3. 2 OLI - Bilancio di sostenibilità 2014-20152 OLI - Bilancio di sostenibilità 2014-2015
INDICE
1. Sostenibilità, Strategia e Valori 4
1.1 Lettera del Presidente 5
1.2 Chi siamo 6
1.2.1 Gruppo Fondital 6
1.2.2 Azienda 9
1.2.3 La casa madre: Oliveira & Irmão 11
1.3 Prodotti 12
1.4 Sostenibilità 14
1.5 Gestione della sostenibilità e dei rischi 19
1.6 Nota metodologica 22
1.6.1 Linee guida 23
1.6.2 Matrice di materialità 24
2. Ambiente e Energia 26
2.1 Introduzione 27
2.2 Energia 29
2.2.1 Energia e produzione - efficienza energetica 30
2.2.2 Fonti di energia rinnovabile 36
2.2.3 Emissioni di gas serra 38
2.3 Rifiuti 40
2.3.1 Raccolta differenziata 40
2.3.2 Rifiuti pericolosi 41
4. 3OLI - Bilancio di sostenibilità 2014-2015
3. Persone e Territorio 44
3.1 Introduzione 45
3.2 Legame con il territorio e internazionalità 46
3.3 Dialogo con gli stakeholder per rinnovare
il patto con i collaboratori 48
3.4 Formazione e sviluppo della professionalità 50
3.5 Welfare e benessere dei collaboratori 52
3.6 Sicurezza e salute dei lavoratori 54
3.7 Territorio e impegno sociale 56
3.8 Riassunto degli obiettivi 57
4. Processi e Alleanza di Valori 58
4.1 Introduzione 59
4.2 Innovazione dei prodotti 60
4.3 Dialogo con gli stakeholder 63
4.3.1 Dialogo con la casa madre Oliveira & Irmão 64
4.3.2 Dialogo con i collaboratori 65
4.3.3 Dialogo con i fornitori 65
4.3.4 Dialogo con i clienti 66
4.3.5 Dialogo con gli installatori 68
4.3.6 Dialogo con gli agenti di vendita 68
4.3.7 Dialogo con la popolazione e il territorio 69
4.4 Riassunto degli obiettivi 70
5. Indicatori GRI 72
6. Glossario 74
6. 51. SOSTENIBILITÀ, STRATEGIA E VALORI
1.1 Lettera del Presidente
Sono lieto di presentarvi il primo Bilancio di sostenibilità di OLI, che contiene una
raccolta di fatti e dati del nostro impegno quotidiano in termini di responsabilità
sociale, economica e ambientale.
Questo report nasce dalla volontà di instaurare, con chi si relaziona con noi, un
dialogo più aperto comunicando quanto è stato realizzato in questi anni e gli
obiettivi che ci poniamo per il futuro.
Il bilancio rendiconta le attività del periodo 2014-2015, ma essendo la prima
edizione, abbiamo esteso la panoramica fino al 2010, in modo da avere una
visione di insieme sul quinquennio.
Nella redazione del bilancio abbiamo seguito le linee guida del GRI (Global
Reporting Initiative) perché rappresentano una traccia autorevole e condivisa a
livello internazionale.
Il report è organizzato in 4 capitoli: il primo offre una panoramica dell’azienda, della
sua storia e di cosa vuol dire per noi “sostenibilità”. Gli altri tre capitoli sviluppano i
tre grandi temi della sostenibilità per OLI: Ambiente e Energia; Persone e Territorio;
Processi e Alleanza di Valori.
Il progetto di Responsabilità Sociale d’Impresa è stato avviato nei primi mesi
del 2015, oltre che in OLI, anche in Valsir S.p.A. e Marvon S.r.l.; ho fatto questa
scelta perché tre aziende del Gruppo Fondital affrontassero lo stesso percorso
contemporaneamente; in questo modo il team di lavoro, trasversale sulle 3 realtà,
ha potuto condividere le migliori pratiche adottate da ciascuna azienda, estenderle
alle altre e uniformare la strategia.
Ritengo che fare impresa oggi significhi necessariamente includere all’interno della
strategia aziendale la sostenibilità, intesa non soltanto come solidità finanziaria,
ma anche come attenzione all’ambiente e soprattutto alle persone, vera ricchezza
dell’azienda.
Proprio a loro, a tutti i collaboratori, va il mio più sincero ringraziamento per
l’impegno e la partecipazione con cui hanno accolto questo progetto e con
cui ogni giorno lavorano affinché OLI possa rispondere alle esigenze dei clienti
migliorando continuamente la sua posizione sul mercato.
Il Presidente
Pier Andreino Niboli
7. 6 OLI - Bilancio di sostenibilità 2014-2015
1.2 Chi siamo
1.2.1 Gruppo Fondital
Il Gruppo Fondital, di cui OLI fa parte, nasce per volontà di Silvestro Niboli nel
1970 come moderna realtà industriale in continua evoluzione sul mercato globale.
Alla base del suo successo si trovano un’efficace strategia di diversificazione
della produzione e la costante ricerca e conquista dei più alti standard di qualità
del prodotto.
Oggi le società del Gruppo operano in tutto il mondo nei settori del riscaldamen-
to, della fusione di alluminio, dell’adduzione e dello scarico idrico, della sicurezza
e dell’arredamento.
Le numerose aziende del Gruppo, dislocate in 10 paesi differenti (oltre all’Italia,
Russia, Polonia, Romania, Turchia, Portogallo, Francia, Sud Africa, Ucraina e
India), mantengono un “cuore Made in Italy”.
Il Gruppo Fondital impiega oltre 2.700 collaboratori diretti, di cui 1.530 in Italia.
Il fatturato 2014 del gruppo è pari a 830 milioni di euro, con un ammontare degli
investimenti pari a 32 milioni di euro.
Settore
riscaldamento
Settore adduzione
e scarico idrico
Settore fusione
alluminio
Settore sicurezza
e arredamento
Fatturato 2014 Investimenti 2014 Dipendenti 2014
830
milioni
di euro
32
milioni
di euro
2.708
dipendenti
32,5%
16,4%
50,2%
16,8%
11,7%
60,3%
25,7%29,5%
49,1%
0,9% 4,6% 2,3%
Silvestro Niboli, Presidente onorario
del Gruppo Fondital
8. 71. SOSTENIBILITÀ, STRATEGIA E VALORI
Immobiliare
(1)
1. Società controllata
2. Società collegata
3. Deposito
(1)
(1)
Russia
(1)
Romania
(1)
Polonia
(1)
Turchia
(1)
Portogallo
(2)
Portogallo
(2)
Russia
(2)
Italia
(2)
(1) (1)
Romania
(2)
Romania
(2)
Ucraina
(2)
Sud Africa
(1)
Polonia
(1)
Francia
(3)
India
(1)
10. 91. SOSTENIBILITÀ, STRATEGIA E VALORI
1.2.2 Azienda
Nel 1993 OLI S.r.l. entra a far parte del Gruppo Fondital, modifican-
do il proprio nome da Oliveira & Irmão a Oliver International. Inizialmente
la sede si trova a Licciana Nardi (MS), in Toscana e si tratta di un deposito
che rifornisce un numero limitato di clienti diretti impiegando 4 dipendenti.
Successivamente, per motivi logistici, la sede viene trasferita a Carpeneda di Vo-
barno (BS). Nel 2000 Oliver International cambia sede per spostarsi in un’area più
ampia che corrisponde meglio alle esigenze di un’azienda in rapida espansione.
La sua struttura si modifica con l’ampliamento dell’area di stoccaggio, con l’ag-
giunta di un’area produttiva e di uffici commerciali, amministrativi e tecnico-di-
mostrativi.
Dopo essersi dedicata allo sviluppo della propria rete commerciale in Italia,
Oliver International si affaccia sui mercati esteri. L’azienda decide inoltre di
costituire un servizio di consulenza e assistenza tecnica, e l’organico aumen-
ta con l’assunzione di tecnici altamente qualificati. Nel 2012 l’azienda modi-
fica la denominazione della ragione sociale da Oliver International a OLI S.r.l.
Oggi il deposito iniziale di Licciana Nardi è diventato una realtà industriale e com-
merciale che fattura 13.800.000 € impiegando 30 dipendenti.
I numeri di OLI S.r.l.
Fatturato 2015
13.800.000
EURO
400.000
EURO
30
DIPENDENTI
Investimenti 2015 Dipendenti 2015
I prodotti e i sistemi che OLI commercializza sono frutto della ricerca di un
continuo miglioramento. Le caratteristiche di qualità, design e affidabilità,
insieme alla capacità di fornire un servizio post-vendita rapido ed efficiente,
hanno portato OLI a essere un attore ampiamente riconosciuto nel settore della
termoidraulica. Inoltre, il dipartimento di ricerca e sviluppo ha attivato partnership
con diverse università ed enti per sviluppare soluzioni innovative mantenendo
alta l’attenzione verso la sostenibilità idrica ed energetica.
Questa intensa attività di ricerca con la casa madre si è concretizzata con
la registrazione di 79 brevetti. Sono oltre 40 i prodotti certificati dagli enti
internazionali più prestigiosi al mondo e sono 93 le omologazioni di prodotto
che confermano la qualità dei prodotti OLI.
11. 10 OLI - Bilancio di sostenibilità 2014-2015
La Governance dell’azienda
Direzione
Generale
Gestione Operativa
Garanzia Qualità
Spedizioni
Italia/Estero
Vendite Italia
Magazzino
Commerciale
Italia/Estero
Vendite Estero
Reparto
Stampaggio
Ufficio Progetti
Gestione
Anagrafica
Articoli
Assistenza Tecnica
Italia/Estero
Ufficio
Amministrazione
Controllo Accettazione
Controllo Qualità Stampaggio
Direzione Operativa
Delegato
per la Qualità
Servizio Prevenzione
e Protezione
Servizio
Approvvigionamento
Uffico Costi
Ufficio Marketing
e Comunicazione
Centro
Elaborazione Dati
Ufficio Gestione
Insoluti
Energy
Management
Ufficio
Acquisti
Pianificazione
Produzione e
Controllo Magazzino
Gestione
Risorse Umane
Ufficio CSR
I mercati di OLI
Sui mercati internazionali OLI è riconosciuta come marchio di eccellenza, sinoni-
mo di qualità e di design. In oltre 60 Paesi nel mondo la forza del marchio viene
attestata da una lunga lista di progetti e referenze prestigiose.
Mercati OLI S.r.l. Mercati OLI Portogallo
12. 111. SOSTENIBILITÀ, STRATEGIA E VALORI
1.2.3 La casa madre: Oliveira & Irmão
Oliveira & Irmão SA nasce come piccola azienda a conduzione familiare il primo
marzo del 1954 ad Aveiro, nel nord del Portogallo e, a partire dagli anni ‘80, si
concentra sulla produzione di cassette di risciacquo e meccanismi idraulici per
cassette in ceramica. Negli anni successivi all’avvio di questa attività produttiva
l’azienda è cresciuta esponenzialmente creando così le basi per l’integrazione
all’interno del Gruppo Fondital.
Il crescente interesse per il design contemporaneo, per le nuove tecnologie e
per i materiali innovativi, sempre con un occhio di riguardo all’efficienza idrica e
al rispetto dell’ambiente, ha fatto sì che Oliveira & Irmão si affermasse a livello
internazionale.
Con oltre 450 collaboratori tra Italia e Portogallo e un volume di vendite pari a
53 milioni di euro nel 2015, Oliveira & Irmão ha una produzione giornaliera di
circa 7.800 cassette di risciacquo e 28.000 meccanismi idraulici, che rendono
l’azienda uno dei maggiori produttori in Europa di meccanismi per l’industria
della ceramica.
Foto aerea della casa madre
Oliveira & Irmão
13. 12 OLI - Bilancio di sostenibilità 2014-2015
1.3 Prodotti
La produzione OLI si articola nei sistemi per impianti idraulici, sistemi per il
bagno, sifoni, sistemi di drenaggio per docce a filo pavimento e sistemi per
l’evacuazione dei fumi.
Easy Move, QR, Happy Air, le cassette da incasso, le strutture, le placche di
comando e le cassette esterne rappresentano la gamma di prodotti che OLI
commercializza nel settore dei sistemi bagno.
La produzione di sifoni conta sette gamme complete, comprendenti i pozzetti a
pavimento per lo scarico del terrazzo, le colonne vasca, i sifoni doccia e vasca,
i sifoni a incasso per lavatrice, i sifoni lavabo e lavello, i raccordi e le guarnizioni di
collegamento e, infine, le curve e i raccordi per WC.
OLIfilo si sviluppa come linea di sistemi di drenaggio per docce a filo pavimento,
proposta in quattro diverse soluzioni definite in base al posizionamento dello
scarico. Ai pannelli anti-infiltrazione si accostano le griglie in acciaio inox realizzate
da famosi designer.
La maggior parte del fatturato di OLI ha origine dalla rivendita di questi prodotti,
realizzati dalla casa madre in Portogallo, che vengono progettati, studiati e svi-
luppati in stretta collaborazione con OLI. Nel reparto di produzione di OLI della
sede di Casto (BS) vengono realizzate canne fumarie e prodotti stampati.
Gamma canne fumarie OLIflex
15. 14 OLI - Bilancio di sostenibilità 2014-2015
1.4 Sostenibilità
Intervista con Federica Niboli, Amministratore Delegato di OLI S.r.l. e responsabile
CSR.
«Quali sono i motivi che hanno spinto OLI a intraprendere un percorso di
Responsabilità Sociale d’Impresa?»
«I motivi per i quali OLI, insieme alle altre aziende del gruppo, Valsir e Marvon, ha
deciso di avviare il progetto di Responsabilità Sociale d’Impresa sono molteplici e
si possono riassumere in tre punti essenziali.
Innanzitutto siamo consapevoli che nel sistema economico qualcosa non fun-
ziona più come sarebbe auspicabile. Viviamo su un pianeta dotato di risorse
limitate, ma stiamo agendo come se queste fossero illimitate. Proprio per questo
motivo e perché ci troviamo in un periodo di generale difficoltà, credo sia molto
importante e doveroso che ogni impresa, nel limite delle proprie possibilità, con-
tribuisca a portare nell’economia quei valori che sono importanti per poter lavo-
rare con soddisfazione e garantire un futuro migliore. OLI in Italia è un’impresa
a conduzione familiare e da sempre valori come innovazione, qualità, ambiente
e benessere sono stati principi che ci hanno accompagnato. Perciò il progetto
di Responsabilità Sociale d’Impresa è una naturale conseguenza per il nostro
percorso di sviluppo aziendale.
Il secondo aspetto è che OLI, come le altre aziende del Gruppo Fondital, è forte-
mentelegataalterritorio.Siamonatiqui,viviamoqui,econilnostrolavorovogliamo
contribuire al benessere del territorio e all’economia locale. Questo per noi rap-
presenta una motivazione in più per fare del nostro meglio, individuare tendenze e
sviluppi che possano rappresentare delle opportunità da cogliere per assicurare
il nostro futuro e, di conseguenza, il nostro contributo allo sviluppo del territorio.
Vediamo, infine, una forte connessione fra obiettivi ecologici, sociali ed economici.
Più un’impresa è stabile e solida, più ha la possibilità di dedicarsi a sfide sociali ed
ecologiche e, a loro volta, gli obiettivi ecologici e sociali diventano opportunità per il
prosperare economico dell’impresa.»
AMBIENTE
SOCIETÁ
ECONOMIA
16. 151. SOSTENIBILITÀ, STRATEGIA E VALORI
«Che rilevanza ha la sostenibilità nel mercato della termoidraulica?»
«Nell’ambito del progetto di Responsabilità Sociale d’Impresa abbiamo svolto
un’indagine con clienti, fornitori, installatori e agenti di vendita sul territorio italiano
per capire meglio proprio questo aspetto. Tramite le indagini svolte abbiamo cercato
di individuare quale fosse la definizione che viene data alla parola sostenibilità nel
settore e il livello di sensibilità relativamente a questo tema.
Abbiamo potuto constatare che il termine sostenibilità nel settore viene forte-
mente associato al tema dell’efficienza e del risparmio di energia, ai rifiuti e al ri-
ciclo, al consumo e allo sviluppo dell’economia territoriale, ma anche alla qualità
dei rapporti con i partner commerciali e con i collaboratori. C’è consapevolezza
che sia necessario iniziare ad agire e che non basti più solamente assolvere alle
norme di legge. Nonostante si percepisca che qualcosa si stia muovendo in tal
senso, è emerso in modo abbastanza evidente che nella catena del valore, per
esempio, riguardo alla scelta dei fornitori e nella scelta del prodotto da parte
del cliente finale, l’argomento non ha ancora quella presa che dovrebbe avere.
Ci rendiamo conto che con la scelta di intraprendere questo percorso in questo
momento stiamo facendo qualcosa di particolare, ma siamo altrettanto convinti
che raccoglieremo anche i benefici e vantaggi di questa nostra scelta qualora il
nostro approccio alla sostenibilità verrà perseguito con costanza.»
Gli stakeholder
I collaboratori, i clienti, i fornitori e gli installatori fanno parte degli stakeholder
dell’azienda, ovvero i gruppi di persone fisiche o giuridiche che sono influen-
zate o influenzano le attività aziendali e sono portatori di specifici valori, biso-
gni, interessi e aspettative. Oltre a quelli già nominati, gli esempi più comuni
di stakeholder comprendono la comunità e le istituzioni locali, i concorrenti,
i potenziali collaboratori, l’opinione pubblica e la società in generale.
17. 16 OLI - Bilancio di sostenibilità 2014-2015
«Quale è il vostro approccio alla sostenibilità e dove vi porterà il vostro percorso
per i prossimi 10 anni?»
«Il nostro approccio alla sostenibilità vuole essere completo e a 360 gradi, ma,
ovviamente, il percorso non può che essere graduale. Vogliamo che la sostenibilità
diventi sempre di più parte della nostra strategia e del nostro modello di business
ed è anche per questo che abbiamo approfittato di questa prima fase del percorso
per ridefinire la nostra missione aziendale. Infatti, riteniamo importante individuare
e condividere con i nostri stakeholder i nostri obiettivi per il futuro.
Le indagini che abbiamo svolto con i collaboratori e con gli interlocutori esterni
ci hanno consentito di individuare i bisogni del sistema al quale apparteniamo e
questi spunti hanno rappresentato la base per il lavoro di definizione della missione,
della visione e dei valori aziendali, sviluppati da un gruppo di lavoro interfunzionale.
La missione rappresenta per noi l’orientamento per i prossimi anni ed è un ele-
mento chiave di identificazione per tutti i nostri collaboratori.»
MISSIONE
La nostra missione è essere l’eccellenza nel realizzare prodotti per l’idraulica innovativi,
eco-sostenibili e di qualità.
VISIONE
La nostra ambizione è essere innovatori nel concepire prodotti e soluzioni che integrano
funzionalità, etica ed estetica.
18. 171. SOSTENIBILITÀ, STRATEGIA E VALORI
VALORI
Passione
La nostra terra insegna e trasmette la passione per
il lavoro, che imprime energia e motivazione per
affrontare le sfide che il mercato ci pone.
Lavoro
Tenacia, dedizione e concretezza sono le qualità che
contraddistinguono la nostra etica professionale e che
hanno garantito a tutti continuità lavorativa nel tempo.
Persone
Crediamo che siano lo spirito di squadra e le
opportunità di crescita a generare senso di
appartenenza e coinvolgimento. Il contributo di
ognuno è importante.
Affidabilità
Chiarezza, onestà e trasparenza sono le linee guida
attraverso le quali ci poniamo in relazione con l’esterno.
Innovazione
Il miglioramento continuo nei processi e nei prodotti
permette di fornire risposte tempestive alle esigenze
del mercato.
Sostenibilità ambientale
Investiamo continuamente nella riduzione degli sprechi,
nell’efficientamento energetico, nelle energie rinnovabili e
nel recupero delle risorse.
Dinamismo
Flessibilità, velocità, versatilità, capacità di utilizzare
il cambiamento come opportunità fanno parte del
nostro modo di operare giorno per giorno.
19. 18 OLI - Bilancio di sostenibilità 2014-2015
«Cosa vi rende unici in confronto ad altri produttori di prodotti per la
termoidraulica?»
«L’indagine che abbiamo condotto ci ha consentito di dare una risposta a questo
quesito, partendo dal punto di vista del mercato. L’aspetto che più di tutti ci
distingue e ci rende unici sul mercato è la tecnica eccellente coniugata al design.
Abbiamo investito tanto in questa direzione, abbiamo avviato collaborazioni mirate
e coinvolto enti di ricerca e designer rinomati, tra cui Álvaro Siza, Eduardo Souto
de Moura e Romano Adolini. Per questo abbiamo registrato con soddisfazione
che il mercato ha accolto con favore non solo la qualità dei nostri prodotti, ma
anche l’aspetto distintivo dell’estetica e del design.
Questo risultato ci ha confermato che siamo sulla strada giusta e vogliamo con-
tinuare in questa direzione. Siamo sicuri che il progetto di CSR ci permetterà di
creare un ulteriore valore aggiunto, ci darà nuovi impulsi e farà scoprire nuove
opportunità per il futuro design dei nostri prodotti. Concetti come “Eco-Design” e
“Cradle to Cradle” diventeranno per noi negli anni a venire ancora più importanti e
sempre di più patrimonio della nostra ricerca e sviluppo del prodotto.»
Design Qualità Sostenibilità
«Che conseguenze e opportunità rappresenta questo progetto per i vostri
collaboratori?»
«L’attenzione ai collaboratori è uno degli elementi principali della nostra strategia
di sostenibilità e il lavoro sulla nostra cultura aziendale è uno degli obiettivi chiave
che ci siamo posti. Con l’indagine approfondita che abbiamo realizzato, peraltro
accolta molto positivamente, abbiamo identificato in modo fondato lo status quo e
abbiamo potuto individuare diverse leve di miglioramento sia a breve che a lungo
termine.
Siamo contenti di aver coinvolto tutti i dipendenti fin dall’inizio nel progetto di CSR
e di aver condiviso con tutti loro il percorso. Crediamo che l’azienda possa affron-
tare con successo le sfide che l’aspettano solamente nel caso in cui tutti i colla-
boratori siano a conoscenza degli obiettivi e siano disposti a mettersi in gioco, a
prendersi le proprie responsabilità e a contribuire attivamente allo sviluppo della
cultura aziendale.»
20. 191. SOSTENIBILITÀ, STRATEGIA E VALORI
1.5 Gestione della sostenibilità e dei rischi
Il percorso di Responsabilità Sociale d’Impresa avviato nell’aprile del 2015 ha
condotto alla stesura del primo bilancio di sostenibilità, pubblicato nel giugno del
2016, adottando le linee guida GRI.
Aprile
2015
2016
Proseguendo il percorso intrapreso da Raffmetal, insieme a OLI anche le aziende
Valsir e Marvon, appartenenti al Gruppo Fondital, hanno avviato il progetto di
sostenibilità. L’obiettivo di questa cooperazione è, da una parte, l’allineamento
delle politiche al fine di favorire lo scambio di conoscenze ed esperienze delle
aziende e, dall’altra, lo sviluppo di sinergie che ottimizzino l’impiego delle risorse.
ƒ Sensibilizzazione riguardo la
sostenibilità e condivisione
degli obiettivi del progetto
ƒ Definizione del significato di
sostenibilità per l’azienda
ƒ Mappatura degli stakeholder
ƒ Design del dialogo con gli
stakeholder
STEP1
ƒ Dialogo con gli stakeholder
interni (collaboratori)
ƒ Dialogo con gli stakeholder
esterni
ƒ Analisi dati
ƒ Condivisione dei risultati con
tutti i collaboratori e interpre-
tazione
ƒ Revisione della missione,
visione e valori aziendali
ƒ Definizione di impegni,
attività strategiche in ambito
di Responsabilità Sociale
d’Impresa
ƒ Definizione di un piano
d’azione
STEP4
ƒ Definizione dei temi
“materiali” per il bilancio di
sostenibilità
ƒ Definizione della struttura e
redazione dei contenuti del
bilancio
ƒ Implementazione e realizzazione degli impegni
ƒ Verifica permanente di progressi e redazione dei bilanci di verifica
STEP5STEP3
STEP2
Gennaio
21. 20 OLI - Bilancio di sostenibilità 2014-2015
I principi di sostenibilità dell’azienda
La sostenibilità e la CSR sono parte integrante della strategia aziendale e del
modello di business di OLI. La particolare attenzione rivolta all’ambiente e alle
persone è oggetto di un pensiero imprenditoriale di lungo periodo.
ƒ Eco-efficacia ed eco-efficienza: efficacia ed efficienza sono da sempre prin-
cipi cardine per OLI. In un’ottica di sostenibilità questo si traduce nel fare le
scelte corrette, adottando procedure che consentano di massimizzare il be-
neficio economico e minimizzare l’impatto sociale e ambientale.
ƒ Eco-innovazione: OLI si pone l’obiettivo di essere innovativa e di sviluppare
nuove idee. La sostenibilità in questo ha un ruolo importante poiché è fonte
d’ispirazione e di impulsi per lo sviluppo di innovazioni di prodotto, di servizio
e di processo.
ƒ Coinvolgimento e responsabilità: la sostenibilità diventa opportunità d’impre-
sa quando viene sentita e vissuta come un patrimonio e come un valore da
parte di tutti i collaboratori. Per questa ragione OLI vuole incoraggiare il più
possibile il coinvolgimento diretto e il contributo di tutti i collaboratori allo svi-
luppo aziendale.
ƒ Misurabilità: l’azienda vuole avere uno sguardo attento all’insieme degli aspetti
ambientali, sociali ed economici e operare in un’ottica di miglioramento conti-
nuo, ponendosi degli obiettivi e degli impegni concreti e misurabili.
ƒ Stakeholder e alleanza di valori: nell’operato quotidiano OLI è attenta ai biso-
gni delle persone e dei gruppi d’interesse verso i quali vuole creare beneficio
e alleanze di valore.
ƒ Rispetto di territorio e comunità: OLI è molto legata al territorio, intende so-
stenere la comunità in cui opera e contribuire al miglioramento della qualità di
vita delle persone che vi risiedono.
L’obiettivo è quello di dare continuità e far sì che questo bilancio entri a far parte
del DNA aziendale e che gli impegni di sostenibilità vengano perseguiti e accom-
pagnino l’azienda nel superare i rischi ambientali, economici e sociali che dovrà
affrontare negli anni a venire.
A livello operativo, il percorso di sostenibilità intrapreso e la preparazione di que-
sto primo bilancio hanno visto la creazione di un gruppo di lavoro interaziendale
sulle tre aziende Valsir, OLI e Marvon e di team interni, ognuno concentrato sui
temi che verranno presentati nei prossimi capitoli con l’obiettivo di analizzare
dettagliatamente lo status quo e di definire gli obiettivi strategici nei vari campi
della sostenibilità.
Logo CSR di Marvon, Valsir e OLI
22. 211. SOSTENIBILITÀ, STRATEGIA E VALORI
Tutti i collaboratori di OLI sono stati coinvolti nella fase di condivisione degli obiet-
tivi del progetto, dell’indagine interna e della condivisione dei risultati di questa.
Inoltre, per gestire al meglio gli aspetti ambientali, di sicurezza e di qualità OLI, sia
in Italia che in Portogallo, negli anni ha implementato appositi sistemi di gestione:
CERTIFICAZIONI OLI PORTOGALLO
AREA
SISTEMA DI GESTIONE/
CERTIFICAZIONE
CONTENUTI STATO
Sistemi di gestione
della qualità
ISO 9001:2008 Sistema di gestione della qualità.
L’obiettivo è quello di guidare i
processi accrescendo l’efficacia
e l’efficienza nella realizzazione
del prodotto e nella fornitura
del servizio verso il cliente e gli
stakeholder esterni.
Sistema in essere
dal 2000
Sistemi di gestione
ambientale
ISO 14001
Sistema di gestione ambientale.
L’obiettivo è fornire all’azienda un
approccio e dei mezzi pratici che
la sostengano nella gestione della
responsabilità ambientale.
È focalizzato su sistemi ambientali e
sulle metodologie per implementarli,
così come su audit, comunicazio-
ne, analisi del ciclo di vita, e anche
sfide ambientali quali i cambiamenti
climatici
Sistema in essere
dal 2013
Sistemi di gestione
della salute e dalla
sicurezza del lavoro
OHSAS 18001 L’obiettivo è la specifica dei requisiti
per un sistema di gestione della
sicurezza e della salute all’interno
delle aziende, sostenendole nell’af-
frontare il tema in modo sistematico
e conseguentemente nel migliorare
le loro performance.
Sistema in essere
dal 2013
Sistema di gestione
per l’innovazione
NP4457 (IDI)
Standard portoghese avente come
obiettivo quello di sviluppare nelle
aziende un sistema di gestione
della ricerca e dello sviluppo effi-
ciente e organizzato. Le aziende
che decidono di adeguarsi a questo
standard sono invitate a stendere
una politica di innovazione, a fissare
dei target e a far sì che questi siano
raggiunti negli anni.
Sistema in essere
dal 2010
23. 22 OLI - Bilancio di sostenibilità 2014-2015
AREA
SISTEMA DI GESTIONE/
CERTIFICAZIONE
CONTENUTI STATO
Sistemi di gestione
della qualità
ISO 9001:2008 Sistema di gestione della qualità,
avente l’obiettivo di guidare i pro-
cessi accrescendo l’efficacia e
l’efficienza nella realizzazione del
prodotto e nella fornitura del servi-
zio verso il cliente e gli stakeholder
esterni.
Sistema in essere
dal 2007
Sistemi di gestione
dell’energia
ISO 50001:2011
Sistema di gestione dell’energia ba-
sato sul principio del miglioramento
continuo. Fornisce alle aziende un
framework per sviluppare una poli-
tica energetica volta a incrementare
l’efficienza, per fissare target e
obiettivi e per sistematizzare i dati in
modo da prendere decisioni sem-
pre più puntuali.
Entro 31.12.2017
1.6 Nota metodologica
Il bilancio di sostenibilità per OLI rappresenta un mezzo per mettersi in contat-
to con i propri stakeholder e dar loro la possibilità di comprendere l’impegno
dell’azienda nell’ambito della sostenibilità ambientale, sociale ed economica.
La stesura del bilancio ha offerto inoltre la possibilità di imprimere un ulteriore
orientamento strategico a queste tematiche, facendo sì che la sostenibilità e la
responsabilità sociale d’impresa diventino parte integrante della strategia azien-
dale su tutti i livelli.
Questo bilancio è anche occasione per riflettere e analizzare il percorso intrapre-
so dall’azienda, processo che ha permesso di mettere a fuoco le tematiche im-
portanti per il territorio, per i clienti e i fornitori, coinvolgendo tutti i collaboratori.
Partendo da queste basi il bilancio ha aiutato l’azienda a formalizzare gli impegni
che intende assumere e ha dato allo stesso tempo la possibilità di raccontare ciò
che viene fatto, anche con la volontà di creare un numero sempre maggiore di
spunti di collaborazione con i gruppi di interesse.
Il presente bilancio copre principalmente gli esercizi del 2014 e 2015, fornendo
una retrospettiva su quanto fatto fino ad oggi, e verrà redatto su base biennale.
Esso fa riferimento alle attività di OLI S.r.l., con sede legale a Casto, in provincia
di Brescia, Italia. Obiettivo per il futuro rimane quello di produrre un bilancio di
sostenibilità consolidato con la casa madre in Portogallo.
Tramite il processo intrapreso sono stati definiti i tre blocchi tematici trattati nei
seguenti capitoli del bilancio: Ambiente e Energia, Persone e Territorio, Processi
e Alleanze di Valori.
CERTIFICAZIONI OLI ITALIA
24. 231. SOSTENIBILITÀ, STRATEGIA E VALORI
1.6.1 Linee guida
Il presente bilancio è stato redatto seguendo le linee guida G4 della Global
Reporting Initiative (GRI) del 2013 e seguendo il livello di applicazione “core”.
Il Global Reporting Initiative è un ente non profit leader nel campo della
sostenibilità. Promuove l’uso del report di sostenibilità come leva a disposizione
delle aziende intenzionate a diventare più sostenibili e come contributo per lo
sviluppo a livello globale. Il GRI nasce con la visione di un’economia circolare
e globale nella quale le organizzazioni gestiscono le loro performance e i loro
impatti economici, sociali e ambientali responsabilmente, rendicontandoli in
modo trasparente. A tal fine il GRI offre delle linee guida e dei principi di reporting
standardizzati e il più possibile completi, al passo con l’evolversi del contesto
sociale, economico e ambientale.
Istituto fondato nel 1997 a Boston, nel 2001 viene riconosciuto come organismo
indipendente e nel 2002, dietro spinta delle Nazioni Unite, viene ufficialmente
insediato ad Amsterdam e dichiarato organismo operante in collaborazione con
lo United Nations Environmental Program (UNEP).
25. 24 OLI - Bilancio di sostenibilità 2014-2015
1.6.2 Matrice di materialità
Le linee guida G4 hanno introdotto il concetto di “materialità”, che sta a indi-
care la rilevanza, ai fini del bilancio, data alle tematiche sociali, ambientali ed
economiche che rientrano nella sfera di potenziale interesse dell’azienda.
Questo concetto è stato introdotto per aiutare le aziende che si accingono a
stendere un bilancio a definire quali temi dovrebbero essere maggiormente trat-
tati ed esposti e l’intensità e la profondità con le quali questi devono essere
analizzati. Gli argomenti che si potrebbero coprire in un bilancio di sostenibilità
sono infatti molteplici e proprio per questo motivo vengono definiti diversi gradi
di materialità tramite l’indagine sugli stakeholder esterni e l’analisi della rilevan-
za strategica interna. Un alto grado di materialità implica che l’argomento verrà
trattato in modo approfondito nel bilancio, in quanto ritenuto rilevante sia ester-
namente che internamente all’azienda.
La seguente matrice di materialità, riportante sull’asse delle ordinate le aspetta-
tive sociali in riferimento al bilancio e sull’asse delle ascisse l’importanza ai fini
del bilancio dal punto di vista dell’azienda, rappresenta una mappa tematica di
quanto verrà presentato nei prossimi capitoli. I temi che si trovano nei quadranti
in basso a sinistra sono stati trattati in modo meno approfondito, mentre sa-
lendo verso destra si incontrano i temi che vanno a costituire il focus principale
del bilancio. Temi già trattati estensivamente dalla legislazione italiana, quali lo
sfruttamento minorile e i diritti umani, non sono stati presi in considerazione in
quanto non pertinenti alla realtà aziendale.
alto
alto
medio
medio
basso
basso
ASPETTATIVESOCIALIINRIFERIMENTOALREPORT
IMPORTANZA AI FINI DEL REPORT DAL PUNTO DI VISTA DELL’AZIENDA
ƒ Lavoro e sviluppo pro-
fessionalità
ƒ Supporto all’economia
locale
ƒ Emissioni CO2
ƒ Casa madre
ƒ Stakeholder dialogue
ƒ Servizio e attenzione
al cliente
ƒ Welfare aziendale
ƒ Biodiversità
ƒ Impegno per la comunità
ƒ Pari opportunità
ƒ Acque reflue
ƒ Emissioni in atmosfera
ƒ Gestione dei rifiuti e rifiuti
pericolosi
ƒ Infortuni e sicurezza
ƒ Efficienza energetica
ƒ Utilizzo materie prime
ƒ Collaboratori, etica e
cultura aziendale
ƒ Formazione collaboratori
ƒ Attenzione all’etica sul
prodotto
ƒ Filiera e tutela delle
condizioni ambientali
e sociali
ƒ Riduzione dell’impatto
ambientale ed
economico dei prodotti
ƒ Trasporto e logistica
28. 272. AMBIENTE E ENERGIA
2.1 Introduzione
Una gestione aziendale sostenibile e attenta all’ambiente rappresenta per OLI un
investimento nel futuro all’interno del sistema nel quale opera. La sensibilità am-
bientale permette anche di cogliere nuove opportunità commerciali, grazie al
lancio sul mercato di prodotti che rispondono sempre di più alle necessità di
responsabilità ecologica del cliente. Permette inoltre di minimizzare i rischi e di
agire in modo proattivo nel cercare soluzioni che mettano l’azienda nelle condi-
zioni di affrontare le sfide che si trova dinanzi, quali la scarsità di risorse, i cam-
biamenti climatici e l’evoluzione sociale e demografica.
Come illustrato nel capitolo introduttivo, il reparto di produzione, che realizza
canne fumarie e prodotti stampati, rappresenta solo una parte del fatturato
totale dell’azienda, mentre la maggioranza del fatturato deriva dalla rivendita dei
prodotti per il settore idrotermosanitario realizzati dalla casa madre in Portogallo.
L’impatto ambientale diretto della sede italiana di OLI è quindi, per la natura delle
sue attività, moderato. Ciò non significa che il valore della sostenibilità ecologica
sia sottovalutato, è anzi guida nelle attività aziendali e soggetto a un impegno
continuo, che si traduce anche nella creazione di consapevolezza tra i collabo-
ratori affinché l’impegno sia vissuto in modo profondo e autentico a tutti i livelli.
Al cuore della politica ambientale dell’azienda c’è la tutela del territorio e dei
collaboratori, così come l’impegno verso l’innovazione e il miglioramento con-
tinuo, nonché la tendenza verso concetti di circolarità, l’implementazione
cioè di cicli chiusi dove l’attenzione è posta sul non spreco e sul recupero.
Con la convinzione che un atteggiamento attento all’utilizzo delle risorse ener-
getiche sia alla base di un comportamento responsabile, OLI si impegna
nell’abbattere i consumi al fine di raggiungere una sempre maggiore efficienza
energetica. L’azienda si affida inoltre all’utilizzo di fonti rinnovabili, con lo scopo di
diminuire l’impatto a livello di emissioni e di costruire le basi per l’accrescimento
di un’indipendenza energetica.
Nella piena consapevolezza che le sfide ambientali e climatiche sopra citate ne-
cessitino di un’importante forma di cooperazione e collaborazione a tutti i livelli
della catena di valore, OLI è intenzionata a coinvolgere gli stakeholder e a creare
con loro una rete coesa e durevole.
29. 28 OLI - Bilancio di sostenibilità 2014-2015
Ambiente e la casa madre - Oliveira & Irmão in Portogallo
La ricerca e l’innovazione sono un tratto distintivo di Oliveira & Irmão, che
da più di 20 anni ha installato un’unità di business dedicata alla ricerca e
allo sviluppo.
La convinzione è che solo cercando soluzioni sempre più attente
all’ambiente e progettate in base alle necessità dei clienti l’azienda potrà
continuare ad avere successo e a essere competitiva.
Partendo proprio da questo punto, nel 2014 Oliveira & Irmão ha deciso di
potenziare i laboratori adibiti ai test sul prodotto nel quartiere generale in
Portogallo creando i presupposti affinché questi possano essere testati
non solo con acqua potabile. L’obiettivo è di avere soluzioni efficienti per
poter operare in modo proattivo nelle mutevoli condizioni ambientali.
Particolare attenzione è posta all’attività di progettazione e alla creazione
di prodotti che siano modello di risparmio e sostenibilità permettendo ai
clienti di scegliere una soluzione attenta all’estetica e all’ambiente.
Oliveira e Irmão, Portogallo
30. 292. AMBIENTE E ENERGIA
2.2 Energia
OLI monitora costantemente i consumi di energia, con lo scopo di verificare e
individuare nei processi aziendali quei passaggi ove è possibile intervenire per
eliminare le inefficienze. Mira contestualmente a identificare occasioni di sviluppo
di approcci produttivi energeticamente più efficaci ed efficienti. Rilevante è inoltre
la formazione dei collaboratori su queste tematiche, che avviene in modo comple-
to e professionale, per dare loro gli strumenti adeguati e far sì che possano dare il
loro attivo contributo agli obiettivi di efficienza dell’azienda.
I temi centrali della politica energetica di OLI sono quelli dell’efficienza, della ri-
duzione dei consumi, del contenimento delle emissioni di gas ad effetto serra e
dell’utilizzo di fonti rinnovabili.
OBIETTIVO
L’impegno che l’azienda è intenzionata a perseguire è quello di ridurre l’intensità
delle emissioni dirette e indirette di gas serra derivanti dalle attività produttive
che implicano consumi energetici (emissioni di scope 1 e scope 2 in base alla
classificazione internazionale proposta dallo standard del Greenhouse Gas
(GHG) Protocol).
OBIETTIVO
L’impegno di OLI relativamente al miglioramento dell’efficienza energetica è
sostenuto dallo sviluppo di un sistema di management mirato alla creazione
di un modello dettagliato di indicatori chiave e all’implementazione di sistemi
di rilevazione più sofisticati al fine di ottenere un quadro completo dell’energia
consumata dall’azienda, direttamente e indirettamente, attraverso le varie fasi
dei processi aziendali.
OLI si prefigge il raggiungimento di tali obiettivi attraverso i principi del migliora-
mento continuo, dell’accuratezza nella gestione dei dati, dell’indipendenza ener-
getica e dell’utilizzo di fonti rinnovabili, nonché creando le giuste condizioni per
lo sviluppo di un’onesta cultura del risparmio e dell’efficienza energetica, con la
certezza che non si possa prescindere dall’utilizzo di impianti efficienti e tecno-
logie all’avanguardia.
Impianto fotovoltaico installato sulla
copertura di OLI
31. 30 OLI - Bilancio di sostenibilità 2014-2015
2.2.1 Energia e produzione - efficienza energetica
Le principali fonti di energia utilizzate da OLI nel proprio stabilimento sono l’ener-
gia elettrica prelevata da rete e in parte autoprodotta grazie al parco fotovoltaico,
il gasolio utilizzato per i mezzi az iendali e il gas metano utilizzato per il riscalda-
mento degli ambienti di lavoro e per l’acqua calda sanitaria.
0
50
100
150
200
250
201520142013201220112010
TEP
Consumi di energia primaria
GasolioGas metanoEnergia elettrica da rete
Nel 2013 OLI ha compiuto una variazione del mix produttivo, con l’inserimento
di una nuova linea di estrusione e conseguente aumento del volume di prodotti
generati. Per questo motivo, mentre l’intensità energetica ha continuato a dimi-
nuire a seguito degli interventi di efficientamento sugli impianti, è possibile notare
nel grafico precedente che l’utilizzo di energia primaria è aumentato. Nel 2015,
rispetto al 2010, per ogni tonnellata di prodotto finito è stato utilizzato il 22,7% in
meno di energia elettrica prelevata da rete.
kWh/kg
kWh/kg
Intensità energetica energia elettrica*
0,0
0,5
1,0
1,5
2,0
2,5
201520142013201220112010
*L’intensità energetica è calcolata rapportando il consumo di energia elettrica prelevata da rete e autopro-
dotta con i chilogrammi annui di prodotto finito.
-22,7%
consumo
di energia primaria
dal 2010 al 2015
32. 312. AMBIENTE E ENERGIA
Il persistente impegno di OLI si traduce in investimenti in tecnologie per la
produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili e in opere di efficientamento
energetico: il grafico seguente mostra infatti come dal 2011 grazie all’installazione
dell’impianto fotovoltaico una parte di energia elettrica non debba più essere
prelevata da rete. Nel 2015 si può inoltre notare la riduzione dei consumi
conseguente agli investimenti di efficientamento energetico.
TEP
Andamento energia elettrica
0
200
400
600
800
1000
1200
201520142013201220112010
Energia elettrica da efficientamento energetico evitato
Energia elettrica da fotovoltaico autoconsumata
Energia elettrica da rete
33. 32 OLI - Bilancio di sostenibilità 2014-2015
Passo dopo passo verso l’efficienza energetica
L’estrema importanza che OLI attribuisce all’efficienza energetica si
traduce sia in investimenti e misure ad ampio raggio sia in interventi
che, presi singolarmente possono sembrare di minore portata, ma che
risultano essenziali affinché ogni ambiente dell’attività aziendale sia
coinvolto nell’obiettivo del miglioramento continuo. Tali interventi inoltre
contribuiscono al raggiungimento di importanti risparmi economici,
confermando ancora una volta che la tutela per l’ambiente ha in sé anche
un importante fattore di efficienza economica.
Intervento
Risparmio previsto
(kWh/anno)
Sostituzione lampade a fluorescenza con tubi
a LED - Piazzale
4.030
Installazione di inverter su presse a iniezione 27.161
Ottimizzazione della centrale frigorifera 3.758
Sostituzione Chiller (da valutare)
Sostituzione compressore 9.800
Ricerca perdite aria compressa (da valutare)
TOTALE 44.749
OBIETTIVO
La consapevolezza degli ottimi risultati sinora raggiunti rafforza l’intenzione di
OLI nel proseguire tale percorso, fissando nuovi obiettivi nel Piano di Efficienza
Energetica, costituito da una serie di interventi da effettuare nel biennio 2016/2017.
Tramite interventi di efficientamento energetico su illuminazione, aria compressa,
impianti frigoriferi e sulle presse a iniezione presenti nel reparto produttivo, OLI si
pone l’obiettivo di diminuire il valore dell’intensità di energia elettrica del 3% entro
la fine del 2017, prendendo il 2015 come anno di base.
OBIETTIVO
Entro il 2017, l’azienda si prende l’impegno di installare una serie di contatori
di energia sugli impianti più energivori non ancora monitorati, portando così la
percentuale dell’energia misurata da contatori al 90%.
34. 332. AMBIENTE E ENERGIA
OBIETTIVO
L’obiettivo entro la fine del 2017 è anche quello di implementare un sistema di
gestione dell’energia in conformità alla norma ISO 50001.
OBIETTIVO
Entro la fine del 2017 OLI provvederà inoltre all’installazione di un software in
grado di garantire il monitoraggio in continuo, l’analisi e la reportistica dettagliata
dei consumi e degli indici di intensità energetica definiti.
Impianto fotovoltaico installato sulla
copertura di OLI
35. 34 OLI - Bilancio di sostenibilità 2014-2015
Pacchetto clima energia 20-20-20 , il d.Lgs. 102/14
e la diagnosi energetica
Il piano 20-20-20 è rappresentato dall’insieme delle misure pensate dall’Unione
Europea per il periodo successivo al termine del Protocollo di Kyoto, il trattato
realizzato nel 1997 per il contrasto al cambiamento climatico che si è conclu-
so al termine del 2012. Il piano prevede di ridurre le emissioni di gas serra del
20%, alzare al 20% la quota di energia prodotta da fonti rinnovabili e portare
al 20% il risparmio energetico: il tutto entro il 2020.
CO2
eq
-20%
meno emissioni di CO2
eq
rispetto al 1990
-20%
meno utilizzo di energia
primaria rispetto allo
status quo
+20%
più spazio alle energie
rinnovabili
La Direttiva Europea 2012/27/UE stabilisce un quadro energetico comune
per gli Stati Membri e li obbliga a definire una strategia nazionale per il
raggiungimento degli gli obiettivi del Pacchetto Clima Energia 20-20-20.
Tali obiettivi sono quelli di:
ƒ ridurre del 20% le emissioni di gas a effetto serra rispetto al 1990
ƒ aumentare al 20% la diffusione delle fonti rinnovabili nei consumi di energia
finale
ƒ ridurre del 20% i consumi di energia primaria rispetto allo scenario previsto
per il 2020
Tutto questo è finalizzato a contrastare i cambiamenti climatici e promuovere
l’utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili tramite obiettivi vincolanti per i Paesi
membri. In Italia il D.Lgs 102/14 ha recepito la Direttiva Europea 2012/27/UE e
definisce un insieme di misure vincolanti per la promozione e il miglioramento
dell’efficienza energetica volte al conseguimento degli obiettivi comunitari.
36. 352. AMBIENTE E ENERGIA
Il contributo di OLI
OLI ha misurato lo stato di avanzamento dell’azienda rispetto ai target sopra
citati. La consapevolezza è infatti quella che ognuno debba dare il proprio
contributo affinché gli obiettivi possano essere raggiunti.
Questo grafico mette a confronto le emissioni di gas serra per unità di prodotto
finito dal 2010 e del 2015.
tonCO2
eq/tonPF
Intensità di emissioni di gas serra
0,0
0,2
0,4
0,6
0,8
1,0
1,2
1,4
20152010
Nel grafico vengono riportate le percentuali delle tipologie di energia utilizzata
(confrontate in TEP).
% di fonti rinnovanili nel mix energetico 2015
0
20
40
60
80
100
Fotovoltaico
aziendale
GasolioGas MetanoFonti tradizionali
da rete
17%
60%
18%
5%
Nel grafico è evidenziata la quota di energia primaria evitata grazie all’impianto
di cogenerazione e agli interventi di efficientamento energetico.
% consumi energia primaria 2015
58%
Energia elettrica da rete
18%
Gas Metano
17%
Fotovoltaico aziendale
2%
Riduzione dei consumi
per efficientamento energetico
5%
Gasolio
-39%di emissioni di gas serra
per unità di prodotto
+17%di energia da fonti
rinnovabili
-19%di energia primaria evitata
grazie al fotovoltaico e alle
opere di efficientamento
37. 36 OLI - Bilancio di sostenibilità 2014-2015
2.2.2 Fonti di energia rinnovabile
L’impegno di OLI nell’ambito delle energie rinnovabili si è tradotto nell’installazio-
ne, nel corso dell’anno 2011, di un impianto per la produzione di energia elettrica
mediante conversione fotovoltaica sul tetto dello stabilimento in località Piani di
Mura a Casto.
Prima dell’intervento, il tetto del capannone era pressoché piano ed era formato
da Eternit in cui era presente amianto. L’Eternit è stato rimosso e correttamente
smaltito e, con l’occasione, il tetto è stato rifatto a shed per consentire l’installa-
zione dell’impianto fotovoltaico. Sulle nuove falde è stata installata una lamiera
grecata sulla quale, in modo complanare, sono stati montati i pannelli fotovoltaici
costituenti l’impianto. La soluzione del tetto a shed consente un’ottima esposi-
zione esente da ombre stagionali.kWh
Energia elettrica prodotta da fotovoltaico
0
100.000
200.000
300.000
400.000
500.000
201520142013201220112010
L’impianto ha una superficie totale pari a 2.760 m2
e una potenza complessiva
di 399.000 Wp. Sulla base di questi dati l’impianto è in grado di generare fino a
un massimo di 413.000 kWh annui, evitando l’immissione in atmosfera di una
quantità di CO2
di circa 165.870 kg di CO2
eq.
38. 372. AMBIENTE E ENERGIA
TEP Andamento energia elettrica
0
200
400
600
800
1.000
1.200
201520142013201220112010
Energia elettrica da fotovoltaico autoconsumataEnergia elettrica da rete
TEP
Andamento energia prodotta da fotovoltaico
0
50.000
100.000
150.000
200.000
250.000
300.000
350.000
400.000
201520142013201220112010
Energia elettrica da fotovoltaico autoconsumata Energia da fotovoltaico immessa in rete
39. 38 OLI - Bilancio di sostenibilità 2014-2015
2.2.3 Emissioni di gas serra
In questo primo bilancio di sostenibilità, l’azienda ha deciso di analizzare e
presentare i dati inerenti alle emissioni dirette di scope 1, provocate dal consumo
diretto di combustibili quali gas metano e gasolio e quelle indirette di scope 2,
provocate dal prelievo di energia elettrica da rete.
Le emissioni indirette di scope 3 non sono state ritenute “materiali” ai fini di
questo primo bilancio e in futuro verranno analizzate soprattutto per quanto
riguarda le emissioni imputabili dalla logistica.
L’impegnointrapresodaOLIalivelloenergeticosiriflettedirettamentesull’intensità
di emissioni ad effetto serra di scope 2 causate dall’utilizzo di energia elettrica.
L’intensità di scope 2 che, come si vede dal grafico, è stata decrescente negli
anni, mette in correlazione il rapporto tra le emissioni indirette e le tonnellate di
prodotto finito.
L’intensità delle emissioni di scope 1, provocate dal consumo diretto di gas
metano e gasolio utilizzato per i mezzi aziendali, non presenta un andamento
stabile in quanto è influenzata da fattori climatici.
0,0
0,1
0,2
0,3
0,4
0,5
0,6
0,7
0,8
0,9
201520142013201220112010
tonCO2
eq/tonPF
Intensità emissioni gas serra
Intensità scope 1 Intensità scope 2
40. 392. AMBIENTE E ENERGIA
L’installazione del parco fotovoltaico e l’attuazione degli interventi di efficienza
energetica hanno consentito di ridurre sensibilmente l’intensità delle emissioni di
gas ad effetto serra di scope 2 provocate dall’azienda. In termini assoluti, questo
ha consentito all’azienda di evitare di immettere in atmosfera 715 tonCO2
eq dal
2010 al 2015.
OBIETTIVO
A fronte di tali risultati, tramite ulteriori progetti di ottimizzazione dell’uso delle
fonti energetiche, OLI si pone l’obiettivo di ridurre le emissioni di gas ad effetto
serra del 3% entro la fine del 2017, prendendo il 2015 come anno di base.
tonCO2
eq
Totale emissioni indirette evitate dal 2010
0
100
200
300
400
500
600
700
800
201520142013201220112010
*Calcolato tramite co2.myclimate.org.
Le emissioni evitate
sono pari a quelle di un aereo
che faccia per
76volte il giro della terra*
41. 40 OLI - Bilancio di sostenibilità 2014-2015
2.3 Rifiuti
2.3.1 Raccolta differenziata
«La raccolta differenziata è il modo migliore per preservare e mantenere le
risorse naturali, a vantaggio nostro e delle generazioni future: recuperare e
riutilizzare i rifiuti, dalla carta alla plastica, contribuisce a restituirci e conservare
un ambiente “naturalmente” più ricco.» Questo è stato uno degli slogan con
cui OLI ha sensibilizzato tutti i lavoratori a una più attenta gestione dei rifiuti.
Nel 2010 è iniziata una campagna di formazione e sensibilizzazione del personale
sulle tematiche relative alla corretta gestione dei rifiuti e alla loro differenziazione,
creando all’interno dello stabilimento veri e propri punti di raccolta differenziata
che ha raggiunto valori ben superiori al 60%.
0
2.000
4.000
6.000
8.000
10.000
12.000
14.000
16.000
18.000
20.000
201520142013201220112010
kg
Raccolta differenziata
Rifiuti differenziati Rifiuti indifferenziati Percentuale di raccolta differenziata
68% 64%
76%
75%
67%
82%
OBIETTIVO
Come evidenziato nei grafici precedenti, l’attenzione dell’azienda alla raccolta dif-
ferenziata è molto alta, tanto che le percentuali di materiali separati e avviati a re-
cupero presso aziende specializzate sono superiori al 65%. Su tali prestazioni ci
può essere ulteriore margine di miglioramento ed è per questo motivo che OLI
vuole arrivare a separare il 100% delle frazioni valorizzabili e recuperabili, arrivando
a portare il valore della raccolta differenziata a valori mai inferiori al 70%, attraverso
un’operazione di sensibilizzazione del proprio personale.
2015
68%
15%
18%
42. 412. AMBIENTE E ENERGIA
2.3.2 Rifiuti pericolosi
Per la natura delle attività di OLI, i rifiuti prodotti sono prevalentemente non perico-
losi assimilabili a quelli urbani (cartone, plastica e materiali misti).
La materia prima utilizzata allo stampaggio viene infatti recuperata completamente
all’interno dell’azienda. Gli unici rifiuti pericolosi prodotti derivano invece dalle atti-
vità di manutenzione delle attrezzature di produzione.
Ogni rifiuto viene classificato secondo i codici CER e viene gestito in modo attento
e rigoroso per mitigare i rischi per coloro che li gestiscono all’interno dell’azienda e
per coloro addetti al trasporto su strada.
Il 100% dei rifiuti pericolosi prodotti da OLI è avviato a recupero.
0
2.000
4.000
6.000
8.000
10.000
12.000
14.000
16.000
18.000
20.000
201520142013201220112010
kg
Produzione di rifiuti pericolosi
Il quantitativo di rifiuti pericolosi prodotti è aumentato negli anni a seguito di attività
di manutenzione straordinaria su attrezzature produttive.
43. 42 OLI - Bilancio di sostenibilità 2014-2015
Riassunto degli obiettivi
Aspetto
ambientale
Obiettivo Indicatore Interventi Traguardo Scadenza
Consumo
energia
Riduzione consumi
di energia elettrica
kWh/kg
Interventi di efficientamento
energetico su illuminazione, aria
compressa, impianti frigoriferi
e reparto produttivo (presse a
iniezione)
Riduzione del 3%
rispetto al 2015
31.12.2017
Consumo
energia
Riduzione consumi
energia
Energia
misurata da
contatori/
Energia
assorbita
Installare contatori di energia sugli
impianti più energivori non ancora
monitorati
Energia
misurata da
contatori >90%
31.12.2017
Consumo
energia
Certificazione
ISO 50001
-
Implementazione di un sistema
di gestione dell’energia secondo
quanto previsto dalla norma ISO
50001
- 31.12.2017
Consumo
energia
Riduzione consumi
di energia elettrica
kWh/kg
Installazione di un software
per il monitoraggio dei
consumi energetici finalizzato
all’implementazione di un sistema
di gestione dell’energia
Monitoraggio e
analisi dettagliata
dei consumi
31.12.2017
Emissioni in
atmosfera
Riduzione gas
a effetto serra
kg CO2
eq/kg
Ottimizzazione nell’uso delle
fonti energetiche
riduzione 3%
rispetto al 2015
31.12.2017
Emissioni in
atmosfera
Riduzione emissioni
fuggitive
-
Installazione di un sistema di
aspirazione per convogliare
le emissioni degli impianti di
produzione non aspirati
Convogliamento
del 100% degli
impianti
31.12.2017
Rifiuti
Migliorare
la raccolta
differenziata
kg differenziato
kg indifferen-
ziato
Sensibilizzare il personale alla
raccolta differenziata
aumento 5%
rispetto 2015
31.12.2017
44. 432. AMBIENTE E ENERGIA
Placca Glassy
con sistema Hidroboost
46. 453. PERSONE E TERRITORIO
3.1 Introduzione
Il concetto di sostenibilità accoglie in sé non solo gli aspetti ambientali ed econo-
mici, ma anche l’attenzione per il benessere delle persone, siano esse all’interno
o all’esterno dell’azienda.
Questo concetto stimola le imprese a instaurare e promuovere delle relazioni di
scambio continuo con gli stakeholder. Il dialogo con i lavoratori, in particolare, è
importante per comprendere le loro aspettative e i loro bisogni perchè si possa
trovare un buon bilanciamento fra vita professionale e privata; inoltre oggi la
maggior parte delle grandi aziende prevede interventi di welfare in vista di questo
obiettivo comune. Analogamente viene richiesta particolare cura per gli interventi
di prevenzione dei rischi: la sicurezza dei lavoratori diviene coinvolgimento e
formazione per tutti e comprende programmi e azioni preventive concrete.
Attenzione al collaboratore infine significa definire un progetto che prenda in
considerazione l’intero arco della sua vita lavorativa, fornendo regolarmente dei
percorsi di crescita professionale.
L’idea di territorio inoltre comprende il concetto di “persone”, oltre che quello
di “ambiente”, poiché riguarda tutti coloro che risentono degli effetti, positivi e
negativi, che l’azienda produce nello svolgimento delle sue attività. Per questo
motivo è compito del suo management avviare forme di dialogo che favoriscano
il reciproco impegno verso uno sviluppo sostenibile, il quale a sua volta generi
prosperità per tutti e tuteli il futuro delle nuove generazioni.
47. 46 OLI - Bilancio di sostenibilità 2014-2015
3.2 Legame con il territorio e internazionalità
Dalla data di acquisizione da parte del gruppo Fondital, nel 1993, ad oggi,
OLI ha attraversato diverse fasi di consolidamento che l’hanno vista radicarsi
progressivamente nel territorio della Valle Sabbia. Oggi avere una realtà solida,
e concreta che offre continuità lavorativa ai suoi collaboratori: la sua storia
internazionale, con la casa madre portoghese, ne ha fatto una realtà stabile dal
punto di vista industriale, a beneficio del territorio. I continui investimenti in nuovi
impianti, la volontà di ricercare nuovi mercati e un puntuale servizio ai clienti
le hanno permesso di continuare a crescere e svilupparsi, garantendo piena
occupazione ai suoi collaboratori.
La prima fase del progetto di sostenibilità si è concretizzata con il dialogo con gli
stakeholder: un’indagine volta a comprendere meglio come viene percepita OLI
all’interno e all’esterno. I risultati delle interviste svolte presso gli amministratori del
luogo e la popolazione, mettono in evidenza che l’azienda viene percepita come
una realtà solida, ben curata, attenta alla qualità; altre considerazioni rilevano la
necessità di avvicinare ancora di più l’azienda alla popolazione, incrementando
la collaborazione con le istituzioni.
Organico
La tabella mostra come, nonostante la difficile situazione economica dal settore,
il numero dei collaboratori sia rimasto costante nell’ultimo triennio.
Questo risultato è frutto di una politica aziendale orientata a garantire continuità
lavorativa. Quando OLI sostiene che il lavoratore ha un posto centrale nella
politica aziendale, si riferisce proprio all’attenzione posta nel garantire prima di
tutto stabilità occupazionale.
OBIETTIVO
Obiettivo dell’azienda è garantire la massima occupazione a tutti i collaboratori
attraverso un sistema di distribuzione delle risorse, attraverso la valutazione del
fabbisogno interno e un meccanismo di reinserimento e riallocazione.
Di seguito si riportano le informazioni generali relative all’organico e ai collaboratori.
2010 2011 2012 2013 2014 2015
Numero totale collaboratori N° 26 26 28 30 30 30
Percentuale residenti in
Valle Sabbia
% 73 69 64 67 70 73
Percentuale impiegati % 50 50 57 50 50 50
Percentuale operai % 50 50 43 50 50 50
Percentuale di turnover % 34,6 38,46 21,4 52,3 33,8 13,33
2010 2011 2012 2013 2014 2015
Anzianità media in azienda anni 6,8 6,3 7 7 7 6,8
2010 2011 2012 2013 2014 2015
Distribuzione dei contratti
Tempo indeterminato % 92 92 79 70 73 97
Tempo determinato % 8 8 21 30 27 3
Alternanza scuola/lavoro e stage 0 0 0 0 0 2
73%
residenti in
Valle Sabbia
27%
non residenti in
Valle Sabbia
48. 473. PERSONE E TERRITORIO
2015 Numero %
Totale collaboratori 30
Operai 15 50
Uomini 13 86,7
Donne 2 13,3
Impiegati 15 50
Uomini 11 73,3
Donne 4 26,7
Totale uomini 24 80
Totale donne 6 20
Nuove assunzioni
2015 Numero Turnover
Nuove assunzioni 2 13,3
Per gruppo di età
16-20 0 0
20-40 1 14,3
40-60 1 12,5
Genere
Maschi 2 12,5
Femmine 0 16,7
Provenienza
Italia 2 13,8
Estero 0 0
Tasso di turnover
0
10
20
30
40
50
60
201520142013201220112010
*Il tasso di turnover corrisponde al numero di collaboratori in entrata sommato al numero complessivo dei
lavoratori in uscita, diviso per l’organico medio del periodo di riferimento moltiplicato per 100.
80%
UOMINI
20%
DONNE
49. 48 OLI - Bilancio di sostenibilità 2014-2015
3.3 Dialogo con gli stakeholder per rinnovare
il patto con i collaboratori
La volontà dell‘azienda di intraprendere un processo di dialogo con gli stakeholder
nasce dall’intenzione di approfondire come l’azienda viene percepita dai diversi
interlocutori. Lungo questo percorso, i collaboratori sono stati coinvolti attraverso
un questionario anonimo, che permettesse a tutti di poter esprimere la propria
opinione liberamente. In questo modo l’azienda ha approfondito la conoscenza
dei bisogni e delle aspettative dei suoi collaboratori.
L’idea di fondo che ha ispirato questa prima fase del progetto è quella di stimolare
il coinvolgimento dei collaboratori in questo percorso di sostenibilità aziendale.
I dati raccolti rivestono una doppia funzione: da un lato sono preziose informazioni
per comprendere lo stato emotivo, il clima e le aspettative all’interno dell’azienda.
Dall’altra rappresentano le basi per l’assunzione di impegni concreti e condivisi
da sviluppare per e con tutti i collaboratori.
Un primo segnale significativo, da questo punto di vista, emerge dal livello di
partecipazione a questa fase di rilevazione: sui 29 questionari consegnati, ne
sono stati infatti compilati ben 27.
Di seguito riportiamo parte degli esiti dei questionari rivolti ai collaboratori.
“Che importanza ha per te conoscere gli obiettivi e la politica aziendale di OLI?”
Molto importanteImportanteAbbastanza importantePoco importantePer niente importante
3,7% 3,7%
18,52% 18,52% 55,56%
“Pensi che il tuo lavoro sia fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi
aziendali di OLI?”
SiIn parteTendenzialmente noPer niente Assolutamente si
7,41% 11,11% 33,33% 25,93% 22,22%
“Conosci gli obiettivi e la politica aziendale di OLI?”
BeneIn parteTendenzialmente noPer niente Molto bene
14,81% 11,11% 55,56% 18,52%
93%
QUESTIONARI
Quota di ritorno dei questionari
consegnati ai collaboratori
50. 493. PERSONE E TERRITORIO
OBIETTIVO
Per dare una risposta alle sollecitazioni di rendere gli obiettivi aziendali noti a
tutti, OLI prevede che dal 2016 verrà istituzionalizzato un incontro annuale fra la
direzione e i collaboratori, nel quale verranno spiegati gli obiettivi e le strategie
nelle quali l’azienda ha deciso di impegnarsi.
OBIETTIVO
Insieme a questa riunione annuale, che coinvolge tutti i collaboratori, saranno
indetti degli incontri periodici (due volte l’anno) di reparto e di ufficio, dove
verranno discussi sia gli obiettivi di produzione che gli obiettivi di responsabilità
sociale.
OBIETTIVO
Le riflessioni seguite all’elaborazione del progetto sulla sostenibilità hanno
evidenziato l’importanza strategica che rivestono i capi reparto nel facilitare
il dialogo fra i responsabili dei processi e tutti i collaboratori. Per sostenere e
potenziare questo importante aspetto interno è stato avviato un progetto volto
a migliorare le competenze di comunicazione e relazione dei capi reparto, in
quanto oltre la metà dei dipendenti ha identificato nella comunicazione con il
proprio diretto superiore un’area di miglioramento.
OBIETTIVO
OLI crede che ogni collaboratore con le sue potenzialità, possa e debba con-
tribuire alla responsabilità sociale e ambientale dell’azienda. Per questo inten-
de innanzitutto sensibilizzare e informare i collaboratori riguardo a questi temi.
In seguito alla pubblicazione del bilancio, esso verrà presentato in apposite
riunioni, il cui obiettivo sarà quello di coinvolgere i collaboratori in una riflessio-
ne sulle sfide del futuro a livello globale e sugli stili di vita sostenibili, portando
l’attenzione sul contributo che ciascuno può dare in questa direzione.
Come si può evincere dal dato riportato qui di seguito, dall’indagine emerge
complessivamente un buon grado di soddisfazione rispetto al proprio posto di
lavoro.
“Ti senti soddisfatto del tuo posto di lavoro?”
Del tutto
insoddisfatto
5
Tendenzialmente
insoddisfatto
4
In parte
3
Soddisfatto
2
Molto
soddisfatto
1
2,54
51. 50 OLI - Bilancio di sostenibilità 2014-2015
3.4 Formazione e sviluppo
della professionalità
OLI ritiene che la formazione dei collaboratori sia fondamentale per il successo
dell’azienda. Dal questionario è emerso che i collaboratori percepiscono di
ricevere le informazioni, la formazione e gli strumenti necessari per svolgere al
meglio il proprio lavoro.
“Ricevo le informazioni, la formazione e i corsi necessari per svolgere al meglio
il mio lavoro.”
Per niente
5
Poco
4
Nella media
3
Abbstanza
2
Molto
1
2,15
“Ricevo gli strumenti e i mezzi necessari per svolgere al meglio il mio lavoro?”
Per niente
5
Poco
4
Nella media
3
Abbstanza
2
Molto
1
2,33
L’orientamento ai prodotti e l’esperienza acquisita sul terreno forniscono impor-
tanti informazioni per orientare la loro stessa progettazione, con una particolare
attenzione agli aspetti del risparmio di risorse, alla qualità, al design e alle esi-
genze del mercato. A partire da questa solida base viene progettata l’offerta for-
mativa rivolta ai collaboratori. In un’ottica fortemente orientata al cliente, anche
la formazione deve essere programmata in funzione delle migliori risposte che si
possono fornire all’esperienza dell’utente finale.
OLI propone ai suoi collaboratori corsi di formazione nelle aree della salute e del-
la sicurezza, della finanza e del controllo di gestione, del miglioramento continuo,
dell’organizzazione e dello sviluppo personale, della produzione e della qualità,
dell’informatica e delle lingue straniere.
In azienda è operativo un modello di gestione volto alla rilevazione dei bisogni
formativi che prevede da un lato la conduzione di colloqui di sviluppo persona-
le rivolti ai lavoratori, dall’altro l’impiego della finestra di Johari, strumento che
svolge la funzione di monitorare le priorità formative e le necessità aziendali per
tipologia di competenza.
OBIETTIVO
OLI si pone l’obiettivo, entro il 2017, di integrare le informazioni provenienti dai
colloqui di sviluppo personale con il piano dei bisogni formativi già in essere.
52. 513. PERSONE E TERRITORIO
L’azienda ha inoltre da sempre dedicato un’attenzione speciale alle competenze
tecniche dei suoi collaboratori, e continuerà a investire nella loro preparazione,
con un’apertura nuova verso le competenze relazionali e l’orientamento al cliente.
2010 2011 2012 2013 2014
1.445
2015
1.011735 487206372
Totale ore di formazione
Ore di formazione per area tematica
2014 2015
0 100 200 300 400 500 600 700 800
Affiancamento
Ambiente e sicurezza
Amministrazione, finanza
e controllo di gestione
Lingue straniere
Miglioramento continuo
Organizzazione e sviluppo
delle capacità personali
Produzione e qualità
53. 52 OLI - Bilancio di sostenibilità 2014-2015
3.5 Welfare e benessere dei collaboratori
Il progetto “Percorsi di secondo welfare” si pone l’obiettivo di ampliare e ap-
profondire il dibattito sulle trasformazioni dello Stato sociale in Italia, focalizzan-
dosi in particolare sulle misure e sulle iniziative cosiddette di secondo welfare,
realizzate attraverso l’uso di risorse non pubbliche ma provenienti da imprese,
fondazioni, associazioni e altri enti del terzo settore. Infatti, sempre più spesso
in Italia stanno nascendo e si sviluppano programmi di protezione e investimenti
sociali a finanziamento non pubblico che si aggiungono e si intrecciano al welfa-
re pubblico, integrandone le carenze in termini di copertura e tipologia di servizi.
Anche OLI si inserisce all’interno di questo quadro con la convinzione che, con-
tribuendo a integrare i servizi e i programmi pubblici esistenti accrescendo così la
capacità di risposta a rischi e bisogni sociali, si possano porre solide basi per la cre-
azione di un ambiente sociale in cui i lavoratori si possano concentrare pienamente
sullo sviluppo del proprio potenziale professionale.
Sostegno ai collaboratori
Il progetto di sostenibilità per l’azienda è stato anche l’occasione per aprire un
dialogo con i dipendenti per meglio comprendere quali fossero le esigenze in
fatto di servizi complementari, con l’obiettivo di rendere più soddisfacente la vita
sul luogo di lavoro e integrare il piano di welfare interno.
La seguente tabella riporta i risultati dell’indagine interna in riferimento ai princi-
pali spunti emersi riguardo ai servizi che i dipendenti vorrebbero fossero attivati.
Tra questi la flessibilità dell’orario lavorativo per poter conciliare il lavoro con la
vita familiare, la disponibilità di un’area relax e di ristoro per le pause, l’assicu-
razione medica e servizi legati alla salute e un contributo integrativo ai fondi
pensione privati.
Principali richieste di benefit emersi dall’indagine in ordine di rilevanza
Area relax e di ristorazione per le pause
Flessibilità di orario
Assicurazione medica e servizi legati alla salute
Asilo nido
Contributo fondi pensione
OBIETTIVO
Le informazioni raccolte relativamente ai bisogni dei collaboratori si sono rivelate
particolarmente utili poiché OLI intende utilizzare questi dati come base per dar
vita a un sistema di welfare integrato.
Oltre ai benefit già in essere, come la mensa aziendale offerta a prezzi agevolati,
la palestra interna e l’assistenza fiscale gratuita, è infatti stato possibile individuare
e avviare una serie di nuove iniziative da integrare al portafoglio attuale e delle
quali riportiamo di seguito le più significative.
54. 533. PERSONE E TERRITORIO
Per quanto riguarda le aspettative riguardo alla flessibilità di orario, l’azienda
ha recepito l’importanza della richiesta e ha voluto approfondire questo tema
avviando, con il supporto di un moderatore esterno, una serie di incontri che
hanno coinvolto tutti i collaboratori dell’azienda e sono stati dedicati a specifi-
care meglio l’effettiva natura e l’urgenza delle richieste pervenute. Si è potuto in
questo modo valutare diverse soluzioni per individuare quella che rispondesse
in modo più completo e funzionale ai bisogni emersi nel processo di confronto
e condivisione. Questa iniziativa ha inoltre permesso ai dipendenti di apprezzare
l’impegno profuso dall’azienda nello sviluppare un dialogo e nel voler condivide-
re, in un’ottica di corresponsabilizzazione, il bilanciamento di bisogni privati ed
esigenze aziendali.
Fra le azioni adottate in seguito all’indagine interna va inoltre citato il ripristino del
distributore di bevande calde. Questa iniziativa si accompagna alla richiesta ri-
volta ai dipendenti nel contribuire allo sviluppo di comportamenti sostenibili nella
raccolta differenziata dei rifiuti.
OLI aderirà inoltre dal 2016 al progetto WHP “Luoghi di lavoro che promuovono
la salute” sostenuto dalla ASL di Brescia e da Regione Lombardia.
L’iniziativa coinvolge, su base volontaria, quelle aziende che promuovono attiva-
mente il benessere e la salute dei lavoratori, con la finalità di realizzare una rete
di luoghi di lavoro che applicano buone pratiche per la promozione della salute
dei dipendenti. All’interno di tale percorso, OLI ha scelto di promuovere abitudini
alimentari corrette e la sensibilizzazione e prevenzione contro un eccessivo con-
sumo di alcool e l’assunzione di sostanze nocive.
Benefit in essere Ulteriori benefit integrati
Mensa interna a prezzi agevolati Finestre di flessibilità
Palestra Distributore del caffè
Assistenza fiscale gratuita
Progetto WHP
(Workplace Health Promotion)
OBIETTIVO
Oltre a queste azioni già introdotte, poiché OLI intende soddisfare un principio
di tutela sanitaria che vada oltre l’obbligo di legge, l’azienda ha preso in esame
un progetto di prevenzione che permetta ai dipendenti che abbiano superato
55 anni d’età l’opportunità di svolgere, attraverso una convenzione con uno o
più enti ospedalieri, un check-up completo.
OBIETTIVO
Al fine di agevolare l’equilibrio tra vita lavorativa e personale, è oggetto di appro-
fondimento da parte di OLI la possibilità, insieme ad altre imprese del gruppo,
di erogare un contributo alle mamme lavoratrici a parziale copertura delle rette
di asili nido e scuole dell’infanzia.
100%
congedo
parentale
Tasso di permanenza in azienda per
almeno 12 mesi dopo il rientro dal
congedo parentale
55. 54 OLI - Bilancio di sostenibilità 2014-2015
3.6 Sicurezza e salute dei lavoratori
OLI è consapevole della centralità del tema sicurezza e salute dei lavoratori nello
svolgimento di tutte le attività di competenza e si impegna a perseguire obiettivi
di continuo miglioramento delle condizioni dei lavoratori. A tal fine garantisce la
disponibilità di adeguate risorse umane, strumentali e economiche necessarie
a tradurre questo impegno in un concreto obiettivo trasversale e aggiuntivo ri-
spetto alle finalità generali previste. Fa parte della politica aziendale condurre
le proprie attività operando in maniera da salvaguardare l’incolumità dei propri
collaboratori nel rispetto delle leggi e delle norme applicabili. OLI si impegna a
identificare, controllare, ridurre ed eliminare, per quanto possibile, le situazioni di
rischio connesse alle proprie attività. In quest’ottica privilegia azioni preventive e
indagini interne a tutela della sicurezza e salute dei lavoratori, in modo da ridurre
significativamente le probabilità di accadimento di incidenti, infortuni o altre non
conformità.
Vengono effettuati investimenti mirati al miglioramento della sicurezza di attrez-
zature, macchinari e ambienti di lavoro e per dotare i collaboratori di idonei di-
spositivi di protezione individuale.
Indice di frequenza
0
10
20
30
40
50
201520142013201220112010
IF (indice di frequenza infortuni) = numero infortuni *1.000.000 /numero di ore lavorate
Nel grafico precedente si evidenzia l’andamento dell’indice di frequenza di
infortuni nell’azienda, calcolato secondo le modalità riportate nella norma
UNI 7249. Nel periodo dal 2010 al 2012 non si sono riscontrati infortuni in azienda.
Un solo infortunio si è verificato nel 2013 e nel 2014. Nel 2015 il numero degli
infortuni è salito a 3.
Questo dato ha fatto maturare nell’azienda la consapevolezza della necessità
di intervenire sensibilizzando con una rinnovata energia tutti i collaboratori sulle
tematiche relative agli aspetti di salute e sicurezza.
56. 553. PERSONE E TERRITORIO
Nel grafico sottostante è riportato il numero degli infortuni confrontato con il
numero dei dipendenti.
Numero dipendenti Numero infortuni
0
5
10
15
20
25
30
35
201520142013201220112010
Il fenomeno degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali è influenzato da
una serie di concause, di cui una parte significativa è riferibile ai comportamenti.
Tra le misure che promuovono la prevenzione in materia di salute e sicurezza
sul lavoro, l’attività di formazione dei lavoratori assume un ruolo fondamentale
proprio in quanto può modificare i comportamenti, riducendo così le occasioni
di rischio. La continua formazione del personale è un aspetto fondamentale per
creare consapevolezza nei lavoratori.
OBIETTIVO
Come obiettivo per il prossimo biennio l’azienda intende raggiungere nuova-
mente il target Infortuni Zero. Per raggiungere questo obiettivo è necessario
coinvolgere maggiormente i lavoratori in un vero e proprio sistema di gestione
della salute e della sicurezza affinché la spinta a «migliorare» questi aspetti non
sia solo promossa dal management verso i collaboratori, ma diventi multidire-
zionale rafforzando i meccanismi di prevenzione.
Come prevede la normativa in materia, il datore di lavoro ha l’obbligo giuridico
di consultarsi con i dipendenti sulle questioni riguardanti la sicurezza e la salute
attraverso il Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza.
OLI, tuttavia, ha intenzione di spingersi al di là dei requisiti minimi di legge,
incoraggiando la partecipazione attiva dei lavoratori e instaurando un dialogo
tra i dipendenti e la Direzione. I comportamenti sicuri e consapevoli devono
diventare la linfa vitale che alimenta l’attività aziendale e ognuno deve diventare
attore del miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza dell’azienda.
Il primo passo operativo sarà il coinvolgimento dei collaboratori nella raccolta
di informazioni dettagliate di mancati infortuni e di situazioni o operazioni che
possono comportare rischi all’interno dell’azienda, partendo dal presupposto
che i collaboratori sono le migliori fonti di informazioni per la loro profonda
conoscenza del luogo di lavoro.
57. 56 OLI - Bilancio di sostenibilità 2014-2015
OBIETTIVO
Un aspetto rilevante nell’ambito della prevenzione consiste nel miglioramento
delle condizioni ergonomiche delle postazioni di lavoro. Nei prossimi due anni
OLI ha in programma investimenti nell’implementazione di ausili per gli opera-
tori impegnati nello spostamento di carichi.
3.7 Territorio e impegno sociale
OLI oggi vuole raggiungere un doppio obiettivo: rafforzare costantemente il le-
game con la casa madre Oliveira & Irmão, e valorizzare il suo radicamento con il
territorio che la accoglie: la Valle Sabbia.
Da questo punto di vista si sente coinvolta nella responsabilità di promuovere
una relazione aperta e trasparente con gli stakeholder che ad essa guardano
con fiducia.
OLI ha deciso con questo bilancio di sostenibilità di dar vita ad un proposito che
vada oltre la pubblicazione di un resoconto di quanto già l’azienda compie in
termini di responsabilità sociale e ambientale. Vuole piuttosto essere un mezzo
che intercetti gli stakeholder principali dell’azienda e apra un dialogo con loro.
Fra questi, in primis il territorio, che raccoglie diversi interlocutori importanti e
diversi bisogni cui dare ascolto.
L’azienda, nel suo costante contatto con il mondo del lavoro, è consapevole
che oggi non si può più prescindere dal riporre una speciale attenzione verso
le nuove generazioni: le aziende hanno la responsabilità di essere in prima linea
nel promuovere l’educazione dei giovani verso una nuova duplice sfida: la con-
giunzione con il mondo del lavoro da un lato, e una rinnovata sensibilità verso la
sostenibilità dall’altro. Per questi motivi OLI promuove una serie di iniziative nel
mondo dell’educazione, investendo sul futuro dei giovani e nello sviluppo della
Valle Sabbia.
Una delle iniziative che l’azienda ha attivato a partire dall’anno 2015 è rappre-
sentata dagli stage, con la presenza in azienda di studenti provenienti da scuole
superiori e università. Nell’ampio quadro della responsabilità sociale, OLI ha ri-
tenuto importante impiegare le proprie risorse verso un tema sentito come par-
ticolarmente importante: il sostegno allo sviluppo e alla professionalizzazione
delle nuove generazioni. Per questo motivo intende mantenere le esperienze
di alternanza scuola/lavoro offerte ai giovani attraverso stage e altre iniziative di
coinvolgimento, informazione e formazione.
Insieme ad altre aziende del gruppo, OLI ha attivato un nuovo progetto, che ha
preso avvio nel 2015, la cui finalità è quella di sostenere economicamente i figli
dei dipendenti che dimostrano di essere studenti meritevoli e che sentono la
responsabilità di investire per il proprio futuro: saranno erogate borse di studio,
di cui beneficeranno ragazzi della scuola secondaria superiore e dell’università
per un totale di circa 20.000 euro.
A partire dal 2016, inoltre, in occasione della pubblicazione del bilancio di soste-
nibilità, OLI intende promuovere un più attivo «dialogo sulla responsabilità socia-
le» sul territorio e verso i giovani, con iniziative che coinvolgano tutti a fare la loro
parte nel tutelare la speranza verso il futuro delle nuove generazioni.
58. 573. PERSONE E TERRITORIO
3.8 Riassunto degli obiettivi
Ambito Obiettivo Indicatore Interventi Traguardo Scadenza
Occupazione
Garantire la massima
occupazione a tutti i
dipendenti attraverso
strategie organizzative
di flessibilità
(cassa integrazione = 0)
Numero cambi
mansione
Strategie di flessibilità nell’impiego
dei collaboratori con passaggi
d’impiego strutturati
Mantenere a 0 le
ore di Cassa Inte-
grazione per tutti
i dipendenti
Obiettivo
continua-
tivo
Ore cassa
integrazione
Numero di
dipendenti
Dialogo con i
collaboratori
Avviare iniziative volte
a sostenere la comu-
nicazione interna
Clima aziendale
Incontri periodici con il
responsabile del personale per
condividere azioni e obiettivi
e redazione di un giornalino
aziendale
Raggiungere
punteggi
soddisfacenti
nell’azione del
clima aziendale
e flusso di
informazioni
strutturato e
continuativo
31.12.17
Senso di
appartenenza
Grado di
informazione
Formazione
Migliorare
ulteriormente l’offerta
formativa
Ore di
formazione
Numero di
persone
coinvolte
Messa a regime del sistema di
rilevazione dei bisogni formativi
attraverso colloqui
Progetto di crescita professionale
capi reparto
Incrementare le
ore e le possibilità
di formazione per
il personale inte-
grando la finestra
di Johari con gli
esiti dei questionari
31.12.17
Welfare
Sviluppare progetti di
welfare
Numero di
benefit a
disposizione dei
lavoratori
Integrazione portafoglio benefit
Portafoglio
benefit
31.12.17
Sicurezza
Diminuire il tasso
di frequenza degli
infortuni e analizzare i
quasi infortuni
Indice di
frequenza
Ore di
formazione
Coinvolgimento dei collaboratori
per la raccolta delle informazioni e
l’analisi di tutti i quasi infortuni
Raccolta delle proposte di miglio-
ramento per prevenire gli infortuni
Corsi di formazione dedicati ad
aspetti legati alla sicurezza
Diminuzione
dell’indice di
frequenza
infortuni del 10%
31.12.17
Salute
Migliorare
ulteriormente le
condizioni di salubrità
in azienda
Numero di
interventi
Interventi atti a migliorare le
condizioni ergonomiche delle
postazioni di lavoro
5 postazioni per
anno
31.12.17
Territorio
Essere punto
di riferimento
sul territorio per
opportunità d’impiego
Numero di stage Stage offerti agli studenti
Studenti
sostenuti nella
loro carriera
scolastica
Obiettivo
continua-
tivo
Numero degli
studenti che
beneficeranno
della borsa di
studio
Progetto borse di studio -
Numero di
iniziative sul
territorio
Coinvolgimento sui temi della
sostenibilità
Giovani
consapevoli
sui temi della
sostenibilità
60. 594. PROCESSI E ALLEANZA DI VALORI
4.1 Introduzione
In un contesto internazionale in cui la connessione tra soggetti economici diven-
ta sempre più strategica per lo sviluppo futuro di aziende e prodotti, OLI vuo-
le condividere i propri principi di sostenibilità economica, ambientale e sociale
con tutti i protagonisti della propria filiera, nella convinzione che solo in questo
modo il suo impegno per la sostenibilità possa essere completo e credibile.
Per l’azienda è importante che la filiera diventi una catena di valore, lungo la
quale ogni attore contribuisce alla realizzazione di un prodotto che si distingue
non solo per l’eccellenza tecnica, ma anche per il suo intrinseco rispetto dell’am-
biente e delle persone.
Al fine di costruire un’alleanza di valori solida e duratura è necessario condividere
con tutti i propri partner una prospettiva a lungo termine, basata su principi co-
muni, che si concretizza attraverso una comunicazione sincera e trasparente.
Oltre ad assicurare l’eccellenza del prodotto, le alleanze di valori assicurano alle
aziende dei vantaggi economici significativi. La fiducia che si va a creare nella
sfera delle alleanze di valori garantisce infatti che le decisioni vengano prese in
modo snello ed efficace e che i patti vengano rispettati senza bisogni di continui
controlli.
OLI si impegna nella costruzione e nel mantenimento di alleanze di valori attra-
verso il continuo rafforzamento della collaborazione con la casa madre, l’innova-
zione del prodotto, il dialogo con i collaboratori e gli stakeholder esterni come i
clienti, i fornitori, le agenzie di vendita e la popolazione.
61. 60 OLI - Bilancio di sostenibilità 2014-2015
4.2 Innovazione dei prodotti
Nell’ambito dell’innovazione sui prodotti l’obiettivo di OLI è quello di aumentare
la realizzazione di prodotti mirati a salvaguardare e conservare le risorse natu-
rali. L’innovazione, da questo punto di vista, nasce da una collaborazione tra
venditori e tecnici che in base alle richieste di mercato forniscono input per la
realizzazione di nuovi articoli. Al fine di ampliare ulteriormente l’offerta di prodotti
rispettosi dell’ambiente e delle risorse naturali l’azienda si impegna a collaborare
con la casa madre nella ricerca e nello sviluppo di soluzioni ecosostenibili. È
nata così la necessità di intensificare le visite partner presso la casa madre in
Portogallo, con cadenza mensile. Inoltre, il dipartimento di Ricerca e Sviluppo
in Oliveira & Irmão, ha attivato numerose partnership con diverse Università ed
Enti tra cui l’Università di Aveiro, l’Università di Coimbra, Inova Domus e l’Asso-
ciazione Nazionale per la Qualità in Impianti di Edifici (ANQUIP), per sviluppare
soluzioni innovative mantenendo alta l’attenzione verso la sostenibilità idrica ed
energetica.
La tutela e l’uso efficiente delle risorse idriche sono temi molto cari a OLI.
L’utilizzo del bagno incide per circa il 32% sul consumo di acqua per uso dome-
stico e la consapevolezza ambientale secondo la quale è necessario mettere in
atto attività di salvaguardia, perché la disponibilità di acqua potrebbe essere no-
tevolmente ridotta nel breve/medio periodo, ha portato l’Associazione Nazionale
per la Qualità nella Costruzione Impianti (ANQUIP) a sviluppare una certificazione
e un sistema di etichettatura per l’efficienza idrica. All’interno di questo sistema
le cassette vengono classificate in varie categorie a seconda della loro efficienza
in termini di consumi di acqua. OLI fornisce numerose cassette certificate in
classe “A” (la più efficiente). La cassetta da incasso Oli74 Plus, per esempio, è
una proposta ecologicamente responsabile che garantisce la pulizia efficace del
sanitario con soli 4,5 litri per lo scarico completo e di 3 litri per il mezzo scarico,
e può quindi vantare la classificazione “A+” in efficienza idrica.
Il risparmio idrico con il galleggiante Azor Plus
Un esempio di prodotto che coniuga tecnica e sostenibilità è il galleggian-
te Azor Plus.
La particolarità principale del galleggiante Azor Plus è costituita dalla pos-
sibilità di risparmiare mezzo litro di acqua ad ogni scarico. Mentre un rubi-
netto galleggiante tradizionale, dopo il risciacquo, inizia immediatamente
a ricaricare la cassetta, in Azor Plus il caricamento è inibito per alcuni se-
condi, per dare tempo alla valvola di scarico di richiudersi completamente.
In questo modo si riescono a risparmiare mediamente 9 litri di acqua al
giorno, pari a circa 3.285 litri all’anno. Tale risparmio risulta ancora più evi-
dente quando si parla di luoghi pubblici, come, per esempio, di alberghi.
Università di Aveiro
Associazione Nazionale per la
Qualità in Impianti di Edifici
RISPARMIO FINO 9 L
ACQUA/GIORNO
62. 614. PROCESSI E ALLEANZA DI VALORI
Eco-design: la tecnologia Hidroboost
Hidroboost è la tecnologia sviluppata da OLI per generare autonomamente
l’energia elettrica utile al funzionamento della placca. Il sistema doppio scari-
co touch free avviene tramite sensori capacitivi azionabili con l’avvicinarsi del-
la mano. Con un assorbimento di soli 3,3 mW, l’energia prodotta da questa
tecnologia è 38 volte superiore rispetto al consumo necessario.
Hidroboost, accumula energia per un’autonomia di oltre 30 giorni. L’utilizzo di
questa tecnologia elimina il collegamento alla rete elettrica o la necessità di
sostituzione della batteria.
Il funzionamento di Hidroboost
ƒ L’acqua entra nella cassetta per riempirla.
ƒ L’acqua passa attraverso Hidroboost che sfrutta questo movimento per
generare e accumulare l’energia.
ƒ L’energia alimenta un sensore capacitivo che, oltre a rilevare l’avvicina-
mento dell’utente (40 mm) controlla anche i livelli di energia accumulata nel
generatore. Tale controllo assicura che il sistema, anche senza l’uso conti-
nuo, funzioni correttamente. A tal fine, se necessario, risciacqui automatici
sono realizzati in modo da mantenere il generatore carico.
Hidroboost
63. 62 OLI - Bilancio di sostenibilità 2014-2015
Easy move, un sistema attento alle esigenze di anziani,
bambini e persone con mobilità ridotta
Nello sviluppo dei propri prodotti OLI pensa alle esigenze di tutti. Così nasce
Easy Move, la soluzione pensata per gli anziani, i bambini e le persone con
mobilità ridotta. Questo sistema permette di regolare, a seconda delle proprie
esigenze, l’altezza del vaso WC, con un prodotto di elevato pregio estetico.
Esso permette un’escursione di 150 mm, partendo da un’altezza minima di
400 mm fino a un’altezza massima di 550 mm. Lo spessore complessivo della
struttura, compresa la cassetta e il motore di azionamento è di soli 200 mm.
L’attenzione al silenzio: Azor Silent
Con il galleggiante Azor Silent OLI si è impegnata a sviluppare una soluzio-
ne più silenziosa che assicura un riempimento rapido con il minimo rumore.
Il galleggiante è certificato in classe 1 della norma NF e ha una rumorosità
inferiore a 6 dB.
64. 634. PROCESSI E ALLEANZA DI VALORI
4.3 Dialogo con gli stakeholder
Nel processo di dialogo con gli stakeholder che si è svolto in OLI nell’estate del
2015 è stato identificato un primo gruppo di persone ed enti che hanno par-
ticolari bisogni e aspettative nei confronti dell’azienda. Con questi sono state
svolte indagini di tipo quantitativo e qualitativo al fine di iniziare un percorso di
interazione continua e allo stesso tempo identificare eventuali criticità sulle quali
intervenire. In questa prima fase del dialogo sono stati coinvolti:
ƒ La casa madre Oliveira & Irmão
ƒ I collaboratori
ƒ I fornitori
ƒ I clienti
ƒ Gli installatori
ƒ Gli agenti di vendita
ƒ La popolazione locale e il territorio
Al fine di assicurare la professionalità dell’indagine e l’anonimato nel processo di
raccolta e analisi dei dati, OLI si è affidata a una società di consulenza esterna
che accompagnasse lo svolgimento del dialogo con gli stakeholder e allo stesso
tempo potesse avviare un importante processo di learning interno sui temi e le
modalità di tale dialogo.
OBIETTIVO
Impostare un dialogo continuativo e costruttivo con i fornitori e i clienti per indi-
viduare eventuali criticità e rispondervi con azioni puntuali ed efficaci.
OBIETTIVO
Allargare la base di fornitori e clienti coinvolti nel dialogo con gli stakeholder.
65. 64 OLI - Bilancio di sostenibilità 2014-2015
Quali sono i benefici del dialogo con gli stakeholder per
l’azienda?
Iprincipalibeneficideldialogoconglistakeholdersiconcretizzanoinunamag-
gior efficienza della gestione dei rischi in quanto il dialogo e la cooperazione
con i gruppi d’interesse si traducono nel rafforzamento dell’immagine e della
reputazionedell’aziendacomeentitàattentaaibisogniealleesigenzedeisuoi
stakeholder e quindi in un miglior rapporto anche con la popolazione locale.
In altre parole, un dialogo con gli stakeholder trasparente e duraturo assi-
cura la legittimazione sociale dell’azienda ad operare, produrre ed innovare.
Allo stesso tempo il dialogo con gli stakeholder favorisce un’identificazione
più pronta di opportunità che creano valore aggiunto e che altrimenti ver-
rebbero ignorate.
Inoltre, l’interazione continua con gli stakeholder rende più facile individua-
re in anticipo eventuali problematiche che potrebbero avere un’influenza
significativa sull’attività dell’azienda. Altrettanto importante è il processo di
learning che si stabilisce all’interno dell’azienda e che permette di trarre
vantaggio dalle proposte e dalle competenze che arrivano dall’esterno.
Infine, ha un ruolo strategico in quanto contribuisce a creare forti sinergie
e a rendere l’azienda partner d’eccellenza nella ricerca e nello sviluppo di
soluzioni innovative.
4.3.1 Dialogo con la casa madre Oliveira & Irmão
Il dialogo con Oliveira & Irmão è molto importante nell’ottica della rottura de-
gli schemi dell’operatività quotidiana e per approfondire temi fondamentali quali
l’allineamento degli obiettivi, le aspettative reciproche, i bisogni e la visione del
futuro, non solo in relazione agli obiettivi commerciali dell’azienda, ma anche
abbracciando tematiche più ampie quali lo sviluppo sostenibile, la cura e l’impor-
tanza delle relazioni e la responsabilità sociale.
La casa madre vede OLI Italia come un’azienda affidabile, coerente, professio-
nale e solida. Negli anni la stretta collaborazione delle due aziende ha garantito
una buona crescita e sono stati fatti passi avanti nella conoscenza reciproca e
nella creazione di un rapporto stabile e costruttivo. Nonostante ciò manca anco-
ra quel senso di unità che porterebbe tutti i collaboratori in Italia e in Portogallo
a sentirsi parte di un’unica azienda. Questo aspetto, noto sia al management
italiano che a quello portoghese, è gestito migliorando le vie e i metodi di comu-
nicazione per garantire un ascolto più attento e profondo.
In generale il tema della collaborazione è visto in modo positivo, anche se c’è
la consapevolezza che il livello possa ancora migliorare. La cooperazione nella
progettazione e nello sviluppo dei prodotti è, ad esempio, ritenuta fondamentale
per raggiungere alti standard qualitativi e per continuare a innovare, rispondendo
adeguatamente alle richieste del mercato.
66. 654. PROCESSI E ALLEANZA DI VALORI
Auspicabile è anche la creazione di una strategia globale di sostenibilità,
che permetta un’unione degli sforzi attualmente compiuti sia in Italia che in
Portogallo tenendo conto delle differenze ambientali e culturali dei due Paesi.
4.3.2 Dialogo con i collaboratori
Il dialogo con i collaboratori si è svolto in forma di questionario scritto distribuito a
tutti (sia all’interno degli uffici che in stabilimento). I collaboratori hanno compilato
e riconsegnato il questionario in appositi contenitori locati all’interno dell’azienda
nel più completo anonimato. L’alto tasso di partecipazione, pari al 93% è signi-
ficativo in quanto rispecchia la volontà e il bisogno dei collaboratori di OLI di es-
sere partecipi degli sviluppi futuri dell’azienda. Altre indicazioni relative a questa
analisi sono da ritrovarsi nel capitolo “Persone e Territorio” (p. 48-49).
4.3.3 Dialogo con i fornitori
L’obiettivo di OLI è quello di impostare un dialogo continuativo e costruttivo con
i fornitori per individuare eventuali criticità e rispondere a queste con azioni pun-
tuali ed efficaci. Inoltre, per il futuro, per OLI è importante allargare il numero di
fornitori coinvolti in questo dialogo al fine di ottenere un parco fornitori sempre
più ampio e soddisfatto che permetta un’alleanza di valori più stretta.
Di seguito si riporta un estratto dei risultati più importanti del dialogo con questa
categoria di stakeholder.
Il rapporto con OLI
I fornitori reputano OLI un’azienda solida, dinamica, professionale e innovati-
va nonché un punto di riferimento nella zona della Valle Sabbia. Proprio il le-
game con il territorio è un tratto distintivo dell’azienda, considerato dai for-
nitori un marchio di affidabilità. Più che come cliente, OLI è vista come un
partner con il quale crescere insieme. La partnership con OLI si basa su un
rapporto duraturo, sulla fiducia reciproca e sulla comunicazione trasparente.
In particolare, il rapporto con le persone è cordiale e proficuo, i problemi si ri-
solvono insieme e in caso di esigenze specifiche OLI è pronta al dialogo e alla
collaborazione con l’obiettivo di trovare soluzioni insieme.
Collaborazione e sostenibilità
Da parte dei fornitori c’è disponibilità a collaborare maggiormente anche sui temi
della sostenibilità, soprattutto laddove le filosofie aziendali e i principi sono molto
simili. L’innovazione e il miglioramento sulle modalità di imballaggio e spedizione
potrebbero rappresentare, ad esempio, un importante punto di incontro e colla-
borazione con i fornitori. Sebbene la sostenibilità sia generalmente un tema a cui
guardare con interesse, esso è più o meno strutturato a seconda delle aziende.
Alcuni fornitori hanno investito in specifiche iniziative soprattutto nell’ambito della
sostenibilità ambientale senza dare una struttura e una posizione specifica a
tali progetti all’interno della strategia aziendale. Altri invece si stanno impegnan-
do nell’impostazione di un sistema ben specifico di sostenibilità che tocchi sia
tematiche ambientali (raccolta differenziata, certificazioni ambientali) sia tema-
tiche sociali come l’attenzione al benessere e alle esigenze dei collaboratori.
Finora c’è la percezione che OLI si impegni in questo ambito, ma le iniziative
specifiche sono poco conosciute.
67. 66 OLI - Bilancio di sostenibilità 2014-2015
4.3.4 Dialogo con i clienti
Il rapporto e la collaborazione con i clienti rappresentano per OLI un punto
fondamentale nei processi di sostenibilità ambientale, sociale ed economica.
Per questo una prima selezione di clienti è stata inserita nell’iniziativa di dialogo
con gli stakeholder. OLI ha come obiettivo il coinvolgimento sostanziale di un
numero sempre maggiore di clienti nei processi di dialogo con gli stakeholder e
si impegna a rispondere alle criticità emerse da tale analisi con azioni concrete
e condivise. Il dialogo con i clienti si è svolto sia tramite un questionario online
sia in forma di intervista personale o telefonica nell’estate del 2015. L’analisi delle
informazioni raccolte ha reso possibile individuare i punti di forza e le aree di
miglioramento a cui OLI può e deve dedicare risorse nei prossimi anni, nonché
le sfide e l’evoluzione del mercato che OLI dovrà affrontare. Di seguito si riporta
un estratto dei risultati più importanti del dialogo con i clienti.
Prodotto, servizio e rapporto
Con riferimento al prodotto OLI, i clienti identificano come punti di forza la qua-
lità, l’attenzione per il design, l’alto valore estetico, l’innovazione e il rapporto
qualità-prezzo. Il fatto che il prodotto soddisfi i requisiti di affidabilità e che la sua
commercializzazione permetta al cliente di conseguire un buon margine econo-
mico risulta essere una caratteristica molto importante apprezzata dai clienti di
OLI. Sul fronte del servizio si sottolinea il post-vendita molto buono nonché la
correttezza e la disponibilità dei collaboratori OLI nell’intervenire in caso di ne-
cessità. Il rapporto dei clienti con OLI è nella maggior parte dei casi un rapporto
positivo, stretto e duraturo. C’è molta disponibilità a collaborare per migliorare
insieme e sviluppare nuove soluzioni.
Prodotti e soddisfazione
Nel contesto del progetto di responsabilità sociale si è svolta un’indagine
con clienti e installatori. Il feedback raccolto da oltre 40 clienti e 90 instal-
latori attivi in Italia hanno consentito a OLI di avere un quadro completo
e attendibile riguardo i punti di forza e le aree di miglioramento, nonché
le possibili leve strategiche e operative sulle quali puntare in futuro. Oltre
alla solidità aziendale e alla generale professionalità del servizio sono due
i principali punti distintivi emersi dai colloqui personali e indagini online:
l’ottimo rapporto qualità/prezzo e la cura del design e dell’estetica.
Per niente
5
Tendenzial-
mente no
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In parte
3
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Assolutamente
si
1
Assolutamente
si
1
Tendenzial-
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4
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PRODOTTO
Soddisfazione cliente Soddisfazione installatori
SERVIZIO
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