La presentazione illustra i dati sulla cogenerazione in Italia e alcuni scenari, mostra elementi di criticità e si concentra sul riconoscimento della qualifica di alto rendimento (CAR), sui nuovi incentivi e sui cambiamenti in tema di fiscalità sul gas naturale.
White certificates: news and opportunities after 2018 review
Cogenerazione in Italia: le nuove regole
1. www.fire-italia.org Migliorare l’efficienza energetica con la cogenerazione: le
opportunità nell’attuale scenario
Dario Di Santo, FIRE
Convegno FAST
14 febbraio 2012, Milano
2. Cos’è la FIRE
La Federazione Italiana per l’uso Razionale dell’Energia è
un’associazione tecnico-scientifica che dal 1987 promuove per statuto
efficienza energetica e rinnovabili, supportando chi opera nel settore.
Oltre alle attività rivolte ai circa 500 soci, la FIRE opera su incarico del
Ministero dello Sviluppo Economico per gestire le nomine e promuovere
il ruolo degli energy manager nominati ai sensi della Legge 10/91.
La Federazione collabora con le Istituzioni, la Pubblica Amministrazione
e varie Associazioni per diffondere l’uso efficiente dell’energia ed opera
a rete con gli operatori di settore e gli utenti finali per individuare e
rimuovere le barriere di mercato e per promuovere buone pratiche.
www.fire-italia.org
Certificazione EGE
Esperti in Gestione dell’Energia
UNI CEI 11339
www.fire-italia.org www.secem.eu Rivista Gestione Energia
3. Progetti e collaborazioni FIRE
www.enforce-een.eu www.hreii.eu www.soltec-project.eu
Fra i progetti conclusi:
- www.e-quem.enea.it
- www.eu-greenlight.org
- www.enerbuilding.eu
- Eurocontract
- ST-Esco
www.ener-supply.eu www.esd-ca.eu
Oltre a partecipare a progetti europei, la FIRE realizza studi e analisi
www.fire-italia.org di mercato e di settore su temi di interesse energetico, campagne di
sensibilizzazione e informazione, attività formative a richiesta.
Fra i soggetti con cui sono state svolte delle collaborazioni si
segnalano l’ENEA, il GSE, l’RSE, grandi aziende, università,
associazioni, agenzie e enti fieristici.
3
4. La cogenerazione negli anni
Le applicazioni della cogenerazione
Tabella 1.1.2 – Potenza elettrica installata per settore di attività (dati GSE, anno 2006) Pier Ruggero Spina
Dati Potenza elettrica installata per settore di attività (dati GSE, anno 2006) Dip. di Ingegneria
Caratteristiche dellePotenza installata potenze e rendiment
utenze:
Università di Ferrara
Attività taglia media
(MWe) (MWe)
CAR
Industria chimica e petrolchimica 114.3 2972
Raffinazione petrolio 136.6 2459
Incentivi
Industria cartaria 16.7 835
Industria siderurgica 185.0 370
Industria alimentare 11.9 202
Industria automobilistica 23.1 162
Industria ceramica 3.9 74
Riscaldamento e teleriscaldamento 12.5
R e ndime nto P ES
Impianti sportivi, alberghi e ristoranti 0.1 Attività
me dio (% ) me dio (% )
Commercio 0.5 Ca se di riposo e
997
87,5 22,3
Ospedali 1 simili
Ind ce ra mica 80,7 19,3
Case di riposo e simili 1.5
Ind a lime nta re 80,1 23,7
Concerie 2.0 La vora z le gno 79,5 23,8
Industria tessile, gomma e plastiche 3.0 Ind te ssile 78,1 19,4
529
Ospe da li 76,7 15,5
Industria elettronica 9.0
T ra sporti a e re i 75,5 19,6
Trasporti aerei 30.5 Impia nti sportivi 74,8 15,4
Comme rcio 70,6 20,8
12 R isca ld e te le risca ld 69,9 26,9
www.fire-italia.org
Ind ca rta ria 69,4 17,5
Albe rghi e ristora nti 69,3 5,2
Ind chimica e
68,8 29,5
pe trolchimica
Conce rie 67,5 27,2
Ind e le ttronica 64,2 19,3
R a ffina z pe trolio 58,9 29,8
Ind a utomobilistica 57,5 21,4
5. La cogenerazione negli anni
Fonti: Rapporto RdS ENEA.
Dati http://old.enea.it/attivita_ricerca/energia/sistema_elettrico/Tecnologie_elettriche/RSE18.pdf
CAR 9000 50
Incentivi 8500
potenza installata (MWe)
produzione (TWh)
8000 45
potenza elettrica produzione
installata elettrica
7500
7000 40
6500
produzione
termica
6000 35
2003 2004 2005 2006
anno
Fonte: Elaborazioni FIRE su dati Terna.
www.fire-italia.org
6. Agroalimentare 0,70 0,57 0,60
Tessile e Abbigliamento 0,60 0,57 0,70
Materiali da costruzione 0,50 0,67 0,65
Vetro e Ceramica 0,40 0,80 0,70
Chimica e Petrolchimica
Cartaria e grafica
0,80
0,60
La cogenerazione negli anni
0,87
0,95 0,90
0,90
Fonte: articolo Bazzocchi - Fracassi AEIT 3/4 2011.
Altre Manifatturiere 0,50 0,35 0,37
Edilizia 0,00 0,00 0,00
Dati
CAR Tabella 3 - Stima del potenziale tecnico di calore al 2020 per l’industria e raffronto con l’esistente al 2008
Fabbisogno calore Coefficiente CAR 2008 [TWhth] Potenziale tecnico del calore
Incentivi 2020 [TWhth] riduttivo totale prodotto da nuova CAR al 2020 [TWhth]
Industria 306 31 46
Siderurgia 58,54 0,05 0,39 2,77
Estrattive 0,70 0,01 0 0,01
Metalli non ferrosi 4,98 0,07 0,01 0,33
Meccanica 35,18 0,06 0,94 1,00
Agroalimentare 28,21 0,24 1,78 4,97
Tessile e Abbigliamento 11,98 0,24 0,13 2,74
Materiali da costruzione 51,32 0,22 0,03 11,15
Vetro e Ceramica 29,69 0,22 1 5,65
Chimica e Petrolchimica 45,54 0,68 19,17 11,98
Cartaria e grafica 25,22 0,47 7,28 4,57
Altre Manifatturiere 14,42 0,06 0,21 0,72
Edilizia 0,49 0,00 0,00 0,00
oggi prodotta da CAR per ognuno dei comparti è questo particolare aspetto come marginale e non
stata fatta una valutazione in merito agli ambiti mag- è quindi stato preso in considerazione.
www.fire-italia.org
giormente promettenti per un futuro sviluppo degli Nella media industria, che comprende comparti
impianti CAR. I calcoli effettuati sono riassunti in Ta- quali i materiali da costruzione, vetro e ceramica,
bella 3. Il potenziale tecnico di calore producibile da e il cartario, si stima un totale di circa 20 TWh ter-
nuova CAR al 2020 è stato indicato al netto dell’e- mici di calore tecnicamente producibile da nuovi
nergia termica prodotta attualmente da CAR. impianti CAR.
I differenti comparti sono stati poi raggruppati in Nella piccola industria, in cui sono stati inclusi l’a-
tre macrocategorie, cioè piccola, media e grande groalimentare, il tessile e le altre industrie manifattu-
industria, ed è stato verificato l’effettivo potenzia- riere, si stima un totale di circa 9 TWh termici di calo-
le cogenerativo con ulteriori ipotesi di calcolo. re potenzialmente producibile da impianti CAR.
Alla grande industria, categoria di cui fanno parte Ciò che si è fin qui ottenuto rappresenta un poten-
7. Investimenti e incentivi: stabilità delle regole prima di tutto
Dati Costi Ricavi
CAR Impianto
Incentivi Allacciamento rete Valorizzazione
Combustibile Impianto elettricità e calore
di
Esercizio (O&M) Incentivi
produzione
Autorizzazioni Immagine
Varie ed eventuali
I parametri da considerare:
costo del combustibile (disponibilità);
taglia e ore di funzionamento dell’impianto;
www.fire-italia.org
tempistiche di realizzazione e oneri finanziari;
evoluzione tecnologica e costi di capitale in un mercato in veloce
sviluppo;
concorrenti.
8. Costi dei vettori energetici
Nord Centro Nord Centro Sud Sud Sicilia Sardegna
€/MWh
125
Dati €/MWh Baseload Picco Fuori Picco
115
120
108,73 114,38 105
PUN MGP
CAR 110 104,90 PUN MGP 95
100 85
87,80 86,99
Incentivi 90 83,05 75
76,77 82,7165
80 74,75
70,99 55
63,72 72,23 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011
70 64,12
58,59 72,53
60 66,71
50 43,18 57,06 57,34
53,00 53,41
40 L’evoluzione dello
2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 spark-spread non è
stata positiva per la
PSV cogenerazione nel
caso del gas naturale.
2011 2010 2009
€/MWh
10.000
35
9.000
€/MWh Italy PSV Dutch TTF
30 8.000
35
7.000
30
25 6.000
www.fire-italia.org 25
5.000
20
20 4.000
15
3.000
10
15 2.0005
2007 2008 2009 2010 2011
1.000 Anno
10
gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic
9. Fabbisogno del giorno di punta a dicembre
Diagramma di fabbisogno nel giorno di punta del mese di dicembre 2006
Fonte: Terna 2006. Terna 2011.
Dati 13-12-2006 Ore 17:00
GW
54,4 GW
60
CAR 55 Negli ultimi cinque
50
Pompe
anni si è ridotto il
Incentivi 45
pompaggio e sono
Serbatoio
40
cresciute le rinnovabili
Modulata
35
e il fotovoltaico in
30 Termica
particolare.
25
Diagramma di fabbisogno nel giorno di punta del mese di dicembre 201 Estero
20
Fluente
15
Geotermica ed
10 Eolica
5 20-12-2011 Ore 18:00
0 51,8 GW
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 ORE
GW
55
50 12 Pompaggio
45
40 Termica
35
www.fire-italia.org Dispacciamento 30
Estero
prioritario per la 25 Idrica
CAR. 20
Fino a quando? 15 Eolica e Fotovoltaica
10
Geotermica
5
0
1 3 5 7 9 11 13 15 17 19 21 23 ORE
9
11. #&% $&%
(secondo D.M 4/8/11)
* ,* =!+>?@A>!ABC:DAED:!>!#!9F * ,* Pier Ruggero Spina
5!+67896!9:;.<9=<.!6!$!>?.
+ - : + - Dip. di Ingegneria
=!-EGHIJ+AHA@:K!?>J!B>+ID>@: 5!-=@ABC+9A98.D!76C!:6+B<68.
Università di Ferrara
%&$ =!H>JJ>!+:BJAEB: %&) 5!A6CC6!+.:C9=:.!EF!%G#!HIJ
Il mancato rispetto t lim comporta la
della condizione e
=!:B:D?A>!:@:++DA->!>I+E-EBJIG>+>
=!IJE!-ALA@:!M:@!->@ED:
Alto rendimento
5!.:.<796!.8.++<9-6!6B+=-=:CB@6+6
5!BC=!-9K98.!L.8!-68=<.
virtuale divisione del sistema in due sezioni: una cogenerativa e 5!21%&34
%&) %&(
Fonte: prof. Pier Ruggiero Spina. Atti corso FIRE su cogenerazione 2011.
l’altra di sola produzione elettrica
2MN*O
Dati !!PQ
%&( ./0*1*2345/1*
Unità cogenerativa
Ee,cog
%&#
!!!!!!!!!!!!PRSM
!!!!!!!!!!!!!!!!T*OQU>*OSM In generale si
36!378/
CAR E c,cog2*1659*18/
(elettricità da cogenerazione)
21%&34
divide l’impianto
Sezione cogenerativa in due sezioni
Incentivi Ec 78;%&<<
%&' %&'
Et (calore utile) virtuali, di cui una
52*;%&# /*01% cogenerativa con
%&% Sezione di sola%&$ %&% Ee,cog=E’=CxEt
%&% %&' %&( %&)
produzione elettrica
#&% Ee-E%&%
e,cog
%&' %&# %&( %&) $&%
1-Ec,cog * ,* (elettricità non da cogenerazione)
* ,*
: - . -
& &
& !
E
!"#$%&'()()*'e,cog E "#$%&'!()*)+!
Ec,cog & , e e &
& e Ec &
27
#&% $&%
5!+67896!CBW.<9=<.!6!4%!>?
* ,* =!+>?@A>!-EGOD:J>!+D>!N%!:!#%%!9F * ,* .
+ - : + - 5!-=@ABC+9A98.D!76C!:6+B<68.
=!-EGHIJ+AHA@:K!?>J!B>+ID>@: 5!68+6!+.:C9=:.
%&$ %&)
=!>@+>!+:BJAEB: 5!.:.<796!.8.++<9-6!9@@.CC6!9:!<.+.
=!:B:D?A>!:@:++DA->!AGG:JJ>!AB!D:+: 5!BC=!9:LBC+<968.!L.8!-68=<.
=!IJE!ABMIJ+DA>@:!M:@!->@ED: 5!21%&V4
%&) %&(
52*;%&# 2MN*O
www.fire-italia.org %&( %&# !!!!!!!!PQ
!!!!!!!!!!!!!!!!!!PRSM
!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!T*OQU>&
./0*1
36!378/ 21%&V4
%&' %&'
2*1659*18/ CAR
parziale
78;%&#N /*01%&$
%&% %&%
%&% %&' %&( %&) %&$ #&% %&% %&' %&# %&( %&) $&%
* ,* * ,*
delibera 42/2002 : -
&
D.M. 4 agosto 2011 . - 11
&
12. Indici
Fonte: AEEG 2008.
Dati
Rapporto energia elettrica-calore (dati preliminari)
CAR ANNO
CICLO COMB. GAS-VAP MCI T URBOGAS VAPORE
PRODUZ.
Incentivi ESERCIZ IO DIRET T IVA ESERCIZ IO DIRET T IVA ESERCIZ IO DIRET T IVA ESERCIZ IO DIRET T IVA
2002 0,38-0,53 0,95 1,05-1,07 0,75 0,58-1,21 0,55 0,22-0,24 0,45
2003 0,39-0,94 0,95 1,19-1,47 0,75 0,5-1,27 0,55 0,23-0,25 0,45
Università di Ferrara
2004 0,38-2,3 0,95 1,27-1,58 0,75 0,49-1,03 0,55 0,22-0,25 0,45
2005 0,34-2,46 0,95 1,41-1,63 0,75 0,52-0,99 0,55 0,22-0,24 0,45
2006 0,32-2,33 0,95 1,52-1,73 0,75 0,53-0,97 0,55 0,18-0,19 0,45
www.fire-italia.org
13. "#+@HA7'@'95K& A'*& '685$'#$5& *'& 9'+'7'& $'U#$7*7'& '6& 7*@599*& :]<]TZ& '6& 7*9& "*A#& '9& A'A75+*&
"#)565$*7'L#&L'565&L'$7H*9+5675&%'L'A#&'6&%H5&%'L5$A'&A'A75+'&U$#%H77'L'1&H6#&"#)565$*7'L#&
Riconoscimento dell’alto rendimento
3&*&"H'&AU5775$*66#&'&@5658'"'&U$5L'A7'&A5&$'AU577#A#&%5'&L'6"#9'&AH9&89:&/&5&9V*97$#&"^5&L'565
7$*77*7#&"#+5&H6&A'A75+*&%'&A#9*&U$#%HX'#65&59577$'"*&J8')H$*&:]<]:K]&
Valori di C (Ee/Et):
Dati
Ceff: valore misurato nel periodo di riferimento, in relazione al
CAR funzionamento reale dell’impianto nei periodi in cui lo stesso opera in
!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Incentivi regime di cogenerazione;
TS& 0599*& %'$577'L*& :;;<=>=?.& 6#6& 5$*& *6"#$*& %59& 7H77#& "^'*$#& "#+5& *6%*AA5& %575$+'6*7#& '9& L*9#$5& %'& 7Z& 9*
%'$577'L*&$5"'7*&'68*77'&75A7H*9+5675&"^5&7*95&$*UU#$7#&[&_*(#1,66'1$'#$1,#"("$$1*%*$5#-,#%')"&"1,2*'&"#"#%,('1"#4$*("
Cprog: valore di progetto, per le unità cogenerative entrate in servizio
-41,&$"#*(#.4&2*'&,0"&$'#**"&'#1")*0"#-*#%')"&"1,2*'&"#4/,&-'#-,$*#'6"1,$*+*#-"(( 4&*$5#/6"%*.*%,`&5&AH))5$'A"5;#A5
da meno di un anno per le quali non siano disponibili dati misurati;
7*95&$*UU#$7#&6#6&[&6#7#C&%'&H7'9'XX*$5C&_/6"%*,(0"&$"#,#.*&*#/$,$*/$*%*`C&'&L*9#$'&$'U#$7*7'&6599*&7*@599*&"^5&A5)H5Z
6599*& A75AA*& A#6#& $'U#$7*7'& *6"^5& '& %*7'& U$59'+'6*$'& %'& 5A5$"'X'#& /& U5$& )9'& *66'& :;;:a:;;E& /& %5)9'& '+U'*67'
Cdefault: coma da tabella seguente
'6A7*99*7'&'6&N7*9'*&U$5A567*7'&%*9&R-.&*9&<*%1')"&#='140&659&85@@$*'#&:;;S]&
7'U#&%'&H6'7W& ?& ?&
J%'$577'L*&:;;<=>=?.K& JL*9#$'&R-.K&
7H$@'6*&*&)*A&*&"'"9#&"#+@'6*7#&"#6&$5"HU5$#&%'&"*9#$5& ;CSY& ;Cb:&a&:C<E&
7H$@'6*&*&L*U#$5&*&"#67$#U$5AA'#65& ;C<Y&
;CT>&a&;C:Y&
7H$@'6*&*&U$5A*&%'&L*U#$5&*&"#6%56A*X'#65& ;C<Y&
7H$@'6*&*&)*A&"#6&$5"HU5$#&%'&"*9#$5& ;CYY& ;C<S&a&TC:F&
&
+#7#$5&*&"#+@HA7'#65&'675$6*& ;CFY& TC;Y&a&TC&Fb&
! """""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""
"
www.fire-italia.org
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha !#$!!
emanato a febbraio
2012 le linee guida per il riconoscimento della CAR e l’accesso Ministero dello Sviluppo Economico
agli incentivi del D.M. 5 settembre 2011. Il documento indica
DIPARTIMENTO PER L’ENERGIA
Direzione Generale per l’Energia Nucleare, le Energie Rinnovabili e l’Efficienza Energetica
come calcolare l’indice Ceff – lasciando libertà sulla scelta dei
periodi temporali di riferimento –, il PES, la configurazione di Linee guida per l’applicazione del Decreto del
impianto compresa nel perimetro CAR e i parametri di
Ministero dello Sviluppo Economico 5 settembre
2011 – Cogenerazione ad Alto Rendimento (CAR)
riferimento. Il documento è scaricabile sul sito del GSE.
13
14. Cogenerazione: il nuovo regime di sostegno (D.M. 5/9/2011)
Dati
CAR
Incentivi
www.fire-italia.org
15. Cogenerazione: il nuovo regime di sostegno (D.M. 5/9/2011)
Dati
CAR
Incentivi
www.fire-italia.org
16. Cogenerazione: il nuovo regime di sostegno (D.M. 5/9/2011)
Impianti che possono accedere all’incentivo:
Dati
tutti gli impianti di cogenerazione entrati in funzione dal 1/1/2011 che soddisfino i requisiti
CAR di CAR secondo il D.M. 4/08/11;
tutti gli impianti di cogenerazione entrati in funzione dal 7/3/2007 fino al 31/12/2010 che
Incentivi qualora non rientrino nella definizione di CAR secondo il D.M. del 4/08/11 rispondano
comunque ai criteri definiti dalla delibera 42/02 s.m.i.;
impianti di cogenerazione entrati in esercizio (nuovi o rifacimenti) tra 1/4/1999 e 7/3/2007
cogenerativi secondo le norme applicabili al momento della loro entrata in funzione.
I TEE possono essere utilizzati direttamente, venduti ai soggetti obbligati o ritirati dal GSE.
Gli operatori che hanno già ottenuto TEE per la cogenerazione secondo i D.M. 20 luglio
2004 possono rinunciarvi e accedere ai benefici del nuovo decreto, con apposito
conguaglio.
Il nuovo incentivo è cumulabile con:
fondi di garanzia e di rotazione;
altri incentivi pubblici in conto capitale fino al 40%, 30% e 20% dell’investimento
www.fire-italia.org
rispettivamente per potenze fino a 200 kWe, 1MWe e superiori;
detassazione del reddito d’impresa degli investimenti in macchinari e apparecchiature;
regimi per SEU e RIU, scambio sul posto ed esenzione certificati verdi.
Le domande vanno presentate entro il 31 marzo di ogni anno per i consumi dell’anno
precedente.
17. Certificati bianchi e teleriscaldamento: la scheda 22 bis
Si ottengono circa 1 tep ogni 10 MWht forniti alle sole utenze civili collegate
Dati ai nuovi allacciamenti presentati. Applicando il coefficiente moltiplicativo
pari a 3,36 il risparmio integrale sale a 3,0-3,5 tep ogni 10 MWht.
CAR
Incentivi SISTEMA DI
R
TELERISCALDAMENTO E
Perdite di calore
T lungo la rete
E EAt
T
Energia E alle nuove
Energia termica
COMPLESSO DEGLI termica L utenze civili
Energia dei utile destinata
IMPIANTI PER LA PRODUZIONE utile E EFtNciv
combustibili R
a riscaldamento
DI ENERGIA ELETTRICA immessa
Ec I e produzione
E CALORE in rete S di acs ad altre
Et C
EFt
utenze
A EFtaltre
L
D
A
M
Produzione E
di energia N
elettrica T
netta O
EAe
Ee
EAe
www.fire-italia.org
RETE ELETTRICA LOCALE
Per il teleriscaldamento in alternativa al D.M. 5 settembre 2011 è
Figura 1: Schema generale di riferimento
possibile ricorrere alla scheda 22T disponibile sul sito dell’AEEG.
17
18. Fiscalità
Situazione ante nota Agenzia delle Dogane del 6 settembre 2011
Dati
Il calcolo dell’accisa da pagare sul combustibile utilizzato in un impianto
CAR
di cogenerazione era basato sul consumo specifico.
Incentivi
Per il gas naturale il consumo specifico di riferimento era pari a 0,25 m3/
kWh elettrico generato. Nel caso di un cogeneratore con rendimento
elettrico superiore al 41% tutto il gas utilizzato passava ad accisa da
generazione elettrica.
www.fire-italia.org
Fonte: FIRE
19. Fiscalità
Situazione post nota Agenzia delle Dogane del 6 settembre 2011
Dati
CAR Calcolo della percentuale di prodotto energetico soggetto ad accisa
elettrica:
Incentivi
Ee = energia elettrica misurata dal contatore fiscale
Et = energia termica misurata dal misuratore di calore istallato
Nel caso non sia possibile istallare il sistema di misurazione del calore
MID 2004/22/CE il calcolo può essere fatto anche utilizzando il
rapporto tra le potenze:
www.fire-italia.org
Sarà però necessaria una relazione asseverata da un tecnico abilitato
che illustri il calcolo delle percentuali di ripartizione e i motivi che
impediscono la misura diretta del calore disponibile.
20. Conclusioni
Esempio di calcolo delle imposte
Dati
Consideriamo un cogeneratore alimentato a gas naturale di potenza
CAR
elettrica pari ad 1 MWe, rendimento elettrico pari al 39%, rendimento
Incentivi termico pari al 40% e 4.000 ore annue di funzionamento.
Ante nota Dogane Situazione attuale
Usi civili Usi civili
Imposte ≈ 14.000 euro Imposte ≈ 108.000 euro
Usi industriali Usi industriali
Imposte ≈ 1.500 euro Imposte ≈ 10.000 euro
Si ha dunque un aumento degli oneri pari a circa 23 euro/MWhe per gli
www.fire-italia.org
usi civili e di circa 2 euro/MWhe per gli usi industriali.
Valori utilizzati per le
stime (nelle accise sono
considerate anche le
addizionali regionali).
21. Conclusioni
Cosa cambia sul fronte dell’incentivo rispetto alla scheda 21bis
Dati
CAR
Incentivi
Nel caso del settore industriale l’aumento può essere maggiore, in funzione del settore
scelto, in quanto l’ammontare dell’incentivo variava con la baseline di riferimento e la
relativa addizionalità (ossia si con un progetto a consuntivo si sarebbero potuti ottenere in
passato meno di 8-10 €/MWhe).
Sommando incentivo e fiscalità si nota come sui dieci anni di ottenimento dei certificati
bianchi la situazione sia migliorata di almeno 2-3 €/MWHe per gli usi industriali e sia
peggiorata di almeno 20 €/MWhe per quelli civili, ossia quelli che ne hanno più bisogno per
i minori fattori di carico.
Una nota dell’Agenzia delle Dogane ha avuto effetti molto più consistenti di una direttiva
www.fire-italia.org comunitaria e di una serie di leggi e decreti legislativi, per cui si auspica un intervento
correttivo a breve.
Valori utilizzati
per le stime.
Fonte:FIRE