FIDRUN 5 - IL CARRELLO INFORMATIZZATO, AD ALTA TECNOLOGIA, CHE RIDUCE IL RISC...
BIOPSIE OSSEE GUIDATE DALLA REALTÀ AUMENTATA: STUDIO PROSPETTICO CONTROLLATO NON RANDOMIZZATO
1. «IRCCS Ospedale Galeazzi-Sant’Ambrogio,
Milano, Italy»
«Università degli Studi di Milano, Italy»
«Biopsie ossee guidate dalla realtà
aumentata: studio prospettico
controllato non randomizzato»
2. Il gruppo di lavoro
• Dr. Domenico Albano, MD, PhD
• Prof. Carmelo Messina, MD
• Dr. Salvatore Gitto, MD, PhD
• Prof. Luca Maria Sconfienza, MD, PhD
3. Descrizione
In questo studio monocentrico prospettico controllato non randomizzato abbiamo
arruolato pazienti con lesioni ossee da sottoporre a biopsie ossee TC-guidate
(Gruppo AR) e li abbiamo biopsiati con il supporto di una piattaforma (endosight) di
realtà aumentata (AR). Tali biopsie sono state confrontate con dati retrospettivi
ottenuti da biopsie percutanee TC-guidate convenzionali eseguite nel nostro Istituto
(Gruppo Controllo). Per ogni biopsia abbiamo confrontato: tempo procedurale,
numero di scansioni TC, dose di radiazioni al paziente, complicanze, adeguatezza del
prelievo, successo e efficacia tecnica. Nei pazienti del Gruppo AR, abbiamo
posizionato 20 specifici marcatori sulla cute del paziente intorno al punto di ingresso
della biopsia. Le immagini TC sono state caricate nel software endosight. Il software
co-registra le immagini TC con le immagini acquisite con un sistema ottico mediante
visore bioculare, viene creato il volume 3D di tutte le strutture anatomiche in modo
da riconoscere la lesione target e di pianificare il percorso dell'ago, insieme alla sua
lunghezza e al suo diametro. Per monitorare la corretta posizione e angolazione
dell'ago durante la procedura, un sensore è stato collegato, all'ago da biopsia (8G,
15 cm di lunghezza), utilizzato per la biopsia ossea. Le biopsie TC-guidate
convenzionali sono state eseguite in modo standard senza il supporto della AR.
4. Obiettivi e destinatari del lavoro
Studi precedenti hanno testato l’AR su fantocci per guidare interventi percutanei, ma
recentemente questa tecnologia ha dimostrato di essere accurata e sicura per
guidare l'ablazione percutanea di tumori epatici nell'uomo. Tuttavia, nessuno di
questi studi si è focalizzato sulle biopsie ossee. Pertanto, lo scopo di questo studio è
stato quello di testare la fattibilità tecnica, sicurezza e accuratezza di endosight, un
sistema di navigazione AR, nel guidare le biopsie percutanee di lesioni ossee del
sistema scheletrico assile.
Questa tecnologia potrebbe migliorare la sicurezza, efficacia e rapidità delle biopsie
ossee eseguite da medici radiologi interventisti, ortopedici e neurochirurghi, i quali
sono i principali destinatari del lavoro.
5. Risultati
8 pazienti (4 maschi; età media: 58±24 anni) sono stati arruolati prospetticamente
nel Gruppo AR e 8 pazienti (4 maschi; età media: 60±15 anni) sono stati inclusi
retrospettivamente nel Gruppo Controllo. Non sono state osservate complicanze in
entrambi i gruppi. Il tempo procedurale, il numero di scansioni TC e la dose di
radiazioni sono stati rispettivamente di 22±5 min, 4 [4,6] e 1034±672 mGy*cm nel
Gruppo AR e di 23±5 min, 9 [7,75,11,25] e 1954±993 mGy*cm nel Gruppo Controllo.
Non sono state osservate differenze significative tra i due gruppi in termini di tempo
procedurale (p=0,878). Al contrario, numero di scansioni TC e dose di radiazioni
sono risultati significativamente inferiori nel Gruppo AR rispetto al Gruppo Controllo
(p=0,00046 e p=0,0207). Il successo tecnico è stato del 100% in entrambi i gruppi, in
quanto in tutti i pazienti è stato raggiunto il centro della lesione ed è stato ottenuto
il campione. L'efficacia tecnica è stata del 100% in entrambi i gruppi, in quanto il
campione è risultato adeguato in tutti i pazienti secondo il referto istopatologico.