Messaggio della Consigliera per le Missioni_14 agosto 2021 esp
14 giugno 2014
1. Roma, 14 giugno 2014
Carissime Sorelle,
GGeessùù ddiissssee lloorroo:: ““PPaaccee aa vvooii!!
CCoommee iill PPaaddrree hhaa mmaannddaattoo mmee,, aanncchhee iioo mmaannddoo vvooii””..
(Gv 20,19ss)
Abbiamo appena vissuto la bellissima Festa di Pentecoste!
È sempre lo Spirito che ci guida ed è Lui ad aprirci nuove vie
perché la Buona Notizia continui a percorrere le strade del
mondo ed arrivi al cuore di ogni persona per ridare vita e
speranza. Scrive, infatti, il Papa: «A Pentecoste, lo Spirito fa
uscire gli Apostoli da se stessi e li trasforma in annunciatori delle
grandezze di Dio, che ciascuno incomincia a comprendere l’altro
nella propria lingua. Lo Spirito Santo, inoltre, infonde la forza per
annunciare la novità del Vangelo con audacia, a voce alta e in
ogni tempo e luogo, anche controcorrente. Gesù vuole
evangelizzatori che annuncino la Buona Notizia non solo con
parole, ma soprattutto con una vita trasfigurata dalla presenza di
Dio». (EG 259)
Il Vangelo ci racconta che quando i primi discepoli partirono per predicare «il Signore agiva
insieme con loro e confermava la parola» (Mc 16,20).
Nelle visite fatte in questi ultimi mesi in Venezuela, Ucraina, Mosca, ho goduto per le tante
buone notizie raccontate dalle nostre sorelle missionarie. Ho potuto sperimentare la forza di
vita che ha la Parola di Dio. È stato molto bello ascoltare testimonianze missionarie che
dimostrano come il popolo senta il bisogno della Buona Notizia e desideri le missionarie e i
missionari: «… venite anche da noi e portateci la Buona Notizia perché Dio sia sempre con noi
e ci dia pace e riconciliazione». Ringrazio il Signore per la donazione gratuita, generosa di
tante nostre sorelle e fratelli, e della loro gioia di essere in missione. Il Signore li benedica, e
anche oggi continui ad agire insieme a loro e a confermare la loro parola, così come fece con i
primi discepoli che partirono per predicare.
Chiedo anche una preghiera per le nostre care Neo-missionarie: alcune sono in partenza per
imparare la lingua, altre vanno già nel luogo di destinazione, altre rimangono per aiutare
durante il CGXXIII. È sempre un momento significativo per loro che partono con l’obiettivo di
dare continuità alla loro formazione attraverso l’apprendimento della lingua, che faciliterà il
loro entrare nella nuova realtà missionaria a cui sono destinate.
Allo stesso tempo vi chiedo anche una preghiera per un nuovo gruppo di 12 Neo-missionarie
che dovrà arrivare tra il 6 al 10 agosto. Questo gruppo rimarrà a Castel Gandolfo durante il
tempo del Capitolo e poi si integrerà con la Comunità di Casa Generalizia. Come vedete,
2. l’Istituto è in un continuo dinamismo missionario, poiché c’è chi parte e chi arriva per poi
ripartire come discepole-missionarie, per le diverse realtà del mondo ad annunciare la Buona
Notizia con la testimonianza di una vita centrata in Dio e aperta alle sorelle e fratelli più
bisognosi, rendendo a loro visibile l’amore e la tenerezza di Dio.
Il mese di giugno ci ricorda particolarmente il Sacro Cuore di Gesù, tanto amato da Madre
Mazzarello. Nelle sue lettere alle missionarie spesso scriveva: «Fatevi coraggio, mie buone
suore, Gesù deve essere tutta la vostra forza, con Gesù i pesi diventeranno leggeri, le fatiche
soavi, le spine si convertiranno in dolcezze… Pregate per me che nel Cuore di Gesù mi affermo
la vostra aff.ma in Gesù la Madre, Sr. Maria» (L 22). «Vi lascio nel cuore di Gesù e lo prego che
vi benedica e vi faccia tutte sue e vi tenga sempre unite e allegre» (L 17).
Veramente le sue parole sono “specchio di un cuore unificato nella fedeltà a Gesù e nel dono di
sé alle sorelle e alle giovani”.
Il Sacro Cuore di Gesù dilati gli spazzi del nostro cuore alla solidarietà, la misericordia, la
fraternità, la crescita in comunione per annunciare Gesù, la Buona Notizia, con la
testimonianza di vita personale e comunitaria.
Rimaniamo unite nella preghiera, in modo particolare in questo tempo di preparazione al
CGXXIII.
Vi auguro, carissime sorelle, un quotidiano incontro con il Signore per annunciarlo nella
semplicità della vita ordinaria.
In comunione di preghiera reciproca, vi saluto con un grande e fraterno abbraccio.
Sr. Alaíde Deretti
Consigliera Ambito Missione ad/inter gentes