1. Rintracciabilità
Informatizzata
di Magazzino
“Innovazione e valore nella gestione del magazzino”
Relatori : Alessio Barbi e Enrico Andrini
MACFRUT 9 Maggio 2002 – “Quale tracciabilità di filiera per il settore ortofrutticolo ?
Alcune esemplificazioni internazionali”

2. Rintracciabilità Informatizzata di Magazzino
· Sicurezza e Trasparenza verso i Clienti
· Strumento Efficace di Gestione
MACFRUT 9 Maggio 2002 – “Quale tracciabilità di filiera per il settore ortofrutticolo ?
Alcune esemplificazioni internazionali”

3. Il rapporto TETA conclude che:
La rintracciabilità informatizzata richiede. e quindi raccoglie e
mette a disposizione, archivi di dati esordinati, esaustivi e
rapidamente accessibili relativi a:
· Carico/scarico di magazzino e celle
· Coordinate di stoccaggio
· Campionamenti
· Identificazione e situazione dei lotti di spedizione
MACFRUT 9 Maggio 2002 – “Quale tracciabilità di filiera per il settore ortofrutticolo ?
Alcune esemplificazioni internazionali”

4. La disponibilità pronta e precisa di
questi dati consente, tra l’ altro:
1. ANALISI COSTI, GIACENZE e SCARTI
2. OTTIMIZZAZIONE DEI PROCESSI AZIENDALI
3. FRUIBILITA’ DEI DATI PER IL MIGLIORAMENTO DEL
PRODOTTO
4. FACILITARE IL CONFRONTO TRA PRODOTTI PROVENIENTI
DA FONTI DIVERSE
5. POSSIBILITA’ DI FORNIRE INFORMAZIONI DIFFUSE E
TRASPARENTI SUL PRODOTTO “ON DEMAND” VIA
INTERNET.
6. CONSENTIRE UNA CORRETTA GESTIONE DEL RECLAMO
7. IL TUTTO SENZA ERRORI DI TRASCRIZIONE!
MACFRUT 9 Maggio 2002 – “Quale tracciabilità di filiera per il settore ortofrutticolo ?
Alcune esemplificazioni internazionali”

5. IL CASO :
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Alcune esemplificazioni internazionali”

6. Come sono tracciati i lotti :
LE FASI.
1. CONFERIMENTO, PESATURA ED IDENTIFICAZIONE BINS E
PEDANE DI CASSETTE CON BAR CODE UNIVOCO.
2. STOCCAGGIO IN CELLA.
3. LA CALIBRATURA ED IL CONFEZIONAMENTO DIRETTO
CON IDENTIFICAZIONE DELLE PADELLE E DEI PALLET DI
PRODOTTO FINITO CON BAR CODE UNIVOCO.
4. STOCCAGGIO IN CELLA.
5. CARICO CAMION CON ABBINAMENTO BAR CODE
PRODOTTO FINITO AL DOCUMENTO DI TRASPORTO.
MACFRUT 9 Maggio 2002 – “Quale tracciabilità di filiera per il settore ortofrutticolo ?
Alcune esemplificazioni internazionali”

7. IL CASO :
O.G.S.
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Alcune esemplificazioni internazionali”

8. Come sono tracciati i lotti :
LE FASI.
1. CONFERIMENTO ED IDENTIFICAZIONE BINS DI MELE CON BAR CODE
IDENTIFICATIVI DEL LOTTO CONFERITO.
2. STOCCAGGIO IN CELLA.
3. LA CALIBRATURA CON IDENTIFICAZIONE DI OGNI SINGOLO BIN DI
PRODOTTO PRE-CALIBRATO CON BAR CODE UNIVOCO.
4. STOCCAGGIO IN CELLA.
5. IL CONFEZIONAMENTO CON IDENTIFICAZIONE DEI PALLET DI PRODOTTO
FINITO CON BAR CODE UNIVOCO.
6. STOCCAGGIO IN CELLA.
7. CARICO CAMION CON ABBINAMENTO BAR CODE PRODOTTO FINITO AL
DOCUMENTO DI TRASPORTO.
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Alcune esemplificazioni internazionali”

9. Il costruttore di impianti e la
tracciabilità nel magazzino.
1. LA FONTE PRIMARIA DEI DATI :
LA CALIBRATRICE
2. LA CONOSCENZA ED IL CONTROLLO DEL PROCESSO
PRODUTTIVO E LOGISTICO
3. LA CONOSCENZA DEI METODI PER L’INTEGRAZIONE DEI
DATI E DELLE INFORMAZIONI
4. LA FORMAZIONE DEL PERSONALE ORIENTATA ALLA
PRODUZIONE “ IN TRACCIABILITA’ “
5. SOLUZIONI D’IMPIANTO FUNZIONALI ALLA
TRACCIABILITA’
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Alcune esemplificazioni internazionali”

10. Arrivederci da …
MACFRUT 9 Maggio 2002 – “Quale tracciabilità di filiera per il settore ortofrutticolo ?
Alcune esemplificazioni internazionali”