Histria ed Oltre - progetto multimediale [presentazione] - cofanetto artistico con CD audio e DVD-video da un'idea di Mario Fragiacomo e Fantini Fabrizio realizzato da FEDERESULI

1. Mario Fragiacomo
&
il Mitteleuropa Ensemble
in collaborazione con Andrea Chersicla
figlio dell’artista Bruno Chersicla
e la casa di produzione LaDamaSognatrice
Produzioni Audiovisive in HD
presenta
Histria ed oltre
(libro artistico con CD audio e DVD-video)

2. Premessa
Dalla collaborazione del musicista MARIO FRAGIACOMO con la famiglia dell’artista triestino di origini istriane BRUNO CHERSICLA [scomparso il 3
maggio 2013] nasce l'idea di realizzare un innovativo prodotto artistico denominato “HISTRIA ED OLTRE” che comprende un libro di disegni a fogli
mobili realizzato da Bruno Chersicla, un'edizione musicale di canzoni popolari dell'Istria veneta oltre a diversi brani originali di MARIO FRAGIACOMO &
MITTELEUROPA ENSEMBLE e un documentario d'autore, un racconto corale sulle vicende degli esuli istriani dal dopoguerra a oggi. Tre prodotti
raccolti in un cofanetto. Un vero e proprio prodotto artistico multimediale.
Il Libro Artistico di disegni di Bruno Chersicla
Un libro artistico di disegni con raffigurazioni
dei più bei siti del litorale istriano realizzati da
Bruno Chersicla, artista triestino che oggi vive
in Lombardia. Ritratti di Portole, paese natio
della madre di Chersicla, Pirano, Rovigno,
Capodistria, e diversi altri nell'entroterra
d'Istria, purtroppo abbandonati dall'Esodo del
dopoguerra, e Fiume (oggi Rijeka). Il libro sarà
corredato da brevi didascalie autografate,
scritti e commenti della sua infanzia in Istria e
a Trieste. Bruno Chersicla, anche lui di
ascendenze istriane, abita in una vecchia
filanda nel cuore della Brianza a Zoccorino
dove ha lo studio. Tutta la casa funge da
studio di pittura, scultura, ma c'è anche un
pianoforte, e lui è anche un valente
contrabbassista jazz.

3. Di seguito le bozze dei disegni di Chersicla, un libretto in formato ridotto contenente 17 disegni di Portole d'Istria con commenti per ogni disegno che a
progetto approvato diventeranno in totale 40.

18. L'Edizione Musicale di Mario Fragiacomo & iI Mitteleuropa Ensemble
Un CD-audio di selezionate musiche popolari dell'Istria veneta e brani d'autore dell'Esodo istriano, e musiche originali dell'Ensemble condotto da Mario
Fragiacomo inclusi alcuni significativi versi del grande poeta Biagio Marin. Le scelte delle musiche popolari sono state fatte andando ad analizzare le
peculiarità più interessanti e significative della musica popolare del litorale istriano rivisitate con il linguaggio di oggi (ballate, canti epico-lirici o
romanze, Arie da nuoto, Bitinade e caratteristici canti bivocali come i canti a Pera e a La Longa), compresa una suite di canti infantili ormai scomparsi
dalla memoria.
Le musiche originali del gruppo invece sono state composte utilizzando anche alcuni testi letterari, affidati alla voce narrante, lasciando
semplicemente che la suggestione letteraria potesse esercitare la sua influenza sulla musica. Le musiche popolari dell'Istria veneta scelte per affiancare
i testi invece sono state selezionate prendendo in considerazione le peculiarità più rappresentative della musica popolare di queste latitudini. Per
questa fusione ed incontro tra musica e letteratura il gruppo è stato recentemente premiato con la prestigiosa Targa Mazars dell'Università Bocconi di
Milano nel contesto del Festival internazionale "Jazz in Bocconi" con questa motivazione: "Per il felice connubio fra vocalità, il canto, e le parti
strumentali che talvolta sembrano scandire ritmi che appartengono prevalentemente all'incedere della parola. Un progetto che costruisce la sua
suggestione percorrendo le molteplici sonorità linguistiche che hanno attraversato un territorio divenuto crocevia di culture diverse, dove il linguaggio
del jazz sapientemente si mescola con altre forme di musica popolare".

19. Il Packaging
Il cofanetto, ideato per un target medio-alto, sarà composta da una cartellina a 3 ante in formato A4, preposto a contenere n. 40 disegni, n. 1 CD audio
della durata di 35 minuti n. 1 DVD video della durata di 50 minuti e n. 3 libri di circa 10 pagine ciascuno, come segue:
- CARTELLINA RIGIDA IN CARTONE OLANDESE MM 1,5 ACCOPPIATO SU 2 LATI A CARTA AQUARELLO DA GR 160 - DOPPIE CORDONATURE PER I
DUE DORSINI;
- DIMENSIONI approssimative della CARTELLINA CHIUSA CM 32X24 H. - APERTA 16+32+16 X 24 H;
- NELLE DUE ANTE DA CM 16 APPLICHIAMO 2 TASCHE DOPPIE ( CON 2 ALLOGGI SENZA DORSINO ) DIMENSIONI 16X13 CIRCA IN CARTONCINO
DA GR 240 AQUARELLO PER CONTENERE 1 CD E UN BOOKLET CM 12X18 PER OGNI TASCA;
- NELL'ANTA CENTRALE DA CM 32 APPLICHIAMO 1 TASCA DOPPIA ( CON 1 ALLOGGIO CON DORSINO PER LE TAVOLE E 1 ALLOGGIO SENZA
DORSO PER IL QUARTINO DI PRESENTAZIONE ) DIMENSIO : CM 30,5X21 CIRCA IN CARTONCINO DA GR 240 AQUARELLO PER CONTENERE 1
BOOK DI 40 TAVOLE FORMATO A4 E QUARTINO DAVANTI;
- IL BOOK SARà RILEGATO CON COPERTINA IN CARTONCINO DA GR 300 E LINGUETTA A DUE FORI - PERFORAZIONE CON TRATTEGGIO DELLE
SCHEDE E FORATURA - OPPURE RILEGATURA CON SPIRALINA BIANCA O COLORATA ;
- FASCIA AVVOLGENTE ESTERNA DI CHIUSURA IN CARTONCINO SPESSORATO AQUARELLO CON DOPPIE CORDONATURE PER DORSI E 1
LEMBO INCOLLATO .
- Cd replicato e decorato con stampa offset a colori
- Dvd5 replicato e decorato con stampa offset a colori
- resa: cartelline confezionate e chiuse in scatole americane per copie multiple su bancale – trasporto alla sede del committente incluso

20. Gli Autori
Bruno Chersicla - Pittore, scultore, musicista.
Bruno Chersicla, pittore, scultore, jazzista, di origini istriane, è nato a Trieste il 10 0ttobre 1937 e deceduto il 3 maggio 2013. Si iscrive all’Istituto Statale
d’Arte "Nordio" dove frequenta i corsi di arredamento e decorazione navale: ancora studente collabora con i suoi docenti alla definizione degli interni
dei grandi transatlantici, prodotti dalla cantieristica triestina ("Raffaello","Galilei","Oceanic", "Eugenio C"). Nel contempo segue i corsi di teoria e
contrabbasso presso il Conservatorio di Musica "Tartini", appassionandosi alla musica jazz, che le forze alleate – di stanza a Trieste sino al 1953 – hanno
diffuso in città. La mostra personale dell’esordio è a Udine nel ’62. Negli anni ’60 fa parte del gruppo triestino d’avanguardia "Raccordosei", con
Caraian, Cogno, Palcic, Perizi e Reina, partecipa all’attività espositiva e musicale di "Arte Viva" e realizza anche scenografie e costumi per il Teatro
Stabile del Friuli Venezia Giulia.
Nel 1966 si trasferisce a Milano, dove lavora come scenografo al Piccolo Teatro. Alcuni anni dopo apre uno studio in Porta Ticinese e un atelier a
Zoccorino, in Brianza, creando negli spazi di un’antica filanda una suggestiva casa-laboratorio. Negli anni Sessanta nell’opera di Chersicla predomina il
gradiente materico, ma verso la fine della decade già si propone l’evoluzione verso strutture articolate-aeree di materia lignea, chiamate "Cerambici".
Dall’eleganza del Barocco alle magiche volute del Jugendstil proviene l’estro inventivo, da cui promuove la forma dei "Baroki", esposti per la prima
volta nel 1973, a Portogruaro e a Trieste.
Nel 1975 gli viene assegnato a Murska Sabota il Prix d’Honneur nella Biennale per la Piccola Scultura.Del 1978 è il ciclo dello "Spitzenkongress",un
omaggio di Chersicla a tutte le personalità che hanno contribuito a forgiare la sua identità culturale: Joyce, Freud, Svevo, Saba, Majakovskij, Kafka,
Klee, Kandinskj, Bill Evans, Miles Davis, Depero.
Nel 1982 è l’anno di "E’tornato Joyce", quaderno che comprende sculture ed acquarelli, realizzati per le celebrazioni triestine dell’ "Anno Joyciano",
mostra che dopo Trieste sarà ospitata alla Biblioteca Comunale di Palazzo Sormani di Milano. Nel 1986 la mostra "Trouver Trieste" a Parigi è
l’occasione per la composizione di ampi brani (a grandezza naturale) della decorazione dei palazzi della città di San Giusto, ai tempi dell’ottocentesco
"emporio mercantile".
Negli Ottanta ed i Novanta, con il ciclo di opere intitolato "Tropos" ritorna alla pittura pur rimanendo attento alla forma plastica lignea. Le complesse
articolazioni di cose e figure sono il motore per la scoperta di una nuova innocenza ludica nel fruitore, e ad un tempo esperienza di una creatività
inesausta, alla costante ricerca di nuove motivazioni originali di fuga da quella ripercorsa realtà di ognuno. Sono testimoni di tutto ciò le mostre
antologiche nei chiostri di San Domenico di Reggio Emilia nel 1994 e “Dall’Informale alle Muse Energetiche” al Civico Museo Rivoltella di Trieste nel
1997. Tra le mostre più importanti degli ultimi anni le esposizioni di Miami, Chicago, New York, Lubiana, Atlanta, Toronto e la più recente del 2002 alla
Galleria Planetario di Trieste.
Ha ottenuto il Guinness dei Primati nel 2001 per il dipinto più grande del mondo realizzato a Trieste nella Piazza dell’Unità d’Italia.

21. Alla XX edizione del "Premio delle Arti-Premio della Cultura" di Milano gli è stato assegnato il Premio delle Arti 2008.
Nel 2009 a Trieste gli viene assegnato il San Giusto d’Oro 2009, riconoscimento dei Cronisti del Friuli Venezia Giulia ad un personaggio che si è distinto
per aver portato alto e dato lustro al nome di Trieste in Italia e nel mondo. Indubbiamente Chersicla, nel panorama dell'arte italiana della seconda
metà del Novecento, costituisce un'autorevole ed importante realtà.
IL MEGA GRAFFITO DI PIAZZA UNITA' - TRIESTE (Guinness dei primati per il dipinto più grande del mondo)
http://www.youtube.com/watch?v=C1P6fq10Xo8
Link
http://www.galleriaplanetario.it/vediartista.php?id=4
http://www.toshow.it/brunochersicla.html
http://it.m.wikipedia.org/wiki/Bruno_Chersicla
http://www.undo.net/it/mostra/70332
http://www.artplus.it/cartoline/
http://lucaniart.wordpress.com/2008/05/27/“come-nacque-la-mia-amicizia-con-sinisgalli”-di-bruno-chersicla/

22. Mario Fragiacomo - Tromba, flicorno, composizione
Nato a Trieste da chiare ascendenti istriane, inizia privatamente lo studio della musica all’età di nove anni frequentando la scuola della banda del
ricreatorio comunale Guido Brunner di Trieste. Subito dopo si iscrive alla Scuola di tromba del Conservatorio di musica G. Tartini di Trieste e studia con
il maestro Dino Sandri. A Milano perfeziona i suoi studi con il maestro Giorgio Gaslini presso il Conservatorio G. Verdi di Milano e alla Nuova Milano
Musica con Sergio Fanni. Partecipa a diversi seminari di studio, tra i quali riveste significativa importanza, quello condotto da Evan Parker e Andrea
Centazzo a San Marcello Pistoiese e quello diretto da Gabriele Cassone presso il Conservatorio di Novara.
Si è messo presto in luce, fin dagli anni '70, prima a Trieste con il gruppo del pianista Silvio Donati e con il "Trieste Jazz Ensemble" e poi a Milano, dove
tutt'ora vive e lavora, identificandosi come una delle voci più impegnate sul versante del sincretismo tra jazz, musica accademica e tradizioni popolari
dell’est Europa anche grazie alla collaborazione con prestigiosi musicisti e personaggi di varia natura quali, tra gli altri, Markus Stockhausen, Luigi
Donorà, Moni Ovadia, Fulvio Tomizza, Abdulah Sidran, Daniele Abbado, Enrico Baj, Bruno Chersicla.
Ma soprattutto con la creazione a Milano di due valorosi gruppi come il "Jazz Quatter Quartet" e il "Mitteleuropa Ensemble" si è mosso nell'ambito
della rielaborazione in chiave jazzistica sia del mondo della musica Klezmer, sia di quello più ampio della Mitteleuropa intesa come luogo culturale
posto al crocevia tra Oriente e Occidente, con particolare riferimento al mondo balcanico, ritagliandosi uno spazio originale nell'odierno panorama
musicale italiano poichè presenta un tipo di repertorio di frontiera che, a livello nazionale, è decisamente poco battuto, come testimoniano album quali
Trieste, ieri un secolo fa del 1988, Latitudine Est del 1994, sino al più recente Balkan Project oltre ad un'intensa attività concertistica.
Le sue articolate proposte musicali lo hanno identificato come un musicista duttile, che ha nel jazz soltanto un punto di riferimento e non l'unico fulcro
della sua formazione tant'è che agisce anche nel campo della multimedialità, in particolare nell'incontro tra musica e letteratura, tra improvvisazione e
poesia, e tra i diversi progetti realizzati, una speciale menzione spetta a Versi in Jazz, premiato con la Targa Mazars - Edizione 2002 dell'Università
Bocconi di Milano.
Apprezzato dalla critica italiana come testimoniano centinaia di recensioni ed interviste apparse sulle più importanti riviste specializzate e quotidiani
nazionali. All'estero, in particolare hanno scritto di lui: Jazzthetik (Germania), Cadence (USA), All About Jazz (USA), Jazz 360 (Svizzera), Jazz Around
(Belgio), Cuadernos de Jazz (Spagna), All Music Guide (USA).
Come saggista ha pubblicato su diverse riviste specializzate di musica.

23. Discografia
1988 LP TRIESTE, IERI UN SECOLO FA - Splasc(h) Records - Arcisate (VA ) - HP008 (Top ten best italian record of the year in MUSICA JAZZ pool) -
Presentato da Fulvio Tomizza
1990 CD MITTELEUROPA (con Markus Stockhausen) - Splasc(h) Records - Arcisate (VA) - H 316-2
1994 CD LATITUDINE EST - M.A.P. Records - Milano - L.R. CD 0100
1999 CD FRAMMENTI - Iktius Records - Milano - IKT 518
2001 CD BALKAN PROJECT M.A.P. Records / ETHNOWORLD - Milano - EW MIT CD 2003
2006 CD TRIESTE, IERI UN SECOLO FA - Speciale riedizione Splasc(h) Records - CD H543.2
2011 CD HISTRIA ED OLTRE (In fase di preparazione)
2011 CD VERSI IN JAZZ - CONCERTO LETTERARIO - Poeti di frontiera - I grandi poeti del confine Nord orientale italiano (In fase di preparazione)
Collaborazioni discografiche e cinematografiche
1984 LP ALI - Bull Records di Gaetano Liguori (Milano)
1987 LP S'OTTU MIU - Madau Dischi (Milano)
1989 CD TOP JAZZ FROM ITALY - Y.V.P Music (Senden-Germania)
1991 CD OYLEM GOYLEM con la Klezmer Theaterorchestra di Moni Ovadia - Nuova Fonit Cetra (Milano)
1991 CD SU CANTADORE MALAITTU - Madau Dischi (Milano)
1994 CD SENZA PELLE con la Klezmer TheaterOrchestra di Moni Ovadia - EMI General Music (Roma)
1994 FILM SENZA PELLE di Alessandro D'Alatri, Festival di Cannes 1994 - Trumpet soloist in the soundtrack
1999 CD ACQUE CHIARE - M.A.P. Records (Milano)
2002 CD TRIESTE E IL JAZZ - Cinquant'anni di storia - Edizioni Fenice (Trieste)
2004 CD PLACE OF DANCE - M.A.P. Records (Milano) - LT CD 0158
2006 CD OI DIALOGOI - Di Roberto Favilla - Splasch(h) Records - CD H990.2
2010 FILM "MAGNA ISTRIA" (In fase di preparazione)
www.fragiacomo.org
www.myspace.com/fragiacomo
www.jazzitalia.net/Artisti/MarioFragiacomo.asp
www.facebook.com/mariofragiacomo

24. La Casa di Produzione
Professionisti dell’Alta Definizione nello standard XDCam nel territorio emiliano-romagnolo, i soci de LaDamaSognatrice Produzioni Audiovisive in HD
si propongono sul mercato audiovisivo con le più recenti attrezzature tecniche e con un’esperienza pluriennale nel settore broadcast televisivo.
Fabrizio Fantini, regista e produttore, si forma al Centro Sperimentale Televisivo di Roma e all’Accademia del Cinema di Bologna e nella sua lunga
carriera da free-lance lavora per RAI, Mediaset, Sky e per la SBS Australia.
Nel 2006 inizia la collaborazione con Chiara Roncagli, autrice e produttrice, laureata all’Università di Urbino, e nel 2008 decidono di fondare assieme la
società LaDamaSognatrice Produzioni Audiovisive in HD.
Parallelamente alle produzioni indipendenti (i documentari “Il Salinaro di Cervia, Custode dell’Oro Bianco”, “ItaliAvista”, “Oltre le Porte dell’Islam” e il
mockumentario “Forever Young”), la società ha realizzato filmati istituzionali e spot pubblicitari su committenza pubblica e privata: per il Comune di
Bologna ha prodotto il documentario sulle seconde generazioni “City-zen-ship”, per la Regione Emilia-Romagna il reportage sul progetto “ADRPlus”,
per l’Università di Bologna il reportage dell’evento “World Wide Views on Global Warming”, per la multinazionale Prink s.r.l. ha realizzato due filmati
viral marketing “Benvenuti nel mondo Prink”, tradotti in 5 lingue, e per l’agenzia Altavia di Milano n. 12 spot pubblicitari per il cliente A&O.
Nell’ottobre 2010 la società viene nominata capofila di un ATI di case di produzione di Bologna, Reggio Emilia e Ravenna per il progetto Docexpò2010
(http://www.docexpo2010.com ) con l’obiettivo di presentare le produzioni degli autori emiliano-romagnoli a Shanghai e Pechino in occasione
dell’Esposizione Universale 2010.
Grazie a questa esperienza, si instaura con l’Istituto ISAIO una proficua collaborazione, che culmina nella produzione italo-cinese “Un Milione di Passi –
I Grandi Viaggiatori Xu Xiake – Marco Polo”.
Nel 2012 la Regione Emilia Romagna finanzia il secondo progetto, dal nome “China Doc”, [promosso dal’ATI che vede come capofila
LaDamaSognatrice] con l’intento di aprire un canale distributivo multimediale dall’Italia verso la Cina. Per questo motivo viene ideato kil brand PADI
Film e il catalogo multimediale www.padifilm.eu
Nel gennaio 2011 la società entra nell’Albo Fornitori RAI in qualità di produttore di contenuti audiovisivi broadcast in HD, realizzando n. 3 documentari
per la trasmissione La Storia Siamo Noi, RAI3 dal titolo “Gente di Comacchio” (2011), “Cotignola il paese dei giusti” (2012) e “Il Viaggio di Pupi” (2013) e
n. 2 documentari per RAI STORIA – RAI EDUCATIONAL, dal titolo “Italiani per Scelta” (2012) e “Antonioni Point” (2013 ).

25. Contatti
Casa di produzione LaDamaSognatrice Produzioni Audiovisive in HD
Sede operativa Via Mario Angeloni, 7- Alfonsine [RA]
Referente Chiara Roncagli - Produttore Esecutivo
Telefono +39 329.8705250
E-mail produzione@ladamasognatrice.it
Website www.ladamasognatrice.it www.ladamasognatrice.com
Social http://www.facebook.com/ladamasognatrice
Skype ladamasognatricebo