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BILANCIO SA8000
Rev. 01 Data: 01/05/2005
Cod: M-0801 Pag. 1/ 29
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00 16/07/2012 Tutto il documento Emissione annuale
Rev. Data Argomento Descrizione
Redatto dal
Responsabile Gestione
Responsabilità Sociale
Verificato e Approvato da
Direzione
Approvato da
Rappresentante dei Lavoratori
per la Responsabilità Sociale
(Firma) (Firma)
Rev. 01 del 13/01/2012
BILANCIO SA8000
2012
BILANCIO SA8000
Rev. 00 Data: 01/05/2005
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INDICE
0. INTRODUZIONE............................................................................................................................................3
1. INFORMAZIONI GENERALI SULL’AZIENDA..............................................................................................4
1.1 Storia e Mission Aziendale ....................................................................................................................4
1.2 Gli standard qualitativi ...........................................................................................................................6
1.3 Ambiente ...............................................................................................................................................6
1.4 Risorse..................................................................................................................................................7
1.5 Le Certificazioni.....................................................................................................................................7
1.6 I premi ...................................................................................................................................................8
1.7 Contatti................................................................................................................................................10
2. DEFINIZIONI................................................................................................................................................11
3. IDENTIFICAZIONE DELLE PARTI INTERESSATE (STAKEHOLDER) E LORO ASPETTATIVE.............12
3.1 Stakeholder (parti interessate) interni:.................................................................................................12
3.2 Stakeholder (parti interessate) esterni.................................................................................................12
3.3 Aziende “controllate” e “partecipate” ...................................................................................................12
4. IL FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE ................................................................................13
4.1 Generalità............................................................................................................................................13
4.2 Organigramma aziendale per la Responsabilità Sociale .....................................................................14
5. PRINCIPI PER LA RESPONSABILITÀ SOCIALE......................................................................................15
5.1 Lavoro infantile....................................................................................................................................16
5.2 Lavoro Obbligato.................................................................................................................................17
5.3 Salute e sicurezza...............................................................................................................................18
5.4 Libertà di associazione e diritto alla contrattazione collettiva ..............................................................20
5.5 Discriminazione...................................................................................................................................20
5.6 Pratiche Disciplinari.............................................................................................................................22
5.7 Orario di lavoro....................................................................................................................................22
5.8 Retribuzioni .........................................................................................................................................23
5.9 Sistema di gestione.............................................................................................................................24
5.10 Giudizio di uno o più stakeholder sulla gestione sociale dell’organizzazione. .....................................26
6. COMUNICAZIONE ......................................................................................................................................26
7. NORMATIVE ELEMENTS AND THEIR INTERPRETATION ......................................................................27
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0. Introduzione
Questo “Bilancio” è lo strumento attraverso il quale SEGIS si propone di fornire a
tutti gli stakeholder un quadro complessivo delle performance dell'azienda. Si
intende quindi avviare un processo interattivo di comunicazione sociale, con il
quale fornire informazioni utili sulle attività svolte da SEGIS e per ampliare e
migliorare sotto il profilo etico-sociale, le conoscenze e le possibilità di valutazione
e di scelta degli stakeholder.
Il presente bilancio è il risultato delle attività di Riesame della direzione effettuate
in data di redazione del documento.
Tutto questo nell’ottica di un rapporto di piena trasparenza e collaborazione con i
dipendenti e le altre parti interessate.
Il presente Bilancio SA8000 è lo strumento di cui la Società ha deciso di dotarsi
allo scopo di fornire agli Stakeholder e a chiunque sia interessato, un mezzo
sintetico per far conoscere i singoli requisiti della Norma SA8000 e come l’Azienda
li ha interpretati e ne garantisce il rispetto.
Il presente documento, infatti, consente di diffondere a tutte le parti sociali
interessate, la politica e i risultati conseguiti per quanto riguarda la rispondenza
alla norma SA8000 e recepisce i risultati e gli obiettivi definiti nel M-0903
Pianificazione obiettivi.
La redazione del Bilancio SA8000 ha cadenza annuale, così da evidenziare
l’andamento temporale dei parametri interni presi in considerazione e del loro
confronto con valori esterni medi presi come riferimento.
Il presente Bilancio SA8000 è sottoscritto dalla Direzione Aziendale di SEGIS e
dal Rappresentante dei Lavoratori per la Responsabilità Sociale. Copia del
presente documento è reso disponibile agli Stakeholder e al pubblico attraverso la
sua pubblicazione sul sito internet aziendale.
Una copia è inoltre stata fornita al Rappresentante dei Lavoratori SA8000, al
Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza e al Responsabile del Servizio
Prevenzione e Protezione.
Le principali novità rispetto al bilancio precedente riguardano:
a) l’aggiornamento dei dati contenuti nel documento e che forniscono, se
non diversamente specificato, informazioni aggiornate al 31/12/2011;
b) aggiornamento sullo stato di attuazione degli impegni definiti dalle aziende
controllate e partecipate di Segis S.p.a. rispetto ai requisiti della SA8000;
c) maggior numero di informazioni e di dati.
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Rev. 00 Data: 01/05/2005
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1. Informazioni generali sull’azienda
1.1 Storia e Mission Aziendale
Nata nel 1983, Segis si è immediatamente affermata come un’azienda
orientata alla qualità e al design. Questo atteggiamento, unito ad un grande
dinamismo commerciale, uno straordinario know-how tecnologico ed
un’estrema attenzione alla qualità, le hanno consentito un rapidissimo
sviluppo e la definitiva affermazione a livello internazionale. Dietro questi
successi ci sono la passione, il coraggio e l’intuizione di Franco Dominici,
fondatore ed amministratore delegato, che ha saputo guidare l’azienda nel
difficile cammino verso l’attuale livello di design excellence. Segis oggi offre
prodotti piacevoli ed eleganti, progettati per un pubblico attento ed esigente,
realizzati con materiali di qualità e tecnologie all’avanguardia, prodotti che
assicurano elevati standard qualitativi, design originale e prezzi competitivi,
perfettamente in linea con la mission aziendale che vuole rendere la bellezza
un bene accessibile a tutti i consumatori.
La direzione artistica dell’azienda è affidata a Carlo Bartoli, che coordina la
creatività di firme note e riconosciute a livello internazionale.
L’intera gamma, che comprende sedute, tavoli ed imbottiti, si posiziona nel
segmento alto del mercato dell’arredamento di design ed è distribuita con
successo in tutto il mondo tanto nel settore residenziale quanto in quello delle
forniture contract.
Nel 1999 nasce Delight (http://www.delight.it) un marchio che presenta al
mercato una collezione di complementi d’arredo per il contract e non solo, ed
assolutamente complementare alla produzione Segis: portaombrelli,
appendiabiti, pannelli, separatori, librerie, sistemi per comunicazioni,
espositori e molti altri utili complementi che risolvono con gusto le molteplici
esigenze di arredamento degli ambienti di lavoro. L’ultimo, per ora, tassello
del mosaico è costituito da Multipla2000 Srl (http://www.multipla.it), dinamica
azienda friulana specializzata nelle sedute in legno. Con questa acquisizione
Franco Dominici assicura al suo gruppo la completezza dell’offerta, che può
spaziare dal metallo al legno ed alla plastica in un’infinità di combinazioni.
L’importanza crescente che queste aziende assumono rispetto al mercato è
testimoniata non solo dalla crescita dei fatturati, ma anche dai prestigiosi
riconoscimenti internazionali conseguiti e dall’acquisizione di clienti di
primissimo piano.
A completamento di questa prima fase del suo cammino Segis ha acquisito e
restaurato un grande spazio espositivo nel cuore del centro storico di Milano:
una cornice ideale per dare spazio e risalto ai prodotti delle tre aziende ed un
palcoscenico per le numerose iniziative promozionali e culturali che si sono
inserite a pieno titolo nel circuito milanese del design.
Una prestigiosa showroom nel cuore del design-district di Milano, costituisce
la conferma dell’attenzione di Segis alle esigenze di comunicazione e di
immagine che caratterizzano qualsiasi azienda moderna, oltre a
rappresentare il flagship store in una posizione commercialmente strategica.
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A seguito di una pluriennale esperienza nelle
esportazioni del settore arredamento, Franco
Dominici nel 1983 fondò la Segis S.p.A. (di seguito
Segis) come industria produttrice di complementi
d’arredo in metallo.
Fino dai primi anni Segis si è andata rapidamente
affermando come realtà dinamica caratterizzata da
una produzione in costante evoluzione, molto
attenta ai contenuti tecnici, estetici e qualitativi.
Segis considera aspetti quali: la qualità del
prodotto, il rispetto dell’ambiente, la sicurezza, sul
luogo di lavoro e il rispetto degli standard di
responsabilità sociale, elementi centrali della
propria politica aziendale. Una parte preponderante
della produzione è destinata all’esportazione è
orientata soprattutto ai paesi occidentali (Europa,
USA/Canada, Australia, Far East, S. Africa) e le
vendite destinate al c.d. “mercato contract” (il
mercato delle forniture) rappresentano oggi la quota
preponderante del venduto. Una rete capillare di
importatori, distributori ed agenti consente una
buona presenza nei mercati in cui Segis opera e
provvede a svolgere attività di vendita ed un valido
reporting dal mercato, fonte di informazioni
strategicamente indispensabili all’azienda.
Segis concentra i suoi sforzi:
- sul controllo costante dei processi produttivi interni;
- sull’attenta sorveglianza rivolta ai fornitori, anche per quanto riguarda la responsabilità sociale;
- su un’assidua verifica dei rapporti con la clientela;
- nel considerare il proprio personale come una risorsa strategica, garantendo il rispetto dei loro diritti e
promovendone lo sviluppo professionale e personale.
Segis è un’azienda sensibile ai temi della sicurezza sul lavoro e della salvaguardia ambientale. Da sempre
opera nel pieno rispetto delle vigenti normative tanto per quanto concerne la sicurezza, quanto in relazione
alle problematiche legate all’ecologia.
Tutte le macchine impiegate sono conformi alle norme in tema di sicurezza sul lavoro, i dipendenti seguono
regolarmente corsi di formazione in tema di sicurezza ed alcune lavorazioni potenzialmente inquinanti sotto il
profilo acustico sono state abbandonate.
Nella produzione si privilegia l’impiego di alluminio in luogo dell’acciaio, per ridurre la necessità di ricorrere a
trattamenti galvanici inquinanti (come la cromatura) e favorire l’utilizzo di materiali riciclabili.
Lo stabilimento produttivo è completamente climatizzato.
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1.2 Gli standard qualitativi
La stragrande maggioranza della produzione soddisfa gli standards di riferimento più
severi previsti da Istituti di normazione quali: UNI (I), EN (UE), DIN (D), BS (GB), ANSI-
Bifma (USA). Il sistema di qualità aziendale ha ottenuto da molti anni la certificazione
secondo lo standard internazionale UNI EN ISO 9001:2008.
Numerosi prodotti soddisfano le normative nazionali in tema di reazione al fuoco.
Le eccellenti caratteristiche dei prodotti permettono di annoverare tra i clienti Segis
numerosi Enti ed Istituzioni pubblici e privati, Amministrazioni ed Autorità civili e militari.
Inoltre Segis è da molti anni fornitore di clienti per i quali è assolutamente necessaria
una qualità costante e senza compromessi, come alcune tra le maggiori compagnie
internazionali di navigazione, grandi realtà cantieristiche nel settore dell’industria
pesante, primarie strutture ospedaliere, autorità aeroportuali, collettività, aziende di
catering, grandi impianti sportivi, parchi divertimento. Segis è stata scelta come partner
anche da alcune delle maggiori realtà industriali nel campo dell’arredamento, per le
quali ha studiato, sviluppato ed adesso produce 3 linee di prodotti in esclusiva.
A richiesta è possibile concordare l’adeguamento di taluni prodotti o di speciali lotti
produttivi a particolari standard specifici.
1.3 Ambiente
Segis è una società giovane, ma possiede una grande esperienza nel campo del rispetto
ambientale. Ne è la prova l’attenzione che la commissione europea ha posto a progetti di
sviluppo e studio dei materiali riciclati per la produzione industriale, per i quali Segis ha
ottenuto riconoscimenti di merito, sovvenzioni alla ricerca e l’approvazioni di associazioni
prestigiose come Legambiente (http://www.legambiente.it/).
Tra le prime ad ottenere in Italia la Certificazione Ufficiale ISO 14001, l’azienda dedica da
sempre una grande attenzione all’ecologia e concentra i propri sforzi nello sviluppo di
prodotti orientati verso il target – in costante crescita – dei consumatori eco-consapevoli.
L’ecologia viene rispettata rigorosamente anche nei luoghi di lavoro, grazie ad un severo
controllo delle emissioni, del rumore ambientale, del microclima dei diversi ambienti ed
alla raccolta differenziata dei rifiuti e del materiale di scarto. Per le comunicazioni interne
all’azienda viene privilegiato il supporto telematico, riducendo sensibilmente il consumo di
carta.
I materiali impiegati per la produzione sono completamente riciclabili e marchiati per una
loro facile identificazione, gli imballi vengono razionalizzati, ridotti al minimo e
regolarmente riutilizzati, mentre gran parte della documentazione viene stampata usando
carta riciclata.
Nella progettazione dei prodotti vengono privilegiate le soluzioni tecniche, le tecnologie
ed i processi produttivi che consentono risparmi energetici e garantiscono il più basso
impatto ambientale. I prodotti Segis, inoltre, sono amici dell’ambiente anche quando,
dopo un lungo ed onorato servizio, giungono alla fine del loro ciclo di vita: essi infatti
vengono riciclati pressoché completamente in modo semplice ed economico.
Vernici, trattamenti superficiali e collanti sono atossici, le finiture dei piani tavolo sono
esenti da cromo, piombo e loro composti e soddisfano la direttiva UE 89/109 per
l’impiego a contatto di sostanze alimentari.
Nessun prodotto Segis viene realizzato con l’impiego, anche indiretto, di manodopera
infantile o illegale, gli elementi in legno sono ricavati da materie prime non provenienti da
foreste primarie. Segis ha bandito l’uso dei pellami ottenuti da animali in estinzione
inseriti nella lista della convenzione di Washington
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1.4 Risorse
Per poter garantire un efficiente controllo sulla qualità ed un’elevata flessibilità
produttiva e commerciale, Segis ha deciso di puntare e di investire su di una elevata
integrazione dei propri stabilimenti. Questo comunque sempre con la massima
attenzione alla qualità del posto di lavoro, per la quale Segis in collaborazione con la
medicina del lavoro (ASL), un istituto di ricerca belga ed altre aziende europee ha
presentato ed attuato un intenso programma di miglioramento degli aspetti produttivi in
cui è coinvolto l’uomo. Con oltre 25.000 mq coperti e costanti operazioni di
ampliamento, Segis dispone a Poggibonsi di uffici, showrooms ed impianti produttivi
moderni ed efficienti. I dipendenti, selezionati ed aggiornati con periodici corsi di
formazione, si occupano delle diverse fasi produttive, grazie a:
centri di lavoro robotizzati ad alta tecnologia per la trasformazione dei profilati
metallici, “maching centers” per l’assemblaggio dei componenti,
impianti robotizzati per la saldatura, una delle migliori officine meccaniche dotata
di tutte le migliori attrezzature per la lavorazione dei profilati e delle lamiere.
impianti di verniciatura a polveri epossidiche (non inquinanti) dotati di speciali
attrezzature per la preparazione ed il condizionamento dei prodotti da verniciare,
con tecnologie innovative per il massimo trattamento dei metalli per l’utilizzo in
ambienti esterni.
un reparto di assemblaggio molto tecnologico e fornito di notevoli capacità
produttive.
Lo stoccaggio degli innumerevoli componenti per la già vasta quantità di prodotti viene
controllato per effetto di una serie di magazzini automatizzati e computerizzati. Segis
dispone di un invidiabile reparto di imbottitura e tappezzeria, attrezzato col fine ultimo
della massima qualità produttiva. Viene seguito direttamente, in una sede separata, lo
stampaggio dei componenti plastici; e viene fatto all’interno lo sviluppo tecnico dei
prodotti e delle attrezzature industriali interne ed esterne. Viene quindi coordinato
anche un importante indotto, quasi completamente dedicato, per tutte le restanti
attività.
1.5 Le Certificazioni
Nella filosofia Segis la qualità non va semplicemente dichiarata, ma va piuttosto
garantita attraverso un processo di certificazione ottenuto presso Enti e Laboratori
indipendenti di assoluta imparzialità, riconosciuti ed accreditati presso la maggior parte
delle autorità governative del mondo occidentale. Per questo motivo Segis ha
certificato il suo sistema qualità secondo lo standard UNI EN ISO 9001:2008 ed il suo
sistema di gestione ambientale secondo lo standard UNI EN ISO 14001-04.
L’azienda è soggetta ad audit annuali, da parte dell’Ente certificatore (ICILA: è l’unico
ente di certificazione specifico per i settori dell’arredamento e del legno. ICILA è
l’organismo certificatore creato dai produttori, commercianti ed enti di riferimento dei
settori dell’arredamento e del legno. ICILA fa parte del gruppo IMQ, la maggiore realtà
italiana nel settore della certificazione – http://www.icila.org).
Nel 2005 Segis ha ottenuto anche la certificazione ai sensi della gestione etica della
propria attività secondo lo standard SA8000 (certificazione rilasciata da C.I.S.E. Centro
per l’Innovazione e lo Sviluppo Economico http://www.ciseonweb.it/, ente accreditato
dal SAI Social Accountability International http://www.sa-intl.org/). Non meno importanti
sono le certificazioni relative al prodotto. Tutti i prodotti, infatti, vengono sottoposti a
test severissimi, durante le fasi di sviluppo ed industrializzazione del progetto, e
successivamente, prima di entrare sul mercato, vengono sottoposti ad un ulteriore
serie di test presso laboratori indipendenti ufficialmente riconosciuti nell’Unione
Europea e negli Stati Uniti. La resistenza e l’affidabilità dei prodotti Segis è certificata in
modo inequivocabile secondo i più rigorosi standard internazionali
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1.6 I premi
Nella filosofia di SEGIS il riconoscimento più importante che l’azienda ha ottenuto è costituito dalla fiducia di
milioni di consumatori che ogni giorno utilizzano con piacere e soddisfazione i suoi prodotti.
Tuttavia è senza dubbio motivo di orgoglio la lista di premi assegnati a prodotti dell’azienda da istituti ed
organizzazioni di indiscusso prestigio.
Modello Breeze:
1996 – Interior Design, Annual Design Review (USA)
1996 – I.I.D.A., Apex Product Design Award (USA)
1997 – Design Zentrum Nordrhein Westfalen, Design Innovation-Red Dot (D)
1998 – IF Award for excellent design, Industrie Forum Design Hannover (D)
2000 – Poste Italiane – Emissioni francobolli dedicati al design italiano (I)
2000 – Selezionata da: Vitra Design Museum (D), Thessaloniki Design Museum (GR), Ist. Nazionale di Cultura
Praga (CZ)
Modello Blitz:
1998 – IF Award for excellent design, Industrie Forum Design Hannover (D)
Modello Please:
1999 – Good Design Chicago Award (USA)
Modello Downtown:
2000 – Good Design Chicago Award (USA)
Modello Noon:
2002 – Selezionato come prodotto eco-compatibile da Casa Toscana / Progetto green home
CAPOFAMIGLIA:
Contract Design – International Design Award – Tecnhotel Hospitality Genova. Novembre 2002
CAPO BANDA:
Selezionato per ADI Design Index 2002
Modello Pacific:
2004 – Selezionato per ADI Design Index 2004. Selezionato come prodotto eco-compatibile da Casa Toscana /
Progetto green home
Modello Uno:
2004 – Materialic Design Award – Hannover
Modello Nami:
2004 – IIDEX Gold Award – Canada
2007 – SEGIS S.p.A.
Segis è stata insignita dall’ICILA (http://www.icila.org) del Certificato di Eccellenza
(http://213.140.9.129/segis/certificato.jpg) per aver conseguito le tre certificazioni del proprio sistema di gestione,
relative a: qualità (UNI EN ISO 9001:2008), Ambiente (UNI EN ISO 14001:2004) e Responsabilità sociale
(SA8000:2001)
ICILA è l’unico ente di certificazione specifico per i settori dell’arredamento e del legno.
ICILA è l’organismo certificatore creato dai produttori, commercianti ed enti di riferimento dei settori
dell’arredamento e del legno.
ICILA fa parte del gruppo IMQ, la maggiore realtà italiana nel settore della certificazione.
E' il maggior certificatore del settore arredo e legno. Al 30/04/2004 ICILA ha concesso il 65% dei certificati ISO
9001 rilasciati ad aziende mobiliere (settore EA 23e), il 49% dei certificati ISO 9001 nel settore legno (settore EA
6), e il 61% dei certificati ISO 14001 nel legno e arredamento (dati Sincert).
ICILA rilascia attestati di altissimo valore internazionale per l’accreditamento Sincert e per l’appartenenza a
IQNet, la maggiore struttura certificativa mondiale.
ICILA ha strutture locali nelle Regioni: Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia Romagna, Friuli, Lazio, Lombardia,
Marche, Piemonte, Puglia, Toscana, Trentino Alto Adige, Umbria, Valle d'Aosta, Veneto.
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Il 26 giugno 2008 presso la Reggia torinese di Venaria Reale sono
stati consegnati i premi assegnati per la XXI edizione del
Compasso d’Oro.
Il premio Compasso d'Oro ADI è il primo e il più autorevole premio
europeo del settore, istituito nel 1954.
Nato da un'idea do Gio Ponti e per volontà dei grandi magazzini la
Rinascente, ha lo scopo di mettere in valore la qualità del design
italiano. Dal 1964 viene gestito esclusivamente dall'ADI.
ADI Associazione per il Disegno Industriale
http://www.adi-design.org/default.asp
http://www.adi-design.org/cdo/cdo.html
Uno dei prestigiosi riconoscimenti è andato alla sedia R606 UNO,
presentata da Segis in anteprima al Salone del Mobile di Milano e
disegnata da Bartoli Design con Fauciglietti Engineering che si è
occupata dell’innovativo materiale con cui è realizzata.
Un polimero brevettato - l'R606 - dà vita ad una seduta di
concezione innovativa, che si è meritata, a ragione, il Compasso
d'Oro 2008. Progettata da Bartoli Design e Fauciglietti Engineering
per Segis, la R606 Uno sfrutta e sperimenta le proprietà funzionali
del polimero, rivestendo una struttura rigorosa e pulita con un
materiale inaspettatamente morbido e soffice.
Rigidità e solidità strutturale si uniscono a un comfort
avvolgente, a una tattilità morbida e piacevole, dovuti ai materiali
con cui è costruita: acciaio ad alta resistenza per la struttura interna
e schienale realizzato in uno speciale termopolimero plastico; un
composto bicomponente a doppia densità riveste completamente la
struttura, restituendo una sedia esternamente monomaterica e
senza giunti.
La pellicola di rivestimento è flessibile per accogliere il peso del
corpo, adattandosi e modellandosi fino ad assicurare una seduta e
un appoggio molto confortevoli. La raffinata finitura opaca, è
disponibile in quattro colori brillanti: rosso, bianco, nero e giallo.
Ignifuga e resistente all'abrasione e alle macchie, la R606 è
anche impilabile fino a 9 elementi, se appoggiata a terra, e fino a
20 elementi se trasportata su un apposito carrello.
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1.7 Contatti
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2. Definizioni
All’inizio della norma SA8000 sono stabilite le definizioni chiave per la comprensione della norma stessa.
Altre definizioni sono stabilite invece nel “Documento Guida SA8000” emesso dal SAI.
Di seguito sono riportate le definizioni più importanti.
Bambino: qualsiasi persona con meno di 15 anni di età, salvo che le leggi locali sull’età minima prevedano
un’età più alta per il lavoro o per la scuola dell’obbligo, nel qual caso si applica l’età più alta. Tale definizione
subisce però un’eccezione per i Paesi in via di sviluppo aderenti alla Convenzione ILO 138: in questo caso è
considerato bambino il minore di 14 anni, se così è stabilito dalle leggi locali.
Lavoro infantile: qualsiasi lavoro effettuato da un bambino con un’età inferiore all’età specificata nella
definizione di bambino sopra riportata (quindi, in generale, minore di 15 anni). Anche in questo caso è prevista
un’eccezione riguardante la Raccomandazione ILO 146.
Azienda: il complesso di qualsiasi organizzazione e organismo economico responsabile della implementazione
dei requisiti della presente normativa, incluso tutto il personale (amministratori, dirigenti, management,
supervisori e l’organico non-dirigenziale, sia esso assunto direttamente, a contratto o altrimenti rappresentante
l’azienda). Anche gli enti pubblici e le ONG possono adottare SA8000 e rientrano in questa definizione.
Azione correttiva: implementazione di una variazione del sistema o di una soluzione per assicurare un rimedio
immediato e permanente a una non-conformità.
Disabile: una persona disabile è “qualcuno che sperimenta significativi svantaggi al momento di un’assunzione
come risultato di una menomazione medica o fisica”.
Circostanze economiche eccezionali: periodo temporaneo di grosso volume di attività o di lavoro intensivo
dovuto a condizioni di emergenza e/o condizioni che non potevano essere previste
Lavoro obbligato: ogni lavoro o servizio ottenuto da una persona sotto la minaccia di una qualsiasi penale e
per il quale detta persona non si è offerta volontariamente (gli esempi includono il lavoro non volontario, il lavoro
forzato e il lavoro in condizioni di schiavitù), o per il quale detto lavoro o servizio sia richiesto come forma di
pagamento di un debito.
Parte interessata: individuo o gruppo interessato a, o che influisce su, la performance sociale dell’azienda.
Nella definizione sono inclusi ONG a livello locale o internazionale, gruppi religiosi, gruppi di difesa delle donne,
sindacati e organizzazioni sociali.
Regolare: almeno una volta all’anno.
Azione di rimedio: azione intrapresa per sanare nei confronti di un lavoratore o di un ex dipendente la
violazione di un diritto del lavoratore coperto da SA8000.
Azione di rimedio per i bambini: ogni forma di sostegno e azione necessari a garantire la sicurezza, la salute,
l’istruzione e lo sviluppo dei bambini che sono stati sottoposti dall’azienda a lavoro infantile.
Fornitore/subappaltatore: un ente economico che rifornisce l’azienda di beni e/o servizi utilizzati in/per la
produzione di beni e/o servizi dell’azienda.
Subfornitore: un ente economico della catena di fornitura che, direttamente o indirettamente, procura al
fornitore beni e/o servizi.
Giovane lavoratore: qualsiasi lavoratore che superi l’età di bambino, come sopra definita, e inferiore ai 18 anni
(quindi, in generale, tra i 15 e i 18 anni di età). Tale soggetto può svolgere attività lavorativa, se ciò è previsto
dalle leggi locali, ma con alcune precauzioni descritte dalla norma e riguardanti l’obbligo di istruzione.
Lavoratore a domicilio: una persona che svolge, per conto di una organizzazione sotto contratto diretto o
indiretto, al di fuori dello stabilimento dell’organizzazione, dietro remunerazione, un lavoro il cui risultato sia un
bene o un servizio come specificato dal datore di lavoro, indipendentemente da chi fornisce l’equipaggiamento, i
materiali e o altri elementi utilizzati.
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3. Identificazione delle parti interessate (stakeholder) e loro aspettative
3.1 Stakeholder (parti interessate) interni:
Azionisti, Dipendenti, Management
Quello che le suddette parti si aspettano dall’adozione della norma SA8000, può essere così sintetizzato:
 salvaguardare la credibilità e la reputazione dell’Azienda, allo scopo di dare evidenza oggettiva del
rispetto dei diritti umani dei lavoratori, mediante un Sistema di Gestione della Responsabilità Sociale,
con il fine di confermare la rispettabilità della Azienda;
 generare maggiore fiducia da parte degli utenti e delle organizzazioni sociali, dimostrando il rispetto di
principi etici e sociali;
 migliorare i rapporti con le Istituzioni facilitando le relazioni con gli Enti deputati al controllo di specifici
adempimenti (previdenza, assistenza, controllo della sicurezza);
 controllare la correttezza sociale dei propri fornitori;
 migliorare il clima aziendale tramite maggiore tutela dei lavoratori e coinvolgimento degli stessi nel
raggiungimento degli obiettivi di miglioramento delle condizioni di lavoro.
3.2 Stakeholder (parti interessate) esterni
Fornitori, Clienti, Consumatori e loro associazioni, Istituzioni pubbliche, gruppi ambientalisti e umanitari,
ONG, sindacati, mass-media, opinione pubblica, residenti nell’area geografica del sito produttivo
Le aspettative degli Stakeholder esterni, seppur diversificate e legate ai ruoli specifici, che ognuno di essi
assume nei confronti di SEGIS, possono essere sintetizzate nella consapevolezza di interagire con una azienda
la cui attenzione alla Responsabilità Sociale è manifesta, certificata da organismi indipendenti e continuamente
dimostrata tramite il presente Bilancio SA8000.
3.3 Aziende “controllate” e “partecipate”
La struttura societaria del gruppo è rimasta invariata negli ultimi anni:
PARTECIPAZIONI SOCIETARIE DETENUTE AL 31/12/2012
AZIENDA % DETENUTA
Tecnoforma S.r.l.
Via Umbria 14 – Loc. Fosci - 53036 Poggibonsi (SI)
http://www.segis.it
100,00 %
Segis Vietnam LTD CO.
Lot 34 Street 6 TAM Phuoc
Industrial Park, Long Thanh Dist.
DongNai Province - Vietnam
90,00 %
Mulptipla 2000 S.r.l.
Via Umbria 14 – Loc. Fosci - 53036 Poggibonsi (SI
http://www.segis.it
100,00 %
Segis U.S.A. Inc.
3431 W. Andrews Johnson Higway
Morristown, TN 37814 – Tennessee - U.S.A.
66,00%
Agence Argane s.a.r.l.
Rès le Boi du Roi 5
91940 Les Ulis
Francia
15,00 %
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Segis S.p.A. ha voluto dare evidenza della sensibilità e del proprio impegno nei confronti dei principi della
Responsabilità Sociale, avviando un processo di coinvolgimento dei propri partner, nell’iter di applicazione di
suddetti principi.
Il primo passo di questo complesso iter è costituito dall’adesione all’osservatorio S.A.W. delle aziende
“controllate” da Segis (ovvero di cui Segis possiede quote societarie superiori o uguali al 51%).
Tramite i seguenti link è possibile accedere alla pagina internet fornita dall’osservatorio SAW a ogni azienda
registrata.
Multipla2000 Srl (link all’osservatorio S.A.W.)
Tecnoforma Srl (link all’osservatorio S.A.W.)
Segis Usa Inc. (link all’osservatorio S.A.W.)
Segis Vietnam LTD Co. (link all’Osservatorio S.A.W.)
Tramite il sito dell’Osservatorio S.A.W. ai suddetti link le danno evidenza del raggiungimento dei seguenti
risultati:
a) adesione all’osservatorio S.A.W. e accettazione del contratto di adesione;
b) definizione e scelta dei “monitori SA8000”. Tutte le aziende sopraccitate hanno contattato e definito rapporti
con almeno un monitore per le categorie definite dal contratto di adesione all’osservatorio: Lavoratori,
Imprenditori, ONG, Istituzioni Pubbliche, Consumatori.
c) nessuna segnalazione è fino ad ora pervenuta alle organizzazioni. Alla eventuale ricezione di segnalazioni,
in materia di responsabilità sociale, sarà avviata la gestione attraverso le procedure previste
dall’Osservatorio S.A.W.;
Tramite il Bilancio SA8000 di segis S.p.A. le aziende rendono noto che è stato raggiunto il completamento degli
adempimenti connessi all’adesione all’Osservatorio S.A.W. con la redazione e pubblicazione sul sito del S.A.W.
del Bilancio SA8000 e con la definizione dei monitori aziendali.
Le stesse intendono perseguire l’obiettivo di valutare ed eventualmente completare le procedure di adesione ai
progetti “Impresa Etica” o “Artigianato etico”. (http://www.sawnet.info/impresaEtica/ -
http://www.sawnet.info/artigianatoEtico/).
4. Il funzionamento del sistema di gestione
4.1 Generalità
L’Azienda ha realizzato il Manuale del Sistema di Responsabilità Sociale, che presenta la Politica Aziendale, in
cui descrive le responsabilità per la Gestione Sociale in Azienda ed i criteri utilizzati per assicurare la
rispondenza alle Norme di riferimento.
La Direzione riesamina periodicamente il documento contenente la politica aziendale in materia di Gestione
della Qualità, dell’Ambiente e della Responsabilità Sociale. Il riesame avviene: in occasione del riesame annuale
della direzione e in occasione della redazione o aggiornamento annuale del Bilancio SA8000. Ulteriori modifiche
alla politica sono effettuate, se necessario, per renderla aderente agli obiettivi aziendali. La revisione della
politica è sempre finalizzata anche al miglioramento continuo prendendo in considerazione i cambiamenti nella
legislazione, nel proprio codice etico e ogni altro requisito aziendale.
Le attività aziendali che hanno rilevanza sulla Responsabilità Sociale vengono controllate a mezzo di procedure,
che definiscono le regole alle quali il personale deve attenersi. Esse definiscono inoltre le modalità di raccolta,
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conservazione e aggiornamento dei dati e le azioni necessarie per assicurare il miglioramento continuo. Tutto il
Personale ha la possibilità di accedere alla Documentazione relativa al Sistema. L’Azienda ha definito modalità
per tenere sotto controllo la corretta applicazione di tali procedure; tra queste c’è l’effettuazione di verifiche
effettuate da consulenti esterni e/o da personale interno opportunamente addestrato. L’Azienda definisce inoltre
ogni anno gli Obiettivi da conseguire, che vengono formalizzati nel M-0903 Pianificazione obiettivi. La loro
attuazione è monitorata e i risultati sono esaminati durante il Riesame della Direzione.
4.2 Organigramma aziendale per la Responsabilità Sociale
Di seguito è riportato l’attuale organigramma aziendale:
DIREZIONE
RESPONSABILE
GESTIONE SISTEMA
INTEGRATO
RESPONSABILE
GESTIONE
RESPONSABILITA'
SOCIALE
RESPONSABILE
ACQUISTI
RESPONSABILE
PROGETTAZIONE
RESPONSABILE
UFFICIO TECNICO
RESPONSABILE
COMMERCIALE
RESPONSABILE
PRODUZIONE
RESPONSABILE
AMMINISTRAZIONE
E FINANZA
RESPONSABILE
MARKETING
RESPONSABILE
PIANIFICAZIONE
RESPONSABILE
SVILUPPO PRODOTTI
RESPONSABILE
ATTREZZERIA E
INDUSTRIALIZZAZIONE
RESPONSABILE
REPARTO
VERNICIATURA
RESPONSABILE
REPARTO OFFICINA
RESPONSABILE
TAPPEZZERIA
RESPONSABILE
ASSEMBLAGGIO E
IMBALLAGGIO
RAPPRESENTANTE DEL
PERSONALE PER LA
RESPONSABILITA'
SOCIALE
RESPONSABILE
SERVIZIO
PREVENZIONE E
PROTEZIONE
RAPPRESENTANTE DEI
LAVORATORI PER LA
SICUREZZA
Di seguito è rappresentata la struttura che all’interno dell’azienda si occupa della sicurezza e salute sul luogo di
lavoro. L’organigramma della sicurezza è affisso nei locali aziendali e riporta i nominativi dei responsabili e degli
addetti alle varie mansioni.
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DIREZIONE
DATORE DI LAVORO
RAPPRESENTANTE DEI
LAVORATORI PER LA
SICUREZZA
ADDETTI ALLE EMERGENZE ED
ANTINCENDIO
ADDETTI AL PRIMO
SOCCORSO
RESPONSABILE SERVIZIO
PREVENZIONE E PROTEZIONE
RSPP
MEDICO COMPETENTE
COADIUTORI RSPP
5. Principi per la responsabilità sociale
SEGIS, consapevole del proprio ruolo e delle proprie responsabilità nell’ambito della Comunità economica e
sociale, vuole caratterizzarsi come operatore eccellente nell’ambito della Responsabilità Sociale, e quindi:
 I lavoratori sono considerati come una risorsa strategica, garantendo il rispetto dei loro diritti e
promovendone lo sviluppo professionale e personale;
 I Fornitori sono partner dell’azienda, non solo per nella realizzazione dei processi e dei prodotti di
SEGIS ma anche nell’impegno al rispetto dei requisiti SA8000 e nel miglioramento continuo delle
prestazioni;
 I Clienti sono un elemento fondamentale del successo di SEGIS; lavorare per la loro soddisfazione è
uno dei principali obiettivi aziendali.
A tal fine SEGIS si impegna formalmente a:
- mantenere la conformità e il rispetto di tutti i requisiti posti dalla Norma SA 8000;
- conformarsi alle Leggi nazionali, e a tutte le altre Leggi applicabili, nonché ad ottemperare alle
disposizioni contenute nei documenti ufficiali internazionali e alle loro interpretazioni;
- garantire il costante monitoraggio e miglioramento del proprio Sistema di Gestione per la
Responsabilità Sociale, definendo – nell’ambito delle riunioni di Riesame della Direzione –
obiettivi specifici di miglioramento e verificandone il raggiungimento a mezzo della redazione del
Bilancio SA8000.
È volontà della Società che i principi di Responsabilità Sociale siano seguiti da tutti i Fornitori coinvolti nella
fornitura del prodotto/servizio oggetto della sua attività.
A tale scopo Segis dimostra che essa opera nel rispetto dei seguenti requisiti e che gradualmente coinvolgerà in
tale obiettivo anche tutti i soggetti della la propria catena di fornitura.
Di seguito sono riepilogati i requisiti rispettati dall’azienda nell’ambito della Responsabilità Sociale.
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Il presente paragrafo intende mostrare la situazione della Società in relazione all’applicazione dei singoli requisiti
della norma SA8000 ed. 2008, specificando quindi la situazione aziendale attuale e gli obiettivi relativi alla
Responsabilità Sociale da raggiungere nell’anno.
Rispetto della libertà e della dignità del personale. È ripudiato il ricorso a qualsiasi forma di coercizione fisica,
corporale e mentale, offese verbali o qualsiasi altra offesa contro la dignità personale dei dipendenti o
collaboratori.
Per alcuni requisiti è stato possibile realizzare una valutazione relativa all’anno precedente, che ci ha permesso
di verificare l’andamento degli stessi.
5.1 Lavoro infantile
L’azienda rispetta quanto definito dalla norma SA8000 ovvero:
- non usufruisce o favorisce l’utilizzo di lavoro infantile;
- ha stabilito procedure per il recupero dei bambini da attuare qualora essi siano trovati a lavorare in
situazioni che ricadono nella definizione di lavoro infantile, fornendo, in particolare, il supporto per la
frequenza scolastica;
- ha stabilito procedure per la promozione dell’educazione di bambini ricadenti nell’ambito della
Raccomandazione ILO 146 e dei giovani lavoratori soggetti a istruzione obbligatoria. In particolare,tali
procedure ribadiscono che i bambini ed i giovani lavoratori non devono essere impiegati al lavoro durante le
ore scolastiche; inoltre la somma giornaliera delle ore di scuola, lavoro e trasporto non deve essere
superiore a 10;
- non espone bambini e giovani lavoratori a situazioni pericolose, insicure o nocive alla salute.
Segis riconosce l’importanza del lavoro come modalità di sviluppo personale e professionale e nel rispetto delle
normative vigenti in materia, è in grado di offrire ai giovani contratti di formazione lavoro. In ogni caso, qualora si
dovesse verificare l’utilizzo di lavoro infantile presso Segis, o sia riscontrata tale situazione presso i fornitori
aziendali, è stata realizzata una procedura specifica del Sistema di Responsabilità Sociale che Segis attuerà per
il recupero dei bambini lavoratori.
Segis rispetta la legislazione Italiana in materia di protezione dei giovani sul lavoro
In Italia il tema dell’età minima di avviamento al lavoro è regolata dal decreto legislativo 345/99 (così come
modificato e integrato dal D.Lgs 262/00) di attuazione della direttiva comunitaria 94/33/CE. Tale decreto
modifica la precedente disciplina in più punti. La norma contiene le seguenti definizioni:
 bambino: minore che non ha compiuto gli anni 16 o che è soggetto all’obbligo scolastico
 adolescente: minore d’età compresa tra i 16 e i 18 anni e non più soggetto all’obbligo scolastico In generale
è vietato il lavoro ai bambini, cioè ai minori di 15 anni. Sono previste deroghe solo su autorizzazione
governativa e assenso dei genitori e per lavori particolari: attività culturali, artistiche, sportive, pubblicitarie,
ecc.. Risulta quindi abrogata la norma precedente che consentiva l’utilizzo a 14 anni per lavori leggeri non
industriali e nel settore agricolo. Per gli adolescenti, cioè i minori di 18 anni, vige il divieto di lavoro
pericoloso: s’intendono le lavorazioni con esposizione ad agenti fisici, biologici, e chimici e per particolari
processi, riportati in allegato alla direttiva. Sono poi previste disposizioni particolari per i minori e relative al
lavoro notturno, al riposo settimanale, alla sicurezza sul lavoro e alle visite mediche obbligatorie.
CONCLUSIONI 2012
Negli anni passati l’interesse di Segis e le ricerche effettuate, hanno portato all’individuazione di fonti attendibili
che periodicamente realizzano documenti e report riguardanti la situazione nazionale e internazionale della
diffusione del fenomeno del lavoro infantile e minorile.
Tali documenti sono facilmente accessibili tramite internet e Segis sta promovenda dallo scorso anno la
diffusione dei dati in essi contenuti, pubblicando i link internet nel paragrafo 7 del Bilancio SA8000. L’obiettivo è
quindi di sfruttare il documento Bilancio SA8000 anche come documento di diffusione di dati ufficiali sulle
tematiche dei principi della responsabilità sociale.
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Nel corso del 2011 si è concretizzata la necessità e la volontà della direzione di rinnovare il sito internet
aziendale. L’attività di revisione ed aggiornamento del Sito Internet è stata completata con l’inizio del 2013.
Oggi il sito presenta una sezione dedicata alla SOSTENIBILITA’ in cui sono descritti principi ed attività legati ai
Sistemi di Gestione ed in particolare alla SA8000.
L’azienda rispetta pienamente quanto previsto dalla norma SA8000 e dalle leggi nazionali relativamente al
requisito Lavoro infantile, ma anche per il 2012, gli obiettivo definiti non sono stati pienamente raggiunti.
Per tale motivo, la Direzione aziendale si ripropone per il 2013 il medesimo obiettivo, impegnandosi per
quest’anno per un suo celere raggiungimento.
L’azienda ha preso coscienza di avere attraversato una fase di difficoltà relativamente ai Sistemi di Gestione in
generale, compreso il modello SA8000. Sta lavorando per ripristinare ed allineare il modello organizzativo alle
mutate condizioni in cui si trova ad operare.
OBIETTIVI 2013
OBIETTIVI
2013
AZIONE RISORSE TEMPI RESPONSABILE INDICATORE TARGET
Diffusione
sensibilità sul
tema del lavoro
infantile Minorile
Comunicazione agli
Stakeholders
dedicata
all’argomento
RGRS Entro
30/09/2013
RGRS Invio
comunicazioni
a campione di
Stakeholders
Invio di almeno
una
comunicazione a
15 soggetti per
ogni categoria di
Stakeholders
interni ed esterni
5.2 Lavoro Obbligato
L’azienda rispetta quanto definito dalla norma SA8000 ovvero:
- non usufruisce o favorisce l’utilizzo di lavoro obbligato;
- non richiede al personale di lasciare depositi o documenti di identità all’inizio dell’impiego.
La norma definisce il lavoro obbligato come “ogni lavoro o servizio ottenuto da una persona sotto la minaccia di
una qualsiasi penale e per il quale detta persona non si è offerta volontariamente”. Il termine di lavoro obbligato
è quindi ampio e comprende tutte le forme di prestazione lavorativa non volontaria, e non solo i casi di lavoro
forzato svolto in carcere.
Il lavoro prestato in azienda è assolutamente volontario, nessuno è vittima di pressioni o minacce che lo
costringano a prestare la propria attività.
CONCLUSIONI 2012
L’azienda rispetta pienamente quanto previsto dalla norma SA8000 e dalle leggi nazionali relativamente al
requisito Lavoro Obbligato, ma anche per il 2012, gli obiettivo definiti non sono stati pienamente raggiunti.
Per tale motivo, la Direzione aziendale si ripropone per il 2013 il medesimo obiettivo, impegnandosi per
quest’anno per un suo celere raggiungimento.
L’azienda ha preso coscienza di avere attraversato una fase di difficoltà relativamente ai Sistemi di Gestione in
generale, compreso il modello SA8000. Sta lavorando per ripristinare ed allineare il modello organizzativo alle
mutate condizioni in cui si trova ad operare.
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OBIETTIVI 2013
OBIETTIVI
2013
AZIONE RISORSE TEMPI RESPONSABILE INDICATORE TARGET
Diffusione
sensibilità sul
tema del lavoro
obbligato
Comunicazione agli
Stakeholders
dedicata
all’argomento
RGRS Entro
30/09/2013
RGRS Invio
comunicazioni
a campione di
Stakeholders
Invio di almeno
una
comunicazione a
15 soggetti per
ogni categoria di
Stakeholders
interni ed esterni
5.3 Salute e sicurezza
L’azienda garantisce il Diritto alla sicurezza e alla salute sul luogo di lavoro.
La Società mette a disposizione un posto di lavoro sicuro e salubre, con particolare riferimento ad un’attenta
valutazione e gestione dei rischi e ad un programma di formazione adeguato. La Società ha nominato ed
individuato all’interno del proprio organico tutte le figure riguardanti la sicurezza in adempimento al D.lgs. 9
aprile 2008, n. 81 TESTO UNICO SULLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO Attuazione dell'articolo 1 della
legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. La Società,
infatti, ha identificato le seguenti figure e comunicato i riferimenti a tutto il personale:
 Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione: nel corso del 2011 la responsabilità è stata
assunta direttamente dal Datore di Lavoro, decisione assunta in conformità con la legge applicabile alle
aziende con meno di 30 dipendenti;
 Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza. È presente un solo rappresentante, rieletto con regolare
votazione effettuata nel corso di una riunione tenuta il 24/11/2011 e regolarmente verbalizzata. Il RLS
non fa parte della RSU aziendale, che però in sede di elezione si è mostrata unanimemente d’accordo
con la decisione dei lavoratori. RLS è adeguatamente formato in materia di salute e sicurezza sui luoghi
di lavoro;
 Medico competente;
 Preposti aziendali (n. 6 dipendenti);
 Addetti alle emergenze e Servizio di Prevenzione Incendi (n. 3 dipendenti in possesso di idoneo
attestato di formazione),
 Addetti al Servizio di Primo Soccorso (n. 2 dipendenti in possesso di idoneo attestato di formazione).
L’azienda registra e tiene monitorati tutti gli infortuni e le malattie professionali dei propri lavoratori. Dalla visione
del registro degli infortuni non si rileva alcun caso nell’arco di tutta la vita aziendale.
Non sono mai state riconosciuti casi di malattie professionali.
L’azienda prende a riferimento e applica tutte le normative che disciplinano la salute e la sicurezza dei lavoratori
e dei fornitori che operano nelle strutture aziendali.
Alla data di stesura del presente documento, tutti i documenti relativi alla sicurezza risultano presenti, adeguati
ed aggiornati come previsto dalla normativa di riferimento.
Sono stati inviati o diffusi all’interno dell’azienda istruzioni per i comportamenti da tenere e l’indicazione dei
nominativi dei lavoratori preposti alla gestione delle emergenze.
SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO. La sicurezza sui luoghi di lavoro è garantita dal puntuale rispetto della
Legge attraverso il piano di valutazione dei rischi, il piano di emergenza e il controllo periodico di tutti i luoghi di
lavoro da parte del gruppo “sicurezza” costituito dal Datore di lavoro, dal RLS e dal Medico competente. Sono
effettuati sopralluoghi aziendali nel caso in cui vengano evidenziate specifiche problematiche. I controlli
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(periodici) sanitari al personale vengono effettuati secondo dal Medico competente alle scadenze previste dalla
normativa. Ogni nuovo assunto riceve, oltre agli eventuali Dispositivi di Protezione Individuali, apposito materiale
didattico/informativo predisposto ad hoc per garantire adeguate conoscenze delle procedure in essere su Salute
e Sicurezza e delle modalità comportamentali da tenere nelle varie occasioni di lavoro. Il personale ha inoltre
partecipato a corsi di formazione/informazione in merito allo sviluppo della cultura della prevenzione per la
Sicurezza in riferimento alla Legge vigente. I preposti hanno ricevuto adeguato aggiornamento relativamente
alle problematiche di emergenza, antincendio e primo soccorso.
INFORTUNI E MALATTIE DI LAVORO. La presenza di malattie ed infortuni sono monitorate costantemente,
anche al fine di individuarne le possibili cause ed eventualmente porre in essere gli opportuni rimedi. Non sono
da registrare malattie del lavoro nella storia dell’attività di Segis.
ANNO N. INFORTUNI CASI DI MALATTIA
PROFESSIONALE
2007 1 0
2008 2 0
2009 0 0
2010 0 0
2011 0 0
2012 0 0
Ogni infortunio è stato correttamente gestito secondo quanto previsto dalle leggi nazionali applicabili e la
documentazione della gestione è a disponibile presso il Responsabile Amministrazione e finanza.
L’Azienda verifica costantemente che le pulizie del luogo di lavoro, dei bagni, della mensa e degli uffici siano
adeguate e consentano a tutto il personale lo svolgimento delle proprie mansioni in condizioni igieniche
appropriate.
CONCLUSIONI 2012
OBIETTIVI
2012
AZIONE RISORSE TEMPISTICA RESPOSABILE INDICATORE TARGET
Miglioramento
gestione visite
mediche
Creare strumento
interno per la
migliore gestione
delle visite
mediche
RSPP
Entro
30/12/2012
RSPP
Strumento per la
gestione delle
scadenze delle
visite mediche
Realizzazione
strumento per la
gestione delle
scadenze delle
visite mediche
Sanare ritardi
nella effettuazione
delle viste
mediche
Sollecitare
Medico
competente
RSPP
Entro
01/02/2012
RSPP
Effettuazione visite
mediche per
videoterminalisti
Registrazione
visite mediche
Gli obiettivi sono stati raggiunti anche se con un lieve ritardo sui tempi programmati
OBIETTIVI 2013
OBIETTIVI
2013
AZIONE RISORSE TEMPISTICA RESPOSABILE INDICATORE TARGET
Esecuzione Prove
di Emergenza
Esecuzione delle
Prove per tutte le
7 emergenze
individuate nel
DVR
RSPP
Consulente
Sicurezza
31/12/2013 RSPP
Programma di
addestramento
Almeno 1 prova
per ogni rischio
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5.4 Libertà di associazione e diritto alla contrattazione collettiva
L’azienda garantisce il rispetto del diritto di libertà sindacale e di contrattazione collettiva.
La Società non ostacola l’elezione di rappresentanti sindacali o l’iscrizione ai sindacati dei suoi dipendenti.
I rappresentanti sindacali non sono discriminati ed è riconosciuta la contrattazione collettiva.
L’Azienda rispetta il diritto dei lavoratori di aderire ai sindacati di loro scelta, ed il diritto alla contrattazione
collettiva, nel pieno rispetto delle norme e degli accordi nazionali. I rappresentanti sindacali di tutte le sigle sono
assolutamente liberi di comunicare con i propri iscritti nei luoghi di lavoro, nel rispetto delle disposizioni per
l’accesso e la sicurezza di tali luoghi. Ad oggi risultano anche assenti ore non retribuite per sciopero.
CONCLUSIONI 2012:
La RSU aziendale è, ad oggi, costituita da n. 2 lavoratori a differenza dell’anno precedente
Ad oggi risultano n. 9 lavoratori su 21 (43 % del totale lavoratori aziendali) iscritti ad organizzazioni sindacali
(unico sindacato rappresentato: CISL)
OBIETTIVI
2012
AZIONE RISORSE TEMPISTICA RESPOSABILE INDICATORE TARGET
Favorire la
libertà di
associazione ed
espressione
Favorire la
rappresentanza
sindacale in
azienda.
RSU,
RPRS,
RGRS
Misurazione
semestrale
RPRS,
Misurazione
livello di
accesso alle
riunioni
sindacali
Partecipazione del
60% dei lavoratori
alle riunioni
sindacali
Sono state effettuate riunioni sindacali periodiche alle quali hanno partecipato tutti i lavoratori presenti.
L’obiettivo è raggiunto.
OBIETTIVO 2013
Al momento non si individua un nuovo obiettivo in merito al requisito Libertà di associazione e diritto alla
contrattazione collettiva. Per il 2013, attualmente si riconferma l’obiettivo già definito per il 2012.
OBIETTIVI
2013
AZIONE RISORSE TEMPISTICA RESPOSABILE INDICATORE TARGET
Favorire la
libertà di
associazione ed
espressione
Favorire la
rappresentanza
sindacale in
azienda.
RSU,
RPRS,
RGRS
Misurazione
semestrale
RPRS,
Misurazione
livello di
accesso alle
riunioni
sindacali
Partecipazione del
60% dei lavoratori
alle riunioni
sindacali
5.5 Discriminazione
Segis S.p.a. non attua o da sostegno alla discriminazione nell’assunzione, nella remunerazione, nell’accesso
alla formazione, promozione, licenziamento o pensionamento, in base a razza, ceto sociale, origine nazionale,
casta, nascita, religione, invalidità, sesso, orientamento sessuale, responsabilità familiari, stato civile,
appartenenza sindacale, opinioni politiche, età o ogni altra condizione che potrebbe comportare la
discriminazione;
Segis S.p.a. non interferisce con l’esercizio dei diritti dei lavoratori, di seguire principi o pratiche, o di soddisfare
bisogni connessi a razza, ceto sociale o origine nazionale, religione, invalidità, sesso, orientamento sessuale,
responsabilità familiari, appartenenza sindacale o opinioni politiche.
Segis S.p.a. non permette alcun comportamento che sia minaccioso, offensivo, volto allo sfruttamento o
sessualmente coercitivo, inclusi gesti, linguaggio e contatto fisico, sia nel luogo di lavoro sia, ove applicabile,
nelle residenze o in altri locali forniti dell’azienda per l’utilizzo da parte dei lavoratori.
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L’azienda sottopone il personale a test di gravidanza o di verginità sotto qualsiasi circostanza.
Dati al 01/01/2010 Dati al 17/01/2011
(dopo 12 mesi dalla
precedente rilevazione)
Dati al 13/01/2012
(dopo 12 mesi dalla
precedente rilevazione)
Dati al 14/01/2013
(dopo 12 mesi dalla
precedente rilevazione)
PRODUZIONE
(OPERAI)
PRODUZIONE
(OPERAI)
PRODUZIONE (OPERAI) PRODUZIONE (OPERAI)
Uomini Donne Uomini Uomini Donne Donne Uomini Donne
18 3 17 15 3 3 15 1
21 20 18 16
Rispetto a inizio 2012 il personale operante nei reparti di produzione è ulteriormente diminuito rispetto al 2011,
di 2 unità con una presenza femminile ridotta al 6%
Dati al 01/01/2010 Dati al 01/01/2011 Dati al 01/01/2012 Dati al 14/01/2013
UFFICI (IMPEGATI) UFFICI (IMPEGATI) UFFICI (IMPEGATI) UFFICI (IMPEGATI)
Uomini Donne Uomini Uomini Donne Donne Uomini Donne
3 6 3 2 6 6 1 6
9 9 8 7
Nel corso del 2012 il personale operante negli uffici si è ridotto di 1 unità.
(Dati aggiornati al 14/01/2013)
CONCLUSIONI 2012
L’azienda rispetta pienamente quanto previsto dalla norma SA8000 e dalle leggi nazionali relativamente al
requisito DISCRIMINZAZIONE, ma anche per il 2012, gli obiettivo definiti non sono stati pienamente raggiunti.
Per tale motivo, la Direzione aziendale si ripropone per il 2013 il medesimo obiettivo, impegnandosi per
quest’anno per un suo celere raggiungimento.
L’azienda ha preso coscienza di avere attraversato una fase di difficoltà relativamente ai Sistemi di Gestione in
generale, compreso il modello SA8000. Sta lavorando per ripristinare ed allineare il modello organizzativo alle
mutate condizioni in cui si trova ad operare.
OBIETTIVI 2013
OBIETTIVI
2013
AZIONE RISORSE TEMPI RESPONSABILE INDICATORE TARGET
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Rev. 00 Data: 01/05/2005
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Rev. 01 del 13/01/2012
Diffusione
sensibilità sul
tema della
discriminazione
Comunicazione
agli Stakeholders
dedicata
all’argomento
RGRS Entro
30/09/2013
RGRS Invio
comunicazioni
a campione di
Stakeholders
Invio di almeno una
comunicazione a 15
soggetti per ogni
categoria di
Stakeholders interni
ed esterni
5.6 Pratiche Disciplinari
A garanzia della dignità e rispetto dei lavoratori, è stata redatta un’apposita procedura per l’inoltro dei reclami in
forma anonima senza che ciò abbia ripercussioni negative su di loro. Non sono mai stati presi provvedimenti
disciplinari; se dovesse accadere di doverne prendere in futuro, questi dovranno rientrare nei casi previsti dal
C.C.N.L. del settore Metalmeccanici Industria.
I provvedimenti disciplinari rappresentano un fenomeno mai sperimentato all’interno dell’Azienda. Gli obiettivi
definiti per gli anni precedenti sono considerati dalla Direzione, pienamente raggiunti. Sono affisse nelle
bacheche aziendali: Estratto del CCNL applicato relativo ai contenziosi e Copia dell’Art. 7 “ Sanzioni disciplinari”
della Legge 300/70 (Statuto dei Lavoratori).
ANNO PRATICHE
DISCPLINARI
2009 0
2010 0
2011 0
2012 0
(Dati aggiornati al 31/12/2012)
CONCLUSIONI 2012:
Nel corso delle riunioni sindacali è stato trattato anche il tema della gestione delle pratiche disciplinari.
OBIETTIVO 2013
L’obiettivo principale è quindi il mantenimento dell’attuale situazione di non utilizzazione di pratiche disciplinari
nei confronti dei propri dipendenti.
5.7 Orario di lavoro
L’orario di lavoro definito, rientra nei termini della legislazione vigente. Il personale effettua 40 ore settimanali
distribuite su cinque giorni lavorativi, dal lunedì al venerdì.
Operai Lunedì – Venerdì Ore 07.30-12.30 // Ore 14.00-17.00
Impiegati Lunedì – Venerdì Ore 08.30-12.30 // Ore 14.00-18.00
Non è più presente personale ad orario ridotto.
LAVORATORI TIPO CONTRATTO IMPEGNO
21 Tempo Indeterminato Full Time
(Dati aggiornati al 13/01/2013)
Ore di straordinario anno 2012 = 0 (zero)
Ore di sciopero anno 2012 = 0 (zero)
CONCLUSIONI 2012
BILANCIO SA8000
Rev. 00 Data: 01/05/2005
Cod: M-0801 Pag. 23 / 29
Rev. 01 del 13/01/2012
Attualmente non esiste alcun reclamo o segnalazione per imposizione aziendale di lavoro straordinario.
L’obiettivo 2012 risulta pienamente raggiunto.
OBIETTIVO 2013:
Al momento non si individua un nuovo obiettivo in merito al requisito Orario di lavoro. Per il 2013, attualmente si
riconferma l’obiettivo già definito per il 2012.
OBIETTIVO
2013
AZIONE RISORSE TEMPISTICA RESPONSABILE INDICATORE TARGET
Utilizzo corretto
dello straordinario
e rispetto
dell’orario di
lavoro
Programmazione
corretta delle
attività
I Responsabili
di Funzione
Misurazione
semestrale
RGRS Numero di
reclami pert
mancato
rispetto
dell’orario di
lavoro o
ricorso
illegittimo allo
straordinario
N. di reclami
= 0
5.8 Retribuzioni
In azienda è garantito il diritto ad un salario commisurato alle prestazioni.
La Società garantisce il riconoscimento dello stipendio previsto dalla legislazione vigente, assicurandosi che sia
più che sufficiente ad assicurare una vita dignitosa a tutta la famiglia.
Il lavoro è remunerato in conformità alla legislazione vigente in materia. L’azienda si assicura che la retribuzione
permetta di condurre una vita dignitosa, verificando che sia abbondantemente superiore al livello alla soglia di
povertà definita a livello nazionale. L’azienda si impegna a mantenere gli stessi livelli retributivi ed a garantire la
puntualità dei pagamenti. Le buste paga vengono contabilizzate da uno studio esterno di consulenza del lavoro.
UFFICI
LAVORATORI TIPO CONTRATTO IMPEGNO
8 100% Tempo Indeterminato Full Time
PRODUZIONE
18 100% Tempo Indeterminato Full Time
(Dati aggiornati al 13/01/2012)
UFFICI
LAVORATORI TIPO CONTRATTO IMPEGNO
7 100% Tempo Indeterminato Full Time
PRODUZIONE
14 100% Tempo Indeterminato Full Time
(Dati aggiornati al 14/01/2013)
CONCLUSIONI 2012
Le retribuzioni risultano il linea con le tariffe previste dal CCNL applicato. Le retribuzioni sono liquidate con
assegno bancario, nel modo più conveniente per i lavoratori. Gli stipendi sono erogati entro il 10 del mese
BILANCIO SA8000
Rev. 00 Data: 01/05/2005
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Rev. 01 del 13/01/2012
successivo. Nel corso degli anni precedenti sono stati richiesti da alcuni dipendenti, anticipi del TFR che sono
stati concessi dall’azienda. L’obiettivo 2012 risulta pienamente raggiunto e viene riproposto per il 2013. Non ci
sono mai stati contestazioni sugli inquadramenti dei dipendenti e sulle liquidazioni degli stipendi.
OBIETTIVO 2013
OBIETTIVO
2013
AZIONE RISORSE TEMPISTICA RESPONSABILE INDICATORE TARGET
Rispetto dei tempi
di pagamento
stipendi
Corretta
gestione
pagamenti
Direzione e
consulenti
aziendali
Misurazione
semestrale
RGRS Numero di
anomalie nei
pagamenti
(ritardi/errori)
Numero di anomalie
nei pagamenti = 0
5.9 Sistema di gestione
L’azienda:
- ha definito in un documento che mantiene continuamente aggiornato la propria “Politica di Responsabilità
Sociale”;
- esamina periodicamente l’efficacia del sistema ed apporta azioni correttive o preventive, se necessario,
nell’ottica di un miglioramento continuo;
- documenta le prestazioni relative a tutti i requisiti della norma, attraverso la redazione almeno annuale del
Bilancio SA8000 e la comunicazione dei risultati all’interno e alle altre parti sociali interessate.
- assicura che tutto il personale riceve adeguata formazione sui requisiti della norma SA8000.
- assicura che è stato definito un sistema per il monitoraggio dell’efficacia del Sistema SA8000 (riesame della
direzione, verifiche ispettive interne ecc,).
- ha intenzione di selezionare e valutare i fornitori da utilizzare sulla base delle loro capacità a soddisfare i
requisiti della norma.
- pianifica e applica azioni correttive adeguate a seguito dell’individuazione di Non Conformità (gestione delle
RAC interne e rilevate dall’Ente Certificare (C.I.S.E. http://www.ciseonweb.it).
L’azienda comunica all’esterno la propria performance sociale mediante la diffusione del presente documento,
oltre che della politica e del codice etico. Tali comunicazioni sono gestite mediante una idonea procedura di
sistema. Ove richiesto, l’Azienda è disponibile a concordare con le parti interessate verifiche di conformità ai
requisiti sopra esposti.
Tramite accesso al sito internet http://www.segis.it è sempre possibile prendere visione dei seguenti documenti:
- Norma SA8000;
- Politica della Responsabilità Sociale di Segis (integrata con politica della qualità e politica ambientale);
- Codice Etico di Segis;
- Collegamento e accesso al Bilancio SA8000;
- Procedura per il recupero dei minori lavoratori attuata da Segis.
ATTIVITÀ DI FORMAZIONE E SENSIBILIZZAZIONE SU SA8000. E’ stato formalizzato il Piano di Formazione
e Addestramento 2012-2013(M-0602) per il personale, in modo che siano effettuati corsi sia internamente che
esternamente sulle tematiche Salute e Sicurezza sui luoghi di lavoro, nonché aggiornamenti periodici;
ATTIVITÀ DI MONITORAGGIO E MISURAZIONE. Nell’ambito del Sistema di Responsabilità Sociale, per
esaminare l’adeguatezza delle attività ai requisiti stabiliti, si effettuano, attraverso le Verifiche Ispettive Interne,
attività di monitoraggio e valutazione, finalizzate a garantire l’idoneità del Sistema di Gestione per la
Responsabilità Sociale ai requisiti della norma SA8000 ed alla politica aziendale per la Responsabilità Sociale.
Per quanto riguarda il monitoraggio e la valutazione dei fornitori, esso è attuato costantemente attraverso
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l’applicazione della procedura specificatamente dedicata, con particolare attenzione per i fornitori critici.
L’applicazione di tale procedura presuppone anche la qualifica iniziale dei fornitori.
RIESAME DELLA DIREZIONE. La Direzione della Segis S.p.A., riesamina periodicamente la propria Politica di
Responsabilità Sociale per quel che riguarda in particolare:
- adeguatezza,
- appropriatezza,
- efficacia.
In questa sede la Direzione, dopo aver analizzato le registrazioni di sistema, provvede anche a valutare
l’efficacia del Sistema di Gestione ed a definire i nuovi obiettivi.
FORNITORI/SUB-FORNITORI. L’Azienda ha stabilito, a mezzo di procedure, le modalità per la selezione e la
qualifica di fornitori/sub-fornitori, sulla base della loro disponibilità e capacità di rispettare i requisiti della norma
SA8000. Dopo averli informati sul percorso intrapreso da SEGIS in materia di Responsabilità Sociale, sarà
richiesto a tutti i fornitori l’impegno a conformarsi a tali requisiti; mediante la compilazione di un questionario e la
disponibilità a ricevere verifiche presso la loro sede.
RECLAMI O SUGGERIMENTI. Il personale può effettuare reclami o suggerimenti, anche in forma anonima,
inerenti Non Conformità riguardanti l’applicazione della norma SA8000. Le modalità di inoltro dei reclami sono
state rese disponibili a tutto il personale, come illustrato nella procedura PRS-02 “Gestione comunicazione
interna ed esterna”.
ESITO DEGLI AUDIT INTERNI SULLA RESPONSABILITA’ SOCIALE
Sono di seguito riportati i rilievi effettuati nel corso dell’audit interno SA8000 del 18/10/2012
Rif.
Norma
Rilevata
da
Descrizione Soluzione …. entro il….
Effettuata da… in
data…
9.8 CISE
Il sistema adottato per il monitoraggio della
catena di fornitura ha portato, fino ad oggi, a
poter evidenziare risultati di miglioramento
scarsamente significativi rispetto alle
dimensioni della catena di fornitura.
Vedi documentazione ente di certificazione CISE, 11/03/2013
9.8 CISE
Per alcuni impiegati sono risultati alti i residui
permessi anni precedenti.
Vedi documentazione ente di certificazione CISE, 11/03/2013
CONCLUSIONI 2012
L’azienda è consapevole che relativamente all’aspetto del controllo dei fornitori/subappaltatori e subfornitori,
esistono, per il proprio sistema di gestione, ampi margini di miglioramento.
È su tale aspetto che si dovranno concentrare i maggiori sforzi che, compatibilmente con l’oneroso tentativo di
far fronte alle difficoltà economiche e alla crisi del settore, dovranno prevedere l’impiego di idonee risorse
aziendali affinché si proceda alla raccolta del maggior numero possibile di registrazioni relative all’impegno alla
responsabilità sociale dei fornitori/subappaltatori.
Nel corso del 2012 non è stato possibile raccogliere un sufficiente numero di registrazioni tale da assicurare il
completo rispetto del requisito dello standard SA8000.
BILANCIO SA8000
Rev. 00 Data: 01/05/2005
Cod: M-0801 Pag. 26 / 29
Rev. 01 del 13/01/2012
OBIETTIVO 2013:
OBIETTIVO 2013 AZIONE RISORSE TEMPI RESPONSABILE INDICATORE TARGET
Miglioramento dei
risultati del sistema
di monitoraggio
della catena di
fornitura
Attuare
procedure per
il
monitoraggio
della catena
di fornitura
RGRS Ufficio
acquisti
30/09/2013 RGRS
Proseguire con la
raccolta delle
evidenze
dell’impegno alla
responsabilità
sociale dei fornitori
/ subappaltatori.
Miglioramen
ti evidenti e
riconosciuti
in fase di
audit
semestrale
del CISE
5.10 Giudizio di uno o più stakeholder sulla gestione sociale dell’organizzazione.
I dati e le informazioni contenute in questo Bilancio SA8000, sono diffusi allo scopo di far conoscere la realtà
aziendale e di richiedere suggerimenti e segnalazioni alle Parti Interessate per il miglioramento continuo della
Responsabilità Sociale dell’azienda.
CONCLUSIONI 2012:
Obiettivo 2012 non completamente raggiunto (Estensione della comunicazione esterna - Traduzione, almeno
nella lingua inglese, della politica della responsabilità sociale e delle comunicazioni sulla certificazione di Segis)
Completamento posticipato al primo semestre 2013
OBIETTIVO 2013:
OBIETTIVO
2013
AZIONE RISORSE TEMPI RESPONSABILE INDICATORE TARGET
Estensione della
comunicazione
esterna
Traduzione, almeno nella
lingua inglese, della politica
della responsabilità sociale
e delle comunicazioni sulla
certificazione di Segis
RGRS
Entro
30/09/2013
RGRS
Controllo
effettuazione
Pubblicazione
sul sito internet
6. Comunicazione
Con la diffusione del presente documento si ritiene importante segnalare alcune fonti esterne, prevalentemente
siti internet e pubblicazioni, ritenute di estremo interesse sul tema della responsabilità sociale. Alcuni documenti
segnalati di seguito forniscono dati ufficiali sulle tematiche dei principi della norma SA8000. L’azienda invita i
lettori del Bilancio SA 8000 alla lettura dei seguenti documenti e rimane disposizione per eventuali chiarimenti o
indicazioni o suggerimenti sulla documentazione segnalata o su ulteriori documenti reperiti.
I seguenti link consentiranno l'accesso a report e recenti studi, sulle tematiche inerenti la responsabilità sociale
(es.Lavoro minorile, discriminazione, lavoro obbligato, ecc.).
"Una stagione all'inferno" è il titolo del rapporto di Medici Senza Frontiere sulle condizioni di salute, vita e lavoro
degli stranieri impiegati in agricoltura nelle regioni del Sud Italia.
http://www.medicisenzafrontiere.it/cosafacciamo/dettaglio_missione.asp?id=20
http://www.medicisenzafrontiere.it/Immagini/file/pubblicazioni/una_stagione_all_inferno.pdf
BILANCIO SA8000
Rev. 00 Data: 01/05/2005
Cod: M-0801 Pag. 27 / 29
Rev. 01 del 13/01/2012
"The end of Child Labour: within reach" : Secondo Rapporto Mondiale dell´ILO sul Lavoro Minorile – 2006
(fonte: ILO)
http://www.ilo.org/public/english/standards/relm/ilc/ilc95/pdf/rep-i-b.pdf
Il link vi porterà alla pagina web dalla quale potrete prendere visione o "scaricare" il rapporto ILO completo in
lingua inglese o una sintesi in lingua italiana.
L'Organizzazione internazionale del lavoro ha pubblicato il rapporto "Equality at work: tackling the challenges", in
cui vengono analizzate le discriminazioni sul mondo del lavoro e il loro effetto sulla salute. Accanto a quelle
"storiche" (etniche, sessuali, religiose) stanno aumentando sempre di più quelle legate a questioni sanitarie e di
stili di vita: sono discriminati i disabili, i sieropositivi e i fumatori. Negli ultimi tempi poi si è posto il problema delle
discriminazioni in base a caratteristiche genetiche. (fonte: Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e
Promozione della Salute - EPICENTRO)
http://www.epicentro.iss.it/focus/lavoro/discriminazioni.asp
http://www.ilo.org/wcmsp5/groups/public/@dgreports/@dcomm/@webdev/documents/publication/wcms_082607
.pdf
Segis è presente nella banca dati delle aziende certificate SA8000 pubblicato sul sito http://www.fabricaethica.it/.
Il Sito, promosso dalla Regione Toscana e dall’Assessorato alle Attività Produttive, ha l’obiettivo di comunicare il
cambiamento, attraverso un processo di confronto continuo con le questioni legate all’etica sociale delle imprese
(Banca dati disponibile all’indirizzo internet: http://www.fabricaethica.it/fsets/sviluppooperativo/fr_aziende.php).
7. Normative elements and their Interpretation
L’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO) nacque nel 1919, nell’ambito della Lega delle Nazioni, con
l’incarico di seguire le questioni sociali e del lavoro. Nel 1946 l’ILO entrò a far parte delle Nazioni Unite come
Agenzia specializzata. Il funzionamento dell’ILO - Organizzazione Internazionale del Lavoro - è molto particolare
poiché è l’unico organismo del sistema delle Nazioni Unite ad avere una struttura tripartita, in cui non sono
rappresentati solo gli Stati membri dell’ONU (che sono ormai più di 150), ma anche i rappresentanti nazionali
delle organizzazioni dei lavoratori e dei datori di lavoro.
Il massimo organismo interno dell’ILO è la Conferenza Internazionale del Lavoro, che s’incontra una volta
l’anno; tutti gli Stati membri inviano quattro delegati: due in rappresentanza del governo e due in rappresentanza
rispettivamente delle organizzazioni sindacali e imprenditoriali.
Il principale obiettivo dell’ILO, è la promozione e lo sviluppo negli Stati membri di politiche ispirate agli ideali della
giustizia sociale e del miglioramento della condizione dei lavoratori. Uno degli strumenti più rilevanti
dell’Organizzazione è la formulazione di standard internazionali che ogni Stato membro dovrebbe utilizzare
come linea guida interna per la legislazione sul lavoro e la politica sociale. L’ILO può emanare i seguenti atti:
CONVENZIONI atti normativi che possono essere ratificati dai vari Stati acquistando in tal modo efficacia interna
vincolante
RACCOMANDAZIONI sollecitazioni ed esortazioni che non hanno valore vincolante ed impegnativo per gli Stati
Il Paese che ratifica una convenzione è tenuto ad applicarne il contenuto e a preparare rapporti periodici sulla
materia. I rapporti annuali sono analizzati sotto il profilo legale da un comitato di esperti, ma nessun organo di
supervisione può imporre al Paese sanzioni di qualsiasi genere, in caso di mancato rispetto della convenzione
ratificata.
ILO Convention
ILO Convention n.1 Hours of Work - Industry
ILO Convention n.29 Forced Labour
ILO Convention n. 105 Abolition of Forced Labour
ILO Convention n. 87 Freedom of Association
BILANCIO SA8000
Rev. 00 Data: 01/05/2005
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Rev. 01 del 13/01/2012
ILO Convention n. 98 Right to Organise and Collective Bargaining
ILO Convention n. 100 Equal Remuneration for Men and Women Workers for Work of Equal Value
ILO Convention n. 111 Discrimination in Respect of Employment and Occupation
ILO Convention n. 102 Social Security-Minimum Standards
ILO Convention n. 131 Minimum Wage Fixing
ILO Convention n. 135 Workers’ Representatives Convention
ILO Convention n. 138 Minimum Age for Admission to Employment
ILO Convention n. 155 Occupational Safety and Health
ILO Convention n. 159 Vocational Rehabilitation and Employment/Disabled Persons
ILO Convention n. 169 Indigenous and Tribal Peoples
ILO Convention n. 177 Home Work
ILO Convention n. 182 Worst Forms of Child Labour
ILO Convention n. 183 Maternity Protection
Tutte le Convenzioni sono accessibili collegandosi ai seguenti siti internet:
http://www.ilo.org/ilolex/english/convdisp1.htm
http://www.ilo.org/rome/ilo-italia/convenzioni-ratificate/lang--it/index.htm (Convenzioni ratificate dall’Italia)
ILO Recommendation
ILO Recommendation n. 116 Reduction of Hours of Work
ILO Recommendation n. 146
ILO Recommendation n. 164
Tutte le Reaccomandazioni sono accessibili collegandosi ai seguenti siti internet:
http://www.ilo.org/ilolex/english/recdisp1.htm
http://www.ilo.org/rome/ilo-italia/convenzioni-ratificate/lang--it/index.htm
Altri documenti
ILO Code of Practice on HIV/AIDS and the World of Work - L'HIV/AIDS e il mondo del lavoro. Codice di
condotta.
http://www.ilo.org/global/publications/KD00015/lang--en/index.htm (ING - Fonte ILO)
http://www.ilo.org/aids/Publications/lang--en/contLang--it/docName--WCMS_113835/index.htm (ITA - Fonte ILO)
Universal Declaration of Human Rights
http://www.un.org/en/documents/udhr/index.shtml (ING - Fonte United Nation)
http://www.ohchr.org/en/udhr/pages/language.aspx?langid=itn (ITA - Fonte Office of the United Nations High
Commissioner for Human Rights (OHCHR))
The International Covenant on Economic, Social and Cultural Rights
http://www2.ohchr.org/english/law/cescr.htm (ING - Fonte Office of the Hight Commissioner for Human Rights)
The International Covenant on Civil and Political Rights
http://www.unhcr.org/refworld/docid/3ae6b3aa0.html (ING - Fonte Office of the Hight Commissioner for Human
Rights)
The United Nations Convention on the Rights of the Child
http://www2.ohchr.org/english/law/crc.htm (ING - Fonte Office of the Hight Commissioner for Human Rights)
The United Nations Convention on the Elimination of All Forms of Discrimination Against Women
http://www.un.org/womenwatch/daw/cedaw/ (ING - Fonte United Nation)
BILANCIO SA8000
Rev. 00 Data: 01/05/2005
Cod: M-0801 Pag. 29 / 29
Rev. 01 del 13/01/2012
The United Nations Convention on the Elimination of All Forms of Racial Discrimination
http://www2.ohchr.org/english/law/cerd.htm (ING - Fonte Office of the Hight Commissioner for Human Rights)

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  • 1. BILANCIO SA8000 Rev. 01 Data: 01/05/2005 Cod: M-0801 Pag. 1/ 29 05 04 03 02 01 00 16/07/2012 Tutto il documento Emissione annuale Rev. Data Argomento Descrizione Redatto dal Responsabile Gestione Responsabilità Sociale Verificato e Approvato da Direzione Approvato da Rappresentante dei Lavoratori per la Responsabilità Sociale (Firma) (Firma) Rev. 01 del 13/01/2012 BILANCIO SA8000 2012
  • 2. BILANCIO SA8000 Rev. 00 Data: 01/05/2005 Cod: M-0801 Pag. 2 / 29 Rev. 01 del 13/01/2012 INDICE 0. INTRODUZIONE............................................................................................................................................3 1. INFORMAZIONI GENERALI SULL’AZIENDA..............................................................................................4 1.1 Storia e Mission Aziendale ....................................................................................................................4 1.2 Gli standard qualitativi ...........................................................................................................................6 1.3 Ambiente ...............................................................................................................................................6 1.4 Risorse..................................................................................................................................................7 1.5 Le Certificazioni.....................................................................................................................................7 1.6 I premi ...................................................................................................................................................8 1.7 Contatti................................................................................................................................................10 2. DEFINIZIONI................................................................................................................................................11 3. IDENTIFICAZIONE DELLE PARTI INTERESSATE (STAKEHOLDER) E LORO ASPETTATIVE.............12 3.1 Stakeholder (parti interessate) interni:.................................................................................................12 3.2 Stakeholder (parti interessate) esterni.................................................................................................12 3.3 Aziende “controllate” e “partecipate” ...................................................................................................12 4. IL FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE ................................................................................13 4.1 Generalità............................................................................................................................................13 4.2 Organigramma aziendale per la Responsabilità Sociale .....................................................................14 5. PRINCIPI PER LA RESPONSABILITÀ SOCIALE......................................................................................15 5.1 Lavoro infantile....................................................................................................................................16 5.2 Lavoro Obbligato.................................................................................................................................17 5.3 Salute e sicurezza...............................................................................................................................18 5.4 Libertà di associazione e diritto alla contrattazione collettiva ..............................................................20 5.5 Discriminazione...................................................................................................................................20 5.6 Pratiche Disciplinari.............................................................................................................................22 5.7 Orario di lavoro....................................................................................................................................22 5.8 Retribuzioni .........................................................................................................................................23 5.9 Sistema di gestione.............................................................................................................................24 5.10 Giudizio di uno o più stakeholder sulla gestione sociale dell’organizzazione. .....................................26 6. COMUNICAZIONE ......................................................................................................................................26 7. NORMATIVE ELEMENTS AND THEIR INTERPRETATION ......................................................................27
  • 3. BILANCIO SA8000 Rev. 00 Data: 01/05/2005 Cod: M-0801 Pag. 3 / 29 Rev. 01 del 13/01/2012 0. Introduzione Questo “Bilancio” è lo strumento attraverso il quale SEGIS si propone di fornire a tutti gli stakeholder un quadro complessivo delle performance dell'azienda. Si intende quindi avviare un processo interattivo di comunicazione sociale, con il quale fornire informazioni utili sulle attività svolte da SEGIS e per ampliare e migliorare sotto il profilo etico-sociale, le conoscenze e le possibilità di valutazione e di scelta degli stakeholder. Il presente bilancio è il risultato delle attività di Riesame della direzione effettuate in data di redazione del documento. Tutto questo nell’ottica di un rapporto di piena trasparenza e collaborazione con i dipendenti e le altre parti interessate. Il presente Bilancio SA8000 è lo strumento di cui la Società ha deciso di dotarsi allo scopo di fornire agli Stakeholder e a chiunque sia interessato, un mezzo sintetico per far conoscere i singoli requisiti della Norma SA8000 e come l’Azienda li ha interpretati e ne garantisce il rispetto. Il presente documento, infatti, consente di diffondere a tutte le parti sociali interessate, la politica e i risultati conseguiti per quanto riguarda la rispondenza alla norma SA8000 e recepisce i risultati e gli obiettivi definiti nel M-0903 Pianificazione obiettivi. La redazione del Bilancio SA8000 ha cadenza annuale, così da evidenziare l’andamento temporale dei parametri interni presi in considerazione e del loro confronto con valori esterni medi presi come riferimento. Il presente Bilancio SA8000 è sottoscritto dalla Direzione Aziendale di SEGIS e dal Rappresentante dei Lavoratori per la Responsabilità Sociale. Copia del presente documento è reso disponibile agli Stakeholder e al pubblico attraverso la sua pubblicazione sul sito internet aziendale. Una copia è inoltre stata fornita al Rappresentante dei Lavoratori SA8000, al Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza e al Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione. Le principali novità rispetto al bilancio precedente riguardano: a) l’aggiornamento dei dati contenuti nel documento e che forniscono, se non diversamente specificato, informazioni aggiornate al 31/12/2011; b) aggiornamento sullo stato di attuazione degli impegni definiti dalle aziende controllate e partecipate di Segis S.p.a. rispetto ai requisiti della SA8000; c) maggior numero di informazioni e di dati.
  • 4. BILANCIO SA8000 Rev. 00 Data: 01/05/2005 Cod: M-0801 Pag. 4 / 29 Rev. 01 del 13/01/2012 1. Informazioni generali sull’azienda 1.1 Storia e Mission Aziendale Nata nel 1983, Segis si è immediatamente affermata come un’azienda orientata alla qualità e al design. Questo atteggiamento, unito ad un grande dinamismo commerciale, uno straordinario know-how tecnologico ed un’estrema attenzione alla qualità, le hanno consentito un rapidissimo sviluppo e la definitiva affermazione a livello internazionale. Dietro questi successi ci sono la passione, il coraggio e l’intuizione di Franco Dominici, fondatore ed amministratore delegato, che ha saputo guidare l’azienda nel difficile cammino verso l’attuale livello di design excellence. Segis oggi offre prodotti piacevoli ed eleganti, progettati per un pubblico attento ed esigente, realizzati con materiali di qualità e tecnologie all’avanguardia, prodotti che assicurano elevati standard qualitativi, design originale e prezzi competitivi, perfettamente in linea con la mission aziendale che vuole rendere la bellezza un bene accessibile a tutti i consumatori. La direzione artistica dell’azienda è affidata a Carlo Bartoli, che coordina la creatività di firme note e riconosciute a livello internazionale. L’intera gamma, che comprende sedute, tavoli ed imbottiti, si posiziona nel segmento alto del mercato dell’arredamento di design ed è distribuita con successo in tutto il mondo tanto nel settore residenziale quanto in quello delle forniture contract. Nel 1999 nasce Delight (http://www.delight.it) un marchio che presenta al mercato una collezione di complementi d’arredo per il contract e non solo, ed assolutamente complementare alla produzione Segis: portaombrelli, appendiabiti, pannelli, separatori, librerie, sistemi per comunicazioni, espositori e molti altri utili complementi che risolvono con gusto le molteplici esigenze di arredamento degli ambienti di lavoro. L’ultimo, per ora, tassello del mosaico è costituito da Multipla2000 Srl (http://www.multipla.it), dinamica azienda friulana specializzata nelle sedute in legno. Con questa acquisizione Franco Dominici assicura al suo gruppo la completezza dell’offerta, che può spaziare dal metallo al legno ed alla plastica in un’infinità di combinazioni. L’importanza crescente che queste aziende assumono rispetto al mercato è testimoniata non solo dalla crescita dei fatturati, ma anche dai prestigiosi riconoscimenti internazionali conseguiti e dall’acquisizione di clienti di primissimo piano. A completamento di questa prima fase del suo cammino Segis ha acquisito e restaurato un grande spazio espositivo nel cuore del centro storico di Milano: una cornice ideale per dare spazio e risalto ai prodotti delle tre aziende ed un palcoscenico per le numerose iniziative promozionali e culturali che si sono inserite a pieno titolo nel circuito milanese del design. Una prestigiosa showroom nel cuore del design-district di Milano, costituisce la conferma dell’attenzione di Segis alle esigenze di comunicazione e di immagine che caratterizzano qualsiasi azienda moderna, oltre a rappresentare il flagship store in una posizione commercialmente strategica.
  • 5. BILANCIO SA8000 Rev. 00 Data: 01/05/2005 Cod: M-0801 Pag. 5 / 29 Rev. 01 del 13/01/2012 A seguito di una pluriennale esperienza nelle esportazioni del settore arredamento, Franco Dominici nel 1983 fondò la Segis S.p.A. (di seguito Segis) come industria produttrice di complementi d’arredo in metallo. Fino dai primi anni Segis si è andata rapidamente affermando come realtà dinamica caratterizzata da una produzione in costante evoluzione, molto attenta ai contenuti tecnici, estetici e qualitativi. Segis considera aspetti quali: la qualità del prodotto, il rispetto dell’ambiente, la sicurezza, sul luogo di lavoro e il rispetto degli standard di responsabilità sociale, elementi centrali della propria politica aziendale. Una parte preponderante della produzione è destinata all’esportazione è orientata soprattutto ai paesi occidentali (Europa, USA/Canada, Australia, Far East, S. Africa) e le vendite destinate al c.d. “mercato contract” (il mercato delle forniture) rappresentano oggi la quota preponderante del venduto. Una rete capillare di importatori, distributori ed agenti consente una buona presenza nei mercati in cui Segis opera e provvede a svolgere attività di vendita ed un valido reporting dal mercato, fonte di informazioni strategicamente indispensabili all’azienda. Segis concentra i suoi sforzi: - sul controllo costante dei processi produttivi interni; - sull’attenta sorveglianza rivolta ai fornitori, anche per quanto riguarda la responsabilità sociale; - su un’assidua verifica dei rapporti con la clientela; - nel considerare il proprio personale come una risorsa strategica, garantendo il rispetto dei loro diritti e promovendone lo sviluppo professionale e personale. Segis è un’azienda sensibile ai temi della sicurezza sul lavoro e della salvaguardia ambientale. Da sempre opera nel pieno rispetto delle vigenti normative tanto per quanto concerne la sicurezza, quanto in relazione alle problematiche legate all’ecologia. Tutte le macchine impiegate sono conformi alle norme in tema di sicurezza sul lavoro, i dipendenti seguono regolarmente corsi di formazione in tema di sicurezza ed alcune lavorazioni potenzialmente inquinanti sotto il profilo acustico sono state abbandonate. Nella produzione si privilegia l’impiego di alluminio in luogo dell’acciaio, per ridurre la necessità di ricorrere a trattamenti galvanici inquinanti (come la cromatura) e favorire l’utilizzo di materiali riciclabili. Lo stabilimento produttivo è completamente climatizzato.
  • 6. BILANCIO SA8000 Rev. 00 Data: 01/05/2005 Cod: M-0801 Pag. 6 / 29 Rev. 01 del 13/01/2012 1.2 Gli standard qualitativi La stragrande maggioranza della produzione soddisfa gli standards di riferimento più severi previsti da Istituti di normazione quali: UNI (I), EN (UE), DIN (D), BS (GB), ANSI- Bifma (USA). Il sistema di qualità aziendale ha ottenuto da molti anni la certificazione secondo lo standard internazionale UNI EN ISO 9001:2008. Numerosi prodotti soddisfano le normative nazionali in tema di reazione al fuoco. Le eccellenti caratteristiche dei prodotti permettono di annoverare tra i clienti Segis numerosi Enti ed Istituzioni pubblici e privati, Amministrazioni ed Autorità civili e militari. Inoltre Segis è da molti anni fornitore di clienti per i quali è assolutamente necessaria una qualità costante e senza compromessi, come alcune tra le maggiori compagnie internazionali di navigazione, grandi realtà cantieristiche nel settore dell’industria pesante, primarie strutture ospedaliere, autorità aeroportuali, collettività, aziende di catering, grandi impianti sportivi, parchi divertimento. Segis è stata scelta come partner anche da alcune delle maggiori realtà industriali nel campo dell’arredamento, per le quali ha studiato, sviluppato ed adesso produce 3 linee di prodotti in esclusiva. A richiesta è possibile concordare l’adeguamento di taluni prodotti o di speciali lotti produttivi a particolari standard specifici. 1.3 Ambiente Segis è una società giovane, ma possiede una grande esperienza nel campo del rispetto ambientale. Ne è la prova l’attenzione che la commissione europea ha posto a progetti di sviluppo e studio dei materiali riciclati per la produzione industriale, per i quali Segis ha ottenuto riconoscimenti di merito, sovvenzioni alla ricerca e l’approvazioni di associazioni prestigiose come Legambiente (http://www.legambiente.it/). Tra le prime ad ottenere in Italia la Certificazione Ufficiale ISO 14001, l’azienda dedica da sempre una grande attenzione all’ecologia e concentra i propri sforzi nello sviluppo di prodotti orientati verso il target – in costante crescita – dei consumatori eco-consapevoli. L’ecologia viene rispettata rigorosamente anche nei luoghi di lavoro, grazie ad un severo controllo delle emissioni, del rumore ambientale, del microclima dei diversi ambienti ed alla raccolta differenziata dei rifiuti e del materiale di scarto. Per le comunicazioni interne all’azienda viene privilegiato il supporto telematico, riducendo sensibilmente il consumo di carta. I materiali impiegati per la produzione sono completamente riciclabili e marchiati per una loro facile identificazione, gli imballi vengono razionalizzati, ridotti al minimo e regolarmente riutilizzati, mentre gran parte della documentazione viene stampata usando carta riciclata. Nella progettazione dei prodotti vengono privilegiate le soluzioni tecniche, le tecnologie ed i processi produttivi che consentono risparmi energetici e garantiscono il più basso impatto ambientale. I prodotti Segis, inoltre, sono amici dell’ambiente anche quando, dopo un lungo ed onorato servizio, giungono alla fine del loro ciclo di vita: essi infatti vengono riciclati pressoché completamente in modo semplice ed economico. Vernici, trattamenti superficiali e collanti sono atossici, le finiture dei piani tavolo sono esenti da cromo, piombo e loro composti e soddisfano la direttiva UE 89/109 per l’impiego a contatto di sostanze alimentari. Nessun prodotto Segis viene realizzato con l’impiego, anche indiretto, di manodopera infantile o illegale, gli elementi in legno sono ricavati da materie prime non provenienti da foreste primarie. Segis ha bandito l’uso dei pellami ottenuti da animali in estinzione inseriti nella lista della convenzione di Washington
  • 7. BILANCIO SA8000 Rev. 00 Data: 01/05/2005 Cod: M-0801 Pag. 7 / 29 Rev. 01 del 13/01/2012 1.4 Risorse Per poter garantire un efficiente controllo sulla qualità ed un’elevata flessibilità produttiva e commerciale, Segis ha deciso di puntare e di investire su di una elevata integrazione dei propri stabilimenti. Questo comunque sempre con la massima attenzione alla qualità del posto di lavoro, per la quale Segis in collaborazione con la medicina del lavoro (ASL), un istituto di ricerca belga ed altre aziende europee ha presentato ed attuato un intenso programma di miglioramento degli aspetti produttivi in cui è coinvolto l’uomo. Con oltre 25.000 mq coperti e costanti operazioni di ampliamento, Segis dispone a Poggibonsi di uffici, showrooms ed impianti produttivi moderni ed efficienti. I dipendenti, selezionati ed aggiornati con periodici corsi di formazione, si occupano delle diverse fasi produttive, grazie a: centri di lavoro robotizzati ad alta tecnologia per la trasformazione dei profilati metallici, “maching centers” per l’assemblaggio dei componenti, impianti robotizzati per la saldatura, una delle migliori officine meccaniche dotata di tutte le migliori attrezzature per la lavorazione dei profilati e delle lamiere. impianti di verniciatura a polveri epossidiche (non inquinanti) dotati di speciali attrezzature per la preparazione ed il condizionamento dei prodotti da verniciare, con tecnologie innovative per il massimo trattamento dei metalli per l’utilizzo in ambienti esterni. un reparto di assemblaggio molto tecnologico e fornito di notevoli capacità produttive. Lo stoccaggio degli innumerevoli componenti per la già vasta quantità di prodotti viene controllato per effetto di una serie di magazzini automatizzati e computerizzati. Segis dispone di un invidiabile reparto di imbottitura e tappezzeria, attrezzato col fine ultimo della massima qualità produttiva. Viene seguito direttamente, in una sede separata, lo stampaggio dei componenti plastici; e viene fatto all’interno lo sviluppo tecnico dei prodotti e delle attrezzature industriali interne ed esterne. Viene quindi coordinato anche un importante indotto, quasi completamente dedicato, per tutte le restanti attività. 1.5 Le Certificazioni Nella filosofia Segis la qualità non va semplicemente dichiarata, ma va piuttosto garantita attraverso un processo di certificazione ottenuto presso Enti e Laboratori indipendenti di assoluta imparzialità, riconosciuti ed accreditati presso la maggior parte delle autorità governative del mondo occidentale. Per questo motivo Segis ha certificato il suo sistema qualità secondo lo standard UNI EN ISO 9001:2008 ed il suo sistema di gestione ambientale secondo lo standard UNI EN ISO 14001-04. L’azienda è soggetta ad audit annuali, da parte dell’Ente certificatore (ICILA: è l’unico ente di certificazione specifico per i settori dell’arredamento e del legno. ICILA è l’organismo certificatore creato dai produttori, commercianti ed enti di riferimento dei settori dell’arredamento e del legno. ICILA fa parte del gruppo IMQ, la maggiore realtà italiana nel settore della certificazione – http://www.icila.org). Nel 2005 Segis ha ottenuto anche la certificazione ai sensi della gestione etica della propria attività secondo lo standard SA8000 (certificazione rilasciata da C.I.S.E. Centro per l’Innovazione e lo Sviluppo Economico http://www.ciseonweb.it/, ente accreditato dal SAI Social Accountability International http://www.sa-intl.org/). Non meno importanti sono le certificazioni relative al prodotto. Tutti i prodotti, infatti, vengono sottoposti a test severissimi, durante le fasi di sviluppo ed industrializzazione del progetto, e successivamente, prima di entrare sul mercato, vengono sottoposti ad un ulteriore serie di test presso laboratori indipendenti ufficialmente riconosciuti nell’Unione Europea e negli Stati Uniti. La resistenza e l’affidabilità dei prodotti Segis è certificata in modo inequivocabile secondo i più rigorosi standard internazionali
  • 8. BILANCIO SA8000 Rev. 00 Data: 01/05/2005 Cod: M-0801 Pag. 8 / 29 Rev. 01 del 13/01/2012 1.6 I premi Nella filosofia di SEGIS il riconoscimento più importante che l’azienda ha ottenuto è costituito dalla fiducia di milioni di consumatori che ogni giorno utilizzano con piacere e soddisfazione i suoi prodotti. Tuttavia è senza dubbio motivo di orgoglio la lista di premi assegnati a prodotti dell’azienda da istituti ed organizzazioni di indiscusso prestigio. Modello Breeze: 1996 – Interior Design, Annual Design Review (USA) 1996 – I.I.D.A., Apex Product Design Award (USA) 1997 – Design Zentrum Nordrhein Westfalen, Design Innovation-Red Dot (D) 1998 – IF Award for excellent design, Industrie Forum Design Hannover (D) 2000 – Poste Italiane – Emissioni francobolli dedicati al design italiano (I) 2000 – Selezionata da: Vitra Design Museum (D), Thessaloniki Design Museum (GR), Ist. Nazionale di Cultura Praga (CZ) Modello Blitz: 1998 – IF Award for excellent design, Industrie Forum Design Hannover (D) Modello Please: 1999 – Good Design Chicago Award (USA) Modello Downtown: 2000 – Good Design Chicago Award (USA) Modello Noon: 2002 – Selezionato come prodotto eco-compatibile da Casa Toscana / Progetto green home CAPOFAMIGLIA: Contract Design – International Design Award – Tecnhotel Hospitality Genova. Novembre 2002 CAPO BANDA: Selezionato per ADI Design Index 2002 Modello Pacific: 2004 – Selezionato per ADI Design Index 2004. Selezionato come prodotto eco-compatibile da Casa Toscana / Progetto green home Modello Uno: 2004 – Materialic Design Award – Hannover Modello Nami: 2004 – IIDEX Gold Award – Canada 2007 – SEGIS S.p.A. Segis è stata insignita dall’ICILA (http://www.icila.org) del Certificato di Eccellenza (http://213.140.9.129/segis/certificato.jpg) per aver conseguito le tre certificazioni del proprio sistema di gestione, relative a: qualità (UNI EN ISO 9001:2008), Ambiente (UNI EN ISO 14001:2004) e Responsabilità sociale (SA8000:2001) ICILA è l’unico ente di certificazione specifico per i settori dell’arredamento e del legno. ICILA è l’organismo certificatore creato dai produttori, commercianti ed enti di riferimento dei settori dell’arredamento e del legno. ICILA fa parte del gruppo IMQ, la maggiore realtà italiana nel settore della certificazione. E' il maggior certificatore del settore arredo e legno. Al 30/04/2004 ICILA ha concesso il 65% dei certificati ISO 9001 rilasciati ad aziende mobiliere (settore EA 23e), il 49% dei certificati ISO 9001 nel settore legno (settore EA 6), e il 61% dei certificati ISO 14001 nel legno e arredamento (dati Sincert). ICILA rilascia attestati di altissimo valore internazionale per l’accreditamento Sincert e per l’appartenenza a IQNet, la maggiore struttura certificativa mondiale. ICILA ha strutture locali nelle Regioni: Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia Romagna, Friuli, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Toscana, Trentino Alto Adige, Umbria, Valle d'Aosta, Veneto.
  • 9. BILANCIO SA8000 Rev. 00 Data: 01/05/2005 Cod: M-0801 Pag. 9 / 29 Rev. 01 del 13/01/2012 Il 26 giugno 2008 presso la Reggia torinese di Venaria Reale sono stati consegnati i premi assegnati per la XXI edizione del Compasso d’Oro. Il premio Compasso d'Oro ADI è il primo e il più autorevole premio europeo del settore, istituito nel 1954. Nato da un'idea do Gio Ponti e per volontà dei grandi magazzini la Rinascente, ha lo scopo di mettere in valore la qualità del design italiano. Dal 1964 viene gestito esclusivamente dall'ADI. ADI Associazione per il Disegno Industriale http://www.adi-design.org/default.asp http://www.adi-design.org/cdo/cdo.html Uno dei prestigiosi riconoscimenti è andato alla sedia R606 UNO, presentata da Segis in anteprima al Salone del Mobile di Milano e disegnata da Bartoli Design con Fauciglietti Engineering che si è occupata dell’innovativo materiale con cui è realizzata. Un polimero brevettato - l'R606 - dà vita ad una seduta di concezione innovativa, che si è meritata, a ragione, il Compasso d'Oro 2008. Progettata da Bartoli Design e Fauciglietti Engineering per Segis, la R606 Uno sfrutta e sperimenta le proprietà funzionali del polimero, rivestendo una struttura rigorosa e pulita con un materiale inaspettatamente morbido e soffice. Rigidità e solidità strutturale si uniscono a un comfort avvolgente, a una tattilità morbida e piacevole, dovuti ai materiali con cui è costruita: acciaio ad alta resistenza per la struttura interna e schienale realizzato in uno speciale termopolimero plastico; un composto bicomponente a doppia densità riveste completamente la struttura, restituendo una sedia esternamente monomaterica e senza giunti. La pellicola di rivestimento è flessibile per accogliere il peso del corpo, adattandosi e modellandosi fino ad assicurare una seduta e un appoggio molto confortevoli. La raffinata finitura opaca, è disponibile in quattro colori brillanti: rosso, bianco, nero e giallo. Ignifuga e resistente all'abrasione e alle macchie, la R606 è anche impilabile fino a 9 elementi, se appoggiata a terra, e fino a 20 elementi se trasportata su un apposito carrello.
  • 10. BILANCIO SA8000 Rev. 00 Data: 01/05/2005 Cod: M-0801 Pag. 10 / 29 Rev. 01 del 13/01/2012 1.7 Contatti
  • 11. BILANCIO SA8000 Rev. 00 Data: 01/05/2005 Cod: M-0801 Pag. 11 / 29 Rev. 01 del 13/01/2012 2. Definizioni All’inizio della norma SA8000 sono stabilite le definizioni chiave per la comprensione della norma stessa. Altre definizioni sono stabilite invece nel “Documento Guida SA8000” emesso dal SAI. Di seguito sono riportate le definizioni più importanti. Bambino: qualsiasi persona con meno di 15 anni di età, salvo che le leggi locali sull’età minima prevedano un’età più alta per il lavoro o per la scuola dell’obbligo, nel qual caso si applica l’età più alta. Tale definizione subisce però un’eccezione per i Paesi in via di sviluppo aderenti alla Convenzione ILO 138: in questo caso è considerato bambino il minore di 14 anni, se così è stabilito dalle leggi locali. Lavoro infantile: qualsiasi lavoro effettuato da un bambino con un’età inferiore all’età specificata nella definizione di bambino sopra riportata (quindi, in generale, minore di 15 anni). Anche in questo caso è prevista un’eccezione riguardante la Raccomandazione ILO 146. Azienda: il complesso di qualsiasi organizzazione e organismo economico responsabile della implementazione dei requisiti della presente normativa, incluso tutto il personale (amministratori, dirigenti, management, supervisori e l’organico non-dirigenziale, sia esso assunto direttamente, a contratto o altrimenti rappresentante l’azienda). Anche gli enti pubblici e le ONG possono adottare SA8000 e rientrano in questa definizione. Azione correttiva: implementazione di una variazione del sistema o di una soluzione per assicurare un rimedio immediato e permanente a una non-conformità. Disabile: una persona disabile è “qualcuno che sperimenta significativi svantaggi al momento di un’assunzione come risultato di una menomazione medica o fisica”. Circostanze economiche eccezionali: periodo temporaneo di grosso volume di attività o di lavoro intensivo dovuto a condizioni di emergenza e/o condizioni che non potevano essere previste Lavoro obbligato: ogni lavoro o servizio ottenuto da una persona sotto la minaccia di una qualsiasi penale e per il quale detta persona non si è offerta volontariamente (gli esempi includono il lavoro non volontario, il lavoro forzato e il lavoro in condizioni di schiavitù), o per il quale detto lavoro o servizio sia richiesto come forma di pagamento di un debito. Parte interessata: individuo o gruppo interessato a, o che influisce su, la performance sociale dell’azienda. Nella definizione sono inclusi ONG a livello locale o internazionale, gruppi religiosi, gruppi di difesa delle donne, sindacati e organizzazioni sociali. Regolare: almeno una volta all’anno. Azione di rimedio: azione intrapresa per sanare nei confronti di un lavoratore o di un ex dipendente la violazione di un diritto del lavoratore coperto da SA8000. Azione di rimedio per i bambini: ogni forma di sostegno e azione necessari a garantire la sicurezza, la salute, l’istruzione e lo sviluppo dei bambini che sono stati sottoposti dall’azienda a lavoro infantile. Fornitore/subappaltatore: un ente economico che rifornisce l’azienda di beni e/o servizi utilizzati in/per la produzione di beni e/o servizi dell’azienda. Subfornitore: un ente economico della catena di fornitura che, direttamente o indirettamente, procura al fornitore beni e/o servizi. Giovane lavoratore: qualsiasi lavoratore che superi l’età di bambino, come sopra definita, e inferiore ai 18 anni (quindi, in generale, tra i 15 e i 18 anni di età). Tale soggetto può svolgere attività lavorativa, se ciò è previsto dalle leggi locali, ma con alcune precauzioni descritte dalla norma e riguardanti l’obbligo di istruzione. Lavoratore a domicilio: una persona che svolge, per conto di una organizzazione sotto contratto diretto o indiretto, al di fuori dello stabilimento dell’organizzazione, dietro remunerazione, un lavoro il cui risultato sia un bene o un servizio come specificato dal datore di lavoro, indipendentemente da chi fornisce l’equipaggiamento, i materiali e o altri elementi utilizzati.
  • 12. BILANCIO SA8000 Rev. 00 Data: 01/05/2005 Cod: M-0801 Pag. 12 / 29 Rev. 01 del 13/01/2012 3. Identificazione delle parti interessate (stakeholder) e loro aspettative 3.1 Stakeholder (parti interessate) interni: Azionisti, Dipendenti, Management Quello che le suddette parti si aspettano dall’adozione della norma SA8000, può essere così sintetizzato:  salvaguardare la credibilità e la reputazione dell’Azienda, allo scopo di dare evidenza oggettiva del rispetto dei diritti umani dei lavoratori, mediante un Sistema di Gestione della Responsabilità Sociale, con il fine di confermare la rispettabilità della Azienda;  generare maggiore fiducia da parte degli utenti e delle organizzazioni sociali, dimostrando il rispetto di principi etici e sociali;  migliorare i rapporti con le Istituzioni facilitando le relazioni con gli Enti deputati al controllo di specifici adempimenti (previdenza, assistenza, controllo della sicurezza);  controllare la correttezza sociale dei propri fornitori;  migliorare il clima aziendale tramite maggiore tutela dei lavoratori e coinvolgimento degli stessi nel raggiungimento degli obiettivi di miglioramento delle condizioni di lavoro. 3.2 Stakeholder (parti interessate) esterni Fornitori, Clienti, Consumatori e loro associazioni, Istituzioni pubbliche, gruppi ambientalisti e umanitari, ONG, sindacati, mass-media, opinione pubblica, residenti nell’area geografica del sito produttivo Le aspettative degli Stakeholder esterni, seppur diversificate e legate ai ruoli specifici, che ognuno di essi assume nei confronti di SEGIS, possono essere sintetizzate nella consapevolezza di interagire con una azienda la cui attenzione alla Responsabilità Sociale è manifesta, certificata da organismi indipendenti e continuamente dimostrata tramite il presente Bilancio SA8000. 3.3 Aziende “controllate” e “partecipate” La struttura societaria del gruppo è rimasta invariata negli ultimi anni: PARTECIPAZIONI SOCIETARIE DETENUTE AL 31/12/2012 AZIENDA % DETENUTA Tecnoforma S.r.l. Via Umbria 14 – Loc. Fosci - 53036 Poggibonsi (SI) http://www.segis.it 100,00 % Segis Vietnam LTD CO. Lot 34 Street 6 TAM Phuoc Industrial Park, Long Thanh Dist. DongNai Province - Vietnam 90,00 % Mulptipla 2000 S.r.l. Via Umbria 14 – Loc. Fosci - 53036 Poggibonsi (SI http://www.segis.it 100,00 % Segis U.S.A. Inc. 3431 W. Andrews Johnson Higway Morristown, TN 37814 – Tennessee - U.S.A. 66,00% Agence Argane s.a.r.l. Rès le Boi du Roi 5 91940 Les Ulis Francia 15,00 %
  • 13. BILANCIO SA8000 Rev. 00 Data: 01/05/2005 Cod: M-0801 Pag. 13 / 29 Rev. 01 del 13/01/2012 Segis S.p.A. ha voluto dare evidenza della sensibilità e del proprio impegno nei confronti dei principi della Responsabilità Sociale, avviando un processo di coinvolgimento dei propri partner, nell’iter di applicazione di suddetti principi. Il primo passo di questo complesso iter è costituito dall’adesione all’osservatorio S.A.W. delle aziende “controllate” da Segis (ovvero di cui Segis possiede quote societarie superiori o uguali al 51%). Tramite i seguenti link è possibile accedere alla pagina internet fornita dall’osservatorio SAW a ogni azienda registrata. Multipla2000 Srl (link all’osservatorio S.A.W.) Tecnoforma Srl (link all’osservatorio S.A.W.) Segis Usa Inc. (link all’osservatorio S.A.W.) Segis Vietnam LTD Co. (link all’Osservatorio S.A.W.) Tramite il sito dell’Osservatorio S.A.W. ai suddetti link le danno evidenza del raggiungimento dei seguenti risultati: a) adesione all’osservatorio S.A.W. e accettazione del contratto di adesione; b) definizione e scelta dei “monitori SA8000”. Tutte le aziende sopraccitate hanno contattato e definito rapporti con almeno un monitore per le categorie definite dal contratto di adesione all’osservatorio: Lavoratori, Imprenditori, ONG, Istituzioni Pubbliche, Consumatori. c) nessuna segnalazione è fino ad ora pervenuta alle organizzazioni. Alla eventuale ricezione di segnalazioni, in materia di responsabilità sociale, sarà avviata la gestione attraverso le procedure previste dall’Osservatorio S.A.W.; Tramite il Bilancio SA8000 di segis S.p.A. le aziende rendono noto che è stato raggiunto il completamento degli adempimenti connessi all’adesione all’Osservatorio S.A.W. con la redazione e pubblicazione sul sito del S.A.W. del Bilancio SA8000 e con la definizione dei monitori aziendali. Le stesse intendono perseguire l’obiettivo di valutare ed eventualmente completare le procedure di adesione ai progetti “Impresa Etica” o “Artigianato etico”. (http://www.sawnet.info/impresaEtica/ - http://www.sawnet.info/artigianatoEtico/). 4. Il funzionamento del sistema di gestione 4.1 Generalità L’Azienda ha realizzato il Manuale del Sistema di Responsabilità Sociale, che presenta la Politica Aziendale, in cui descrive le responsabilità per la Gestione Sociale in Azienda ed i criteri utilizzati per assicurare la rispondenza alle Norme di riferimento. La Direzione riesamina periodicamente il documento contenente la politica aziendale in materia di Gestione della Qualità, dell’Ambiente e della Responsabilità Sociale. Il riesame avviene: in occasione del riesame annuale della direzione e in occasione della redazione o aggiornamento annuale del Bilancio SA8000. Ulteriori modifiche alla politica sono effettuate, se necessario, per renderla aderente agli obiettivi aziendali. La revisione della politica è sempre finalizzata anche al miglioramento continuo prendendo in considerazione i cambiamenti nella legislazione, nel proprio codice etico e ogni altro requisito aziendale. Le attività aziendali che hanno rilevanza sulla Responsabilità Sociale vengono controllate a mezzo di procedure, che definiscono le regole alle quali il personale deve attenersi. Esse definiscono inoltre le modalità di raccolta,
  • 14. BILANCIO SA8000 Rev. 00 Data: 01/05/2005 Cod: M-0801 Pag. 14 / 29 Rev. 01 del 13/01/2012 conservazione e aggiornamento dei dati e le azioni necessarie per assicurare il miglioramento continuo. Tutto il Personale ha la possibilità di accedere alla Documentazione relativa al Sistema. L’Azienda ha definito modalità per tenere sotto controllo la corretta applicazione di tali procedure; tra queste c’è l’effettuazione di verifiche effettuate da consulenti esterni e/o da personale interno opportunamente addestrato. L’Azienda definisce inoltre ogni anno gli Obiettivi da conseguire, che vengono formalizzati nel M-0903 Pianificazione obiettivi. La loro attuazione è monitorata e i risultati sono esaminati durante il Riesame della Direzione. 4.2 Organigramma aziendale per la Responsabilità Sociale Di seguito è riportato l’attuale organigramma aziendale: DIREZIONE RESPONSABILE GESTIONE SISTEMA INTEGRATO RESPONSABILE GESTIONE RESPONSABILITA' SOCIALE RESPONSABILE ACQUISTI RESPONSABILE PROGETTAZIONE RESPONSABILE UFFICIO TECNICO RESPONSABILE COMMERCIALE RESPONSABILE PRODUZIONE RESPONSABILE AMMINISTRAZIONE E FINANZA RESPONSABILE MARKETING RESPONSABILE PIANIFICAZIONE RESPONSABILE SVILUPPO PRODOTTI RESPONSABILE ATTREZZERIA E INDUSTRIALIZZAZIONE RESPONSABILE REPARTO VERNICIATURA RESPONSABILE REPARTO OFFICINA RESPONSABILE TAPPEZZERIA RESPONSABILE ASSEMBLAGGIO E IMBALLAGGIO RAPPRESENTANTE DEL PERSONALE PER LA RESPONSABILITA' SOCIALE RESPONSABILE SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA Di seguito è rappresentata la struttura che all’interno dell’azienda si occupa della sicurezza e salute sul luogo di lavoro. L’organigramma della sicurezza è affisso nei locali aziendali e riporta i nominativi dei responsabili e degli addetti alle varie mansioni.
  • 15. BILANCIO SA8000 Rev. 00 Data: 01/05/2005 Cod: M-0801 Pag. 15 / 29 Rev. 01 del 13/01/2012 DIREZIONE DATORE DI LAVORO RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA ADDETTI ALLE EMERGENZE ED ANTINCENDIO ADDETTI AL PRIMO SOCCORSO RESPONSABILE SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE RSPP MEDICO COMPETENTE COADIUTORI RSPP 5. Principi per la responsabilità sociale SEGIS, consapevole del proprio ruolo e delle proprie responsabilità nell’ambito della Comunità economica e sociale, vuole caratterizzarsi come operatore eccellente nell’ambito della Responsabilità Sociale, e quindi:  I lavoratori sono considerati come una risorsa strategica, garantendo il rispetto dei loro diritti e promovendone lo sviluppo professionale e personale;  I Fornitori sono partner dell’azienda, non solo per nella realizzazione dei processi e dei prodotti di SEGIS ma anche nell’impegno al rispetto dei requisiti SA8000 e nel miglioramento continuo delle prestazioni;  I Clienti sono un elemento fondamentale del successo di SEGIS; lavorare per la loro soddisfazione è uno dei principali obiettivi aziendali. A tal fine SEGIS si impegna formalmente a: - mantenere la conformità e il rispetto di tutti i requisiti posti dalla Norma SA 8000; - conformarsi alle Leggi nazionali, e a tutte le altre Leggi applicabili, nonché ad ottemperare alle disposizioni contenute nei documenti ufficiali internazionali e alle loro interpretazioni; - garantire il costante monitoraggio e miglioramento del proprio Sistema di Gestione per la Responsabilità Sociale, definendo – nell’ambito delle riunioni di Riesame della Direzione – obiettivi specifici di miglioramento e verificandone il raggiungimento a mezzo della redazione del Bilancio SA8000. È volontà della Società che i principi di Responsabilità Sociale siano seguiti da tutti i Fornitori coinvolti nella fornitura del prodotto/servizio oggetto della sua attività. A tale scopo Segis dimostra che essa opera nel rispetto dei seguenti requisiti e che gradualmente coinvolgerà in tale obiettivo anche tutti i soggetti della la propria catena di fornitura. Di seguito sono riepilogati i requisiti rispettati dall’azienda nell’ambito della Responsabilità Sociale.
  • 16. BILANCIO SA8000 Rev. 00 Data: 01/05/2005 Cod: M-0801 Pag. 16 / 29 Rev. 01 del 13/01/2012 Il presente paragrafo intende mostrare la situazione della Società in relazione all’applicazione dei singoli requisiti della norma SA8000 ed. 2008, specificando quindi la situazione aziendale attuale e gli obiettivi relativi alla Responsabilità Sociale da raggiungere nell’anno. Rispetto della libertà e della dignità del personale. È ripudiato il ricorso a qualsiasi forma di coercizione fisica, corporale e mentale, offese verbali o qualsiasi altra offesa contro la dignità personale dei dipendenti o collaboratori. Per alcuni requisiti è stato possibile realizzare una valutazione relativa all’anno precedente, che ci ha permesso di verificare l’andamento degli stessi. 5.1 Lavoro infantile L’azienda rispetta quanto definito dalla norma SA8000 ovvero: - non usufruisce o favorisce l’utilizzo di lavoro infantile; - ha stabilito procedure per il recupero dei bambini da attuare qualora essi siano trovati a lavorare in situazioni che ricadono nella definizione di lavoro infantile, fornendo, in particolare, il supporto per la frequenza scolastica; - ha stabilito procedure per la promozione dell’educazione di bambini ricadenti nell’ambito della Raccomandazione ILO 146 e dei giovani lavoratori soggetti a istruzione obbligatoria. In particolare,tali procedure ribadiscono che i bambini ed i giovani lavoratori non devono essere impiegati al lavoro durante le ore scolastiche; inoltre la somma giornaliera delle ore di scuola, lavoro e trasporto non deve essere superiore a 10; - non espone bambini e giovani lavoratori a situazioni pericolose, insicure o nocive alla salute. Segis riconosce l’importanza del lavoro come modalità di sviluppo personale e professionale e nel rispetto delle normative vigenti in materia, è in grado di offrire ai giovani contratti di formazione lavoro. In ogni caso, qualora si dovesse verificare l’utilizzo di lavoro infantile presso Segis, o sia riscontrata tale situazione presso i fornitori aziendali, è stata realizzata una procedura specifica del Sistema di Responsabilità Sociale che Segis attuerà per il recupero dei bambini lavoratori. Segis rispetta la legislazione Italiana in materia di protezione dei giovani sul lavoro In Italia il tema dell’età minima di avviamento al lavoro è regolata dal decreto legislativo 345/99 (così come modificato e integrato dal D.Lgs 262/00) di attuazione della direttiva comunitaria 94/33/CE. Tale decreto modifica la precedente disciplina in più punti. La norma contiene le seguenti definizioni:  bambino: minore che non ha compiuto gli anni 16 o che è soggetto all’obbligo scolastico  adolescente: minore d’età compresa tra i 16 e i 18 anni e non più soggetto all’obbligo scolastico In generale è vietato il lavoro ai bambini, cioè ai minori di 15 anni. Sono previste deroghe solo su autorizzazione governativa e assenso dei genitori e per lavori particolari: attività culturali, artistiche, sportive, pubblicitarie, ecc.. Risulta quindi abrogata la norma precedente che consentiva l’utilizzo a 14 anni per lavori leggeri non industriali e nel settore agricolo. Per gli adolescenti, cioè i minori di 18 anni, vige il divieto di lavoro pericoloso: s’intendono le lavorazioni con esposizione ad agenti fisici, biologici, e chimici e per particolari processi, riportati in allegato alla direttiva. Sono poi previste disposizioni particolari per i minori e relative al lavoro notturno, al riposo settimanale, alla sicurezza sul lavoro e alle visite mediche obbligatorie. CONCLUSIONI 2012 Negli anni passati l’interesse di Segis e le ricerche effettuate, hanno portato all’individuazione di fonti attendibili che periodicamente realizzano documenti e report riguardanti la situazione nazionale e internazionale della diffusione del fenomeno del lavoro infantile e minorile. Tali documenti sono facilmente accessibili tramite internet e Segis sta promovenda dallo scorso anno la diffusione dei dati in essi contenuti, pubblicando i link internet nel paragrafo 7 del Bilancio SA8000. L’obiettivo è quindi di sfruttare il documento Bilancio SA8000 anche come documento di diffusione di dati ufficiali sulle tematiche dei principi della responsabilità sociale.
  • 17. BILANCIO SA8000 Rev. 00 Data: 01/05/2005 Cod: M-0801 Pag. 17 / 29 Rev. 01 del 13/01/2012 Nel corso del 2011 si è concretizzata la necessità e la volontà della direzione di rinnovare il sito internet aziendale. L’attività di revisione ed aggiornamento del Sito Internet è stata completata con l’inizio del 2013. Oggi il sito presenta una sezione dedicata alla SOSTENIBILITA’ in cui sono descritti principi ed attività legati ai Sistemi di Gestione ed in particolare alla SA8000. L’azienda rispetta pienamente quanto previsto dalla norma SA8000 e dalle leggi nazionali relativamente al requisito Lavoro infantile, ma anche per il 2012, gli obiettivo definiti non sono stati pienamente raggiunti. Per tale motivo, la Direzione aziendale si ripropone per il 2013 il medesimo obiettivo, impegnandosi per quest’anno per un suo celere raggiungimento. L’azienda ha preso coscienza di avere attraversato una fase di difficoltà relativamente ai Sistemi di Gestione in generale, compreso il modello SA8000. Sta lavorando per ripristinare ed allineare il modello organizzativo alle mutate condizioni in cui si trova ad operare. OBIETTIVI 2013 OBIETTIVI 2013 AZIONE RISORSE TEMPI RESPONSABILE INDICATORE TARGET Diffusione sensibilità sul tema del lavoro infantile Minorile Comunicazione agli Stakeholders dedicata all’argomento RGRS Entro 30/09/2013 RGRS Invio comunicazioni a campione di Stakeholders Invio di almeno una comunicazione a 15 soggetti per ogni categoria di Stakeholders interni ed esterni 5.2 Lavoro Obbligato L’azienda rispetta quanto definito dalla norma SA8000 ovvero: - non usufruisce o favorisce l’utilizzo di lavoro obbligato; - non richiede al personale di lasciare depositi o documenti di identità all’inizio dell’impiego. La norma definisce il lavoro obbligato come “ogni lavoro o servizio ottenuto da una persona sotto la minaccia di una qualsiasi penale e per il quale detta persona non si è offerta volontariamente”. Il termine di lavoro obbligato è quindi ampio e comprende tutte le forme di prestazione lavorativa non volontaria, e non solo i casi di lavoro forzato svolto in carcere. Il lavoro prestato in azienda è assolutamente volontario, nessuno è vittima di pressioni o minacce che lo costringano a prestare la propria attività. CONCLUSIONI 2012 L’azienda rispetta pienamente quanto previsto dalla norma SA8000 e dalle leggi nazionali relativamente al requisito Lavoro Obbligato, ma anche per il 2012, gli obiettivo definiti non sono stati pienamente raggiunti. Per tale motivo, la Direzione aziendale si ripropone per il 2013 il medesimo obiettivo, impegnandosi per quest’anno per un suo celere raggiungimento. L’azienda ha preso coscienza di avere attraversato una fase di difficoltà relativamente ai Sistemi di Gestione in generale, compreso il modello SA8000. Sta lavorando per ripristinare ed allineare il modello organizzativo alle mutate condizioni in cui si trova ad operare.
  • 18. BILANCIO SA8000 Rev. 00 Data: 01/05/2005 Cod: M-0801 Pag. 18 / 29 Rev. 01 del 13/01/2012 OBIETTIVI 2013 OBIETTIVI 2013 AZIONE RISORSE TEMPI RESPONSABILE INDICATORE TARGET Diffusione sensibilità sul tema del lavoro obbligato Comunicazione agli Stakeholders dedicata all’argomento RGRS Entro 30/09/2013 RGRS Invio comunicazioni a campione di Stakeholders Invio di almeno una comunicazione a 15 soggetti per ogni categoria di Stakeholders interni ed esterni 5.3 Salute e sicurezza L’azienda garantisce il Diritto alla sicurezza e alla salute sul luogo di lavoro. La Società mette a disposizione un posto di lavoro sicuro e salubre, con particolare riferimento ad un’attenta valutazione e gestione dei rischi e ad un programma di formazione adeguato. La Società ha nominato ed individuato all’interno del proprio organico tutte le figure riguardanti la sicurezza in adempimento al D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 TESTO UNICO SULLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. La Società, infatti, ha identificato le seguenti figure e comunicato i riferimenti a tutto il personale:  Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione: nel corso del 2011 la responsabilità è stata assunta direttamente dal Datore di Lavoro, decisione assunta in conformità con la legge applicabile alle aziende con meno di 30 dipendenti;  Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza. È presente un solo rappresentante, rieletto con regolare votazione effettuata nel corso di una riunione tenuta il 24/11/2011 e regolarmente verbalizzata. Il RLS non fa parte della RSU aziendale, che però in sede di elezione si è mostrata unanimemente d’accordo con la decisione dei lavoratori. RLS è adeguatamente formato in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro;  Medico competente;  Preposti aziendali (n. 6 dipendenti);  Addetti alle emergenze e Servizio di Prevenzione Incendi (n. 3 dipendenti in possesso di idoneo attestato di formazione),  Addetti al Servizio di Primo Soccorso (n. 2 dipendenti in possesso di idoneo attestato di formazione). L’azienda registra e tiene monitorati tutti gli infortuni e le malattie professionali dei propri lavoratori. Dalla visione del registro degli infortuni non si rileva alcun caso nell’arco di tutta la vita aziendale. Non sono mai state riconosciuti casi di malattie professionali. L’azienda prende a riferimento e applica tutte le normative che disciplinano la salute e la sicurezza dei lavoratori e dei fornitori che operano nelle strutture aziendali. Alla data di stesura del presente documento, tutti i documenti relativi alla sicurezza risultano presenti, adeguati ed aggiornati come previsto dalla normativa di riferimento. Sono stati inviati o diffusi all’interno dell’azienda istruzioni per i comportamenti da tenere e l’indicazione dei nominativi dei lavoratori preposti alla gestione delle emergenze. SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO. La sicurezza sui luoghi di lavoro è garantita dal puntuale rispetto della Legge attraverso il piano di valutazione dei rischi, il piano di emergenza e il controllo periodico di tutti i luoghi di lavoro da parte del gruppo “sicurezza” costituito dal Datore di lavoro, dal RLS e dal Medico competente. Sono effettuati sopralluoghi aziendali nel caso in cui vengano evidenziate specifiche problematiche. I controlli
  • 19. BILANCIO SA8000 Rev. 00 Data: 01/05/2005 Cod: M-0801 Pag. 19 / 29 Rev. 01 del 13/01/2012 (periodici) sanitari al personale vengono effettuati secondo dal Medico competente alle scadenze previste dalla normativa. Ogni nuovo assunto riceve, oltre agli eventuali Dispositivi di Protezione Individuali, apposito materiale didattico/informativo predisposto ad hoc per garantire adeguate conoscenze delle procedure in essere su Salute e Sicurezza e delle modalità comportamentali da tenere nelle varie occasioni di lavoro. Il personale ha inoltre partecipato a corsi di formazione/informazione in merito allo sviluppo della cultura della prevenzione per la Sicurezza in riferimento alla Legge vigente. I preposti hanno ricevuto adeguato aggiornamento relativamente alle problematiche di emergenza, antincendio e primo soccorso. INFORTUNI E MALATTIE DI LAVORO. La presenza di malattie ed infortuni sono monitorate costantemente, anche al fine di individuarne le possibili cause ed eventualmente porre in essere gli opportuni rimedi. Non sono da registrare malattie del lavoro nella storia dell’attività di Segis. ANNO N. INFORTUNI CASI DI MALATTIA PROFESSIONALE 2007 1 0 2008 2 0 2009 0 0 2010 0 0 2011 0 0 2012 0 0 Ogni infortunio è stato correttamente gestito secondo quanto previsto dalle leggi nazionali applicabili e la documentazione della gestione è a disponibile presso il Responsabile Amministrazione e finanza. L’Azienda verifica costantemente che le pulizie del luogo di lavoro, dei bagni, della mensa e degli uffici siano adeguate e consentano a tutto il personale lo svolgimento delle proprie mansioni in condizioni igieniche appropriate. CONCLUSIONI 2012 OBIETTIVI 2012 AZIONE RISORSE TEMPISTICA RESPOSABILE INDICATORE TARGET Miglioramento gestione visite mediche Creare strumento interno per la migliore gestione delle visite mediche RSPP Entro 30/12/2012 RSPP Strumento per la gestione delle scadenze delle visite mediche Realizzazione strumento per la gestione delle scadenze delle visite mediche Sanare ritardi nella effettuazione delle viste mediche Sollecitare Medico competente RSPP Entro 01/02/2012 RSPP Effettuazione visite mediche per videoterminalisti Registrazione visite mediche Gli obiettivi sono stati raggiunti anche se con un lieve ritardo sui tempi programmati OBIETTIVI 2013 OBIETTIVI 2013 AZIONE RISORSE TEMPISTICA RESPOSABILE INDICATORE TARGET Esecuzione Prove di Emergenza Esecuzione delle Prove per tutte le 7 emergenze individuate nel DVR RSPP Consulente Sicurezza 31/12/2013 RSPP Programma di addestramento Almeno 1 prova per ogni rischio
  • 20. BILANCIO SA8000 Rev. 00 Data: 01/05/2005 Cod: M-0801 Pag. 20 / 29 Rev. 01 del 13/01/2012 5.4 Libertà di associazione e diritto alla contrattazione collettiva L’azienda garantisce il rispetto del diritto di libertà sindacale e di contrattazione collettiva. La Società non ostacola l’elezione di rappresentanti sindacali o l’iscrizione ai sindacati dei suoi dipendenti. I rappresentanti sindacali non sono discriminati ed è riconosciuta la contrattazione collettiva. L’Azienda rispetta il diritto dei lavoratori di aderire ai sindacati di loro scelta, ed il diritto alla contrattazione collettiva, nel pieno rispetto delle norme e degli accordi nazionali. I rappresentanti sindacali di tutte le sigle sono assolutamente liberi di comunicare con i propri iscritti nei luoghi di lavoro, nel rispetto delle disposizioni per l’accesso e la sicurezza di tali luoghi. Ad oggi risultano anche assenti ore non retribuite per sciopero. CONCLUSIONI 2012: La RSU aziendale è, ad oggi, costituita da n. 2 lavoratori a differenza dell’anno precedente Ad oggi risultano n. 9 lavoratori su 21 (43 % del totale lavoratori aziendali) iscritti ad organizzazioni sindacali (unico sindacato rappresentato: CISL) OBIETTIVI 2012 AZIONE RISORSE TEMPISTICA RESPOSABILE INDICATORE TARGET Favorire la libertà di associazione ed espressione Favorire la rappresentanza sindacale in azienda. RSU, RPRS, RGRS Misurazione semestrale RPRS, Misurazione livello di accesso alle riunioni sindacali Partecipazione del 60% dei lavoratori alle riunioni sindacali Sono state effettuate riunioni sindacali periodiche alle quali hanno partecipato tutti i lavoratori presenti. L’obiettivo è raggiunto. OBIETTIVO 2013 Al momento non si individua un nuovo obiettivo in merito al requisito Libertà di associazione e diritto alla contrattazione collettiva. Per il 2013, attualmente si riconferma l’obiettivo già definito per il 2012. OBIETTIVI 2013 AZIONE RISORSE TEMPISTICA RESPOSABILE INDICATORE TARGET Favorire la libertà di associazione ed espressione Favorire la rappresentanza sindacale in azienda. RSU, RPRS, RGRS Misurazione semestrale RPRS, Misurazione livello di accesso alle riunioni sindacali Partecipazione del 60% dei lavoratori alle riunioni sindacali 5.5 Discriminazione Segis S.p.a. non attua o da sostegno alla discriminazione nell’assunzione, nella remunerazione, nell’accesso alla formazione, promozione, licenziamento o pensionamento, in base a razza, ceto sociale, origine nazionale, casta, nascita, religione, invalidità, sesso, orientamento sessuale, responsabilità familiari, stato civile, appartenenza sindacale, opinioni politiche, età o ogni altra condizione che potrebbe comportare la discriminazione; Segis S.p.a. non interferisce con l’esercizio dei diritti dei lavoratori, di seguire principi o pratiche, o di soddisfare bisogni connessi a razza, ceto sociale o origine nazionale, religione, invalidità, sesso, orientamento sessuale, responsabilità familiari, appartenenza sindacale o opinioni politiche. Segis S.p.a. non permette alcun comportamento che sia minaccioso, offensivo, volto allo sfruttamento o sessualmente coercitivo, inclusi gesti, linguaggio e contatto fisico, sia nel luogo di lavoro sia, ove applicabile, nelle residenze o in altri locali forniti dell’azienda per l’utilizzo da parte dei lavoratori.
  • 21. BILANCIO SA8000 Rev. 00 Data: 01/05/2005 Cod: M-0801 Pag. 21 / 29 Rev. 01 del 13/01/2012 L’azienda sottopone il personale a test di gravidanza o di verginità sotto qualsiasi circostanza. Dati al 01/01/2010 Dati al 17/01/2011 (dopo 12 mesi dalla precedente rilevazione) Dati al 13/01/2012 (dopo 12 mesi dalla precedente rilevazione) Dati al 14/01/2013 (dopo 12 mesi dalla precedente rilevazione) PRODUZIONE (OPERAI) PRODUZIONE (OPERAI) PRODUZIONE (OPERAI) PRODUZIONE (OPERAI) Uomini Donne Uomini Uomini Donne Donne Uomini Donne 18 3 17 15 3 3 15 1 21 20 18 16 Rispetto a inizio 2012 il personale operante nei reparti di produzione è ulteriormente diminuito rispetto al 2011, di 2 unità con una presenza femminile ridotta al 6% Dati al 01/01/2010 Dati al 01/01/2011 Dati al 01/01/2012 Dati al 14/01/2013 UFFICI (IMPEGATI) UFFICI (IMPEGATI) UFFICI (IMPEGATI) UFFICI (IMPEGATI) Uomini Donne Uomini Uomini Donne Donne Uomini Donne 3 6 3 2 6 6 1 6 9 9 8 7 Nel corso del 2012 il personale operante negli uffici si è ridotto di 1 unità. (Dati aggiornati al 14/01/2013) CONCLUSIONI 2012 L’azienda rispetta pienamente quanto previsto dalla norma SA8000 e dalle leggi nazionali relativamente al requisito DISCRIMINZAZIONE, ma anche per il 2012, gli obiettivo definiti non sono stati pienamente raggiunti. Per tale motivo, la Direzione aziendale si ripropone per il 2013 il medesimo obiettivo, impegnandosi per quest’anno per un suo celere raggiungimento. L’azienda ha preso coscienza di avere attraversato una fase di difficoltà relativamente ai Sistemi di Gestione in generale, compreso il modello SA8000. Sta lavorando per ripristinare ed allineare il modello organizzativo alle mutate condizioni in cui si trova ad operare. OBIETTIVI 2013 OBIETTIVI 2013 AZIONE RISORSE TEMPI RESPONSABILE INDICATORE TARGET
  • 22. BILANCIO SA8000 Rev. 00 Data: 01/05/2005 Cod: M-0801 Pag. 22 / 29 Rev. 01 del 13/01/2012 Diffusione sensibilità sul tema della discriminazione Comunicazione agli Stakeholders dedicata all’argomento RGRS Entro 30/09/2013 RGRS Invio comunicazioni a campione di Stakeholders Invio di almeno una comunicazione a 15 soggetti per ogni categoria di Stakeholders interni ed esterni 5.6 Pratiche Disciplinari A garanzia della dignità e rispetto dei lavoratori, è stata redatta un’apposita procedura per l’inoltro dei reclami in forma anonima senza che ciò abbia ripercussioni negative su di loro. Non sono mai stati presi provvedimenti disciplinari; se dovesse accadere di doverne prendere in futuro, questi dovranno rientrare nei casi previsti dal C.C.N.L. del settore Metalmeccanici Industria. I provvedimenti disciplinari rappresentano un fenomeno mai sperimentato all’interno dell’Azienda. Gli obiettivi definiti per gli anni precedenti sono considerati dalla Direzione, pienamente raggiunti. Sono affisse nelle bacheche aziendali: Estratto del CCNL applicato relativo ai contenziosi e Copia dell’Art. 7 “ Sanzioni disciplinari” della Legge 300/70 (Statuto dei Lavoratori). ANNO PRATICHE DISCPLINARI 2009 0 2010 0 2011 0 2012 0 (Dati aggiornati al 31/12/2012) CONCLUSIONI 2012: Nel corso delle riunioni sindacali è stato trattato anche il tema della gestione delle pratiche disciplinari. OBIETTIVO 2013 L’obiettivo principale è quindi il mantenimento dell’attuale situazione di non utilizzazione di pratiche disciplinari nei confronti dei propri dipendenti. 5.7 Orario di lavoro L’orario di lavoro definito, rientra nei termini della legislazione vigente. Il personale effettua 40 ore settimanali distribuite su cinque giorni lavorativi, dal lunedì al venerdì. Operai Lunedì – Venerdì Ore 07.30-12.30 // Ore 14.00-17.00 Impiegati Lunedì – Venerdì Ore 08.30-12.30 // Ore 14.00-18.00 Non è più presente personale ad orario ridotto. LAVORATORI TIPO CONTRATTO IMPEGNO 21 Tempo Indeterminato Full Time (Dati aggiornati al 13/01/2013) Ore di straordinario anno 2012 = 0 (zero) Ore di sciopero anno 2012 = 0 (zero) CONCLUSIONI 2012
  • 23. BILANCIO SA8000 Rev. 00 Data: 01/05/2005 Cod: M-0801 Pag. 23 / 29 Rev. 01 del 13/01/2012 Attualmente non esiste alcun reclamo o segnalazione per imposizione aziendale di lavoro straordinario. L’obiettivo 2012 risulta pienamente raggiunto. OBIETTIVO 2013: Al momento non si individua un nuovo obiettivo in merito al requisito Orario di lavoro. Per il 2013, attualmente si riconferma l’obiettivo già definito per il 2012. OBIETTIVO 2013 AZIONE RISORSE TEMPISTICA RESPONSABILE INDICATORE TARGET Utilizzo corretto dello straordinario e rispetto dell’orario di lavoro Programmazione corretta delle attività I Responsabili di Funzione Misurazione semestrale RGRS Numero di reclami pert mancato rispetto dell’orario di lavoro o ricorso illegittimo allo straordinario N. di reclami = 0 5.8 Retribuzioni In azienda è garantito il diritto ad un salario commisurato alle prestazioni. La Società garantisce il riconoscimento dello stipendio previsto dalla legislazione vigente, assicurandosi che sia più che sufficiente ad assicurare una vita dignitosa a tutta la famiglia. Il lavoro è remunerato in conformità alla legislazione vigente in materia. L’azienda si assicura che la retribuzione permetta di condurre una vita dignitosa, verificando che sia abbondantemente superiore al livello alla soglia di povertà definita a livello nazionale. L’azienda si impegna a mantenere gli stessi livelli retributivi ed a garantire la puntualità dei pagamenti. Le buste paga vengono contabilizzate da uno studio esterno di consulenza del lavoro. UFFICI LAVORATORI TIPO CONTRATTO IMPEGNO 8 100% Tempo Indeterminato Full Time PRODUZIONE 18 100% Tempo Indeterminato Full Time (Dati aggiornati al 13/01/2012) UFFICI LAVORATORI TIPO CONTRATTO IMPEGNO 7 100% Tempo Indeterminato Full Time PRODUZIONE 14 100% Tempo Indeterminato Full Time (Dati aggiornati al 14/01/2013) CONCLUSIONI 2012 Le retribuzioni risultano il linea con le tariffe previste dal CCNL applicato. Le retribuzioni sono liquidate con assegno bancario, nel modo più conveniente per i lavoratori. Gli stipendi sono erogati entro il 10 del mese
  • 24. BILANCIO SA8000 Rev. 00 Data: 01/05/2005 Cod: M-0801 Pag. 24 / 29 Rev. 01 del 13/01/2012 successivo. Nel corso degli anni precedenti sono stati richiesti da alcuni dipendenti, anticipi del TFR che sono stati concessi dall’azienda. L’obiettivo 2012 risulta pienamente raggiunto e viene riproposto per il 2013. Non ci sono mai stati contestazioni sugli inquadramenti dei dipendenti e sulle liquidazioni degli stipendi. OBIETTIVO 2013 OBIETTIVO 2013 AZIONE RISORSE TEMPISTICA RESPONSABILE INDICATORE TARGET Rispetto dei tempi di pagamento stipendi Corretta gestione pagamenti Direzione e consulenti aziendali Misurazione semestrale RGRS Numero di anomalie nei pagamenti (ritardi/errori) Numero di anomalie nei pagamenti = 0 5.9 Sistema di gestione L’azienda: - ha definito in un documento che mantiene continuamente aggiornato la propria “Politica di Responsabilità Sociale”; - esamina periodicamente l’efficacia del sistema ed apporta azioni correttive o preventive, se necessario, nell’ottica di un miglioramento continuo; - documenta le prestazioni relative a tutti i requisiti della norma, attraverso la redazione almeno annuale del Bilancio SA8000 e la comunicazione dei risultati all’interno e alle altre parti sociali interessate. - assicura che tutto il personale riceve adeguata formazione sui requisiti della norma SA8000. - assicura che è stato definito un sistema per il monitoraggio dell’efficacia del Sistema SA8000 (riesame della direzione, verifiche ispettive interne ecc,). - ha intenzione di selezionare e valutare i fornitori da utilizzare sulla base delle loro capacità a soddisfare i requisiti della norma. - pianifica e applica azioni correttive adeguate a seguito dell’individuazione di Non Conformità (gestione delle RAC interne e rilevate dall’Ente Certificare (C.I.S.E. http://www.ciseonweb.it). L’azienda comunica all’esterno la propria performance sociale mediante la diffusione del presente documento, oltre che della politica e del codice etico. Tali comunicazioni sono gestite mediante una idonea procedura di sistema. Ove richiesto, l’Azienda è disponibile a concordare con le parti interessate verifiche di conformità ai requisiti sopra esposti. Tramite accesso al sito internet http://www.segis.it è sempre possibile prendere visione dei seguenti documenti: - Norma SA8000; - Politica della Responsabilità Sociale di Segis (integrata con politica della qualità e politica ambientale); - Codice Etico di Segis; - Collegamento e accesso al Bilancio SA8000; - Procedura per il recupero dei minori lavoratori attuata da Segis. ATTIVITÀ DI FORMAZIONE E SENSIBILIZZAZIONE SU SA8000. E’ stato formalizzato il Piano di Formazione e Addestramento 2012-2013(M-0602) per il personale, in modo che siano effettuati corsi sia internamente che esternamente sulle tematiche Salute e Sicurezza sui luoghi di lavoro, nonché aggiornamenti periodici; ATTIVITÀ DI MONITORAGGIO E MISURAZIONE. Nell’ambito del Sistema di Responsabilità Sociale, per esaminare l’adeguatezza delle attività ai requisiti stabiliti, si effettuano, attraverso le Verifiche Ispettive Interne, attività di monitoraggio e valutazione, finalizzate a garantire l’idoneità del Sistema di Gestione per la Responsabilità Sociale ai requisiti della norma SA8000 ed alla politica aziendale per la Responsabilità Sociale. Per quanto riguarda il monitoraggio e la valutazione dei fornitori, esso è attuato costantemente attraverso
  • 25. BILANCIO SA8000 Rev. 00 Data: 01/05/2005 Cod: M-0801 Pag. 25 / 29 Rev. 01 del 13/01/2012 l’applicazione della procedura specificatamente dedicata, con particolare attenzione per i fornitori critici. L’applicazione di tale procedura presuppone anche la qualifica iniziale dei fornitori. RIESAME DELLA DIREZIONE. La Direzione della Segis S.p.A., riesamina periodicamente la propria Politica di Responsabilità Sociale per quel che riguarda in particolare: - adeguatezza, - appropriatezza, - efficacia. In questa sede la Direzione, dopo aver analizzato le registrazioni di sistema, provvede anche a valutare l’efficacia del Sistema di Gestione ed a definire i nuovi obiettivi. FORNITORI/SUB-FORNITORI. L’Azienda ha stabilito, a mezzo di procedure, le modalità per la selezione e la qualifica di fornitori/sub-fornitori, sulla base della loro disponibilità e capacità di rispettare i requisiti della norma SA8000. Dopo averli informati sul percorso intrapreso da SEGIS in materia di Responsabilità Sociale, sarà richiesto a tutti i fornitori l’impegno a conformarsi a tali requisiti; mediante la compilazione di un questionario e la disponibilità a ricevere verifiche presso la loro sede. RECLAMI O SUGGERIMENTI. Il personale può effettuare reclami o suggerimenti, anche in forma anonima, inerenti Non Conformità riguardanti l’applicazione della norma SA8000. Le modalità di inoltro dei reclami sono state rese disponibili a tutto il personale, come illustrato nella procedura PRS-02 “Gestione comunicazione interna ed esterna”. ESITO DEGLI AUDIT INTERNI SULLA RESPONSABILITA’ SOCIALE Sono di seguito riportati i rilievi effettuati nel corso dell’audit interno SA8000 del 18/10/2012 Rif. Norma Rilevata da Descrizione Soluzione …. entro il…. Effettuata da… in data… 9.8 CISE Il sistema adottato per il monitoraggio della catena di fornitura ha portato, fino ad oggi, a poter evidenziare risultati di miglioramento scarsamente significativi rispetto alle dimensioni della catena di fornitura. Vedi documentazione ente di certificazione CISE, 11/03/2013 9.8 CISE Per alcuni impiegati sono risultati alti i residui permessi anni precedenti. Vedi documentazione ente di certificazione CISE, 11/03/2013 CONCLUSIONI 2012 L’azienda è consapevole che relativamente all’aspetto del controllo dei fornitori/subappaltatori e subfornitori, esistono, per il proprio sistema di gestione, ampi margini di miglioramento. È su tale aspetto che si dovranno concentrare i maggiori sforzi che, compatibilmente con l’oneroso tentativo di far fronte alle difficoltà economiche e alla crisi del settore, dovranno prevedere l’impiego di idonee risorse aziendali affinché si proceda alla raccolta del maggior numero possibile di registrazioni relative all’impegno alla responsabilità sociale dei fornitori/subappaltatori. Nel corso del 2012 non è stato possibile raccogliere un sufficiente numero di registrazioni tale da assicurare il completo rispetto del requisito dello standard SA8000.
  • 26. BILANCIO SA8000 Rev. 00 Data: 01/05/2005 Cod: M-0801 Pag. 26 / 29 Rev. 01 del 13/01/2012 OBIETTIVO 2013: OBIETTIVO 2013 AZIONE RISORSE TEMPI RESPONSABILE INDICATORE TARGET Miglioramento dei risultati del sistema di monitoraggio della catena di fornitura Attuare procedure per il monitoraggio della catena di fornitura RGRS Ufficio acquisti 30/09/2013 RGRS Proseguire con la raccolta delle evidenze dell’impegno alla responsabilità sociale dei fornitori / subappaltatori. Miglioramen ti evidenti e riconosciuti in fase di audit semestrale del CISE 5.10 Giudizio di uno o più stakeholder sulla gestione sociale dell’organizzazione. I dati e le informazioni contenute in questo Bilancio SA8000, sono diffusi allo scopo di far conoscere la realtà aziendale e di richiedere suggerimenti e segnalazioni alle Parti Interessate per il miglioramento continuo della Responsabilità Sociale dell’azienda. CONCLUSIONI 2012: Obiettivo 2012 non completamente raggiunto (Estensione della comunicazione esterna - Traduzione, almeno nella lingua inglese, della politica della responsabilità sociale e delle comunicazioni sulla certificazione di Segis) Completamento posticipato al primo semestre 2013 OBIETTIVO 2013: OBIETTIVO 2013 AZIONE RISORSE TEMPI RESPONSABILE INDICATORE TARGET Estensione della comunicazione esterna Traduzione, almeno nella lingua inglese, della politica della responsabilità sociale e delle comunicazioni sulla certificazione di Segis RGRS Entro 30/09/2013 RGRS Controllo effettuazione Pubblicazione sul sito internet 6. Comunicazione Con la diffusione del presente documento si ritiene importante segnalare alcune fonti esterne, prevalentemente siti internet e pubblicazioni, ritenute di estremo interesse sul tema della responsabilità sociale. Alcuni documenti segnalati di seguito forniscono dati ufficiali sulle tematiche dei principi della norma SA8000. L’azienda invita i lettori del Bilancio SA 8000 alla lettura dei seguenti documenti e rimane disposizione per eventuali chiarimenti o indicazioni o suggerimenti sulla documentazione segnalata o su ulteriori documenti reperiti. I seguenti link consentiranno l'accesso a report e recenti studi, sulle tematiche inerenti la responsabilità sociale (es.Lavoro minorile, discriminazione, lavoro obbligato, ecc.). "Una stagione all'inferno" è il titolo del rapporto di Medici Senza Frontiere sulle condizioni di salute, vita e lavoro degli stranieri impiegati in agricoltura nelle regioni del Sud Italia. http://www.medicisenzafrontiere.it/cosafacciamo/dettaglio_missione.asp?id=20 http://www.medicisenzafrontiere.it/Immagini/file/pubblicazioni/una_stagione_all_inferno.pdf
  • 27. BILANCIO SA8000 Rev. 00 Data: 01/05/2005 Cod: M-0801 Pag. 27 / 29 Rev. 01 del 13/01/2012 "The end of Child Labour: within reach" : Secondo Rapporto Mondiale dell´ILO sul Lavoro Minorile – 2006 (fonte: ILO) http://www.ilo.org/public/english/standards/relm/ilc/ilc95/pdf/rep-i-b.pdf Il link vi porterà alla pagina web dalla quale potrete prendere visione o "scaricare" il rapporto ILO completo in lingua inglese o una sintesi in lingua italiana. L'Organizzazione internazionale del lavoro ha pubblicato il rapporto "Equality at work: tackling the challenges", in cui vengono analizzate le discriminazioni sul mondo del lavoro e il loro effetto sulla salute. Accanto a quelle "storiche" (etniche, sessuali, religiose) stanno aumentando sempre di più quelle legate a questioni sanitarie e di stili di vita: sono discriminati i disabili, i sieropositivi e i fumatori. Negli ultimi tempi poi si è posto il problema delle discriminazioni in base a caratteristiche genetiche. (fonte: Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute - EPICENTRO) http://www.epicentro.iss.it/focus/lavoro/discriminazioni.asp http://www.ilo.org/wcmsp5/groups/public/@dgreports/@dcomm/@webdev/documents/publication/wcms_082607 .pdf Segis è presente nella banca dati delle aziende certificate SA8000 pubblicato sul sito http://www.fabricaethica.it/. Il Sito, promosso dalla Regione Toscana e dall’Assessorato alle Attività Produttive, ha l’obiettivo di comunicare il cambiamento, attraverso un processo di confronto continuo con le questioni legate all’etica sociale delle imprese (Banca dati disponibile all’indirizzo internet: http://www.fabricaethica.it/fsets/sviluppooperativo/fr_aziende.php). 7. Normative elements and their Interpretation L’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO) nacque nel 1919, nell’ambito della Lega delle Nazioni, con l’incarico di seguire le questioni sociali e del lavoro. Nel 1946 l’ILO entrò a far parte delle Nazioni Unite come Agenzia specializzata. Il funzionamento dell’ILO - Organizzazione Internazionale del Lavoro - è molto particolare poiché è l’unico organismo del sistema delle Nazioni Unite ad avere una struttura tripartita, in cui non sono rappresentati solo gli Stati membri dell’ONU (che sono ormai più di 150), ma anche i rappresentanti nazionali delle organizzazioni dei lavoratori e dei datori di lavoro. Il massimo organismo interno dell’ILO è la Conferenza Internazionale del Lavoro, che s’incontra una volta l’anno; tutti gli Stati membri inviano quattro delegati: due in rappresentanza del governo e due in rappresentanza rispettivamente delle organizzazioni sindacali e imprenditoriali. Il principale obiettivo dell’ILO, è la promozione e lo sviluppo negli Stati membri di politiche ispirate agli ideali della giustizia sociale e del miglioramento della condizione dei lavoratori. Uno degli strumenti più rilevanti dell’Organizzazione è la formulazione di standard internazionali che ogni Stato membro dovrebbe utilizzare come linea guida interna per la legislazione sul lavoro e la politica sociale. L’ILO può emanare i seguenti atti: CONVENZIONI atti normativi che possono essere ratificati dai vari Stati acquistando in tal modo efficacia interna vincolante RACCOMANDAZIONI sollecitazioni ed esortazioni che non hanno valore vincolante ed impegnativo per gli Stati Il Paese che ratifica una convenzione è tenuto ad applicarne il contenuto e a preparare rapporti periodici sulla materia. I rapporti annuali sono analizzati sotto il profilo legale da un comitato di esperti, ma nessun organo di supervisione può imporre al Paese sanzioni di qualsiasi genere, in caso di mancato rispetto della convenzione ratificata. ILO Convention ILO Convention n.1 Hours of Work - Industry ILO Convention n.29 Forced Labour ILO Convention n. 105 Abolition of Forced Labour ILO Convention n. 87 Freedom of Association
  • 28. BILANCIO SA8000 Rev. 00 Data: 01/05/2005 Cod: M-0801 Pag. 28 / 29 Rev. 01 del 13/01/2012 ILO Convention n. 98 Right to Organise and Collective Bargaining ILO Convention n. 100 Equal Remuneration for Men and Women Workers for Work of Equal Value ILO Convention n. 111 Discrimination in Respect of Employment and Occupation ILO Convention n. 102 Social Security-Minimum Standards ILO Convention n. 131 Minimum Wage Fixing ILO Convention n. 135 Workers’ Representatives Convention ILO Convention n. 138 Minimum Age for Admission to Employment ILO Convention n. 155 Occupational Safety and Health ILO Convention n. 159 Vocational Rehabilitation and Employment/Disabled Persons ILO Convention n. 169 Indigenous and Tribal Peoples ILO Convention n. 177 Home Work ILO Convention n. 182 Worst Forms of Child Labour ILO Convention n. 183 Maternity Protection Tutte le Convenzioni sono accessibili collegandosi ai seguenti siti internet: http://www.ilo.org/ilolex/english/convdisp1.htm http://www.ilo.org/rome/ilo-italia/convenzioni-ratificate/lang--it/index.htm (Convenzioni ratificate dall’Italia) ILO Recommendation ILO Recommendation n. 116 Reduction of Hours of Work ILO Recommendation n. 146 ILO Recommendation n. 164 Tutte le Reaccomandazioni sono accessibili collegandosi ai seguenti siti internet: http://www.ilo.org/ilolex/english/recdisp1.htm http://www.ilo.org/rome/ilo-italia/convenzioni-ratificate/lang--it/index.htm Altri documenti ILO Code of Practice on HIV/AIDS and the World of Work - L'HIV/AIDS e il mondo del lavoro. Codice di condotta. http://www.ilo.org/global/publications/KD00015/lang--en/index.htm (ING - Fonte ILO) http://www.ilo.org/aids/Publications/lang--en/contLang--it/docName--WCMS_113835/index.htm (ITA - Fonte ILO) Universal Declaration of Human Rights http://www.un.org/en/documents/udhr/index.shtml (ING - Fonte United Nation) http://www.ohchr.org/en/udhr/pages/language.aspx?langid=itn (ITA - Fonte Office of the United Nations High Commissioner for Human Rights (OHCHR)) The International Covenant on Economic, Social and Cultural Rights http://www2.ohchr.org/english/law/cescr.htm (ING - Fonte Office of the Hight Commissioner for Human Rights) The International Covenant on Civil and Political Rights http://www.unhcr.org/refworld/docid/3ae6b3aa0.html (ING - Fonte Office of the Hight Commissioner for Human Rights) The United Nations Convention on the Rights of the Child http://www2.ohchr.org/english/law/crc.htm (ING - Fonte Office of the Hight Commissioner for Human Rights) The United Nations Convention on the Elimination of All Forms of Discrimination Against Women http://www.un.org/womenwatch/daw/cedaw/ (ING - Fonte United Nation)
  • 29. BILANCIO SA8000 Rev. 00 Data: 01/05/2005 Cod: M-0801 Pag. 29 / 29 Rev. 01 del 13/01/2012 The United Nations Convention on the Elimination of All Forms of Racial Discrimination http://www2.ohchr.org/english/law/cerd.htm (ING - Fonte Office of the Hight Commissioner for Human Rights)