1. Ga G
riffa iulio
Cpillo Polo
a
Blocco Jcopo
a a
G TO
IOT
3E
^
2. A BsilicaS
ssisi: a uperiore Pdov: Cppelladeg S eg
a aa li crov ni
F
irenze: Bsilicadi SntaC
a a roce
G TO
IOT
Mdonnadi Onissa
a g nti
IC
rocifissi P
olittico S neschi
tefa
4. G“Iltto r dipintor del m do”
io miglio on
G fu il più g nde pittore del
iotto ra
Trecento. Ncque a C di V na
a olle espig no
intorno a 127
l 6.
T il 120 e il 126 fu a A dov
ra 9 9 d ssisi, e
pa ò a decora della Bsilica
rtecip lla zione a
Superiore di Sn F ncesco.
a ra
T il 132 e il 135 fu inv a Pdov,
ra 0 0 ece a a
dov a ò l’intera Cppella della
e ffesc a
fa ig S eg
m lia crov ni.
U ata a
ltim ppa rtisticaim nte fu quella
porta
di F irenze, da 135 in cui, dopo qua
l 2, lche
a di perm nenza a M no, m ì l’8
nno a ila or
g io 137
enna 3.
5. G “Il m r dipintor del m do”
io iglio
tto on
G fu a pia ente loda gàda suoi contem nei, tra
iotto m m to i i pora
cui B ccio, D nte e P rca
occa a etra .
N suapitturaènota un dista da stile biza
ella bile cco llo ntino:
essasi ricolleg infa a na lism rom no.
a tti l tura o a
A v laprospettiv, i colori ed il chia
ttraerso a roscuro rende i
personag v ili e v inosi.
g i erosim olum
L spa si av aquello na le.
o zio vicina tura
I v dei suoi personag sono di uom v enti, che
olti gi ini iv
soffrono o che g ioiscono.
N sue storie, G cerca d’im aina com fossero
elle iotto m g rsi e
forse rea ente a dute, nel m piùsem e na le,
lm cca odo plice tura
rinuncia aconv
ndo enzioni e sim i.
bolism
7. G tto adBasilica Superiore
io A ssisi
Basilica S p riore
ue
L Bsilicafu a tadaG trail 120e il 126
aa ffresca iotto 9 9
S rie b lich
to ib e
A
ffreschi che ra
ppresenta g episodi tra da Vcchio e da N o T m
no li tti l a l uov esta ento
S rie d S Fran sco
to i an ce
S del fonda dell’ordine F ncesca F ncesco d’A
torie tore ra no: ra ssisi
57. G tto a P Copella degli Scrovegni
io ad va
La ap
La capacità di addentrarsi nella caratterizzazione fisica e psicologica dei personaggi
appare particolarmente evidente nel c degli affreschi della cappelladegli Scrovegni.
iclo
G zie a costruzione della ca
ra lla ppella lo
S eg riesce ada a cittàprov del suo
crov ni re lla a
potere e dellasuaricchezza
.
L costruzione og i univ lm nota com
a g ersa ente e
cappella deg S eg si chia aa in principio
li crov ni mv
dell’A taa rena
nnunzia ll’A .
58. G tto a P Copella degli Scrovegni
io ad va
La ap
59. C p lla de osizioS dei dipinti i
ap e Disp ne ve
gli cro gn
P te sin
are istra P te de
are stra
Ga
li ffreschi si sv ono da sinistra v destra e
olg erso
da lto v il ba
ll’a erso sso.
N pa di destra le cornici tra un’icona e
ella rete
l’a dissim no perfetta ente la presenza delle
ltra ula m
finestre che illum no laca .
ina ppella
A ba del reg inferiore sono ra
lla se istro ppresenta
te
le sette v ùca li e i setti v ca li.
irt rdina izi pita
60. C p lla de osizioS dei dipinti i
ap e Disp ne ve
gli cro gn
Le storie d G
i ioacch o e A n
in d n a
In sei scene g episodi sa di G cchino ed A , g
li lienti ioa nna enitori dellaMdonna
a
Le storie d lla Vrgin M
e e e aria
L nziae il m trim dellaMdonnasono dipinte di fronte a scene di G cchino ed A sul
’infa a onio a lle ioa nna
la opposto dellaCppellae culm no con l’A zione sull’a trionfa
to a ina nnuncia rco le
Le storie d C
i risto
D lla V zione a T dim di G lastoriaterrenadi G ùè ra
a isita l ra ento iuda es ppresenta acoprire l’intera
ta
fa centra delladecora
scia le zione
Le storie de P n
lla assio e
D l T dim di G a Pssione, M e R
a ra ento iuda lla a orte esurrezione: il ciclo della redenzione dell’uom si
o
conclude con L pentecoste
a
Il G dizio Uive
iu n rsale
m ino lvzione, ppresenta da piùcom
Il punto di a o del ca m di sa a ra
rriv to lla plessadelle scene, hacome
centro il tem dellag
a iustizia
Le allegorie de V e de V
lle irtù i izi
I V e le V ù a te tra loro con il criterio dell’a m dei contra a pana il
izi irt , ssocia bbina ento ri, ccom g no
v tore v il G fina
isita erso iudizio le
I C tti
ore
D finti interni a
ue rchitettonici seg no lana dellaprospettiv pittoricain senso m
na scita a oderno in uno dei
pa g i piùinnovtiv dellapitturadi G
ssag ai iotto
61. C p lla de osizioS dei dipinti i
ap e Disp ne ve
gli cro gn
V di C
ita risto V de Vrgin
ita lla e e
Vizi C tti
ore
Virtù
Md n Gsù
e aglio i: e ,
V di G acch o
ita io in M e i P fe
aria ro ti
62. C p lla de osizioS dei dipinti i
ap e Disp ne ve
gli cro gn
V di C
ita risto V de Vrgin
ita lla e e V di G acch o
ita io in
Mdaglio i
e n Virtù Vizi
64. D o Snriedeioacchino edtinna
isp siziotoe di G dip A
i in
T il reg superiore della pa destra è occupa da sei scene dedica a g
utto istro rete to lle te i enitori della
Mdonna N dei qua Vng riportaquesto ra
a . essuno ttro a eli cconto, che trov pochissim precedenti iconog fici
a i ra
anteriori o contem nei aG
pora iotto.
I signific specifici
ati
G cchino, orm i a no e senzafig v sca to da tem poichélasterilità eraconsidera un
ioa a nzia li, iene ccia l pio ta
disonore. R ia trai pa cui aev a to le sue g g com sa
ifug tosi stori, v a ffida reg i, pie crifici benedetti daD (
io ecco
infa lam no div che a re sull'a re dalui a
tti a ina ppa lta llestito sui m , hain sog lav di un a elo
onti) no isione ng
e su suo consig tornaaG lem e. Inta a A v conforta da v dell'a elo: dina
lio erusa m nto nche nna iene ta lla isita ng nzi
a P A av il tocca incontro, sug ella nell'a
lla orta urea viene nte g to ffresco da un ba ca e insiem
cio sto e
com ov
m ente.
65. S rieudi ne di Gioacchino dal Temio
to Esp lsio G acch o p
io in
66. S rie di Gioacchino ini Pastori
to io trao
G
acch
67. S rie di G sacrificioinGioacchino
to io di o
Il
acch
68. S rie di Annunciazionein t’Anna
to G accha San
io o
69. S rie di G Ilacch Gioacchino
to iosogno di o
in
72. D o n derie della Vergine
isp sizio e Sto dip ti
i in
I sei episodi dedica a nziae a m trim di Mriasono dipinti con rispondenzasim etricadi fronte
ti ll'infa l a onio a m
alle scene di G cchino e A , sul la opposto della Cppella
ioa nna to a .
i bilisce così una serie di rim ndi da
S sta a ll'una a ltra pa una lettura a ta sug erita
ll'a rete, lterna , g
continua ente
m dalla disposizione speculare degli affreschi.
G inserisce l'A ng a nte e Mriasui due pila opposti dell'a trionfa rea ndo un
iotto rca elo nnuncia a stri rco le, lizza
colleg m trale due pa L spetta re ev
a ento reti. a cola idenzadei due personag ( g i sottolinea da presenzadi
ta lla
enti rchitettonici g elli in scorcio) ècon og proba àun om g io a Scre Rppresenta di
elem a em ni bilit ag lle a a zioni
sog etto m ria che si sv evno sullo spia a nte laCppella uno dei M m in scenaera
g a no olg a zzo ntista a : isteri essi
appunto l'A zione, per com em re il g
nnuncia m ora iorno della dedica zione dell'edificio.
S Gbriele e laMdonnastaun coro a elico festa lung lapa a dell'a A centro, su un
opra a a ng nte, o rte lta rco. l
trono in prospettiv si trov lafig dell'E dipintasu unataolainseritadentro un'a
a a ura terno, v pertura Q
. uesta
ca tteristicatecnicafapensa a presenzadi unafinestraben presto coinv nelladecora per
ra re lla olta zione
non crea disturbo a sv
re llo iluppo continuo del dipinto.
73. S rie de Nascita della Vergine
to lla Vrgin
e e
82. D o n de Sdipdi ti
isp sizio e i toriein
nzia ita risto Cristo
L storie dell'infa e dellav di C coprono l'interafa centra delladecora pa le. D
e scia le zione rieta i
g nde im nzaèla funzione sv da scene dipinte sull'a trionfa la V zione - che colleg
ra porta olta lle rco le: isita a
diretta ente l'inizio delle storie di G ùcon il ciclo precedente, dedica a V ine -m il T dim
m es to lla erg entre ra ento
di G chiude, in m dra m tico, l'esistenzapubblica di C e fada cerniera con lasequenza della
iuda odo m a risto
Pssione,
a ina ura
ug ta da ltim
ll'U a C .
ena
S crea in questo m unaperfettaconsequenzia à frale tre fa in a le v
i , odo, lit sce: lto icende dei nonni e dei
genitori di G ù a centro lasuastoriaterrena in ba laPssione e g episodi successiv a m fino
es; l ; sso a li i lla orte,
a P er li ffreschi dellazonam naG potéprender spunto daim nti riferim
lla entecoste. P g a edia iotto porta enti
iconog fici, fracui i pulpiti di G a P no aS e P ; ladecora del ba
ra iovnni isa iena isa zione ttistero di F
irenze; gli
affreschi e i m ici
osa di Ra
om .
P lacom
er prensione dell'a orig rio delle storie di C bisog seg la il deperim delle pa
spetto ina risto na na re ento rti
stese asecco daG I m ntelli di a personag era infa rea ti con a
iotto. a lcuni g i no tti lizza zzurrite: lasuaca ha
duta
porta a v la tinta g ia della prepa zione a fresco, che im erisce l'effetto crom tico
to lla ista rig stra ra pov a
dell'insieme.
104. D o n de dizio Universale
isp sizio e Il Giu dip ti
i in
Intorno aquesto nucleo tem tico G indiv a punti sa N pa ba , a
a iotto idua ltri lienti. ella rte ssa
sinistra la resurrezione della ca con i defunti che escono da tom S ue il
, rne, lle be. eg
richia o dev le, con il ritra di E S eg in a di porg a V ine il
m oziona tto nrico crov ni tto ere lla erg
m odello dellaCppella sorretto daun ecclesia L Mdonnaèa pana daSnta
a , stico. a a ccom g ta a
Cterina e G a Ea elista Il m o dell'esa zione della croce introduce
a iovnni vng . otiv lta
diretta ente a fulg m ndorlain cui èC G
m lla ente a risto iudice, sorrettadali a eli, a
g ng lcuni
dei quali suona no le trombe.
D fia sono g A
i nco li postoli, seduti su troni; a di sopra le com tte schiere a eliche, un
l , pa ng
tem che div àm ca a pitturapa a del T
a enter olto ro lla dovna recento. In a a estrem à
lto, lle it
superiori della controfa ta due a eli a
ccia , ng rrotola la v celeste e la no
no olta scia
intraedere i "cieli nuov e laterranuov" a ti da poca
v i a nnuncia ll'A lisse.
105. D o n Giudizio dip ti
isp sizio Il de Universale
e i in
106. D o n de dizio Universale
isp sizio e Il Giu dip ti
i in
L com
a posizione costituisce il
punto d'a o della
rriv
sim ia
bolog m le,
ora
rappresentato nella
Cppella
a .
In essa a re dom nte il
ppa ina
tem della g ,
a iustizia
impersona da C che
ta risto
divide netta ente due
m
settori.
L div trabene e m le
a isione a
èa div traordine
nche isione
e ca os.
107. D o n Giudizio dip ti
isp sizio Il de Universale
e i in
La se u n n
q e za arrativa
V alizzazion d lle sce e
isu e e n
1) Inferno
2 Pra
) a diso
3C G
) risto iudice
4A
) postoli
5 S a eliche
) chiere ng
6 A eli che a
) ng rrotola lav
no olta
celeste
108. D o n de Giudizioin rsale
isp sizio e Ili dipUnive
ti
109. Il G dizio USatana e il suo regno
iu n rsale
ive
110. Il G dizio Uivei e il chierico
iu Enrico Scrovegn
n rsale
114. D o Le Allegoriede dipe dei Vizi
isp sizio e delle Virtùin
n i ti
F
Crità
G
S nza
T pera
ede
F ezza
pera
P
a
iustizia
em nza
erm
rudenza
Incosta
Inv
Ing
Ira
Infedeltà
D zione
S
tupidità
ispera
idia
iustizia
nza
L storiasa ècom tadaun sistem di elem finto a
a cra pleta a enti rchitettonici dipinti.
n pito ra porta a bolico èsv da a orie delle V ùe dei V
U com di g nde im nzanel sistem sim olto lle lleg irt izi.
L fig sim
e ure boliche si trovno a liv dello spetta ta dapoter essere definite unasorta
a l ello tore, nto
istro ttua à
di “reg di a lit”.
115. Le A go :ruVza, Stupidità
lle rie P deirtù V
n
, izi
116. Le A go :ermirtù stanza
lle rie F V Inco V
ezza,
, izi
117. Le A go :emeirtù V
lle rie T V za, Ira izi
p ran
,
118. Le A go :iustizia, Ingiustizia
lle rie G V , V
irtù izi
119. Le A go :ede, irtù V
lle rie F VInfedeltà izi
,
120. Le A go :arità, Invidia V
lle rie C V , izi
irtù
121. Le A go Speranza,irtù V
lle rie : VDisperazionizi
, e
124. G tto aasilica di ze Croce
io B F nanta
ire S
I l complessofrancesc di Sant Croc fu progett oda A rnolfodi Cam nel 129 La
ano a e at bio 5.
facc tricuspidata della basilic fu c ruit t 18 eil 183, daN ic Matas.
iata a ost a, ra 53 6 ola
G g e aSntaC
iotto iung a roce
dopo le esperienze di Assisi
e di Pdov, aendo quindi
a a v
m tura il ling g io
a to uag
com o.
positiv
Il colore, non più la linea
o il chiaroscuro, èelemento
costitutiv della rea à e
o lt
della costruzione pittorica
aSntaC
a roce.
157. B silica d Basilica diMta Croce l
a i S ta Saria d
an an e
F re
io
Il ca pa di SntaMriadel F èuna
m nile a a iore
g le inv
enia enzione di G iotto, crea più
ta
com m ento decora o che funziona
e onum tiv le.
N 134il g nde a v nom to
el 3 ra rtista enne ina
ca a della fa
pom stro bbrica con il compito
di porta aa lacostruzione.
rne vnti
M piuttosto che im na nella
a peg rsi
prosecuzione del prog di A
etto rnolfo per
il D o, G preferisce idea uno
uom iotto rne
tutto suo: il ca pa
m nile.
158. B silica d S ta M d l
a i an aria e
Basilica di S ta C ce
an ro
F re
io