3. Descrizione elemento chimico
Simbolo: Ti
Numero atomico: 22
Numero di massa: 47,9
Isotopi: Il titanio
riscontrabile in natura
è composto da cinque
isotopi stabili: 46Ti, 47Ti,
48Ti, 49Ti e 50Ti, di questi il
48Ti è il più abbondante
(73,8%)
4. Caratteristiche fisiche
Il titanio (in latino titanium) è puro al
99,9%. È leggero, duro, con una
bassa densità. Allo stato puro è
abbastanza duttile, lucido, di colore
bianco-metallico. Il titanio è resistente
all'acido solforico diluito con acido
cloridrico.
Gli esperimenti hanno mostrato che il
titanio diventa altamente radioattivo se
è bombardato con nuclei di deuterio,
emettendo principalmente positroni e
5. Caratteristiche chimiche
Stato della materia: solido
Punto di fusione: 1 941 K (1 667,85 °C)
Punto di ebollizione: 3 560 K,
(3 286,85 °C)
Velocità del suono: 4 140 m/s a
293,15 K
6. Dove si trova
Il diossido di titanio
grezzo può essere
trovato in Australia,
Brasile, Cina, Canada,
la Sierra Leone, India
e Sri Lanka,
Norvegia, Africa del sud e Stati Uniti (Georgia).
I materiali utilizzabili per ricavare il titanio
(materiali titano-ferrosi) contengono una
quantità variabili di diossido di titanio (dal 10%
al 95%); inoltre, in tali materiali, spesso il
titanio è associato ad altri tipi di minerali,
mentre la parte titano-ferrosa è legata
7. Utilizzi e applicazioni
All'incirca il 95% del titanio viene utilizzato
per vernici, carta, cementi per renderli più
brillanti e nelle plastiche. Ma viene spesso
messo in lega con: alluminio, ferro,
manganese, molibdeno e altri metalli;
vengono utilizzate principalmente
nell'industria aeronautica e aerospaziale
ma anche nelle mazze da golf, biciclette,
componenti motociclistici e computer
portatili e sta diventando sempre più
comune.
8. Cenni storici
Fu scoperto in
Inghilterra nel
l791 dal
reverendo
William Gregor,
che riconobbe
la presenza di un nuovo elemento
nell'ilmenite. L'elemento venne
riscoperto molti anni dopo dal chimico
tedesco Heinrich Klaproth nei minerali
9. Curiosità
Ha la proprietà di essere biocompatibile,
in quanto presenta porosità superficiale
analoga a quella dei tessuti umani, per cui
risulta fisiologicamente inerte. Per questo
motivo la lega a base di titanio Ti6Al4V
viene utilizzata nelle componenti
protesiche di anca e ginocchio, e nelle
protesi implantari dentarie