1. TANK
GIRL
fumetto inglese scritto da Alan Martin
e disegnato da jamie hewlett,
(disegnatore dei gorillaz) ambientato
in un mondo post apocalittico con
personaggi caratterizzati da uno stile
punk-pin up riconducibili al titolo”
Mad Max”, alla quale poi si ispirera
anche kenschiro.
All’interno di questo mondo si
seguono le avventure di un eccentrica
ragazza che vive in un carro armato e
che ha come fidanzato un uomo
canguro mutante di nome boonga.
La peculiarità del fumetto sta nello
stile anarchico, sexy e punk tipico del
movimento che si è sviluppato a
durante gli anni 70. La protagonista è
una libertina alla quale interessa
principalmente stare in serenita e far quello che vuole; (anche in questo si nota molto l’originale
idea punk) Le tavole sono realizzate attraverso un collage di varie illustrazioni e l’uso di colori
molto forti e saturati lo rendono quasi psichedelico, il tutto accentuato dallo stile della trama
che riprende il flusso di coscienza della narrativa moderna inglese introdotta da James Joyse
riprendendo le teorie di freud sullla psicoanalisi dei primi del 900; spesso la trama viene
tralasciata x lasciare spazio al pensiero dei personaggi o addirittura degli autori, rendendo il
fumetto molto caotico.
Al di fuori dei due personaggi gia citati si trovano personaggi molto particolari, come un koala
gay, oppure un ratto di plastica chiamato squaky rat.
Vengono pubblicati 3 numeri tra il 90 e il 96 fino all’abbandono da parte del disegnattore, il
fumetto verà poi ripreso in mano da altri illustratori come Rufus dayglo (disengatore di comics
inglese) che ripropone il fumetto in maniera molto analoga all idea originale, o aschley wood
illustratore australiano (che consiglio vivamente)
Il fumetto ha proseguito la sua avanzata diventando un cult tra gli appassionati e riscontrando
molto successo nel pubblico femminile, l’ultimo numero è stato pubblicato a settembre del
2011.
2. Nel 1995 venne fatto un film su “Tank girl” diretto da Rachel Talalay (nightmare) il cast era
composto da una giovane Naomi Watts, e nei panni della protagonista Lori Petty che riesce a
rendere il personaggio molto simile a come veniva presentato nel fumetto.
Il film fu un fiasco totale, non
aprezzato dal grande pubblico per
via della troppa inerenza col
fumetto. I costumi ripresentano le
vecchie scene punk , la presenza di
oggetti di scena molto sfarzosi e le
inquadrature bizzarre trasformano,
(nel passare degli anni) “Tank Girl”
in un cult movie per tutti i gusti
L’eroina diventa un emblema per
tutti i movimenti femministi degli
anni 90 dando il via a una serie di
abbigliamenti giovanili (esempio
suicide girls) tank girl e diventato il
simbolo di una generazione,
incarna perfettamente gli ideali
punk dei giovani londinesi.