Offriamo supporto agli imprenditori nel reperimento delle risorse finanziarie necessarie alla realizzazione dei progetti di crescita delle loro aziende attraverso l’accesso a capitale di rischio e di debito.
2. GVA - Good Ventures Advisory
Chi siamo
GVA è una società di advisory
indipendente nata per offrire
servizi specialistici di consulenza
a Startup e PMI con importanti
ambizioni di crescita,
affiancandole nella realizzazione
di operazioni di finanza
straordinaria.
Cosa facciamo
Supportiamo gli imprenditori
nel reperimento delle risorse
finanziarie necessarie alla
realizzazione dei progetti di
sviluppo delle loro aziende
attraverso l’accesso a capitale
di rischio e di debito.
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3. I nostri servizi
Capitale di rischio Capitale di debito
Equity Crowdfunding
Cessione di quote
Peer-to-Peer Lending
Mini-Bond Invoice Trading
GVA offre servizi di consulenza alle imprese al fine di garantire ai propri clienti l’accesso a fonti di capitale di rischio e di debito, alternative al
tradizionale canale bancario.
GVA, in base alle esigenze e alle caratteristiche della singola azienda, è in grado di presentare differenti soluzioni, anche in forza delle
partnership siglate con gli operatori di riferimento del settore e del network costruito dai propri professionisti in oltre un decennio di attività.
Acquisizione di azienda
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Club Deal
4. Capitale di rischio
✓ Cessione di quote
✓ Cessione di quote - Club Deal
✓ Acquisizione di azienda
✓ Equity Crowdfunding
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5. Cessione di quote
GVA affianca le Startup e le PMI con elevato potenziale di
crescita nella ricerca di investitori in grado di apportare
le risorse finanziare necessarie a garantire lo sviluppo
della società.
I partner finanziari/industriali individuati acquisiscono una
quota del capitale della società - di minoranza o di
maggioranza - con l’obiettivo di realizzare una
plusvalenza (capital gain) in una successiva operazione
di vendita o di quotazione, ovvero di creare sinergie
industriali.
• Supporto nella definizione della strategia di
sviluppo
• Predisposizione della documentazione necessaria
alla presentazione dell’opportunità
d’investimento (information memorandum e
business plan)
• Valutazione della società
• Definizione della struttura dell’operazione
• Individuazione e coinvolgimento dei potenziali
investitori (business angel, family office, fondi di
Venture Capital e di Private Equity, aziende
industriali)
• Negoziazione e assistenza nel perfezionamento
dell’operazione
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Esigenza aziendale Servizi offerti
6. Cessione di quote - Club Deal
Una delle modalità di raccolta di capitali di rischio, particolarmente utilizzata dalle aziende in fase di Startup, è quella del Club Deal.
GVA opera in tale ambito potendo contare su un consolidato network di investitori privati (imprenditori, manager, aziende industriali).
Come
funziona
Vantaggi Target
6
Il Club Deal è una raccolta di capitali di
rischio effettuata tra una pluralità di
investitori privati (business angel e
aziende) interessati ad acquisire quote
di minoranza di società.
Il fabbisogno complessivo dell’azienda
viene così soddisfatto dagli apporti di
molteplici soggetti, anche in misura
diversa tra di loro.
• Valutazioni superiori e minori
ingerenze sulla governance rispetto
a operazioni concluse con operatori
finanziari tradizionali (ad es. fondi di
Venture Capital)
• Apporto di competenze
professionali specialistiche e del
network personale da parte dei
singoli investitori
Il nostro target per la realizzazione di
un’operazione strutturata in Club Deal
sono le Startup con un’idea di business
già validata e una soluzione pronta per
la commercializzazione (market
ready), che necessitano di risorse
finanziarie, indicativamente fino a 1
milione di euro (seed round), e di
competenze professionali per la
crescita.
7. Acquisizione di azienda
GVA assiste gli investitori e le imprese nell’ambito di
operazioni di acquisizione di quote del capitale sociale
di Startup e di PMI.
Tali operazioni possono essere effettuate sia in ottica di
investimento finanziario, sia con finalità di Open
Innovation, di consolidamento/crescita per linee esterne e
di realizzazione di sinergie industriali.
Laddove richiesto all’investitore è offerto un supporto
nella raccolta delle risorse finanziarie necessarie per
effettuare l’operazione.
• Definizione degli obiettivi e ricerca società target
• Raccolta di informazioni preliminari e verifica della
fattibilità dell’operazione
• Raccolta e analisi informazioni sul business e
sulla situazione economico-finanziaria della
società target
• Valutazione dell’azienda target
• Definizione della struttura dell’operazione
• Assistenza nella realizzazione delle attività di due
diligence (di business, contabile, fiscale, legale,
ecc.)
• Negoziazione e assistenza nel perfezionamento
dell’operazione
7
Esigenza aziendale Servizi offerti
8. Equity Crowdfunding
È un innovativo strumento di
finanziamento rivolto a Startup e PMI.
Attraverso piattaforme on-line
autorizzate è possibile raccogliere
risorse finanziarie a titolo di capitale
di rischio in cambio di quote/azioni
della società.
L’investitore diventa a tutti gli effetti
socio della Startup/PMI che promuove
la campagna di raccolta fondi,
condividendo con gli imprenditori il
rischio d’impresa.
• Ampliamento della base soci e del
network di contatti
• Aumento della visibilità all’interno
del mercato e della comunità degli
investitori
• Valutazioni superiori e minori
ingerenze sulla governance rispetto
a operazioni concluse con operatori
finanziari tradizionali (ad es. fondi di
Venture Capital)
• Possibilità di emettere differenti
categorie di quote/azioni (ad es.
con e senza diritto di voto)
• Benefici fiscali per l’investitore pari
al 30% dell’investimento effettuato in
Startup e PMI innovative
• Pubblicazione, se presenti, dei patti
parasociali stipulati tra i soci
• Diritto di co-vendita all’interno dello
statuto (tag along). Gli investitori, nel
caso in cui i soci di
maggioranza/founder trasferiscano le
proprie quote a terzi, hanno il diritto di
liquidare il proprio investimento alle
medesime condizioni
• Il 5% del capitale offerto al mercato
nell’ambito della campagna deve
essere sottoscritto da un investitore
professionale
• Spese notarili (modifiche statutarie e
aumento di capitale)
• Marketing (realizzazione video e
promozione della campagna di
raccolta di risorse finanziarie)
• Costi della piattaforma (mediamente
tra il 5% e l’8% del capitale
effettivamente raccolto)
8
Cos’è Vantaggi
Requisiti
d’accesso
Costi
9. Come funziona
b) Predisposizione di un
piano di marketing
(video di presentazione,
eventi, digital
marketing, ecc.)
c) Coinvolgimento di una
parte degli investitori
prima della
pubblicazione
dell’offerta sulla
piattaforma selezionata
(attività di pre-
marketing)
Predisposizione della
documentazione
necessaria alla
presentazione del progetto
(company profile, business
plan, valutazione
proposta) e incontri
preliminari con una o più
piattaforme autorizzate.
Selezione della
piattaforma su cui sarà
pubblicata la campagna di
equity crowdfunding.
Fase
preliminare
a) Modifiche statutarie e
delibera di aumento di
capitale, usualmente
diviso in due tranche:
i) inscindibile: target
minimo affinché si
perfezioni la raccolta
(se non raggiunto, i
capitali raccolti vengono
restituiti agli investitori);
ii) scindibile: target
massimo di raccolta
Fase preparatoria
Pubblicazione
offerta
Registrazione,
caricamento della
documentazione sulla
piattaforma e
pubblicazione
dell’offerta.
L’offerta resterà on line per
un periodo da 60 a 90
giorni, salvo chiusura
anticipata per il
raggiungimento del target
massimo di raccolta.
Termine
offerta
• Esito positivo: il
capitale raccolto viene
accreditato sul conto
della società, al netto
delle commissioni della
piattaforma
• Esito negativo: i capitali
raccolti vengono
interamente restituiti agli
investitori senza alcun
costo aggiuntivo
9
Equity Crowdfunding
11. Premessa
Negli ultimi anni l’evoluzione dell’economia digitale e l’introduzione di alcune importanti modifiche normative hanno favorito la nascita di nuove
forme di finanziamento dell’impresa in grado di rappresentare una valida alternativa al tradizionale canale bancario:
Tali strumenti consentono di superare alcune delle criticità tipiche del ricorso al debito bancario, tra cui:
• concentrazione delle fonti di finanziamento e conseguente dipendenza dagli istituti di credito;
• tempi di istruttoria e di delibera troppo lunghi rispetto alle esigenze di business;
• richiesta di garanzie personali e/o reali;
• ottenimento di supporto finanziario a breve termine e di linee soggette a revoca.
GVA, anche attraverso la stipula di accordi di partnership con i principali operatori del mercato italiano, si è specializzata nell’offerta di
servizi di supporto alle imprese per l’accesso a tali strumenti di finanza alternativa.
Mini Bond
Peer-to-Peer
Lending
Invoice
Trading
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12. Mini-Bond
• Accessibilità anche ad aziende di
piccola dimensione (fatturato tra 5 e
10 mln di Euro)
• Possibilità di prevedere emissioni
«bullet» (rimborso dell’intero capitale
alla scadenza del finanziamento) e
senza garanzie
• Possibilità di quotazione sul
segmento ExtraMOT PRO di Borsa
Italiana
• Aumento visibilità all’interno del
mercato e della comunità degli
investitori
• Non incide sulla posizione della
società in centrale dei rischi
• Esclusione micro-imprese (società
con meno di 10 dipendenti e un
fatturato/totale attivo inferiore a 2 mln
di Euro)
• La sottoscrizione delle obbligazioni è
generalmente riservata a investitori
istituzionali professionali e ad altri
soggetti qualificati (fondi di private
debt, banche, Sim, ecc.)
• Riservato ad aziende sane, con
buone performance negli ultimi
esercizi e con precisi programmi di
crescita
• Interessi passivi
• Consulenti esterni
• Certificazione di bilancio (eventuale)
• Quotazione dei titoli di debito
(eventuale)
• Ottenimento del rating (eventuale)
È uno strumento di finanziamento
rivolto alle PMI per consentire la
raccolta di fondi da investitori a titolo
di capitale di debito (obbligazioni).
Si distinguono:
• Mini-bond a m/l termine:
scadenza ≥ 18 mesi e importo a
partire da 1 mln €, utilizzati per
finanziare operazioni di sviluppo (ad
es. investimenti/acquisizioni)
• Mini-bond short term:
scadenza ≤ a 18 mesi e importo a
partire da 500 mila €, utilizzati con lo
scopo di finanziare il capitale
circolante (anche in una logica
«rolling»)
12
Cos’è Vantaggi
Requisiti
d’accesso
Costi
13. 13
Come funziona
Emissione dei
Mini-Bond
Sottoscrizione dei titoli di
debito emessi dall’azienda
da parte degli investitori.
Eventuale quotazione sul
segmento ExtraMOT PRO di
Borsa Italiana.
Rimborso
Il rimborso del capitale può
avvenire alla scadenza
(emissione bullet), ovvero
progressivamente nel corso
della durata del
finanziamento (emissione
amortizing).
Per tutta la durata del
finanziamento l’azienda
fornirà agli investitori
un’adeguata informativa
periodica in merito al
proprio andamento
economico, patrimoniale e
finanziario.
a) Verifica del possesso dei
requisiti per l’emissione
da parte dell’azienda
b) Analisi del fabbisogno
finanziario dell’azienda
emittente e definizione
dei tempi e delle modalità
di emissione dei titoli di
debito
c) Eventuali modifiche
statutarie (per le Srl) e
predisposizione della
documentazione legale
Fase preliminare
d) Eventuale certificazione
dell’ultimo bilancio
e) Eventuale richiesta
dell’emissione del rating
f) Delibera di emissione
dei titoli di debito
g) Collocamento dei titoli
di debito presso
investitori istituzionali
professionali
Mini-Bond
14. Peer-to-Peer Lending
È un prestito effettuato tra soggetti
privati (persone fisiche/società)
attraverso piattaforme online
autorizzate.
Queste ultime fungono esclusivamente
da marketplace virtuali mettendo in
contatto società che necessitano di
risorse finanziarie e soggetti con
disponibilità finanziarie alla ricerca di
impieghi remunerativi.
• Accessibilità garantita anche ad
aziende di ridottissima dimensione
• Tempi ridotti di delibera/ottenimento
fondi (giorni)
• Assenza di garanzie richieste e/o di
acquisto di prodotti finanziari
complementari (ad es. polizze
assicurative)
• Visibilità all’interno del mercato
• Flessibilità: durata variabile, da 3 a
84 mesi e importo variabile, da 10
mila a 3 milioni di Euro
Non sono previsti particolari limiti
normativi per l’accesso a tale
strumento.
Ogni piattaforma stabilisce
preventivamente dei requisiti minimi
di accesso che le aziende devono
rispettare per poter presentare una
richiesta di finanziamento, tipicamente
di natura dimensionale (fatturato
minimo di 50 mila Euro) e collegati
all’anzianità aziendale (minimo 12
mesi).
• Interessi passivi
• Costi della piattaforma (istruttoria
ed erogazione)
14
Cos’è Vantaggi
Requisiti
d’accesso
Costi
15. Registrazione sul portale,
presentazione della
domanda di finanziamento
(importo e durata) e
condivisione dei
documenti utili per l’analisi
della solidità economica,
patrimoniale e finanziaria
della società (ad es. ultimi
bilanci depositati, ultima
situazione contabile infra-
annuale, dettagli
indebitamento finanziario,
descrizione dell’impiego delle
risorse richieste).
Fase
preliminare
La piattaforma effettua una
valutazione del merito
creditizio/rischiosità
specifica dell’impresa, che
influisce da un lato sull’esito
della domanda di
finanziamento e, nei casi di
delibera positiva, sul tasso di
interesse richiesto.
Analisi della
richiesta
Pubblicazione
progetto
Se il giudizio è positivo il
progetto viene pubblicato
sulla piattaforma per la
raccolta di risorse finanziarie
da parte degli investitori.
Tipicamente l’offerta resta on
line per un periodo inferiore a
una settimana lavorativa.
Termine
offerta
Al raggiungimento
dell’obiettivo di raccolta,
entro pochi giorni, le somme
vengono accreditate sul
conto della società al netto
delle commissioni da
riconoscere alla piattaforma
(circa il 3%).
Come funziona
15
Peer-to-Peer Lending
16. Invoice Trading
• Accessibilità anche per aziende di
ridottissima dimensione
• Rapidità di risposta e di esecuzione
dell’operazione
• Assenza commissioni di istruttoria e
di disponibilità fido
• Flessibilità: è possibile cedere anche
una singola fattura
• Non incide sulla posizione della
società in centrale dei rischi
• Miglioramento del bilancio di
esercizio (modalità pro-soluto)
• Focus su merito creditizio del
debitore ceduto (modalità pro-
soluto)
• Investimento riservato ad investitori
professionali
• Importo minimo della fattura
(tipicamente 5/10 mila euro)
• Dimensioni minime cedente
(fatturato > di 500 mila euro)
• Sono escluse le fatture:
• scadute
• oggetto di contestazione
• emesse a PA e a clienti esteri
• per cui è previsto il divieto di
cessione del credito
• già cedute o già anticipate
• Remunerazione degli investitori
(sconto applicato)
• Costi della piattaforma
Operazione di cessione di fatture
commerciali effettuata attraverso
piattaforme online, senza
l’intermediazione di un istituto di
credito.
A seconda delle piattaforme è possibile
cedere i propri crediti secondo due
modalità:
• pro-soluto: il rischio di insolvenza è
trasferito insieme al credito;
• pro-solvendo: il cedente risponde
dell’eventuale insolvenza del debitore.
16
Cos’è Vantaggi
Requisiti
d’accesso
Costi
17. Come funziona *
Registrazione sul portale
di Invoice Trading e
caricamento delle fatture
commerciali che si
intende cedere agli
investitori, con indicazione
del valore minimo di
cessione.
Parallelamente è richiesto
il caricamento di
informazioni relative
all’azienda cedente (visura
camerale, bilanci di
esercizio, ecc.).
Fase
preliminare
La piattaforma seleziona
le fatture proposte in base
al merito creditizio del
debitore e alle
caratteristiche della
società cedente.
Analisi
fatture
Pubblicazione
fatture
Se il giudizio è positivo la
piattaforma propone
l’acquisto delle fatture ai
potenziali investitori
secondo un meccanismo
di asta competitiva.
Cessione
fatture
Al momento dell’acquisto
della fattura il cedente si
vedrà corrisposto un
acconto sull’importo
della fattura (90%); il
saldo sarà invece versato,
al netto dei costi applicati
per l’operazione
(remunerazione degli
investitori e costo della
piattaforma), al momento
della riscossione da parte
dell’acquirente del credito
ceduto.
* L’iter sopra descritto può differenziarsi, anche
sostanzialmente, in base alla piattaforma di riferimento.
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Invoice Trading
18. via F. Melzi d’Eril 44, Milano
gvadvisory.it
medium.com/@gvadvisory
Giuseppe Venezia
giuseppe.venezia@e-gva.it
Andrea Friso
andrea.friso@e-gva.it