1. Il sostegno ai processi di cambiamento
organizzativo e operativo tra esiti di qualità,
inerzie e fatiche
Elena DavoliElena Davoli
Dirigente Servizio Politiche per la città solidale e del capitale
sociale
Comune di Reggio Emilia
3. COME ERAVAMO ORGANIZZATI 20002000
Dirigenza di Settore
Servizio di sostegno
anziani e adulti
2002 – Ufficio di Piano
Servizio di sostegno
a bambini e famiglie
Aree specialistiche:
● Anziani
●Disabili
●Prevenzione
Aree specialistiche:
●Minori
●Educativa
●Amministrativa
●Casa
Assistenti sociali
nelle Circoscrizioni
Assistenti sociali
nelle Circoscrizioni
4. QUALI ESIGENZE
Lettura dei fenomeniLettura dei fenomeni
Politiche più efficaciPolitiche più efficaci
GovernanceGovernance
5. QUALI PASSAGGI
●Promuovere e sostenere le risorse e capacità del
singolo e della collettività.
●La famiglia è ambito primario di relazioni specifiche per la crescita, soggetto
di politiche specifiche.
●I cittadini devono essere facilitati nell'accesso ad un sistema locale di servizi,
attraverso lo Sportello Sociale di cui il Polo è la forma organizzativa.
●Costruzione di un sistema integrato di interventi e servizi in cui sono
identificate le problematiche sociali.
●Il territorio è ambito in cui sono presenti vari interlocutori portatori di una
conoscenza sui problemi da cui non si può prescindere e con cui è importante
sviluppare ascolto e progettualità .
6. Il mandato dei servizi sociali viene riformulato:
LA SCELTA DELLA TERRITORIALITÀ
FONDA UN NUOVO PARADIGMA
DEL LAVORO SOCIALE
9. COME SIAMO ORGANIZZATI
20002000 20132013
STAFF
COORDINAMENTO
POLIFUNZIONEDI
GESTIONE
FUNZIONE DI
PROGRAMMAZIONE
POLI
(livello
operativo)
1
2
3
4
5
10. COSA ABBIAMO IMPARATO
●Forte investimento sull'organizzazione complessiva
●L'organizzazione è una realtà processuale
●Avvicinamento tra funzione di programmazione e
funzione di gestione a favore anche di una
programmazione “dal basso”
●La formazione come accompagnamento
●Tutte le organizzazioni devono “aprire le porte”