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Segnalazione Anac M5S Ferrara Cir Food-Comune
1. Movimento5Stelle
Gruppo Consiliare
Spett.le AUTORITÀ NAZIONALE ANTICORRUZIONE
Via Marco Minghetti, 10
00187 Roma
Ferrara, 16 maggio 2017
ESPOSIZIONE SINTETICA E SEGNALAZIONI DEI FATTI
Il Comune di Ferrara indice bandi di gara (di durata 3+3 anni) per l'assegnazione del “servizio di
refezione scolastica con pasti pronti veicolati alle scuole d'infanzia statali, primarie e secondarie
di I grado, ai centri estivi comunali e agli spazi bambino” oramai da molti anni. Si tratta di un
appalto che vale quasi 3 milioni di euro/anno (per oltre 400 mila pasti/anno), che è una cifra
importante per il Comune di Ferrara.
La ditta CIR FOOD di Reggio Emilia si aggiudica detto appalto da almeno quattordici anni,
senza interruzioni.
Nell'agosto 2015 la ditta CIR FOOD ha presentato all'Amministrazione di Ferrara una proposta
di Finanza ai sensi dell’articolo 153, comma 19 del D.lgs 163/2006 relativa alla progettazione,
alla realizzazione dei lavori di completamento, all’allestimento di un centro pasti e alla gestione
del servizio di refezione scolastica per il Comune di Ferrara, con risorse integralmente a suo
carico, da finanziarsi con la formula del Project Financing.
La proposta di questo Project Financing ha palesemente condizionato l'iter contrattuale
dell’ultima gara di appalto, determinando (i) una serie di proroghe del contratto di appalto in
essere, e (ii) la redazione di un nuovo contratto di appalto con scadenza molto breve e
possibilità di rinnovo annuale (attualmente in vigore). Risulterebbe pertanto evidente la volontà
dell'amministrazione di favorire la partenza di tale progetto. Infatti, l'intenzione viene dichiarata
in maniera esplicita nei chiarimenti richiesti sulla gara per l'appalto 2016-2017 (vedi allegato:
2016_catering_chiarimenti).
Ad oggi risulta che il Project sia in stallo, come risulta da lettera 23/1/2017 (vedi allegato
PROJECT FINANCING 8). Il dirigente competente sostiene che CIR Food stia procedendo ad
una nuova stesura, per adeguare la proposta alle novità introdotte dal Nuovo Codice degli
Appalti.
Con documento separato invio una tabella (Riepilogo da Set 2012) che riporta in ordine
cronologico gli atti succedutisi negli ultimi cinque anni. Per ogni atto, segnalo i punti che hanno
destato la mia attenzione e che ritengo opportuno sottoporre all'attenzione di codesta Autorità.
Si chiede a Codesta Spettabile Autorità di verificare:
1. se sia legittimo, in presenza di un contratto triennale (set 2012/ago 2015) indire il nuovo
2. bando d'appalto con un ritardo di 3 mesi dalla scadenza (nov 2015);
2. se sia legittimo il susseguirsi di ben 4 proroghe, un anno scolastico intero di fornitura, per
i motivi addotti dall'Amministrazione;
3. se sia legittimo subordinare la durata (e quindi l'attrattività economica) di un contratto di
appalto per favorire l'eventuale introduzione di un contratto di Project Financing di cui tra
l'altro non si è ancora stabilito se sia o meno di interesse pubblico, in quanto allo studio
di Unità di Progetto appositamente costituita.
Si segnala inoltre che le persone che determinano contenuti degli appalti e andamento del
servizio sono le stesse oramai da molti anni. In specifico, il dottor Mauro Vecchi, direttore
dell'Istituzione dei Servizi Educativi Scolastici e per le Famiglie, responsabile dei procedimenti
di gara e unico soggetto che può applicare penali in caso di inadempienze, ricopre l'incarico dal
31/10/2010; la dottoressa Mara Bignardi, consulente esterna per il controllo qualità (e dunque
personale tecnico che può rilevare eventuali inadempienze), ricopre l’incarico dal 2005; il
professor Canducci, docente dell’università di Ferrara e consulente esterno per la redazione dei
menù, determina indirettamente qualità e quantità delle derrate influendo sul costo dell’appalto,
ha ricoperto l'incarico dagli anni 90 al 2016 (ad oggi l'incarico risulta essere vacante). Alla luce
di quanto previsto nel recente Piano Nazionale Anticorruzione 2016, si chiede se non sarebbe
opportuno praticare la rotazione auspicata da codesta Autorità.
In fede,
Il Consigliere Comunale Gruppo M5S
Sergio Simeone