1. LO STRESS AI TEMPI DEL COVID19
RICONOSCERE AFFRONTARE E SUPERARE LO STRESS
DURANTE L'EPIDEMIA DA CORONA VIRUS
2. Quando si vive, come sta purtroppo accadendo, una situazione di contagio virale con proporzioni pandemiche e con
restrizioni molto severe della vita di relazione tra le persone, benché non si sia direttamente ammalati e/o non vi siano
persone a noi care con manifestazioni del contagio, è inevitabile che si provino dei sentimenti di tristezza, emozioni di
angoscia, paura e ansia.
Tali sensazioni del tutto naturali e normali a seguito delle notizie che apprendiamo sul numero dei contagiati e delle
persone che perdono la salute ed in alcuni casi la vita, qualora persistano per tutta la giornata o per buona parte di
essa e per molti giorni di seguito, possono essere il segnale di uno stato di stress che può condizionare la vita di
relazione e l’equilibrio interiore delle persone che sono coinvolte in questa situazione
Chi subisce questo stato di stress diventa in un qualche modo ostaggio dei propri pensieri e delle proprie emozioni e
sente la necessità di ritrovare il controllo della propria vita
Lo stress si può manifestare attraverso il comportamento generale della persona, il suo stato fisico, le emozioni che
prova e suoi pensieri.
I segnali si possono manifestare isolatamente ovvero più di uno contemporaneamente, anche quando l'epidemia
colpisce persone lontane o si pensa di vivere un rischio meno alto di ammalarsi.
Riconoscere i segnali dello stress sia in noi stessi sia nei nostri cari è dunque importantissimo per trovare i modi
di alleviare la fatica di vivere questa situazione e sapere anche quando potrebbe essere consigliabile o necessario
chiedere aiuto ad un professionista.
3. I segnali dello stress
Il comportamento:
▪ aumento o diminuzione della tua energia e dei livelli di attività
▪ aumento del consumo di alcol, tabacco o uso di droghe illegali
▪ aumento dell'irritabilità, con esplosioni di rabbia e litigi frequenti
▪ problemi a rilassarsi o dormire
▪ piangere frequentemente
▪ preoccuparsi eccessivamente
▪ voler stare da soli per la maggior parte del tempo
▪ incolpare gli altri per tutto
▪ difficoltà a comunicare o ascoltare
▪ avere difficoltà a dare o accettare aiuto
▪ incapacità di provare piacere o divertirsi
4. Lo stato fisico:
▪ mal di stomaco o diarrea
▪ mal di testa e altri dolori
▪ perdita di appetito o mangiare troppo
▪ Sudorazione o brividi
▪ tremori o contrazioni muscolari
▪ Essere facilmente sorpreso
Le emozioni :
▪ Sentirsi ansiosi o spaventati
▪ Sensazioni di depressione
▪ Sentirsi in colpa
▪ Sensazione di rabbia
▪ Sentirsi eroici, euforici o
invulnerabili
▪ Non preoccuparsi di nulla
▪ Sentirsi sopraffatti dalla tristezza
Il pensiero:
▪ Problemi a ricordare le cose
▪ Sensazione di confusione
▪ Problemi a pensare in modo chiaro e poca
concentrazione
▪ Difficoltà nel prendere decisioni
6. Mantenere una “giusta”prospettiva:
▪ Impostare limiti sulla quantità di tempo che si può passare a leggere o guardando le
notizie sull'epidemia.
▪ Limitare il tempo di ascolto e visione esclusivamente agli aggiornamenti sulle novità
dell'epidemia, in particolare se si hanno persone care che vivono nei luoghi dove è più
alta la diffusione del virus e dove molte persone si sono ammalate, ma cercare sempre
di dedicare una buona parte del propria giornata concentrandosi sulle cose della vita
che stanno andando bene e su tutto ciò che si può controllare.
Mantenersi informati - Conoscere i fatti :
▪ Trovare persone e risorse sulle quali puoi contare per informazioni accurate sulla
epidemia, anche attraverso persone amiche competenti quali medici infermieri
comunque esperti riconosciuti nel settore della prevenzione e cura del virus.
▪ In caso di dubbi sul proprio stato di salute o delle persone più vicine rivolgersi al
proprio medico di famiglia, seguendo le indicazioni governative in particolare del
Ministero della salute e del OMS.
Mantenersi in un buono stato di salute :
▪ Mangiare cibi sani e bere acqua.
▪ Evitare quantità eccessive di caffeina e alcool.
▪ Non usare tabacco o droghe illegali.
▪ Dormire abbastanza e riposare durante la giornata.
▪ Fare esercizio fisico
8. RISOLLEVARE LO SPIRITO E
RILASSARE LA MENTE
▪ Sentirsi stressati, depressi, colpevoli, o arrabbiati è un sentimento
comune durante un
evento come un’epidemia
▪ Riconoscere come le proprie esperienze passate possano in positivo
influenzare il
modo di pensare alla situazione che si sta vivendo in questo momento,
ricordare come
si è riusciti a gestire e superare una situazione precedente, associabile in
qualche modo
a ciò che sta accadendo oggi, ricontattando le emozioni, i
comportamenti adottati e i
pensieri di allora, traendone la forza e il coraggio per superare anche
questa fase
difficile della vita, con speranza e fiducia.
▪ Connettersi con altri che potrebbero sentire stress per l'epidemia e
condividere insieme la fatica di questa fase, scambiarsi in modalità di auto
mutuo aiuto sostegno reciproco
9. ▪ riconoscere e prestare attenzione ai segnali di allarme precoce di fatica.
▪ rilassarsi attraverso l’uso di tecniche di meditazione e praticando lo Yoga
▪ abituarsi a fare respiri non accelerati ma lunghi e profondi
▪ fare esercizio fisico per ossigenare il corpo e distendere la muscolatura
▪ lavarsi e massaggiarsi il viso e le mani più volte nella giornata, farsi un buon bagno
▪ impegnarsi in un hobby piacevole
▪ non sottoporsi ad attività particolarmente faticose
▪ alternare attività difficili o complesse con attività semplice e divertenti
▪ leggere
▪ ascoltare o fare musica
▪ parlare spesso dei propri sentimenti con le persone care e con gli amici ma anche di
fatti e situazione avulse alla epidemia, ricordando momenti positivi della vita
progettando cosa si farà prossimamente appena la situazione ritornerà alla normalità
10. SAPERE QUANDO E A CHI
CHIEDERE AIUTO
• Se voi stessi state provando o le persone a voi più vicine
provano, seri problemi nel vivere, in modo il più possibile
equilibrato, la vostra quotidianità, a seguito della situazione
di diffusione del virus, dell’isolamento in casa,
compatibilmente con la evidente situazione di cambiamento
e di difficoltà che l’epidemia sta provocando nella vita di
tutta la collettività e se voi stessi o qualcuno attorno a voi
mostra segni di stress, i principali dei quali sono stati sopra
elencati e se questi segnali permangono per diversi giorni o
settimane, è necessario cercare di sintonizzarsi con le
proprie risorse interiori, riconoscere la forza, il coraggio, la
determinazione, l’amore verso di sé e gli altri.
• Per recuperare energia vitale ci si deve allenare
all’ascolto del nostro corpo e delle nostre emozioni, solo
così è possibile accedere alle risorse di benessere che
ognuno ha dentro se stesso, come un bagaglio di
sopravvivenza che le esperienze della vita insieme alle
capacità insite nel nostro DNA ci hanno messo a
disposizione
• Qualora non riusciate da soli a ritrovare uno stato d’animo
più armonioso, meno affaticato o impaurito, è consigliabile
ed opportuno farsi sostenere da un professionista dell’aiuto,
in questo caso un Professional Counselor potrebbe essere
una risorsa preziosa al fianco di chi sta cercando di uscire
dalle proprie trappole emozionali e mentali.
• Un Counselor è in grado di ascoltare ed aiutare a ritrovare
Giovanna Milella
Professional Counselor