Prof. Carlo Gambacorti-Passerini, Professore di Ematologia, Università Milano Bicocca, Ospedale S. Gerardo, Monza “DOVE SIAMO NEL 2017 CON LA LEUCEMIA MIELOIDE CRONICA”
Intervento del Prof. Carlo Gambacorti-Passerini, Professore di Ematologia, Università Milano Bicocca, Ospedale S. Gerardo, Monza al Convegno dell'Associazione Italiana Pazienti Leucemia Mieloide Cronica del 20 Maggio 2017 presso Triuggio (Mb)
Prof. Carlo Gambacorti-Passerini, Professore di Ematologia, Università Milano Bicocca, Ospedale S. Gerardo, Monza “DOVE SIAMO NEL 2017 CON LA LEUCEMIA MIELOIDE CRONICA”
1. DOVE SIAMO NEL 2017
CON LA LEUCEMIA
MIELOIDE CRONICA
Carlo Gambacorti-Passerini, MD.
Hematology and Clinical Research Unit,
University of Milano Bicocca, San Gerardo
Hospital, Monza, Italy
10. Conclusioni:
Imatinib rappresenta il trattamento di I linea per la LMC;
Gli inibitori di 2 generazione sono utili per la II linea e
contribuiscono insieme a imatinib ad assicurare una normale
aspettativa di vita a chi e’ colpito dalla LMC;
Ogni anno di vita salvato con imatinib generico costa circa
2500 E rispetto a 50000 E utilizzando Glivec;
E’ importante dare corpo e numeri di associati alla AIP-LMC
In modo che possa utilizzare parte di quanto risparmiato a
vantaggio dei pazienti.
12. • Il Comitato scientifico dell'AIP-LMC (Carlo Gambacorti
Passerini, Philipp LeCoutre, Elisabetta Abruzzese, Paolo
Vignaeri, Valeria Santini) ha considerato diverse variabili
che possono caratterizzare un cosiddetto "centro
ottimale" per la terapia della LMC. Sono state valutate
queste variabili:
disponibilita' di: - ambulatorio dedicato, - citogenetica,
- PCR, -livelli plasmatici di farmaci, - screening
mutazionali, genotipizzazione di OCT1, unita' trapianto
midollo, linea telefonica dedicata, associazione pazienti.
La disponibilta' di un ambulatorio dedicato e' stata
considerata da tutti come la variabile piu' importante,
seguita a distanza da citogenetica, PCR e screening
mutazionale. La scelta sulla disponibilita’
dell'ambulatorio dedicato dipende dal fatto che, oltre al
valore intrinseco dell'ambulatorio dedicato, questa
disponibilita' comporta automaticamente la presenza
nel centro delle altre variabili rilevanti (citogenetica,
PCR....).