Palermo Hub è il centro del progetto CreativeWear del territorio dedicato alle imprese creative o singoli individui per la ridare energia al settore del Tessile e Abbigliamento attraverso scambio, confronto e trasferimento di buone pratiche lavorando in sinergia con un network europeo e mediterraneo. La presentazione apre la fase di pilota di sperimentazione.
1. CreativeWear
Palermo Hub
(the Crowd Pilot)
Jesse Marsh e Luca Leonardi
Consorzio Arca
Presentazione al meeting CreativeWear presso
l’Universitat de Valencia
2. Debolezze
Nonostante i dati mostrino l'impatto positivo della creatività, del design, ecc.
L’industria tende ad integrare la creatività attraverso processi di business tradizionali:
• La cultura come add-on, non strategica
• La Corporate governance ha difficoltà ad assimilare la creatività
• Il design è utilizzato principalmente per guidare la (sovra)produzione,
• Mitizzazione del ruolo del progettista
Cosa Occorre: una evoluzione verso una profonda integrazione della creatività nel
mondo degli affari
Nonostante il significativo aumento delle opportunità di mercato per la cultura e la
creatività, le industrie creative rimangono radicate in ruoli fissi
• Cultura dipende dal settore pubblico per il finanziamento, con effetto divisivo;
• La collaborzione con le imprese è vista con sospetto se non con rifiuto;
• Ruoli creativi strategici spesso superati dal marketing
• Cosa Occorre: nuovi modelli di business per le industrie creative
3. Contesto Favorevole
• Sicilia (con Napoli) sede di una grande tradizione sartoriale e di modellistica;
• Presenza sul territorio di molte collezioni private di tessuti e costumi (famiglie
nobili ), ma anche musei;
• Sistema di produzione conto terzi, fasonista, per i grandi marchi in precedenza
diffuso sul territorio;
• Sarte/i specializzati in abiti da sposa;
• Sartorie da uomo di grande tradizione ma anche aperte all’innovazione;
• Presenza di micro-imprese con profonda conoscenza nella produzione di
abbigliamento di qualità
• Bassa presenza delle industrie tradizionali, contrastata da una vivace comunità di
start-up e comunità di e co-working
• Specie vegetali autoctone adatte ad utilizzo nel campo T&C riscoperte o
innovative: ginestra, canapa, agrumi ecc.
4. Politiche Culturali attive
• Bienniale Arcipelago Mediterraneo (Feb-Mar 2017)
• Identità Multiculturale, participazione di 19 paesi del Mediterraneo
• Collaborazione con la Fondazione Merz (Torino) e “imago mundi” (Benetton)
• Manifesta 12 (2018)
• Biennale europea d’arte contemporanea : Manifesta Foundation (NL), OMA
• Approccio Tematico: eventi urbani diffusi, migrazione, cambiamento climatico
• Capitale Italiana della Cultura (2018)
• 1Mln Euro di fondi nazionali, budget totale 6,5Mln Euro
• Approccio Tematico sulla cultura dell’accoglienza, coinvolte tutte le maggiori
istituzioni
• Cre_Zi incubatore culturale
• Consorzio ARCA con CLAC, NExT e Comune di Palermo
• Apertura prevista per settembre 2017 ai Cantieri Culturali alla Zisa
5. Approccio
• Una piattaforma per la negoziazione tra sponsors e creativi
• Basata sulla TCBL Startup platform (H2020 Textile & Clothing Business Labs project)
• Uno spazio neutrale per esplorare la possibilità di nuove relazioni e definire progetti
creativi;
• Pari importanza a coloro che offrono finanziamenti monetari o in natura (una
collezione di tessuti o costumi d’epoca, un macchinario, uno spazio, una piazza,
contatti ecc.
• Utilizzo di piattaforme di crowd funding platforms per l’implementazione dei progetti
(ad esempio, imprese che si accorgono del valore aggiunto di un progetto già in fase
di definizione);
• Possibilità di patrocinare un progetto già definito;
• Opzione per testare formule innovative di finanziamento come il: public
procurement e/o matching funds
10. Quadro di riferimento CWear
• Tutti i settori creativi saranno coinvolti con particolare enfasi: design,
film, arti visive e dello spettacolo;
• Tutte le istanze emergenti dal settore T&C possono ispirare un
progetto artistico;
• Partecipazione di tutti i Labs di TCBL– con un ruolo creativo
• Coinvolgimento di tutti gli stakeholder (Quadrupla elica)
• Imprese: piattaforme di crowdfunding, Artigiani locali, collezioni private,
sponsors
• PA: Città di Palermo, Istituzioni Culturali e stakeholders
• Accademia: Accadedia Belle Arti, Dipartimento di Design Industriale, UniPa
• Comunità: CreZi, Eventi in città, gruppi e associazioni culturali
11. Impatti
• Auto-sostenibilità della piattaforma (if successful)
• Mezzo per identificare potenziali start up nel settore CCI
• Governance collettiva della piattaforma che includa elementi di sostenibilità
• Sperimentazione politiche di settore con il Comune di Palermo
• Visione di lungo periodo
• Metodi innovativi e trasparenti di assegnazione di finanziamenti
• Possibilutà di sperimentare attraverso Manifesta 12 e Palermo Capitale Italiana della
Cultura.
• Strategia di Specializzazione Intelligente della Sicilia (S3 Sicilia): Patrimonio Culturale,
Turismo Cultura
• PO FESR che include Living Labs, Pre-commercial procurement, Innovazione sociale,
ecc.
• Possibile estensione ad altre regioni: Puglia, Calabria, Basilicata