4. IMMUNITA’
L’immunità è lo stato di protezione
di un organismo nei confronti di
«agenti infettivi» riconosciuti dal
sistema come «estranei» (non-self)
6. IMMUNITA’
(innata)
Immunità innata : prima linea
di difesa
Sempre in stand-by pronta a
rispondere a batteri o virus
Rapida
«non specializzata» (efficace
ma poco efficiente)
10. IMMUNITA’
(adattativa)
Immunità adattativa: linea di difesa
specializzata
• Meccanismi specializzati per
contrastare specifici patogeni
• Si sviluppa dopo il «primo
contatto» per poi rimanere in
stand-by
• E’ definita anche come «immunità
acquisita»
• E’ più lenta a svilupparsi
14. Cosa è un vaccino
• 21 agosto 2021: Un prodotto che stimola il sistema immunitario di una
persona per produrre l’immunità da una specifica malattia, proteggendo la
persona da quella malattia. 9 settembre 2021 Un «preparato» in grado di
stimolare la risposta immunitaria del corpo contro le malattie
• Termine tipicamente riservato al contesto delle malattie
infettive ma utilizzato anche in altri campi:
- Vaccini antiallergici
- Vaccini antitumorali
15. Vaccini antiallergici
E’ un preparato contenente quantità crescente di «allergene»
somministrato a soggetti che presentano sintomi clinici causati
dagli stessi allergeni, allo scopo di «modulare» il sistema
immunitario ed indurre uno stato di «tolleranza».
19. Immunizzazione «passiva»
Passiva
• Naturale
- Trasferimento anticorpi materni via placenta e
allattamento (mamme vaccinate trasferiscono IgA)
• Artificiale
- Trasferimento immunoglobuline specifiche (siero
immune o anticorpi monoclonali)
20. Attiva
• Naturale
- In seguito a infezione (efficace ma risente di variabilità individuale)
• Artificiale
- «Mediante vaccinazione»:
- Nel soggetto non infetto (profilassi)
- Nel soggetto infetto per migliorare il decorso
(es.anti-papilloma virus, anti-HIV) – vaccino terapeutico
Immunizzazione «attiva»
21. La risposta immunitaria artificiale attiva (vaccinazione) è
protettiva perchè induce:
1. Anticorpi neutralizzanti, prodotti da linfociti B, contro la proteina
Spike, capaci di neutralizzare il legame del virus al recettore ACE2
sulle cellule umane;
24. 2. Risposta cellulare
o Linfociti T e B memoria
o Linfociti T CD4 pro-infiammatori
o Linfociti T CD8 killer
La risposta immunitaria artificiale attiva
(vaccinazione) è protettiva perchè induce:
25. In caso di infezione, la risposta immunitaria
indotta da un vaccino può:
1. Prevenire l’infezione nella maggior parte degli individui
(immunità sterilizzante): nessun segno di infezione;
2. Impedire la progressione verso la malattia permettendo
un’infezione asintomatica o paucisintomatica (immunità
da malattia). Si riduce ma non si blocca la trasmissione:
3. Essere inefficace in una certa percentuale di individui.
26.
27.
28. Studi clinici pre e post marketing
Accelerazione nelle sperimentazioni con la rolling review o revisione continua:
E’ consistito nel non attendere l’accumulo di dati sperimentali da parte della casa
farmaceutica ma l’EMA ha controllato tutte le evidenze direttamente, man mano che sono
emerse, sulla base degli studi in corso, senza attendere alcuna domanda formale,
esprimendo subito quando si sono accumulati dati sufficienti, l’approvazione all’utilizzo del
vaccino.
29. Vaccini genetici mRNA e
liponanoparticelle
• Veicolano mRNA che viene introdotto nel citoplasma delle cellule attraverso i
liposomi, liberato e successivamente tradotto nella sequenza della proteina
spike espressa sulla superficie delle cellule dentritiche (APC) come antigene
• L’mRNA del vaccino non resta nell’organismo ma si degrada poco dopo la
vaccinazione
• Sono molto meno stabili dei vaccini sviluppati su vettore adenovirale e devono
essere conservati a basse (o bassissime temperature)
Comirnaty (Pfizer), Spikervax (Moderna), Curevac(Bayer)
30.
31. Polietileneglicole (PEG) :
• PEG sono allergeni che si trovano in molti farmaci, cosmetici e prodotti per la casa -
Comirnaty- (Pfizer-Biontech)
Trometamina:
• Componente di mezzi di contrasto radiografico e di alcuni farmaci somministrabili per via
orale e parenterale - Spikevax (Moderna)
Polisorbato 80
• E’ una sostanza ampiamente utilizzata nel settore farmaceutico e alimentare ed è presente in
molti farmaci inclusi vaccini e preparazioni di anticorpi monoclonali - Vaxzevria (AstraZeneca)
Janssen (Johnson&Johnson)
PEG e polisorbato sono strutturalmente correlati e può verificarsi
ipersensibilità cross-reattiva tra questi composti
32. Vaccinia vettori virali (non
replicativi)
I vaccini vettoriali sono sviluppati su adenovirus difettivi per la replicazione e
contenenti il gene per la produzione della proteina spike i virus cosi modificati
trasportano nelle cellule porzioni di DNA di SARS-COV-2 codificante per un
mRNA che sintetizza per la proteina spike.
• Vaxzevria (Oxford-AstraZeneca)
• Janssen (Johnson & Johnson)
• Ad26Ad25 (Sputnik V)
• CanSino (cinese)
• Reithera
33. Vaccini con inoculo antigenico pre-formato
Vaccini con virus vivo inattivato o attenuato
• Sinopharm (vaccino cinese, efficacia circa 79%), approvato in Ungheria il 29 gennaio
• Valneva(Francia): vaccino inattivato adiuvantato (fase III)
• CoronaVac (cinese) protegge all'83,5%
Vaccini a base proteica
• Novavax (Biotech USA) (utilizza subcomponenti proteiche della proteina spike,
efficace 86% contro variante inglese, ma perdita di efficacia variante sudafricana
(60%) e nei soggetti HIV+. Iniziata «rolling review» EMA)
• Sanofi/GSK: scarsa efficacia negli over 50, nuova sperimentazione con nuova
formulazione (forse fine 2021)
35. Sono in allestimento vaccini che punteranno a indurre una risposta
immunitaria contro proteine di replicazione «altamente conservate» e non
soggette a mutazioni, essenziali per le primissime fasi del ciclo virale, ed in
grado di attivare le cellule T della memoria immunitaria.
39. All’inizio di marzo,(ceppo selvaggio), i tre vaccini
erano più o meno uguali nella loro capacità di
prevenire le infezioni.
Nel marzo 202 1 la protezione dall’infezione era
86,4% per i vaccinati con J&J
86,9% per i vaccinati con Pfizer-BioNtech
89,2% per i vaccinati con Moderna
Ma la situazione è completamente cambiata nel
giro di sei mesi, cioé quando il la variante è
diventata ceppo dominante.
Nel settembre 2021 infatti l’efficacia per quanto
riguarda l’infezione era scesa a
13,1% per i vaccinati con J&J
43,3% per i vaccinati con Pfizer-BioNTech
58% per i vaccinati con Moderna
41. Obiettivo : determinare l’effetto del vaccino
Comirnaty in soggetti guariti e nei «naive»
valutando la risposta delle cellule T e B specifiche
per Spike SARS-CoV-2, e la risposta umorale IgA, IgG,
IgM e i titoli di anticorpi neutralizzanti in 22
individui di cui 11 avevano a storia precedente di
infezione da SARS-CoV-2.
Le valutazioni sono state eseguite prima della
vaccinazione e poi settimanalmente fino a 7 giorni
dopo seconda iniezione. I dati ottenuti hanno
mostrato chiaramente che una dose di vaccino è
sufficiente per aumentare la risposta immunitaria
sia cellulare che umorale nei soggetti guariti da
COVID-19 senza alcun miglioramento aggiuntivo
dopo la seconda dose. Al contrario, la seconda
dose si è rivelata obbligatoria nei soggetti «naive»
per potenziare ulteriormente la risposta
immunitaria
43. EFFICACIA : EFFETTO IN
CONDIZIONI CONTROLLATE
EFFECTIVENESS
Effetto in real world
Effectiveness =
aderenza+efficacia
• Open label
• Popolazione
ampia
• Comorbidità
• Altri farmaci ecc.
STUDI RCT
Pre-Marketing
44. Diverse ADR sono “nuove” e non sempre
riportate descritte, e come tali IMPREVEDIBILI
dal momento che le sperimentazioni cliniche
condotte fino all’AIC non sono in grado di
identificare tutti i rischi connessi alla loro
assunzione.
FARMACO
AMBIENTE
GENETICA
52. • Sindrome trombotica associata a trombocitopenia in
seguito alla vaccinazione con Vaxzevria
• Soggetti che in precedenza hanno manifestato episodi
di sindrome da perdita capillare con Vaxzevria o Janssen
S Guillain-Barré
NON E’ CONTROIDICAZIONE
53.
54. Bias (distorisioni) cognitive
• Assimilation bias: tendenza ad interpretare le informazioni in modo da
supportare una conclusione desiderata;
• Continued influence effect: le informazioni false, sebbene vengano
ufficialmente screditate da dati oggettivi e inequivocabili, tendono a
persistere nella nostra memoria influenzando la realtà di chi subisce
questo effetto;
• Overkill backfire effect: a fronte di prove che smentiscono una
determinata nostra opinione, tendiamo paradossalmente a rinforzare il
nostro giudizio ancora di più.