2. In questo testo Maria Montessori analizza le caratteristiche psicologiche
che differenziano il periodo evolutivo compreso tra la seconda infanzia e
l’adolescenza, fino alle soglie della maturità, individuando risposte
didattiche ed educative con le esigenze specifiche.
Dalle sue riflessioni emergono indicazioni pedagogiche chiare e coerenti
nonché una proposta di scuola secondaria centrata su una preparazione
culturale attenta alle esigenze dei giovani per la costruzione della propria
identità personale e sociale. Risulta un modello di scuola che pone al
centro i bisogni dell’adolescente, un soggetto “da cui dipende il futuro
dell’umanità” ma che si trova ad attraversare una fase di “cambiamento
nella sua persona” tale da chiedere un “cambiamento radicale nella sua
educazione”.
Questo volume costituisce uno stimolante per tutti coloro che intendono
impegnarsi in un’azione di rinnovamento della scuola centrata sulla
valorizzazione dei processi psicologici dell’allievo e sulla propria
autonomia.
3. IL SEGRETO DELL' INFANZIA
Elaborato di Maria Montessori pubblicato nel 1936 segna un periodo di
svolta nell'educazione e nella concezione del bambino.
Il bambino era prima visto come un individuo vuoto, privo di utilità nel
suo stato attuale, e quindi un individuo da "riempire" e indirizzare
pedestremente.
Questa concezione del bambino e dell'infanzia come uno stato di
impedimento portava gli adulti a reprimere quelle che erano le
caratteristiche e personalità dell'infante richiudendolo in uno stato di
"prigionia", privandolo delle esperienze formative tipiche di questo
stadio della crescita.
La Montessori ritiene sbagliata questa concezione ed individua
nell'infanzia una parte fondamentale nello sviluppo dell'uomo.
Così illustra i metodi educativi più adatti ad accompagnare il bambino in
questa fase così delicata della sua crescita, metodi interattivi dove i
bambini possono sperimentare concretamente ciò che stanno
imparando.
Possiamo dire che mentre in passato i bambini erano visti come "piccoli
adulti" con il metodo montessoriano sono piuttosto gli adulti ad essere
visti come "grandi bambini".