In questo lavoro sono stati combinati diversi approcci epistemologici e metodologici, per osservare quali siano le risposte degli spettatori allo spettacolo teatrale. E’ stato possibile lavorare in modo bidirezionale unendo neuroscienze e fenomenologia; ciò ha permesso di fornire dati neuroscientifici che dimostrano l'eccitabilità corticale nel momento in cui il soggetto si trova empaticamente sintonizzato con l'attore. Questo studio si propone di confermare come l'empatia-cinestetica sia realmente connessa a fenomeni neurobiologici che si manifestano durante la visione di uno spettacolo. Attraverso una serie di fenomeni correlati che avvengono durante la partecipazione all’opera teatrale, come ad esempio l’embodiment e l’attrazione per gli stimoli ambigui, si producono effetti emotivo-cognitivi complessi, che vengono a seguito descritti.
Mindfulness - Il contributo della mindfulness nella pratica clinica
Retroscena Sinaptico nel teatro delle Emozioni
1.
2. Aristotele
Poetica
(IV sec. a.C)
… la tragedia è mimesi di
un’azione seria e compiuta in
se stessa, ha per effetto di
sollevare e purificare l’animo
da passioni.
3. Il rimosso che ritorna e la
rielaborazione del ricordo nella
relazione transferale.
Breuer e Freud,
Studi sull’isteria,
(1892)
4. “L'abilità di riconoscere le
contraddizioni, di vedere
come aspetti conflittuali della
vita psichica, del pensiero,
del linguaggio o del
sentimento possano esistere
simultaneamente”.
“Possiamo intendere il distanziamento come un’interazione o
un processo intrapsichico caratterizzato da un certo grado di
partecipazione e di distanza”.
Landy R., Drammaterapia.
(1999).
5. Il viaggio per la scoperta della realtà
fuori e dentro di sé.
Il gioco dello spettatore tra
partecipazione e distanza e tra
attenzione e attesa.
Il coinvolgimento attraverso il sistema
di risonanza.
6.
7. Identificazione
mimetica (meccanismi
di risonanza motoria e
non solo).
Organizzazione
somatotipica.
Attivazione delle
regioni corticali
premotorie e parietali
posteriori.
8. Incremento/Decremento
dell’attivazione SNS
correlato all’identità e
finalità dell’atto motorio
osservato.
Comprensione e
condivisione dei
contenuti simbolici messi
in scena.
Previsione del potenziale
sviluppo sensi-motorio
dell’oggetto/azione
scenico da intenzionare.
11. Presentazione di stimoli
ambigui
Attivazione elevata della
corteccia mesiale
prefrontale e del cingolo
dorsale
Attivazione bilaterale
dell’insula anteriore
(Aree adibite a: percezione di
sé, dialogo interiore,
risoluzione di conflitti e
problemi)
12. Procedura:
Esposizione a foto di volti
felici/spaventati (33 msec.) e di volti
neutri (167 msec.)
Elevato grado di ossigenazione
sanguigna nell’amigdala, con
attivazione della substantia
innominata
Il 100% dei soggetti ha riferito di
aver visto solo volti neutri,
comprovando la presenza di
un’elaborazione non conscia.
13. “Noi conosciamo le cose
solamente nella misura in cui
esse si giocano, si
gestualizzano in noi.”
Jousse, M.
Anthropologie du geste,
(1969)