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Titolo VII
• Capo I disposizioni generali art 172-173
• Capo II obblighi del datore di lavoro dei
dirigenti e dei preposti art 174-177
• Capo III sanzioni art 178
Allegato XXXIV
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Campo di applicazione art 172
Si applicano alle attività
lavorative che
comportano l’uso di
attrezzature munite di
videoterminali
Non si applicano:
• Ai posti di guida
• Ai sistemi informatici
montati a bordo di mezzi
di trasporto
• Ai sistemi informatici
destinati all’utilizzazione
prioritaria da parte del
pubblico
• Alle macchine di video
scrittura senza schermo
separato
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Definizioni art 173
• Videoterminale: schermo alfa numerico o grafico a
prescindere dal tipo di procedimento di visualizzazione
utilizzato
• Posto di lavoro: insieme che comprende le
attrezzature con vdt ,la tastiera, il mouse, il software, gli
accessori opzionali, le apparecchiature connesse
( telefono, modem, stampante, supporti per documenti),
la sedia, il piano di lavoro e l’ambiente immediatamente
circostante.
• Lavoratore: colui che utilizza attrezzature con vdt per
20 ore settimanali
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Obblighi del dl art 174
• All’atto della valutazione del rischio di cui all’art
28 deve analizzare i posti di lavoro con riguardo
per i rischi visivi, della postura e
dell’affaticamento fisico e mentale e delle
condizioni ergonomiche e di igiene ambientale
• Deve adottare le misure appropriate per ovviare
ai rischi riscontrati
• Deve organizzare e predisporre i posti di
lavoro in conformità dei requisiti minimi
dell’allegato XXXIV
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Rischi connessi all’uso dei VDT
• Visivi ( bruciore e arrossamento degli
occhi, deficit della messa a fuoco )
• Muscolo scheletrici ( dolori al collo, alla
schiena, alle mani, alle gambe )
• Affaticamento mentale ( mal di testa,
irritabilità )
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Principali cause dei disturbi visivi
• Postazione di lavoro non corretta
• Errate condizioni di illuminazione
• Inadeguate caratteristiche dei VDT
• Protratto impegno visivo
• Difetti visivi mal corretti che peggiorano
l’impegno visivo
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Principali cause dei disturbi di
affaticamento mentale
• Cattiva organizzazione del lavoro
• Rumore ambientale
• Software non adeguato
• Condizioni ambientali non idonee
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Allegato XXXIV
Attrezzature:
• Schermo
• Tastiera e dispositivi di
puntamento
• Piano di lavoro
• Sedile di lavoro
• Computer portatili
Ambiente:
• Spazio
• Illuminazione
• Rumore
• Radiazioni
• Parametri microclimatici
Interfaccia elaboratore-uomo:
• Il software deve essere adeguato alla mansione da svolgere
• Deve essere di facile uso ed adeguato al livello di conoscenza ed esperienza
dell’utilizzatore
• Deve fornire ai lavoratori indicazioni comprensibili sul corretto svolgimento dell’attività
• Deve fornire l’informazione in formato e ritmi adeguati agli operatori
• Devono essere applicati i principi di ergonomia
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Caratteristiche dello schermo
• Deve avere una buona definizione
• Deve avere immagine stabile e senza sfarfallamento o
tremolii
• Deve essere strutturato in modo da consentire la
possibilità di regolare la brillanza ed il contrasto di
luminanza da parte dell’utilizzatore
• Deve avere schermo regolabile da parte dell’utilizzatore
• Sullo schermo non devono esserci riflessi e riverberi
• Il bordo dello schermo deve trovarsi un po’ più in basso
dell’altezza degli occhi dell’operatore e da questi a una
distanza di circa 50-70 cm ( postazione seduta )
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Caratteristiche della tastiera e dei
sistemi di puntamento
• La tastiera deve essere separata dallo schermo
e regolabile
• Deve essere posta sul piano di lavoro in maniera
da lasciare spazio per l’appoggio degli
avambracci davanti alla tastiera in corso di
digitazione
• Deve essere opaca e con tasti leggibili
• Il mouse o altro dispositivo di puntamento deve
essere posti sullo stesso piano, facilmente
raggiungibile e deve disporre di spazio adeguato
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Caratteristiche del piano di lavoro
• Deve avere una superficie non riflettente
• Deve essere stabile
• Deve essere di dimensioni sufficienti per contenere le
attrezzature
• Deve avere un’altezza compresa fra 70 e 80 cm e
dimensioni che permettano l’alloggiamento e il
movimento degli arti inferiori ed il posizionamento del
sedile
• Deve avere profondità tale da assicurare l’adeguata
distanza fra occhi e schermo
• Il supporto dei documenti deve essere regolabile ed
accessibile senza sforzi della testa e degli occhi
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Caratteristiche del sedile di lavoro
• Deve essere stabile, comodo, avere altezza
regolabile indipendentemente dallo schienale e
dimensioni della seduta adatte all’utilizzatore
• Deve avere schienale con supporto dorso-
lombare , altezza ed inclinazione regolabile
• Deve avere bordi smussi e il materiali devono
essere permeabili e pulibili
• Deve essere dotato di meccanismo girevole
( basamento girevole a 5 razze )
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Caratteristiche degli ambienti
Illuminazione
• Sufficiente
• Non deve procurare riflessi sullo schermo,
eccessivi contrasti di luminanza e
abbagliamenti
• le superfici vetrate che danno all’esterno
devono essere dotate di dispositivi di
copertura regolabili ( tende schermanti,
veneziane )
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Alcune indicazioni: illuminazione
• In una postazione corretta le finestre sono parallele alla
direzione dello sguardo ( se poste di fronte abbagliano,
se poste alle spalle riducono il contrasto )
• Per l’illuminazione artificiale è consigliabile utilizzare
corpi illuminanti da soffitto ( es lampade a griglia
schermate ) montate parallelamente alle finestre e
lateralmente al posto di lavoro
• L’illuminamento dovrebbe avere valori compresi fra 300
e 500 lux
• Per coloro che richiedano più luce vanno installate
idonee lampade da tavolo
• Per il lavoro con VDT sono da preferire sorgenti artificiali
“ bianche a tonalità calda “
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I fattori ergonomici devono essere presi in
considerazione nella fase di progettazione
dei luoghi di lavoro
Le attrezzature di lavoro devono essere
regolabili in modo da essere adattate alla
corporatura e all’attività dei lavoratori
E’ altresì indispensabile che gli arredi di
ufficio siano regolati correttamente
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Il posto di lavoro deve essere organizzato a
misura d’uomo
Deve offrire sufficiente libertà di movimento
e le idonee distanze di sicurezza
Deve comprendere lo spazio necessario per
svolgere agevolmente i movimenti richiesti
dal lavoro assegnato
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Principio fondamentale:
evitare il più possibile di assumere posture
forzate
Cambiare spesso la posizione
Non effettuare movimenti con escursioni articolari
sup a 50% del valore possibile
Fare movimenti nell’ambito delle zone di normale
raggiungibilità ossia nelle zone “comode” dove i
movimenti non comportano sforzo articolare
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Svolgimento quotidiano del lavoro
art 175
• Il lavoratore ha diritto ad una interruzione della
sua attività mediante pause.
• Se non diversamente stabilito dalla
contrattazione collettiva aziendale il lavoratore
ha diritto ad una pausa di 15’ ogni 120’
• Il medico competente, in casi specifici, può
stabilire le modalità e la durata di dette pause
• Non sono cumulabili e sono parte integrante
dell’orario di lavoro.
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Sorveglianza Sanitaria art.176
Salvo specifiche ed individuali determinazioni del
medico competente la periodicità degli
accertamenti sanitari è:
• Biennale per i lavoratori idonei con
prescrizioni/limitazioni o che abbiano compiuto
50 aa
• Quinquennale per gli altri
Il dl è tenuto a fornire dispositivi speciali di
correzione visiva quando il MC ne evidenzi la
necessità e non sia possibile utilizzare i
dispositivi normali di correzione
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Informazione e formazione art.177
Informa i lavoratori circa:
• Le misure applicabili al posto di lavoro
• Le modalità di svolgimento della mansione
• La protezione degli occhi e della vista
Forma i lavoratori in ordine a quanto
indicato al comma 1 lett art.177
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Sanzioni art 178
• Il dl, i dirigenti ed i preposti sono sanzionati per le
violazioni di cui agli
• Art 174 comma 2 e 3
• Art 175 comma 1 e 3
• Art 176 comma 1, 3, 5 e 6
• Art 177
• La violazione di più precetti riconducibili all’allegato
XXXIV è considerata un’unica violazione ed è punita con
la pena prevista dall’art 178 comma 1 lett a. L’organo di
vigilanza è tenuto a precisare, nella contestazione, i
diversi precetti violati
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Brevi note di prevenzione per evitare
l’insorgenza dei disturbi muscolo scheletrici
• Assumere la postura corretta : piedi poggiati al
pavimento, schiena poggiata al supporto lombare,
regolare l’altezza della seduta e l’inclinazione dello
schienale
• Posizionarsi in modo che la linea dello sguardo sia
leggermente più in alto del bordo dello schermo e che lo
schermo sia distante dagli occhi 50-70 cm
• Ordinare sullo stesso piano le attrezzature accessorie e
porle a distanze comprese nella zona di normale
raggiungibilità
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Eseguire la digitazione e utilizzare il mouse
evitando irrigidimenti delle dita e del polso con gli
avambracci appoggiati sul piano di lavoro
Evitare per quanto possibile posizioni fisse per
tempi prolungati
Durante le pause effettuare esercizi di
rilassamento
( raddrizzare la colonna per riportarla nella
posizione corretta, muovere il collo e la testa in
alto, in basso e di lato )