5. Emma Pietrafesa #SMWRME
11/06/2015 Link Campus University
Siamo quello che i motori di
ricerca dicono di noi
W
ebreputation
Identità
digitale
6. Emma Pietrafesa #SMWRME
11/06/2015 Link Campus University
Il Web è social e amplifica le dinamiche psicologiche e sociali umane:
riassume digitalmente le strutture sociali spontanee umane,
replicandone le dinamiche, le regole e le distorsioni (D. Chieffi Social media relations, 2013)
7. I giuristi anglofoni distinguono tra cyberbullying (tra minorenni)
cyberharassment (tra adulti oppure tra adulto e minore)
cyber
harassment
Cyber
bullying
cyber
stalking
Uso distorto delle ICT (Tecnologie per l’informazione e
comunicazione e/o altri strumenti tecnologici)
Sempre più spesso però oggi il termine cyberbullying viene utilizzato per
indicare qualsiasi tipo di prevaricazione, atto, offesa ripetitivo etc a
danno della stessa vittima di qualsiasi età anagrafica non solo quindi in
riferimento al target dei bambini/adolescenti.
Con il termine cyberstalking invece si intende una particolare forma di
cyberbullismo relativo principalmente all'incutere paura o perseguitare
partner o ex-partner o comunque con una connotazione relativa alla sfera
amorosa affettiva della vittima e/o dello stalker.
Emma Pietrafesa #SMWRME
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8. Emma Pietrafesa #SMWRME
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73% degli utenti
americani del web si
sono imbattuti in atti di
molestie online
di questi il 40% ha avuto
una esperienza diretta
come vittima
Dove?
Luoghi di vita e di lavoro
Con ICT non esiste più
separazione ambiti
9. Emma Pietrafesa #SMWRME
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COME?
Strumenti utilizzati
Canada versus Europa
E-mail 32 %
Facebook 16%
Websites 10.5%
Texting 7.25%
Message Boards 7%
Blogs 4.25%
Chat 4%
Twitter 3%
Gaming 2.5%
Instant Messaging
2.5%
YouTube 1.5%
telefoni cellulari 57%
E-mail 50% (soprattutto gli uomini)
Chat room 35%
Social networking 33%
Siti web 31%
Instant messaging 31% (soprattutto
gli uomini)
Blog 23%
Sms 17%
Gruppo di discussione 15%
Altro17%
Fonte: Report on the ETUCE survey on cyber-harassment(2010)Fonte: Online Bullying: 11 Places Harassment Begins
11. Emma Pietrafesa #SMWRME
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Fonte: http://www.slideshare.net/CKBGShare/31-una-via-di-connessione-tra-psicologia-e-cyberpsicologia-mottola-de-simone?qid=1434d7ea-
594d-4d71-9f70-b0845ea9e709&v=default&b=&from_search=5
12. Emma Pietrafesa #SMWRME
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Alcune caratteristiche
●
natura puramente tecnologica e digitale del mezzo attraverso il quale
si effettua la violenza rispetto invece alla interazione faccia a faccia del
fenomeno tradizionale e infatti
• bullo/molestatore può essere anonimo o meglio non esplicitare la
propria identità;
• vittima può essere assente nel momento in cui viene commesso l'atto;
• intimidazioni sono estese al di fuori dell'orario scolastico o lavorativo
poiché la tecnologia consente il perpetuare dell'atto 24h al giorno;
•abuso può essere replicato velocemente e quasi all'infinito (foto,
pettegolezzi, pubblicazione di dati sensibili e password della vittima);
• più persone possono partecipare e condividere la violenza;
• gli effetti sono diversi rispetto al fenomeno tradizionale;
14. Fonte:http://onlineharassmentdata.org/release.html
Vittime
Age and gender are most closely associated with the experience of online
harassment
Young adults:
those 18-29, are more likely than
any other demographic group to
experience online harassment.
Fully 65% of young internet
users have been the target of at
least one of the six elements of
harassment that were queried in
the survey.
Among those 18-24, the
proportion is 70%.
Fonte dati: Pew Research Center
Emma Pietrafesa #SMWRME
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15. Emma Pietrafesa #SMWRME
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Emma Pietrafesa #SMWRME
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Young women (18-24): 26% have been stalked online, and 25% were
the target of online sexual harassment.
17. Emma Pietrafesa #SMWRME
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Le ragazze adolescenti hanno una maggiore
probabilità rispetto ai ragazzi di sperimentare
cyberbullismo (come vittima e autrici del reato)
( Studi internazionali: Floros et al , 2013; Kowalski et al , 2008; Hinduja & Patchin , 2009; Schneider et al . . . 2012)
Fonte: www.besteducationdegrees.com
Le adolescenti di 13-16 anni hanno subito
più esperienze di cyberbullismo (7%)
(dati europei Eu KIDS)
19. Emma Pietrafesa #SMWRME
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Main Fear (Maggiori Ansie) Total Male Female
Physical injury to self 23.8% 14.7% 28.0%
Injury to feelings 13.0% 10.5% 13.8%
Damage to reputation 34.3% 46.3% 28.4%
Financial loss 1.9% 3.2% 1.3%
Physical injury to significant others 5.9% 5.3% 6.2%
Other 21.3% 20.0% 22.2%
Fonte: Cyberstalking in the United Kingdom An Analysis of the ECHO Pilot Survey 2011
20. Emma Pietrafesa #SMWRME
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Competenze e
consapevolezze
•Le differenze di età e
genere sono
significative: i più piccoli
non hanno competenze
di base
•Le diverse competenze
sono correlate:
maggiori safety skills
migliorano anche le
information skills e
viceversa
Fonte:
http://www.lse.ac.uk/media@lse/research/EUKi
dsOnline/ParticipatingCountries/PDFs/IT
%20SIPppt.pdf
21. Emma Pietrafesa #SMWRME
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Conoscenza e consapevolezza
Accesso all'account o acquisizioni di dati sensibili
La più grande minaccia in questo caso è avere una password debole. Le nostre
password d'accesso gestiscono i nostri account e soprattutto dovrebbero
proteggere i nostri dati e le informazioni più sensibili legate alla nostra identità e
alle nostre attività online (e-mail, Google o Iphone account mobile, e-shopping,
social network, banca). Gli studi dimostrano che una percentuale molto
significativa di persone quando non utilizza password legate alla vita personale
(data di nascita, nomi di componenti familiari etc) utilizza le stesse 50 password
molto comuni come passw0rd, qwerty, letmein o 123456
Impronte digitali
Quando usiamo la tecnologia lasciamo le cosidette footprint
(impronte digitali) che possono includere informazioni
personali e finanziarie, il nostro uso di Internet (cronologia), la
nostra posizione, dettagli di amici e molto altro. Lo stalker
spesso utilizza i social network, siti di lavoro, forum e directory
per raccogliere informazioni sulle vittime - come i nomi di
amici, contatti di lavoro, dettagli, foto, o informazioni relative
alla vita "nuova" vita sentimentale.
22. Emma Pietrafesa #SMWRME
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Geolocalizzazione
Questa è la capacità di identificare la posizione di
un dispositivo come un telefono cellulare,
macchina fotografica, computer o tablet. Google
Maps ad esempio utilizza le informazioni sulla
posizione per farvi da guida o dare indicazioni a
piedi, o dove trovare negozi e ristoranti, ma per
fare questo deve sapere dove ci si trova. Tuttavia,
uno stalker potrebbe utilizzare le stesse
informazioni di posizione per tenere traccia dei
movimenti e spostamenti della vittima.
Social engineering
Tecnica utilizzata per ingannare la vittima o i suoi amici al fine di reperire ed
acquisire informazioni personali per molestare o umiliare la vittima. Indurre gli utenti
a rivelare le password e altre informazioni di sicurezza è la classica forma di social
engineering, altre forme comprendono la pubblicazione di commenti provocatori
online, incoraggiando gli altri, fingendo di essere la vittima, cambiando i numeri di
telefonia mobile, contattando gli amici e diffondendo menzogne al fine di
interrompere la relazione con la vittima, o causare problemi sul luogo di lavoro.
23. Emma Pietrafesa #SMWRME
11/06/2015 Link Campus University
TECNICHE DI ATTACCO:
●HACKING PROFILING (Senza entrare troppo in questione
tecniche, esistono software che consentono di ottenere
illegalmente l'accesso ai dati altrui)
● WIRELESS SNIFFING per il furto di password o altri dati
● COOKIE STEALING | SESSION HIJACKING per ottenere
l'accesso ai profili altrui nei social network
● PHISHING / KEY LOGGING
●CONTROLLO REMOTO tramite virus o backdoors
●FALSI PROFILI per indurre una persona ad abbassare le
difese
24. Emma Pietrafesa #SMWRME
11/06/2015 Link Campus University
Un grande amplificatore di ciò che avviene nella
realtà
“La rete è gran bel posto in cui stare! Qui si possono
incontrare amici, condividere la musica e le foto che ci
piacciono, si può persino cambiare il mondo …“
(campagna “The Web We Want”)
Un “luogo” dove è possibile acquisire strumenti e
conoscenze utili per favorire la partecipazione e offrire
nuove opportunità di relazione
La rete non è il Far West
Fonte: http://www.slideshare.net/Wister_SGI/nicoletta-staccioli
25. Emma Pietrafesa #SMWRME
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Il web l'ho progettato perché
aiutasse le persone a collaborare.
Il suo fine ultimo è migliorare
la nostra esistenza reticolare nel mondo
(Tim Berners Lee)
@epietrafesa
emmapietrafesa@gmail.com