BOLDROCCHI - Dall'India al Brasile, l'internalizzazione del gruppo leader nel trattamento dell'aria.
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A Z I E N D E
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“Quella della Boldrocchi è la storia di
un’azienda familiare che ha conosciuto
uno sviluppo costante realizzando una
moltiplicazione delle unità produttive
e una progressiva crescita della sua
presenza internazionale – spiega Marco
Bailo,direttoregenerale–Leacquisizioni
di De Cardenas Ventilazione, Aeroto e
Marelli Ventilazione hanno permesso
al Gruppo di cogliere nuove opportunità
di mercato; è stato acquisito uno
stabilimento a Biassono dove è stata
allocata una parte degli scambiatori di
calore; cinque anni fa è stato aperto
lo stabilimento a Chennai, India, per
seguire il mercato locale”.
Questi investimenti hanno prodotto
un’espansione dell’azienda in tutto
il mondo, dando vita ad un marchio
che oggi presidia i principali mercati
del pianeta. Oltre agli insediamenti in
Europa (Francia e Germania) e in India,
l’anno scorso ne sono sorti nuovi in
Brasile e Messico. Stanno per nascere
nuove sedi in Russia, Australia e
Corea. “Boldrocchi oggi è un Gruppo
internazionale che esporta più del 70%
della sua produzione, considerando
anche l’esportazione indiretta, cioè la
fornitura di clienti italiani che realizzano
impianti all’estero – continua Bailo
– I nostri prodotti sono rivolti sia alla
produzione industriale (come acciaio,
cemento, calce, fertilizzanti) che al
mercato della produzione di energia
(turbine a gas, inceneritori, caldaie a
carbone). Per questi settori seguiamo in
particolare i mercati in via di sviluppo,
dal Brasile, all’Africa nord occidentale,
al Middle-East di Paesi arabi, Iran e Iraq,
fino alla Russia. Ma guardiamo anche
alla crescita industriale di Australia e
Sud Africa”.
La strategia per la soddisfazione dei
clienti è sempre quella che ha decretato
il successo nei primi 100 anni di storia
di Boldrocchi: un approccio tailor made,
in cui il cliente è seguito dalla fase di
pre-progetto fino all’acquisizione degli
ordini. Cruciale sono lo studio e la
progettazione dei prodotti ad altissima
tecnologia: “La nostra filosofia è
mantenere l’eccellenza in Italia con
operatori qualificati e affacciarci sui
mercati dove la qualità del prodotto
ha maggiore valenza rispetto al prezzo
– conclude il direttore generale –
Per il futuro, continuiamo a seguire
l’evoluzione dei mercati per coglierne
le opportunità: saremo sempre più
presenti in India e Brasile, ma seguiamo
con attenzione anche Russia, Australia
e mercati africani”.
Cento anni di storia di impresa,
iniziati con un piccolo stabilimento
di ventilatori fondato nel 1909
dall’ing. Luigi Boldrocchi ed arrivati
ai giorni nostri con un Gruppo leader
mondiale nella produzione di impianti
e apparecchiature per il trattamento e
controllo di fumi, gas ed aeriformi che
conta quattro unità produttive, 400
dipendenti e 11 società, sotto la guida
di Massimo Boldrocchi, rappresentante
della terza generazione della famiglia.
È la storia della Boldrocchi, un’azienda
dalla lunga tradizione oggi proiettata
al futuro grazie ad una strategia di
internazionalizzazione che l’ha portata
a presidiare i mercati in forte sviluppo
del pianeta, dall’India al Brasile.
Il Gruppo Boldrocchi, con sede a
Biassono, produce apparecchiature
ed impianti di quattro tipologie:
scambiatori di calore e sistemi di
raffreddamento, ventilatori per
l’industriapesante,sistemidiprotezione
acustica, sistemi di depurazione e
controllo dell’inquinamento dell’aria.
Dall’India al Brasile,
l’internazionalizzazione del Gruppo
leader nel trattamento d’aria
BOLDROCCHI
Un secolo di esperienza e know-how
IL PRESIDENTE MASSIMO BOLDROCCHI