1. L’Araldo dei Sacri Cuori
Periodico d’Informazione e Cultura Religiosa dei Missionari dei Sacri Cuori
L’Amore di Gesù dalla Croce,
offerto gratuitamente agli uomini,
é diventato creativo per chi in Lui
crede, confida e si affida.
2. L’Araldo dei Sacri Cuori
In copertina: Periodico d’Informazione e Cultura Religiosa
Crocifisso di dei Missionari dei
San Gaetano Errico Sacri Cuori
Coordinatore di Redazione:
SOMMARIO P. Raffaele Baia
Anno 90 n° 2 Grafica ed impaginazione:
Marzo - Aprile 2012
Mario D’Arienzo
Antonio Barbato
Luca Cortese
Rino Cinefra
Fotografia:
Buona Pasqua! 3
Giuseppe Del Giudice
• Editoriale
Vocazione alla Modestia 4 Consulenza informatica:
di P. Raffaele Baia msscc
• Il Fondatore
Dieci anni fa la Beatificazione di Gaetano Errico 6 Stefano Cuozzo
di P. Luigi Toscano msscc
Testimonianza... Desiderio di un figlio! 8
Stampa:
di Annamaria e Mario
• Congregazione
Ricordo di una Domenica speciale 10 AMPA srl Melito - Napoli
di Angelo Branca 081 7112351
Benedizione quadro 11
di Luca Saulino e-mail:
Programma per il Decennale della Beatificazione 12
A servizio dei Fratelli 12 redazionearaldo@gmail.com
di P. Salvatore Izzo msscc
Una cappellina... per pregare 13
L’edificio scolastico... è terminato 13 Sede redazione:
il Cronista
Piccoli gesti... producono grandi frutti 14 Casa Madre
di P. Salvatore Izzo msscc
Via Dante 2/b
I sostenitori dei nostri progetti socio - caritativi 16
80144 Napoli
• Poesie 19
Telefono 081 7372575
Noi e gli altri compiamo lo stesso lavoro sociale, ma
mentre alcuni lo fanno per qualcosa, noi lo facciamo
per qualcuno. Qui entra in gioco il rispetto, l’amore, la
devozione, dato che lo facciamo per Dio e per questo
vogliamo che sia il più bello possibile
Beata MT
3. Buona Pasqua.
… EGLI MI CHIAMA PER NOME
Vi abbracciamo
tutti nel Cristo
Risorto.
Buona Pasqua
di risurrezione e
Buon cammino.
C
arissimi Amici, vuole entrare in intimità e l’intimità non può
Un saluto fraterno a tutti voi che, con essere un evento di massa.
tanto amore e generosità, sostenete La risposta-domanda di Gesù è anche per
le nostre attività, particolarmente nel mon- noi motivo di profonda riflessione. Probabil-
do missionario. Iddio vi benedica e vi doni mente la nostra poca fede si è fermata lì,
quanto il vostro buon cuore desidera. davanti a quel sepolcro e riesce difficile per
Siamo in cammino verso la Santa Pasqua, noi constatare che la pietra non c’è più e non
festa della resurrezione di Gesù. Il tempo di sono rimaste che poche bende. E i nostri oc-
Quaresima che stiamo vivendo è un tempo chi non vedono Gesù. Eppure Egli continua
di grazia e di rinnovamento. Quaranta giorni a chiamarci per nome.
che ci vengono offerti dalla misericordia del Gesù è risorto. Perché ci affanniamo a cer-
Signore per riconsiderare la via sulla quale carlo nei luoghi distanti da noi mentre Egli
stiamo camminando e aggiustare l’orienta- è nel profondo di noi stessi? Per incontrarlo
mento per seguirlo nel suo cammino verso basta rimuovere dal nostro cuore il velo che
l’esodo pasquale. nasconde il suo volto.
Mi ha sempre sorpreso l’episodio dell’incon- Vivere la Pasqua vuol dire fare spazio al
tro di Maria di Magdala con Gesù al sepol- risorto nel nostro cuore, nella nostra vita e
cro. ascoltare la sua voce.
Mentre nel Vangelo di Luca due uomini di- Il nostro augurio è che anche per noi risplen-
cono alle donne impaurite : Perché cercate da l’alba della resurrezione, l’alba di un gior-
tra i morti colui che è vivo? Non è qui è risu- no nuovo dove non ci siano lacrime, né tri-
scitato, nel Vangelo di Giovanni Gesù risorto stezza, ma la sola gioia di avere incontrato
è lì vicino al sepolcro. Maria, in lacrime, non Gesù.
lo riconosce e, credendo fosse il giardiniere, Un abbraccio fraterno e gli auguri più sinceri
domanda dimmi dove l’hai posto ed io an- di
drò a prenderlo .
Gesù la chiama per nome “ Maria “ e lei
riconosce il Maestro. BUONA E SANTA PASQUA
La chiama per nome. Sempre Gesù chiama
chi ama per nome. Per Lui noi siamo una P. Salvatore Izzo msscc
persona ben precisa ed è con noi che Egli Superiore Generale
4. L’Araldo
Editoriale
dei Sacri Cuori
Vocazione alla Modestia
P. Raffaele Baia msscc
N
el compilare una lista delle virtù minac- considerazione, l’arrivismo più accanito. Chi
ciate di estinzione, d’urgenza, bisogna ama il nascondimento, il non apparire, viene
trovare un posto, alla MODESTIA ...e addirittura tacciato di ricercatore del proprio
il fatto dovrebbe preoccuparci seriamente. interesse e considerato come un disertore
Essa andrebbe gelosamente protetta, ripro- della causa.
posta come valore fondamentale e come vo- Oggi è di moda una grande confusione ap-
cazione, ossia stile di vita. pannaggio dell’individualismo: si confondono
Intendiamoci. Non è che scarseggiano indi- la visibilità con l’apparenza, la lampada sopra
vidui modesti. Per fortuna, ne incontro e fre- il candelabro con i riflettori del palcoscenico,
quento parecchi, ricavandone ogni volta una la presenza con l’invadenza e l’occupazione
sensazione di benessere e serenità, sia a li- sistematica dei posti di potere e ancora, la
vello fisico che spirituale. testimonianza con la pubblicità, la decisione
Il fenomeno inquietante è che queste persone con la sfrontatezza, la credibilità con gli ap-
prive di vetrine scintillante e ingannevole, ma poggi di cui godono, ecc. Manca il senso del
con la bottega non sprovvista di prodotti pre- limite, della misura, delle proporzioni, dote
M SS ziosi vengono mal sopportate, quasi emar- acquisite dalla persona modesta.
CC ginate, non ascoltate né rispettate. Sembra C’è una frase, pronunciata da Gesù, che do-
che il loro essere presente sia superato, fuo- vrebbe, mettere in crisi certi atteggiamenti
ri dal tempo, anzi non costituisca nemmeno pretenziosi, altezzosi, di individui che sem-
una lezione, ma un cattivo esempio. brano aver il complesso del Padreterno (ma
Oggi bisogna farsi valere, imporsi all’atten- Lui, per fortuna, non è così!): Quando avete
zione, farsi avanti. E se mancano i titoli di fatto tutto quello che vi è stato ordinato, dite:
merito (quelli autentici), si rimedia con i go- Siamo servi inutili. Abbiamo fatto quanto do-
miti, l’arroganza, l’auto-esaltazione, l’auto- vevamo fare (Lc 17,10).
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5. Editoriale L’Araldo
dei Sacri Cuori
In altre parole, circolano individui che sem-
brano voler rivaleggiare con l’Onnipotente.
Con la differenza che Quello di lassù ha
creato il mondo ritirandosi, mentre questi
creano confusione ingombrando.
Personalmente, qualche volta mi diverto a
immaginare i tormenti che patiranno cer-
ti individui, che si ritengono indispensabili,
quando saranno in Paradiso. Dio aprirà una
finestrella tra le nubi e li costringerà a guar-
dare giù. Allora scopriranno, esterefatti, che il
mondo va avanti anche senza di loro, la terra
continua a girare anche senza i loro spintoni,
certe opere funzionano anche senza le loro
corse affannose, la vita non si arresta anche
se manca il loro presenzialismo smodato. E
...gli prenderà un infarto!
Dal momento che la modestia sta scompa-
rendo dal nostro mondo, e perfino dal terri- Oggi, comunque, non scarseggiano i servi. Il
torio cristiano, è indispensabile che ciascuno guaio è che si nota una marcata sproporzio-
di noi si impegni a coltivarla nel proprio orto, ne tra il numero imponente di servi che si ri-
magari insieme all’UMILTA’, sua consangui- tengono necessari, addirittura indispensabili,
nea. si illudono di aver fatto cose grandiose e il
Non ha importanza che sia quotata al ribas- numero striminzito di servi inutili.
so. Dio non bada alle mode. E la modestia, C’è bisogno di servi inutili, se si vuole che
non ci sono dubbi, è sempre gradita ai suoi il campo del Signore venga coltivato e non
occhi, così come è apprezzata l’umiltà. semplicemente illustrato.
Con la modestia oggi non si fa tanta strada, Troppi servi, oggi, sono impegnati a presen-
sentenziano in molti. tare programmi sensazionali, annunciare ini-
In compenso, attira lo sguardo, interessato, di ziative naturalmente coraggiose.
Colui che ha sempre avuto una predilezione Il fatto è che, a cominciare da una certa Maria
accentuata per i piccoli. di Nazaret, la storia anche se non scritta nei
Ha sempre preso sul serio, destinandoli a testi ufficiali la fanno i servi inutili.
operazioni importanti, coloro che non si pren- La storia la fanno gli umili faticatori che met-
dono sul serio e non si ritengono importanti. tono a disposizione del Signore e del prossi-
Occorre acquisire la mentalità dei servi inutili, mo una schiena da piegare e un sorriso che SS M
convincendosi che il rapporto con Dio è all’in- impedisce loro di smarrire il senso delle pro- CC
segna della gratuità, e non sta sotto il segno porzioni.
di un contratto. I lavoratori nella vigna del Signore non devo-
Alla gratuità del dono di Dio, deve corrispon- no occupare il loro posto diventando inestir-
dere un atteggiamento da parte dell’uomo fat- pabili monumenti.
to di dedizione appassionata e umile, diligente Il complesso del monumento si elimina con
e modesta. Senza rivendicazioni farisaiche e una semplice risata liberatrice, suggerita
senza strumentalizzazioni propagandistiche. dall’umiltà.
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6. L’Araldo
Il Fondatore
dei Sacri Cuori
Dieci anni fa la beatificazione di Gaetano Errico
P. Luigi Toscano msscc
D
ieci anni fa, 14 aprile 2002, in piazza gli altari. Ritornai alla storia. Ripercorsi i vari
S. Pietro, affollata di migliaia di pel- momenti.
legrini e sotto un cielo plumbeo, che Ricordai il giorno che per la prima volta mi af-
minacciava pioggia, alle 10,30. facciavo negli uffici della Congregazione per
Il Beato Giovanni Paolo II proclamava Gae- le Cause dei Santi.
tano Errico Beato. Ancora mi risuonano nelle Non conoscevo nessuno. Mi era tutto nuovo.
orecchie le parole solenni del Papa e il grido La lunga anticamera. Il primo incontro con
festoso dei devoti di don Gaetano. l’allora monsignore, oggi vescovo.
Una vera esplosione di gioia, un grido di li- Il ritorno dal colloquio con la speranza di tro-
berazione di un popolo, che aveva atteso vare tra le carte d’archivio qualche “grazia”
tanto per vedere l’immagine del suo “santo” per intercessione di don Gaetano.
pendere da uno dei balconi della maestosa La ricerca. Il ritrovamento di una cartella con
facciata della basilica di S. Pietro. la scritta: grazie attribuite all’intercessione
C’erano pellegrini provenienti da tutto il mon- del venerabile Gaetano Errico.
M SS do. Il povero figlio di Secondigliano osannato Lessi e rilessi quelle testimonianze, ma mi
CC dal mondo intero! mancavano i criteri di valutazione.
Pensai allora a quanti avevano desiderato Pensai all’angelo che la Provvidenza aveva
vivere quei momenti, avevano lavorato per messo sulla mia strada.
quel momento. Era un addetto ai lavori. Gli portai la cartella e
Ma certamente ora godevano dal cielo, ve- partii per un viaggio di due mesi in India.
dendo il loro fondatore, il loro concittadino, Mentre ero lì, spesso la mente era alla rispo-
il loro padre spirituale elevato agli onori de- sta che avrei avuto al ritorno. Appena a Roma
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7. Il Fondatore L’Araldo
dei Sacri Cuori
telefonai all’amico che, contento, mi comuni-
cò che c’era materiale per un processo.
La fioca speranza diventava più forte. Inco-
minciai le ricerche della famiglia del miraco-
lato a Castellammare di Stabia.
Andai più volte nella chiesa madre della città.
Alla fine il primo incontro con il figlio del mi-
racolato.
Si unirono la commozione del figlio nel ricor-
do del padre e la mia che vedeva giorno dopo
giorno aggiungersi tasselli al quadro.
Il lavoro di ricerca della vasta documentazio-
ne spesso era accompagnato dalla diffiden-
za di tanti.
Mi faceva male, ma andavo avanti. Qualcu-
no era con me, mi guidava, mi incoraggiava
ad andare avanti, a superare le difficoltà. Poi,
finalmente, andai con la mente al 15 ottobre
1999.
La Cappella dell’Addolorata era gremita per
la chiusura del processo diocesano da parte
del Cardinale di Napoli.
Che commozione quando mi affidarono il
processo da portare a Roma, alla Congre-
gazione per le Cause dei santi. Non aveva
mai salito quelle scale così contento e pieno
di speranza. Scale che ogni giorno in più mi alla beatificazione Gaetano Errico. Le cam-
diventavano familiari. pane della chiesa madre di Secondigliano
Anche i volti. Li ringrazio tutti, alcuni, però, suonarono a festa, la gente aveva affollato la
quanta forza mi hanno dato ad andare avan- chiesa per pregare.
ti. Sentivo che si stava compiendo un fatto Un altro passo era stato fatto. Con fiducia e
atteso da tanti anni. speranza invitavo i devoti a continuare a pre-
Pensai all’attesa, fiduciosa, ma anche ansio- gare per i successivi passi.
sa di quella mattina, 30 marzo 2000, quando Così il 3 luglio 2000 arrivò il parere positivo
l’apposita commissione medica della Sacra della commissione teologica e 3 luglio 2001
Congregazione era riunita per l’esame del quello dell’Ordinaria dei Cardinali e Vescovi. SS M
miracolo. Ora veramente la speranza diventava realtà. CC
Erano le 13 quando ricevetti la telefonata che Infatti il 24 aprile 2001 Giovanni Paolo II emi-
la commissione aveva riconosciuto che la se il decreto di beatificazione.
guarigione del signor Salvatore Caccioppoli Si mise in moto la macchina dell’organizza-
era stata rapida, completa, duratura e scien- zione per la beatificazione che si sarebbe te-
tificamente inspiegabile. nuta il 14 aprile 2002.
Ora veramente era stato messo un tassello Un gran fermento prese tutti. Era tanta la gioia
fondamentale che avrebbe potuto portare per l’evento da celebrare che tutto sembrava
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8. L’Araldo Il Fondatore
dei Sacri Cuori
Quante cose in questi dieci anni! Il Papa del-
la beatificazione oggi è beato.
Ricordo le emozioni dell’incontro per due
volte con lui. Quanta gioia ancora mi mette
nel cuore.
Prima di inginocchiarmi, pensavo che gli avrei
detto tante cose, poi per l’ emozione riuscii
appena a baciare la mano e a formulare
qualche brevissima richiesta.
E poi una cosa che non avrei mai immaginato,
sedergli accanto. Mi capitò il giorno dopo la
beatificazione nella sala Paolo VI.
Il cerimoniere mi chiese di sedermi a fianco
per presentare le persone ammesse al bacio
della mano.
Che esperienza! Quando ancora mi soffermo
poco. Volevamo superare noi stessi. a pensare, mi sembra di sognare, poi mi
Nuove immagini, medaglie, busti, statue. riprendo, constato che è realtà e ringrazio Dio
Una nuova biografia. Manifestazioni in pre- che mi ha voluto attivo in prima persona per
parazione. degli eventi destinati a rimanere nella storia.
Secondigliano non aveva mai conosciuto tan- A dieci anni dalla beatificazione resta per tutti
to fervore. Quanti appesero all’evento anche i devoti di san Gaetano ancora l’impegno a
la speranza che esso avrebbe potuto portare farlo conoscere.
un poco di benessere per un quartiere che Don Gaetano è il santo che parla al cuore
conosceva non poche difficoltà. della nostra gente d’amore e di misericordia.
Quante idee, proposte e speranze sentivo in È il santo che vuole continuare a girare per
quei giorni. Ma forse nessuno pensava o po- le strade del mondo per invitare l’uomo a
teva immaginare una cosa che avrebbe stu- ritornare a Dio e a metterlo al centro della
pito tutti. sua vita, se vuole migliorare il vivere suo e
Gaetano Errico, che si era tanto affezionato al quello sociale.
titolo di Venerabile, si era svegliato e in breve
avrebbe fatto continuare a parlare di sé. Testimonianza... desiderio di un
Tanto è vero che molti a Roma mi chiedeva-
no: ma chi è questo Beato che in così breve figlio!
tempo ha fatto parlare tanto di sé.
Infatti il 29 ottobre 2004 si apriva di nuovo Sono una giovane mamma, che fino ad un
M SS
CC il processo presso il Tribunale diocesano di anno fa non credeva di potersi definire così.
Napoli per le cause dei santi per esaminare Nel giugno 2007 mi sono sposata con la
un presunto miracolo, che si chiudeva il 10 speranza di donare al più presto dei figli a
dicembre 2005. mio marito.
Ricominciavo l’itinerario, che ora conoscevo Speranza che si spezza a febbraio 2010,
bene, con la speranza che il Beato potesse quando dopo un intervento diagnostico mi
essere proclamato santo. Una speranza che dicono che per me sarebbe stato difficile
si è concretizzata il 12 ottobre 2010. concepire un figlio naturalmente.
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9. Il Fondatore L’Araldo
dei Sacri Cuori
mamma.
Il 1 dicembre 2010 scoprii che ero in dolce
attesa e il 26 luglio 2010 è nata Giusy, la gra-
zia che Dio ha concesso a me e a mio marito.
Una bellissima bambina che ci ha riempito la
vita e ci ha fatto conoscere il vero amore di
padre e di madre, lo stesso amore che Dio ha
nei nostri confronti.
Ringraziamo il Signore, la Madonna Addolo-
rata e San Gaetano Errico per la grazia rice-
vuta e continuiamo a pregare per ogni cop-
pia che porta nel cuore lo stesso desiderio.
Annamaria e Mario
Cado nello sconforto, ma l’amore dei miei
familiari e di mio marito e soprattutto la fede
mi aiutano ad elaborare questa botta e a
reagire.
Mi affido totalmente all’intercessione dell’Ad-
dolorata e di S. Gaetano Errico e inizio nella
grazia del Signore un percorso medico per
ottenere una gravidanza.
Esattamente lo inizio a ottobre 2010, mese
in cui ricorre la festa del Santo e il 29 ottobre
io ero nella Cappella del santo, alla fine della
navata dietro a tante persone e, nonostante
la folla, ebbi lì la mia testimonianza.
Al momento della benedizione il Vescovo di
Ascoli Piceno, benedicendo le persone, si
SS M
fermò proprio davanti a me, mi guardò negli CC
occhi e mi disse: Che bella giovane mamma.
A quelle parole scoppiai a piangere e dissi
che non ero mamma, ma lo desideravo tan-
to.
Il vescovo mi guardò con aria rassicuran-
te e mi pose la mano sul capo dicendomi di
non preoccuparmi perché presto sarei stata
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10. L’Araldo
Congregazione
dei Sacri Cuori
Ricordo di una domenica speciale
di Angelo Branca
D
omenica 19 febbraio il giovane missio- invece sottolineato la volontà di instaurare
nario padre Cornelius, accompagnato un rapporto di collaborazione fra i gruppi del-
da padre Salvatore Izzo superiore le associazioni cattoliche della comunità di
generale della congregazione Missionari dei Massa e delle parrocchie dei Padri Missio-
Sacri Cuori e da altri confratelli, è venuto a nari SSCC.
celebrare messa nella piccola ma graziosa La messa è stata solenne e concelebra-
chiesa di Massa di Faicchio (Benevento). ta, accompagnata dal coro che ha eseguito
Padre Cornelius è legato alla comunità mas- con maestria la parte cantata, dove si sono
sese perché nel suo percorso di vita è stato distinte alcune voci soliste. Al termine della
sostenuto economicamente tramite un’ado- messa, invitati da padre Izzo, anche i giovani
zione a distanza da una locale famiglia, la missionari hanno eseguito alcuni canti della
famiglia Di Leone Michele. Nigeria e dell’India, i loro Paesi d’origine. È
E’ stata festa grande! L’intera comunità si è stato anche questo un momento bellissimo.
riunita in chiesa per assistere alla celebrazio- Terminati i canti il Padre Generale ha volu-
ne. to ringraziare tutti i presenti riservando un
M SS Prima che la messa avesse inizio il parroco, ringraziamento particolare alla famiglia Di
CC
don Michele, ha rivolto sentite parole di ben- Leone per l’opera meritoria compiuta, auspi-
venuto ai padri missionari presenti. A padre cando che altre famiglie generose potessero
Cornelius, in particolare, ha rivolto l’invito a seguirne l’esempio.
ritornare nella parrocchia di Massa in qual- Al termine della funzione liturgica e dei rin-
siasi momento ne avesse sentito il bisogno, graziamenti dovuti, è stato il momento dei
poiché sarebbe stato sempre accolto a brac- saluti e di qualche foto ricordo.
cia aperte come un figlio. A padre Izzo ha La giornata è proseguita nel bellissimo risto-
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11. Congregazione L’Araldo
dei Sacri Cuori
rante Il Monticello, dove la stessa famiglia Di
Leone ha gentilmente offerto il pranzo, di cui
ho apprezzato la qualità dei prodotti genuini
e tutti rigorosamente tipici della tradizione lo-
cale. Ottimi i salumi , le scottadita di agnello e
i vini che hanno accompagnato le pietanze.
L’intero pomeriggio è stato allietato da un re-
pertorio di canti locali, antiche canzoni napo-
letane e canti folcloristici eseguiti da un com-
plesso canoro e musicale massese.
Verso le ore 17,00 i Padri Missionari e i loro
accompagnatori, dopo avere ringraziato di
nuovo tutti e abbracciato i componenti della
famiglia Di Leone e il parroco Don Michele, si
sono congedati per raggiungere le rispettive
sedi di Roma e Secondigliano.
Anche chi ha avuto la pretesa di scrivere que-
sto piccolo resoconto, lasciando il ristorante,
ha portato con sé la convinzione di avere tra-
scorso una bellissima domenica nel proprio
paese natio, Massa, e la gioia di aver rivisto
tanti cari amici.
Benedizione quadro
scenografia a mò di intonaco che rappresen-
ta la realtà sociale in cui è incarnato il culto
Il volto più sereno rispetto alla tradizionale verso San Gaetano.
iconografia, le regole della congregazione Un messaggio di speranza per territori come
dei Missionari dei Sacri Cuori, l’immancabile Secondigliano e Scampia dove la Chiesa
crocefisso, il cilicio adagiato su un tavolino rappresenta un punto di riferimento spiega il
e sullo sfondo: il santuario dell’Addolorata, i fotografo.
portatori della Madonna, le Vele di Scampia L’opera, una tela di 170 x 220 centimetri, è
e una gru, segno di un quartiere in costruzio- stata inaugurata all’interno della parrocchia di
ne. Santa Maria della Natività a Secondigliano. A
Ecco San Gaetano Errico nell’ultima opera benedirla il parroco, don Giuseppe Provitera
del fotografo secondiglianese Giuseppe Del che ha fortemente voluto l’esposizione nel- SS M
CC
Giudice. Non si tratta di un semplice foto- la sua chiesa, insieme al rettore della Casa
montaggio. Madre dei Missionari dei Sacri Cuori, padre
Il volto del santo, nato e vissuto nel quartiere Biagio Liccardo.
a nord di Napoli tra la fine del ‘700 e la prima Monsignor Cosimo Luciano, l’indimenticato
metà dell’800, fondatore dei Missionari dei parroco di questa comunità - ha affermato
Sacri Cuori, è stato completamente ricostrui- don Provitera - desiderava fortemente un’im-
to in ogni dettaglio. magine in questa chiesa che ricordasse Pa-
Alle spalle del religioso si può notare una dre Gaetano Errico, oggi santo. A Secondi-
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12. L’Araldo Congregazione
dei Sacri Cuori
14 Aprile 2002 14 Aprile 2012
14 Aprile :
Ore 18,30 Casa Madre
Celebrazione Eucaristia
Per il Giubileo Sacerdotale di P. Antonio
Palmiero msscc.
Benedizione lapide su pietra lavica
raffigurante San Gaetano Errico
18 Aprile :
Ore 17,30
Parrocchia Sacri Cuori I Traversa Casilli
Dibattito
Emergenze educative istituzione e
territorio si raccontano
30 Aprile:
Pellegrinaggio a piedi
Secondigliano Pagani
Sui passi di San Gaetano Errico per
scoprirne la spiritualità
Partenza dalla cappella ore 4,00 martedì
1 maggio
A servizio dei Fratelli
Il giorno 19 Marzo u.s. sono stati ordinati
Diaconi per l’imposizione delle mani di S.E.
l’Arcivescovo di Bangalore Mons. Bernard
gliano non c’è solo delinquenza e negatività Moras quattro nostri studenti della comunità
ma tanta gente perbene e laboriosa, che
ogni mattina si sveglia per andare a lavorare
per le proprie famiglie.
Padre Liccardo ha ricordato le numerose
missioni in ogni parte del mondo portate
M SS avanti dai Missionari dei Sacri Cuori: E’ il se-
CC
gno che la volontà del nostro fondatore vive
nelle orme di chi ha seguito il suo impegno
cristiano.
Programma per il Decennale della
Beatificazione del Fondatore dei
Missionari dei Sacri Cuori
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13. Congregazione L’Araldo
dei Sacri Cuori
di Bangalore (India). Essi sono: Felix, Jojo,
Joby, Tibu.
Nella nostra comunità già dalle prime ore
del mattino vi era stata una mobilitazione
generale. Tutti occupati. Ognuno aveva un
ruolo. Sarebbero venuti molti invitati e …
allora bisognava che tutto fosse pronto e in
perfetto ordine.
Erano venuti anche i parenti dei neo-diaconi
e per loro ci fu una accoglienza particolare.
Ormai anche loro facevano parte della nostra
famiglia religiosa.
Subito dopo l’arrivo dell’Arcivescovo ebbe
inizio la liturgia. La cappella era gremita. ma anche per il catechismo dei bambini,
Insieme ai nostri studenti vi erano studenti per la lettura della Bibbia, come luogo per
salesiani e di altre Congregazioni. L’essere il doposcuola dei bambini, luogo di incontro
insieme costituiva un grande segno di di tutta la comunità per condividere i loro
fraternità. problemi.
I genitori degli ordinanti erano in prima fila e Quella esistente è in misere condizioni. Il
durante la liturgia a qualcuno luccicava una tetto, in eternit, è sfondato. L’interno rovinato
lacrima sul viso. Assistevano alla cerimonia, dalle continue piogge.
oltre i loro genitori, numerosi membri del Attendiamo il vostro aiuto. Potreste dedicarla
nostro Istituto, oltre ai tanti amici e colleghi ad una vostra persona cara. Sono certo
dei nuovi Diaconi. che la comunità cristiana del villaggio non
Dopo la cerimonia un ricevimento è stato dimenticherà di pregare per voi.
generosamente offerto nei locali del nostro Grazie.
seminario dalla nostra comunità.
I nostri cordiali rallegramenti e sinceri auguri
ai nuovi Diaconi per un futuro ricco di opere
L’Edifico scolastico ...è terminato
di bene nel loro ministero di servizio. Il nostro
Se aveste visto il volto dei bambini e dei loro
Santo Fondatore li benedica e li accompagni
perché possano essere ardenti missionari
dell’amore misericordioso di Dio.
Una Cappellina ...per pregare
SS M
I cristiani di Molpur,un villaggio della nostra CC
missione di Kuchipudi (A.P.) si sono rivolti
a noi per avere un aiuto economico per
costruire la loro cappella.
Il costo è di €. 15.000,00.
La cappella nei villaggi costituisce il centro
e il punto di riferimento di tutte le attività.
Viene usata per la celebrazione Eucaristica,
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14. L’Araldo Congregazione
dei Sacri Cuori
alle necessità dei più poveri sull’esempio del
Fondatore S.Gaetano Errico.
Al termine della celebrazione è stato servito
il pranzo per tutti i bambini della scuola pre-
senti e per gli ospiti.
Nel pomeriggio ha avuto luogo l’annual day
celebration della scuola con la presentazione
delle attività svolte e un bellissimo spettacolo
di danze e di musiche, preparato dagli alun-
ni, con l’aiuto dei loro insegnanti. Il regista di
tutto è stato il direttore della scuola: P.Antony
samy a cui va il nostro ringraziamento per
l’ottimo lavoro che svolge.
Ma un grazie particolare. Un grazie che na-
sce dal cuore ad una persona, che nel silen-
zio e nell’anonimato ha contribuito a che il
sogno di tanti bambini divenisse realtà. Iddio
che conosce i segreti dei cuori doni l’abbon-
danza delle sue benedizioni. Noi non lo di-
menticheremo mai e anche i bambini non lo
dimenticheranno. Il suo nome è scritto nel
profondo dei loro piccoli cuori. GRAZIE.
genitori quel mattino del 3 marzo avreste
sorriso per la gioia che traspariva dai loro
I piccoli gesti ...producono
occhi. grandi frutti.
Finalmente la costruzione dell’edificio
scolastico era terminata. Una bellissima e E’ ancora al caldo del mio cuore l’incontro
funzionale struttura. Può ospitare circa 300 che ho avuto, in occasione della mia visita
bambini. in India, con i ragazzi che negli anni novanta
Il programma è stato molto intenso, ma ben aiutammo, negli studi e nella vita , attraverso
preparato. l’adozione a distanza.
Al mattino vi è stata la benedizione e inaugu- Nella mia mente conservavo ancora l’imma-
razione della scuola, a cui ha fatto seguito la
celebrazione della Santa Messa, presieduta
da S.E, Rev.ma Mons. Moses D.Prakasan,
Vescovo di Nellore (A.P.). Hanno partecipato
alla celebrazione il nostro Superiore Genera-
le P. Salvatore Izzo e i Padri provenienti dalle
diverse comunità.
ll Vescovo ha apprezzato molto l’impegno per
l’educazione dei bambini, strada maestra per
un cambiamento radicale della società ed ha
elogiato il lavoro dei Padri, sempre attenti
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dei Sacri Cuori
con forza le rialzavo, piangendo mi chiede-
vano di aiutare i loro figli.
E, poi, i bambini abbandonati dai loro genito-
ri, oppure soli perché i genitori erano morti.
Qualcuno più fortunato era riuscito ad entra-
re nell’orfanotrofio, altri vivevano presso pa-
renti che li avevano accolti ma non potevano
dare loro più di tanto per vivere.
C’era, poi, chi aveva fatto della strada la sua
casa.
Li ricordavo uno per uno. Ciascuno mi ripe-
teva le parole che avevo detto loro già dal
primo nostro incontro: Studia. Fai il bravo a
scuola e a casa.
gine dei loro volti bambini e vederli oggi con Qualcuno ricordava di averglielo detto decine
il volto di uomini e donne, alcuni già padri e di volte.
madri, è stato per me una bellissima sorpre- Parlai loro che io avevo fatto soltanto da trami-
sa. te per tante persone che durante quegli anni
Ancora più bella è stata la condivisione della avevano fatto dei sacrifici per loro e chiesi di
loro esperienza. non dimenticarle nelle loro preghiere.
Sapeste quante volte, in quel poco tempo Quando mi lasciarono per tornare alle loro
che siamo stati insieme, mi hanno ringraziato case mi abbracciarono, chiesero di benedire
e quante volte mi si sono gettati al collo per i loro figli e dagli occhi di alcuni di loro scen-
abbracciarmi. deva qualche lacrima.
Sembravano tornati alla loro fanciullezza e Anche i miei occhi si inumidirono, ma ero fe-
ognuno aveva tanti episodi da ricordare, le lice come non lo ero mai stato.
giornate trascorse insieme. Un piccolo gesto aveva creato tanta gioia. Mi
Le feste, i giochi e, particolarmente, le loro venne alla mente il bicchiere d’acqua, di cui
piccole marachelle. parla Gesù nel Vangelo, dato per amore.
Alcuni le raccontavano in presenza dei loro I piccoli gesti fatti per amore producono gran-
figli, quasi a voler dire che quella infanzia di frutti.
non aveva avuto termine e che ora la condi-
videvano con loro.
Io, mentre parlavano, leggevo nei loro occhi
la gioia di avercela fatta.
Di aver superato quelle difficoltà che sem-
bravano tenerli legati ad una vita di povertà,
senza un futuro.
Ora tutti lavoravano e la loro vita era cam-
biata.
Sentivo ancora il lamento delle loro madri,
che avrebbero voluto, ma che non potevano
dare loro un futuro diverso e, piangendo, si
erano inginocchiate ai miei piedi e mentre
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16. Abate Giuseppe, Abramo Carmen, Accurso Cristina, Acunzo Valentina, Addati Giuseppina, Aiello Anna, Alessi Croce,
Alessi Leonardo, Alessi Maria Pia, Alfano Ameriga, Alfano Antonio, Alfano Pina, Alfiero Carmela, Alterio Gaetano, Ama-
dio Vittorio, Amalfitano Emilio, Amalfitano Luciana, Amalfitano Virginia. Amalfitano Vito, Amato Gennaro, Amendola
Eduardo, Amoriello Maria Grazia, Amoroso Dario e Lucia, Anania Fortuna, Anastasia Attilia, Anastasia Elena, Anastasia
Maria, Andreone Antonio, Andreoni Vincenzo, Angerami Antonietta, Armidoro Francesco, Ascione Antonio, Ascolese
Letizia, Attena Immacolata, Aurilio Luisa, Ausanio Antonio Credendino, Ausiello Cinzia, Ausiello Immacolata, Ausiello
Nunzia, Baccari Liliana /Rodia Matteo, Baccini Franco e Marco, Balido Maria, Balunova Monika, Bamundo Clorinda, Ba-
mundo Margherita, Bamundo Rita, Bamundo Vincenza e Cinzia, Banda Musicale’’città di Forio’’c/o Matarese Claudio,
Baratella Paola, Barbati Giocondo, Barbato Anna, Barbato Gaetano, Barbato Gennaro, Barbato Luisa e Emanuela, Barbato
Michelina, Barone Annamaria, Barra Maria, Barrese Giovanni, Barretta Angela, Basile Almerinda, Basile Simona, Beata
Buckuliakova, Belliazzi Ernesto - Guarnaccia Franca, Bellone Nunzia, Bellotta Giuseppina, Bencivenga Aldo, Bergameo
Assunta, Berto Italo, Bertolini Giuseppe, Bevilacqua Giovanni, Bianchi Maria, Biondo Annamaria, Bocchetti Gaetano,
Bocchetti Teresa, Bonaldo Norma, Borino M.Rosaria, Boruso Gennaro, Bossa Silvia, Botti Massimo, Bovino Mario, Bozza
Michele, Bozza Paolo, Brancaccio Rita, Broccoli Antonietta, Brozzetti Luisa, Bruna Romeo, Bruno Giuseppe, Bruschi Die-
go, Buonavoglia Felicia, Buonavoglia Marianna, Buono Lello, Buono Pasquale e Concetta, Buono Teresa, Bussetti Maria,
Caccavale Romano/Laezza Antonietta, Caiazza Rosa, Caiazzo Antonietta, Caiazzo Immacolata, Calabrese Anna Maria,
Calabro’ Filomena, Calemme Assunta, Calise Pietro, Calvani Clarice, Calvani Domenico, Calzona Guido, Calzona Rito,
Cammarano Iolanda, Cammuso Giuseppina, Campagnola Amalia, Campoli Maria, Canderini Francesco, Cangiano Ange-
la, Cangiano Francesco, Cangiano Giuseppe, Cangiano Maria, Cangiano Pio - Pellecchia Patrizia, Capasso Ing. Carmine,
Capozzi Giovanna, Cappa Teodoro, Capuano Ing. Pasquale, Capuozzo Pasquale, Caputo Giovanna, Caputo Mariangela,
Caputo Michele e Antonietta, Carbone Maria Carmina, Cardaropoli Annamaria, Cardone Angela, Cardone Gennaro /
Ametrano Marina, Cardone Giovanna, Cardone Paolo, Cardone Rita c/o Cardone Giovanna, Cardone Sergio - Prorogiglio
Anna, Cardone Teresa e Luongo, Carginale Alessandro, Carnevale Emanuela, Carraturo Annamaria, Casale Ciro, Caserta
Tommaso, Cassese Vincenzo, Castagliuolo Imma, Castagliuolo Loreta, Castagliuolo Rosa, Castaldo Cinzia, Castaldo Giu-
seppina Maria, Castelli Maria Laura, Castello Antonio, Castiello Antonio - Ricciardi Antonietta, Castiglione Antonio, Ca-
strignano Rosaria, Cavaliere Cardone Antonietta, Cavallin Carla, Cavestro Agnese, Cecere Rosa, Celeste Vincenzo, Celi
Rosa, Cenci Adele, Ceraso Marina, Cerino Anna, Cestari Maria, Chianese Raffaella, Chianese Raffaella (Lella), Chirdo
Margherita, Ciampa Alfonsino, Ciampa Luisa, Ciancia Giuliana, Ciccarelli Lucia, Ciccarelli Luigi, Ciccarelli Pasqualina,
Cicellini Giuseppina - Coraggio Antonio, Cifone Anna, Cifone Carmela, Cifone Patrizia, Cifone Rosina, Cimmino Chiara,
Cimmino Luisa, Cimmino Magda (Maddalena), Cimmino Maria, Cinefra Nicola, Cioffi Giuseppe, Ciotola Laura, Cipria-
no Silvano e Agnese, Climaco Giovanni, Coda Luigi, Colandrea Rosa, Colella Maria, Colicchio Emiliano, Colombera Ga-
briella, Colonna Ermenegildo e M.Teresa, Coluzzi Rosanna, Com. Gesu’ Risorto c/o Mancin Riccardina, Comitato San
Gaetano c/o De Martino Enza, Compagnone Grazia, Compagnucci Achille, Condominio P.co Kennedy Is. B - presso No-
cera Damiano, Condominio P.co Kennedy is. G - presso Nocera Damiano, Condominio P.co Kennedy is. O - presso Noce-
ra Damiano, Condominio P.co Kennedy is. S2 - presso Nocera Damiano, Condominio Via G. Imparato, 11 - presso Nocera
Damiano, Condominio Via Pavia, 16 - presso Nocera Damiano, Condominio Viale delle Nebulose 2-presso Nocera Damia-
no, Condorelli Lucia, Conforto Maria, Confuorto Raffaele, Congrega del SS Sacramento, Consolo Antonietta, Coppa Gio-
vanni - Cenatiempo Maddalena, Coppeta Lidia, Coppola Antonio e Rosa, Coppola Paolo - Del Giudice Claudia, Corcione
Anna, Corcione Maria Pia, Correale Mafalda - Carofano Renato, Cortese Gaetano - Musella Annamaria, Cortese Manuela,
Corti Antonietta, Corvietto Giuseppina, Corvino Anna, Coscia Concetta, Cosentino Teresina, Costagliola Anna e Vincen-
zo, Cotroneo Rosa e Mario, Cretella Mariaconsiglia, Crispino Teresa / Cipolletta, Cubitosi Rita e Teresa, Cuccurese Con-
siglia, Cuccurullo Rosalba, Cuomo Ottavio, Cupelli Maria Luisa, D’Abundo Angelo, D’Addio Concetta, D’Agostino Vin-
cenzo, Daidone Teresa, D’Alessio Bocchetti Anna, D’Alessio Renata, Dalfino Carolina, D’Ambra Ciro, D’Ambra
Giuseppina, D’Ambra Michelangelo, D’Ambra Pia Patalano, D’Ambra Vito, Damiano Raffaella, Damiano Silvia e Mario,
D’Andrea Maria, D’Angelo Raffaele – Adele, Daniele Elvira, D’Antico Antonietta, D’Antico Filomena, D’Antico Maria,
D’Ascoli Rosa, De Angelis Teresa, De Angelo Fulvia, De Bellis Titina, De Biase Annamaria, De Biase Clara, De Biase Gisa,
De Falco Fortuna, De Gregorio MariaRosaria, De Luca Alfonsina, De Luca Ileana, De Luca Maria, De Luca Rosanna, De
Mari Renato, De Maria Grazia, De Mata Rita, De Meo Debora, De Rosa AnnaMaria, De Rosa Edmondo, De Rosa Imma-
17. colata, De Rosa Massimo, De Rosa Teresa, De Rosa Teresa - Foria Giovanni, De Simone Adriana, De Stefano Valeria, De
Vita Annarita, De Vita Gaetano, Del Deo Angela, Del Duca Vincenzo, Del Giudice Gioconda, Del Monte Assunta, Del
Ponte Giuseppina, Della Femina Gabriella, Dell’Unto Anna, Delpiano Titina, Dentice Lidia, D’Errico Gennaro, Di Biasio
Anna, Di Biasio Loredana, Di Blasio Bruno, Di Bonito Salvatore e Amelia. Di Caterino Ida, Di Chiara Laurenza, Di Costan-
zo Teodoro c/o Studio Leg.le Molinaro, Di Domenico Elena, Di Fabio Gemma, Di Gennaro Assunta, Di Gennaro Pom-
pea, Di Gennaro Sara, Di Lenola Ubaldo, Di Leo Gaetano, Di Leone Michele, Di Maio Gerardo, Di Maio Lucia, Di Maio
Lucia Ricchetti, Di Marino Giovanni, Di Maso Carmela, Di Maso Claudio e Orsola, Di Natale Alfonso, Di Natale Concet-
ta, Di Orio Bogumila, Di Palma Vito, Di Pietro Concetta, Di Rosa Antonia, Di Tonno Sergio, Di Vincenzo Luisa, Dicanosa
Lucia, Diciolla Roberto, Dipendenti Reparto Termale Hotel Excelsior, Doddato Rossella, Dolce Anna, Dominelli Rita
Maria Teresa, Domizio Carmine, Duri Maria Cristina, Elena Rosaria, Emilia Stasova, Erman Concetta, Errico Anna, Espo-
sito Adriana, Esposito Aniello, Esposito Anna, Esposito Avv. Michele, Esposito Barbara, Esposito Ciro, Esposito Gabriele
Caterina, Esposito Rachele, Esposito Tiziana, Esposito Vincenza, Fabbrocino Adele Sarnicola, Fabbrocino Ermelinda,
Faeta Maria, Faeta Salvatore, Faeta Vincenzo, Falco Anna, Falco Carmela, Falco Italia Imperatore, Falcone Emanuela, Fal-
cone Maria Anna, Fantin Elisabetta, Fantin Nives, Fanuzzi Bruno, Fedele Mario, Fenini Giovanna e Michele, Ferraiuolo
Rosa, Ferrante Leonisia, Ferrara Antonietta, Ferrara Olimpia, Ferrara Rosa, Ferrari Francesca, Fiacconi Luciana, Fiaschet-
ti Fedele, Fieni Felice, Fierro Annunziata, Finelli Adele, Fiore Concetta, Fioretti Cecilia, Fioretti Patrizia, Flaminio Anna,
Flaminio Baldassarre, Foglia Maddalena, Folgore Arturo, Folgore Luigi, Foria Pasquale e Esposito Immacolata, Formicola
Maria, Fornari Pietro e Fornari Luigia Greco, Fortunato Rosa, Fosso Olga, Francesco Paolo, Franchetti Gaetana, Franchet-
ti Giuseppina, Franzese -Matino Enza, Frasca Morena, Frascate Lorena e Piacentini Angelo, Frascogna Annamaria, Frasco-
gna Ernestina, Frattini Luigi, Fuiano Anna, Fusco Anna, Fusco Francesco, Fusco Gennaro, Fusco Giuseppe, Gabrielli Lo-
renzo, Gaeta Tobia e Barretta Orsola, Gagliotta Gennaro, Gallella Anna, Gallerani Claudio - Verrico Liliana, Gallerani
Marcella, Galliano Giovanni, Galloppo Vincenzo/Starace Gilda, Ganzaroli Daniela, Ganzaroli Enrico, Garante Rita, Ge-
novese Mariarosaria, Genovino Rosaria, Giacobelli Claudio, Giannini Maria, Giannone Francesco, Giannone Nunzia,
Gimmelli Maria Anna, Giordano Anna, Giordano Daniele, Giordano Maria Giulia, Giovansanti Raffaele, Gnessi Maria
Costanza, Golia Gennaro – Matilde, Gori Carla, Grammegna Lucia, Granato Roberta e Morello Gianfranco, Granato Ste-
fania, Grassini Giuseppina, Graziano Elisabetta, Greco Giuseppe, Gregorio Giuseppina, Grieco Antonio, Grieco Carolina,
Grimaldi Carmela, Grp. Nucl. Pant. Zop. presso Zoppellaro Maria, Guarino Angela, Guarracino Consiglia, Guida Gerarda,
Guida Rosaria, Guzzo Giuseppina, Holczerova Judita, Iacobelli Nicolina, Iacuzio Gaetana, Iadanza Maria, Iannone Gio-
vanna, Iannone Maria Rosaria, Iannone Rosario, Iannotta Giuseppina D’Angelo, Impagliazzo Nunzia - Papaccio Pietro,
Imparato Maria, Imparato Vincenzo, Iodice Salvatore - Brancaccio Antonietta, Ioime Antonietta, Iorio Natale, Ippolito
Aniello, Ippolito Antonio, Ippolito Caterina, Izzo Anna, Izzo Carmela, Izzo Fiorinda, Izzo Giovanna, Izzo Giovanna /Lau-
renza Antonio, Izzo Margherita, Izzo Maria, Izzo Mariantonia, Izzo Petronilla, Izzo Rosetta, La Casa dell’artigiano di Ga-
rante Gaetano, La Feltra Maria, La Tilla Armando, Lamonaca Di Meglio Maria, Lamonaca Maddalena, Lanaro Emma,
Lancorai Lisa, Lanera Gabriele e Dentice, Lanzetti Rosalba, Larenza Anna Castaldo, Lattanzio Massimo - Ida Marseglia,
Laudano Maria, Laurenza Nicolina, Laurenza Piera, Lauro Gilda, Leone Concetta, Lettiero Rosa, Liguori Domenico, Li-
guori Ferdinando, Liguori Giuseppe e Sannino Francesca, Liotta Maria, Liotti Concetta, Loffredo Luigi, Lombardi Sabino
- Fico Mariarosaria, Longobardi Assunta, Longobardi Eduardo, Longobardi Raffaella, Longobardi Rosalba, Lopez Fabia-
na, Lopez Gaetano e Patrizia, Lubrano Volpicelli Antonietta, Lucci Celeste, Lucci Giulio, Lucci Luisa, Luciano Filomena,
Luongo Franco e Piro Antonella, Lupidi Eliana e Ciciani Maria, Madonna Carmela, Maggio Marisa, Maggiore Rosa, Ma-
gliano Antonietta, Magliano Carmela Armando, Magliano Sofia, Magrini Alves, Manchi Alba, Mancin Serena, Mancini
Francesca, Manfredi Giovanni e Rosa, Mangia Sofia, Mango Elisa, Mango Pietro, Mango Rosaria, Manna Rosaria Chiaiese,
Mannara Silvana, Manno Remo, Mansueto Emilia, Maradan Emilia, Maradan Pio e Mariateresa, Maragno Claudio, Maran-
gon Lorella, Marangon Romina, Marano Carmine, Marano Giuseppina, Marano Teresa, Marciano Anacleta, Maresca Clo-
tilde, Mariani Rossana, Marigliano Aurora, Marigliano Luigi, Marino Monica, Marmolino Anna, Marotta Antonio, Marot-
ta Carmelo, Marotta Di Bernardo, Marotta Raffaela, Marrocco - Barbato Giulia, Marrocco Antonietta, Marrocco
Mariapaola / Ghidelli Nando, Marrocco Rosaria, Marseglia Renato e Franchetti Gaetana, Marseglia Salvatore, Marsiglia
Mario, Martino Giuseppe, Martone Lucia, Martorano Maria Cristina, Marzolla Corrado, Mascolo Anna, Masilici Luisa,
Masilici Maddalena, Massa Elvira, Massa Stella, Mastrobuono Sandra, Matarese Lia, Matarese Maria / Bertrando Emma,
Matarese Maria, Matino Teresa, Mattera Ionchese Maria, Mauro Beatrice, Mazza Anna, Mazzola Rossana, Medaglia Ma-
ria, Mele Giuseppe - Buonanno Annunziata, Meles Pina, Melito Caterina, Mendone Roberto e Silvia, Mendone Salvatore,
Menetti Miele Vilmara, Menna Daniela, Menna Giuseppina, Menna Pasquale, Mennella Elisabetta, Meo Immacolata,
Mercone Arcangelo, Mercone Letizia, Merrone Alfredo, Mesiano Loredana, Micalizzi Chirico Pasqualina, Michelangeli
Anna, Micheli Luisa, Migliaccio Emanuela, Migliore Simona, Mignone Adelaide Gatti, Milani Cristina, Milani Lauro,
Milani Luciano, Milani Pasqua, Mileo Teresa, Minghini Antonella, Minieri Flora, Minotti Simonetta, Mion Adriano -
Ghettini Maria, Miraglia Angela, Miraglia Luigi, Miranda Adele, Miranda Maria Giovanna, Miserino Adelaide, Miserino
19. A speranza e n’ata Vita
Quanno me metto a penzà: risuscitato,
“Doppo e sta vita e mè che ne sarrà?” nun me fa perdere, stà speranza ca mè
Na spiecazione nun ma saccio dà dato.
Pecchè si me metto a rraggiunà, Quanno sarrà o mumento, vieneme a
comme faccio a spiecà, piglià,
ca doppo e sta vita, n’ata vita nce sarrà? e puorteme cu Tè, pe l’eternità.
Nisciuno è turnato, da chillo ca chiam-
mano:
“O munno da verità”, po raccuntà.
Pirciò, ringrazio a Dio,
ca m’ha dato na speranza pe l’eternità. Giuseppe Andretta
A Tè Gesù, ca pe primmo, si muorto e
Vurria
Vurria ca tutt’ ò munno fosse chiu’ cu’ ‘a pace e l’allegria e ‘o piacere ‘e
buono e giusto s’ama’.
e ca pruvasse gusto Comme, comme vurria
sultanto ‘o Bbene a ffa’ ca pe’ primmo ‘stu core
e po’ vede’ vurria scumpari’ ‘a copp’ a ‘na surgente d’ammore putesse adde-
terra venta’.
odio, miseria, guerre
e ‘o ppeggio ca ce sta.
Vurria ca tutt’a ggente campasse in
armonia, Gennaro Piccirillo
20. apge.it
Per Informazioni - Tel. 0817372575 Sito Web: www.msscc.it
L'ARALDO DEI SACRI CUORI - ANNO 90 N° 2 Marzo - Aprile 2012
Bimestrale dei Missionari dei Sacri Cuori
Via Dante, 2/b - 80144 Secondigliano (NA)
c.c.p. 10700805 - Sped. in Abb. Postale comma 27 art. 2 Legge 549/95 Napoli CMP
Dir. Resp. P. Liccardo Biagio - Aut. Trib. di Napoli n. 2682 del 5 - 1 - 77
Missionari dei Sacri Cuori
Casa Madre
L’Araldo viene inviato gratuitamente ai benefattori
e amici dei Missionari dei Sacri Cuori