Corso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativo
Luca de fusco biografia
1. A cura di:
Raffaella Battimiello,
Maria Amelia
Castagnaro,
Enrica Buonocore,
Marco Leone de Castris.
2. Nato a Napoli nel 1957
Si laurea in Discipline dello spettacolo
al DAMS di Bologna.
Partecipa nell’80 e nell'82 alla Biennale
Teatro con spettacoli di teatro
sperimentale di cui firma la regia.
Avvia nel '98 una nuova rassegna
a Capri, creando un Piccolo Festival
europeo.
Nel 2000 viene chiamato alla direzione
del Teatro Stabile del Veneto Carlo
Goldoni.
3. È stato Presidente
dell'Associazione dei Teatri Stabili
italiani nel 2005/2006.
Nei dieci anni di direzione del
Teatro stabile del Veneto ha dato
vita al maggiore Premio Teatrale
italiano.
Sotto la sua direzione, per la prima
volta, il Teatro stabile del Veneto ha
sostenuto diverse tournée
internazionali.
Nel 2011 è stato anche nominato
direttore del Teatro Mercadante,
Teatro Stabile di Napoli e direttore
artistico del Napoli Teatro Festival
Italia.
4. “Casanova a Spa” inedito di Arthur
Schnitzler, presentato in prima
assoluta per la produzione
del Teatro Stabile di Trieste (1987)
“Il discepolo del diavolo”, piccolo
capolavoro dimenticato
di G.B.Shaw con Nello Mascia (1992);
“Anonimo Veneziano” di G.
Berto con Luigi Diberti (1994);
“Senilità” dal romanzo di Italo Svevo,
con Lino Capolicchio (1995);
“Antigone”, di Valeria Parrella
(2012).
5. Il Napoli Teatro Festival Italia è un festival
internazionale che si svolge ogni anno nel
mese di giugno a Napoli.
L'organizzazione del Festival seleziona,
produce e commissiona spettacoli
teatrali, mostre, performance artistiche
Coinvolge artisti provenienti da tutto il
mondo per l’elaborazione e la
rappresentazione di creazioni di carattere
internazionale e multiculturale.
“NAPOLI – Gli ultimi debutti per questa
prima tranche della V edizione del Napoli
Teatro Festival Italia promettono davvero
bene. a cominciare da Peter Brook, il
maestro del teatro contemporaneo che
approda al Mercadante.”
6. Nel 2010, Karen Stuke, fotografa berlinese, è stata
invitata dal Napoli Teatro Festival Italia.
I lavori sono stati esposti in una mostra allestita
al PAN (Palazzo delle Arti Napoli) dall’8 settembre
al 7 ottobre 2011.
7. Il lavoro presentato da Valeria Perrella è
un’elegante elaborazione dell’opera di Sofocle, che
tocca le corde tese dalla classicità per affrontare
problematiche attuali come l’eutanasia e la
detenzione nelle carceri.
Antigone è Gaia Aprea, una garanzia per questo
ruolo interpretato già in passato.
Creonte, Paolo Serra, è un perfetto catalizzatore
della funzione tragica e ci regala un’interpretazione
degna di nota.
La regia di Luca De Fusco è dichiaratamente
«essenziale, del tutto priva di azione»: la scena
diventa assoluta dimensione narrativa della
dimensione tragica.