Il contratto a tempo determinato è il contratto di lavoro che prevede un termine finale espressamente specificato e quindi di una durata prestabilita. In coerenza con il principio di non discriminazione (art. 6 D. Lgs. 368/2001) il lavoratore assunto a tempo determinato ha diritto allo stesso trattamento retributivo e previdenziale dei lavoratori assunti a tempo indeterminato che svolgano le medesime attività e mansioni o che abbiano lo stesso inquadramento contrattuale. Il Dr Angelo Petrocelli illustra le novità introdotte dal Jobs Act del governo Italiano durante il suo intervento al Seminario ODCEC Caserta
JOBS ACT: le novità del decreto legge n. 34/2014
Il contratto a tempo determinato è il contratto di lavoro che prevede un termine finale espressamente specificato e quindi di una durata prestabilita. In coerenza con il principio di non discriminazione (art. 6 D. Lgs. 368/2001) il lavoratore assunto a tempo determinato ha diritto allo stesso trattamento retributivo e previdenziale dei lavoratori assunti a tempo indeterminato che svolgano le medesime attività e mansioni o che abbiano lo stesso inquadramento contrattuale. Il Dr Angelo Petrocelli illustra le novità introdotte dal Jobs Act del governo Italiano durante il suo intervento al Seminario ODCEC Caserta
JOBS ACT: le novità del decreto legge n. 34/2014
Le novità sui contratti di lavoro dopo l'entrata in vigore del D.Lgs.81/2015 (part-time, contratto a tempo determinato, somministrazione, cambio mansioni, contratto di collaborazione coordinata e continuativa, P.IVA, apprendistato, lavoro intermittente, lavoro accessorio)
STUDIO PASERIO - www.studiopaserio.eu
Relatori: Sandra Paserio e Giulia Vignati
Legge 407/90: Riduzione contributi al 50% per 36 mesi. L’art. 8 comma 9 prevede gli incentivi per le assunzioni con contratto a tempo indeterminato di lavoratori disoccupati da almeno ventiquattro mesi o sospesi dal lavoro e beneficiari di trattamento straordinario di integrazione salariale da un periodo uguale a quello suddetto (quando esse non siano effettuate in sostituzione di lavoratori dipendenti dalle stesse imprese licenziati per giustificato motivo oggettivo o per riduzione del personale o sospesi). Gli incentivi riguardano i contributi previdenziali ed assistenziali, i quali, a norma dell’art. 8 comma 9 della Legge 407/1990 sono applicati nella misura del 50 per cento per un periodo di trentasei mesi.
Slides del Dott. Francesco Natalini sul tema "Confrontiamoci sulla riforma del mercato del lavoro". Consulenti del Lavoro - Consiglio Provinciale dell’Ordine
di Vicenza
Inps arriva la prima circolare sulle novità previste della legge di stabilitàPaolo Soro
INPS – Arriva la prima circolare sulle novità previste della Legge di Stabilità.
Necessità del DURC per accedere alla misura dello sgravio contributivo, trasformazioni da tempo determinato a indeterminato ricomprese, riproporzionamento per i lavoratori a tempo parziale, obbligo di applicazione dei contratti collettivi. Sono molti i chiarimenti che l’Istituto fornisce nella sua circolare 17/2015.
Le novità sui contratti di lavoro dopo l'entrata in vigore del D.Lgs.81/2015 (part-time, contratto a tempo determinato, somministrazione, cambio mansioni, contratto di collaborazione coordinata e continuativa, P.IVA, apprendistato, lavoro intermittente, lavoro accessorio)
STUDIO PASERIO - www.studiopaserio.eu
Relatori: Sandra Paserio e Giulia Vignati
Legge 407/90: Riduzione contributi al 50% per 36 mesi. L’art. 8 comma 9 prevede gli incentivi per le assunzioni con contratto a tempo indeterminato di lavoratori disoccupati da almeno ventiquattro mesi o sospesi dal lavoro e beneficiari di trattamento straordinario di integrazione salariale da un periodo uguale a quello suddetto (quando esse non siano effettuate in sostituzione di lavoratori dipendenti dalle stesse imprese licenziati per giustificato motivo oggettivo o per riduzione del personale o sospesi). Gli incentivi riguardano i contributi previdenziali ed assistenziali, i quali, a norma dell’art. 8 comma 9 della Legge 407/1990 sono applicati nella misura del 50 per cento per un periodo di trentasei mesi.
Slides del Dott. Francesco Natalini sul tema "Confrontiamoci sulla riforma del mercato del lavoro". Consulenti del Lavoro - Consiglio Provinciale dell’Ordine
di Vicenza
Inps arriva la prima circolare sulle novità previste della legge di stabilitàPaolo Soro
INPS – Arriva la prima circolare sulle novità previste della Legge di Stabilità.
Necessità del DURC per accedere alla misura dello sgravio contributivo, trasformazioni da tempo determinato a indeterminato ricomprese, riproporzionamento per i lavoratori a tempo parziale, obbligo di applicazione dei contratti collettivi. Sono molti i chiarimenti che l’Istituto fornisce nella sua circolare 17/2015.
2. Previsioni
C.c.n.l.individuati
dall’articolo 51 del
D. Lgs. n. 81/2015
C.c.n.l. nazionali, territoriali o aziendali stipulati da
O.O.S.S. comparativamente più rappresentative sul piano
nazionale e i contratti collettivi aziendali stipulati dalle loro
rappresentanze sindacali aziendali ovvero dalla
rappresentanza sindacale unitaria
In assenza di previsioni
contrattuali è applicabile la
disciplina legale del c.1 art. 24 D.
Lgs n. 81/2015
24 citato
3. Diritto di
precedenza
Quando il lavoratore ha
prestato attività lavorativa,
presso la stessa azienda,
per un periodo superiore a
6 mesi
Ha diritto di precedenza nelle assunzioni a
tempo indeterminato effettuate dal datore
di lavoro entro i successivi 12 mesi con
riferimento alle mansioni già espletate in
esecuzione dei rapporti a termine
Ai fini del computo di tale periodo
occorre considerare tutti i contratti a
tempo determinato intercorsi tra il
lavoratore e la medesima azienda
Conteggio del
periodo di
maturazione
Si deve tenere conto
dell’eventuale periodo di
congedo di maternità
spettante alla lavoratrice
4. Deve esserci una espressa
manifestazione di volontà del
lavoratore da formalizzarsi
per iscritto al datore di lavoro
Termini di
decadenza
dal diritto
Esercizio del
diritto
6 mesi dalla data di
cessazione del
rapporto di lavoro nel
caso di diritto di
precedenza generale
3 mesi per quello
relativo alle attività
stagionali
Informazioni al
lavoratore
Il diritto di precedenza deve essere
espressamente richiamato nell'atto
scritto relativo al contratto di lavoro a
tempo determinato