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TESI
1. 1
Dipartimento di Economia e Management
Corso di Laurea: Scienze Economiche
Candidato: Rocco Vitale
22/07/2013
Relatore: Sergio Pinna
2. Che cos’è l’Indice di Sviluppo Umano?
Indicatore di sviluppo macroeconomico
Realizzato nel 1990 dall’economista pakistano Mahbub ul Haq e
dall'economista indiano Amartya Sen
Costruito sulla base di tre indicatori a livello nazionale:
-della speranza di vita
-dell’ alfabetizzazione
-del PIL pro capite
ad ognuno di questi tre fattori è dato peso uguale per il calcolo
dell'indice ISU
Utilizzato accanto al PIL dall’ONU a partire dal 1993 per valutare la
qualità della vita nei paesi membri
2
3. Cartina dell'indice di sviluppo umano per valori.
██ sopra 0,900
██ 0,850–0,899
██ 0,800–0,849
██ 0,750–0,799
██ 0,700–0,749
██ 0,650–0,699
██ 0,600–0,649
██ 0,550–0,599
██ 0,500–0,549
██ 0,450–0,499
██ 0,400–0,449
██ 0,350–0,399
██ sotto 0,349
██ dati non disponibili.
3
4. Cartina dell'indice di sviluppo umano per quartili.
██ Molto Alto
██ Alto
██ Medio
██ Basso
██ dati non disponibili
4
5. VANTAGGI E LIMITI DELLA MISURAZIONE
SINTETICA DELLO SVILUPPO
VANTAGGI
Semplicità di comprensione
Capacità di attrarre attenzione
verso le questioni dello sviluppo
LIMITI: -scelta delle dimensioni
-scelta degli indicatori
-errore nella misurazione e carenza di dati
-ponderazioni
-validità in generale
5
6. Come è possibile applicare l’ ISU al territorio italiano?
Necessità di utilizzare altri indicatori più significativi,
restando però nei campi di
Produzione, Sanità e Istruzione
6
Ricerca di indicatori che siano meglio in grado
di mettere in luce le possibili differenze
all’ interno del territorio italiano
(province/ regioni).
7. STATISTICHE UTILIZZATE:
PRODUZIONE -PIL PRO CAPITE (EURO)
SANITA’ -POSTI LETTO PER 1000 ABITANTI= (posti letto negli istituti di cura pubblici) x 1000
(popolazione residente media)
-TASSO DI MORTALITA’ INFANTILE= (morti a zero anni di età) x 1000
(nati vivi)
ISTRUZIONE -PERSONE IN ETA’ 18-24 CHE HANNO LASCIATO LA SCUOLA PRECOCEMENTE SU 100
=(persone 18-24 con max licenza media e che non hanno ricevuto istruzione o formazione nell’ultimo mese) x 100
(persone in età 18-24)
-PERSONE IN ETA’ 25-34 CON AL MASSIMO LA LICENZA MEDIA SU 100
=(persone in età 25-34 con max licenza media) x 100
(persone in età 25-34)
Dati anno 2005
7
8. ALTRE STATISTICHE CONSIDERATE MA SCARTATE
SANITA’ -TASSO DI MORTALITA’ IN ETA’ 0 (1)
-TASSO DI MORTALITA’ IN ETA’ 1-4 (2)
-POSTI LETTO PER 1000 MEDICI (3)
-POSTI LETTO PER ADDETTO PERSONALE SANITARIO AUSILIARIO (4)
ISTRUZIONE -PERSONE IN ETA’ 25-64 CHE HANNO RICEVUTO ISTRUZIONE O FORMAZIONE NELL’
ULTIMO MESE PER 100 PERSONE DELLA STESSA ETA’ (5)
Motivi alla base dell’ esclusione:
-Forte correlazione con il Tasso di mortalità infantile per 1 e 2
-Necessità di definire un valore ottimo per 3 e 4
-Correlazione e carenza di validità per il 5
8
9. valore rilevato - valore minimo
valore massimo - valore minimo
VALORE RILEVATO - VALORE PEGGIORE
VALORE MIGLIORE - VALORE PEGGIORE
9
Per ogni statistica presa in considerazione
ho ricavato un indicatore tramite la formula:
Formula
originaria
Formula
utilizzata
10. INDICATORI INDICATORI
FINALI
PIL PRO CAPITE (EURO)
p p
POSTI LETTO PER 1000 ABITANTI
s1
Sm=(s1+s2)
2TASSO DI MORTALITA’ INFANTILE
s2
PERSONE IN ETA’ 18-24 CHE
HANNO LASCIATO LA SCUOLA
PRECOCEMENTE SU 100
i1
im=(i1+i2)
2PERSONE IN ETA’ 25-34 CON AL
MASSIMO LA LICENZA MEDIA SU
100
i2
10
STATISTICHE E RELATIVI INDICATORI
18. 18
CARTINA DELL’ ITALIA SUDDIVISA IN REGIONI PER ISU*
██ sopra 0,800
██ 0,700-0,800
██ 0,600-0,700
██ 0,500-0,600
██ 0,400-0,500
██ 0,300-0,400
██ 0,200-0,300
██ sotto 0,200
19. 19
CARTINA DELL’ ITALIA SUDDIVISA IN PROVINCE PER ISU*
██ sopra 0,800
██ 0,700-0,800
██ 0,600-0,700
██ 0,500-0,600
██ 0,400-0,500
██ 0,300-0,400
██ 0,200-0,300
██ sotto 0,200
██ dati non disponibili