1. SERVIZIO CIVILE, UNIVERSALE ED EUROPEO
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In collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti del Lazio
2. IL SERVIZIO CIVILE NAZIONALE
FUNZIONAMENTO E CIFRE
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3. Il Servizio Civile Nazionale affonda le sue radici nell’obiezione di coscienza
(legge n.772/72 e legge n.230/98)
Legge 6 marzo 2001, n. 64
“Istituzione del Servizio Civile Nazionale”
Decreto Legislativo n.77 del 5 aprile 2002
“Disciplina del Servizio Civile Nazionale a norma dell’articolo 2 della Legge 6
marzo 2001 n. 64”
Dal 1972 al 2005 sono stati 785.000 gli obiettori di coscienza in Servizio civile
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FONTI GIURIDICHE
4. MISSION E VALORI
Difesa della Patria (art. 52 Cost.) e realizzazione di altri principi costituzionali
quali:
Solidarietà (art. 2 Cost.)
Uguaglianza sostanziale (art. 3 Cost.)
Concorrere al progresso materiale e spirituale della società (art. 4 Cost.)
Promuovere lo sviluppo della cultura e la tutela del paesaggio e del patrimonio
storico ed artistico della nazione (art. 9 Cost.)
Promuovere la pace tra i popoli (art. 11 Cost.)
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5. SOGGETTI GESTORI
Stato - Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale
(Progetti di interesse nazionale e progetti all’estero)
Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano
(Progetti di interesse locale)
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6. Enti del privato non profit (Fondazioni, Ong, Enti riconosciuti, Enti di fatto)
Enti pubblici (Comuni e loro aggregazioni, Province, Aziende sanitarie ed
ospedaliere, Amministrazioni centrali dello Stato e loro articolazioni periferiche,
altri enti pubblici)
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ATTUATORI
7. Assistenza
Educazione e Promozione culturale
Protezione civile
Ambiente
Patrimonio artistico e culturale
Estero
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SETTORI D’INTERVENTO
8. Il Servizio Civile Nazionale è attuato
per progetti realizzati in Italia e all’estero
MODALITA’ DI ATTUAZIONE
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9. 12 mesi.
Il servizio non è ripetibile.
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DURATA
10. Cittadini italiani e stranieri di entrambi i sessi con età compresa tra i 18 ed i 28
anni.
Categorie stranieri ammessi (Consiglio di Stato):
cittadini dell’Unione europea
familiari dei cittadini dell’Unione europea non aventi la cittadinanza di uno
Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno
permanente
titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo;
titolari di permesso di soggiorno per asilo
titolari di permesso per protezione sussidiaria
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TARGET
11. I giovani aspiranti volontari sono selezionati dagli enti attuatori dei progetti sulla
base di un bando pubblico emanato dallo Stato (Dipartimento della Gioventù e
del Servizio Civile Nazionale) ed il loro inserimento avviene mediante un
contratto firmato dal volontario con lo Stato
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REGOLE DI INGAGGIO
12. IMPEGNO RICHIESTO
30 ore a settimana (orario rigido), oppure 1.400 ore annue (orario flessibile) in
relazione alla natura del progetto
Un minimo di 5 ed un massimo di 6 giorni a settimana
Sono previsti 20 giorni annui di permesso e sono tutelate sia la maternità, che la
malattia
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13. I volontari impegnati nella realizzazione di progetti in Italia ricevono un pocket
money pari a 433,80 euro al mese
I volontari impegnati nella realizzazione di progetti all’estero, oltre all’importo
previsto per la realizzazione dei progetti in Italia, percepiscono una indennità
estero pari a 15 euro giornaliere per ogni giorno di effettiva permanenza
all’estero (450-465€/mese)
L’importo del pocket money è a totale carico dello Stato
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POCKET MONEY
14. I progetti possono prevedere altri benefit per i volontari quali:
crediti formativi ed i tirocini presso le Università
tirocini per l’iscrizione agli albi professionali
attestazione e certificazione di conoscenze e competenze acquisite durante il
servizio riconosciute dall’ente attuatore o da soggetti terzi (Regioni e Università –
Garanzia Giovani)
L’anno di Servizio Civile Nazionale è riconosciuto come un periodo di servizio
prestato presso una pubblica amministrazione ed è riscattabile dagli interessati
ai fini pensionistici.
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ALTRI BENEFIT
15. ORE DI FORMAZIONE PREVISTE
Minimo 30 ore di formazione generale e 50 di formazione specifica
Il numero massimo di ore di formazione consentito è pari a 150
Devono essere sempre rispettate le ore minime per entrambe le tipologie di
formazione
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16. La formazione viene erogata dai soggetti attuatori (enti di SC) che si servono di
formatori validati dallo Stato o dalle Regioni e province autonome di Trento e
Bolzano, per quanto riguarda la formazione generale, e di propri esperti il cui
curriculum è vagliato dai soggetti gestori (DGSCN, Regioni e PPAA) all’atto di
approvazione dei progetti per la formazione specifica
I costi della formazione generale sono a carico dei soggetti attuatori che ricevono
dallo Stato forfettariamente 90 euro a volontario (una tantum)
La formazione specifica è a totale carico dell’ente attuatore
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EROGAZIONE E COSTI DELLA FORMAZIONE
17. Gli Enti accreditati nell’albo nazionale, negli albi regionali e delle Province autonome
e le sedi di attuazione del progetto sono così suddivisi per classe di appartenenza:
PRIMA CLASSE ENTI 86 SEDI 25.305
SECONDA CLASSE ENTI 131 SEDI 6.063
TERZA CLASSE ENTI 346 SEDI 3.576
QUARTA CLASSE ENTI 2.720 SEDI 5.333
TOTALE ENTI 3.283 SEDI 40.277
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ENTI ACCREDITATI
18. I progetti di SCN finanziati nel periodo dal 2001 al 2014 sono 30.864
Anno 2001: 29 Anno 2008: 2.251
Anno 2002: 811 Anno 2009: 2.154
Anno 2003: 2.023 Anno 2010: 2.070
Anno 2004: 2.970 Anno 2011: 2.183
Anno 2005: 3.467 Anno 2012: 87
Anno 2006: 4.100 Anno 2013: 1.789
Anno 2007: 3.781 Anno 2014: 3.149
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PROGETTI
20. I volontari avviati in servizio dal 2001 al 2015 sono stati 362.447
Nel 2015 si è registrato il picco più alto della storia del SCN con 48.910 posti messi
a bando, di cui 5.670 con fondi Garanzia Giovani
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VOLONTARI
21. Nel 2014, per la prima volta, alcune categorie di cittadini stranieri hanno
partecipato alle selezioni del servizio civile nazionale.
Su 90.248 domande pervenute, 613 (0,7%) sono quelle presentate dagli stranieri
I giovani stranieri idoneamente selezionati e avviati in servizio sono stati 79
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I VOLONTARI STRANIERI
NEL SERVIZIO CIVILE NAZIONALE
22. FINANZIAMENTI
ANNO 2016
Fondi nazionali 215 Ml di euro
85% Assegno ai volontari in Italia
8% Spese volontari all’estero
1,2% Contributo agli enti per la formazione
0,8% Assicurazione ai volontari
1% Trasferimenti alle Regioni e Province autonome
3,5% Spese di funzionamento
0,5% Spese generali
Fondi comunitari Garanzia Giovani 2015 39,8 Ml di euro
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23. SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE
Aperto a tutti i giovani che chiedono di farlo
100.000 volontari l’anno entro il 2017
Atto Senato n.1870, Delega al Governo per la riforma del Terzo Settore, dell’impresa e per la disciplina del Servizio Civile Universale
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24. finalizzato, ai sensi degli articoli 52 e 11 della Costituzione, alla difesa dei valori fondativi
della patria, attraverso la realizzazione di esperienze di cittadinanza attiva, di solidarietà e di
inclusione sociale;
programmazione triennale dei contingenti di giovani tra i 18 e i 28 anni che possono
essere ammessi al servizio civile universale
definizione dello status giuridico dei giovani ammessi al servizio civile universale (non
assimilabile al rapporto di lavoro, con esclusione di tale prestazione da ogni imposizione
tributaria)
durata non inferiore a otto mesi e non superiore a dodici mesi e possibilità che il servizio
sia prestato, in parte, all’estero
riconoscimento e valorizzazione delle competenze acquisite
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LE CARATTERISTICHE
25. ODYSSEUS
UNA PROPOSTA DI SERVIZIO CIVILE EUROPEO PER
REINVENTARE L’EUROPA
“un Erasmusperi tassisti,gliidraulicie glioperai”
UmbertoEco,gennaio2012
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26. Per i più anziani
Un antidoto alla guerra, un presidio di pace
Per le generazioni di mezzo
Veicolo di prosperità economica, armonizzazione delle regole, integrazione dei
mercati
Per i giovani (15-24 anni)
Libertà e movimento (57%): viaggiare, studiare, lavorare
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COSA E’ L’EUROPA PER I CITTADINI
27. Per quanto il gene dell’apertura e della mobilità sia entrato a far parte del
patrimonio delle generazioni più giovani, esso è pur sempre rimasto limitato ad
una fascia socioeconomica privilegiata.
Quella di chi dispone degli strumenti, materiali e culturali, per approfittare delle
opportunità di mobilità che l’Europa offre a diversi livelli: dalla dimensione
istituzionale del programma Erasmus a quella commerciale dei voli low-cost.
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MOBILITA’ = PRIVILEGIO
28. Erasmus è stato uno dei pochissimi programmi comunitari capaci di produrre una
vera trasformazione culturale, formando alcuni spezzoni di una vera generazione
europea.
Offrendo la possibilità a tutti gli universitari di trascorre un periodo di studi
all’estero, il programma si è sviluppato, quasi trent’anni fa, a partire
dall’intuizione che la cittadinanza europea derivi dall’esperienza.
Europei si nasce, non sempre peraltro, ma soprattutto si diventa
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CITTADINANZA EUROPEA = ESPERIENZA
29. Per questo motivo la proposta di un Servizio Civile Europeo è stata chiamata
Odysseus, richiamando il personaggio che più di ogni altro incarna la curiosità e
l’avventura
Il viaggio alla scoperta dell’altro
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ODYSSEUS, IL VIAGGIO E L’ESPERIENZA
30. La giovinezza è il momento dell’individuazione, la fase nella quale con più
intensità si cercano modelli da seguire, esperienze da attraversare per arrivare a
definire i contorni della propria personalità.
E’ una fase confusa e generosa, vulnerabile e carica di potenziale, capace di
tirare fuori il meglio, così come il peggio di ogni individuo.
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LA GIOVANEZZA: TRA RICERCA DI MODELLI
E DEFINIZIONE DELLA PERSONALITA’
31. A rivolgere un messaggio nobile ed elevato ai giovani europei
Un appello che faccia leva:
1. sulla generosità (cambiare il mondo): a differenza di Erasmus e dello SVE, il
servizio civile europeo non è a beneficio dei soli giovani, ma produce
ricadute per la società nel suo complesso (sociali, ambientali, culturali)
2. sulla disponibilità all’impegno (cambiare sé stessi): confrontarsi con paesi e
culture diverse, moltiplicare le prospettive e le opportunità
3. sul desiderio di fare la differenza (crescere e rafforzarsi): avvicinarsi al
mondo del lavoro con un patrimonio di esperienze internazionali e skills
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A COSA AMBISCE ODYSSEUS
32. Una leva di pace come Odysseus rappresenterebbe una poderosa iniezione di
energia per la società europea nel suo insieme.
L’unica energia rinnovabile capace di cambiare le vite e la vita di un intero
continente.
Ripartendo dalla cittadinanza per reinventare l’Europa
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33. Riferimenti normativi
Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea
Capo IV (solidarietà)
Capo V (cittadinanza)
Trattato di Lisbona
Percorso istituzionale
Accordo inter-istituzionale a livello del Consiglio dei Capi di Stato e di Governo
Definire proposta dettagliata con Ministeri competenti, Consiglio dei Ministri dell’UE e Commissione
Europea
Approvazione regolamento quadro europeo e successive direttive
Ipotesi di finanziamento
70% risorse UE
30% risorse nazionali
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DALLA TEORIA ALLA PRATICA
34. Caratteristiche
Giovani di età compresa tra i 18 e i 25 anni
Durata 6-12 mesi
Settori: ambiente, cultura, sociale
Apprendimenti e benefit
Formazione linguistica
Formazione specifica per i settori di intervento
Certificazione delle competenze
Sgravi fiscali temporanei alle aziende per l’assunzione dei giovani Odysseus
Agevolazioni per prestiti in altri paesi
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