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“Condizionamento” e“Condizionamento” e
ApprendimentoApprendimento
Apprendimento:Apprendimento:
Come l’EsperienzaCome l’Esperienza
Modifica il ComportamentoModifica il Comportamento
Lo studio scientifico
dell’apprendimento
E’ legato storicamente ai nomi di due famosi scienziati (Pavlov
e Skinner) e a studi animali fatti con organismi inferioriorganismi inferiori
Perche?Perche? Eppure l’apprendimento umano è ineguagliabile e
superiore a quello delle altre specie animali
La ragione del paradosso sta nella scuola di pensiero cui
rimandano questi studi, ovvero il comportamentismocomportamentismo
ortodossoortodosso (CO)
Nasce in contrapposizione all’introspezionsimo di Titchner e
alla psicoanalisi di Freud:
mente (non direttamente osservabile) vs comportamento (misurabile
e quantificabile);
Idea chiave del
comportamentismo:
L’apprendimento non può essere osservato direttamente (non
vediamo i cambiamenti che avvengono nelle strutture cerebrali)
Possiamo comunque osservare i cambiamenti espliciti che
avvengono nel comportamento e nella performance (senzasenza
richiamarsi a concetti mentalirichiamarsi a concetti mentali)
Tali cambiamenti espliciti avvengono sia nel comportamento
umano che in quello animale, e secondo i comportamentisti,
seguendo gli stessi principi dell’apprendimento (> ORTODOSSO)
Gli animali sono più facili da studiare in laboratorio, in situazioni
sperimentali controllate
Due Tradizioni
di Ricerca Animale
La psicologia
comportamentista è
stata influenzata da
due importanti ricerche
sull‘apprendimento’ o
condizionamento
animale condotte da
due famosi scienziati: 1. I. Pavlov (fisiologo
russo), e lo studio del
condizionamentocondizionamento
classicoclassico
Pavlov ed i Riflessi
Pavlov e lo studio dei
RIFLESSI
I riflessi sono comportamenti
che non necessitano di essere
appresi con l’esperienza perché
sono perlopiù automatici
(incondizionati).
Ci sono infatti comportamenti
che si manifestano in presenza
di certi stimoli (es. il cibo fa
venire “l’acquolina in bocca”)
Punto di partenza:
Cibo salivazione (riflesso)
Osservazione: anche altri tipi di
stimolo (collegati al cibo) con
il tempo salivazione
Pavlov e il Condizionamento
Classico
Oggetto di studio: il cane e la
sua salivazione
Le ricerche di Pavlov in Russia
L’apparato sperimentale di
Pavlov
Il Condizionamento Classico
Punto di partenza:
Cibo (SI) salivazione (RI o riflesso)
Oseervazione: anche altri tipi di stimolo (collegati al cibo) con il tempo
salivazione
Esperimento:
A) Suono (SN) nessuna risposta
B) Suono (SN) + cibo (SI) salivazione (RI)
C) Suono (SC) salivazione (RC)
Con il tempo, il comportamento originale (acquolina in bocca) non ha più bisogno
dello stimolo originale (cibo) per manifestarsi ma si può presentare A CHEA CHE
in presenza di altri stimoli (un suono) qualora essi siano stati ad esso
associati.
Pavlov è riuscito a ‘condizionare’
il cane che ha ‘imparato’ a
salivare in risposta ad uno
stimolo che per lui
dovrebbe essere neutro
Condizionamento Classico
TerminologiaTerminologia:
Stimolo Incondizionato o ‘Automatico’Stimolo Incondizionato o ‘Automatico’: Lo stimolo
originale (cibo) che provoca la RispostaRisposta
IncondizionataIncondizionata o riflesso (salivazione)
Stimolo CondizionatoStimolo Condizionato o “Appreso“Appreso”: Lo stimolo
(suono) che viene associato allo stimolo originale
Risposta CondizionataRisposta Condizionata: Un aumentoaumento della
salivazione prodotta dallo stimolo condizionato
(suono)
Condizionamento Classico: lo studio
dell’apprendimento in termini di contingenze di
stimoli
Stimolo 1
Risposta I. Risposta
Stimolo 2Stimolo 1 Stimolo 2
Risposta C.
All’inizioAll’inizio Contingenza di stimoloContingenza di stimolo ApprendimentoApprendimento
TEMPO
Stimolo 2
Due concetti importanti
Lo studio dell’apprendimento in termini di
contingenze di stimolicontingenze di stimoli
((gli animali imparano che certi tipi digli animali imparano che certi tipi di
stimoli tendono ad avere luogostimoli tendono ad avere luogo
insiemeinsieme))
La natura e il nostro corredo biologico e
genetico ci forniscono le associazioni tra SI e
RI (non c’è bisogno dell’apprendimento)
L’apprendimento che risponde alle regole del
condizionamento classico ci fornisce le
associazioni tra SC e RC
Esempi di Apprendimento tramite
Condizionamento Classico
Un cane scodinzola appena sente delle chiavi nella serratura della
porta di casa (rumore delle chiavi=SN>SC)
Un cane scodinzola ogni volta che vede il guinzaglio (=SN>SC)
Un neonato mima la “suzione” tipica dell’allattamento quando
sente la voce della mamma (=SN>SC)
Lo studio dell’apprendimento in termini di
contingenze di stimolicontingenze di stimoli
(si impara che certi tipi di stimoli(si impara che certi tipi di stimoli
tendono ad avere luogo insieme)tendono ad avere luogo insieme)
Le “Fasi” del
Condizionamento Classico
Fase I:Fase I:
AcquisizioneAcquisizione
Fase II:Fase II:
EstinzioneEstinzione
Fase III:Fase III:
RiacquisizioneRiacquisizione
Quantità di
salivazione
Suono + cibo Suono Suono + cibo
Recupero
Spontaneo!
t1 t2
I fattori critici nel CC sono
1. L’ordine con cui SC e SI
vengono presentati
Relazione temporale tra SC e SI:
Condizionamento in avanti suono > carne
SC precede SI di poco (il più efficace, app più
rapido)
vs
Condizionamento simultaneo suono+carne
SC e SI insieme (peggiora
l’apprendimento)
Condizionamento all’indietro carne > suono
SI precede SC di poco (MENO
EFFICACE DI TUTTI)
2. Il tempo che intercorre tra i
due tipi di stimoli
Intervallo ottimale è di circa mezzo
secondo
Se intervallo > 1 o 2 sec minore
apprendimento
Generalizzazione e
Discriminazione
GeneralizzazioneGeneralizzazione: Stimoli simili allo SC (es:
suoni di diverse intensità) possono suscitare la
RC (es: salivazione)
DiscriminazioneDiscriminazione: Addestrare un animale a
discriminare tra stimoli simili ma diversi (diversi
suoni), in modo tale da rispondere solosolo a certi
valori dello stimolo
Stimoli Incondizionati (SI)
Aversivi
SI ‘piacevoli’ (acqua, cibo, etc) e
aversivi (dolorosi, fastidiosi):
Punto di partenza:
scossa (SI aversivo) reazione
(configurazione di risposta specie-
specifica)
Esperimento:
A) Suono (stimolo neutro) nessuna
risposta
B) suono (SN) + scossa (SI aversivo)
reazione (configurazione di
risposta specie-specifica)
C) suono (SC) reazione
(configurazione di risposta specie-
specifica)
• Apprendimento molto veloce: con
pochissimo tempo, si instaura la
risposta condizionata (chiamata
risposta emotiva condizionata)
• Apprendimento duraturo
fortemente resistente
all’estinzione
• Questo tipo di condizionamento
emotivo è molto presente tra gli
esseri umani ed è difficile da
comprendere e da estinguere
(cibo-malessere; luogo-evento
spiacevole)
Due Tradizioni
di Ricerca Animale
La psicologia comportamentista è
stata influenzata da due
importanti ricerche
sull‘apprendimento o
condizionamento animale
condotte da due famosi
scienziati:
1) I. Pavlov (fisiologo russo) e lo
studio del condizionamentocondizionamento
classicoclassico
Lo studio dell’ apprendimento in
termini di contingenze dicontingenze di
stimolistimoli
2) B.F. Skinner (psicologo americano) e
lo studio del condizionamentocondizionamento
operanteoperante
Lo studio dell’apprendimento in termini di
contingenze stimolocontingenze stimolo--rispostarisposta
Concetti fondamentali:Concetti fondamentali:
2) L’apprendimento non è solo una
funzione di contingenze di stimoli
3) Non vengono studiati solo risposte
innate o riflessi ma anche
comportamenti volontari che
hanno delle conseguenze
nell’ambiente
La gabbia di Skinner
L’apparato sperimentale di Skinner
Oggetto di studio: il topo e le conseguenze del suo
comportamento
Tipico esp:
Leva > cibo
Il Condizionamento Operante
Problema: ci voleva molto tempo prima cheProblema: ci voleva molto tempo prima che
l’animale premesse per caso la leval’animale premesse per caso la leva
SkinnerSkinner e ile il ModellaggioModellaggio
Il ratto riceveva una pallottola di cibo non appenaIl ratto riceveva una pallottola di cibo non appena
si avvicinava alla leva (rendendo più probabile chesi avvicinava alla leva (rendendo più probabile che
si verificasse la pressione) e poi appena la sfioravasi verificasse la pressione) e poi appena la sfiorava
etcetc ((ModellaggioModellaggio per approssimazioni successiveper approssimazioni successive))
E’ la base di qualunque forma si addestramentoE’ la base di qualunque forma si addestramento
animale (animale (CircoCirco: insegnare ad un cane a salire su: insegnare ad un cane a salire su
una scala a pioli, far danzare un cavallo,una scala a pioli, far danzare un cavallo, etcetc))
Registrazione cumulativa: La
Curva di Apprendimento
Risposte
Cumulate
Tempo
Queste tacche indicano il
numero di volte che il
ratto riceveva il rinforzo
(dopo aver premuto la
leva)
Nessuna
risposta
Se Nessun Rinforzo (estinzione
della risposta)
Il Condizionamento Operante
L’acquisizione del condizionamento operante èL’acquisizione del condizionamento operante è
più rapida perpiù rapida per Rinforzi maggioriRinforzi maggiori
Intervallo di tempo critico:Intervallo di tempo critico: il rinforzo deveil rinforzo deve
essere dato subito dopo che è stata emessa laessere dato subito dopo che è stata emessa la
rispostarisposta
Il tempoIl tempo che intercorre è dettoche intercorre è detto ritardo delritardo del
rinforzorinforzo (con gli animali, anche 5(con gli animali, anche 5--10 s possono10 s possono
comportare rallentamento o assenza dicomportare rallentamento o assenza di
apprendimento)apprendimento)
Il Condizionamento Operante:
Concetti fondamentali
a. L’apprendimento è il
risultato di
comportamenti che
hanno conseguenzeconseguenze o
esitiesiti per l’organismo
b. Col tempo, questi esiti
(o rinforzi) rendono
certi comportamenti
più probabili
Il rinforzo può essere:Il rinforzo può essere:
POSITIVO,POSITIVO, presentazione
di uno stimolo da parte dello
sperimentatore (cibo, acqua)
EGATIVO,EGATIVO, eliminazione
o cessazione di uno stimolo
da parte dello sperimentatore
(scossa, rumore)
In entrambi i casi il rinforzo rende più probabile ilIn entrambi i casi il rinforzo rende più probabile il
verificarsi della risposta (e.g., pressione della leva)verificarsi della risposta (e.g., pressione della leva)
Condizionamento Operante:
Contingenze Stimolo-Risposta
Comportamento 1 Stimoli Comportamento 1
Tempo
Presentazione (rinforzo positivorinforzo positivo)
Eliminazione (rinforzo negativorinforzo negativo)
La Presentazione dei Rinforzi
Avviene in due modalitàAvviene in due modalità:
Presentazione Continua (dopo ogni comportamento)
Presentazione Intermittente
Rinforzo Intermittente (RI)
La risposta dell’animale è ancora più
rapida in situazioni di RI, ovvero
quando la pressione della leva non
sempre comporta l’emissione di cibo
La proporzione di risposte rinforzate
all’inizio deve essere ridotta
gradatamente, altrimenti estinzione
Skinner e il Rinforzo
Intermittente (RI)
Programmi di RI ad intervallo (tempo):
1. Fisso es.: rinforzo ogni 10 sec
2. Variabile es.: rinforzo in media ogni 10 sec
Programmi di RI a rapporto (numero di risposte):
1. fisso es.: rinforzo ogni 4 risposte emesse
2. variabile es.: rinforzo in media ogni 4 risposte
emesse
Modalità di Rinforzo
Il numero di risposte in un dato periodo di tempo aumentaaumenta
andando da intervalli fissi ad intervalli variabili, e da rapporti
fissi a rapporti variabili (che è il più efficace)
Nota: il rallentamento
dei progressi dopo
ogni rinforzo è tipico
dello schema a
intervalli fisso, e
l’andamento tipico è
quello ‘a festone’
I trattini indicano il
momento in cui è stato
dato il rinforzo
Rinforzo Intermittente
Con qualunque dei quattro programmi la
distribuzione delle risposte cumulative di
Piccione (Skinner) leva/grano
È indistinguibile
essere umano (slot machine) leva/denaro
Metodi di Apprendimento
Rinforzo
Positivo
Rinforzo
Negativo
Obbiettivo del Condizionamento
Aumentare il
Comportamento
Presentare lo
Stimolo
Eliminare lo
Stimolo
Ogni volta che entriamo in macchina sentiamo un
suono fastidioso. Appena ci mettiamo la cintura di
sicurezza il suono scompare. Impariamo a mettere
sempre la cintura per evitare lo stimolo spiacevole
Ogni volta che il bambino
mangia senza fare capricci
i genitori gli permettono
di vedere il suo cartone
animato preferito.
Discriminazione e
Generalizzazione
Suono
SI
Leva
cibo
Suono
NO
Leva
X
Suono
campanella
Leva
cibo
Suono
fischietto
Leva
cibo
≠
=
Discriminazione :Discriminazione :Addestrare un animale a discriminare la
presenza/assenzapresenza/assenza di un certo stimolo (es. un suono, tasto
illuminato), in modo tale da rinforzare la risposta solo quando lo
stimolo è presente
Variante:Variante: gli animali sono addestrati a discriminare tra due
stimoli molto simili, rinforzando selettivamente la sua risposta
Psicofisica animale, scopi normativiPsicofisica animale, scopi normativi: l’animale viene addestrato
a discriminare differenze sempre più piccole (suono-colore). E’
possibile in questo modo determinare i limiti della sua sensibilità
(soglia assoluta e differenziale)
GeneralizzazioneGeneralizzazione: se l’animale risponde quando
sono presenti stimoli simili allo stimolo che in
passato ha preceduto il rinforzo (es: un suono di
diversa frequenza)
Metodi di Apprendimento
Rinforzo
Positivo
Punizione
Positiva
Rinforzo
Negativo
Punizione
Negativa
Obbiettivo del Condizionamento
Aumentare il
Comportamento
Diminuire il
Comportamento
Presentare lo
Stimolo
Eliminare lo
Stimolo
Il comportamento > presentazione
stimolo spiacevolestimolo spiacevole.
EsempiEsempi:
Picchiare un animale per correggere il
suo comportamento
Scottarsi quando tocchiamo un fornello
Forte mal di testa dopo aver bevuto
troppo
Il comportamento > rimozione di unorimozione di uno
stimolo piacevole.stimolo piacevole.
Esempi:Esempi:
Non dare un giocattolo ad un bambino
che ha fatto qualcosa di male
Non parlare ad un amico che ti ha fatto
arrabbiare
Punizione-Estinzione
Aspetto Positivo: è un modo molto
rapido di bloccare un comportamento
non voluto. A volte tale rapidità è
importante.
Aspetto negativo: non molto efficace,
produce forti reazioni emotive di
paura ed aggressività, che possono
addirittura interferire con il successivo
apprendimento di risposte alternative
Esempio:Esempio:
picchiare un animale che sporca in
casa non solo è inutile ma potrebbe
interferire con la sua capacità di
apprendere un modo alternativo
(grattare sulla porta etc)
Migliore Strategia per eliminare unaMigliore Strategia per eliminare una
risposta è non rinforzarla in modorisposta è non rinforzarla in modo
che essa si estingua da séche essa si estingua da sé
(ESTI ZIO E)(ESTI ZIO E)
Esempi:Esempi:
Per eliminare l’abitudine del vostro
cane di chiedere cibo a tavola non
bisogna mai nutrirlo in quella
situazione. Farlo una volta ogni tanto
rappresenterebbe un rinforzo
intermittente ed aumenterebbe la
frequenza del suo comportamento.
Bambini che piangono per ottenere
qualcosa. Se non rinforzati
(ignorati) il comportamento si
estingue
Primi Studi sugli aspetti cognitivi
dell’apprendimento animale
Lo schema sperimentale
degli studi fatti, si
concentrava su “prove ed
errori” degli animali
Una visione quindi un po’
meccanica ed impoverita
dell’apprendimento (solo
in termini di
comportamenti)
Durante il CO, primi tentativi di
studiare gli aspetti cognitivi
dell’apprendimento animale
Due fenomeni principali:
1. “Insight”
2. Apprendimento “latente”
(apprendimento senza
rinforzo)
L’Insight
Insight, una forma di apprendimento e di
soluzioni di problemi che dipende da
complesse capacità cognitive.
Psicologi della Gestalt proposero situazioni
sperimentali più appropriate e con
maggiore validità ecologica per mettere più
in luce le capacità di apprendere degli
animali
L’insight e gli scimpanzè di
Kohler
Kohler (psicologo della
Gestalt), esperimenti per
studiare l’insight negli
scimpanzé.
Il problema dei due bastoni
Insight: Quando La Soluzione
“Salta” alla Mente
Kohler, esperimenti per
studiare l’insight negli
scimpanzé.
Il problema delle tre scatole
“Insight” (gli studi di W. Kohler)
L’apprendimento non è
solo il risultato di esercizi
o sequenze meccaniche di
comportamento
E’ anche il risultato di
come certe situazioni
vengono risoltevengono risolte
•• NotaNota: Quando l’apprendimento
avviene per insight è molto più
duraturo che non quando avviene
per prove ed errori.
SpiegazioneSpiegazione:All’inizio, una situazione ci
appare solo in termini degli elementielementi
che la compongono. Poiche la compongono. Poi
improvvisamenteimprovvisamente, la soluzione cici
viene alla mente (viene alla mente (insightinsight))
La soluzione dipende dalla capacità dello
scimpanzè di ristrutturare gli
elementi in una nuova totalità dotata
di significato (ristrutturazioneristrutturazione
cognitivacognitiva)
L’animale deve cioè trovare una soluzione
“creativacreativa” del problema_In maniera
molto simile a come noi pensiamo e
ragioniamo.
Apprendimento Latente
Negli studi sul CC or CO, l’apprendimento era legato alla
possibilità di “misurare” una modificamodifica nel comportamento in
risposta ad una forma di rinforzorinforzo
SecondoSecondo CCCC e CO, se non c’è un cambiamento nele CO, se non c’è un cambiamento nel
comportamento (od se non c’è un rinforzo), non c’è nessuncomportamento (od se non c’è un rinforzo), non c’è nessun
apprendimentoapprendimento
Apprendimento latenteApprendimento latente: Esiste comunque un apprendimentoapprendimento
cognitivocognitivo che avviene in assenza di rinforzo e talvolta senza
cambiamenti espliciti nel comportamento (gli studi sui ratti di
Edward Tolman)
Il “Labirinto” di Tolman
Ratti inseriti, uno alla volta, in
un labirinto una volta al giorno
per circa 3 settimane
viene registrato il numero di
errori fatti in ogni prova
Tre Gruppi di Ratti:
1. Ricevono un rinforzo (cibo)
ogni volta che arrivano
all’uscita
2. Non ricevono mai un rinforzo
3. Ricevono un rinforzo solo dopo
11 giorni di prove nel labirinto
L’ Apprendimento di
“Mappe CognitiveMappe Cognitive”
2 4 6 10 12 14 168
Giorni
Media
Errori
Rinforzo sempre
Nessun rinforzo
C
All’11° giorno il gruppo
C riceve il rinforzo
Apprendimento “latente
Il topo ogni giorno migliorava
il suo apprendimento perché
secondo Tolman apprendeva
una sorta di mappa cognitiva
o immagine mentale del
labirinto (nozione mentalistica)
Questo ha luogo anche
quando non viene dato alcun
rinforzo (Gruppo C)
L’ apprendimento c’era anche
se la sua prestazione
‘apparentemente’ non
migliorava
l’apprendimento non era
semplicemente stato reso visibile fino
a quel momento, per questo fu
chiamato apprendimento latente
Il fatto che non ci siano modifiche
sostanziali nel comportamento non
vuol dire che non ci sia
apprendimento
Distinzione importante tra
l’apprendimento e la prestazione di
un organismo (es. esercizio sportivo)
Esame universitario fa riferimento
all’apprendimento manifesto e non a
quello latente!
Apprendimento Latente e Mappe
Spaziali
L’animale può elaborareelaborare l’informazione che riceve
(linguaggio “cognitivo”)
Studi successivi a quelli di Tolman: Menzel e gli
scimpanzé ‘osservatori’:
1. Trovava più frutti degli altri scimpanzé
2. Trovava per primi quelli preferiti (indip dall’ordine
temporale con cui gli erano stati mostrati)
3. Percorreva vie dirette e diverse da quelle mostrate
Il condizionamento classico
negli esseri umani
Il caso di Albert (1920), un
bambino condizionato ad
avere paura dei topi
(reazioni di pianto-rispostarisposta
emotiva condizionataemotiva condizionata), e poi
per effetto della
generalizzazione, a tutti gli
stimoli simili
Altre risposte emotive umane (RI) che
avvengono in seguito ad una scossa,
sono facilmente condizionabili:
1. La risposta psicogalvanica (GSR),
ovvero una variazione del livello di
conducibilità della pelle dovuto alle
variazioni di sudore locale (caduta della
resistenza elettrica). E’ una RI.
2. Aumento della pressione sanguigna
(RI).
Se un tono veniva emesso prima della scossa, i
soggetti dopo poche associazioni
esibivano una chiara risposta emotiva (1
o 2) in seguito al suono.
Il condizionamento classico negli
esseri umani: in laboratorio…
..e nella vita. Lo sviluppo di fobie:
1-Paura di guidare di nuovo
dopo un incidente d’auto.
2-Alcuni eventi neutri (come
ad es un luogo, il fischio di
inizio etc) vengono associati
con un evento negativo
(incidente, o trauma emotivo
durante la gara). Gli stessi
stimoli neutri saranno in
grado da soli di rievocare uno
stato ansiogeno e di
condizionare negativamente
la prestazione dello sportivo
Es. di Trattamento:
Desensibilizzazione sistematica
(CC) :
(1-fase) tecniche di rilassamento;
(2-fase) costruzione della gerarchia di
stimoli ansiogeni (insieme al
terapeuta);
(3-fase) contro-condizionamento per
esposizione in-vivo
Il condizionamento operante negli
esseri umani
SPORT:
1. TECNICHE DI
APPRENDIMENTO PER
L’ADDESTRAMENTO E
LA PREPARAZIONE
DEGLI ATLETI
2. Tecnica del biofeedback.
Procedura che dà ai
soggetti un’informazione di
ritorno (feedback o
rinforzo) sui processi
mentali e fisiologici
consentendo loro di
controllare una varietà di
risposte normalmente
involontarie (es, il battito
cardiaco, la pressione del
sangue)
si impara a influenzare le risposte fisiologiche
che
normalmente non sono sotto il controllo
volontario
che normalmente sono controllate
facilmente, ma (per trauma/ disturbo)
attualmente sono scarsamente controllate
Il condizionamento operante negli
esseri umani
Molte tecniche di educazione dei
bambinibambini sono basate sul
condizionamento operante:
rinforzi primari (cibo, giocattoli, TV)
rinforzi secondari (gratificazione,
attenzione, vedi nello sport)
Il modo migliore è rinforzare il
comportamento desiderato
(anche se spesso questo
aspetto viene ignorato da
genitori ed educatori).
Es: rinforzare il bambino quando si
comporta bene, gioca da solo,
o non piange.
• Errori frequent1:
1. l’uso del rinforzo intermittente,
il cui effetto è potente nel
mantenere il comportamento:
Adulti-slot machine
Bambino che piange la notte
2. Punizione, effetto solo
temporaneo (importante in
alcune situazioni). E’
sbagliato usarla in quanto
blocca l’apprendimento di
forme alternative di
comportamento.
Il condizionamento operante
negli esseri umani
Tecnica del modellaggio in
ambienti psichiatrici.
Il caso della paziente con gravi
disturbi psichiatrici che
indossava fino a 12 kg di
vestiti!
L’uso sistematico del cibo come
rinforzo riuscì gradualmente ad
eliminare il sintomo, a ridurre il
livello di emarginazione e a
restituire alla paziente una
parte della sua vita sociale
Modifica del
comportamento
attraverso usouso
sistematico delsistematico del
rinforzorinforzo (Principio
di Premack, 1965):
un’attività piacevole
può essere usata
per rinforzare una
meno piacevole
(TokenToken economyeconomy).
Il condizionamento operante negli
esseri umani
Gli stimoli o rinforzi sociali, sono importanti nelle
situazioni sociali di interazione con gli altri perché la
risposta degli altri al nostro comportamento è spesso
causa delle nostre risposte
Interlocutori egocentrici (scarsa empatia, manipolazione
della conversazione, pochi feedback) vs allocentrici
(grande empatia, reciprocità nella conversazione, molti
rinforzi sociali) modulano in maniera differente la
conversazione
Es. conversazione con un amico, in cui noi diamo rinforzi
sociali solo ad alcuni aspetti della conversazione
(manipolazione psicologica della conversazione)
Apprendimento Umano
I principi del condizionamento
classico e del condizionamento
operante possono spiegarepossono spiegare inin
parteparte l’apprendimento umano
Possono essere applicati con
successo in alcuni ambiti
particolari:
Sport
Età evolutiva
Psicoterapia delle fobie
Ambienti psichiatrici
• L’apprendimento umano
comunque implica anche
forme di apprendimentoforme di apprendimento
superioresuperiore (linguaggio,
pensiero) che non
vengono spiegate da
principi di CC o CO
• Apprendimento per
osservazione e per
imitazione

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  • 1. “Condizionamento” e“Condizionamento” e ApprendimentoApprendimento Apprendimento:Apprendimento: Come l’EsperienzaCome l’Esperienza Modifica il ComportamentoModifica il Comportamento
  • 2. Lo studio scientifico dell’apprendimento E’ legato storicamente ai nomi di due famosi scienziati (Pavlov e Skinner) e a studi animali fatti con organismi inferioriorganismi inferiori Perche?Perche? Eppure l’apprendimento umano è ineguagliabile e superiore a quello delle altre specie animali La ragione del paradosso sta nella scuola di pensiero cui rimandano questi studi, ovvero il comportamentismocomportamentismo ortodossoortodosso (CO) Nasce in contrapposizione all’introspezionsimo di Titchner e alla psicoanalisi di Freud: mente (non direttamente osservabile) vs comportamento (misurabile e quantificabile); Idea chiave del comportamentismo: L’apprendimento non può essere osservato direttamente (non vediamo i cambiamenti che avvengono nelle strutture cerebrali) Possiamo comunque osservare i cambiamenti espliciti che avvengono nel comportamento e nella performance (senzasenza richiamarsi a concetti mentalirichiamarsi a concetti mentali) Tali cambiamenti espliciti avvengono sia nel comportamento umano che in quello animale, e secondo i comportamentisti, seguendo gli stessi principi dell’apprendimento (> ORTODOSSO) Gli animali sono più facili da studiare in laboratorio, in situazioni sperimentali controllate
  • 3. Due Tradizioni di Ricerca Animale La psicologia comportamentista è stata influenzata da due importanti ricerche sull‘apprendimento’ o condizionamento animale condotte da due famosi scienziati: 1. I. Pavlov (fisiologo russo), e lo studio del condizionamentocondizionamento classicoclassico Pavlov ed i Riflessi Pavlov e lo studio dei RIFLESSI I riflessi sono comportamenti che non necessitano di essere appresi con l’esperienza perché sono perlopiù automatici (incondizionati). Ci sono infatti comportamenti che si manifestano in presenza di certi stimoli (es. il cibo fa venire “l’acquolina in bocca”) Punto di partenza: Cibo salivazione (riflesso) Osservazione: anche altri tipi di stimolo (collegati al cibo) con il tempo salivazione
  • 4. Pavlov e il Condizionamento Classico Oggetto di studio: il cane e la sua salivazione Le ricerche di Pavlov in Russia L’apparato sperimentale di Pavlov Il Condizionamento Classico Punto di partenza: Cibo (SI) salivazione (RI o riflesso) Oseervazione: anche altri tipi di stimolo (collegati al cibo) con il tempo salivazione Esperimento: A) Suono (SN) nessuna risposta B) Suono (SN) + cibo (SI) salivazione (RI) C) Suono (SC) salivazione (RC) Con il tempo, il comportamento originale (acquolina in bocca) non ha più bisogno dello stimolo originale (cibo) per manifestarsi ma si può presentare A CHEA CHE in presenza di altri stimoli (un suono) qualora essi siano stati ad esso associati. Pavlov è riuscito a ‘condizionare’ il cane che ha ‘imparato’ a salivare in risposta ad uno stimolo che per lui dovrebbe essere neutro
  • 5. Condizionamento Classico TerminologiaTerminologia: Stimolo Incondizionato o ‘Automatico’Stimolo Incondizionato o ‘Automatico’: Lo stimolo originale (cibo) che provoca la RispostaRisposta IncondizionataIncondizionata o riflesso (salivazione) Stimolo CondizionatoStimolo Condizionato o “Appreso“Appreso”: Lo stimolo (suono) che viene associato allo stimolo originale Risposta CondizionataRisposta Condizionata: Un aumentoaumento della salivazione prodotta dallo stimolo condizionato (suono) Condizionamento Classico: lo studio dell’apprendimento in termini di contingenze di stimoli Stimolo 1 Risposta I. Risposta Stimolo 2Stimolo 1 Stimolo 2 Risposta C. All’inizioAll’inizio Contingenza di stimoloContingenza di stimolo ApprendimentoApprendimento TEMPO Stimolo 2
  • 6. Due concetti importanti Lo studio dell’apprendimento in termini di contingenze di stimolicontingenze di stimoli ((gli animali imparano che certi tipi digli animali imparano che certi tipi di stimoli tendono ad avere luogostimoli tendono ad avere luogo insiemeinsieme)) La natura e il nostro corredo biologico e genetico ci forniscono le associazioni tra SI e RI (non c’è bisogno dell’apprendimento) L’apprendimento che risponde alle regole del condizionamento classico ci fornisce le associazioni tra SC e RC Esempi di Apprendimento tramite Condizionamento Classico Un cane scodinzola appena sente delle chiavi nella serratura della porta di casa (rumore delle chiavi=SN>SC) Un cane scodinzola ogni volta che vede il guinzaglio (=SN>SC) Un neonato mima la “suzione” tipica dell’allattamento quando sente la voce della mamma (=SN>SC) Lo studio dell’apprendimento in termini di contingenze di stimolicontingenze di stimoli (si impara che certi tipi di stimoli(si impara che certi tipi di stimoli tendono ad avere luogo insieme)tendono ad avere luogo insieme)
  • 7. Le “Fasi” del Condizionamento Classico Fase I:Fase I: AcquisizioneAcquisizione Fase II:Fase II: EstinzioneEstinzione Fase III:Fase III: RiacquisizioneRiacquisizione Quantità di salivazione Suono + cibo Suono Suono + cibo Recupero Spontaneo! t1 t2 I fattori critici nel CC sono 1. L’ordine con cui SC e SI vengono presentati Relazione temporale tra SC e SI: Condizionamento in avanti suono > carne SC precede SI di poco (il più efficace, app più rapido) vs Condizionamento simultaneo suono+carne SC e SI insieme (peggiora l’apprendimento) Condizionamento all’indietro carne > suono SI precede SC di poco (MENO EFFICACE DI TUTTI) 2. Il tempo che intercorre tra i due tipi di stimoli Intervallo ottimale è di circa mezzo secondo Se intervallo > 1 o 2 sec minore apprendimento
  • 8. Generalizzazione e Discriminazione GeneralizzazioneGeneralizzazione: Stimoli simili allo SC (es: suoni di diverse intensità) possono suscitare la RC (es: salivazione) DiscriminazioneDiscriminazione: Addestrare un animale a discriminare tra stimoli simili ma diversi (diversi suoni), in modo tale da rispondere solosolo a certi valori dello stimolo Stimoli Incondizionati (SI) Aversivi SI ‘piacevoli’ (acqua, cibo, etc) e aversivi (dolorosi, fastidiosi): Punto di partenza: scossa (SI aversivo) reazione (configurazione di risposta specie- specifica) Esperimento: A) Suono (stimolo neutro) nessuna risposta B) suono (SN) + scossa (SI aversivo) reazione (configurazione di risposta specie-specifica) C) suono (SC) reazione (configurazione di risposta specie- specifica) • Apprendimento molto veloce: con pochissimo tempo, si instaura la risposta condizionata (chiamata risposta emotiva condizionata) • Apprendimento duraturo fortemente resistente all’estinzione • Questo tipo di condizionamento emotivo è molto presente tra gli esseri umani ed è difficile da comprendere e da estinguere (cibo-malessere; luogo-evento spiacevole)
  • 9. Due Tradizioni di Ricerca Animale La psicologia comportamentista è stata influenzata da due importanti ricerche sull‘apprendimento o condizionamento animale condotte da due famosi scienziati: 1) I. Pavlov (fisiologo russo) e lo studio del condizionamentocondizionamento classicoclassico Lo studio dell’ apprendimento in termini di contingenze dicontingenze di stimolistimoli 2) B.F. Skinner (psicologo americano) e lo studio del condizionamentocondizionamento operanteoperante Lo studio dell’apprendimento in termini di contingenze stimolocontingenze stimolo--rispostarisposta Concetti fondamentali:Concetti fondamentali: 2) L’apprendimento non è solo una funzione di contingenze di stimoli 3) Non vengono studiati solo risposte innate o riflessi ma anche comportamenti volontari che hanno delle conseguenze nell’ambiente La gabbia di Skinner L’apparato sperimentale di Skinner Oggetto di studio: il topo e le conseguenze del suo comportamento Tipico esp: Leva > cibo
  • 10. Il Condizionamento Operante Problema: ci voleva molto tempo prima cheProblema: ci voleva molto tempo prima che l’animale premesse per caso la leval’animale premesse per caso la leva SkinnerSkinner e ile il ModellaggioModellaggio Il ratto riceveva una pallottola di cibo non appenaIl ratto riceveva una pallottola di cibo non appena si avvicinava alla leva (rendendo più probabile chesi avvicinava alla leva (rendendo più probabile che si verificasse la pressione) e poi appena la sfioravasi verificasse la pressione) e poi appena la sfiorava etcetc ((ModellaggioModellaggio per approssimazioni successiveper approssimazioni successive)) E’ la base di qualunque forma si addestramentoE’ la base di qualunque forma si addestramento animale (animale (CircoCirco: insegnare ad un cane a salire su: insegnare ad un cane a salire su una scala a pioli, far danzare un cavallo,una scala a pioli, far danzare un cavallo, etcetc)) Registrazione cumulativa: La Curva di Apprendimento Risposte Cumulate Tempo Queste tacche indicano il numero di volte che il ratto riceveva il rinforzo (dopo aver premuto la leva) Nessuna risposta Se Nessun Rinforzo (estinzione della risposta)
  • 11. Il Condizionamento Operante L’acquisizione del condizionamento operante èL’acquisizione del condizionamento operante è più rapida perpiù rapida per Rinforzi maggioriRinforzi maggiori Intervallo di tempo critico:Intervallo di tempo critico: il rinforzo deveil rinforzo deve essere dato subito dopo che è stata emessa laessere dato subito dopo che è stata emessa la rispostarisposta Il tempoIl tempo che intercorre è dettoche intercorre è detto ritardo delritardo del rinforzorinforzo (con gli animali, anche 5(con gli animali, anche 5--10 s possono10 s possono comportare rallentamento o assenza dicomportare rallentamento o assenza di apprendimento)apprendimento) Il Condizionamento Operante: Concetti fondamentali a. L’apprendimento è il risultato di comportamenti che hanno conseguenzeconseguenze o esitiesiti per l’organismo b. Col tempo, questi esiti (o rinforzi) rendono certi comportamenti più probabili Il rinforzo può essere:Il rinforzo può essere: POSITIVO,POSITIVO, presentazione di uno stimolo da parte dello sperimentatore (cibo, acqua) EGATIVO,EGATIVO, eliminazione o cessazione di uno stimolo da parte dello sperimentatore (scossa, rumore) In entrambi i casi il rinforzo rende più probabile ilIn entrambi i casi il rinforzo rende più probabile il verificarsi della risposta (e.g., pressione della leva)verificarsi della risposta (e.g., pressione della leva)
  • 12. Condizionamento Operante: Contingenze Stimolo-Risposta Comportamento 1 Stimoli Comportamento 1 Tempo Presentazione (rinforzo positivorinforzo positivo) Eliminazione (rinforzo negativorinforzo negativo) La Presentazione dei Rinforzi Avviene in due modalitàAvviene in due modalità: Presentazione Continua (dopo ogni comportamento) Presentazione Intermittente
  • 13. Rinforzo Intermittente (RI) La risposta dell’animale è ancora più rapida in situazioni di RI, ovvero quando la pressione della leva non sempre comporta l’emissione di cibo La proporzione di risposte rinforzate all’inizio deve essere ridotta gradatamente, altrimenti estinzione Skinner e il Rinforzo Intermittente (RI) Programmi di RI ad intervallo (tempo): 1. Fisso es.: rinforzo ogni 10 sec 2. Variabile es.: rinforzo in media ogni 10 sec Programmi di RI a rapporto (numero di risposte): 1. fisso es.: rinforzo ogni 4 risposte emesse 2. variabile es.: rinforzo in media ogni 4 risposte emesse
  • 14. Modalità di Rinforzo Il numero di risposte in un dato periodo di tempo aumentaaumenta andando da intervalli fissi ad intervalli variabili, e da rapporti fissi a rapporti variabili (che è il più efficace) Nota: il rallentamento dei progressi dopo ogni rinforzo è tipico dello schema a intervalli fisso, e l’andamento tipico è quello ‘a festone’ I trattini indicano il momento in cui è stato dato il rinforzo Rinforzo Intermittente Con qualunque dei quattro programmi la distribuzione delle risposte cumulative di Piccione (Skinner) leva/grano È indistinguibile essere umano (slot machine) leva/denaro
  • 15. Metodi di Apprendimento Rinforzo Positivo Rinforzo Negativo Obbiettivo del Condizionamento Aumentare il Comportamento Presentare lo Stimolo Eliminare lo Stimolo Ogni volta che entriamo in macchina sentiamo un suono fastidioso. Appena ci mettiamo la cintura di sicurezza il suono scompare. Impariamo a mettere sempre la cintura per evitare lo stimolo spiacevole Ogni volta che il bambino mangia senza fare capricci i genitori gli permettono di vedere il suo cartone animato preferito. Discriminazione e Generalizzazione Suono SI Leva cibo Suono NO Leva X Suono campanella Leva cibo Suono fischietto Leva cibo ≠ = Discriminazione :Discriminazione :Addestrare un animale a discriminare la presenza/assenzapresenza/assenza di un certo stimolo (es. un suono, tasto illuminato), in modo tale da rinforzare la risposta solo quando lo stimolo è presente Variante:Variante: gli animali sono addestrati a discriminare tra due stimoli molto simili, rinforzando selettivamente la sua risposta Psicofisica animale, scopi normativiPsicofisica animale, scopi normativi: l’animale viene addestrato a discriminare differenze sempre più piccole (suono-colore). E’ possibile in questo modo determinare i limiti della sua sensibilità (soglia assoluta e differenziale) GeneralizzazioneGeneralizzazione: se l’animale risponde quando sono presenti stimoli simili allo stimolo che in passato ha preceduto il rinforzo (es: un suono di diversa frequenza)
  • 16. Metodi di Apprendimento Rinforzo Positivo Punizione Positiva Rinforzo Negativo Punizione Negativa Obbiettivo del Condizionamento Aumentare il Comportamento Diminuire il Comportamento Presentare lo Stimolo Eliminare lo Stimolo Il comportamento > presentazione stimolo spiacevolestimolo spiacevole. EsempiEsempi: Picchiare un animale per correggere il suo comportamento Scottarsi quando tocchiamo un fornello Forte mal di testa dopo aver bevuto troppo Il comportamento > rimozione di unorimozione di uno stimolo piacevole.stimolo piacevole. Esempi:Esempi: Non dare un giocattolo ad un bambino che ha fatto qualcosa di male Non parlare ad un amico che ti ha fatto arrabbiare Punizione-Estinzione Aspetto Positivo: è un modo molto rapido di bloccare un comportamento non voluto. A volte tale rapidità è importante. Aspetto negativo: non molto efficace, produce forti reazioni emotive di paura ed aggressività, che possono addirittura interferire con il successivo apprendimento di risposte alternative Esempio:Esempio: picchiare un animale che sporca in casa non solo è inutile ma potrebbe interferire con la sua capacità di apprendere un modo alternativo (grattare sulla porta etc) Migliore Strategia per eliminare unaMigliore Strategia per eliminare una risposta è non rinforzarla in modorisposta è non rinforzarla in modo che essa si estingua da séche essa si estingua da sé (ESTI ZIO E)(ESTI ZIO E) Esempi:Esempi: Per eliminare l’abitudine del vostro cane di chiedere cibo a tavola non bisogna mai nutrirlo in quella situazione. Farlo una volta ogni tanto rappresenterebbe un rinforzo intermittente ed aumenterebbe la frequenza del suo comportamento. Bambini che piangono per ottenere qualcosa. Se non rinforzati (ignorati) il comportamento si estingue
  • 17. Primi Studi sugli aspetti cognitivi dell’apprendimento animale Lo schema sperimentale degli studi fatti, si concentrava su “prove ed errori” degli animali Una visione quindi un po’ meccanica ed impoverita dell’apprendimento (solo in termini di comportamenti) Durante il CO, primi tentativi di studiare gli aspetti cognitivi dell’apprendimento animale Due fenomeni principali: 1. “Insight” 2. Apprendimento “latente” (apprendimento senza rinforzo) L’Insight Insight, una forma di apprendimento e di soluzioni di problemi che dipende da complesse capacità cognitive. Psicologi della Gestalt proposero situazioni sperimentali più appropriate e con maggiore validità ecologica per mettere più in luce le capacità di apprendere degli animali
  • 18. L’insight e gli scimpanzè di Kohler Kohler (psicologo della Gestalt), esperimenti per studiare l’insight negli scimpanzé. Il problema dei due bastoni Insight: Quando La Soluzione “Salta” alla Mente Kohler, esperimenti per studiare l’insight negli scimpanzé. Il problema delle tre scatole
  • 19. “Insight” (gli studi di W. Kohler) L’apprendimento non è solo il risultato di esercizi o sequenze meccaniche di comportamento E’ anche il risultato di come certe situazioni vengono risoltevengono risolte •• NotaNota: Quando l’apprendimento avviene per insight è molto più duraturo che non quando avviene per prove ed errori. SpiegazioneSpiegazione:All’inizio, una situazione ci appare solo in termini degli elementielementi che la compongono. Poiche la compongono. Poi improvvisamenteimprovvisamente, la soluzione cici viene alla mente (viene alla mente (insightinsight)) La soluzione dipende dalla capacità dello scimpanzè di ristrutturare gli elementi in una nuova totalità dotata di significato (ristrutturazioneristrutturazione cognitivacognitiva) L’animale deve cioè trovare una soluzione “creativacreativa” del problema_In maniera molto simile a come noi pensiamo e ragioniamo. Apprendimento Latente Negli studi sul CC or CO, l’apprendimento era legato alla possibilità di “misurare” una modificamodifica nel comportamento in risposta ad una forma di rinforzorinforzo SecondoSecondo CCCC e CO, se non c’è un cambiamento nele CO, se non c’è un cambiamento nel comportamento (od se non c’è un rinforzo), non c’è nessuncomportamento (od se non c’è un rinforzo), non c’è nessun apprendimentoapprendimento Apprendimento latenteApprendimento latente: Esiste comunque un apprendimentoapprendimento cognitivocognitivo che avviene in assenza di rinforzo e talvolta senza cambiamenti espliciti nel comportamento (gli studi sui ratti di Edward Tolman)
  • 20. Il “Labirinto” di Tolman Ratti inseriti, uno alla volta, in un labirinto una volta al giorno per circa 3 settimane viene registrato il numero di errori fatti in ogni prova Tre Gruppi di Ratti: 1. Ricevono un rinforzo (cibo) ogni volta che arrivano all’uscita 2. Non ricevono mai un rinforzo 3. Ricevono un rinforzo solo dopo 11 giorni di prove nel labirinto L’ Apprendimento di “Mappe CognitiveMappe Cognitive” 2 4 6 10 12 14 168 Giorni Media Errori Rinforzo sempre Nessun rinforzo C All’11° giorno il gruppo C riceve il rinforzo
  • 21. Apprendimento “latente Il topo ogni giorno migliorava il suo apprendimento perché secondo Tolman apprendeva una sorta di mappa cognitiva o immagine mentale del labirinto (nozione mentalistica) Questo ha luogo anche quando non viene dato alcun rinforzo (Gruppo C) L’ apprendimento c’era anche se la sua prestazione ‘apparentemente’ non migliorava l’apprendimento non era semplicemente stato reso visibile fino a quel momento, per questo fu chiamato apprendimento latente Il fatto che non ci siano modifiche sostanziali nel comportamento non vuol dire che non ci sia apprendimento Distinzione importante tra l’apprendimento e la prestazione di un organismo (es. esercizio sportivo) Esame universitario fa riferimento all’apprendimento manifesto e non a quello latente! Apprendimento Latente e Mappe Spaziali L’animale può elaborareelaborare l’informazione che riceve (linguaggio “cognitivo”) Studi successivi a quelli di Tolman: Menzel e gli scimpanzé ‘osservatori’: 1. Trovava più frutti degli altri scimpanzé 2. Trovava per primi quelli preferiti (indip dall’ordine temporale con cui gli erano stati mostrati) 3. Percorreva vie dirette e diverse da quelle mostrate
  • 22. Il condizionamento classico negli esseri umani Il caso di Albert (1920), un bambino condizionato ad avere paura dei topi (reazioni di pianto-rispostarisposta emotiva condizionataemotiva condizionata), e poi per effetto della generalizzazione, a tutti gli stimoli simili Altre risposte emotive umane (RI) che avvengono in seguito ad una scossa, sono facilmente condizionabili: 1. La risposta psicogalvanica (GSR), ovvero una variazione del livello di conducibilità della pelle dovuto alle variazioni di sudore locale (caduta della resistenza elettrica). E’ una RI. 2. Aumento della pressione sanguigna (RI). Se un tono veniva emesso prima della scossa, i soggetti dopo poche associazioni esibivano una chiara risposta emotiva (1 o 2) in seguito al suono. Il condizionamento classico negli esseri umani: in laboratorio… ..e nella vita. Lo sviluppo di fobie: 1-Paura di guidare di nuovo dopo un incidente d’auto. 2-Alcuni eventi neutri (come ad es un luogo, il fischio di inizio etc) vengono associati con un evento negativo (incidente, o trauma emotivo durante la gara). Gli stessi stimoli neutri saranno in grado da soli di rievocare uno stato ansiogeno e di condizionare negativamente la prestazione dello sportivo Es. di Trattamento: Desensibilizzazione sistematica (CC) : (1-fase) tecniche di rilassamento; (2-fase) costruzione della gerarchia di stimoli ansiogeni (insieme al terapeuta); (3-fase) contro-condizionamento per esposizione in-vivo
  • 23. Il condizionamento operante negli esseri umani SPORT: 1. TECNICHE DI APPRENDIMENTO PER L’ADDESTRAMENTO E LA PREPARAZIONE DEGLI ATLETI 2. Tecnica del biofeedback. Procedura che dà ai soggetti un’informazione di ritorno (feedback o rinforzo) sui processi mentali e fisiologici consentendo loro di controllare una varietà di risposte normalmente involontarie (es, il battito cardiaco, la pressione del sangue) si impara a influenzare le risposte fisiologiche che normalmente non sono sotto il controllo volontario che normalmente sono controllate facilmente, ma (per trauma/ disturbo) attualmente sono scarsamente controllate Il condizionamento operante negli esseri umani Molte tecniche di educazione dei bambinibambini sono basate sul condizionamento operante: rinforzi primari (cibo, giocattoli, TV) rinforzi secondari (gratificazione, attenzione, vedi nello sport) Il modo migliore è rinforzare il comportamento desiderato (anche se spesso questo aspetto viene ignorato da genitori ed educatori). Es: rinforzare il bambino quando si comporta bene, gioca da solo, o non piange. • Errori frequent1: 1. l’uso del rinforzo intermittente, il cui effetto è potente nel mantenere il comportamento: Adulti-slot machine Bambino che piange la notte 2. Punizione, effetto solo temporaneo (importante in alcune situazioni). E’ sbagliato usarla in quanto blocca l’apprendimento di forme alternative di comportamento.
  • 24. Il condizionamento operante negli esseri umani Tecnica del modellaggio in ambienti psichiatrici. Il caso della paziente con gravi disturbi psichiatrici che indossava fino a 12 kg di vestiti! L’uso sistematico del cibo come rinforzo riuscì gradualmente ad eliminare il sintomo, a ridurre il livello di emarginazione e a restituire alla paziente una parte della sua vita sociale Modifica del comportamento attraverso usouso sistematico delsistematico del rinforzorinforzo (Principio di Premack, 1965): un’attività piacevole può essere usata per rinforzare una meno piacevole (TokenToken economyeconomy). Il condizionamento operante negli esseri umani Gli stimoli o rinforzi sociali, sono importanti nelle situazioni sociali di interazione con gli altri perché la risposta degli altri al nostro comportamento è spesso causa delle nostre risposte Interlocutori egocentrici (scarsa empatia, manipolazione della conversazione, pochi feedback) vs allocentrici (grande empatia, reciprocità nella conversazione, molti rinforzi sociali) modulano in maniera differente la conversazione Es. conversazione con un amico, in cui noi diamo rinforzi sociali solo ad alcuni aspetti della conversazione (manipolazione psicologica della conversazione)
  • 25. Apprendimento Umano I principi del condizionamento classico e del condizionamento operante possono spiegarepossono spiegare inin parteparte l’apprendimento umano Possono essere applicati con successo in alcuni ambiti particolari: Sport Età evolutiva Psicoterapia delle fobie Ambienti psichiatrici • L’apprendimento umano comunque implica anche forme di apprendimentoforme di apprendimento superioresuperiore (linguaggio, pensiero) che non vengono spiegate da principi di CC o CO • Apprendimento per osservazione e per imitazione