Scambio di Buone pratiche città di Malmo

EMPOWERING
2rd Transnational Seminar
Malmo (Svezia) – 20 - 21 Giugno 2017

Local Energy Board - Marche
LEB per la regione Marche include 31 Comuni, la delegazione Italiana agli incontri in Svezia era
composta da:
Comune di JESI (An)
Rappresentata da Ing. Barbara CALCAGNI – Alta professionalità servizio tutela e politiche energetiche -
Energy Manager
Comune di FABRIANO (An)
Rappresentato da Ing. Simona CARINI – Responsabile servizi ambiente e sostenibilità ambientale
Comune di MAIOLATI SPONTINI (An)
Rappresentati da Geom. Alessandro TESTADIFERRO – Ufficio Tecnico Comunale
SVIM Spa
Rappresentata da Dott.ssa Lucia CATALANI – Project Coordinator
SVIM Spa
Rappresentata da Dott.ssa Caterina DAURIA – Project Manager

Malmo – La città:
Abitanti: 317.000 superficie 72 kmq densità 4400 ab/kmq
Terza città della Svezia per dimensioni ed abitanti – Città multietnica
A Malmo troviamo la Turning Torso grattacielodi 190 metri opera dell’Arch.
Spagnolo Santiago Calatrava

Oresundsbron
Inaugurato nel 2000, è un ponte di 16 km sullo stretto di Oresund,
che unisce Malmo (Svezia) a Copenaghen (Danimarca).
È il più lungo ponte strallato d’Europa, adibito al traffico stradale e
ferroviario

Day 2
Western
Harbour
Day 1
Hyllie
Centro
storico
Malmo – I quartieri visitati:

Day 1 – 20 Giugno 2017
Visita al quartiere HYLLIE

http://www.hyllie.com/

• Hyllie è la più grande area di sviluppo residenziale e commerciale di Malmo.
• All’inizio del 2011, la città, E.ON e l'autorità comunale firmarono un contratto sul
clima impegnandosi a trasformare Hyllie in un quartiere in cui
l’approvvigionamento energetico, dal 2020, sarà costituito interamente da energia
rinnovabile o riciclata.
• Il quartiere quindi si è sviluppato a seguito della sinergia fra diversi portatori di
interesse pubblici e privati e la conseguente pianificazione condivisa fra
amministrazione pubblica, società produttrice e distributrice di energia e gli
imprenditori del mercato immmobiliare.
• Il distretto di Hyllie a Malmö è pertanto diventato un terreno di prova per le
soluzioni energetiche del futuro.

• Propone un approccio sostenibile nel settore della mobilità, della gestione dei
rifiuti e del recupero
Uso dei rifiuti alimentari per la produzione di biogas utilizzabile sia come
combustibile da trazione sia per la produzione di calore distribuito nella rete
di teleriscaldamento che raggiunge tutti gli edifici del distretto ;
Pianificazione delle infrastrutture in modo da favorire i collegamenti
pedonali, ciclabili e con in mezzi pubblici e per evitare l’utilizzo dell’auto.
Accesso al carpooling.
Disponibilità di punti di ricarica degli autoveicoli elettrici e di punti di
rifornimento biogas

• Il Comune ed i costruttori della zona residenziale (che prevede la realizzazione di circa
1700 appartamenti) hanno firmato un accordo di sostenibilità che prevede:
• Edifici energeticamente efficienti in termini di consumi e di gestione che offrono un
maggior comfort termoigrometrico e garantiscono elevati standard di qualità
ambientale.
Studi universitari hanno dimostrato che le aziende possono conseguire risparmi
energetici del 25% trasferendosi in locali certificati in ambito ambientale con
assenze per malattia diminuite del 39% e aumento della produttività tra il 3% e il
10%.
• l’applicazione e la sperimentazione negli edifici di smart energy solution per il
riscaldamento, la ventilazione, il raffrescamento e la gestione degli impianti nonché
per la produzione diffusa di energia per il pareggio del bilancio energetico
• La minimizzazione dei rifiuti privilegiando il riciclo ed il recupero: installazione negli
edifici di trituratori per i rifiuti che vengono quindi collettati, tramite la rete di
condotte prima condominiali poi pubbliche alla centrale biogas.

Sistemi di raccolta rifiuti
centralizzati.
Trituratori di rifiuti.

Teleriscaldamento di quartiere con sistemi autonomi di gestione e
controllo in modo che ogni residente sia in grado di monitorare,
controllare e gestire i propri consumi energetici Smart energy Reti
intelligenti e soluzioni di energia intelligente

I 4 aspetti di HYLLIE
https://www.youtube.com/watch?v=zIPNQhvd_Ms&feature=youtu.be:
- Sistemi intelligenti di gestione dell’energia
- Realizzazione di edifici energeticamente efficienti ed ecosostenibili
- Mobilità sostenibile
- Coinvolgimento dei residenti nella gestione e controllo dei propri consumi per
aumentare la consapevolezza delle conseguenze delle proprie abitudini di vita e
supportare il cambiamento;
- Riduzione dei rifiuti privilegiando il recupero ed il riciclo e valorizzazione
energetica del rifiuto organico

Visita al quartiere WESTERN HARBOUR

Visita al quartiere WESTERN HORBOUR

Malmö è collegata da 410 chilometri di piste ciclabili , più di qualsiasi altra città svedese e
con circa cinque chilometri in più di Copenhagen.
Il 30% di tutti gli spostamenti in città sono in bicicletta e fino al 40% di tutto il
pendolarismo avviene in bicicletta.
L’attenzione al ciclista è elevata tanto che per la concessione di priorità alle biciclette sono
stati installati sistemi intelligenti su 28 incroci che in maniera automatica, all’avvicinarsi di
una bici, concedono la precedenza facendo scattare il rosso per gli autoveicoli.
La visita si è svolta in bicicletta sperimentando il sistema di bike
sharing cittadino

• Western Harbour era un vecchio cantiere navale, zona inquinata e degradata;
• Con il «Progetto Bo01 City of Tomorrow» avviato nel 2001 per un impegno al
vivere sostenibile attraverso lo sviluppo di una architettura innovativa il quartiere
è stato convertito in un ecodistretto, ponendolo come esempio di intervento di
riqualificazione urbana in chiave sostenibile
• Simbolo del quartiere è la Turning Torso dell’architetto spagnolo Calatrava: è
l'edificio residenziale più alto della Svezia con i suoi 190 metri, inaugurato nel
2005
• Una volta completato, il quartiere avrà circa 20,000 abitanti ed altrettanti posti di
lavoro – Con 13 scuole (tra infanzia, primaria e secondaria).
• I principi sperimentali di questo progetto vengono ora applicati in altre città, come
Tangshan in Cina.

• Ricorso alle fonti rinnovabili di energia: turbine eoliche, sistemi
fotovoltaici, solare termico e geotermica
• Mobilità sostenibile con prevalenza di percorsi pedonali e piste ciclabili:
l’infrastruttura viaria è tale da non consentire l’accesso alle auto al
quartiere che rimangono in un anello esterno all’edificato;
• Gestione dell’acqua: realizzazione di un sistema di canali e laghetti, aree
verdi e tetti verdi che consentono di gestire eventi meteorici eccezionali
riducendo ed evitando fenomeni di allagamento e che consentono
l’accumulo dell’acqua per il successivo riutilizzo a scopi irrigui
• Valorizzazione energetica dei rifiuti organici negli impianti biogas;

Stormwater e tetti verdi
Il sistema delle acque piovane ha
subito un grande cambiamento. I
tetti verdi e i canali aperti per le
acque piovane che confluiscono
negli stagni consentono di
controllare eventuali inondazione
nella zona e hanno creato un
ambiente bellissimo e una più
ricca biodiversità. La superficie
dei tetti verdi è di circa 2 100
mq, e l’area del giardino
botanico copre 9.000 mq.

Aspetti principali del quartiere:
1. Sostenibilità energetico-ambientale;
2. Fonti rinnovabili
3. Gestione dei rifiuti
4. Importanza del verde
5. Gestione della mobilità
6. Pulizia degli spazi
7. Processo costruttivo compatibile con l’ambiente
naturale (varietà di forme, colori, ambienti che
influiscono sugli stati d’animo)
8. Sostenibilità economica con affitti ragionevoli,
contributi statali, ridotti costi di gestione e
manutenzione

Punti di riflessione della visita studio:
- Definizione di chiari e concreti obiettivi di sostenibilità nei progetti di riqualificazione
urbana e nella pianificazione di nuove aree residenziali, commerciali o destinate ai servizi
con particolare attenzione alle infrastrutture;
- Concertazione e condivisione fra i diversi stakeholders pubblici e privati delle scelte
progettuali
- Lo sviluppo della mobilità sostenibile deve essere supportato dalla progressiva attuazione
di misure, compatibili con la conformazione del nostro territorio, che indirizzino il
cittadino ad un uso dell’auto legato alla “necessità” e non all’”abitudine”

Grazie per l’attenzione!
• Ing. Barbara Calcagni - Comune di Jesi (An)
• Ing. Simona Carini - Comune di Fabriano (An)
• Geom. Alessandro Testadiferro – Comune di Maiolati Spontini (An)
SVIM - Sviluppo Marche Spa:
• Dott. Gianluca Carrabs, Amministratore Unico
• Dott.ssa Lucia Catalani, Project Coordinator
• Dott. Arch. Giorgio Gallo , Project Manager
• Dott.ssa Barbara Di Pietro , Project Manager

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