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Premio FORUM PA 2017: 10x10 = cento progetti per cambiare la PA
Documentazione di progetto della soluzione:
INDICE
1. Descrizione progetto;
2. Descrizione del team e delle proprie risorse e competenze;
3. Descrizione dei bisogni che si intende soddisfare;
4. Descrizione dei destinatari della misura;
5. Descrizione della tecnologia adottata;
6. Indicazione dei valori economici in gioco (costi, risparmi ipotizzati, investimenti
necessari);
7. Tempi di progetto.
1. Descrizione del Progetto
Finalità del progetto è la creazione di una piattaforma informatica che si rivolgere nella
gestione dei beni immobiliari in uso governativo all’Amministrazione Penitenziaria, la quale
permetterà di fornire, in modo interattivo, non solo informazioni di carattere prettamente
tecnico-edilizio, ma utilizzato come strumento di supporto per la gestione dei detenuti e le
scelte strategiche dell’Amministrazione.
Utilizzando la tecnologia web-gis (utilizzata principalmente per la cartografia), vengono
rappresentare in modo dinamico le planimetrie degli istituti penitenziari italiani, con la
possibilità di interrogarle al fine di ricevere e analizzare informazioni di vario genere per
pianificare interventi a livello centrale.
IL MODELLO ORGANIZZATIVO DEL PROGETTO:
 Riorganizzazione e catalogazione dei rilievi in formato digitale attualmente in
possesso, e procedere a creazione di quelli non esistenti;
 Creazione standard delle planimetrie;
 Creazione piattaforma web-gis:
 Hardware
 Software
 Procedure applicative
 Banche dati
 Personale interno
 Senza nessuna risorsa economica aggiuntiva.
2. Descrizione del team e delle risorse e competenze
Il progetto in fase di progettazione ideato dal Commissario Penitenziario Mauro Caputi con
competenze Informatiche (di programmazione e cartografiche) e dall’Arch. Barletta Ettore
Direttore dell’ufficio VII – Coordinamento tecnico e gestione dei beni immobili Del
Dipartimento Amministrazione Penitenziaria.
A regime è necessario la formazione di un gruppo di lavoro specializzato: con programmatori
e sistemisti per lo sviluppo della piattaforma e disegnatori CAD (Computer-Aided Drafting,
“disegno tecnico assistito dall'elaboratore") per implementare le planimetrie degli Istituti
Penitenziari, in quanto di questi attualmente solo il 63% sono in formato presenti digitale.
3. Descrizione dei bisogni che si intende soddisfare
Creare un’unica piattaforma informatica in grado di soddisfare varie esigenze
dell’Amministrazione Penitenziaria ed in particolare:
Archivio planimetrico del patrimonio immobiliare istituti penitenziari:
• Archivio grafico collegato con una banca dati utile per la gestione tecnica ed edilizia
degli istituti penitenziari italiani, nonché del patrimonio edilizio dell’Amministrazione
Penitenziaria.
• Strumento per le scelte strategiche dell’Amministrazione (esempio: dove creare nuovi
padiglioni)
• Aggiornamento e interrogazione tecnico edilizio utili per la manutenzione ordinaria e
straordinaria e dei fabbricati, in primo luogo gli istituti penitenziari, successivamente
gli uffici di pertinenza, gli alloggi per il personale, le scuole di formazione, gli uffici
periferici, e tutti i fabbricai di proprietà del demanio dello stato e in uso governativo
all’Amministrazione penitenziaria.
• Gestione amministrativa e contabile dei beni dell’amministrazione.
Interrogazione logica del patrimonio edilizio penitenziario:
• Interrogare il sistema per conoscere come sono strutturati logicamente gli istituti:
conoscere ad esempio il numero e le superfici di stanze, passeggi, laboratori, scuole …
• Strumento di consultazione per pianificare interventi ad ottimizzare gli spazi di
pernottamento, di socialità e di svolgimento di attività trattamentali.
• Interazione con gli altri database dell’amministrazione (AFIS, SIGP, SIAT)
Sicurezza degli istituti:
• Avere a disposizione in maniera rapida le planimetrie degli istituti nella sala situazioni
del DAP.
• Raffigurare un livello grafico di tutte i sistemi di sicurezza e sorveglianza presenti negli
Istituti al livello locale e centrale gestibile a livello remoto.
• Con la possibilità futura di localizzare i detenuti ed operatori all’interno della struttura
penitenziaria.
4. Descrizione della destinatari della misura
L’Amministrazione Penitenziaria in genere, dal settore tecnico edilizio centrale (DAP) che
regionale (PRAP) sino al personale autorizzato che svolge particolari attività anche a livello
periferico. Non è possibile aprirlo al pubblico ed altre amministrazioni per ovvi motivi di
sicurezza.
5. Descrizione della tecnologia utilizzata
La piattaforma utilizza prodotti open source standard J2EE e di tecnologie di sviluppo di
software per il web ASP.NET che utilizza il linguaggio di programmazione Visual Basic. Il
tutto interagisce con una libreria open source in JavaScript chiamata Leaflet, nata per
sviluppare mappe geografiche interattive (Web Gis);
Per la georeferenziazione delle planimetrie è stato sviluppato un sistema semi-
automatizzato; queste vengono successivamente l’elaborate con software open source
chiamato Qgis, per poi distribuite nella piattaforma da un server geografico chiamato
Geoserver (open source).
In simultaneità vengono caricati dati in formato GeoJSON (è un formato aperto
utilizzato per archiviare una collezione di geometrie spaziali) di cui attributi sono descritti
attraverso JavaScript Object Notation. La piattaforma permette agli utenti di interrogare,
condividere, elaborare e modificare dati geo-spaziali ed altre informazioni
dell’amministrazione
Infine il sistema interagisce con gli altri Data Base dell’Amministrazione onde
consentire di ricevere informazioni dell’interno universo penitenziario.
6. Indicazione dei valori economici.
I costi per la realizzazione, essendo questa sviluppata all’interno dell’amministrazione con
personale interno, non presenta ulteriori costi di unità produttive. Il software utilizzato per
sviluppare la piattaforma è open source e quindi a costo nullo; l’hardware necessario è già a
disposizione dell’amministrazione (il sistema informativo dell’Amministrazione la struttura
logistica per supportare e sviluppare il progetto).
Necessita di indirizzare le risorse verso il progetto pilota al fine di concretizzare e renderlo
operativo anche per rendere il progetto flessibile alle crescenti esigenze dell’amministrazione.
Il progetto è estendibile all’intero patrimonio pubblico immobiliare demaniale ed anche a
quella tributaria (per fondere il catasto terreni con il catasto urbano).
7. Tempi di progetto
La piattaforma in è fase prototipale e quindi sperimentale ed è stato elaborato un solo
Istituto penitenziario. A breve sarà ultimata la parte software e quindi si potrà iniziare ad
inglobare progressivamente nella piattaforma digitale i circa 250 istituti penitenziari italiani
ed eventuali altre beni edilizi dell’amministrazione.
Per rendere il sistema operativo in modo definitivo, qualora presenti tutte le planimetrie in
formatolo digitale, i tempi di realizzazioni sono di circa tre anni, ma per ovvi motivi il sistema
deve essere aggiornato in continuazione.
8. Alcune viste della piattaforma
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  • 1. Premio FORUM PA 2017: 10x10 = cento progetti per cambiare la PA Documentazione di progetto della soluzione: INDICE 1. Descrizione progetto; 2. Descrizione del team e delle proprie risorse e competenze; 3. Descrizione dei bisogni che si intende soddisfare; 4. Descrizione dei destinatari della misura; 5. Descrizione della tecnologia adottata; 6. Indicazione dei valori economici in gioco (costi, risparmi ipotizzati, investimenti necessari); 7. Tempi di progetto. 1. Descrizione del Progetto Finalità del progetto è la creazione di una piattaforma informatica che si rivolgere nella gestione dei beni immobiliari in uso governativo all’Amministrazione Penitenziaria, la quale permetterà di fornire, in modo interattivo, non solo informazioni di carattere prettamente tecnico-edilizio, ma utilizzato come strumento di supporto per la gestione dei detenuti e le scelte strategiche dell’Amministrazione. Utilizzando la tecnologia web-gis (utilizzata principalmente per la cartografia), vengono rappresentare in modo dinamico le planimetrie degli istituti penitenziari italiani, con la possibilità di interrogarle al fine di ricevere e analizzare informazioni di vario genere per pianificare interventi a livello centrale. IL MODELLO ORGANIZZATIVO DEL PROGETTO:  Riorganizzazione e catalogazione dei rilievi in formato digitale attualmente in possesso, e procedere a creazione di quelli non esistenti;
  • 2.  Creazione standard delle planimetrie;  Creazione piattaforma web-gis:  Hardware  Software  Procedure applicative  Banche dati  Personale interno  Senza nessuna risorsa economica aggiuntiva. 2. Descrizione del team e delle risorse e competenze Il progetto in fase di progettazione ideato dal Commissario Penitenziario Mauro Caputi con competenze Informatiche (di programmazione e cartografiche) e dall’Arch. Barletta Ettore Direttore dell’ufficio VII – Coordinamento tecnico e gestione dei beni immobili Del Dipartimento Amministrazione Penitenziaria. A regime è necessario la formazione di un gruppo di lavoro specializzato: con programmatori e sistemisti per lo sviluppo della piattaforma e disegnatori CAD (Computer-Aided Drafting, “disegno tecnico assistito dall'elaboratore") per implementare le planimetrie degli Istituti Penitenziari, in quanto di questi attualmente solo il 63% sono in formato presenti digitale. 3. Descrizione dei bisogni che si intende soddisfare Creare un’unica piattaforma informatica in grado di soddisfare varie esigenze dell’Amministrazione Penitenziaria ed in particolare: Archivio planimetrico del patrimonio immobiliare istituti penitenziari: • Archivio grafico collegato con una banca dati utile per la gestione tecnica ed edilizia degli istituti penitenziari italiani, nonché del patrimonio edilizio dell’Amministrazione Penitenziaria. • Strumento per le scelte strategiche dell’Amministrazione (esempio: dove creare nuovi padiglioni) • Aggiornamento e interrogazione tecnico edilizio utili per la manutenzione ordinaria e straordinaria e dei fabbricati, in primo luogo gli istituti penitenziari, successivamente gli uffici di pertinenza, gli alloggi per il personale, le scuole di formazione, gli uffici periferici, e tutti i fabbricai di proprietà del demanio dello stato e in uso governativo all’Amministrazione penitenziaria.
  • 3. • Gestione amministrativa e contabile dei beni dell’amministrazione. Interrogazione logica del patrimonio edilizio penitenziario: • Interrogare il sistema per conoscere come sono strutturati logicamente gli istituti: conoscere ad esempio il numero e le superfici di stanze, passeggi, laboratori, scuole … • Strumento di consultazione per pianificare interventi ad ottimizzare gli spazi di pernottamento, di socialità e di svolgimento di attività trattamentali. • Interazione con gli altri database dell’amministrazione (AFIS, SIGP, SIAT) Sicurezza degli istituti: • Avere a disposizione in maniera rapida le planimetrie degli istituti nella sala situazioni del DAP. • Raffigurare un livello grafico di tutte i sistemi di sicurezza e sorveglianza presenti negli Istituti al livello locale e centrale gestibile a livello remoto. • Con la possibilità futura di localizzare i detenuti ed operatori all’interno della struttura penitenziaria. 4. Descrizione della destinatari della misura L’Amministrazione Penitenziaria in genere, dal settore tecnico edilizio centrale (DAP) che regionale (PRAP) sino al personale autorizzato che svolge particolari attività anche a livello periferico. Non è possibile aprirlo al pubblico ed altre amministrazioni per ovvi motivi di sicurezza. 5. Descrizione della tecnologia utilizzata La piattaforma utilizza prodotti open source standard J2EE e di tecnologie di sviluppo di software per il web ASP.NET che utilizza il linguaggio di programmazione Visual Basic. Il tutto interagisce con una libreria open source in JavaScript chiamata Leaflet, nata per sviluppare mappe geografiche interattive (Web Gis); Per la georeferenziazione delle planimetrie è stato sviluppato un sistema semi- automatizzato; queste vengono successivamente l’elaborate con software open source chiamato Qgis, per poi distribuite nella piattaforma da un server geografico chiamato Geoserver (open source).
  • 4. In simultaneità vengono caricati dati in formato GeoJSON (è un formato aperto utilizzato per archiviare una collezione di geometrie spaziali) di cui attributi sono descritti attraverso JavaScript Object Notation. La piattaforma permette agli utenti di interrogare, condividere, elaborare e modificare dati geo-spaziali ed altre informazioni dell’amministrazione Infine il sistema interagisce con gli altri Data Base dell’Amministrazione onde consentire di ricevere informazioni dell’interno universo penitenziario. 6. Indicazione dei valori economici. I costi per la realizzazione, essendo questa sviluppata all’interno dell’amministrazione con personale interno, non presenta ulteriori costi di unità produttive. Il software utilizzato per sviluppare la piattaforma è open source e quindi a costo nullo; l’hardware necessario è già a disposizione dell’amministrazione (il sistema informativo dell’Amministrazione la struttura logistica per supportare e sviluppare il progetto). Necessita di indirizzare le risorse verso il progetto pilota al fine di concretizzare e renderlo operativo anche per rendere il progetto flessibile alle crescenti esigenze dell’amministrazione. Il progetto è estendibile all’intero patrimonio pubblico immobiliare demaniale ed anche a quella tributaria (per fondere il catasto terreni con il catasto urbano). 7. Tempi di progetto La piattaforma in è fase prototipale e quindi sperimentale ed è stato elaborato un solo Istituto penitenziario. A breve sarà ultimata la parte software e quindi si potrà iniziare ad inglobare progressivamente nella piattaforma digitale i circa 250 istituti penitenziari italiani ed eventuali altre beni edilizi dell’amministrazione. Per rendere il sistema operativo in modo definitivo, qualora presenti tutte le planimetrie in formatolo digitale, i tempi di realizzazioni sono di circa tre anni, ma per ovvi motivi il sistema deve essere aggiornato in continuazione.
  • 5. 8. Alcune viste della piattaforma