycling that means 80% Of source separation by 2030
  • 16. IL CENTRO DI RICERCA AL LAVORO PRESSO LA STAZIONE DIIL CENTRO DI RICERCA AL LAVORO PRESSO LA STAZIONE DI TRASFERIMENTO RIFIUTI DI SALANETTI:TRASFERIMENTO RIFIUTI DI SALANETTI: VISIONATI LOTTI DI RESIDUO DA UTENZE DOMICILIARI E DAVISIONATI LOTTI DI RESIDUO DA UTENZE DOMICILIARI E DA UTENZE COMMERCIALI E PRODUTTIVEUTENZE COMMERCIALI E PRODUTTIVE IL CRRZ NASCE NEL LUGLIO 2010. A CAPANNORI DAL 2004 I RIFIUTI SONO CALATI DEL 38% (DA 1,92 Kg PROCAPITE A 1,18 Kg. DAL 2010 LA PRODUZIONE DEI RIFIUTI E' DIMINUITA DEL 15%
  • 17. PER RIFIUTI ZERO IL RESIDUO VA RESO BEN VISIBILE E STUDIATO Dall'analisi del residuo abbiamo visto (dopo la raccolta porta a porta) abbiamo osservato che i rifiuti sono classificabili in 3 “FAMIGLIE” 1° I CONFERIMENTI SBAGLIATI ( frutta,verdura, resti organici, Bottiglie di vetro e plastica,barattoli in metallo ecc) 2° OGGETTI E PRODOTTI RIPARABILI E/O RIUSABILI ( abiti,scarpe,borse,utensili,giocattoli,ombrelli ecc) 3° PRODOTTI NON RICICLABILI O COMPOSTABILI (capsule del caffè Pannolini e pannoloni,rasoi da barba usa e getta,accendini,bastoncini Per l'igiene degli orecchie ecc)
  • 18. ALCUNI ESEMPI DI ERRORI DI CONFERIMENTO
  • 19.
  • 20. ALCUNI ESEMPI DI PRODOTTI RIPARABILI-RIUSABILI
  • 21.
  • 22.
  • 23. ESEMPI DI PRODOTTI NON RICICLABILI-COMPOSTABILI
  • 24.
  • 25.
  • 26. PROBLEM: BABIES PAMPERS; SOLUTION: REUSABLE PAMPERS PROBLEM: OLDER PAMPERS; SOLUTION: TESTING REUSABLE PAMPERS
  • 27. REPAIR – REUSE CENTER IN CAPANNORI ITALY
  • 28. REUSE CENTER IN CAPANNORI. “ DACCAPO” WHERE PEOPLE ARE BUYNG ITEMS LIKE FURNITURES, CLOTHES, BIKES....
  • 29. 6° PASSO6° PASSO INIZIATIVE DI RIDUZIONEINIZIATIVE DI RIDUZIONE
  • 30.
  • 31.
  • 32.
  • 33.
  • 34.
  • 35. Il punto EFFECORTA di Milano
  • 36. A breve un nuovo punto EFFECORTA a Prato
  • 37.
  • 39.
  • 40. LETTERA APERTA ALLA LAVAZZA Spettabile Lavazza Dal giugno 2010, il Comune di Capannori ( Lucca, popolazione 46.000 abitanti e sede del distretto cartario più importante d’Italia) ha promosso il progetto “Passi concreti verso rifiuti zero”fondato sulla costituzione del CENTRO RICERCA RIFIUTI ZERO. Tale Centro di Ricerca, dotato di un team operativo e di un Comitato Scientifico presieduto dal professor Paul Connett, ha lo scopo di STUDIARE la composizione del RIFIUTO RESIDUO “a valle” di raccolte differenziate che hanno raggiunto la media (certificata dalla Regione Toscana) dell’81%. A partire dallo scorso luglio il team operativo del Centro di Ricerca al cui interno operano sia esperti di gestione dei rifiuti che progettisti sono stati effettuati diversi sopralluoghi presso la stazione di trasferimento dei rifiuti del comune dove viene conferito il “rifiuto non riciclabile”. Attraverso questi sopralluoghi condotti in collaborazione con il soggetto gestore ASCIT si è riscontrato una grande quantità di CAPSULE DA CAFFE. In merito il soggetto gestore ci ha confermato che l’indicazione che viene data alle utenze circa la gestione di tale imballaggio è quella della collocazione nel contenitore del “residuo” da inviare a smaltimento in quanto trattasi di plastica parzialmente contaminata dalla residua polvere di caffè. Poiché il comune di Capannori nel 2007 è stato il primo in Italia ad approvare una DELIBERA RIFIUTI ZERO entro il 2020 collocandosi tra le numerose municipalità che a livello internazionale (soprattutto in California ed in USA cosi’ come in Canada, Australia, Sud America ed adesso anche in Europa) perseguono questo obiettivo; poiché, altresi’ la RD nel comune raggiunge livelli ottimali che testimoniano un alto livello responsabilizzazione dell’intera comunità APPARE DI ESTREMA ATTUALITA’ E NECESSITA’ ACQUISIRE LA COLLABORAZIONE DELLE IMPRESE PRODUTTRICI. Tanto più se la conseguenza dei loro prodotti è rappresentata da scarti non aventi alcuna alternativa alle operazioni di smaltimento. Per questo il CENTRO DI RICERCA ha aperto un “caso studio” su questa tipologia di imballaggio muovendo dalla constatazione DI UN ERRORE DI PROGETTAZIONE DELLO STESSO (vedi su www.rifiutizerocapannori.it ) per aprire senza alcun spirito polemico un “percorso condiviso” per un suo “ripensamento” in grado di superare le “criticità” attualmente evidenziate dai sopralluoghi . Già, nel corso di un seminario nazionale tenutosi a Capannori il 20-21 novembre scorsi è stato avanzato un “ventaglio” di ALTERNATIVE a cui, cortesemente, VORREMMO COINVOLGERVI considerando anche la necessità da parte dei produttori di avviarsi sempre più nella direzione di farsi carico dei propri prodotti dalla “culla alla tomba”. In questo percorso di RESPONSABILIZZAZIONE risiede o meno la possibilità di vincere la “sfida della sostenibilità ambientale” a cui tutti (cittadini, imprese e enti pubblici) siamo chiamati a rispondere. Una disponibilità vostra ad aprire un confronto costruttivo sarebbe di grande rilevanza non solo per contribuire a risolvere una “criticità” relativa ad una corretta gestione dei materiali di scarto ma anche per avviare un processo positivo nella applicazione di una RESPONSABILITA’ ESTESA DELLE IMPRESE legata a criteri di sostenibilità ambientale e di eticità . Capannori … Il responsabile del Progetto Rossano Ercolini
  • 41.
  • 42. Anche nella modalità monouso riduce dell'80% la plastica necessaria per il Confezionamento in polipropilene che comunque può essere separato e inviato a riciclaggio
  • 43. Dai fondi del caffè spuntano come funghi I fondi del caffè sono classificatin dalla normativa europea e italiana come un sottoprodotto fuori dalla nozione di rifiuto (art. 184 bis del DLGS 205/2010
  • 44.
  • 45. 9° PASSO9° PASSO RIPROGETTAZIONE INDUSTRIALE ERIPROGETTAZIONE INDUSTRIALE E RESPONSABILITÀ ESTESA DEL PRODUTTORERESPONSABILITÀ ESTESA DEL PRODUTTORE (ERP)(ERP)
  • 46. ANOTHER CASE STUDY FROM CAPANNORI ZW RESEARCH CENTER AND FROM ZW EUROPE :Plastic second life items instead (burning pulper waste → PALLETS no ).incineration needed The case study became a life plus project awarded from 2015,EU in connecting Capannori (paper mills District the most ),important in Europe plastic factory .Selene and ZW Europe :From problem to opportunity ,circular economy is possible circular economy !is happening
  • 47.
  • 48. Want to learn more about ZW municipalities? See our case studies Download them here: http://www.zerowasteeurope.eu/case-studies/
  • 49.
  • 50. L'ALTERNATIVA RIFIUTI ZERO IN CIFRE PER L'ATO CENTRO Dati: 908.000 tonnellate di rifiuti prodotte nel 2013 8dato ufficiale più recente) obiettivo minimo di riduzione 15%  al 2020 RD percentuale al 2020. 75%  (come da affermazione Nardella in intervista alla Nazione)   908.000 x15= 136200 t/anno 908000-136200= 771800t/anno 771200x75%=578500 t/anno a trattamento in impianto TMB/Fabbrica dei materiali (selezione, stabilizzazione, estrusione e stampaggio perr prodotti da plasmix) Dato che le potenzialità di recupero di tali impianti è valutabile intorno al 65%: 771200-578500=192.950 tonnellate a trattamento 192950x65%= 125417 tonnellate recuperate A smaltimento stabilizzate: 192950-125417= 66533 tonnellate anno entro il 2020-2021. In questo modo l'impanto di Case Passerini non ha motivo di essere costruito e lo stesso impianto di Montale può essere gradualmente smantellato entro il 2021 facendo progredire la riduzione dei rifiuti e degli smaltimenti. La discarica riceverà solo rifiuti stabilizzati allungando il proprio ciclo di vita.