La presentazione tenuta al workshop Oil&NonOil il 29 novembre a Roma dedicato al mondo dei trasporti (non solo di merci pericolose). Il funzionamento dei TEE, il ruolo dell'energy manager e le opportunità legate al mondo dei trasporti i temi trattati.
2. 2
www.fire-italia.org
La Federazione Italiana per l’uso Razionale
dell’Energia è un’associazione tecnico-
scientifica che dal 1987 promuove per statuto
efficienza energetica e rinnovabili,
supportando chi opera nel settore.
Oltre alle attività rivolte ai circa 450 soci, la
FIRE opera su incarico del Ministero dello
Sviluppo Economico per gestire l’elenco e
promuovere il ruolo degli Energy Manager
nominati ai sensi della Legge 10/91.
La Federazione collabora con le Istituzioni, la
Pubblica Amministrazione e varie Associazioni
per diffondere l’uso efficiente dell’energia
ed opera a rete con gli operatori di settore e
gli utenti finali per individuare e rimuovere le
barriere di mercato e per promuovere buone
pratiche.
La FIRE certifica gli EGE attraverso il SECEM.
Cos’è la FIRE?
3. 3
445 associati, di cui 228 persone
fisiche e 217 organizzazioni.
La compagine sociale
Alcuni dei soci FIRE:
A2A calore e servizi S.r.l. - ABB S.p.a. - Acea S.p.a. - Albapower S.p.a. -
Anigas - Atlas Copco S.p.a. - Avvenia S.r.l. - AXPO S.p.a. - Banca d’Italia -
Banca Popolare di Sondrio - Bit Energia S.r.l. - Bosh Energy and Building
Solution Italy S.r.l. - Bticino S.p.a. - Burgo Group S.p.a. - Cabot Italiana
S.p.a. - Carraro S.p.a. - Centria S.p.a. - Certiquality S.r.l. - Cofely Italia
S.p.a. - Comau S.p.a. - Comune di Aosta - CONI Servizi S.p.a. - CONSIP
S.p.a. - Consul System S.p.a. - CPL Concordia Soc. Coop - Comitato
Termotecnico Italiano - DNV S.r.l. - Egidio Galbani S.p.a. - ENEL
Distribuzione S.p.a. - ENEL Energia S.p.a. - ENEA - ENI S.p.a. - Fenice
S.p.a. - Ferriere Nord S.p.a. - Fiat Group Automobiles - Fiera Milano S.p.a.
- FINCO - FIPER - GSE S.p.a. - Guerrato S.p.a. - Heinz Italia S.p.a. - Hera
S.p.a. - IBM Italia S.p.a. - Intesa Sanpaolo S.p.a. - Iren Energia e Gas
S.p.a. - Isab s.r.l. - Italgas S.p.a. - Johnson Controls Systems and Services
Italy S.r.l. - Lidl Italia s.r.l. - Manutencoop Facility Management S.p.a. -
Mediamarket S.p.a. - M&G Polimeri Italia - Omron Electronics S.p.a. -
Pasta Zara S.p.a. - Pirelli Industrie Pneumatici S.p.a. - Politecnico di Torino
- Provincia di Cremona - Publiacqua S.p.a. - Raffineria di Milazzo S.c.p.a. -
RAI S.p.a. - Rete Ferroviaria Italiana S.p.a. - Rockwood Italia S.p.a. -
Roma TPL S.c.a.r.l. - Roquette Italia S.p.a. - RSE S.p.a. - Sandoz
Industrial Products S.p.a. - Schneider Electric S.p.a. - Siena Ambiente
S.p.a. - Siram S.p.a. - STMicroelectronics S.p.a. - TIS Innovation Park -
Trenitalia S.p.a. - Turboden S.p.a. - Università Campus Bio-Medico di
Roma - Università Cattolica Sacro Cuore - Università degli studi di Genova
- Varem S.p.A. - Wind Telecomunicazioni S.p.a. - Yousave S.p.a.
La compagine associativa comprende sia
l’offerta di energia e servizi, sia la
domanda.
4. 4
Oltre a partecipare a progetti europei, di cui a
fianco sono indicati i principali in atto, la FIRE
realizza studi e analisi di mercato e di settore
su temi di interesse energetico, campagne di
informazione e di sensibilizzazione, attività
formativa a richiesta.
Il Ministero dell’Ambiente, l’ENEA, il GSE, l’RSE,
grandi organizzazioni (ad esempio Centria, ENEL,
Ferrovie dello Stato, FIAT, Finmeccanica, Galbani,
H3G, Schneider Electric, Telecom Italia,
Unioncamere), università, associazioni, agenzie
ed enti fieristici sono alcuni dei soggetti con cui
sono state svolte delle collaborazioni.
Guide FIRE
Progetti e collaborazioni
www.fire-italia.org
5. 5
www.secem.eu
SECEM
SECEM, Sistema Europeo per la Certificazione in
Energy Management, è un organismo di
certificazione del personale facente capo alla
FIRE.
Primo organismo a offrire la certificazione di
parte terza per gli Esperti in Gestione
dell’Energia (EGE) secondo la norma UNI CEI
11339, ad aprile 2012 SECEM ha ottenuto da
Accredia l’accreditamento secondo i requisiti
della norma internazionale ISO/IEC 17024.
SECEM certifica gli EGE in virtù di un
regolamento rigoroso e imparziale, basato
sull’esperienza di FIRE con gli energy manager.
Un vantaggio di chi si certifica con SECEM è la
possibilità di accedere ai servizi informativi e
formativi e di essere coinvolto nelle iniziative
della FIRE.
SECEM inoltre riconosce corsi di formazione
sull’energy management, su richiesta dell’ente
erogatore.
7. Il contributo dell’efficienza
7
La gestione efficiente dell’energia è uno
dei pilastri dell’azione richiesta per
salvare noi e il nostro pianeta.
8. Incentivi a supporto dell’efficienza
8
Certificati bianchi
Detrazioni fiscali 50% e 65%
Efficienza energetica Rinnovabili termiche Rinnovabili elettriche
Incentivi FER
(D.M. 6 luglio 2012)
Conto energia termico
Altre opzioni (Elena, Jessica, EEEF, fondi strutturali, programmi locali, etc.)
CAR-TLR
Fonte: FIRE.
CAR: cogenerazione ad alto rendimento
TLR: teleriscaldamento
FER: fonti rinnovabili
EEEF: European energy efficiency fund
9. Lo schema dei TEE 1/2
9
Domanda
I TEE sono un EEO
I distributori
devono
raggiungere i
target
I TEE vengono
scambiati sul mercato
I soggetti volontari
(aziende con energy
manager, ESCO, etc.)
possono ottenere TEE
Offerta
I TEE sono un incentivo
1 TEE = 1 tep
addizionale
Tu1 i se3ori e i
proge1 sono
ammessi
Fonte: FIRE.
10. Lo schema dei TEE 2/2
10
PROGETTO
ESCO
DSO
EM o
EGE
Sono in grado di
presentarlo da
solo?
Altrimenti cerco
un partner.
TEE
11. I numeri del meccanismo dei TEE
11
70% di TEE
ottenuti da ESCO
25% di TEE
ottenuti da EM
Target
2013-2016:
da 5,5 a 9,5 Mln
di TEE
GSE: da gennaio
2013 a novembre
2014 82% dei TEE
emessi è a
consuntivo
54% dei TEE
risparmi gas naturale
26% elettricità
33 Mln di TEE
emessi dall’inizio
dello schema a
fine febbraio
2015
tau da 1
a 4,58
1,6 Mln TEE
mancanti
all’appello sul
target 2014
Fonte: FIRE.
63
distributori
obbligati
508 ESCO attive
nel 2013
Oltre l’80% dei
TEE è collegato a
progetti
industriali
Prezzo medio pesato TEE
mercato GME
30
43
57
70
83
97
110
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
20132014*
8,2 Mln di
TEE emessi
nel 2014
12. Gli attori protagonisti
12
EGE, auditor ed ESCO certificati da organismi accreditati
obbligatori da luglio 2016 per diagnosi D.Lgs. 102/2014 e TEE
Energy manager
Gli energy manager sono le
figure deputate a gestire
l’energia in imprese ed enti.
N o m i n a r e u n e n e r g y
manager è obbligatorio per i
soggetti con elevati consumi
annui, come prescritto dalla
legge 10/1991 all’art. 19.
EGE
Gli esperti in gestione energia,
spesso energy manager o
consulenti energetici certificati
secondo la norma UNI CEI
11339, sono una delle figure
d i r i f e r i m e n t o p e r l a
realizzazione di diagnosi
energetiche.
ESCO
Le ESCO sono i soggetti di
mercato che possono aiutare
gli utenti finali a realizzare
interventi di efficientamento e
a realizzare le diagnosi
e n e r g e t i c h e . P o s s o n o
certificarsi secondo la norma
UNI CEI 11352.
13. Energy manager ed EGE
13
EVOLUZIONE DEL RUOLO E STATISTICHE
pagina 36 di 67
CLASSI'DI'ATTIVITÀ' 2003' 2004' 2005' 2006' 2007' 2008' 2009' 2010' 2011' 2012' 2013'
Agricoltura' !36!! !42!! !52!! !50!! !47!! !48!! !51!! !57!! !53!! !67!! !74!!
Attività'industriali' !623!! !618!! !642!! !649!! !637!! !639!! !632!! !608!! !615!! !604!! !650!!
di$cui$Manifatturiere$ $620$$ $615$$ $637$$ $645$$ $632$$ $632$$ $624$$ $599$$ $614$$ $591$$ $600$$
Energia'e'servizi'a'rete'(*)' !179!! !168!! !174!! !174!! !176!! !305!! !328!! !292!! !299!! !316!! !323!!
Civile'(Residenze'e'Servizi)' !852!! !891!! !900!! !830!! !836!! !727!! !790!! !758!! !726!! !728!! !786!!
di$cui$nella$P.A.$ $222$$ $231$$ $225$$ $190$$ $190$$ $180$$ $187$$ $153$$ $161$$ $165$$ $201$$
Trasporti' !332!! !364!! !357!! !359!! !374!! !411!! !418!! !408!! !409!! !412!! !385!!
TOTALE' '2.022'' '2.083'' '2.125'' '2.062'' '2.070'' '2.130'' '2.219'' '2.123'' '2.102'' '2.127'' '2.218''
(*)$Dal$2008$le$attività$del$ciclo$dei$rifiuti$sono$state$spostate$dal$settore$civile$al$settore$delle$industrie$con$servizi$a$rete.$
Nota$aggiuntiva:$I$dati$indicati$comprendono$i$responsabili$locali$nominati$dalle$aziende$multisito.$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$Fonte:!FIRE.!
Tabella 3. Andamento delle nomine compresi soggetti obbligati. 2003 dati provvisori. Fonte: FIRE
EM'OBBLIGATI'TOTALI'
PRIMARI! LOCALI! TOTALI!
!1.685!! !416!! !2.101!!
EM'OBBLIGATI'ENTRO'30/4'
PRIMARI!! LOCALI! TOTALI!
!1.531!! !399!! !1.930!!
EM'OBBLIGATI'IN'RITARDO'
PRIMARI! LOCALI! TOTALI!
!154!! !17!! !171!!
EM'NON'OBBLIGATI'
L’energy manager va
nominato ogni anno
obbligatoriamente in tutte
le imprese industriali con
consumi annui oltre i
10.000 tep e negli altri
settori oltre i 1.000 tep.
Situazione EGE a ottobre 2015
(dati Accredia e SECEM):
691 certificati EGE;
279 certificati emessi da SECEM
(254 EGE, di cui 34 con doppia
certificazione industriale e
civile).
1 tep: ≈1.000 kg gasolio/
1.200 m3 gas/5.350 kWhe
14. ESCO
14
EPC+FTT
+approccio
integrato
TEE e
conto termico
≈125
≈4.500
accreditate
per i TEE
UNI CEI
11352:2014
Da luglio 2016 le
ESCO dovranno
essere certificate per
potere accedere allo
schema dei TEE.
A settembre 2015 risultano
certificate oltre 125 ESCO, la
maggior parte secondo l’edizione
2010 della norma UNI CEI 11352.
Dal 2014 è disponibile la seconda
versione, più restrittiva.
15. Certificati bianchi: tipi di progetti
15
Standardizzata: i risparmi sono valutati sulla base delle unità
installate (e.g. m2, kW, abitazioni, etc.), senza necessità di
misurazioni dirette, secondo quanto stabilito nella relativa scheda
di valutazione. Il progetto si presenta una volta tramite una RVC.
Analitica: i risparmi si calcolano sulla base della misura di alcuni
parametri di funzionamento del sistema definiti nell’ambito della
relativa scheda di valutazione. È necessario presentare almeno una
RVC all’anno.
Consuntivo: la valutazione dei risparmi avviene in modo analogo
ai progetti analitici, ma in seguito alla valutazione positiva da parte
del GSE di una proposta di progetto (PPPM) presentata dal
proponente, che descrive l’intervento, i misuratori necessari,
algoritmo di calcolo dei risparmi, la baseline e l’addizionalità.
Metodologie di valutazione dei risparmi
Standardizzata
Analitica
Consuntivo
PPPM
Scheda
standard
Scheda
analitica
16. Certificati bianchi: schede standard
16
Schede standard e analitiche nel settore agricolo e agroindustriale
# Tipologia intervento
Tipo
scheda
Unità di
riferimento
Unità per
1 tep
41E Trasporti metano -> biometano A - -
42E Auto elettriche S Auto -
43E Auto ibride S Auto -
44E Auto a metano S Auto -
45E Auto a GPL S Auto -
La colonna che riporta le unità per tep serve a facilitare una prima valutazione dei risparmi
conseguibili con gli interventi collegati. Spesso è presente un intervallo di valori, in quanto i
risparmi possono dipendere da parametri come la zona climatica, la tipologia di tecnologia adottata,
la destinazione d’uso degli edifici coinvolti o i turni di lavoro industriali. Per le schede analitiche è
impossibile indicare dei valori.
S sta per scheda standard, A per scheda analitica.
Sono inoltre disponibili schede semplificate per diversi interventi legati agli
edifici (involucro e impianti) o a componenti industriali (motori, pompe, etc.)
utilizzabili in officine e depositi, oltreché negli edifici direzionali. In tali casi
possono essere più interessanti il conto termico o le detrazioni fiscali.
17. Certificati bianchi: progetti a consuntivo
17
Con il procedimento a
consuntivo è possibile
presentare qualunque
progetto. Sono comprese
sia le azioni sui mezzi di
trasporto (per le quali il
problema principale è in
genere la misura dei
risparmi), sia quelle sulle
infrastrutture.
Ad oggi sono state
presentate poche proposte
relative ai trasporti
(≈19.000 TEE su 7,5
milioni complessivi). La
situazione è comunque in
miglioramento e la
revisione delle regole allo
studio dovrebbe facilitare
ulteriormente la
partecipazione.
19. Cosa serve per accedere ai TEE?
19
Partecipare allo schema dei TEE
richiede:
un progetto di efficientamento
energetico ammissibile, ancora da
realizzare nel caso di progetti a
consuntivo;
autorizzazioni e realizzazione a
regola d’arte dell’intervento;
per i progetti a consuntivo misure
ex-ante dei consumi normalizzati
rispetto alla produzione/
all’occupazione dell’edificio/ai servizi
offerti/ai passeggeri trasportati;
informazioni richieste dalle schede
di valutazione semplificata dei
risparmi e altri documenti atti a
comprovare l’intervento fatto;
conoscenza dello schema o un
partner affidabile (ESCO o
distributore).
20. La guida FIRE sui TEE
20
Interessante, ma
non ho capito un
granché… Da dove
comincio?
Dalla guida FIRE:
vedrai che ottenere i
TEE sarà uno
scherzo….
www.fire-italia.org
21. Le guide ENEA e GSE
21
E se volessi
approfondire?
GSE ed ENEA ti
aspettano con faq e
guide dettagliate!
www.gse.it e http://blogcertificatibianchienea.weebly.com
Sistema Efficienza Energetica
Interfaccia Aziende
Manuale utente
Rapporto Annualesul meccanismo deiCertificati BianchiGennaio-Dicembre 2013
22. 22
I prossimi appuntamenti FIRE
I prossimi incontri FIRE:
Convegno TEE, Rimini, 5
novembre 2015
Enermanagement,
Milano, 1 dicembre 2015
Certificati bianchi: TEE a
portata di mano, marzo 2016
I prossimi corsi:
energy manager ed EGE;
diagnosi energetiche;
certificati bianchi
IPMVP e certificazione CMVP.
Premio FIRE:
Certificati bianchi per un’industria
energeticamente efficiente
Premiazione a Key Energy il
5 novembre 2015!!!
www.fire-italia.org