2. Il duomo di Pisa
Il duomo di Santa Maria
Assunta, anche chiamato
molto semplicemente
Duomo di Pisa, al centro
della omonima piazza, è la
cattedrale medievale di
Pisa nonché chiesa
primaziale. Capolavoro del
romanico Pisano,
rappresenta la
testimonianza tangibile del
prestigio e della ricchezza
raggiunti dalla Repubblica
marinara nel momento del
suo apogeo.
3. FACCIATA DEL
DUOMO DI PISAFu iniziata nel 1063, con la decima
parte del bottino dell'impresa pisana
in Sicilia nel porto di Palermo contro i
Musulmani (1063). La cattedrale fu
consacrata nel 1118 dal papa Gelasio
ll, ma già nella prima metà del XII
secolo fu ampliata sotto la direzione
dell'architetto Rainaldo cui spetta il
progetto dell'attuale facciata,
conclusa dalle maestranze guidate
dagli scultori Guglielmo e Biduino.
L'aspetto attuale del complesso
edificio è il risultato di ripetute
campagne di restauro succedutesi in
diverse epoche. I primi radicali
interventi seguirono il disastroso
incendio del 1595, a seguito del quale
fu rifatto il tetto e furono eseguite le
tre porte bronzee della facciata.
4. INTERNO DEL DUOMO DI PISA
L'interno è rivestito di marmi bianchi e
neri, con colonne monolitiche di marmo
grigio e capitelli di ordine corinzio. Ha un
soffitto a cassettoni dorati seicenteschi, in
legno dorato e dipinto, dei
fiorentini Domenico e Bartolomeo
Atticciati; reca dorato lo stemma dei
Medici. Presumibilmente l'antico soffitto
presentava una struttura con capriate
lignee a vista.
Nel punto di incontro tra i transetti e il
corpo centrale si innalza la cupola
affrescata con la Vergine in gloria e santi
dai pisani Orazio e Girolamo
Riminaldi (1627-31).
5. IL PERGAMO
Il pergamo, capolavoro di Giovanni Pisano
(1302-1310), sopravvissuto all'incendio, fu
smontato durante i lavori di restauro e non fu
rimontato fino al 1926. Con la sua articolata
struttura architettonica e la complessa
decorazione scultorea, l'opera è una delle più
vaste narrazioni per immagini trecentesche
che riflette il rinnovamento ed il fervore
religioso dell'epoca. Nelle formelle,
leggermente ricurve, sono scolpiti con un
linguaggio espressivo gli episodi della Vita di
Cristo. La struttura è poligonale, come gli
analoghi esempi precedenti, nel battistero di
Pisa, nel duomo di Siena e nella chiesa di
Sant'Andrea di Pistoia, ma per la prima volta i
pannelli sono leggermente incurvati, dando
un'idea di circolarità nuova nel suo genere.
6. IL BATTISTERO DI PISA
Il Battistero di Pisa, fu
dedicato a San Giovanni
Battista. S'innalza di fronte
alla facciata ovest della
Primaziale, nella Piazza del
Duomo, vicino al Campo
Santo e al Campanile.
7. INTERNO DEL BATTISTERO DI PISA
L'interno,
sorprendentemente
semplice e privo di
decorazioni, ha una
eccezionale acustica.
Il fonte
battesimale ottagonale,
posto su tre scalini al
centro, è datato al 1246. La
scultura bronzea di San
Giovanni Battista al centro
del fonte è opera di Italo
Griselli.
8. TORRE PENDENTE DI PISA (1)
La cosiddetta torre
pendente di Pisa (chiamata
semplicemente torre
pendente o torre di Pisa) è
il campanile della cattedrale
di Santa Maria Assunta,
nella celeberrima Piazza del
Duomo di cui è il
monumento più famoso per
via della caratteristica di
pendenza, è il simbolo della
città e uno dei simboli
d‘Italia.
9. TORRE PENDENTE DI PISA (2)
Si tratta di un campanile a sé stante
alto circa 56 metri fuori terra (58,36
metri considerando il piano di
fondazione), costruito nell'arco di
due secoli, tra il dodicesimo e il
quattordicesimo secolo. Pesante
14.453 tonnellate, vi predomina la
linea curva, con giri di arcate cieche
e sei piani di loggette. La sua
pendenza è dovuta a un cedimento
del terreno sottostante verificatosi
già nelle prime fasi della
costruzione.
10. TORRE PENDENTE DI PISA (3)
L'inclinazione dell'edificio
attualmente misura 3,97°
rispetto all'asse verticale. La
torre è gestita dall'Opera
della Primaziale Pisana,
ente che gestisce tutti i
monumenti della piazza del
Duomo di Pisa. È stata
proposta come una delle
sette meraviglie del mondo
moderno.
11. CAMPO SANTO
Il Camposanto è l'ultimo dei
monumenti a sorgere sulla
Piazza del Duomo e la sua lunga
parete marmorea ne delimita il
confine settentrionale
definendola compiutamente.
Viene fondato nel 1277 per
accogliere i sarcofagi di epoca
romana, fino a quel momento
disseminati attorno alla
Cattedrale e reimpiegati come
sepolture dei pisani illustri.
Nelle intenzioni dell'Arcivescovo
Federico Visconti l'edificio
doveva essere un luogo "ampio
e decoroso, appartato e
chiuso". Nasce così una delle
più antiche architetture
medievali cristiane destinate al
culto dei morti.
12. GLI AFFRESCHI DEL CAMPOSANTO
MONUMENTALE. (1)
A partire dal braccio meridionale, quello affacciato sulla piazza, si incontrano
le Storie di Giobbe, di Taddeo Gaddi (1342 circa), con il Convito di Giobbe,
il Patto di Satana con dio, le Sventure di Giobbe e la Pazienza di Giobbe. l
braccio occidentale è decorato, da sinistra, dalle Storie di Ester e Assuero di
Agostino Ghirlanda e Aurelio Lomi, della seconda metà del Cinquecento.
13. GLI AFFRESCHI DEL CAMPOSANTO
MONUMENTALE (2)
Più avanti si apre il "Salone degli Affreschi", in cui sono sistemati gli
affreschi staccati di Buonamico Buffalmacco con Trionfo della morte, il
Giudizio finale e la Tebaide (1336 circa), opere molto danneggiate ma di
importanza capitale nel panorama del Trecento italiano, per la ricchezza
narrativa e la varietà di soggetti raffigurati, così diversi dalla scandita
chiarezza delle opere della dominante scuola di Giotto.
14. KEITH HARING
Tuttomondo è un gran murale
realizzato da Keith
Haring nel 1989 sulla parete
esterna della canonica
della chiesa di Sant’Antonio
abate a Pisa.
La superficie della parete
misura circa 180 metri
quadrati (10 metri di altezza per
18 metri di larghezza), si tratta
del più grande murale mai
realizzato in Europa, l'ultima
opera pubblica dell'artista
statunitense, nonché l'unica
pensata per essere
permanente.