Descrizione di un progetto di digitalizzazione dei processi logistici, produttivi e distributivi nel settore Agro Alimentare, che ha portato al paradigma Industry 4.0.
I benefici fiscali applicati e le nuove agevolazioni portate dal decreto del 2 Maggio 2022
2. PROGETTO INDUSTRY 4.0
Relatori
Sergio Bertuzzi
Presidente Pegaso Consulting e
CEO VAR-ONE
Francesca Solari
Sales Consultant Pegaso Consulting
Daniele Ciardulli
Presidente RDS Partners
3. AGENDA
o Overview
o Progetto Industry 4.0 nel Settore Food
o Obiettivo dell’ Integrazione 4.0
o Flussi ERP
o Interscambio Dati Linea/ERP
o Requirements e Riferimenti Normativi
o Transizione 4.0 – Innovazione di Processo
o Credito d’Imposta in Beni Strumentali
o Credito d’Imposta in Formazione 4.0
o Modifiche Normative – Decreto Energia del 2 Maggio 2022
o Pegaso e VAR-ONE, Partners d’Innovazione
o Domande
4. // Settore LAVORAZIONE CARNI E
SALUMI
// Anno 2021
// Industry 4.0 INVESTIMENTI IN
MACCHINARI PER OTTIMIZZARE I
PROCESSI PRODUTTIVI
Dettaglio
l’azienda cliente ha acquistato due nuovi
impianti per il reparto ‘Salumi e Insaccati’:
a)linea per la produzione di impasti formata
da due macchinari (tritacarne ed
impastatrice)
b)insaccatrice
PROGETTO INDUSTRY 4.0
Overview
5. PROGETTO INDUSTRY 4.0
Obiettivo Integrazione Linea Produzione Impasti
L’obiettivo di questo progetto di automazione 4.0 è il controllo e
la gestione digitale di tutte le operazioni che vengono effettuate
nelle fasi di:
✓ Preparazione delle materie prime da impiegare
✓ Pianificazione della lavorazione
✓ Impiego delle materie prime preparate, calcolo del peso e
tracciabilità per batch
✓ Calcolo degli Ingredienti e controllo dei conservanti previsti
nella Ricetta
✓ Trasmissione al Tritacarne dell’ordine di produzione e dei
batch da lavorare
✓ Ricevimento dal Tritacarne delle fasi di produzione
completate per batch
✓ Trasmissione all’Impastatrice dei batch di produzione
✓ Ricevimento fasi di produzione dall’Impastatrice
completate per batch
✓ Versamento dell’impasto e stampa di etichette per unità
logistica.
6. Una specifica funzionalità ERP consente al responsabile
di produzione di pianificare la lavorazione degli impasti di
carne che saranno successivamente impiagati nella
realizzazione di salumi freschi o stagionati.
La pianificazione e la produzione degli impasti segue due
diversi processi, in funzione della tipologia: Impasto
Salame o Impasto Pancetta.
La pianificazione prevede i seguenti dati:
- Data di produzione
- Sequenza di lavoro
- Codice impasto
- Codice Lotto AASSGNN (Anno, Settimana, Giorno
della settimana, Progressivo nel giorno).
- Qtà (KG)
- Parametro di produzione (specifiche tecniche di
lavorazione).
PROGETTO INDUSTRY 4.0
Flussi ERP
7. Il processo di produzione degli impasti di carne in reparto inizia con la preparazione delle materie prime. I materiali da
utilizzare sono prelevati dai magazzini di giacenza utilizzando palmari e leggendo delle etichette logistiche.
PROGETTO INDUSTRY 4.0
Flussi ERP
8. La produzione dell’Impasto Salame prevede la gestione
dei batch di lavorazione, sia per la preparazione della
materia prima e degli ingredienti, che per il collegamento
con la linea (Tritacarne e Impastatrice).
L’ operatore di linea ha a disposizione un cruscotto di
gestione e controllo in cui:
L’ordine di produzione (OdP) viene suddiviso in batch in
funzione del peso previsto (dato anagrafico).
I batch calcolati dal software vengono eventualmente
aggiornati in funzione della disponibilità MP e
dell’arrotondamento dell’ultimo carico.
PROGETTO INDUSTRY 4.0
Flussi ERP
9. L’operatore dichiara per ogni batch le MP utilizzate
(articolo/lotto disponibili in uno specifico magazzino)
attraverso la lettura del codice SSCC dell’unità logistica
In funzione dei KG prelevati dell’articolo MP il sistema
calcola le qtà richieste degli ingredienti.
Nel caso di utilizzo 250 KG di Carne la ricetta prevede il
rapporto 250 / 100 = 2,5 per il calcolo dei diversi
ingredienti sussidiari, ad esempio:
- 2,8 x 2,5 KG di SALE MARINO
- 0,03 x 2,5 KG di NITRISAL
- Etc.
I prelievi di ogni ingrediente vengono controllati rispetto
alla Qtà calcolata.
Nel caso dei Conservanti, con % di scostamento
minimo/massimo, non è possibile impiegare Qtà al di furi
del range consentito.
PROGETTO INDUSTRY 4.0
Flussi ERP
10. L’interscambio dati tra l’ERP e la linea di produzione degli
impasti di carne avviene attraverso un MES
specificatamente progettato dai system specialist dedicati
al progetto ed al cliente, che dialoga direttamente con i
PLC Siemens ST 1500, via ethernet. L’ERP trasferisce alla
linea, tramite MES, l’ordine di lavoro e la ricetta
tecnologica abbinata a ciascuna DIBA. La ricetta
tecnologica raccoglie i parametri produttivi, che regolano
per ciascuna macchina le diverse tipologie di lavorazione.
Essendo la linea composta da due impianti il MES va a
suddividere l’ordine di lavorazione in due ODP.
La sincronizzazione tra MES e macchine avviene
attraverso la gestione di segnali che regolano l’invio ed il
ricevimento dati (e. macchina pronta, invio lotto, etc.).Il
MES prevede inoltre un pannello di controllo per
l’operatore, che abbinato a quello del software di linea
consente di controllare lo stato della macchina, il lotto in
lavorazione, allarmi ed eventuali fermi, etc.
PROGETTO INDUSTRY 4.0
Interscambio Dati Linea Impasti/ERP
11. Per ogni batch prodotto sono registrati sull’ordine di
produzione:
- Tritacarne:
o Tempo di carico
o Tempo di macinatura
o Tempo di trasferimento
- Imoastatrice:
o Tempo di carico
o Tempo di miscelazione
o Tempo di scarico
La fine del processo produttivo comunicata dal MES per
ogni batch avvia in automatico il carico di magazzino per
gli impasti prodotti in KG. ed il corrispondente scarico dei
materiali impiegati. L’ERP inoltre, in questa fase, produce
un’etichetta logistica che contrassegna la bacinella di
semilavorato e ne consente la movimentazione per i
successivi processi.
PROGETTO INDUSTRY 4.0
Interscambio Dati Linea Impasti/ERP
12. RDS Partners, società di consulenza in materia di finanza agevolata ha seguito l’impresa
identificando gli strumenti legislativi più efficaci, redigendo la documentazione necessaria,
rendicontando i costi sostenuti e traguardando una sicura certificazione.
PROGETTO INDUSTRY 4.0
La Normativa ed i Requirements Fondamentali
13. PROGETTO INDUSTRY 4.0
La Normativa ed i Requirements Fondamentali
Gli importanti benefici fiscali e finanziari che
supportano la trasformazione digitale di fabbrica
sono vincolati a specifici requisiti, che sono stati
puntualizzati in modo sempre più chiaro.
Un progetto di smart factory nel settore Agro
Alimentare, gestito in completa compliance con
le normative in vigore, deve prevedere una
interconnessione di tipo bi-direzionale tra ERP e
macchinari, con importanti incrementi funzionali
nell’ambito dell’automazione, del controllo della
rintracciabilità, della sicurezza, del monitoraggio
delle prestazioni ed dell’organizzazione di
manutenzioni preventive.
15. Il piano transizione 4.0 è un programma strategico a
supporto delle imprese che vogliono cogliere le
opportunità legate alla quarta rivoluzione industriale.
PROGETTO INDUSTRY 4.0
Piano Transizione 4.0
Transizione 4.0
Credito
d’imposta
formazione
4.0
Credito
d’imposta
beni
strumentali
Credito
d’imposta
innovazione
16. Obiettivo dell’Innovazione:
stimolare attività innovative finalizzate alla realizzazione o all’introduzione di prodotti o processi
nuovi o significativamente migliorati, rispetto a quelli già realizzati o applicati dall’impresa.
PROGETTO INDUSTRY 4.0
Transizione 4.0 – Innovazione di Processo
17. Alcune tipologie di investimenti ammissibili:
- L’integrazione attraverso l’applicazione di tecnologie digitali, tra il sistema informatico e le fasi
del processo di produzione di beni o servizi
- L’introduzione di soluzioni per la definizione e generazione sistemica di KPI attraverso la
produzione e raccolta automatica dei dati di processo
- La digitalizzazione di processi e prodotti nelle diverse aree e ambiti di creazione del valore.
PROGETTO INDUSTRY 4.0
Transizione 4.0 – Innovazione di Processo
18. Spese Ammissibili:
- Personale dedicato alle attività di innovazione
- Quote di ammortamento relative ai beni utilizzati nelle attività di innovazione (nel limite del
30% dei costi di personale)
- Contratti aventi ad oggetto il diretto svolgimento da parte del soggetto commissionario delle
attività di innovazione
- Spese per servizi di consulenza (nel limite del 20% dei costi di personale).
- Spese per materiali impiegati nelle attività di innovazione (nel limite del 30% dei costi di
personale).
PROGETTO INDUSTRY 4.0
Transizione 4.0 – Innovazione di Processo
19. PROGETTO INDUSTRY 4.0
Transizione 4.0 – Innovazione di Processo
• ALIQUOTA AGEVOLATIVA: 10/15%
• TEMPISTICHE DI FRUIZIONE: 3 ANNI
01/01/2022* 31/12/2022*
*Investimenti ammissibili dal periodo d'imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2021 e fino a quello in corso al 31
dicembre 2022.
20. PROGETTO INDUSTRY 4.0
Credito d’Imposta in Beni Strumentali
Acquisto beni strumentali,
dotati di autonomia funzionale,
che garantiscano le 5+2
caratteristiche 4.0
Acquisto software che garantiscano
l’interconnessione e l’integrazione
dei beni strumentali
INVESTIMENTI AMMISSIBILI:
21. PROGETTO INDUSTRY 4.0
Credito d’Imposta in Beni Strumentali
Beni materiali 4.0 (Beni rientranti nell’allegato A annesso alla Legge 232/2016):
• Tempistiche di fruizione: 3 anni
40%
01/01/2022 30/06/2023
31/12/2022
40% fino a 2,5 mln
20% da 2,5 mln a 10 mln
Aliquota prorogata di 6 mesi a condizione che entro la data del 31/12/2022 il relativo ordine risulti
accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20 per cento
del costo di acquisizione.
22. PROGETTO INDUSTRY 4.0
Credito d’Imposta in Beni Strumentali
Beni immateriali 4.0 (Beni rientranti nell’allegato B annesso alla Legge 232/2016):
• INVESTIMENTO MASSIMO AGEVOLABILE: 1 milione di €
• TEMPISTICHE DI FRUIZIONE: 3 ANNI
20%
16/11/2020 30/06/2023
31/12/2022
Aliquota prorogata di 6 mesi a condizione che entro la data del 31/12/2022 il relativo ordine
risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al
20 per cento del costo di acquisizione.
23. PROGETTO INDUSTRY 4.0
Formare il Personale ai Nuovi Paradigmi 4.0
• “A volte, non hai bisogno di una
chitarra da 5.000 dollari; hai bisogno
di lezioni per 5.000 dollari.”
• Chris Smither
•
24. Alcune tematiche formative ammissibili:
- Integrazione digitale dei processi aziendali
- Robotica avanzata e collaborativa
- Internet delle cose e delle macchine
- Interfaccia uomo – macchina
PROGETTO INDUSTRY 4.0
Credito d’Imposta Formazione 4.0
25. Spese Ammissibili:
- Personale dipendente impegnato come discente limitatamente al costo aziendale riferito alle
ore di formazione
- Spese di personale relative ai formatori limitatamente al costo aziendale riferito alle ore di
formazione
- Costi di consulenza connessi al progetto di formazione
- Spese generali
PROGETTO INDUSTRY 4.0
Credito d’Imposta Formazione 4.0
26. Soggetti abilitati all’erogazione della formazione:
- Soggetti accreditati per lo svolgimento di attività di formazione finanziata presso la Regione in
cui l’impresa ha sede legale o sede operativa
- Università, pubbliche o private o strutture ad esse collegate ed istituti tecnici superiori
- Soggetti accreditati presso i fondi interprofessionali secondo il regolamento CE 68/01 della
Commissione del 12 gennaio 2001
- Soggetti in possesso della certificazione di qualità in base alla norma Uni En ISO 9001:2000
settore EA 37
PROGETTO INDUSTRY 4.0
Credito d’Imposta Formazione 4.0
27. Aliquote agevolative:
- Piccole Imprese: 50% delle spese ammissibili, nel limite massimo annuale di
300.000 €
- Medie Imprese: 40% delle spese ammissibili, nel limite massimo annuale di
250.000 €
- Grandi Imprese: 30% delle spese ammissibili, nel limite massimo annuale di
250.000 €
PROGETTO INDUSTRY 4.0
Credito d’Imposta Formazione 4.0
29. Pegaso Consulting / VAR-ONE
Un importante team di specialisti che
supportano le PMI nello sviluppo di
progetti Informatici Innovativi, grazie
alle ampie competenze tecnologiche
a disposizione nell’ampio Ecosistema
Var Group.
PROGETTO INDUSTRY 4.0
Pegaso e VAR-ONE
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