#Iorestoacasa….con le mie emozioni è un service per la comunità volto a diffondere alcune indicazioni utili per proteggere il nostro benessere psico-emotivo in questo momento di emergenza e di forte stress quotidiano.
Insonnia e depressione quando l'una scatena l'altra
#iorestoacasa...con le mie emozioni
1. A cura della dr.ssa Letizia Servillo
Psicologa – Psicoterapeuta Sistemico Relazionale
Socia fondatrice Rotary Acerra-Casalnuovo Aniello Montano
2. #Iorestoacasa….con le mie emozioni è un service per la comunità
volto a diffondere alcune indicazioni utili per proteggere il nostro
benessere psico-emotivo in questo momento di emergenza e di forte
stress quotidiano.
3. Infatti, diversi studi epidemiologici, sottolineano come lo stress
emotivo, qualora prolungato nel tempo, potrebbe causare un
indebolimento delle difese immunitarie oltre che logorare le risorse
psicofisiche che garantiscono il benessere globali dell'individuo.
Rendendolo così più vulnerabile.
4. La paura, l’ansia, la confusione, lo smarrimento, la
frustrazione sono risposte del tutto normali, in piccole
quantità ovviamente, di fronte ad una situazione che minaccia
la nostra sopravvivenza, come il Covid-19.
5. A questi vissuti vanno aggiunti altri elementi sociali e
ambientali, quali l’isolamento, la convivenza forzata, la
conflittualità familiare, l’instabilità economica, la
mancanza di controllo sugli eventi presenti e futuri
possono aumentare considerevolmente i livelli di tali vissuti
emotivi, rendendoci le giornate ancora più pesanti e stressanti,
con serie ripercussioni sul nostro stesso benessere mentale.
7. 1. Non dimentichiamodi RESPIRARE!
Il respiro profondo, infatti, ci permette di fermare temporaneamente il pensiero e l’emozione nel qui
ed ora, con il beneficio di calmare la mente e ritrovare energia. Un vero e proprio esercizio di
concentrazione e depurazione dai pensieri intrusivi e compulsivi. Rilassiamoci, non possiamo
controllare tutto in questo momento.
8. 2. Mantenerelapropriaroutinegiornaliera
È importante mantenete i ritmi circadiani e un’organizzazione del tempo, onde evitare confusione e
disordine, che aumentano la sensazione di mancanza di controllo. Quindi, alzatevi, fate colazione,
lavatevi, vestitevi e seguite i successivi passaggi.
9. 3. NONPASSARE LE GIORNATE A SEGUIRE NOTIZIESUL COVID-19.
Cercare pochissime fonti di informazione affidabili, limitandone la lettura massimo due volte al
giorno.
Evitare fake news. È importante infatti prima di inoltrare verificarne sempre l’attendibilità. Far
riferimento alle informazioni istituzionali locali e/o ministeriali, sui siti ufficiali.
10. 4. Recuperiamo le nostre passioni o scopriamo nuovi hobbies.
In questa fase, occorre dedicarsi ad attività pratiche, manuali e/o intellettuali (scrivere, disegnare, giardinaggio,
cucinare), da poter far in casa, finalizzate all’occupazione, piuttosto che restare in uno stato di continua pre-
occupazione.
11. 5. Evitare conflitti che amplificano le emozioni negative.
L’isolamento, la convivenza forzata possono creare maggiori incomprensioni, fonti di disagio e conflitti. Essi
possono rendere lo stare in casa ancora più frustante e opprimente. Occorre, dunque, per il momento, ovviamente
se non si tratta di situazioni di violenza che vanno tempestivamente segnalate alle autorità competenti, mettere in
pausa il conflitto, sia in presenza che a distanza, adottando strategie più adattive e funzionali, non sforzandosi di
condividere tutto. Solo uniti ce la faremo.
12. 6. Attivare il “wifi” sociale: #distantimauniti
Una delle conseguenze del contagio è la solitudine. Ma le relazioni sociali sono fondamentali per stare bene,
anche da un punto di vista fisiologico. Quindi attivate la vostra rete virtuale e sociale, con videochiamate e
messaggi. Non vi dimenticate degli anziani. Questo è il momento di coltivare le relazioni, ora non abbiamo più
scuse.