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Analisi dei flussi migratori degli studenti
diplomati negli istituti casertani
Anno 2014
CENTRO STUDI
Centro studi del Forum dei Giovani di Caserta
Lavoro pubblicato nel febbraio 2020
A cura di Cristiano Masetto
Indice
I dati degli studenti campani nel 2014 4
Uno sguardo ai flussi migratori degli studenti casertani 9
Conclusioni: un confronto tra i dati del 2011 e quelli del 2014 17
Analisi dei flussi migratori degli studenti
diplomati negli istituti casertani.
Anno 2014
2
CENTRO STUDI
Analisi dei flussi migratori degli studenti
diplomati negli istituti casertani.
Anno 2014
Nell’ambito del precedente studio
condotto dal Centro Studi del
Forum dei Giovani di Caserta,
l’attenzione si è concentrata sui
flussi migratori degli studenti
universitari diplomati presso
istituti casertani nell’anno 2011.
Come anticipato, si è trattato del
primo di una serie di studi,
questo secondo lavoro è
finalizzato ad un’analisi dello
stesso fenomeno, ma relativa
all’anno 2014.
La possibilità di consultare i dati
relativi ad uno stesso fenomeno,
nel corso del tempo, può
garantire l’opportunità di
osservare l’evoluzione della
problematica.
Il presente report, affronta la
tematica delle migrazioni degli
studenti universitari, analizzando
prima il trend regionale e -
successivamente- quello più
specifico relativo agli istituti
superiori presenti sul territorio
casertano.
3
La Campania, come già specificato
nel lavoro “Analisi dei flussi
migratori degli studenti diplomati
negli istituti casertani. Anno 2011”,
la Campania, tra le regioni
meridionali, è quella che presenta i
tassi migratori in uscita minori, ciò
è dovuto principalmente alla
presenza di sette atenei in regione:
un ateneo di mega dimensioni
(oltre 40 mila iscritti, ci si riferisce
all’Università degli Studi di Napoli
Federico II), due atenei di grandi
dimensioni (da 20 mila a 40 mila
iscritti, ci si riferisce all’ Università
degli studi della Campania Luigi
Vanvitelli e all’Università degli Studi
di Salerno) e altri quattro atenei
medio-piccoli (Università degli
Studi di Napoli “Parthenope”,
Università degli studi di Napoli
L’Orientale, Università del Sannio e
Università Suor Orsola Benincasa)
e, conseguentemente, di molti tipi
di corsi di laurea, riduce di molto il
profilo migratorio di tipo forzato.
Il Presidente del
Forum dei Giovani di Caserta
Cristiano Masetto
4
CENTRO STUDI
Analisi dei flussi migratori degli studenti
diplomati negli istituti casertani.
Anno 2014
I dati degli studenti
campani nel 2014
5
I dati degli studenti campani nel 2014
Dai micro dati dell’Anagrafe Nazionale Studenti del MIUR (alla data di
aggiornamento del luglio 2019) risulta che nell’anno 2014 si siano
immatricolati presso un ateneo universitario 31044 studenti campani.
Un dato in calo rispetto agli anni precedenti (in linea con il trend
decrescente che parte dell’a.a. 2007/2008). Di questi il 90.9% risulta
nato tra il 1994 e il 1996.
Oltre il 55% dell’insieme degli studenti esaminato è composto da
studentesse. Mentre per ciò che riguarda le province di provenienza
degli studenti si ha che:
- Il 7.56% degli studenti proviene dalla provncia di Avellino;
- Il 5.21% degli studenti proviene dalla provincia di Benevento;
- Il 16.66% da quella di Caserta;
- Il 19% dalla provincia di Salerno;
- Il 51.57% dalla provincia di Napoli
0
5000
10000
15000
20000
Prima del
1990
1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997
6
CENTRO STUDI
Analisi dei flussi migratori degli studenti
diplomati negli istituti casertani.
Anno 2014
Degli studenti immatricolati il 46.06% proviene dal Liceo Scientifico, il
19.47% da un istituto tecnico, il 16.36% da un liceo classico, il 4.24%
da un istituto professionale e il 13.87% da un altro tipo di liceo .
0%
5%
10%
15%
20%
25%
30%
35%
40%
45%
50%
ALTRO LICEO CLASSICO PROFESSIONALE SCIENTIFICO TECNICO
56%
44%
FEMMINE MASCHI
7
I dati degli studenti campani nel 2014
Per quello che riguarda, invece, le aree disciplinari scelte al momento
dell’immatricolazione, si ha che il 13.75% ha optato per l’area sanitaria,
il 33.06% per l’area scientifica, il 36.08% per l’area sociale e il 17.11%
per l’area umanistica
0%
5%
10%
15%
20%
25%
30%
35%
40%
Sanitaria Scientifica Sociale Umanistica
8
CENTRO STUDI
Analisi dei flussi migratori degli studenti
diplomati negli istituti casertani.
Anno 2014
Uno sguardo ai flussi
migratori degli studenti
casertani
9
Uno sguardo ai flussi migratori degli studenti casertani
I dati analizzati nel seguente studio sono relativi, come già indicato in
precedenza, agli studenti campani immatricolati nel 2014. Dal dataset
in esame si è proceduto all’estrazione dei soli studenti diplomati nei
13 istituti casertani, vale a dire:
- "A.Biaggi",
- "A.Diaz" ,
- "A.Manzoni",
- "C.Pavese",
- "E.Fermi",
- "E.Mattei",
- "F.Giordani",
- "G.Ferraris",
- "ISA San Leucio",
- "M.Buonarroti",
- "P.Giannone",
- "Sacro Cuore di Maria",
- "Terra di Lavoro"
0
50
100
150
200
250
300
10
CENTRO STUDI
Analisi dei flussi migratori degli studenti
diplomati negli istituti casertani.
Anno 2014
Il numero dei diplomati immatricolati nel 2014 è pari a 999, l’istituto
che presenta il numero maggiore di studenti è l’ «A.Manzoni» con 277
seguito dall’ «A.Diaz» con 233.
0
100
200
300
400
500
600
700
800
900
Prima del 2010 2010 2011 2012 2013 2014
La stragrande maggioranza (l’85.48%)degli studenti considerati si è
diplomata nel 2014, mentre la quasi totalità (il 92%) risulta nata tra il
1994 e il 1996.
0
100
200
300
400
500
600
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Prima del
1991
1991 1992 1993 1994 1995 1996
11
Uno sguardo ai flussi migratori degli studenti casertani
Degli studenti presi in considerazione, l’87.49% si è successivamente
immatricolato presso atenei campani, il 6.81% presso atenei laziali e il
2.5% presso atenei lombardi. Differenti risultano le percentuali se si
considerano i dati relativi esclusivamente agli atenei non campani, in
tal caso, infatti, le regioni che maggiormente beneficiano dell’ingresso
di studenti campani all’interno dei propri atenei sono il Lazio e la
Lombardia (che contano, rispettivamente per il 54,4% e il 20%
dell’emigrazione totale)
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
Se si osserva, invece, la situazione riguardante i singoli atenei, emerge
che la stragrande maggioranza si è immatricolata presso l’Università
degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli, seguita dagli altri atenei
campani (in ordine, Federico II, Salerno, L’Orientale, Parthenope).
Emerge perciò un trend in linea con i dati riguardanti la regione
Campania nel suo complesso per ciò che riguarda i flussi in uscita. Gli
atenei non campani che presentano i tassi maggiori di studenti
diplomati negli istituti casertani sono l’Università degli Studi di Cassino
e del Lazio meridionale (1.90%), La Sapienza (1.4%), la Bocconi
(1.2%), dato interessante riguarda l’Università telematica Pegaso che
raccoglie il 2.6% degli immatricolati nel 2014).
12
CENTRO STUDI
Analisi dei flussi migratori degli studenti
diplomati negli istituti casertani.
Anno 2014
0
50
100
150
200
250
300
350
400
450
500
Bocconi
CampusBiomedico
CarloBo
Cattolica
ChietiePescara
FedericoII
IULM
LaSapienza
LinkCampus
LUISSGuidoCarli
MariaSS.Assunta
NapoliLOrientale
Parthenope
PolitecnicodiMilano
PolitecnicodiTorino
RomaTre
SuorOrsolaBenincasa
TelematicaNiccolòCusano
TelematicaPegaso
TelematicaUnitelmaSapienza
TorVergata
UNINT
UniversitàdelSannio
UniversitàdellAquila
UniversitàdellaTuscia
UniversitàdiBergamo
UniversitàdiBologna
UniversitàdiCamerino
UniversitàdiCassinoedelLazioMeridionale
UniversitàdiFirenze
UniversitàdiMilano
UniversitàdiModenaeReggioEmilia
UniversitàdiPadova
UniversitàdiParma
UniversitàdiPisa
UniversitàdiSalerno
UniversitàdiSiena
UniversitàdiTeramo
UniversitàdiTrento
UniversitàdiTrieste
UniversitàdiUdine
UniversitàVanvitelli
Una prospettiva più completa, che metta in relazione l’istituto di
provenienza e la regione di destinazione, può essere ottenuta tramite
l’ausilio della Social Network Analysis. Di seguito sono riportati modelli
di reti two-mode che considerano come attori gli istituti di provenienza
e come eventi le regioni di destinazione. Si tratta di reti pesate, il cui
peso dei legami è dato dal numero degli studenti che si immatricola
da un determinato istituto verso una determinata regione (utilizzando
una scala logaritmica), la grandezza dei singoli vertici è invece
proporzionale alle singole misure di degree.
13
Uno sguardo ai flussi migratori degli studenti casertani
Le regioni di destinazione degli studenti sono indicate dai vertici di colore grigio,
mentre gli istituti di provenienza sono indicati dai vertici di colore giallo. Come
osservabile dallo spessore dei legami, la Campania risulta (come già rilevato
dalle analisi descrittive precedenti) la regione all’interno della quale si
immatricola il maggior numero di studenti, seguita dal Lazio e della Lombardia.
La grandezza dei singoli vertici è data dalla misura totale di degree, vale a dire
dal numero di legami sia in entrata che in uscita, di seguito sono riportate le
misure di degree per i singoli nodi.
14
CENTRO STUDI
Analisi dei flussi migratori degli studenti
diplomati negli istituti casertani.
Anno 2014
Istituto di provenienza Misura di degree
A.Biaggi 3
A.Diaz 6
A.Manzoni 8
C.Pavese 3
E.Fermi 1
E.Mattei 4
F.Giordani 4
G.Ferraris 2
ISA San Leucio 2
M.Buonarroti 3
P.Giannone 7
Sacro Cuore di Maria 5
Terra di Lavoro 3
Le misure di degree indicano il numero di legami in entrata o in uscita da
un determinato nodo. Nel caso in questione (dato che si stanno
considerando gli istituti di provenienza), la misura di degree indica il
numero di regioni verso le quali sono indirizzati i diplomati al momento
dell’immatricolazione all’università. Il liceo ʺA. Diazʺ, seguito dai licei ʺA.
Manzoniʺ e ʺP. Giannoneʺ. Per quello che riguarda i differenti settori
accademici verso i quali gli studenti si sono indirizzati nella fase iniziale
della carriera universitaria, dai dati emerge l’influenza che il tipo di istituto
di provenienza esercita nella scelta del tipo di studi da intraprendere, è
stato condotto un test di indipendenza del tipo 𝜒2
per andare a verificare
l’ipotesi di indipendenza nella scelta del tipo di studi da parte degli
studenti, rispetto al tipo di istituto di provenienza.
15
Uno sguardo ai flussi migratori degli studenti casertani
Test di indipendenza del Chi-quadrato
Valore Gradi di
libertà
p-value
𝜒2 224,781 15 ≈0
N di casi validi 999
Il test conduce al rifiuto dell’ipotesi nulla di indipendenza tra le due
variabili. La tabella di contingenza seguente, illustra in termini
percentuali (rispetto al totale dei diplomati nei singoli istituti) le
iscrizione ai differenti tipi di corsi di studio degli studenti.
Settore di studi
Sanitaria Scientifica Sociale Umanistica
A.Biaggi 33,3% 16,7% 33,3% 16,7%
A.Diaz 15,5% 39,1% 40,3% 5,2%
A.Manzoni 10,5% 24,9% 33,9% 30,7%
C.Pavese 6,3% 12,5% 68,8% 12,5%
E.Fermi 0,0% 50,0% 0,0% 50,0%
E.Mattei 4,5% 27,3% 50,0% 18,2%
F.Giordani 8,0% 59,8% 24,1% 8,0%
G.Ferraris 10,0% 20,0% 50,0% 20,0%
ISA San Leucio 0,0% 66,7% 18,5% 14,8%
M.Buonarroti 7,7% 46,2% 38,5% 7,7%
P.Giannone 26,8% 15,2% 44,6% 13,4%
Sacro Cuore di Maria 24,0% 34,7% 40,0% 1,3%
Terra di Lavoro 5,9% 11,8% 66,2% 16,2%
Totale: 13,4% 32,6% 38,9% 15,0%
16
CENTRO STUDI
Analisi dei flussi migratori degli studenti
diplomati negli istituti casertani.
Anno 2014
Conclusioni: un confronto
tra i dati del 2011 e quelli
del 2014
17
Conclusioni: un confronto tra i dati del 2011 e
quelli del 2014
18
Nell’ambito del presente studio si è proceduto (come già fatto nell’ambito
del precedente, condotto dal Centro studi del Forum dei Giovani di
Caserta, vale a dire: «Analisi dei flussi migratori degli studenti diplomati
negli istituti casertani. Anno 2011») all’analisi relativa alla mobilità degli
studenti diplomati negli istituti casertani al momento
dell’immatricolazione universitaria. Le cause e le possibili soluzioni del
problema sono già state esposte nel precedente report (consultabile
gratuitamente sul sito slideshare.net ) quello su cui si intende, invece,
focalizzare l’attenzione in questo caso è il confronto temporale dei dati.
La prima riflessione riguarda il numero assoluto degli immatricolati (1017
nel 2011 e 999 nel 2014, un calo dell’1.77% rispetto al 2011), il tasso
degli studenti immatricolati presso atenei campani è cresciuta da 87.2%
a 87.49% nel 2014. La percentuale di studenti iscritti presso atenei laziali
e lombardi è crescita (6.3% nel 2011 in Lazio, 6.81% nel 2014; 2.1% in
Lombardia, 2.5% nel 2014). Da questo punto di vista si assiste a una
polarizzazione delle emigrazioni studentesche, basti pensare che nel
2011 erano 13 le regioni di destinazione contro le 10 del 2014.
Per ciò che riguarda il dato relativo ai singoli atenei, si assiste ad un
mutamento relativo alle preferenze degli studenti diplomati in istituti
casertani. Ad esempio, nel 2011 l’ateneo che attraeva il maggior numero
di studenti in termini percentuali era l’Università degli Studi di Roma ‘‘Tor
Vergata’’ (presso la quale risultava iscritto l’1.4% del totale degli studenti
presi in considerazione nello studio), seguita da ‘‘La Sapienza’’ (con
l’1.3%) e dall’Università degli Studi di Cassino e del Lazio meridionale
(con l’1%). Nel 2014 il primo ateneo non campano di destinazione risulta
invece l’Università degli Studi di Cassino e del Lazio meridionale (con
l’1.90% del totale degli iscritti), seguito da ‘‘La Sapienza’’ (con l’1.4%), e
dalla Bocconi (con l’1.2%).
CENTRO STUDI
Analisi dei flussi migratori degli studenti
diplomati negli istituti casertani.
Anno 2014
19
Infine, per ciò che riguarda i dati relativi ai singoli istituti superiori è
possibile osservare che il Diaz e il Manzoni (anche per dimensioni)
risultano i due istituti da cui proviene la maggior parte degli
immatricolati, è inoltre utile osservare come sia in termini assoluti che
relativi aumenta il numero di immatricolati provenienti dal Giannone e dal
Giordani.
È possibile analizzare in termini di degree (nell’ambito della Social
Network Analysis) la variazione fra il 2011 e il 2014. In particolare, il Diaz
non è più l’istituto che presenta il maggior degree (questo implica che,
per come è stata costruita la misura, diminuisce il numero di regioni di
destinazione degli studenti diplomati al Diaz), passando da 11 a 6
posizionandosi al terzo posto, mentre il Manzoni (per cui pure la misura
di degree scende da 9 del 2011 a 8) è l’istituto che presenta il degree più
alto, seguito dal Giannone (7).
Per concludere è utile confrontare l’area disciplinare di immatricolazione
degli studenti che vede un’importante variazione percentuale positiva
riguardante l’area umanistica a cui corrisponde una riduzione delle
immatricolazioni (in termini percentuali) nell’area scientifica e sociale
rispetto al 2011.
Analisi dei flussi migratori degli studenti casertani. Anno 2014

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Analisi dei flussi migratori degli studenti casertani. Anno 2014

  • 1. Analisi dei flussi migratori degli studenti diplomati negli istituti casertani Anno 2014 CENTRO STUDI
  • 2. Centro studi del Forum dei Giovani di Caserta Lavoro pubblicato nel febbraio 2020 A cura di Cristiano Masetto
  • 3. Indice I dati degli studenti campani nel 2014 4 Uno sguardo ai flussi migratori degli studenti casertani 9 Conclusioni: un confronto tra i dati del 2011 e quelli del 2014 17 Analisi dei flussi migratori degli studenti diplomati negli istituti casertani. Anno 2014 2
  • 4. CENTRO STUDI Analisi dei flussi migratori degli studenti diplomati negli istituti casertani. Anno 2014 Nell’ambito del precedente studio condotto dal Centro Studi del Forum dei Giovani di Caserta, l’attenzione si è concentrata sui flussi migratori degli studenti universitari diplomati presso istituti casertani nell’anno 2011. Come anticipato, si è trattato del primo di una serie di studi, questo secondo lavoro è finalizzato ad un’analisi dello stesso fenomeno, ma relativa all’anno 2014. La possibilità di consultare i dati relativi ad uno stesso fenomeno, nel corso del tempo, può garantire l’opportunità di osservare l’evoluzione della problematica. Il presente report, affronta la tematica delle migrazioni degli studenti universitari, analizzando prima il trend regionale e - successivamente- quello più specifico relativo agli istituti superiori presenti sul territorio casertano. 3
  • 5. La Campania, come già specificato nel lavoro “Analisi dei flussi migratori degli studenti diplomati negli istituti casertani. Anno 2011”, la Campania, tra le regioni meridionali, è quella che presenta i tassi migratori in uscita minori, ciò è dovuto principalmente alla presenza di sette atenei in regione: un ateneo di mega dimensioni (oltre 40 mila iscritti, ci si riferisce all’Università degli Studi di Napoli Federico II), due atenei di grandi dimensioni (da 20 mila a 40 mila iscritti, ci si riferisce all’ Università degli studi della Campania Luigi Vanvitelli e all’Università degli Studi di Salerno) e altri quattro atenei medio-piccoli (Università degli Studi di Napoli “Parthenope”, Università degli studi di Napoli L’Orientale, Università del Sannio e Università Suor Orsola Benincasa) e, conseguentemente, di molti tipi di corsi di laurea, riduce di molto il profilo migratorio di tipo forzato. Il Presidente del Forum dei Giovani di Caserta Cristiano Masetto 4
  • 6. CENTRO STUDI Analisi dei flussi migratori degli studenti diplomati negli istituti casertani. Anno 2014 I dati degli studenti campani nel 2014 5
  • 7. I dati degli studenti campani nel 2014 Dai micro dati dell’Anagrafe Nazionale Studenti del MIUR (alla data di aggiornamento del luglio 2019) risulta che nell’anno 2014 si siano immatricolati presso un ateneo universitario 31044 studenti campani. Un dato in calo rispetto agli anni precedenti (in linea con il trend decrescente che parte dell’a.a. 2007/2008). Di questi il 90.9% risulta nato tra il 1994 e il 1996. Oltre il 55% dell’insieme degli studenti esaminato è composto da studentesse. Mentre per ciò che riguarda le province di provenienza degli studenti si ha che: - Il 7.56% degli studenti proviene dalla provncia di Avellino; - Il 5.21% degli studenti proviene dalla provincia di Benevento; - Il 16.66% da quella di Caserta; - Il 19% dalla provincia di Salerno; - Il 51.57% dalla provincia di Napoli 0 5000 10000 15000 20000 Prima del 1990 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 6
  • 8. CENTRO STUDI Analisi dei flussi migratori degli studenti diplomati negli istituti casertani. Anno 2014 Degli studenti immatricolati il 46.06% proviene dal Liceo Scientifico, il 19.47% da un istituto tecnico, il 16.36% da un liceo classico, il 4.24% da un istituto professionale e il 13.87% da un altro tipo di liceo . 0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% 35% 40% 45% 50% ALTRO LICEO CLASSICO PROFESSIONALE SCIENTIFICO TECNICO 56% 44% FEMMINE MASCHI 7
  • 9. I dati degli studenti campani nel 2014 Per quello che riguarda, invece, le aree disciplinari scelte al momento dell’immatricolazione, si ha che il 13.75% ha optato per l’area sanitaria, il 33.06% per l’area scientifica, il 36.08% per l’area sociale e il 17.11% per l’area umanistica 0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% 35% 40% Sanitaria Scientifica Sociale Umanistica 8
  • 10. CENTRO STUDI Analisi dei flussi migratori degli studenti diplomati negli istituti casertani. Anno 2014 Uno sguardo ai flussi migratori degli studenti casertani 9
  • 11. Uno sguardo ai flussi migratori degli studenti casertani I dati analizzati nel seguente studio sono relativi, come già indicato in precedenza, agli studenti campani immatricolati nel 2014. Dal dataset in esame si è proceduto all’estrazione dei soli studenti diplomati nei 13 istituti casertani, vale a dire: - "A.Biaggi", - "A.Diaz" , - "A.Manzoni", - "C.Pavese", - "E.Fermi", - "E.Mattei", - "F.Giordani", - "G.Ferraris", - "ISA San Leucio", - "M.Buonarroti", - "P.Giannone", - "Sacro Cuore di Maria", - "Terra di Lavoro" 0 50 100 150 200 250 300 10
  • 12. CENTRO STUDI Analisi dei flussi migratori degli studenti diplomati negli istituti casertani. Anno 2014 Il numero dei diplomati immatricolati nel 2014 è pari a 999, l’istituto che presenta il numero maggiore di studenti è l’ «A.Manzoni» con 277 seguito dall’ «A.Diaz» con 233. 0 100 200 300 400 500 600 700 800 900 Prima del 2010 2010 2011 2012 2013 2014 La stragrande maggioranza (l’85.48%)degli studenti considerati si è diplomata nel 2014, mentre la quasi totalità (il 92%) risulta nata tra il 1994 e il 1996. 0 100 200 300 400 500 600 700 Prima del 1991 1991 1992 1993 1994 1995 1996 11
  • 13. Uno sguardo ai flussi migratori degli studenti casertani Degli studenti presi in considerazione, l’87.49% si è successivamente immatricolato presso atenei campani, il 6.81% presso atenei laziali e il 2.5% presso atenei lombardi. Differenti risultano le percentuali se si considerano i dati relativi esclusivamente agli atenei non campani, in tal caso, infatti, le regioni che maggiormente beneficiano dell’ingresso di studenti campani all’interno dei propri atenei sono il Lazio e la Lombardia (che contano, rispettivamente per il 54,4% e il 20% dell’emigrazione totale) 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% Se si osserva, invece, la situazione riguardante i singoli atenei, emerge che la stragrande maggioranza si è immatricolata presso l’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli, seguita dagli altri atenei campani (in ordine, Federico II, Salerno, L’Orientale, Parthenope). Emerge perciò un trend in linea con i dati riguardanti la regione Campania nel suo complesso per ciò che riguarda i flussi in uscita. Gli atenei non campani che presentano i tassi maggiori di studenti diplomati negli istituti casertani sono l’Università degli Studi di Cassino e del Lazio meridionale (1.90%), La Sapienza (1.4%), la Bocconi (1.2%), dato interessante riguarda l’Università telematica Pegaso che raccoglie il 2.6% degli immatricolati nel 2014). 12
  • 14. CENTRO STUDI Analisi dei flussi migratori degli studenti diplomati negli istituti casertani. Anno 2014 0 50 100 150 200 250 300 350 400 450 500 Bocconi CampusBiomedico CarloBo Cattolica ChietiePescara FedericoII IULM LaSapienza LinkCampus LUISSGuidoCarli MariaSS.Assunta NapoliLOrientale Parthenope PolitecnicodiMilano PolitecnicodiTorino RomaTre SuorOrsolaBenincasa TelematicaNiccolòCusano TelematicaPegaso TelematicaUnitelmaSapienza TorVergata UNINT UniversitàdelSannio UniversitàdellAquila UniversitàdellaTuscia UniversitàdiBergamo UniversitàdiBologna UniversitàdiCamerino UniversitàdiCassinoedelLazioMeridionale UniversitàdiFirenze UniversitàdiMilano UniversitàdiModenaeReggioEmilia UniversitàdiPadova UniversitàdiParma UniversitàdiPisa UniversitàdiSalerno UniversitàdiSiena UniversitàdiTeramo UniversitàdiTrento UniversitàdiTrieste UniversitàdiUdine UniversitàVanvitelli Una prospettiva più completa, che metta in relazione l’istituto di provenienza e la regione di destinazione, può essere ottenuta tramite l’ausilio della Social Network Analysis. Di seguito sono riportati modelli di reti two-mode che considerano come attori gli istituti di provenienza e come eventi le regioni di destinazione. Si tratta di reti pesate, il cui peso dei legami è dato dal numero degli studenti che si immatricola da un determinato istituto verso una determinata regione (utilizzando una scala logaritmica), la grandezza dei singoli vertici è invece proporzionale alle singole misure di degree. 13
  • 15. Uno sguardo ai flussi migratori degli studenti casertani Le regioni di destinazione degli studenti sono indicate dai vertici di colore grigio, mentre gli istituti di provenienza sono indicati dai vertici di colore giallo. Come osservabile dallo spessore dei legami, la Campania risulta (come già rilevato dalle analisi descrittive precedenti) la regione all’interno della quale si immatricola il maggior numero di studenti, seguita dal Lazio e della Lombardia. La grandezza dei singoli vertici è data dalla misura totale di degree, vale a dire dal numero di legami sia in entrata che in uscita, di seguito sono riportate le misure di degree per i singoli nodi. 14
  • 16. CENTRO STUDI Analisi dei flussi migratori degli studenti diplomati negli istituti casertani. Anno 2014 Istituto di provenienza Misura di degree A.Biaggi 3 A.Diaz 6 A.Manzoni 8 C.Pavese 3 E.Fermi 1 E.Mattei 4 F.Giordani 4 G.Ferraris 2 ISA San Leucio 2 M.Buonarroti 3 P.Giannone 7 Sacro Cuore di Maria 5 Terra di Lavoro 3 Le misure di degree indicano il numero di legami in entrata o in uscita da un determinato nodo. Nel caso in questione (dato che si stanno considerando gli istituti di provenienza), la misura di degree indica il numero di regioni verso le quali sono indirizzati i diplomati al momento dell’immatricolazione all’università. Il liceo ʺA. Diazʺ, seguito dai licei ʺA. Manzoniʺ e ʺP. Giannoneʺ. Per quello che riguarda i differenti settori accademici verso i quali gli studenti si sono indirizzati nella fase iniziale della carriera universitaria, dai dati emerge l’influenza che il tipo di istituto di provenienza esercita nella scelta del tipo di studi da intraprendere, è stato condotto un test di indipendenza del tipo 𝜒2 per andare a verificare l’ipotesi di indipendenza nella scelta del tipo di studi da parte degli studenti, rispetto al tipo di istituto di provenienza. 15
  • 17. Uno sguardo ai flussi migratori degli studenti casertani Test di indipendenza del Chi-quadrato Valore Gradi di libertà p-value 𝜒2 224,781 15 ≈0 N di casi validi 999 Il test conduce al rifiuto dell’ipotesi nulla di indipendenza tra le due variabili. La tabella di contingenza seguente, illustra in termini percentuali (rispetto al totale dei diplomati nei singoli istituti) le iscrizione ai differenti tipi di corsi di studio degli studenti. Settore di studi Sanitaria Scientifica Sociale Umanistica A.Biaggi 33,3% 16,7% 33,3% 16,7% A.Diaz 15,5% 39,1% 40,3% 5,2% A.Manzoni 10,5% 24,9% 33,9% 30,7% C.Pavese 6,3% 12,5% 68,8% 12,5% E.Fermi 0,0% 50,0% 0,0% 50,0% E.Mattei 4,5% 27,3% 50,0% 18,2% F.Giordani 8,0% 59,8% 24,1% 8,0% G.Ferraris 10,0% 20,0% 50,0% 20,0% ISA San Leucio 0,0% 66,7% 18,5% 14,8% M.Buonarroti 7,7% 46,2% 38,5% 7,7% P.Giannone 26,8% 15,2% 44,6% 13,4% Sacro Cuore di Maria 24,0% 34,7% 40,0% 1,3% Terra di Lavoro 5,9% 11,8% 66,2% 16,2% Totale: 13,4% 32,6% 38,9% 15,0% 16
  • 18. CENTRO STUDI Analisi dei flussi migratori degli studenti diplomati negli istituti casertani. Anno 2014 Conclusioni: un confronto tra i dati del 2011 e quelli del 2014 17
  • 19. Conclusioni: un confronto tra i dati del 2011 e quelli del 2014 18 Nell’ambito del presente studio si è proceduto (come già fatto nell’ambito del precedente, condotto dal Centro studi del Forum dei Giovani di Caserta, vale a dire: «Analisi dei flussi migratori degli studenti diplomati negli istituti casertani. Anno 2011») all’analisi relativa alla mobilità degli studenti diplomati negli istituti casertani al momento dell’immatricolazione universitaria. Le cause e le possibili soluzioni del problema sono già state esposte nel precedente report (consultabile gratuitamente sul sito slideshare.net ) quello su cui si intende, invece, focalizzare l’attenzione in questo caso è il confronto temporale dei dati. La prima riflessione riguarda il numero assoluto degli immatricolati (1017 nel 2011 e 999 nel 2014, un calo dell’1.77% rispetto al 2011), il tasso degli studenti immatricolati presso atenei campani è cresciuta da 87.2% a 87.49% nel 2014. La percentuale di studenti iscritti presso atenei laziali e lombardi è crescita (6.3% nel 2011 in Lazio, 6.81% nel 2014; 2.1% in Lombardia, 2.5% nel 2014). Da questo punto di vista si assiste a una polarizzazione delle emigrazioni studentesche, basti pensare che nel 2011 erano 13 le regioni di destinazione contro le 10 del 2014. Per ciò che riguarda il dato relativo ai singoli atenei, si assiste ad un mutamento relativo alle preferenze degli studenti diplomati in istituti casertani. Ad esempio, nel 2011 l’ateneo che attraeva il maggior numero di studenti in termini percentuali era l’Università degli Studi di Roma ‘‘Tor Vergata’’ (presso la quale risultava iscritto l’1.4% del totale degli studenti presi in considerazione nello studio), seguita da ‘‘La Sapienza’’ (con l’1.3%) e dall’Università degli Studi di Cassino e del Lazio meridionale (con l’1%). Nel 2014 il primo ateneo non campano di destinazione risulta invece l’Università degli Studi di Cassino e del Lazio meridionale (con l’1.90% del totale degli iscritti), seguito da ‘‘La Sapienza’’ (con l’1.4%), e dalla Bocconi (con l’1.2%).
  • 20. CENTRO STUDI Analisi dei flussi migratori degli studenti diplomati negli istituti casertani. Anno 2014 19 Infine, per ciò che riguarda i dati relativi ai singoli istituti superiori è possibile osservare che il Diaz e il Manzoni (anche per dimensioni) risultano i due istituti da cui proviene la maggior parte degli immatricolati, è inoltre utile osservare come sia in termini assoluti che relativi aumenta il numero di immatricolati provenienti dal Giannone e dal Giordani. È possibile analizzare in termini di degree (nell’ambito della Social Network Analysis) la variazione fra il 2011 e il 2014. In particolare, il Diaz non è più l’istituto che presenta il maggior degree (questo implica che, per come è stata costruita la misura, diminuisce il numero di regioni di destinazione degli studenti diplomati al Diaz), passando da 11 a 6 posizionandosi al terzo posto, mentre il Manzoni (per cui pure la misura di degree scende da 9 del 2011 a 8) è l’istituto che presenta il degree più alto, seguito dal Giannone (7). Per concludere è utile confrontare l’area disciplinare di immatricolazione degli studenti che vede un’importante variazione percentuale positiva riguardante l’area umanistica a cui corrisponde una riduzione delle immatricolazioni (in termini percentuali) nell’area scientifica e sociale rispetto al 2011.