Dove eravate giovedì 8 giugno? Se la risposta non è: “A Pordenone, per Glass Pack 2017”, vi consigliamo di continuare a leggere questo articolo. Noi, alla prima edizione di questa fiera dedicata esclusivamente al packaging in vetro, non siamo voluti mancare. E vi stiamo per accompagnare in un affascinante percorso fra i trend e le novità del settore.
[Articolo originariamente pubblicato su WIDE 34, una pubblicazione di Stratego Group.]
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WIDE 34 | Focus vetro, tutte le novità presentate a Glass Pack 2017
1. Focusvetro,
tutte
lenovità
presentate
aGlassPack
2017
Dove eravate giovedì 8 giugno?
Se la risposta non è: “A Pordenone,
per Glass Pack 2017”, vi consigliamo
di continuare a leggere questo articolo.
Noi, alla prima edizione di questa fiera
dedicata esclusivamente al packaging
in vetro, non siamo voluti mancare.
E vi stiamo per accompagnare in
un affascinante percorso
fra i trend e le novità del settore.
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Il vetro è da sempre uno dei segmenti più preziosi
del mercato del packaging: per la natura pregiata
del materiale in sé, innanzitutto. Poi, per la rilevanza
degli utilizzatori finali, brand dei settori cosmetico,
profumiero, food & beverage. Ma soprattutto per
il valore di questo mercato che, secondo le stime,
entro il 2020 supererà i 55 miliardi di dollari (fonti:
MarketsandMarkets, Global Industry Analysts).
È la prima volta che in Europa si tiene una fiera
dedicata espressamente a questo settore.
Glass Pack ha dunque destato molto interesse,
attirando visitatori da undici Paesi, tra cui Stati Uniti e
Argentina. L’evento ha coinvolto l’intera filiera del vetro
contenitore: ideazione, progettazione, produzione,
decorazione, utilizzo, fino al riciclo. Oltre alle
numerose aziende internazionali, hanno partecipato
associazioni di settore (FEVE, Assovetro, Coreve)
ed enti di ricerca a supporto all’industria come la
Stazione Sperimentale del Vetro di Venezia.
Parallelamente all’esposizione fieristica sono stati
organizzati un convegno specialistico, durato l’intera
giornata, e due workshop tecnologici. I visitatori
desiderosi di osservare da vicino tutte le novità hanno
potuto farlo nell’area Products on Display, dedicata
all’esposizione dei prodotti più rilevanti e innovativi.
L’appuntamento con la prossima edizione di
Glass Pack è per il 2018. Nel frattempo, seguiteci
alla scoperta dei trend 2017 e di alcune delle novità
presentate dalle aziende presenti.
Per voi abbiamo scelto quelle più interessanti.
di Elena Panciera
eVENTIWIDE34
@glasspack2017
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Bagliorimetallici
escintilliipreziosi
Vetro fa rima con metallo… o quasi. Da
sempre, però, le nobilitazioni più lucenti
vengono usate per decorare bottiglie e fla-
coni. A Glass Pack siamo andati ben oltre
le etichette.
La lombarda Metallizzazione Molteni da
oltre cinquant’anni è specializzata nei pro-
cessi di metallizzazione effetto specchio, e
ha presentato le proprie soluzioni di deco-
razione del vetro per i settori wine e home
decoration.
Vinolok,aziendacecadelGruppoPreciosa,
oltreallapropriatradizionalegammadichiu-
sureinvetro,hapresentatoSparkle,versio-
ne decorata con cristalli e pietre preziose,
perfetto connubio di tecnologia e sfarzo.
Le modenesi Peltrolux e Labelpoint hanno
portato in fiera affascinanti e preziosissimi
esempi di etichette in metallo sbalzato e
stampato: dall’alluminio al ben più prezioso
peltro, fino a edizioni di lusso assoluto in ar-
gentoeoro,magariarricchiteconpuntiluce
in cristallo. Etichette di questo tipo hanno
un grande mercato all’estero e ora stanno
esplodendo anche in Italia.
T
ecnologia
Secondo Plinio il Vecchio, il vetro è stato usato la prima volta più di quattromila
anni fa. Eppure è un materiale che si presta a un altissimo tasso di innovazione
da tanti punti di vista. Lo sa bene Bormioli Luigi, che a Pordenone ha portato
Inside, una soluzione per decorare la superficie interna dei contenitori e delle
bottiglie. Resistente al contatto a lungo termine con liquidi a base alcolica,
può essere ulteriormente decorata con tecnologia laser, creando un effetto di
trasparenza.
Il vetro è anche un materiale che ha bisogno di un costante controllo per
mantenere alti gli standard qualitativi. Tecnosens e Marposs hanno presentato
a Glass Pack la propria offerta di sensori, strumenti di misurazione e ispezione
in ambiente produttivo.
Plasmatreat è un’azienda specializzata nella produzione di macchine per il trat-
tamento superficiale al plasma atmosferico. Questa tecnologia viene usata nel
settore vetro per far aderire meglio gli inchiostri alla superficie, per esempio.
eVENTI
WIDE34
@glasspack2017
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eVENTIWIDE34
@glasspack2017
Materialiinediti,sorprendenti,
multisensoriali
È dimostrato che si ricordano meglio e più a lungo le esperienze che coin-
volgono più sensi. Per questo motivo, la tendenza anche nel packaging è
sorprendere e sedurre il consumatore in modo ‘multisensoriale’: consisten-
ze e temperature diverse, materiali inusuali ed effetti trompe-l’œil, odori e
profumi.
A Glass Pack ci siamo stupiti davanti alle incredibili label flessibili in legno
e pietra della tedesca Kirsten Group, esplicitazione del lusso più inedito ed
esclusivo. Abbiamo toccato le etichette sensoriali di Notarianni, che ripro-
ducono anche dal punto di vista tattile materiali preziosi come la ceralacca
(Sigillum), il metallo (Plaque) e il legno (Woody). E abbiamo annusato le
etichette profumate di Gicher Stampa.
Personalizzazione
Così come in molti mercati, anche nel packa-
ging in vetro la domanda di piccole tirature e
personalizzazione sta crescendo. E le aziende
si stanno attrezzando. La veronese Covim è
specializzatanellacreazionedibottiglie,flaconi
e vasi in vetro per distillati, olio, vino, conserve,
chepossonoesserepersonalizzatiinvarimodi.
Inoltre,undipartimentointernosioccupapoidi
sviluppare progetti speciali per clienti premium
che hanno bisogno di contenitori dalla forma
unica. Lo stesso fa anche O-I Europe, società
sussidiaria europea della multinazionale ame-
ricana Owens-Illinois.
La stampa digitale è ormai entrata in molti eti-
chettifici,tracuiEtichettificioAntoniano,Gicher
Stampa, Gruppo Konigprint. Mida, Notarianni
e Aro collaborano per stampare in digitale non
soloetichette,maanchesleever.Analogamen-
te, anche la padovana S.E.R.I. Serigrafia ha
recentemente ampliato l’offerta con il digitale,
offrendo ai clienti la possibilità di stampare in
digitale non solamente targhe ed etichette,
ma anche tastiere a membrana, bottiglie e
bicchieri, articoli pubblicitari.
Se ho piccole tirature di barattoli, bottiglie e
flaconi,però,avròanchebisognodipackaging
secondario. A questo ha pensato Pixartprin-
ting, che da qualche mese offre la possibilità di
ordinare quantitativi minimi di scatole e astucci
in cartone teso, anche rinforzati in cartone on-
dulato (a partire da 25 copie).