Ottimizza i trattamenti con una gestione sostenibile e tecnologica dei vigneti. Tramite il posizionamento di sensori wireless nel campo, potrai creare una agenda Fenologica e una agenda dei Trattamenti. Potrai proteggere le tue coltivazioni dalle intemperie, razionalizzare l'irrigazione e...
2. CON LA SOLUZIONE . . .
SENSORI DISTRIBUITI E MODELLI
OTTIMIZZA I TRATTAMENTI PER UNA AGRONOMICI, UTILIZZANDO I DATI
REALMENTE PERCEPITI DALLE PIANTE
GESTIONE SOSTENIBILE NEL FILARE, CONSENTONO DI STIMARE
LA PROBABILITA’ DI INNESCO DEI
PATOGENI (PERONOSPERA, OIDIO E
BOTRITE)
L’AGENDA FENOLOGICA E L’AGENDA
DEI TRATTAMENTI CONSENTONO DI
SINCRONIZZARE FACILEMTNE I
MODELLI CON L’EFFETTIVO SVILUPPO
FENOLOGICO DELLA PIANTA DURANTE
LA STAGIONE
3. CON LA SOLUZIONE . . .
LE SONDE DI UMIDITA’, COLLOCATE NEL
RISPARMIA ACQUA CON TERRENO A DUE DIFFERENTI PROFONDITA’,
IRRIGAZIONI OTTIMIZZATE CONSENTONO DI VALUTARE A ZONE LE
CONDIZIONI DI STRESS IDRICO DEL CAMPO E
DI VALUTARE I DIFFERENTI TEMPI DI
SVILUPPO DELLA PIANTA E L’ENERGIA
ACCUMULATA
RISPARMIA TEMPO CON
L’IRRIGAZIONE CENTRALIZZATA
L’INTERFACCIA WEB CONSENTE DI
ATTIVARE DA REMOTO TUTTE LE
ELETTROVALVOLE COLLEGATE AL
SISTEMA E DI GESTIRE L’IRRIGAZIONE
SENZA DOVERVI RECARE IN CAMPO.
4. CON LA SOLUZIONE . . .
LA MISURA IN TEMPO REALE DELLA
PROTEGGI AL MEGLIO LE TUE TEMPERATURA E DELL’UMIDITA’ NELLA
COLTIVAZIONI DA POSSIBILI VIGNA E I MODELLI PREVISIONALI
INTEMPERIE CONSENTONO DI VALUTARE IL RISCHIO DI
BRINATE
LA MISURAZIONE DELL’INTENSITA’ E
DELLA DIREZIONE DEL VENTO, DELLA
RADIAZIONE SOLARE E DELLA PIOGGIA
CUMULATA CONSENTONO DI
OTTENERE DELLE PREVISIONI DEL
TEMPO ACCURATE
5. LEGGI E DIRETTIVE
Con l’emanazione del D.L. 150 del 14 agosto 2012, anche l’Italia ha dato attuazione
alla Direttiva 128/2009 della Comunità Europea che riguarda l’utilizzo sostenibile
dei pesticidi in agricoltura. Cardine di questo piano nazionale è l’obbligo dal 1
gennaio 2014 di attuare i dettami della difesa integrata. La difesa integrata
obbligatoria prevede l’applicazione di tecniche di prevenzione e monitoraggio
delle infestazioni e delle infezioni, allo scopo di limitare al massimo il ricorso ai
trattamenti e di effettuarli solo quando veramente necessari.
«Gli organismi nocivi devono essere monitorati con metodi e strumenti adeguati, ove disponibili. Tali
strumenti adeguati dovrebbero includere, ove possibile, osservazioni sul campo nonché sistemi di
allerta, previsione e diagnosi precoce scientificamente validi.»
6. L’INFRASTUTTURA
4. I dati acquisiti nel vigneto
sono inviati immediatamente al
1. le unità wireless, disposte nei centro servizi tramite una
filari, inviano i dati raccolti dai connessione GPRS
sensori ad una unità base CENTRO SERVIZI
(centralina meteo).
SENSORI GPRS
UNITA’ WIRELESS
UNITA’ BASE
SENSORI 3. l’unità base è anche una
vera e propria centralina
meteo
RIPETITORE
2. il ripetitore permette di
aumentare la copertura
UNITA’ WIRELESS della rete di monitoraggio
5. l’interfaccia software è continuamente aggiornata;
caratteristiche principali: pannelli di controllo, mappe
cromatiche, grafici, reports e molto altro
7. CONFIGURAZIONI
LA CONFIGURAZIONE STANDARD PREVEDE UNA UNITA’ BASE CON SENSORE DI PIOGGIA ED
EVENTUALI ALTRI SENSORI METEO ED UNA O PIU’ UNITA’ WIRELESS CIASCUNA CON SENSORI
DI TEMPERATURA, UMIDITA’ D’ARIA E SENSORE BAGNATURA FOGLIARE
PICCOLE ESTENSIONI MEDIE ESTENSIONI GRANDI ESTENSIONI
(FINO 8 Ha) (FINO 8-25 Ha) (> 25 Ha)
Terreno pianeggiante e uniforme: Terreno pianeggiante e uniforme: Terreno pianeggiante e uniforme:
• 1-2 unità wireless • 2-4 unità wireless • 6+ unità wireless, 1+ ripetitori
Terreno collinare: Terreno collinare: Terreno collinare:
• 2-3 unità wireless • 4-10 unità wireless, 1-2 ripetitori • 10+ unità wireless, 2+ ripetitori
8. UNITA’ WIRELESS
Umidità e temperatura del terreno Bagnatura fogliare
Grandezze misurate: Grandezze misurate:
• contenuto volumetrico d’acqua • grado di bagnatura sul lato
nel terreno superiore
• temperatura del terreno • grado di bagnatura sul lato
inferiore
Termoigrometro Digitale Crescita diametrale
Grandezze misurate: Grandezze misurate:
• temperatura dell’aria • diametro del fusto
• umidità relativa dell'aria • diametro del tralcio
• punto di rugiada. • diametro dei frutti.
9. UNITA’ BASE
Bagnatura fogliare
Anemometro
Radiazione solare
Pluviometro
Termoigrometro
Unità base GPRS
con barometro
integrato
Pannello solare
con caricabatterie
10. INTERFACCIA WEB
PANNELLO DI CONTROLLO
Il pannello di controllo è il punto di accesso per avere sotto controllo
i dati meteo in tempo reale. I controlli ed i valori si aggiornano
automaticamente, senza richiedere azioni manuali, e riportano sia i
dati attuali che una sintesi dei valori statistici del breve periodo. Per
alcune grandezze, come la pioggia, sono anche riportati i valori
cumulati fino a 7 giorni o 30 giorni
GRAFICI MULTIFUNZIONE
L’analisi dei dati storici avviene con un controllo grafico
estremamente avanzato, che consente di visualizzare allo stesso
tempo più grandezze (anche non omogenee, come temperatura,
radiazione solare, umidità ecc.) su intervalli temporali a piacere. La
possibilità di effettuare facilmente zoom e spostamenti temporali, e
di esportare su file le misure corrispondenti, nonché di salvare il
grafico come immagine JPG consente di risparmiare molte ore di
lavoro.
11. INTERFACCIA WEB
GENERAZIONE DI REPORT
L’interfaccia consente di generare ed esportare (su foglio di calcolo o
in formato PDF) i report generati sulla base dei dati della vostra
stazione. Tutte le impostazioni possono essere personalizzate (es.
scelta dei canali, intervallo di riferimento, visualizzazione di valori,
medi, massimi e minimi per ciascun giorno, rappresentazione di
valori cumulati per la pioggia ecc.)
RAPPRESENTAZIONE 2D
Per i sensori distribuiti in campo, l’interfaccia prevede una
rappresentazione su mappa, sulla quale sono collocate le unità
wireless e l’unità base. Selezionando ciascuna unità si accede ad
uno specifico pannello di controllo. Inoltre, l’interfaccia include
una speciale rappresentazione con mappa cromatica, che consente
di visualizzare le principali grandezze (es. temperatura, umidità
ecc.) ed apprezzare subito gli andamenti in campo.
12. INTERFACCIA WEB
MODELLI AGRONOMICI
Modelli di analisi sullo sviluppo dei patogeni
Per la peronospora della vite sono a disposizione due modelli
complementari: il primo consente di valutare le condizioni
favorevoli al “primo innesco” ed lo sviluppo delle generazioni
secondarie, sempre sulla base dei dati rilevati in campo; il secondo
è un modello di rischio che indica il grado di pericolosità
dell’infezione.
L’Agenda Fenologica consente in modo semplice ed intuitivo di
impostare le date delle principali fasi di evoluzione, grazie alle
quali i modelli ricalcolano lo sviluppo dei patogeni in modo
realistico ed efficiente.
L’Agenda dei Trattamenti consente di indicare le date di
intervento e la copertura stimata per lo specifico prodotto
impiegato: in questo modo, al termine del periodo di copertura, i
modelli matematici potranno partire con la stima dello sviluppo e
del rischio di infezione in modo preciso ed appropriato.
13. INTERFACCIA WEB
MODELLI AGRONOMICI
Modelli di calcolo dell’evapotraspirazione
L’evapotraspirazione misura il quantitativo di acqua ceduto (in millimetri) per l’effetto dell’evaporazione e
della traspirazione della vegetazione.
La sua corretta misura, abbinata ai dati del pluviometro, consente inoltre di valutare l’effettivo quantitativo
idrico (in litri per metro quadrato) necessari per ristabilire il bilancio, nonché per calcolare il deficit idrico,
sia su base giornaliera che su base mensile o stagionale.
Tutti i sensori acquisiscono i dati meteorologici con
elevata cadenza, in genere ogni 3 o 5 minuti. Questa
caratteristica consente di avere a disposizione molti
dati in un’ora per ciascun sensore, e pertanto è stato
possibile implementare la formula di calcolo
dell’evapotraspirazione su base oraria.
14. INTERFACCIA WEB
MODELLI AGRONOMICI
Modello di predizione delle brinate notturne
Il modello di previsione delle brinate notturne consente di disporre, a partire dalle ore 15 del pomeriggio, di
una stima della probabilità che si verifichino condizioni di brinata durante la notte. La probabilità è espressa
in percentuale, ed è valutata con un modello matematico che verifica l’andamento tendenziale di umidità,
temperatura e punto di rugiada, supponendo che le condizioni meteorologiche rimangano invariate.