Intervento su Media e L'informazione negli scenari di crisi - Fermi - Marina Militare

1. I media e l’informazione
negli scenari di crisi
Maurizio Galluzzo
@mauriziog

2. Emergenza24 – Chi siamo
• Organizzazione che opera nella comunicazione
delle emergenze e della Protezione Civile
• Opera con volontari dal 2012 in rete H24
• +40.000 membri, la più grande organizzazione
di comunicazione delle emergenze in Europa
• Non abbiamo pubblicità o finanziamenti
• +400 milioni di fatti all’anno
• +140.000 notizie verificate e georeferenziate
• Su Twitter @emergenza24

3. Chi è emergenza24
• Siete voi
• Come Wikipedia
• Organizzazione totalmente inclusiva
• Possono coesistere TUTTI i progetti (scientifici)
di Protezione Civile ed Emergenza
• Non si entra per «avere visibilità» ma per
contribuire ad un progetto collettivo
• Non facciamo raccolta di fondi

4. Background
• Come è nato il progetto
• Professionisti da diverse discipline
• Competenze reali
• Scenario internazionale

5. Mission di emergenza24
Fasi
• Acquisire informazioni
• Fact checking
• Informare
• Conversare / Dialogare
Migliorare la qualità ed efficacia della comunicazione
social nelle emergenze e della Protezione Civile.

6. La comunicazione pubblica
• Il concetto di base è «andiamo dove sono i
cittadini»
• Corretto
• Ma i cittadini sono sui social, in gran parte per
fare altro, la comunicazione pubblica in
emergenza non sempre è interessante

7. Cosa si fa su
Instagram?

8. La visibilità dei post Facebook
• La portata organica di una pagina Facebook
attualmente è intorno al 7,6%
• Vuol dire che se ho 100 follower sulla
pagina facebook solo 8 vedranno i miei post
• Per raggiungere gli altri dovrò pagare
• Facebook non è lo strumento migliore per
comunicare informazioni di emergenza

9. Il «nuovo» algoritmo di Facebook
“The first changes you'll see will be in News
Feed, where you can expect to see more from
your friends, family and groups.”

10. Cosa chiedono i cittadini sui social?
• Informazioni aggiornate
• La totalità delle informazioni
• Vogliono dialogare, non ascoltare
• Vogliono partecipare
• Vogliono relazioni nelle ore in cui sono in rete

11. Quando sono in rete i cittadini?

12. Quando è in rete la PA?

13. Principi base
• Accuratezza
• Verifica delle notizie
• Tutela della privacy
• Rispetto della dignità
• Nessuna ricerca del consenso
• Chiarezza / grafica e infografiche

14. Dove siamo (in rete)
• www.emergenza24.org
• Facebook.com/emergenza24
• Twitter @emergenza24
• Twitter @emergenza24pro
• Twitter @emergenza24press
• #salvaunamico

15. Sbagliate mai?
• Negli ultimi 4 anni sono state +260 le
modifiche, correzioni, aggiornamenti a
– Declinazioni Protocollo emergenza
– Grafica / risposta / UX
– Protocollo conversazione utenti
– Protocollo di verifica utenti
– Protocollo per bannare utenti

17. È finita l’era del megafono

18. E adesso?
• Gli scenari sono totalmente cambiati
• L’informazione non ha alcun controllo,
nessuna verifica
• L’opinione pubblica «si conta» e modifica le
scelte politiche
• La politica si sta spostando verso il consenso
più facile
• Chi grida più forte (rischia di) vince(re)

19. Quindi?
• Servono nuovi strumenti
• Serve una analisi delle conversazioni
• Bisogna entrare nel contradittorio
• Bisogna dialogare non comunicare
unilateralmente

20. Gestire gli eventi PRIMA
• Creare scenari
• Ipotesi di rischio
• Grafiche multilingua
• Seguire ogni momento
• Monitorare conversazioni
• Avere sul posto referenti affidabili

21. Expo 2015

23. Tutto bene? Si
• 6 scenari
• 11 grafiche in 6 lingue
• +20 massive digital conversation (6 lingue)
• 2 mappe in 6 lingue
• Indicazioni piano evacuazione / trasporti
• 5 mappe viabilità alternative
• Grafiche consolati/ambasciate per 21 paesi

24. Collaborare internazionalmente

25. Informare (chiaramente)

28. Informare (chiaramente)

29. Costruire una rete

30. Informazioni / verifiche
• Da rete di corrispondenti
• Preparati e skillati
• Presenti sul territorio
• Competenti sulla disciplina

31. Le nostre regole per eventi pericolosi
• Non perdere tempo a fotografare
• Mettiti in sicurezza
• Metti in sicurezza le altre persone
• Avvisa le autorità
• Documenta in sicurezza quello che accade
• NON diffondere sui social
• Rendi disponibili le informazioni alle autorità
al termine dell’evento

32. Grazie per l’attenzione
Maurizio Galluzzo
@mauriziog