Alessandria 25 febbraio 2010 I rifiuti tra marginalità rurale e topofagia metropolitana: il caso campano. Francesco Saverio Caruso Università della Calabria

1. CCoonnffeerreennzzaa AAIISS--tteerrrriittoorriioo
Alessandria 25 febbraio 2010
I rifiuti tra marginalità rurale e topofagia
metropolitana: il caso campano.
Francesco Saverio Caruso
Università della Calabria

2. LA GESTIONE SSPPAAZZIIAALLEE DDEEII
RRIIFFIIUUTTII TTRRAA CCIITTTTAA’’ EE CCAAMMPPAAGGNNAA
• ASIMMETRIA
• TOPOFAGIA *
• * Alberto Magnaghi, Il progetto locale, Bollati Boringhieri, Torino 2000

3. L’emergenza ppeerrmmaanneennttee iinn CCaammppaanniiaa
Colera 1973 Terremoto 1980 Rifiuti 1994
territorio
sicurezza popolazione

4. LLoo ssccaammbbiioo iinneegguuaallee ddeeii rriiffiiuuttii
Desiderio di rimozione, ma spazio pieno
Europa-Africa Nord-Meridione
I rapporti di scambio ineguale tra paesi forti e quelli deboli non sono più dominati esclusivamente dalla corsa
all'accaparramento delle risorse, ma anche e sempre di più, da quella di scaricare i propri rifiuti del proprio
sviluppo nell'altrui cielo, nelle altri acque o sull'altrui suolo"
SUD-SUD?

5. La Campania ttrraa oossssoo ee
ppoollppaa
Rete Ecologica Livello di urbanizzazione
(PTR 2008)

6. 1° fascia: 1,63
2° fascia: 1,41
3° fascia: 1,22
4° fascia: 1,15
Elaborazione dati SIGER

7. 1° fascia: 13,22%
2° fascia: 22,64%

8. IINNSSEEDDIIAAMMEENNTTOO UURRBBAANNOO EE
PPRROODD.. RRIIFFIIUUTTII IINN CCAAMMPPAANNIIAA

9. La città non si differenzia:
IINNSSEEDDIIAAMMEENNTTOO UURRBBAANNOO EE
PPRROODD.. RRIIFFIIUUTTII IINN CCAAMMPPAANNIIAA

10. criteri ssttrraatteeggiiccoo--ffuunnzziioonnaallii ppeerr llaa
llooccaalliizzzzaazziioonnee ddeeggllii iimmppiiaannttii
BARICENTRICITA’
PRODUZIONE/SMALTIMENTO
[CRITERIO PREFERENZIALE]
Gli impianti vanno preferibilmente collocati in
vicinanza alle aree di maggiore produzione dei
rifiuti
Commissariato di Governo per l’emergenza
rifiuti in Campania
(piano regionale rifiuti 2007)

11. ccrriitteerrii ssttrraatteeggiiccoo--ffuunnzziioonnaallii ppeerr llaa llooccaalliizzzzaazziioonnee
ddeeggllii iimmppiiaannttii
Savignano Irpino (Av)
3 luglio 2008 700.000t
RETE INFRASTRUTTURALE REGIONE CAMPANIA (PTR 2009)
AAcccceessssiibbiilliittàà
Qualora la localizzazione non sia
prevista in aree funzionalmente già
impostate, come per le aree
industriali, in genere già dotate di
tutte le infrastrutture necessarie,
particolare attenzione va posta nello
studio della viabilità; è infatti
opportuno valutare, per tutte le
tipologie impiantistiche, l’ eventuale
non idoneità di un’ area
rapportandola alla vicinanza o
meno ad infrastrutture primarie e
secondarie, considerando la
distanza dai caselli autostradali,
dalle linee ferroviarie, dalle
circonvallazioni ed infine il possibile
inquinamento acustico ed
atmosferico derivante dal traffico in
entrata ed in uscita dall’ impianto.
Commissariato di Governo per
l’emergenza rifiuti in Campania
(piano regionale rifiuti 2007)
Sant’Arcangelo a Trimonte (BN)
25 giugno 2008 - 700.000 t..
Discarica di Serre (SA)
5 luglio 2007- 900.000 t.

12. II RRIIFFIIUUTTII EE II CCOONNFFIINNII
800 m.
1,5
Km

13. Perché?
socio-antropologica: allontanare ii rriiffiiuuttii ddaa ssèè
Desiderio di rimozione, di allontanamento fisico ed epistemologico (Salomone 2009) del rifiuto come escremento del
corpo sociale: l'obiettivo è sempre e comunque farli sparire, non dal mondo, ma dalle nostre case, dalle nostre vie,
dal nostro sguardo, dal nostro olfatto.
Lento e lineare allontanamento dei rifiuti dalla propria dimora e dalla propria città, che non affronta la problematica,
ma semplicemente la spinge sempre più lontano, creando però in questo modo ulteriori problemi" (Sori 2000).
ssoocciioo--ppoolliittiiccaa:: rreessiisstteennzzee uurrbbaannee ee rruurraallii
Controrisposta della strategia governamentale alla microfisica diffusa della resistenza popolare : luoghi desertici
dal punto di vista della conflittualità sociale ma anche dal punto di vista generazionale, con tassi ancora
inarrestabili di emigrazione di massa, una marcata dimensione clientelare e conservatrice della politica.
Mobilitazioni dai tratti marcatamente rurali, molto differenti dalle vere e proprie rivolte e riot urbani di Pianura, di
Chiaiano, di Acerra.
Sindrome nimey > sindrome nimby
ssoocciioo--eeccoonnoommiiccaa:: ffoorrttii ccoonn ii ddeebboollii
“un sistema sociale fondato sul massimo profitto delle imprese senza riguardo per persone e ambiente, cerca
consapevolmente di individuare nei gruppi sociali più deboli i soggetti sui quali scaricare i propri costi” (O’Connor
1989).

14. PRIMA TAPPA: DAL CENTRO DI STOCCAGGIO
ALLO STIR DI CASALDUNI.
Km. 118

15. 2° TAPPA: DA STIR DI CASALDUNI A
SPIAZZALE DI CONTROLLO VV.FF. km.103

16. 3° TAPPA: DA PIAZZOLA POMIGLIANO A
INTERPORTO MARCIANISE km.29

17. 4°TAPPA:INTERPORTO MARCIANISE A
STAZ.FERROVIARIA DI BOVINO(FG) km.145

18. 5° TAPPA: DA STAZIONE DI BOVINO A DISCARICA
DI SAVIGNANO IRPINO km.27

19. RREESSOOCCOONNTTOO VVIIAAGGGGIIOO
• Costo medio trasporto da impianto di smaltimento a impianto
di trattamento: 10.92 Euro/tonn.
• Produzione annua rifiuti indifferenziati Campania: 2.400.000 t.
Rimodulazione costo
(10,92euro/50km)
277 km: 61 euro
145 km: 14 euro
75
180.000.000 euro

20. ccoonncclluussiioonnii
Rifiuti chilometri zero
(vincolo di prossimità=responsabilizzazione)
RRiidduuzziioonnee,, RRiiuuttiilliizzzzoo ee RRiicciicclloo::
RRIIFFIIUUTTII ZZEERROO