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1. In collaborazione con
Documento di approfondimento della soluzione:
SOSTENIBILITA’: UNA RETE PER UN OBIETTIVO COMUNE
CATEGORIA: FARE RETE per raggiungere obiettivi di sostenibilità.
AMBITO: Economia circolare, innovazione e occupazione.
INDICE
1. Descrizione della soluzione
2. Descrizione del team e delle proprie risorse e competenze
3. Descrizione dei bisogni che si intende soddisfare
4. Descrizione dei destinatari della misura
5. Descrizione della tecnologia adottata
6. Indicazione dei valori economici in gioco (costi, risparmi ipotizzati, investimenti
necessari)
7. Tempi di progetto
1. Descrizione della soluzione:
L’affermazione di percorsi di sostenibilità che riguardano e coinvolgono componenti della
società, dalle imprese private al settore pubblico, in un contesto equilibrato di ampio respiro,
vede coinvolti una serie di soggetti che, sensibilizzati culturalmente e coinvolti in prima
linea riguardo il perseguimento degli obiettivi globali che afferiscono allo sviluppo
sostenibile, mirano a mettere in campo una serie di azioni ed interventi finalizzati a
sviluppare, nel tempo, i progetti programmati dell’Agenda 2030.
In tale contesto la Regione del Veneto ha ritenuto di avviare un progetto per creare una rete
tra istituzioni pubbliche che fornisse maggiore efficacia e individuasse soluzioni con grado
di innovazione e ricerca più spinta nell’ambito del “green public procurement” ritenuto il
motore per sostenere i mercati di prodotti a minor impatto ambientale.
2. In collaborazione con
Il progetto è stato approvato con la DGR n. 196 del 26/2/2019, che ha approvato il
Protocollo di Intesa tra la Regione del Veneto, l'Università degli Studi di Padova,
l'Università Ca' Foscari di Venezia, l'Università degli Studi di Verona, l'Università IUAV
di Venezia, Unioncamere del Veneto e ARPAV sul Green Public Procurement (il protocollo
è stato sottoscritto tra tutti i firmatari in data 17/4/2019).
Gli obiettivi che le istituzioni si sono date sono:
a) rendere più efficace l'azione che la Regione del Veneto sta conducendo sui tavoli
nazionali istituiti dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare oggi
della Transizione Ecologica (in attuazione del Protocollo firmato con la Conferenza Stato-
Regioni, si veda anche la DGR n. 1905/2017 che ha individuato anche il rappresentante
regionale per tali iniziative);
b) rafforzare le competenze degli operatori delle PA addetti agli appalti e delle centrali di
acquisto nell'utilizzo di procedure di "Green Public Procurement" per la reale integrazione
di requisiti ambientali e sociali nella politica degli acquisti verdi, nell'utilizzo di procedure
di GPP e per la realizzazione di opere pubbliche sostenibili, offrendo soluzioni di “bandi
tipo” con contenuto innovativo e rispettose dei principi introdotti dai CAM.
Ciò è possibile in quanto i firmatari si impegnano a condividere, mediante il confronto
all’interno dei Tavoli di Lavoro, le reciproche conoscenze maturate in tema di acquisti
sostenibili, definendo una piattaforma comune di azione per favorire la diffusione di buone
prassi, per individuare soluzioni innovative da far confluire in documenti guida che poi ogni
istituzione utilizza sia per le proprie attività in materia di acquisti, sia per la divulgazione
nelle proprie attività istituzionali. A titolo esemplificativo si riporta il 1° documento redatto
(che è stato approvato con la DGR n. 890/2020), in cui è stato predisposto “un documento-
guida per l’affidamento in concessione dei servizi di somministrazione automatica di
alimenti, bevande fredde/calde unitamente al servizio di acqua affinata da rete idrica”.
Con tale documento si tende a sostenere sul territorio la diffusione della “best practice” di
abbinare alla ristorazione automatica un servizio (distribuzione di acqua da rete idrica) che
riduce il consumo di plastica monouso (documento reperibile al link:
https://rdv.app.box.com/s/1cw5zrwy3rn3v3w46l488lro31phfcho).
c) rafforzare in particolare le attività di comunicazione e sensibilizzazione presso le PP.AA.,
la realizzazione di campagne informative rivolte alle associazioni di categoria, la
3. In collaborazione con
realizzazione ed implementazione di sistemi di monitoraggio, fino alla diffusione della
conoscenza e dell'utilizzo dei principi dell' LCA (Life Cycle Assessment) e del LCC (Life
Cycle Costing), principi previsti per effetto del recepimento dell'art. 96, D.Lgs. 50/2016.
Tra queste iniziative si cita ad esempio il secondo documento approvato durante il primo
anni di attività (DGR n. 890/2020) che ha prodotto un “vademecum per una gestione
sostenibile dei nostri rifiuti”.
L’attività della rete costituita tra questi enti ha prodotto poi nel suo 2° anno di attività due
ulteriori documentazioni che sono stati recentemente approvate con la DGR n. 631 del
20/5/2021 e che verranno presentate in occasione del forum annuale sugli acquisti verdi
organizzato dalla Regione del Veneto il prossimo 8 e 9 giugno 2021.
Questi nuovi documenti riguardano rispettivamente: un documento-guida, analogo a quello
prodotto il primo anno, che ha affrontato una diversa categoria merceologica costituita dal
servizio di gestione e manutenzione del verde secondo il CAM del 10/03/2020, e un secondo
documento che intende proporsi come guida per un consumo responsabile della plastica e
di come il GPP possa contribuire a questo obiettivo, in attuazione anche alle azioni poste a
sostegno del Goal 12 della Strategia Sostenibile posta dall’Agenda 2030.
2. Descrizione del team e delle proprie risorse e competenze
I Referenti designati dai sottoscrittori del protocollo descritto al punto 1 sono:
Per la Regione del Veneto: Direttore della Direzione AA.GG Avv. Giulia Tambato;
Per l’Università degli Studi di Padova: prof.ssa Francesca Da Porto;
Per l’Università Ca’ Foscari di Venezia: prof.ssa Elena Semenzin;
Per l’Università degli Studi di Verona: prof. Matteo Nicolini;
Per l’Università IUAV di Venezia: prof.ssa Laura Fregolent;
Per Unioncamere del Veneto: dott. Roberto Crosta;
Per ARPAV: ing. Loris Tomiato.
3. Descrizione dei bisogni che si intende soddisfare
Per l’attuazione degli obiettivi previsti dal Protocollo i referenti, o loro delegati indicati,
costituiscono un Gruppo di Lavoro che si riunisce periodicamente per l’attuazione delle
forme di collaborazione dello stesso, prevedendo anche l’individuazione di figure
4. In collaborazione con
competenti per materia.
In particolare tali soggetti si impegnano a collaborare, ciascuna nell’ambito delle proprie
competenze istituzionali, al fine di garantire il rispetto delle norme del D.Lgs. 50/2016
e ss.mm.ii. in materia d i G P P e l’attuazione degli obiettivi previsti dal Protocollo tra il
MATTM e la Conferenza delle Regioni.
Al fine di orientare le attività, in modo da convogliare efficacemente le grandi
potenzialità e l’impatto del Protocollo d’intesa sul GPP, la collaborazione riguarda tutte
le finalità e le misure di intervento previste ovvero:
- condivisione di atti di indirizzo, linee guida, clausole tipo per bandi e capitolati e
simili atti, che verranno ritenuti necessari ai fini di una ottimale attuazione delle norme
in materia di sostenibilità ambientale degli acquisti pubblici, al fine di fornire ausilio
alle stazioni appaltanti, garantendo altresì uniformità di indirizzi;
- attività di formazione, sensibilizzazione e informazione mediante collaborazione alla
realizzazione di iniziative formative comuni per funzionari della Pubblica
Amministrazione, imprese e studenti universitari;
- collaborazione alla pianificazione, organizzazione ed esecuzione di eventi in materia
di GPP e sostenibilità;
- collaborazione e supporto tecnico alla Regione nella definizione e/o revisione dei CAM
da parte del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare anche
mediante l’istituzione di appositi tavoli tematici che potranno essere istituiti anche per
singoli ambiti;
- collaborazione all’attuazione dei contenuti del Piano d’azione regionale (PAR GPP)
ed in particolare alla fase di monitoraggio degli obiettivi e dei progressi
dell’implementazione del GPP nel territorio regionale;
- eventuale partecipazione a progetti finanziati dalla Comunità Europea o da altri
Enti/Istituzioni inerenti il GPP e la sostenibilità.
4. Descrizione dei destinatari della misura
5. In collaborazione con
I Destinatari delle iniziative e delle misure via via adottate sono principalmente le Stazioni
Appaltanti, le Pubbliche Amministrazioni ma anche gli Operatori Economici (art. 3 comma 1
lett. p) del decreto legislativo n. 50/2016 e ss.mm.ii).
5. Descrizione della tecnologia adottata
L’attività, come meglio descritto ai punti precedenti, non richiede l’utilizzo di particolari
tecnologie.
6. Indicazione dei valori economici in gioco (costi, risparmi ipotizzati, investimenti
necessari)
Razionalizzazione della spesa pubblica mediante introduzione di procedure d’appalto con
un’impostazione innovativa. Riduzione delle emissioni e della produzione di rifiuti mediante
attività di sensibilizzazione dell’utenza attraverso i documenti elaborati e divulgati di anno in
anno.
Fondamentale per il “GPP” rimane l’obiettivo di determinare l’orientamento della società, nel
suo complesso, verso modelli di consumo e produzione sostenibili, in modo da contribuire ad
arginare e contenere i rischi ambientali.
7. Tempi di progetto
Il Protocollo ha una durata quinquennale ovvero dal 2019 al 2023 e nell’ambito dell’attuazione
delle azioni previste allo stesso la Regione del Veneto, al fine di promuovere l’inserimento dei
criteri ambientali e sociali nelle procedure di acquisto dei beni e servizi pubblici e di contribuire
attivamente alla diffusione del Green Public Procurement e dei principi dell’Economia
Circolare nel territorio regionale, promuove ed organizza ogni anno, nel mese di giugno, un
“FORUM sul GPP” per le Stazioni Appaltanti e per le Imprese.
L’iniziativa è giunta quest’anno alla sua 5^ edizione e in occasione dell’evento si valorizzano
le attività annuali prodotte dai tavoli di lavoro istituiti in attuazione degli obiettivi posti dal
Protocollo descritto al punto 1. Si indica di seguito il link del
Protocollo:https://bur.regione.veneto.it/BurvServices/Pubblica/DettaglioDgr.aspx?id=389245