Thesis project about Multimedia Publishing. The aim was the conception, creation and implementation of a cultural web site to enhance the visibility of the Antonio Porta Archival purchased by the University of Milan in the recent past.
About to be published.
1. Progetto di tesi di Clara Favilla
Relatore: Prof. Francesco Tissoni
Correlatore: Prof. Giovanni Turchetta
2. Acquisito dal Centro APICE nel 2003,
comprende due nuclei principali:
prime stesure, corrispondenza,
recensioni alle opere, articoli di
Archivio giornale, materiali raccolti durante
viaggi, manifesti di opere teatrali,…
raccolta completa delle opere di
Antonio Porta, ampia collezione di
Biblioteca volumi di letteratura italiana e
straniera, rari periodici,…
3. Una mostra virtuale è una vetrina
multimediale che espone alcune delle carte
del Fondo Porta, permettendo all’utente di
leggerle direttamente.
Le pagine che accompagnano i contenuti sono
agili letture che guidano il percorso di
fruizione degli utenti meno esperti e vicini
all’opera di Antonio Porta.
4. Dare maggiore visibilità ai documenti
custoditi presso il Centro APICE
Allargare il bacino d’utenza del Centro
Coinvolgere persone ignare dell’opera di
Antonio Porta
Cogliere l’occasione di gestire
direttamente uno sito web culturale su
Antonio Porta
5. Studio del Fondo e ricerche su Antonio Porta presso il
Centro APICE
Progettazione astratta del sito
Scelta dei software
Organizzazione dei contenuti documentali
Predisposizione dei menù di navigazione
Creazione delle pagine introduttive
Creazione delle pagine di corredo (footer)
Cura grafica
6. Loghi
istituzionali
Intestazione
Menù di
navigazione
a tendina
Immagine
di Milano
Contenuto Pullquote
testuale
Footer
7. Intestazione
ridotta
Sidebar - Menù
di navigazione
Immagine
13. Collegamento
alla pagina
precedente
Titolo allegato
Documento
Didascalia
14. Collegamento
alla pagina
precedente
Titolo allegato
Video con
opzione
autoplay
15. Collegamento
alla pagina
precedente
Titolo allegato
Video con
immagine
fissa
16. Strumento per Breve Dettagli in Informazioni Informazioni
facilitare la descrizione materia di sul progetto relative al
navigazione dei materiali diritto di tesi Centro APICE
all’interno custoditi ad d’autore
del sito APICE
Il percorso è studiato in modo tale che la fruizione dei materiali sia adatta a diversi tipi di utenti: i neofiti dell’opera di Antonio Porta potranno avvicinarsi all’autore e, allo stesso tempo, gli studiosi avranno l’occasione per fruire alcune pagine originali e inedite. I testi introduttivi sono rapidi e sintetici, proprio perché costituiscono il ponte per la fruizione immediata dei documenti o la visione dei filmati. Cliccando un logo, l’utente si trova infatti di fronte ai documenti custoditi al Centro APICE, con la possibilità di sfogliarli pagina per pagina, proprio come nella lettura dal vivo. Chiunque è in grado di leggere e capire questi testi perché inseriti in un contesto tematico ben definito. Gli esperti apprezzeranno sicuramente le didascalie a piè di pagina, che datano e contestualizzano tutte le carte.
Per la realizzazione della homepage ci si è serviti della funzionalità di WordPress, modificando il codice solo nel caso in cui il tema non rispettasse le caratteristiche stabilite in fase di progettazione. Le scelte grafiche hanno prediletto la chiarezza e la semplicità, sia nelle linee sia nella scelta dei font . È stato necessario agire direttamente sul codice in diversi casi: per quanto riguarda l’intestazione, è stato collocato l’autografo di Antonio Porta e i loghi istituzionali creando degli spazi non previsti dal tema scelto; inoltre nell’area a piè di pagina sono stati posizionati i collegamenti ad alcune pagine non strettamente legate alla mostra virtuale.
Le pagine introduttive sono coerenti con le scelte grafiche relative alla homepage . Agendo direttamente sul codice è stata ridotta l’intestazione che in questo caso non mostra l’immagine di Antonio Porta, considerata il tratto peculiare della homepage . È stata creata, inoltre, una colonna di sinistra che ospita un menù di navigazione verticale; questo strumento permette di scorrere la gerarchia delle pagine appartenenti alla sezione che si sta navigando.
Il menù verticale è stato realizzato modificando direttamente il codice perché era richiesta una particolare funzione: esso può presentare infatti una versione estesa o contratta. Questa funzionalità è stata adottata per facilitare la navigazione all’interno delle sottosezioni. Nelle pagine di secondo o terzo livello la sidebar non presenta l’intero menù verticale esteso (come accade invece per le pagine di primo livello), ma mostra sviluppata solo la sottosezione che si sta navigando, lasciando invece contratte le altre sottosezioni. Questo espediente guida l’utente nella fruizione, senza vincolarlo ad un unico percorso.
Il Centro APICE non conserva numerose immagini di Antonio Porta, si limita ad alcuni scatti a convegni o manifestazioni culturali. Non essendo queste particolarmente adatte all’impostazione grafica pensata, si è preferito cercare alcune immagini di Milano, essendo l’autore particolarmente affezionato alla città. La scelta ha rispettato l’attenzione che Antonio Porta aveva per la Milano storica.
In fase di realizzazione, questi piccoli riquadri erano stati creati agendo sul codice sorgente del sito. Essendo numerosi e mostrando caratteristiche grafiche particolari, l’operazione di creazione doveva essere ripetuta ogni volta qualora si desiderasse inserire uno di questi box . Per aggirare questo inconveniente è stato installato un plug-in di WordPress che permette la creazione dei riquadri, già graficamente curati, al momento dell’elaborazione della pagina stessa, direttamente nell’ editor di testo.
Le pagine di presentazione hanno la stessa grafica delle pagine introduttive, con la sola differenza che mostrano dei loghi di raccordo con gli allegati multimediali.
I loghi sono stati creati appositamente per il sito. Le piccole immagini stilizzate presentate sulla sinistra sono state trovate online e adattate rispetto alle scelte grafiche del sito; al contrario il testo è stato realizzato con dei font personalizzati e poi salvato in un formato caratteristico delle immagini.
Le pagine destinate agli allegati hanno un template grafico particolare: mostrano la testata contratta come le pagine interne del sito, ma non presentano la colonna di sinistra destinata al menù verticale. Ogni singolo allegato ha un titolo e una didascalia specifica. Per accedere alla pagina successiva, è necessario cliccare in un punto qualsiasi del documento presentato, oppure servirsi delle piccole frecce che compaiono subito sotto il documento. Conclusa la lettura dei documenti, è sufficiente cliccare il link subito sopra il titolo, per tornare alla pagina di presentazione.
Le pagine che includono allegati video presentano le stesse caratteristiche delle sezioni che ospitano allegati documentali. I filmati sono tratti direttamente da YouTube e hanno impostata la funzione di autoplay , ossia di partenza automatica. In alcuni casi i video non si riproducono dall’inizio alla fine, ma è stata impostato il momento di inizio rispetto al punto di maggior interesse rispetto all’argomento trattato. Per ottenere questo risultato è stato necessario servirsi del link embed fornito direttamente da Youtube e aggiungere l’attributo di autoplay direttamente nel codice.
Le letture presentano dei video di Youtube con la sola differenza che in questo caso la componente visiva è del tutto trascurabile perché è costituita da un’immagine fissa ed è l’audio a rappresentare il centro di interesse. Antonio Porta, infatti, registrava spesso la propria voce e queste tracce audio sono state caricate su Youtube collocando un’immagine fissa per sopperire alla mancanza di una componenti visiva.
Quest’area era già impostata nel tema scelto ma presentava altri contenuti (nello specifico, il nome del tema grafico e il logo di WordPress). In fase di progettazione sono state pensate alcune pagine collaterali rispetto ai contenuti culturali; il footer ha rappresentato in questo caso, lo spazio dedicato ai link relativi a quest’altro tipo di contenuti. Per la realizzazione di questi collegamenti è stato necessario agire direttamente sul codice nella sezione dedicata al footer aggiungendo 5 aree dedicate ai singoli link . Per disporre regolarmente questi collegamenti rispetto allo spazio a disposizione, sono state create alcune caselle e, senza agire né sui margini né applicando una formattazione centrata, si è attribuito ad ogni spazio una larghezza del 20% rispetto alla ampiezza totale della pagina.
La mappa del sito rappresenta una felice soluzione per l’orientamento degli utenti. Essa presenta il link a tutte le pagine contenute nel sito, rispettandone l’articolazione e la gerarchia interna del progetto. Dopo aver valutato l’opportunità di creare manualmente questa pagina, si è preferito adottare una soluzione automatica che non richiedesse alcun tipo di cura anche in caso di modifica. Per fare ciò si è modificato, ancora una volta, il codice dichiarando che in tale pagina sarebbero dovute comparire tutte le sidebar delle singole sezioni del sito. La mappa del sito pensata mostra infatti tutti i menù verticali. Queste colonne sono riportate nella loro versione estesa che permette di prendere visione immediata di tutte le pagine presenti. In caso di modifica o di aggiunta di pagine, sia il menù che la mappa del sito appariranno aggiornate.