SlideShare a Scribd company logo
1 of 55
DEGENERAZIONE MACULARE
SENILE

(INVECCHIAMENTO DELLA PARTE CENTRALE DELLA
RETINA)

Dr. Luca Avoni
L’OCCHIO FRA MATURITA E MALATTIA:
CONOSCERE PER PREVENIRE
Imola 26 Settembre 2008
Cause di cecità in Occidente
Cataratta

8.7 %

Retinopatia Diabetica

6.4 %

5.4 % Glaucoma

54.4

54.4%
DMS
25.0 % Altro

Causes and Prevalence of Visual Impairment Among Adults in the United States, Arch
Ophthalmol. 2004; 122:477-485
 La retina è una membrana fotosensibile,
formata in gran parte da cellule nervose
stratificate che poggiano, dal lato esterno della
retina, su uno strato pigmentato. Queste cellule
si distinguono, a seconda del loro aspetto e
della loro funzione, in coni e bastoncelli e
hanno differenti sensibilità ai colori e alla
quantità di luce. La retina è divisa in 9 strati,
dove si distinguono diverse cellule, che
“trasferiscono e trasducono” il segnale luminoso
che poi attraverso le fibre del nervo ottico
raggiunge il cervello
Sulla retina, in perfetta opposizione alla pupilla, si trova una piccola
zona ellissoidale del diametro di circa 2,5 mm, di colore giallo,
chiamata fovea centralis: essa corrisponde alla zona di massima
acutezza visiva dell’occhio. La fovea si trova al centro della macula.
Nella fovea le cellule fotosensibili sono rappresentate solo da coni.
Intorno a essa sono presenti sia coni sia bastoncelli; procedendo verso
la periferia della zona sensibile i coni si diradano e, all’estremità
esterna, si trovano solo bastoncelli.
RETINA NORMALE

REGIONE MACULARE
La Degenerazione Maculare Senile
•Patologia degenerativa della macula,soggetti età >50 aa
Drusen:
hard<64 micron soft>64 micron

Anomalie dell’EPR

Atrofia geografica dell’EPR
e della coriocapillare

Maculopatia Neovascolare
Classificazione AREDS
Wisconsin Grading System

Age-Related Eye Disease Study e

•No DMS: assenza o poche e piccole drusen <64 micron
•DMS precoce: combinazione di molte piccole drusen o poche
drusen intermedie (63-124 micron) o anomalie EPR

•DMS intermedia
numerose drusen
intermedie,o almeno una
large drusen >125 micron
o atrofia geografica non
coinvolgente la fovea

DMS avanzata: “secca” e“umida”

Bird, Bressler 1995
DMS Avanzata
DMS secca:
Atrofia
Geografica
dell’EPR e della
coriocapillare
coinvolgente la
fovea

DMS essudativa:
Neovascolarizzazione
coroideale (CNV)
Distacco sieroso e/o
emorragico EPR
Essudati lipidici
Proliferazione fibrovascolare
sottoretinica e subEPR
Cicatrice disciforme
Il primo segno di invecchiamento
è la sviluppo di depositi basali
esterni all’EPR, chiamati
comunemente DRUSEN
Hard Drusen

<64 micron

Non rappresentano un Rischio per la DMS
neovascolare
Soft Drusen

>64 micron
rappresentano distacchi localizzati
dell’EPR tendono a confluire e sono
associate ad un Rischio piu’ di
sviluppare DMS essudativa.
I cambiamenti istologici della m.di Bruch sono
evidenti soprattutto nell’area maculare e
peripapillare, molto meno evidenti nella regione
equatoriale

Degenerazione Maculare!
La DMS puo’ evolvere nella sua forma avanzata in:
Patogenesi non chiara e multifattoriale:
DMS atrofica

Atrofia EPR foveale per mancata
ossigenazione del tessuto per
involuzione e sclerosi della
coriocapillare

DMS umida

Rottura della m. di Bruch e squilibrio
tra fattori proangiogenici e
antiangiogenici
La rottura della m. di Bruch è l’elemento
indispensabile per la formazione di una
neovascolarizzazione coroideale (NVC) subretinica che
prolifera al di sotto dell’EPR
La patogenesi della
formazione dei neovasi
coroideali è meno nota di
quella dei neovasi in corso di
retinopatia ischemica
UP-regulation
Angiogenesi

Fattori
Pro-angiogenesi

VEGF

Vascular-EndothelialGrow-Factor

Downregulation
Fattori
angiostatici

PEDF
Pigment-EpithelialDerived-Factor
Numerosi studi hanno
dimostrato che uno
squilibrio tra i fattori
pro-angiogenici e
angiostatici è
il primum movens per lo
sviluppo di CNV ma non è
da solo in grado di
determinare la comparsa
di una DMS
neovascolare.
La causa originaria che porta allo squilibrio dei GF
coinvolti nella angiogenesi coroideale è
multifattoriale:
•Ipossia: alterazione flusso coroideale, ispessimento
m. di Bruch
scambi metabolici coroide-retina
esterna
•Infiammazione: reazione dei macrofagi contro i
depositi lineari basali,materiale degenerato in
seguito ai processi foto-ossidativi
•Fenomeni degenerativi: ispessimento m. di Bruch e
aumento di lipidi, compromissione scambi metabolici
con aumento dello stress ossidativo, per l’accumulo
di radicali liberi
perossidazione m. plasmatica
Epidemiologia

La DMS è la prima causa di cecità legale nei Paesi
Industrializzati >50 aa.
Dopo i 50 aa, l’incidenza cresce costantemente.
Considerando che nel
2020 è previsto un
aumento del 107% della
popolazione over 65aa la

DMS va considerata
malattia sociale.
Framingham Eye Study
Beaver Dam Eye Study
Baltimore Eye Study
Epidemiologia
Beaver Dam Study ( USA) ; Blue Mountains Eye
Study ( Austarlia); Rotterdam Study ( Europa)
La DMS neovascolare e la DMS atrofica colpiscono il
5-10% popolazione >75 aa con un rapporto numerico
CNV/atrofia geografica 2:1.

Prevalenza:
Aumenta esponenzialmente con l’età >65aa
Prevalenza 8,8% tra 55-85 aa, di cui 3,2% CNV
fino al 20% popolazione >90 aa
Prevalenza DMS in vari classi di età
Età
%

55-64 65-74

75-84

85 +

Atrofia
Geografica

0,04

0,29

1,54

4,22

CNV

0,17

0,56

3,05

8,83

DMS
totale

0,21

0,85

4,59

13,05
Incidenza della DMS
Framingham Eye Study
Incidenza DMS per classi di età
65 aa, 70 aa, 75 aa, > 75 aa
2,5% 6,7% 10,8% 28%
Incidenza DMS neovascolare 2,5> DMS atrofica di
nelle popolazioni USA e Australia rispetto a Olanda
La presenza di soft drusen e di iperpigmentazione
dell’EPR in soggetti >65 aa si associa ad un R di
sviluppare DMS Neovascolare del 10-15% entro 3aa

Quando 1 occhio è già colpito da CNV il R di
svilupparla nell’occhio adelfo va dal 10 al 60% entro
5 aa a seconda che siano assenti o presenti soft
drusen e iperpigmentazione
Incidenza della DMS per sesso
Prevalenza complessiva della DMS > nelle donne
(1,9%) rispetto agli uomini (1,3%) = longevità

Incidenza della DMS lievemente superiore nelle
donne rispetto agli uomini, ma le differenze si
annullano dopo i 75 aa
Fattori di rischio
1. Età
2. Fattori Ambientali:UV
3. Razza ed etnia
4. Fattori di rischio oculari
5. Fattori di rischio cardiovascolari
•Fumo di sigaretta
6. Fattori ormonali
7. Dieta
8. Genetica

•Ipertensione
arteriosa
•Ipercolesterolemia
Età
Principale fattore di Rischio, che dimostra
correlazione statisticamente significativa con
l’AMD.

Invecchiamento EPR-m. di Bruch –coriocapillare
Alla FAG 30% pz >75 aa mostra segni precoci di
AMD pur non avendo sintomi visivi.
UVA/UVB

I raggi ultravioletti provocano un aumento dei
fenomeni ossidativi all’interno delle cellule
inducendo fenomeni di invecchiamneto cellulare
substrato

ossigeno

antiossidanti

radicale neutralizzato

lipidi
arteriosclerosi

prodotto

DNA

proteine

morte cellulare e
inefficenza e
cancro
invecchiamento cellulare
Invecchiamento cellulare
Apoptosi
Disorganizzazione cellulare
Modificazioni età dipendente del DNA
mitocondriale
Razza ed etnia
La razza bianca ha una frequenza più alta di DMS
neovascolare rispetto alla razza nera.

Baltimora Eye Study: 30% cecità bilaterale nella
razza bianca rispetto allo 0% razza nera.
Barbados Eye Study: solo 0,5% prevalenza della
DMS neovascolare razza africana nella popolazione
>75 aa
Fattori di R oculari
Ipermetropia: Rotterdam Eye Study
per ogni D di ipermetropia, il R di sviluppare DMS
aumenta del 5%
Iridi Chiare: risultati molto controversi
Cataratta:
R DMS precoce, no nella DMSavanzata Beaver Eye Study e Blue Mountains Study
Pseudofachia:

progressione AMD
Fumo di sigaretta
Fumo di sigaretta > 3 vv R di DMS
Fumo da > 40 aa 3.43 per DMS atrofica e 3.05 per
DMS Neovascolare
Smettere di fumare riduce il rischio di DMS e dopo
20 aa il R è comparabile a chi non ha mai fumato.

Khan et al: British Journal of Ophthalmol 2006
Meccanismo di azione:
Stress ossidativo
Effetto diretto della Nicotina sul PDGF e
citochine infiammatorie
Ipertensione Arteriosa e Dislipidemia
Beaver Dam Study e Rotterdam Study:
associazione tra ipertensione e sviluppo AMD
MPS study:
incidenza di DMS neovascolare nell’occhio adelfo
aumenta in caso di ipertensione sistolica
Rotterdam Study:
Alti livelli sierici di HDL si associa a R 4 vv> di DMS
Fattori Ormonali
EDCCS study:
Uso di Estrogeni in donne in menopausa riduce il R di
DMS Neovascolare
Los Angeles Latinos Study Beaver Dam Study:
Uso di Contraccettivi orali riduce lievemente il R di
DMS
Meccanismo d’azione:
La riduzione di estrogeni determina una downregulation delle metalloproteinasi responsabili del
turn-over del collagene tipo IV della m. di Bruch,
pertanto vi è un ispessimento precoce della stessa.
Dieta
Consumo elevato di superalcolici duplica il R di DMS
Consumo moderato di vino rosso protegge dalla DMS
per la presenza di polifenoli antiossidanti

Consumo di antiossidanti riduce il R di DMS:
Vit C, E e carotenoidi ( luteina, zeaxantina,
criptoxantina, a e B-carotene)
Zinco, selenio, rame e mnganese, coinvolti nel
processo antiossidante retinico
Nel pigmento della
macula sono
contenute due
xantofille:
la luteina e
zeaxantina e
vitamina E
antiossidante
PIGMENTI MACULARI
a) Azioni di filtro delle radiazioni luminose
a corta lunghezza d’onda.
b) Azione antiossidante

VITAMINA E MACULARE
a) Azione antiossidante
Genetica
Studi condotti sui gemelli e famiglie affette da DMS
hanno dimostrato l’importanza del fattore genetico ,
nonostante l’estensione della ereditarietà, il numero
di geni coinvolti, l’eterogeneità genetica e fenotipica.
Il R di sviluppare AMD aumenta di 4vv in consaguinei
di malati rispetto a soggetti di pari età che abbiano
consaguinei non affetti da AMD.
ABCR 1p22 (espresso sui coni, trasporatore di m ATP-dipendente)
APOE allele2 e 4
Bruch)

(apolipoproteinaE Rx per LDL espressa EPR e m. di
PREVENZIONE
Eliminare i fattori di R ambientali: fumo,
obesità, ipertensione, dislipidemia

DIETA:
Vitamine antiossidanti
Eliminazione dei grassi saturi e
polinsaturi
PROTEZIONE CON OCCHIALI DA
SOLE:
Studio AREDS: Risultati pubblicati nel 2001
Conferma di “Evidence Based Medicine” del ruolo
protettivo antiossidanti e zinco
Formula AREDS
500 mg vitamina C
400 UI vitamina E
15 mg beta-carotene ( o 25,000 UI vitamina A)
80 mg ossido di zinco
2 mg ossido di rame
Riduzione del R di sviluppare AMD avanzata nel 25%
LUTEINA
La luteina è il più potente antiossidante tra i carotenoidi
appartenente alla classe delle xantofille.
•Supera la barriera emato-retinica
•Ha una elevata affinità per le membrane cellulari grazie
alla sua catena lipofila
•Stabilizza le membrane cellulari posizionandosi
trasversalmente al loro interno

Protegge le cellule dal danno ossidativo!
Prevenzione Linee Guida AAO
•Sg>55 aa 1 visita oculistica annuale con f.o. e test
Amsler
•Sg con DMS precoce e intermedia dovrebbero
assumere antiossidanti secondo formula AREDS e
protezione dai raggi UVA/UVB
•No fumo, ipertensione, dislipidemie (statine)
•Considerare assunzione di luteina (1-6mg) se carente
nella dieta
Storia naturale
Il decorso naturale della DMS Neovascolare
dipende sia dal tipo di lesione che dall’acuità visiva
di partenza.
Circa il 50% degli occhi affetti da CNV raggiunge
in ogni caso un a.v. pari o inferiore a 1/10 entro 2-3
aa.
I sintomi visivi variano da metamorfopsie a
scotoma centrale o paracentrale fino a improvvisa
perdita del visus centrale

Griglia di Amsler
I principali segni clinici alla
oftalmoscopia che indicano una
DMS Neovascolare sono:
•Lesione grigio-verde
sottoretinica
•Emorragia ed edema retinico
•Distacco sieroso o emorragico
EPR che può oscurare una CNV
•Sollevamneto dell’EPR da
cicatrice fibrosa che avvolge la
CNV ( evoluzione finale)
La diagnosi di DMS Neovascolare e Atrofica viene
posta in base alla obiettività clinica, ma è
confermata o ampliata dalle tre principali tecniche
di “Imaging” della Macula, che hanno scopi
diagnostici e terapeutici:
FAG, Angiografia al verde indocianina (ICG) OCT

ICG

FAG
OCT
FAG fluoresceina sodica, picco di eccitazione tra
465-490 nm(luce blu) e picco di emissione (520-530
nm) iniettata e.v.
Permette l’ analisi dettagliata del circolo retinico
80% si lega alle proteine plasmatiche
In condizioni normali , non fuoriesce dal circolo
retinico, per la presenza delle giunzioni serrate
(barriera emato-retinica).
OCT
Metodica di indagine che permette di ottenere
immagini a sezione trasversale ad alta risoluzione
delle strutture retiniche.
Ultrasuoni AB mode, radiazioni ottiche
TERAPIA FORME
NEOVASCOLARI
RAZIONALE

Obliterare
neovasi

Rimuovere
Inibire
neoangiogenesi

Terapia

Terapia

Fisica: laser e
PDT

medica

neovasi

Terapia
chirurgica
Fotocoagulazione laser
Obliterazione dei neovasi: effetto termico e su EPR:
Rilascio fattori angiostatici e trasformazione macrofagicafibroblastica

Lesioni classiche extrafoveali e iuxtafoveali
Risultati: dopo 3 aa 47% grave perdita di visus
contro 62% occhi non trattati
Procastina la perdita del visus a 18 mesi
Terapia medica:iniezione intravitreale di
farmaci antiVEGF
Inibizione

neoangiogenesi

tramite farmaci che agiscono come
modulatori diretti o indiretti dei GF
Terapia chirurgica

•Rimozione della MNSR
•Traslocazione Maculare
•Trapianto di EPR
Traslocazione Maculare (Machemer, 1993)
Razionale:
allontanare la retina sensoriale foveale dalla NVC
Indicazione:
CNV subfoveale classica, no cicatriziale, no
circondata da reazione “riparativa” EPR
Trapianto di Epitelio Pigmentato
Razionale
ripristinare la funzionalità ridotta o assente
dell’epitelio pigmentato retinico

Bruch
Risultati non sono molto incoraggianti.....
A.V. >5/10 3% <4/10 13% <1/10 84%
Recidive 32%
I Risultati deludenti sono ascrivibili dagli Autori al
danno a carico EPR e alla perdita di cellule EPR.
Complicanze:
DR post-operatorio
Endoftalmite

More Related Content

What's hot

Toxic Anterior Segment Syndrome
Toxic Anterior Segment SyndromeToxic Anterior Segment Syndrome
Toxic Anterior Segment Syndrome
eyedoc34
 
Intravitreal antibiotics new
Intravitreal antibiotics newIntravitreal antibiotics new
Intravitreal antibiotics new
meenank
 
The Definitions and Demographics of low vision
The Definitions and Demographics of low visionThe Definitions and Demographics of low vision
The Definitions and Demographics of low vision
Hossein Mirzaie
 
Ophthalmic manifestations of leukemia
Ophthalmic manifestations of leukemiaOphthalmic manifestations of leukemia
Ophthalmic manifestations of leukemia
Devdutta Nayak
 

What's hot (20)

Retinoblastoma
RetinoblastomaRetinoblastoma
Retinoblastoma
 
Toxic Anterior Segment Syndrome
Toxic Anterior Segment SyndromeToxic Anterior Segment Syndrome
Toxic Anterior Segment Syndrome
 
Thyroid eye disease presentation
Thyroid eye disease presentationThyroid eye disease presentation
Thyroid eye disease presentation
 
Overview of uveitis - Part2 Clinical features
Overview of uveitis - Part2 Clinical featuresOverview of uveitis - Part2 Clinical features
Overview of uveitis - Part2 Clinical features
 
Uveitis
UveitisUveitis
Uveitis
 
Dry eye evaluation and mx ppt
Dry eye evaluation and mx pptDry eye evaluation and mx ppt
Dry eye evaluation and mx ppt
 
Retina examination when to order
Retina examination when to orderRetina examination when to order
Retina examination when to order
 
Choroidal melanoma
Choroidal melanomaChoroidal melanoma
Choroidal melanoma
 
Proptosis
ProptosisProptosis
Proptosis
 
Multifocal Choroiditis
Multifocal ChoroiditisMultifocal Choroiditis
Multifocal Choroiditis
 
Retinal pigmented fundus
Retinal pigmented fundus Retinal pigmented fundus
Retinal pigmented fundus
 
Anterior segment examination
Anterior segment examinationAnterior segment examination
Anterior segment examination
 
MANAGEMENT OF RETINOBLASTOMA & CURRENT TRENDS
MANAGEMENT OF RETINOBLASTOMA & CURRENT TRENDSMANAGEMENT OF RETINOBLASTOMA & CURRENT TRENDS
MANAGEMENT OF RETINOBLASTOMA & CURRENT TRENDS
 
Choroidal melanoma
Choroidal melanoma Choroidal melanoma
Choroidal melanoma
 
Unilateral Disc Anomaly: Morning Glory Syndrome
Unilateral Disc Anomaly: Morning Glory SyndromeUnilateral Disc Anomaly: Morning Glory Syndrome
Unilateral Disc Anomaly: Morning Glory Syndrome
 
Intravitreal antibiotics new
Intravitreal antibiotics newIntravitreal antibiotics new
Intravitreal antibiotics new
 
The Definitions and Demographics of low vision
The Definitions and Demographics of low visionThe Definitions and Demographics of low vision
The Definitions and Demographics of low vision
 
Evisceration and enucleation
Evisceration and enucleationEvisceration and enucleation
Evisceration and enucleation
 
orbital cellulitis / DENTAL COURSES certified fixed orthodontic courses,oral...
orbital  cellulitis / DENTAL COURSES certified fixed orthodontic courses,oral...orbital  cellulitis / DENTAL COURSES certified fixed orthodontic courses,oral...
orbital cellulitis / DENTAL COURSES certified fixed orthodontic courses,oral...
 
Ophthalmic manifestations of leukemia
Ophthalmic manifestations of leukemiaOphthalmic manifestations of leukemia
Ophthalmic manifestations of leukemia
 

Similar to Degenerazione maculare senile

Martin Severino. Le sindromi sclerodermiche: Inquadramento diagnostico. ASMaD...
Martin Severino. Le sindromi sclerodermiche: Inquadramento diagnostico. ASMaD...Martin Severino. Le sindromi sclerodermiche: Inquadramento diagnostico. ASMaD...
Martin Severino. Le sindromi sclerodermiche: Inquadramento diagnostico. ASMaD...
Gianfranco Tammaro
 
La capillaroscopia periungueale nell'ipertensione polmonare associata a scler...
La capillaroscopia periungueale nell'ipertensione polmonare associata a scler...La capillaroscopia periungueale nell'ipertensione polmonare associata a scler...
La capillaroscopia periungueale nell'ipertensione polmonare associata a scler...
Dr Salvatore Mazzuca
 
Oncologia def pptx
Oncologia def pptxOncologia def pptx
Oncologia def pptx
pucfra
 
Sclerodermia A.O. Sant Anna, Como, Servizio di Reumatologia
Sclerodermia A.O. Sant Anna, Como, Servizio di ReumatologiaSclerodermia A.O. Sant Anna, Como, Servizio di Reumatologia
Sclerodermia A.O. Sant Anna, Como, Servizio di Reumatologia
reumatologiasantanna
 
Format manif cliniche
Format manif clinicheFormat manif cliniche
Format manif cliniche
Acidflame
 
Le demenze.
Le demenze. Le demenze.
Le demenze.
Gabriele Carbone
 
Format manif cliniche
Format manif clinicheFormat manif cliniche
Format manif cliniche
Acidflame
 
Format manif cliniche
Format manif clinicheFormat manif cliniche
Format manif cliniche
Acidflame
 
Format s sc in infanzia_1 (1)
Format s sc in infanzia_1 (1)Format s sc in infanzia_1 (1)
Format s sc in infanzia_1 (1)
Acidflame
 
Sclerodermia; a.o. icp milano, presidio e. bassini, cinisello balsamo (mi)
Sclerodermia; a.o. icp milano, presidio e. bassini,  cinisello balsamo (mi)Sclerodermia; a.o. icp milano, presidio e. bassini,  cinisello balsamo (mi)
Sclerodermia; a.o. icp milano, presidio e. bassini, cinisello balsamo (mi)
reumatologiabassini
 
Format manif cliniche
Format manif clinicheFormat manif cliniche
Format manif cliniche
Acidflame
 
Format s sc in infanzia_1 (1)
Format s sc in infanzia_1 (1)Format s sc in infanzia_1 (1)
Format s sc in infanzia_1 (1)
Acidflame
 
Format s sc in infanzia_1 (1)
Format s sc in infanzia_1 (1)Format s sc in infanzia_1 (1)
Format s sc in infanzia_1 (1)
Acidflame
 
Sclerodermia: A.O. Niguarda Ca' Granda, S.C. Reumatologia, Milano
Sclerodermia: A.O. Niguarda Ca' Granda, S.C. Reumatologia, MilanoSclerodermia: A.O. Niguarda Ca' Granda, S.C. Reumatologia, Milano
Sclerodermia: A.O. Niguarda Ca' Granda, S.C. Reumatologia, Milano
reumatologianiguarda
 
Format s sc in infanzia_1 (1)
Format s sc in infanzia_1 (1)Format s sc in infanzia_1 (1)
Format s sc in infanzia_1 (1)
Acidflame
 

Similar to Degenerazione maculare senile (20)

Sclerosi Multipla
Sclerosi MultiplaSclerosi Multipla
Sclerosi Multipla
 
Prevent brain aging for healthy longevity
Prevent brain aging for healthy longevityPrevent brain aging for healthy longevity
Prevent brain aging for healthy longevity
 
Martin Severino. Le sindromi sclerodermiche: Inquadramento diagnostico. ASMaD...
Martin Severino. Le sindromi sclerodermiche: Inquadramento diagnostico. ASMaD...Martin Severino. Le sindromi sclerodermiche: Inquadramento diagnostico. ASMaD...
Martin Severino. Le sindromi sclerodermiche: Inquadramento diagnostico. ASMaD...
 
Malattie sistemiche e cute di Fausti Viglizo, Occella e Bleidl
Malattie sistemiche e cute di Fausti Viglizo, Occella e BleidlMalattie sistemiche e cute di Fausti Viglizo, Occella e Bleidl
Malattie sistemiche e cute di Fausti Viglizo, Occella e Bleidl
 
La capillaroscopia periungueale nell'ipertensione polmonare associata a scler...
La capillaroscopia periungueale nell'ipertensione polmonare associata a scler...La capillaroscopia periungueale nell'ipertensione polmonare associata a scler...
La capillaroscopia periungueale nell'ipertensione polmonare associata a scler...
 
Oncologia def pptx
Oncologia def pptxOncologia def pptx
Oncologia def pptx
 
Sclerodermia A.O. Sant Anna, Como, Servizio di Reumatologia
Sclerodermia A.O. Sant Anna, Como, Servizio di ReumatologiaSclerodermia A.O. Sant Anna, Como, Servizio di Reumatologia
Sclerodermia A.O. Sant Anna, Como, Servizio di Reumatologia
 
Format manif cliniche
Format manif clinicheFormat manif cliniche
Format manif cliniche
 
Le demenze.
Le demenze. Le demenze.
Le demenze.
 
Format manif cliniche
Format manif clinicheFormat manif cliniche
Format manif cliniche
 
Le neoplasie cutanee nell'anziano
Le neoplasie cutanee nell'anzianoLe neoplasie cutanee nell'anziano
Le neoplasie cutanee nell'anziano
 
Format manif cliniche
Format manif clinicheFormat manif cliniche
Format manif cliniche
 
Format s sc in infanzia_1 (1)
Format s sc in infanzia_1 (1)Format s sc in infanzia_1 (1)
Format s sc in infanzia_1 (1)
 
Sclerodermia; a.o. icp milano, presidio e. bassini, cinisello balsamo (mi)
Sclerodermia; a.o. icp milano, presidio e. bassini,  cinisello balsamo (mi)Sclerodermia; a.o. icp milano, presidio e. bassini,  cinisello balsamo (mi)
Sclerodermia; a.o. icp milano, presidio e. bassini, cinisello balsamo (mi)
 
Format manif cliniche
Format manif clinicheFormat manif cliniche
Format manif cliniche
 
Format s sc in infanzia_1 (1)
Format s sc in infanzia_1 (1)Format s sc in infanzia_1 (1)
Format s sc in infanzia_1 (1)
 
Endo E Cuore
Endo E CuoreEndo E Cuore
Endo E Cuore
 
Format s sc in infanzia_1 (1)
Format s sc in infanzia_1 (1)Format s sc in infanzia_1 (1)
Format s sc in infanzia_1 (1)
 
Sclerodermia: A.O. Niguarda Ca' Granda, S.C. Reumatologia, Milano
Sclerodermia: A.O. Niguarda Ca' Granda, S.C. Reumatologia, MilanoSclerodermia: A.O. Niguarda Ca' Granda, S.C. Reumatologia, Milano
Sclerodermia: A.O. Niguarda Ca' Granda, S.C. Reumatologia, Milano
 
Format s sc in infanzia_1 (1)
Format s sc in infanzia_1 (1)Format s sc in infanzia_1 (1)
Format s sc in infanzia_1 (1)
 

More from Luca Avoni

Utilizzo di una Scheimpflug Camera in Banca Cornee per Pachimetria pre e post...
Utilizzo di una Scheimpflug Camera in Banca Cornee per Pachimetria pre e post...Utilizzo di una Scheimpflug Camera in Banca Cornee per Pachimetria pre e post...
Utilizzo di una Scheimpflug Camera in Banca Cornee per Pachimetria pre e post...
Luca Avoni
 

More from Luca Avoni (20)

Intervento del Dottor Luca Avoni a Sicsso 2018
Intervento del Dottor Luca Avoni a Sicsso 2018Intervento del Dottor Luca Avoni a Sicsso 2018
Intervento del Dottor Luca Avoni a Sicsso 2018
 
Aggiornamenti in tema di chirurgia vitreo-retinica
Aggiornamenti in tema di chirurgia vitreo-retinicaAggiornamenti in tema di chirurgia vitreo-retinica
Aggiornamenti in tema di chirurgia vitreo-retinica
 
Banca delle cornee 2014 - Relazione del Dottor Luca Avoni
Banca delle cornee 2014 - Relazione del Dottor Luca AvoniBanca delle cornee 2014 - Relazione del Dottor Luca Avoni
Banca delle cornee 2014 - Relazione del Dottor Luca Avoni
 
Work up sulle distrofie corneali stromali
Work up sulle distrofie corneali stromaliWork up sulle distrofie corneali stromali
Work up sulle distrofie corneali stromali
 
Cataract Surgical Techniques
Cataract Surgical TechniquesCataract Surgical Techniques
Cataract Surgical Techniques
 
Utilizzo di una Scheimpflug Camera in Banca Cornee per Pachimetria pre e post...
Utilizzo di una Scheimpflug Camera in Banca Cornee per Pachimetria pre e post...Utilizzo di una Scheimpflug Camera in Banca Cornee per Pachimetria pre e post...
Utilizzo di una Scheimpflug Camera in Banca Cornee per Pachimetria pre e post...
 
Cross linking in età pediatrica
Cross linking in età pediatricaCross linking in età pediatrica
Cross linking in età pediatrica
 
DSAEK - Congresso SITRAC (Società italiana trapianto di cornea) 20 Febbraio 2014
DSAEK - Congresso SITRAC (Società italiana trapianto di cornea) 20 Febbraio 2014DSAEK - Congresso SITRAC (Società italiana trapianto di cornea) 20 Febbraio 2014
DSAEK - Congresso SITRAC (Società italiana trapianto di cornea) 20 Febbraio 2014
 
Laser Banca delle cornee Emilia-Romagna - Congresso SITRAC (Società italiana ...
Laser Banca delle cornee Emilia-Romagna - Congresso SITRAC (Società italiana ...Laser Banca delle cornee Emilia-Romagna - Congresso SITRAC (Società italiana ...
Laser Banca delle cornee Emilia-Romagna - Congresso SITRAC (Società italiana ...
 
Film lacrimale ed età
Film lacrimale ed etàFilm lacrimale ed età
Film lacrimale ed età
 
Correzione astigmatismo post cheratoplastica (PK, DALK)
Correzione astigmatismo post cheratoplastica (PK, DALK)Correzione astigmatismo post cheratoplastica (PK, DALK)
Correzione astigmatismo post cheratoplastica (PK, DALK)
 
Disordini vascolari retinici
Disordini vascolari retiniciDisordini vascolari retinici
Disordini vascolari retinici
 
Cheratocono: cross linking
Cheratocono: cross linkingCheratocono: cross linking
Cheratocono: cross linking
 
Banca delle cornee e trapianto (cheratoplastica) endoteliale: presente e futuro
Banca delle cornee e trapianto (cheratoplastica) endoteliale: presente e futuroBanca delle cornee e trapianto (cheratoplastica) endoteliale: presente e futuro
Banca delle cornee e trapianto (cheratoplastica) endoteliale: presente e futuro
 
Membrana amniotica: utilizzo in oculistica
Membrana amniotica: utilizzo in oculisticaMembrana amniotica: utilizzo in oculistica
Membrana amniotica: utilizzo in oculistica
 
Cheratocono, eziopatogenesi e diagnosi
Cheratocono, eziopatogenesi e diagnosiCheratocono, eziopatogenesi e diagnosi
Cheratocono, eziopatogenesi e diagnosi
 
Tecniche chirurgiche per l'intervento della cataratta
Tecniche chirurgiche per l'intervento della catarattaTecniche chirurgiche per l'intervento della cataratta
Tecniche chirurgiche per l'intervento della cataratta
 
Irregular Astigmatism after DSAEK
Irregular Astigmatism after DSAEKIrregular Astigmatism after DSAEK
Irregular Astigmatism after DSAEK
 
DSAEK grafts with parallel faces
DSAEK grafts with parallel facesDSAEK grafts with parallel faces
DSAEK grafts with parallel faces
 
Tessuti per DSAEK: le aspettative del chirurgo
Tessuti per DSAEK: le aspettative del chirurgoTessuti per DSAEK: le aspettative del chirurgo
Tessuti per DSAEK: le aspettative del chirurgo
 

Degenerazione maculare senile

  • 1. DEGENERAZIONE MACULARE SENILE (INVECCHIAMENTO DELLA PARTE CENTRALE DELLA RETINA) Dr. Luca Avoni L’OCCHIO FRA MATURITA E MALATTIA: CONOSCERE PER PREVENIRE Imola 26 Settembre 2008
  • 2. Cause di cecità in Occidente Cataratta 8.7 % Retinopatia Diabetica 6.4 % 5.4 % Glaucoma 54.4 54.4% DMS 25.0 % Altro Causes and Prevalence of Visual Impairment Among Adults in the United States, Arch Ophthalmol. 2004; 122:477-485
  • 3.  La retina è una membrana fotosensibile, formata in gran parte da cellule nervose stratificate che poggiano, dal lato esterno della retina, su uno strato pigmentato. Queste cellule si distinguono, a seconda del loro aspetto e della loro funzione, in coni e bastoncelli e hanno differenti sensibilità ai colori e alla quantità di luce. La retina è divisa in 9 strati, dove si distinguono diverse cellule, che “trasferiscono e trasducono” il segnale luminoso che poi attraverso le fibre del nervo ottico raggiunge il cervello
  • 4. Sulla retina, in perfetta opposizione alla pupilla, si trova una piccola zona ellissoidale del diametro di circa 2,5 mm, di colore giallo, chiamata fovea centralis: essa corrisponde alla zona di massima acutezza visiva dell’occhio. La fovea si trova al centro della macula. Nella fovea le cellule fotosensibili sono rappresentate solo da coni. Intorno a essa sono presenti sia coni sia bastoncelli; procedendo verso la periferia della zona sensibile i coni si diradano e, all’estremità esterna, si trovano solo bastoncelli.
  • 6. La Degenerazione Maculare Senile •Patologia degenerativa della macula,soggetti età >50 aa Drusen: hard<64 micron soft>64 micron Anomalie dell’EPR Atrofia geografica dell’EPR e della coriocapillare Maculopatia Neovascolare
  • 7. Classificazione AREDS Wisconsin Grading System Age-Related Eye Disease Study e •No DMS: assenza o poche e piccole drusen <64 micron •DMS precoce: combinazione di molte piccole drusen o poche drusen intermedie (63-124 micron) o anomalie EPR •DMS intermedia numerose drusen intermedie,o almeno una large drusen >125 micron o atrofia geografica non coinvolgente la fovea DMS avanzata: “secca” e“umida” Bird, Bressler 1995
  • 8. DMS Avanzata DMS secca: Atrofia Geografica dell’EPR e della coriocapillare coinvolgente la fovea DMS essudativa: Neovascolarizzazione coroideale (CNV) Distacco sieroso e/o emorragico EPR Essudati lipidici Proliferazione fibrovascolare sottoretinica e subEPR Cicatrice disciforme
  • 9. Il primo segno di invecchiamento è la sviluppo di depositi basali esterni all’EPR, chiamati comunemente DRUSEN
  • 10. Hard Drusen <64 micron Non rappresentano un Rischio per la DMS neovascolare
  • 11. Soft Drusen >64 micron rappresentano distacchi localizzati dell’EPR tendono a confluire e sono associate ad un Rischio piu’ di sviluppare DMS essudativa.
  • 12. I cambiamenti istologici della m.di Bruch sono evidenti soprattutto nell’area maculare e peripapillare, molto meno evidenti nella regione equatoriale Degenerazione Maculare!
  • 13. La DMS puo’ evolvere nella sua forma avanzata in: Patogenesi non chiara e multifattoriale: DMS atrofica Atrofia EPR foveale per mancata ossigenazione del tessuto per involuzione e sclerosi della coriocapillare DMS umida Rottura della m. di Bruch e squilibrio tra fattori proangiogenici e antiangiogenici
  • 14. La rottura della m. di Bruch è l’elemento indispensabile per la formazione di una neovascolarizzazione coroideale (NVC) subretinica che prolifera al di sotto dell’EPR
  • 15. La patogenesi della formazione dei neovasi coroideali è meno nota di quella dei neovasi in corso di retinopatia ischemica UP-regulation Angiogenesi Fattori Pro-angiogenesi VEGF Vascular-EndothelialGrow-Factor Downregulation Fattori angiostatici PEDF Pigment-EpithelialDerived-Factor
  • 16. Numerosi studi hanno dimostrato che uno squilibrio tra i fattori pro-angiogenici e angiostatici è il primum movens per lo sviluppo di CNV ma non è da solo in grado di determinare la comparsa di una DMS neovascolare.
  • 17. La causa originaria che porta allo squilibrio dei GF coinvolti nella angiogenesi coroideale è multifattoriale: •Ipossia: alterazione flusso coroideale, ispessimento m. di Bruch scambi metabolici coroide-retina esterna •Infiammazione: reazione dei macrofagi contro i depositi lineari basali,materiale degenerato in seguito ai processi foto-ossidativi •Fenomeni degenerativi: ispessimento m. di Bruch e aumento di lipidi, compromissione scambi metabolici con aumento dello stress ossidativo, per l’accumulo di radicali liberi perossidazione m. plasmatica
  • 18. Epidemiologia La DMS è la prima causa di cecità legale nei Paesi Industrializzati >50 aa. Dopo i 50 aa, l’incidenza cresce costantemente. Considerando che nel 2020 è previsto un aumento del 107% della popolazione over 65aa la DMS va considerata malattia sociale. Framingham Eye Study Beaver Dam Eye Study Baltimore Eye Study
  • 19. Epidemiologia Beaver Dam Study ( USA) ; Blue Mountains Eye Study ( Austarlia); Rotterdam Study ( Europa) La DMS neovascolare e la DMS atrofica colpiscono il 5-10% popolazione >75 aa con un rapporto numerico CNV/atrofia geografica 2:1. Prevalenza: Aumenta esponenzialmente con l’età >65aa Prevalenza 8,8% tra 55-85 aa, di cui 3,2% CNV fino al 20% popolazione >90 aa
  • 20. Prevalenza DMS in vari classi di età Età % 55-64 65-74 75-84 85 + Atrofia Geografica 0,04 0,29 1,54 4,22 CNV 0,17 0,56 3,05 8,83 DMS totale 0,21 0,85 4,59 13,05
  • 21. Incidenza della DMS Framingham Eye Study Incidenza DMS per classi di età 65 aa, 70 aa, 75 aa, > 75 aa 2,5% 6,7% 10,8% 28% Incidenza DMS neovascolare 2,5> DMS atrofica di nelle popolazioni USA e Australia rispetto a Olanda
  • 22. La presenza di soft drusen e di iperpigmentazione dell’EPR in soggetti >65 aa si associa ad un R di sviluppare DMS Neovascolare del 10-15% entro 3aa Quando 1 occhio è già colpito da CNV il R di svilupparla nell’occhio adelfo va dal 10 al 60% entro 5 aa a seconda che siano assenti o presenti soft drusen e iperpigmentazione
  • 23. Incidenza della DMS per sesso Prevalenza complessiva della DMS > nelle donne (1,9%) rispetto agli uomini (1,3%) = longevità Incidenza della DMS lievemente superiore nelle donne rispetto agli uomini, ma le differenze si annullano dopo i 75 aa
  • 24. Fattori di rischio 1. Età 2. Fattori Ambientali:UV 3. Razza ed etnia 4. Fattori di rischio oculari 5. Fattori di rischio cardiovascolari •Fumo di sigaretta 6. Fattori ormonali 7. Dieta 8. Genetica •Ipertensione arteriosa •Ipercolesterolemia
  • 25. Età Principale fattore di Rischio, che dimostra correlazione statisticamente significativa con l’AMD. Invecchiamento EPR-m. di Bruch –coriocapillare Alla FAG 30% pz >75 aa mostra segni precoci di AMD pur non avendo sintomi visivi.
  • 26. UVA/UVB I raggi ultravioletti provocano un aumento dei fenomeni ossidativi all’interno delle cellule inducendo fenomeni di invecchiamneto cellulare substrato ossigeno antiossidanti radicale neutralizzato lipidi arteriosclerosi prodotto DNA proteine morte cellulare e inefficenza e cancro invecchiamento cellulare
  • 28. Razza ed etnia La razza bianca ha una frequenza più alta di DMS neovascolare rispetto alla razza nera. Baltimora Eye Study: 30% cecità bilaterale nella razza bianca rispetto allo 0% razza nera. Barbados Eye Study: solo 0,5% prevalenza della DMS neovascolare razza africana nella popolazione >75 aa
  • 29. Fattori di R oculari Ipermetropia: Rotterdam Eye Study per ogni D di ipermetropia, il R di sviluppare DMS aumenta del 5% Iridi Chiare: risultati molto controversi Cataratta: R DMS precoce, no nella DMSavanzata Beaver Eye Study e Blue Mountains Study Pseudofachia: progressione AMD
  • 30. Fumo di sigaretta Fumo di sigaretta > 3 vv R di DMS Fumo da > 40 aa 3.43 per DMS atrofica e 3.05 per DMS Neovascolare Smettere di fumare riduce il rischio di DMS e dopo 20 aa il R è comparabile a chi non ha mai fumato. Khan et al: British Journal of Ophthalmol 2006
  • 31. Meccanismo di azione: Stress ossidativo Effetto diretto della Nicotina sul PDGF e citochine infiammatorie
  • 32. Ipertensione Arteriosa e Dislipidemia Beaver Dam Study e Rotterdam Study: associazione tra ipertensione e sviluppo AMD MPS study: incidenza di DMS neovascolare nell’occhio adelfo aumenta in caso di ipertensione sistolica Rotterdam Study: Alti livelli sierici di HDL si associa a R 4 vv> di DMS
  • 33. Fattori Ormonali EDCCS study: Uso di Estrogeni in donne in menopausa riduce il R di DMS Neovascolare Los Angeles Latinos Study Beaver Dam Study: Uso di Contraccettivi orali riduce lievemente il R di DMS Meccanismo d’azione: La riduzione di estrogeni determina una downregulation delle metalloproteinasi responsabili del turn-over del collagene tipo IV della m. di Bruch, pertanto vi è un ispessimento precoce della stessa.
  • 34. Dieta Consumo elevato di superalcolici duplica il R di DMS Consumo moderato di vino rosso protegge dalla DMS per la presenza di polifenoli antiossidanti Consumo di antiossidanti riduce il R di DMS: Vit C, E e carotenoidi ( luteina, zeaxantina, criptoxantina, a e B-carotene) Zinco, selenio, rame e mnganese, coinvolti nel processo antiossidante retinico
  • 35. Nel pigmento della macula sono contenute due xantofille: la luteina e zeaxantina e vitamina E antiossidante
  • 36. PIGMENTI MACULARI a) Azioni di filtro delle radiazioni luminose a corta lunghezza d’onda. b) Azione antiossidante VITAMINA E MACULARE a) Azione antiossidante
  • 37. Genetica Studi condotti sui gemelli e famiglie affette da DMS hanno dimostrato l’importanza del fattore genetico , nonostante l’estensione della ereditarietà, il numero di geni coinvolti, l’eterogeneità genetica e fenotipica. Il R di sviluppare AMD aumenta di 4vv in consaguinei di malati rispetto a soggetti di pari età che abbiano consaguinei non affetti da AMD. ABCR 1p22 (espresso sui coni, trasporatore di m ATP-dipendente) APOE allele2 e 4 Bruch) (apolipoproteinaE Rx per LDL espressa EPR e m. di
  • 38. PREVENZIONE Eliminare i fattori di R ambientali: fumo, obesità, ipertensione, dislipidemia DIETA: Vitamine antiossidanti Eliminazione dei grassi saturi e polinsaturi PROTEZIONE CON OCCHIALI DA SOLE:
  • 39. Studio AREDS: Risultati pubblicati nel 2001 Conferma di “Evidence Based Medicine” del ruolo protettivo antiossidanti e zinco Formula AREDS 500 mg vitamina C 400 UI vitamina E 15 mg beta-carotene ( o 25,000 UI vitamina A) 80 mg ossido di zinco 2 mg ossido di rame Riduzione del R di sviluppare AMD avanzata nel 25%
  • 40. LUTEINA La luteina è il più potente antiossidante tra i carotenoidi appartenente alla classe delle xantofille. •Supera la barriera emato-retinica •Ha una elevata affinità per le membrane cellulari grazie alla sua catena lipofila •Stabilizza le membrane cellulari posizionandosi trasversalmente al loro interno Protegge le cellule dal danno ossidativo!
  • 41. Prevenzione Linee Guida AAO •Sg>55 aa 1 visita oculistica annuale con f.o. e test Amsler •Sg con DMS precoce e intermedia dovrebbero assumere antiossidanti secondo formula AREDS e protezione dai raggi UVA/UVB •No fumo, ipertensione, dislipidemie (statine) •Considerare assunzione di luteina (1-6mg) se carente nella dieta
  • 42. Storia naturale Il decorso naturale della DMS Neovascolare dipende sia dal tipo di lesione che dall’acuità visiva di partenza. Circa il 50% degli occhi affetti da CNV raggiunge in ogni caso un a.v. pari o inferiore a 1/10 entro 2-3 aa.
  • 43. I sintomi visivi variano da metamorfopsie a scotoma centrale o paracentrale fino a improvvisa perdita del visus centrale Griglia di Amsler
  • 44. I principali segni clinici alla oftalmoscopia che indicano una DMS Neovascolare sono: •Lesione grigio-verde sottoretinica •Emorragia ed edema retinico •Distacco sieroso o emorragico EPR che può oscurare una CNV •Sollevamneto dell’EPR da cicatrice fibrosa che avvolge la CNV ( evoluzione finale)
  • 45. La diagnosi di DMS Neovascolare e Atrofica viene posta in base alla obiettività clinica, ma è confermata o ampliata dalle tre principali tecniche di “Imaging” della Macula, che hanno scopi diagnostici e terapeutici: FAG, Angiografia al verde indocianina (ICG) OCT ICG FAG OCT
  • 46. FAG fluoresceina sodica, picco di eccitazione tra 465-490 nm(luce blu) e picco di emissione (520-530 nm) iniettata e.v. Permette l’ analisi dettagliata del circolo retinico 80% si lega alle proteine plasmatiche In condizioni normali , non fuoriesce dal circolo retinico, per la presenza delle giunzioni serrate (barriera emato-retinica).
  • 47.
  • 48. OCT Metodica di indagine che permette di ottenere immagini a sezione trasversale ad alta risoluzione delle strutture retiniche. Ultrasuoni AB mode, radiazioni ottiche
  • 50. Fotocoagulazione laser Obliterazione dei neovasi: effetto termico e su EPR: Rilascio fattori angiostatici e trasformazione macrofagicafibroblastica Lesioni classiche extrafoveali e iuxtafoveali Risultati: dopo 3 aa 47% grave perdita di visus contro 62% occhi non trattati Procastina la perdita del visus a 18 mesi
  • 51. Terapia medica:iniezione intravitreale di farmaci antiVEGF Inibizione neoangiogenesi tramite farmaci che agiscono come modulatori diretti o indiretti dei GF
  • 52. Terapia chirurgica •Rimozione della MNSR •Traslocazione Maculare •Trapianto di EPR
  • 53. Traslocazione Maculare (Machemer, 1993) Razionale: allontanare la retina sensoriale foveale dalla NVC Indicazione: CNV subfoveale classica, no cicatriziale, no circondata da reazione “riparativa” EPR
  • 54. Trapianto di Epitelio Pigmentato Razionale ripristinare la funzionalità ridotta o assente dell’epitelio pigmentato retinico Bruch
  • 55. Risultati non sono molto incoraggianti..... A.V. >5/10 3% <4/10 13% <1/10 84% Recidive 32% I Risultati deludenti sono ascrivibili dagli Autori al danno a carico EPR e alla perdita di cellule EPR. Complicanze: DR post-operatorio Endoftalmite