aspetti meteoclimatici dell'alluvione di Modena 2014: approfondimenti
SEL - Cambiamenti nel clima: effettilocali
1. Cambiamento climatico ed effetti locali
Federico Grazzini e Fausto Tomei, ARPA-SIMC
Contatti: fgrazzini@arpa.emr.it, ftomei@arpa.emr.it
Terra Nostra, Convegno sulla difesa del Territorio
Venerdi 13/01/2012, Bologna
2. Riflessioni sugli eventi alluvionali dell’autunno 2011
Cinque Terre, Vernazza Genova, Via Fereggiano
Alpi Apuane, Ponte Stazzemese
3. Precipitazione osservata durante i due eventi
Cinque Terre 25/10/2011 06-18 UTC Genova 04/11/2011 06-18 UTC
539 mm ! 170mm/1h !!
460 mm !
4. Precipitazioni massime in Italia: battuti alcuni record
Pioggia max [mm]
15’ : 68 a Pomezzana (LU) il 19/06/1996
30’ : 113 a Pomezzana (LU) il 19/06/1996
1h : 175 a Pomezzana (LU) il 19/06/1996
3h : 337 a Vicomorasso (GE) il 04/11/2011, precedente 332 a Capoterra (CA) il 22/10/2008
6h : 472 a Brugnato (SP) il 25/10/2011, precedente 447 a Bolzaneto (GE) il 09/10/1970
24h : 948 a Bolzaneto(GE) il 09/10/1970
Altri eventi recenti rilevanti:
Castroreale (ME) 351mm/12h (22/11/2011)
Rossiglione (AL) 493mm/16h (05/11/2011)
Recoaro Terme (VI) 530mm/48h (1-2/11/2010)
Pegli (GE) 360mm/6h (04/10/2010)
Draguignan (Costa Azzurra) 400mm (15/06/2010)
http://it.wikipedia.org/wiki/Lista_di_alluvioni_e_inondazioni_in_Italia
5. Sei (vecchie) domande sul cambiamento climatico
1. La CO2 sta aumentando, questo preoccupa,
perchè?
2. Possiamo imputare all’attività umana questa
altrerazione?
3. La temperatura sta aumentando, questo è
causato dall’aumento di CO2 o ci potrebbero
essere altri fattori?
4. Un grado in più o meno che differenza fa ?
5. Quali gli impatti attesi sulla nostra regione?
6. E’ una questione scientifica o politica: agire,
aspettare maggiori certezze, che fare?
8. Anche l’aumento della temperatura globale è
abbastanza certo
Evoluzione della
temperatura
nell’ultimo millennio
e proiezioni future
9. A scala continentale e locale il segnale è molto
chiaro
AREA ALPINA, Svizzera
Trend lineare1961-2011 0.38 °
C/10y
Trend lineare1901-2011 1.59 °
C/100y
Fonte: MeteoSwiss http://www.meteoschweiz.ch/web/it/clima/clima_oggi/trend_svizzera.html
14. Climatologia della precipitazione cumulata da inizio anno:
macroarea C, appennino bolognese
Anni molto piovosi (95° perc distribuzione)
(95° distribuzione)
Anno medio (50° perc distribuzione)
(50° distribuzione)
Anni molto secchi (5° perc distribuzione)
(5° distribuzione)
17. Trend del livello del mare dell’alto Adriatico
- diminuisce la pioggia
- aumenta il livello del
mare
aumento degli
episodi di salinizzazione
delle falde acquifere
costiere (Emilia-
Romagna)
18. Andamento media annuale contenuto d’acqua
nel suolo e in atmosfera dedotto da rianalisi ECMWF
Trend contenuto totale vapor d’acqua in atmosfera
Trend contenuto acqua nel primo metro di suolo
19. Variazioni previste sul bilancio idroclimatico – IPCC SREX summary (Nov. 2011)
Il Mediterraneo
è un hot spot!
aree puntinate: 90% dei modelli indicano variazioni dello stesso segno
scenario A2
20. Risposta della circolazione atmosferica all’aumento di CO2
L’area Mediterranea è una delle più interessate al cambio di
circolazione indotto dall’aumento di CO2.
Questo effetto è dovuto allo spostamento verso nord del flusso atlantico
perturbato e alla contemporanea espansione delle alte pressioni
subtropicali. Questo meccanismo si amplifica con la progressiva
diminuzione dell’umidità del suolo.
L’aumento di temperatura dei mari, in particolare di quelli tropicali,
sembra essere il fattore scatenante.
maggiore aridità, con drastica diminuzione del numero di giorni piovosi
e aumento della temperatura.
Aumento degli eventi di precipitazione intensa per maggior disponibilità
di vapor d’acqua durante situazioni perturbate (media confidenza).
* IPCC SREX report, Nov. 2011, Hoerling et. al 2011, Mariotti et al. 2010, Zampieri et al. 2009,Lu et al. 2007
21. Precipitazioni estreme in Emilia-Romagna
COPPARO, 29/05/2010
92mm/4h, di cui 40 in 30min
Allagamento dell’ospedale cittadino
Fiorenzuola d’Arda, 08/11/2011
Circa 70mm/2h
Allagamento pronto soccorso ospedale
Rio Scodogna, Sala Baganza, (PR)
Pioggia > 100 mm/2h
22. Quali conseguenze per l’aumento di intensità e
frequenza eventi estremi ?
Il caso studio del Torrente Ravone
(Bologna). Documento in preparazione.
Precipitazioni osservate il 21/07/1932
(fra le 02 e le 07 del mattino):
(fonte annali Servizio Idrografico Regionale - archivio SIMC )
Bologna Università : 82 mm
Bologna Idrografico: 82.3 mm
Bologna S. Luca : 134 mm
Questo evento risulterebbe il massimo assoluto per
quantità di precipitazione caduta in 5h dal 1932 fino
ad oggi ad esclusione di alcuni buchi nella serie
storica di cui non si dispone il dato.
Altri episodi recenti
- Il temporale del 16/07/1955
- Il temporale del 27/08/1999, Sasso Marconi
- Il nubifragio di Ceretolo – 11 maggio 2002
1
2
23. Dissesto, incuria, forte urbanizzazione Bologna
acuiscono il rischio idrogeologico
bacino torrente Meloncello
1.94Km2 , 2 frane attive
bacino torrente Ravone
6.97Km2 , 46 frane attive,
25 quiescenti interessano il
20% del bacino
25. Probabilità che si verifichi un evento
estremo,viene alterata dal cambiamento Vulnerabilità di un bene rispetto
climatico, presenta molta incertezza all’evento estremo. E’ controllabile e
dipende da scelte di pianificazione.
Rischio = H x V x E
Esposizione (valore sociale) di un bene.
E’ controllabile e dipende da scelte di
pianificazione.
La maggior vulnerabilità ed esposizione agiscono con effetto moltiplicativo sul rischio. Un debole
aumento in frequenza degli eventi estremi può comportare un grosso aumento del rischio!
La politica può e deve agire localmente sulla riduzione dei fattori
controllabili come vulnerabilità e esposizione del territorio. A scala nazionale o
internazionale sulla mitigazione (accordi su riduzione emissioni).
26. …ancora più fragile dell’economia italiana è il suolo e il territorio della Penisola.
Salvatore Settis, La Repubblica 15/12/2011