L'Intellighenzia della BlockChain.
La BlockChain, quale piattaforma ramificata e distribuita, supera qualsiasi barriera fisica e metafisica che, fino ad oggi, è stata di ostacolo alla replica del cervello umano.
2. L'Int ellighenzia
della BlockChain
Laura Cappello
La nostra specie è in costante
ricerca di un metodo per
ampliare non solo la
conoscenza, ma anche la
memoria e la capacità
intellettiva. Dalla parola allo
scritto, fino ad arrivare alla
digitalizzazione del sapere,
Internet assomiglia sempre di
più ad una struttura neurale che
dal singolo si espande e
connette tutti noi.
La BlockChain, quale
piattaforma ramificata e
distribuita, supera qualsiasi
barriera fisica e metafisica che,
fino ad oggi, è stata di ostacolo
alla replica del cervello umano.
Ci stiamo rendendo conto che
non dobbiamo potenziare il
singolo processore, ma sfruttare
la rete di interconnessione ed
introdurre concetti quali calcolo
distribuito, certezza ed
immutabilità dei dati. Stiamo
scoprendo che non serve
ricreare il nostro cervello
naturale, ma è sufficiente creare
sinapsi digitali interconnesse
che aumentano
esponenzialmente la potenza
cerebrale ed ampliano la nostra
memoria. La piattaforma
BlockChain distribuisce le
risorse demandando a singoli
computer il calcolo e lo storage,
creando di fatto una
intellighenzia diffusa.
L'interconnessione comporta
necessariamente un concetto di
Community e, quindi, introduce
la Governance nella piattaforma
come parte integrante del
nuovo percorso. La struttura
neurale digitale, come quella
naturale, necessita di un iter
decisionale altrettanto
distribuito per consentirne la
crescita ed il successo.
Abbiamo più volte affermato
che la BlockChain non va
regolamentata, ma che essa
stessa traccia regole basate su
algoritmi open source e grazie
proprio a questi possiamo
finalmente adottare la
piattaforma per standardizzare
la nostra base dati e le nostre
applicazioni.
La piattaforma introduce anche
un concetto di univocità digitale.
Una identificazione univoca che,
ad oggi, ancora non abbiamo
nella Rete Internet. La certezza,
la tracciabilità, l?univocità e la
distribuzione peer to peer sono
concetti cardine che portano
l?evoluzione digitale a
proseguire la nostra evoluzione
puramente fisica.
La BlockChain crea, di fatto, una
Comunità globale che utilizza un
unico substrato di regole per
l?interazione tra noi. Possiamo
così fidarci del sistema senza
doverci fidare l?un l?altro e,
quindi, inserire nella
piattaforma dati che, fino ad
oggi, volevamo tenere nascosti
perché intimoriti dalla loro
divulgazione da parte di sistemi
centralizzati. L?assenza di
intermediazione nella
BlockChain consente la
distribuzione della nostra vita
digitale con controlli specifici
relativi ai dati che vogliamo
effettivamente condividere.
Tornando al concetto di
intelligenza diffusa, possiamo
immaginare come la ricerca
scientifica possa finalmente
attingere ad una base dati
globale per migliorare la
crescita della nostra specie. In
particolare, oggi, abbiamo
moltissimi ostacoli che
inibiscono la condivisione
proprio perché siamo subissati
da richieste di entità centrali
senza alcuna uniformità e
certezza.
La medicina è una delle prime
beneficiarie di questa
condivisione diffusa perché
possiamo ipotizzare una
concreta sperimentazione
virtuale su dati disponibili in
piattaforma. E non solo, la
potenza di calcolo che, fino ad
ora, era demandata ad
imponenti elaboratori, viene
adesso distribuita ad ognuno di
noi.
Lo scopo, quindi, è di creare il
famoso parallelismo
computazionale (ad oggi,
invece, tutti i computer lavorano
sequenzialmente ad eccezione
di quelli quantistici che ancora,
però, non sono operativi)
attraverso una piattaforma
dove tutti siamo allo stesso
livello e dove la capacità di
calcolo di ognuno di noi viene
messa a disposizione della
Comunità. Allo stesso tempo,
l?identificazione univoca digitale,
attraverso la tokenizzazione sia
della nostra identità che degli
asset fisici, comporta una
velocizzazione di tutti quei
processi che oggi cerchiamo di
raggiungere attraverso
l?automazione.
La stessa intelligenza artificiale
beneficia dei collegamenti peer
to peer proprio perché
3. il parallelismo di calcolo
permette un?analisi dei dati su
larghissima scala.
Con la piattaforma risolviamo
anche il problema della
continuità dei servizi perché
nessuno può staccare la spina,
essendo la BlockChain un
contenitore decentralizzato,
rendendoci liberi da qualsiasi
sistema oligarchico che oggi
detiene il monopolio.
Se vogliamo spingerci oltre,
possiamo pensare alla nuova
Community non solo come il
riappropriarsi della Governance,
ma forse come nuova forma di
?religione? che ci accomuna e ci
avvicina eliminando tutte le
barriere che oggi sono state
innalzate dall?individualismo.
Ecco perché la digitalizzazione
sta avendo sempre più
successo, stiamo tendendo alla
riappacificazione dei popoli
attraverso uno standard che va
ben oltre la territorialità e le
differenze di credo.
L?adozione della BlockChain
globale, pubblica e
permissionless crea una nuova
società che si basa non più su
regole imposte dall?alto per far
sì che tra una guerra e l?altra ci
sia la pace, ma sulla
consapevolezza che il software
non conosce lo scontro ma
riconosce l?incontro.
Possiamo ripartire da zero per
ricostruire l?umanità basandoci
su un concetto di conoscenza
diffusa dove ognuno di noi è
partecipe e compartecipe nello
scrivere la storia. Ed è proprio
dalla storia che possiamo
ricominciare scrivendo i nuovi
metodi di istruzione, un?altra
branca dell?intellighenzia che
viene rivoluzionata nella
piattaforma.
Se ognuno di noi è identificato
univocamente e, digitalmente,
siamo presenti nella
piattaforma, dalla nostra nascita
possiamo immaginare un nuovo
metodo di apprendimento per
venire incontro alle reali
esigenze della nostra società,
personalizzando per ognuno il
percorso formativo delegando
all?intelligenza artificiale alcune
delle mansioni che oggi
rendono la fase di
apprendimento erroneamente
standardizzata per tutti.
Ciò che può e deve cambiare,
grazie all?adozione della
Piattaforma, è la uniformazione
dei nostri figli, a favore di una
diversificazione per promuovere
la creatività del singolo. Questo
è reso possibile dall?intelligenza
diffusa digitale che permette
un?analisi costante e globale
della Comunità (delle abitudini,
dei consumi, delle transazioni e
delle interazioni), consentendo
l?individuazione delle attitudini
realmente richieste per
l?avanzamento della nostra
specie.
In un breve futuro, i nostri
alunni potranno scegliere le
4. materie di approfondimento al
loro percorso creativo senza
doversi spostare dalla loro
abitazione, partecipando
virtualmente a lezioni distribuite
con accreditamento di punteggi
grazie alla identificazione
univoca digitale. E?la Comunità
che attesta il titolo senza la
necessaria notarizzazione di
un?Unità centrale.
La BlockChain, l?intelligenza
artificiale, la robotica cancellano,
di fatto, il concetto e la parola
lavoro come lo abbiamo
concepito fino ad oggi. Il
concetto di lavoro è un qualcosa
che ognuno di noi percepisce
come obbligo, dovere e diritto.
Dobbiamo ipotizzare che in un
non lontano futuro, non sono i
lavori che scompariranno ma è il
concetto in sé che non sarà più
necessario. Infatti, nella
piattaforma è già previsto il
?GAS?, cioè una percentuale
infinitesimale di criptovaluta che
viene addebitata ad ogni
transazione per supportare la
Comunità. Chi, poi, attraverso
l?istruzione e l?approfondimento
vorrà contribuire allo sviluppo
ed al miglioramento della
piattaforma e della Community,
potrà liberamente valorizzarsi e
guadagnare quello che vorrà.
Stiamo forse tornando a quello
che siamo veramente e cioè
esseri puramente pensanti che
plasmano il loro ambiente
circostante e che non hanno
alcuna necessità di svolgere
compiti materiali perché
coadiuvati dall?intelligenza
diffusa informatica e robotica?
Io credo di si. Altrimenti non
potrei spiegare perché siamo in
continua ricerca di metodi per
fuggire dalla morte fisica ed
alleviare tutto quello che
comporta fatica e sofferenza.
Stiamo attraversando un?epoca
di continui cambiamenti basati
principalmente sull?innovazione
tecnologica del software e la
piattaforma BlockChain ci
avvicina sempre di più alla
nostra ricerca dell?immortalità.
La BlockChain è la nat urale
evoluzione dell'umanit à.
5. Oggi pensiamo al digitale come rappresentazione del mondo fisico e immaginiamo una tecnologia
come la BlockChain che copia le realtà fisiche e le trasforma in blocchi e Smart Contract.
E?esattamente il contrario.
La struttura digitale, attraverso la BlockChain, è la base di partenza della ?nuova realtà? che,
conseguentemente, viene rappresentata, ove necessario, anche nel mondo fisico.