1. INTERIOR DESIGN E CONTRACT
La nuova sfida per la riqualificazione sostenibile di hotel e resort
L’evoluzione della normative sulle piscine in Regione Liguria
Contributo di Alberto Verardo
Loano 2 Village - Via degli Alpini, 6 Loano (SV)
5 marzo 2015
2. QUADRO NORMATIVO di RIFERIMENTO
Attidiriferimento
QUADRO NORMATIVO di RIFERIMENTO
<INDIRIZZO
ACCORDO R/PA 16 dicembre 2004
Disciplina interregionale sulle piscine
NORMATIVI
ACCORDO S/R/PA 16 gennaio 2003
Aspetti igienico-sanitari per la
costruzione la manutenzione e la
Attidiriferimento
NORMATIVI costruzione la manutenzione e la
vigilanza delle piscine ad uso
natatorio
TECNICI
NORMA UNI 10637 (25 maggio 2006)
Requisiti degli impianti di circolazione,
trattamento, disinfezione e qualità
dell’acqua di piscina (in revisione)
Contributo di Alberto Verardo
3. ACCORDO S/R/PA 16 gennaio 2003 n. 1605
Aspetti igienico-sanitari per la costruzione, la
manutenzione e la vigilanza delle piscine ad uso
natatorio
Requisiti all. 1
tabella A dell’Accordo S/R/PA
Delibere
di Giunta
Circolari
Linee di
indirizzo
Contributo di Alberto Verardo
4. ACCORDO S/R/PA 16 gennaio 2003 n. 1605
Aspetti igienico-sanitari per la costruzione, la
manutenzione e la vigilanza delle piscine ad uso
natatorio
Allegato 1
Tabella A
Struttura – Impianti – Componenti
Materiali - Personale
Controlli interni ed esterni
Doc. Valutazione Rischio
Doc. di Piscina
……………
……………
……………
……………
Contributo di Alberto Verardo
5. ACCORDO S/R/PA 16 gennaio 2003
Aspetti igienico-sanitari per la costruzione, la
manutenzione e la vigilanza delle piscine ad uso
natatorio
ACCORDO R/PA 16 dicembre 2004
Disciplina interregionale sulle piscine
la Liguria
DELIBERAZIONI DI GIUNTA REGIONALE
con riferimento a specifiche tipologie di
attività e tematiche per l’emanazione di
disposizioni tecniche ed operative
Contributo di Alberto Verardo
6. • Regolamento interno
• Numero di bagnanti
• Dotazioni di personale
• Requisiti strutturali
Le DISPOSIZIONI OPERATIVE che hanno interagito
per la definizione delle
NORMATIVE della REGIONE LIGURIA
• Requisiti strutturali
• Requisiti igienico-ambientali
• Autocontrollo
• Registrazioni
- I requisiti degli impianti di circolazione, trattamento, disinfezione e qualità dell’acqua
di piscina dovranno fare riferimento alla norma tecnica UNI 10637 (editata nel
giugno 1997, valorizzati i successivi adeguamenti)
- Nel rispetto della tutela della salute dei fruitori, agli impianti in esercizio dovrà essere
consentito di programmare nel tempo gli interventi di adeguamento necessari
Contributo di Alberto Verardo
7. DGR 877/2003 - recepimento dell’Accordo S/R/PA
DGR 235/2006 - recepimento dell’Accordo tra le R/PA
DGR 400/2007 – disposizioni operative per piscine facenti parte di condomini e
destinate esclusivamente all’uso privato da parte degli aventi titolo e loro ospiti
(Categoria B – gruppo b1)
Circolare 2/2008 del 30.4.2008 e integrazione del 5..6.2008 – criteri per il controllo
RIEPILOGO NORMATIVO REGIONALE
Norme di diretto interesse
Circolare 2/2008 del 30.4.2008 e integrazione del 5..6.2008 – criteri per il controllo
dell’acqua di piscina
DGR 1235/2009 – modifiche alla DGR 400/2007
DGR 905/2010 – disposizioni operative per piscine di proprietà pubblica o privata
destinate ad utenza pubblica relative ad attività ricettive turistiche ed
agrituristiche (Categoria A – gruppo a2.2)
DGR 902/2014 - Approvazione linee di indirizzo inerenti agli aspetti igienico sanitari
per la costruzione, la manutenzione, la vigilanza e la gestione delle piscine – criteri
per il controllo dell’acqua di piscina
Contributo di Alberto Verardo
DGR 902/2014 - Approvazione linee di indirizzo inerenti agli aspetti igienico sanitari
per la costruzione, la manutenzione, la vigilanza e la gestione delle piscine – criteri
per il controllo dell’acqua di piscina
8. DGR 326/2002 - Linee Guida sorveglianza legionellosi in Liguria
DGR 236/2006 - recepimento delle Linee Guida sulla legionellosi per gestori di
strutture turistico
Legge Regionale 21.11.2007 numero 37, articolo 10
Regolamento Regionale 23.9.2008 numero 4 art. 10 - disposizioni di attuazione della
RIEPILOGO NORMATIVO REGIONALE
Norme collegate
Regolamento Regionale 23.9.2008 numero 4 art. 10 - disposizioni di attuazione della
disciplina dell’attività agrituristica di cui alla Legge Regionale 21.11.2007 n.37
Legge Regionale 24/2002 - impianti aeraulici
DPGR numero 8/REG./2003 - regolamento di attuazione della Legge 24/02
Contributo di Alberto Verardo
9. - Definizioni e terminologie
- Classificazione delle piscine
- Dotazione di personale
- Regolamento interno
- Requisiti dell’acqua
- Requisiti ambientali
Linee di indirizzo per la gestione delle piscine
(DGR 902/2014)
REGIONE
LIGURIA
AA. SS. LL.
- Requisiti ambientali
- Piscine Categoria A – Requisiti strutturali, impiantistici e tecnici
- Elementi funzionali del complesso natatorio
- Controlli interni
- Controlli esterni
- Servizio di primo soccorso
- Aspetti igienici
- Aree di tutela igienico-sanitaria e requisiti relativi piscine categoria A
- Adempimenti amministrativi
- Disposizioni finali
Contributo di Alberto Verardo
PORTATORI
INTERESSE
A.R.P.A.
LIGURIA
10. DGR
902/2014
RAGGIUNGIMENTO DI UN SISTEMA OMOGENEO DI COMPORTAMENTO
E CONTROLLO SULL’INTERO TERRITORIO REGIONALE
ACCORDO S/R/PA 16 GENNAIO 2003, ACCORDO R/PA 16/12/2004
NORMA UNI 10637, DECRETO LEGISLATIVO 81/2008 E SS.MM.II
REQUISITI ORGANIZZATIVI GESTIONALI E IGIENICO-SANITARI
PISCINE PUBBLICHE E PARCHI ACQUATICI, PISCINE TURISTICO –
RICETTIVE, PISCINE CONDOMINALI
Contributo di Alberto Verardo
RICETTIVE, PISCINE CONDOMINALI
RIFERIMENTI ALLA NORMATIVA TECNICA UNI 10637
DOTAZIONI DI PERSONALE IDONEO; RESPONSABILE DI PISCIENA,
RESPONSABILE DEGLI IMPIANTI DI PISCINA, ASSISTENTE BAGNANTE
RUOLO DELLE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA A SUPPORTO TECNICO,
PROFESSIONALE E GIURIDICO ALLE FIGURE PREVISTE E PER LO
SVOLGIMENTO DI CORSI PER ADEGUATI PERCORSI FORMATIVI
REQUISITI AMBIENTALI (TEMPERATURA E ILLUMINAZIONE)
REQUISITI STRUTTURALI, TECNICI E IMPIANTISTICI DA RIFERIRE
ANCHE IN MODO NON ESCLUSIVO, ALLE NORME UNI, EN, ISO.
11. DGR
902/2014
IMPIANTI TECNICI ADEGUATI E IN LOCALI APPOSITI, CHIUSI,
FACILMENTE VENTILABILI
PISCINE NUOVE, IMPIANTI CONFORMI NORMA UNI 10637 ULTIMA
REVISIONE
PER PISCINE ESISTENTI, IMPIANTI CONFORMI ALLA NORMA UNI
10637 IN VIGORE AL MOMENTO DELLA LORO REALIZZAZIONE
TUTTI DEVONO RISPETTARE I PARAMETRI IGIENICO SANITARI E
Contributo di Alberto Verardo
TUTTI DEVONO RISPETTARE I PARAMETRI IGIENICO SANITARI E
I REQUISITI CHIMICI, FISICI E MICROBIOLOGICI, PREVISTI
DALL’ACCORDO S/R 2003
NORMATIVE DI SICUREZZA LUOGHI DI LAVORO (DLGS. 81/2008 –
DPR 177/2011) – STOCCAGGIO PRODOTTI, PAVIMENTAZIONE,
VENTILAZIONE
12. IMPIANTO NATATORIO SISTEMA COMPLESSO di
RELAZIONI tra loro DIPENDENTI
ADOZIONE DI UN IDONEO
SISTEMA DI GOVERNO
BENESSERE
PSICO-FISICO
IMPIANTO NATATORIO
Contributo di Alberto Verardo
SALUTE
AMBIENTE
CONFORT
AMBIENTALE
13. VARIABILI
azioni comportamentali
stato di salute e di igiene
efficienti
efficaci
manutenzione idonea e costante
adatti allo scopo
BAGNANTI
IMPIANTI
TECNOLOGICI
CONFORT AMBIENTALE
efficaci adatti allo scopo
numero congruo
esperte
TECNOLOGICI
RISORSE
UMANE
ARREDI
ALLESTIMENTI
congrua dotazione
conforme distribuzione planimetrica
percorsi razionali
Contributo di Alberto Verardo
14. irraggiamento solare Influenzano i
parametri
acqua in vasca
CONDIZIONI
METEORICHE
variabili specifiche - piscine all’aperto
piogge
volatili (contaminazioni)
VARIABILI
acqua in vascavolatili (contaminazioni)
variabili specifiche - piscine al chiuso
MICROCLIMA
Contributo di Alberto Verardo
15. La PISCINA
OCCASIONE DI SALUTE OPPORTUNITÀ DI MOVIMENTO
IN AMBIENTE ACQUATICO
SICURO
attività
fitness - biodanza – hydro bike – neonatale - pre post parto - antalgica
agonistiche – sportive - terapeutiche – riabilitative -fisioterapiche
trattamenti personalizzati – acque relax – acquayoga - ……
Contributo di Alberto Verardo
17. I problemi / difetti si manifestano con il tempo
Manutenzioni gravose
Ricambi immotivati
Assistenza inefficace
Ricerca economicità
Professionalità
Competenza
professionalità
Assistenza inefficace Competenza
saper agire
correttamente ed
adeguatamente
Contributo di Alberto Verardo
19. Sono molte le componenti che concorrono alla sicurezza in piscina.
Tutte coinvolgono, in modo globale o specifico, i soggetti interessati:
Committente/Progettista – Costruttore - Gestore
Se non nella totalità i soggetti interessati si riducono alle sole figure del
Gestore – Costruttore
In caso di contenzioso penale le responsabilità sono individuali e vanno poste
a carico del/i soggetto/i responsabile/i della negligenza
In termini percentuali la statistica offre questi valori
Committente 15% - Costruttore 85%
In caso di contenzioso penale le responsabilità sono individuali e vanno poste
a carico del/i soggetto/i responsabile/i della negligenza
In caso di contenzioso civile l’attribuzione delle responsabilità avviene tra le
figure sopra individuate (che ovviamente rispondono della loro parte)
Committente/Progettista - Gestore - Costruttore
Contributo di Alberto Verardo
20. Grazie dell’attenzione e … buon proseguimento a tutti !Grazie dell’attenzione e … buon proseguimento a tutti !
Contributo di Alberto Verardo