1. Avevo lasciato volutamente vuoto lo spazio riservato al prof.
Massimo Inardi perché è per me difficile disgiungere il ruolo di
strumento, non mente e il ruolo di cooperante di crescita
basato sull’empatia delle nostre anime.
Come sempre si attivano accelerazioni che definiscono le
situazioni sospese. Nessun intenzione di avvalermi di azione
riflessa sulla mia persona, da qui la gratuità della conoscenza.
Pertanto notizie frammentarie per dare visione all’opera di lui
Grande Maestro Massimo Inardi che ambisce ora al giusto
riposo e oblio.
DALL’EVENTO
REGISTRAZIONE ANGELICA
27-07-2003:
“Luigi… ora c’è una persona che desidera parlarti. Il fatto che
questa persona sia qui, ora significa che ho bisogno di TE.
Ho bisogno di te come persona positiva, anche se tu Luigi sei
legato alla Terra.
2. Nella vita questa persona ha avuto poco riflesso positivo verso
di se. Ha semplicemente vissuto, conseguentemente ora sta
chiedendo aiuto per porsi nella luce in maniera esatta.
Credo che tu abbia forse intuito chi è. Io, Angelo chiedo a
questa persona di presentarsi e far si che tu lo comprenda e lo
verifichi.
Eccomi ci sono anch’io in questo perimetro ed ora ho soltanto
bisogno di capire che cosa significa trasformazione.
Ora mi sono trasformato in essere spirituale. Ho capito che
l’anima esiste e ho capito, che ho io frainteso la vita terrena,
frapponendomi tra la mia anima e la mia esperienza.
Sono mancato e ora, di riflesso, vivo nella mistificazione dell’io,
perché ancora non riesco a guardare avanti, a capire che cosa
significa luce.
Mi rendo conto di vivere e soprattutto mi rendo conto di vivere
come anima, come espressione esteriore del corpo ma credo di
aver bisogno di alcuni suggerimenti da parte tua”.
3. Io, Luigi, domando: “Chi sei”?
“A questo punto ti rimango vicino e condurrò la mia anima
verso di te tutte le volte che tu curerai e sceglierai il bene delle
persone.
Forse non hai compreso chi sono io, o forse non riesci a
comprendere”
Mai avrei ipotizzato simile situazione.
“Dimmi chi sei, sarò sensibile e sarò in ascolto!”
“Si, io sono Inardi, Massimo Inardi e sai perché sono qui da te?”
“Io ho fondato un centro di pranoterapia però non ho compreso
che l’espressione interiore doveva essere la base
fondamentale di questa esperienza, la scelta ha prodotto un
risultato terreno”.
“Ho semplicemente intuito che esisteva l’energia, ho intuito che
si poteva curare con questa energia. Alla fine non ho tratto
esperienza perché non ho avuto modo di essere felice con me
stesso.”
4. “Io credo di aver formulato semplicemente una base verso
l’espressione interiore senza aver capito che cosa fosse
l’espressione interiore, la finalità ha offuscato lo scopo”.
“Io ho fondato un centro di pranoterapia. Non ho compreso che
l’espressione interiore doveva essere base fondamentale di
questa esperienza”.
“Ho bisogno di te perché attraverso il tuo modo di curare io
semplicemente mi aprirò, prenderò dei chiarimenti verso questa
espressione in cui sto vivendo.”
5. COMUNANZA D’INTENTO
Esperienza di uscita dal corpo – esperienze mentali –
Esperienze reali – visioni attraverso il sogno –
Trasmissione di energia attraverso la forza della mente
REALTÀ DELL’EVOLUZIONE
1° strumento: i sensi (udito – tatto – gusto – vista – olfatto)
2° strumento: gli occhi della mente
(materiale e non materiale ossia tecnologia).
Rivoluzione quantica la mente della natura.
3° strumento: forma per comprendere la realtà
attraverso gli occhi dell’anima.
6. L’evoluzione è prodotta da un’energia impalpabile che potrebbe
essere idealizzata come spirito.
Puoi correre o restare fermo devi comunque scegliere come
morire.
La forza che ti rende felice non esce dal cervello, la forza è una
tensione dinamica che conduce l’individuo e la persona poi
verso la trasformazione del pensiero attraverso l’anima.
Si può indirizzare la forza a distanza attraverso l’energia pranica
attraverso i livelli della percezione.
Visionando i siti Facebook: Luigi Angelo Delucchi, SAI
Service Salute Approccio Integrato, Spyricromaurea, Area
Verde Natura Animali, si riscontrerà che le premonizioni
diventano eventi.
Oltre i tuoi occhi esiste lo sguardo umano curativo attraverso il
quale si può migliorare l’energia dell’uomo agendo sulle
endorfine (morfine naturali) terapia del dolore.
7. Il corpo così armonizzato produce un risultato benefico in
particolare attraverso appropriate terapie e la ricettività di
prodotti naturali.
L’occhio, lo sguardo, le mani stimolano il cervello a produrre
sostanze atte alla rigenerazione o alla cura manuale del corpo.
Termino con un pensiero di Massimo Inardi:
“Ricordati che io sono legato ad un sistema innovativo nel
quale si incontra il bene verso Dio.
Attraverso questo mezzo si giunge alla percezione pranica.
Io sono un estremo ma il tuo io è solo verificato verso la luce
verso la quale tu devi andare.
Io sono stato in vita terrena un mezzo, non mente, che ha
sperimentato l’esperienza però ora il sistema innovativo è
legato a te, al quale sistema innovativo io mi rivolgo spesso alla
tua anima affinché tu possa ricevere da me il dono della
pranoterapia.
Ricordati che il bene interiore è tuo, tu hai fatto di te ciò che sei,
ho ancora bisogno perché ho sbagliato in vita terrena.
8. Ho sempre perseguito la venalità per essere felice ossia il bene
effimero. Ricordati che sei strumento, non mente, per donare
amore. Io ora mi rivolgo a voi come esperienza esteriore non
come Massimo Inardi ma come percepiente per dare ai posteri
forse la mia conoscenza.
CONCLUSIONE
Per il lettore un mio pensiero, un mio suggerimento di
esperienza vissuta desidero io dare una risposta ad una domanda
silente ma da voi pensata!
Sono una voce solitaria e quindi relativamente facile da mettere
a tacere. Non ho nulla da insegnare per ruolo devo solo
esprimere l’esperienza di eventi.
Tuttavia il mio agire, il mio coraggio e la mia determinazione
devono saper dimostrare che voi ed io abbiamo energia diversa
attraverso la quale si può acquisire la consapevolezza di essere
persone pensanti e positive. L’anima armonizza la mente e il
corpo.
9. Io ascolto – io penso – io vivo – io prego in silenzio.
Ma decido attraverso lo specchio, rispondo attraverso lo
sguardo.
Se volete scoprire il vostro io iniziate a porvi davanti allo
specchio osservate la mimica delle vostre emozioni scoprirete la
forza dello sguardo.
PENSIERI MEDITATI DI TERZI
“ A volte gli occhi dicono ciò che la bocca non riesce a dire”
“Gli animali si capiscono senza parlare ma sanno trasmettere il
loro pensiero a distanza. Gli uomini si parlano senza capirsi”
“Dico sempre grazie perché non pretendo nulla e non do nulla
per scontato. Questa si chiama gratitudine chiedo scusa perché
non sono onnipotente, sono umanamente imperfetto”